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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/25/15 in tutte le aree
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Half Penny 1951 George VI Gran Bretagna3 punti
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______________ 1951 Bolivia La valuta utilizzata era il Boliviano (Bs), ma si usava anche il termine *Bolivar* per indicare dieci Bolivianos (il termine Bolivar sparisce con la riforma del 1963). (E' raffigurato sulla moneta Simon Bolivar, uno dei personaggi più rappresentativi della storia dell'America Latina, definito *Il libertador* per il suo contributo all'indipendenza di Bolivia, Colombia, Ecuador, Panama, Perù e Venezuela) 10 Bolivianos = 1 Bolivar - Bronzo3 punti
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Niente contraffazioni, patacche, cineserie ecc. ecc. E' solo una culiosità tlovata in intelnet, pel falsi una lisata :lol:2 punti
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Non ho visto molti denari volterrani, i pochi visti solo in foto a bassa definizione quindi non sono in grado di fare ipotesi precise. Tuttavia mi pare che questi avessero un titolo piu' basso dell'esemplare in oggetto. Inoltre la legenda non mi pare fosse retrograda e il punto e' al centro. Sbaglio?2 punti
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Il Belgio. Léopold III ° (1901 – 1983). 1 FRANK/FRANC. Leggenda fiammingo. 1 FRANC/FRANK. Leggenda francese. 20 FRANK. 50 FRANK. Repubblica popolare di Bulgaria. 1 СТОТИНКА. 3 СТОТИНКИ. 5 СТОТИНКИ. 10 СТОТИНКИ. 25 СТОТИНКИ. Regno Unito. George VI ° (1895 — 1952) SIX PENCE. FIVE SHILLINGS.2 punti
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A seguito di quanto previsto nel post 62 inserisco lo SCUDO D'ARGENTO 1579 ( Crippa 11 )2 punti
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E' tutto ok :good: Avevamo già detto in passato che due o più utenti diversi potevano postare le stesse monete, saranno comunque diverse. Complimenti a tutti :)2 punti
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Con questo peso è un asse Traiano Decio AE Asse IMP C M Q TRAIANVS DECIVS AVG, busto laureato, drappeggiato e corazzato a des / GENIO EXERC ILLYRICIANI S-C, Genio stante a sin. con patera e cornucopia, stendardo a des. RIC 117c2 punti
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Buona giornata Ora che la manifestazione è terminata, ritengo giusto fare i complimenti ai vincitori del Premio "Memmo Cagiati", soprattutto se sono foristi di Lamoneta.it. Bravi a Simonluca Perfetto @@mero mixtoque imperio peraltro classificatosi al primo posto, e a Davide Maria Gabriele e Michelangelo Bonì @@providentiaoptimiprincipis e @@Michelangelo2 :clapping: :clapping: :clapping: saluti luciano P.S. Visto che uno dei premi è già stato inserito in "academia.edu" http://www.academia.edu/14641264/Premio_di_numismatica_Memmo_Cagiati_in_XV_International_Numismatic_Congress_Taormina_21-25_September_2015_2 punti
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@@nando12 ok! La posto ugualmente.... Half penny 19512 punti
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@@nando12 ciao! Pensavo di postare la stessa monete! Mi hai preceduto :good: Vedo se ne trovo un altra.... Un caro saluto miza2 punti
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Interessante, personalmente Luigi non seguo molto la monetazione d'argento oltre al grosso, ma un' iconografia che mi piace è la seguente: mi piace molto il Cristo sulle nuvole dei 4 soldi, diverso dai soliti busti in trono o semplicemente rappresentati. E' un immagine ieratica.2 punti
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1951 GERMANIA OVEST (RFT) 5 Deutsche Mark arg. 625/ moneta battuta fino al 1974.2 punti
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Smetti di leggere manuali su come riconoscere i falsi....è come quando leggi un manuale sui sintomi delle malattie e poi ti pare di averle tutte. Non basta leggere un manuale e non basta, troppo spesso, neppure averlo scritto per capirci davvero qualcosa del mondo delle falsificazioni. Colleziona tranquillo, affiancati un esperto e usa il forum come cartina tornasole...tanto basta.2 punti
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Un 1950 1-somalo della fiducia territorio della Somalia sotto amministrazione italiana. Coniato 0,250 argento a Roma, questo pezzo 1-somalo (1950 era l'unica data della serie), è di 26.7mm di diametro e pesa 7.60g. Gran Bretagna amministrato l'ex Somalia italiana fino al dicembre 1949, quando l'ONU—con l'obiettivo di una Somalia indipendente nel 1960—ha organizzato un'amministrazione fiduciaria italiana della sua ex Colonia. L'amministrazione britannica del dopoguerra aveva fatto fare con i soldi di carta, e anche se alcuni erano stati note frazionarie (unite da casuale monete), quando i nuovi amministratori italiani ha introdotto questo 1950 1-somalo e relativo più piccolo 1-centesimo e 5-, 10- e 50-centesimi fratelli, incontrarono con vero entusiasmo somali affamati di moneta. Hanno non avuto nessun problema spostando la mescolanza di Africa orientale scellini e monete egiziane e britanniche quindi servire come denaro nella zona. Questo 1950 1-somalo è stato coniato in un numero relativamente elevato e continuarono a circolare dopo l'indipendenza di somalo nel luglio del 1960. Rimasero in circolazione fino a quando il nuovo conio nazionale arrivato nel 1967. Da allora, naturalmente, loro poveri d'argento e difficili utilizzano fatti molti di questi pezzi di 1950 1-somalo—cui aspetto, credo, era un po' strano per cominciare—alcune creature molto stanchi infatti. :) v. -------------------------------------------------------- A 1950 1-somalo of the Trust Territory of Somaliland under Italian Administration. Coined of .250 silver in Roma, this 1-somalo piece (1950 was the only date of the series), is 26.7mm in diameter and weighs 7.60g. Great Britain administered the former Italian Somaliland until December 1949, when the UN—with the goal of an independent Somalia by 1960—arranged an Italian trusteeship of its onetime colony. The postwar British administration had made do with paper money, and although some had been fractional notes (joined by random coins), when the new Italian trustees introduced this 1950 1-somalo, and its smaller 1-centesimo and 5-, 10, and 50-centesimi siblings, they were met with real enthusiasm by coin-hungry Somalis. They had no trouble displacing the admixture of East African shillings, and Egyptian and British coins then serving as money in the area. This 1950 1-somalo was coined in relatively large numbers, and continued to circulate after Somali independence in July 1960. They remained in circulation until the new national coinage came along in 1967. By then, of course, their poor silver and hard use made many of these 1950 1-somalo pieces—whose look, I think, was somewhat odd to begin with—some very tired critters indeed. :) v.2 punti
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Ciao, un piccolo quiz: chi riesce per primo a indovinare che cos'è. è passata quasi inosservata all'ultima N&A, e alla fine l'ho presa par un blanc e un neri, come si dice in friulano, cioè per pochissimo. L'immagine della madonna col bambino al posto di san marco credo sia un unicum nella monetazione veneziana, forse l'ho vista solo in qualche osella ma di sicuro voi siete più freschi in iconografia.1 punto
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E' semplice: Modifica >> Usa editor completo A questo punto, entro 24 ore dall'apertura della discusione, il riquadro del titolo è disponibile per la modifica.1 punto
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siete un disastro , ma tutti , nessuno escluso . Questa moneta è buonissima , e il braccio della corona storta è una caratteristica che si ritrova sia negli spezzati d'oro che d'argento .1 punto
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moneta davvero bella!! sarà ora che inizi anch'io a prendere qualche crown inglese sinceramente il BB non lo vedo, siamo sicuramente sopra, qSPL credo1 punto
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@@Caio153 Il libro di Fabrega è fatto bene. Ritengo condivisibile il principio lì enunciato sulla "probabilità" e non certezza che una moneta sia autentica. Concordo completamente sul principio di farsi un'opinione propria e non accettare supinamente quella proposta (magari in palese conflitto di interesse). Ovviamente i giudizi esperti e le perizie saranno parte integrante nel comporre il parere finale, ma non possono sostituirlo. E' altrettanto chiaro che la formazione individuale in ambito numismatico non può che procedere lentamente, sostenuta dalle competenze altrui (e dai "manuali"), senza preconcetti o presunzione. Contrariamente all'ipocondriaco (che talora è così etichettato a torto) chi mastica di numismatica deve temere i falsi che la permeano diffusamente. Mi è stato detto "dal campo" che l'asta Hirsch 314, del 23-24 settembre, risultava infarcita di falsi. Non ho idea se ciò sia vero, però è verosimile. Talora anche monete in bassa conservazione possono essere false, magari (banalmente) riproduzioni tipo "Carrarmato Perugina". Per quanto riguarda la moneta qui discussa, mi limito a due considerazioni: 1) l'impressione non è cattiva, ma le foto a bassa risoluzione non consentono alcun serio giudizio 2) le anomalie del "CONTORNO" tratte dal libro di Fabrega non sembrano aver nulla a che vedere con il difetto del "BORDO" indicato. Le prime indicherebbero pieghe o incisure metalliche di un clone microfuso, quella indicata un difetto di tondello. Più importante l'eventuale presenza di abrasioni sul contorno, che però potrebbero essere l'effetto di una maldestra pulizia. Ricordo poi che gli esemplari falsi oggi più temibili sono quelli derivanti da presso-fusione, fusione pressata, elettrofusione, elettrolisi, o coniazione vera e propria che sono trattati solo incidentalmente nel libro di Fabrega.1 punto
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Forse un sesterzio di traiano Decio. Non leggo bene ma dsl ritratto mi sembra lui... Attendi ulteriori pareri!1 punto
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Farsi un'idea del prezzo di mercato abbinato a una tipologia non è per nulla contorto! anzi! E capire domanda e offerta chiedendo direttamente a chi offre quanto sarebbe disposto offrire... è un buon esercizio!1 punto
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Buona giornata e.... grazie! Ogni promessa è un debito :pleasantry: soprattutto nei confronti di chi, espressamente, mi aveva chiesto di postare una relazione dell'incontro. Mi auguro, piuttosto, che piaccia. saluti luciano1 punto
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@@miza, secondo me la puoi postare, non credo che ci dovrebbero essere problemi. :) Vediamo cosa dice @@nikita_1 punto
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Ciao a tutti ragazzi sapreste dirmi qualcosa? Mi hanno detto che è del 1600 e che è strana e mai vista una votiva con la stella a 6 punte!!!1 punto
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buongiorno, credo di aver individuato la moneta: soldo di Lucca. La descrizione è visibile sul Volume XI del CNI, a pagina 148, numero 563 (secolo XVII- monete non datate). peso e diametro compatibili vedi link http://www.numismaticadellostato.it/pns-pdf/CNI/flip/new/volume_XI/index.html?pageIndex=1 nello stesso volume a pagina 460, Tavola IX, numero 23, vi è l'immagine del primo tipo (la tua è una variante). p.s. quel "...ORB" in realtà è OR, finale di IMPERATOR. La "B" non è una lettera, ma fa parte della corona.1 punto
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Ciao l'articolo lo trovi sul sito www.gazzettaufficiale.it cerca in serie generale n. 220 del 22.09.2015 - Ministero dell'economia e delle finanze decreto n. 15 del 22.09.2015 scusami ma non sono riuscito ad incollare i link1 punto
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Ho letto buona parte della rivista, come mi aspettavo è molto bello questo numero interamente dedicato alla monetazone Napoletana e Siciliana, con diverse monete inedite, mi è piacito tanto l'articolo sui Denari Tornesi di Monforte e Montagato, accompagnato anche da un abreve ma esaustiente spiegazione storia, molto utile per coloro come me che di storia dell'Italia settentrionale non è molto esperto. Ho trovato anche molto belli gli articoli in riferimento alle nuove monete scoperte di Carlo V e Filippo II, due sovari con il quale le vicende storiche si intrecciano anche con la monetazione Sarda. Un plauso a tutti gli autori degli articoli presenti nella rivista ed alla monetazione di queste terre che non smette mai di meravigliare e di sorprendere gli appassionati con nuove ed interessanti scoperte.1 punto
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______________ 1951 Germania federale Cancelliere dal 1949 al 1963 ____ Konrad Adenauer (1876-1967) (Adenauer è raffigurato sulla moneta da 2 Marchi 1969-1987) Fu coniata solamente nel 1951 con contrassegno di zecca: D - F - G - J Perse di validità nel 1958 a causa della frequente confusione con la moneta da un marco, fu sostituita con i 2 marchi della "Serie politici" iniziata proprio nel 1958 con Max Planck. 2 Marchi - Rame/nickel1 punto
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Plogetto : L'eulo in Cina Flonte : Caltina dell'Eulopa e valole Lovescio : (da definile) _________________ :rofl:1 punto
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:lollarge: :good: :good: :good: ehhh vvvvai Luciano.1 punto
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Ringrazio lanotte per il piacevole scambio :) le monete sono davvero perfette, le ho appena messe nell'album e fanno un figurone :good: a breve ripubblicherò la mia lista scambi aggiornata. buona notte!1 punto
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Caro Diegus, da quel che vedo in foto i pezzi ( Vespasiano e Tito ) sembrano proprio autentici... Magari potrebbero avere qualche ritocco alle patine, ma per questo occorre una visione dal vivo. Sul valore di mercato preferisco non esprimermi essendo molto soggettivo e dipendente dal reale stato della moneta ( il che, da foto...), comunque nell'ordine delle centinaia di euro... ripeto, è soggettivo e dipende anche molto da chi è il compratore e da chi è il venditore e dove sono collocate...e in definitiva in che condizioni effettivamente sono. Non sono sicuro di aver capito ... ma la caratteristica di una evanescenza su parte dei bordi, in quanto bassi, in sé non indica falsità, potendo benissimo esser originata da difformità del tondello in origine, o da un colpo di coniazione non bilanciato, o ancora da sovrapposizione decentrata dei coni... anche le tre possibilità insieme od alternate ed altre ancora... Se mi indichi le discussioni a cui ti riferisci potrei essere più preciso, ogni moneta è un caso a sé stante... Un cordiale saluto, Enrico P.S. Per comodità ho allegato le foto in chiaro in modo che siano immediatamente visibili, a me con il doc non si visualizzano senza scaricarle...1 punto
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@@marco91 ciao! Complimenti, moneta fantastica! La conservazione anche se non al top, permette comunque di ammirarne tutti i particolari. Anche il prezzo non è male. Di nuovo complimenti :hi: saluti1 punto
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Questa sera alla cerimonia conclusiva, il neo presidente dell' INTERNATIONAL Numismatic Congress ha dichiarato che intende tenere aperti i canali di comunicazione con i collezionisti ed i commercianti. Ha detto anche, credo con riferimento al nuovo progetto di legge tedesco molto restrittivo, che queste leggi cosi restrittive non hanno senso ......speriamo bene.1 punto
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Se te lo ricordi... ti sei perso già 150 anni di postate :blum: Per chi non lo sapesse Gaetano95 è menzionato nel post iniziale come ermejoromanista, questa discussione prende spunto dalla sua : http://www.lamoneta.it/topic/100966-quanto-riusciamo-ad-andare-indietro/page-521 punto
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Ciao a te La mia impressione che il denario fosse autentico è stata confermata da uno che di questa monetazione è esperto. La scanalatura è abbastanza ricorrente, mentre il peso circa l’8% più basso rispetto allo standard (derivante da una circolazione prolungata) e la lucidatura non sono elementi significativi. Si tratta poi di uno dei tipi più comuni tra tutti i denari repubblicani e non presenta anomalie di tipo stilistico. E’ pure da escludere che si tratti di una fusione in quanto, se fosse un falso dell’epoca (suberato), dovrebbe pesare molto meno. Infine, da un punto di vista logico, non avrebbe senso produrre un falso moderno che, nella migliore delle ipotesi, avrebbe un valore di mercato di 15 Euro. apollonia1 punto
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CONCLUSIONE DEL POST Giunti al termine del lungo post che ha attraversato quasi 500 anni di storia papale e romana imperiale , si possono trarre alcune considerazioni sulla storia e sull’ evoluzione della Chiesa romana : i primi due secoli furono , tranne poche eccezioni , molto difficili per la comunita’ cristiana , tanto che il cristianesimo fu ritenuta una “setta” quasi segreta , contraria ed ostile verso gli ordinamenti statali di Roma , costretta per le circostanze avverse a riunire i propri adepti nel segreto di luoghi abbandonati quali erano le catacombe , antiche gallerie poi ampliate dai cristiani , nelle quali nella Repubblica venivano estratte le varie qualita’ di Tufo (peperino , ecc.) usato per le costruzioni dell’ Urbe ; con il passare del tempo , saltando le persecuzioni di Valeriano , Traiano Decio e Diocleziano , nel corso del III secolo e primi del IV , il cristianesimo attira sempre piu’ interesse anche nelle classi colte ed imperiali di Roma , fino ad avere riconoscimento ufficiale e potersi cosi’ diffondere profondamente nella societa’ romana del IV e V secolo . Fin dagli inizi , uno dei principali problemi dei Papi furono le numerose e varie eresie che di tanto in tanto fiorivano specialmente in Africa e in Oriente , alle quali i Papi rispondevano severamente e senza indugi con la scomunica del diffusore e degli adepti ; altro problema non secondario per il futuro della Chiesa romana , fu la sempre dichiarata supremazia della Chiesa di Roma sopra tutte le altre , chiaramente dettata da Gesu’ Cristo quando si rivolge a Pietro con la celebre frase scritta nei Vangeli . Altro problema fu quello della moralita’ della classe ecclesiastica , spesso messa in dubbio e criticata per comportamenti anche materiali di vescovi , presbiteri , diaconi , come abbiamo letto le critiche di San Girolamo al tempo di Papa Damaso . La vera fortuna materiale e temporale dei Papi inizia verso la fine dell’ Impero , quando mancando dopo Valentiniano III una figura dinastica ufficiale di Imperatore , i Romani vedono nel Papa colui che puo’ salvarli , se non materialmente , almeno spiritualmente dalle invasioni barbariche ; da qui ingenti donativi in preziosi ed anche territoriali iniziano ad essere donati direttamente o tramite testamenti alla Chiesa da ricchi cittadini , anche per sottrarli agli Ariani barbari , che generalmente rispettavano almeno le principali Basiliche romane . Insomma si puo’ concludere che la fortuna della Chiesa romana inizia con la fine dell’ Impero . Desidero ringraziare quanti hanno apprezzato questo lavoro , piuttosto impegnativo , con i loro interventi e giudizi positivi , in particolare @petronius arbiter con i suoi numerosi ed utili ampliamenti al tema .1 punto
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Grazie. Anche io penso di fare un giretto. Bella iniziativa..1 punto
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leggi questa precedente discussione http://www.lamoneta.it/topic/697-identificata-quattrino-massa/ quindi: quattrino di Alberico I Cybo Malaspina (1553-1623) con il titolo di marchese di Massa (periodo 1553-1568). Al diritto lo stemma di famiglia (con le sei palle medicee a ricordare la parentela), ed attorno AL . CI . MAL . M . MAS ed al rovescio, anepigrafe, l'albero di spino.1 punto
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Ciao a tutti, Mi chiamo Gabriele Lepri e sono l’autore di questi due primi volumi della collana. Approfitto di questo post per rispondere a tutti i (legittimi) dubbi che avete sollevato in questa discussione. Il progetto l’ho iniziato molti anni fa e ho portato avanti gli studi e le ricerche di tutta la prima parte dell’impero (I-III secolo); ora che ho pubblicato questi due volumi mi dedico a concludere altri due volumi dedicati al I secolo che vedranno la stampa verosimilmente il prossimo anno; mi preme di dirvi che oltre al catalogo ho cercato di fornire al lettore un testo approfondito per ogni imperatore\imperatrice ricco di connessioni con le altre tematiche dell’antichità che rientrano nel mondo delle nostre care monete. Per quanto riguarda gli altri periodi dell’impero (dalla metà del II secolo in poi) ho già iniziato a raccogliere e studiare molte pubblicazioni in modo da avere già delle fondamenta da cui partire; su questo mi preme dire che per il II e III secolo già sono a buon punto, mentre per il IV e V ci vorrà del tempo. L'opera, se avrà un certo seguito, sarà più facile portarla avanti e spero anche di trovare al più presto persone competenti e appassionate alla monetazione romana che collaborino con me a questo progetto, in modo tale da poter accorciare gli eventuali lunghi tempi che occorrono. So bene che questo lavoro è molto lungo e “faticoso”, ma se non avessi iniziato non avrei mai saputo della buona o meno riuscita! :) Non nego che ci saranno alcuni errori e sviste, ho cercato di fare del mio meglio! Se avete domande o dubbi sono a disposizione per rispondere! ;)1 punto
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Se volete intanto fare un confronto con l'altra prestigiosa moneta coronata di Filippo II, una doppia del 1578, Asta Bolaffi, potete intanto vedere le differenze. 1) il mezzo scudo d'argento non ha data, la doppia si, anche se c'è un tipo anche senza data 2) il mezzo scudo è stato coniato circa dal 1567 al 1577, la doppia ha data 1578 quindi di poco posteriore 3) differenza di metallo ovviamente 4) cambia lo stemma 5) differenze nella corona una radiata nella doppia con rami di palma e di olivo, nel mezzo scudo solo coronata e senza rami. 6) nella doppia busto paludato e corazzato, nel mezzo scudo manto sulla spalla e goletta con colletto increspato 7 ) qualche differenza anche nel ritratto c'è anche se l'aspetto è sempre fiero e serio 8) lo stemma della doppia è coronato, quello del mezzo scudo, almeno in questa tipologia no. Ce ne saranno altre di osservazioni ....e poi ci sarebbero anche gli altri mezzi scudi coronati o meno....1 punto
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