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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/24/15 in tutte le aree

  1. Titolo: "I signori tiranni si mettono in medalia e non i cavi de repubblica" (I ritratti dei dogi nella monetazione veneziana) Autore: Luciano Binaschi Data Pubblicazione: 24/09/2015 Incipit Sunto della relazione tenuta in occasione dell’incontro avvenuto in data 22/09/2015 presso il Centro Culturale Numismatico Milanese (C.C.N.M.) Via Terraggio 1 Milano Il Serenissimo d’immortal memoria è passato da questa a miglior vita, compianto da tutti gli ordini per le sue rare e singolari virtù. Presento a V.S. il regio sigillo e le chiavi dell’Erario per comando degli Eccellentissimi familiari e per dover del mio umilissimo ministero” ... Link: http://numismaticamente.it/collezionismo-numismatico/i-signori-tiranni-si-mettono-in-medalia-e-non-i-cavi-de-repubblica
    4 punti
  2. La prima esposizione di MILANO è del 1871, denominata ESPOSIZIONE INDUSTRIALE, dedicata a prodotti tessili, alimentari e alle più avanzate tecniche meccaniche e di edilizia. Localizzata nel salone appena restaurato dei GIARDINI PUBBLICI, con apertura il 2 settembre e chiusura il 2 ottobre. Vi furono 1190 espositori con la presenza di 90 mila visitatori. Bronzo, mm. 43,5
    2 punti
  3. Ciao a tutti ragazzi, dopo alcuni mesi e dopo aver finito i parecchi esami del semestre mi sono regalato qualche monetina che vorrei mostrarvi; sono sempre graditi i vostri validissimi pareri e ringrazio già da ora chi lo farà :)
    2 punti
  4. svelato l'arcano, a sto punto metto pure il rovescio molto meno interessante, anche se si può notare che non avessero i punzoni per la A ma erano pieni di V :friends:
    2 punti
  5. ..... e non è un unicum. L.Loredan mezzanino
    2 punti
  6. Autentica In ogni caso buona norma è non prendere per Vangelo nessuno, né il Fabrega, né me...nessuno...siamo uomini e pertanto soggetti a dire e scrivere castronerie...i manuali ne sono pieni e le collezioni di conseguenza...
    2 punti
  7. No. 1960. Ho in casa già da quattro giorni senza internet. Fornitore di in cerca di un guasto. :crazy: È necessario avvalersi della ruota di scorta opzione. :) La Repubblica Di Austria. 20 GROSCHEN. Il Belgio. Léopold III ° (1901 – 1983). 20 FRANCS. 100 FRANCS. Regno Unito. George VI ° (1895 — 1952) HALF PENNY. ONE SHILLING. TWO SHILLINGS. HALF CROWN.
    2 punti
  8. @@margheludo appezzo molto il tuo metodo di approccio alle problematiche che il nostro amato-odiato enriciano lucchese propone sistematicamente. Il tuo ragionamento è fluido e supportato da avvenimenti storici. Molto bene. L'argomento è in fase di studio e, a quanto ne so, presto avremo dei riscontro precisi circa le motivazioni della presenza della lettera C. Nel frattempo, comunque, nulla vieta di parlarne e quindi bene hai fatto a riproporre il tema. Per quanto riguarda il mio messaggio precedente si tratta di piccola provocazione. Se si continua a individuare imitazioni volterrane con il ritmo attuale va a finire che i lucchesi diventano più rari delle imitazioni :) Chiaramente, non badate a me, che con la vecchiaia divento sempre più acido :D Cari saluti a tutti
    2 punti
  9. qspl, veramente molto molto bella
    2 punti
  10. Non ditelo nelle altre sezioni, ma una piccola collezione di Euro ce l'ho anch'io... :pardon: Arka
    2 punti
  11. Ho finito di guardare il BdN n. 24 e Giannazza/Toffanin le classificano Creazione Moderna con un punto di domanda, numeri 611 e 612.
    2 punti
  12. Nella discussione generale di oggi, ho apprezzato l'intervento della prof.ssa Caccamo Caltabiano che, rispondendo ad un intervento del pubblico non ha potuto fare a meno di notare l'assenza di politici. Un evento del genere avrebbe meritato la presenza continua e costante non dico del Ministro, ma quantomeno di un Sottosegretario e di una nutrita pattuglia di dirigenticheguadagnanocosipoco. La crisi identitaria della nostra Nazione passa per la crisi culturale (nel senso umanistico e nel senso scientifico del termine). La numismatica e l'angolino nel quale risulta a forza relegata è la cartina al tornasole di questa crisi. A fronte di uomini di buona volontà, nell'ambito accademico, dell'insegnamento in generale, dello studio, del collezionismo e del mercato (mi riferisco ai numismatici professionisti) si rileva un'apatia culturale dei nostri amministratori locali (la Sicilia è regione a statuto speciale in subiecta materia) e nazionali e l'applicazione delle leggi, riflette, pur con le migliori intenzioni, questo stato confusionale. Alla fine si penalizza il commerciante, il collezionista e quindi la cultura numismatica in senso ampio. Non un concorso per numismatici, tuonava oggi la prof.ssa Caccamo Caltabiano! Aggiungo, non solo in ambito accademico, ma anche per tutte le Soprintendenze. Con i consequenziali danni che tutti sappiamo. Come sarebbe bello un mondo accademico aperto al collezionista privato ed un mondo amministrativo che collabori ugualmente per lo sviluppo della cultura. Oggi invece le Soprintendenze NON hanno esperti numismatici, tantomeno di mentalità aperta... Tempoi fa sono stato a Vienna, Parigi e Londra. Ho preso appuntamento coi responsabili (addirittura a Parigi personalmente col direttore del Cabinet ) e mi hanno fatto vedere tutto; ho potuto interloquire ed ho mostrato la mia collezione (in foto). ne sono uscito arricchito e mi hanno ringraziato; a Parigi - su richiesta - ho inviato i file. Qui da noi...si assiste solo al depredamento dei siti ed alla persecuzione non dei ricettatori, ma dei collezionisti... ​
    2 punti
  13. Il convegno si svolge a Taormina. Posto bello ma non proprio comodo da raggiungere per chi non abita nei dintorni . Sinceramente non credo che vi siano state comitive di numismatici che siano arrivati fino a Taormina con il piano di fare i 'portoghesi" . Più' probabile che forse qualcuno già' residente in zona - saputo del Ccngresso - si sia affacciato. La marea di tessere rosse che i congressisti esibiscono al collo testimonia della stragrande maggioranza di 'regolari'. Un po' preoccupante a mio avviso il fatto che invece di essere fieri che una manifestazione di tale livello si tenga in Italia si perda tempo a parlare della security del congresso. Molte poi erano le possibilità' per giovani numismatici di avere finanziata la loro partecipazione . Credo più' di 50 giovani hanno ricevuto borse di studio da varie associazioni . Uno di questi giovani e' nientemeno che un vincitore qualche anno fa del concorso Nino Rapetti organizzato proprio da LaMoneta - e ciò' dovrebbe essere un altro motivo di vanto dell'utilizzo ma opera di diffusione della cultura e divulgazione realizzata dal Forum. Sono anzi ben due i vincitori di quel concorso che partecipano al Congresso,uno come borsista-uditore l'altro come relatore direi che sarebbe più' edificante parlare di questi traguardi invece di fare sterili polemiche che con la mumismatica hanno davvero poco a che fare .
    2 punti
  14. Credo che la sezione Euro sia una delle più vitali e seguite del forum, in particolare vedo giovani, vedo grandi passioni e tante motivazioni..... Tutto questo fa piacere e dimostra quanto queste monete possano catturare l'interesse di chi inizia, ma anche di chi lo fa ormai da tempo, a collezionare monete. Spesso si dice si parte dall'Euro e poi si procede indietro nel tempo, si ampliano gli orizzonti, si passa ad altre monetazioni precedenti storicamente, ma è poi così, o l'appassionato rimane tutto sommato radicalmente ancorato alla sua monetazione in questo caso l'Euro ? In poche parole voi lo definireste più un punto di arrivo del quale siete già soddisfatti o un mezzo transitorio e di evoluzione per arrivare ad altre monetazioni e periodi storici, comunque sia la funzione in chiave collezionismo numismatico della monetazione Euro si è rivelata fondamentale per avvicinare molti giovani, e non, verso il mondo delle monete ... E' interessante secondo me sentire qualche parere a tal proposito e le esperienze di alcuni di voi di questa sezione, se vorrete ovviamente.....
    1 punto
  15. Ciao, un piccolo quiz: chi riesce per primo a indovinare che cos'è. è passata quasi inosservata all'ultima N&A, e alla fine l'ho presa par un blanc e un neri, come si dice in friulano, cioè per pochissimo. L'immagine della madonna col bambino al posto di san marco credo sia un unicum nella monetazione veneziana, forse l'ho vista solo in qualche osella ma di sicuro voi siete più freschi in iconografia.
    1 punto
  16. Buonasera a tutti, cosa ne pensate di questo esemplare che ho in collezione? a parte per i bei rilievi della madonna mi è piaciuta la patina uniforme che la ricopre. grazie a chi commenterà marco
    1 punto
  17. Buon pomeriggio a tutti. Poco tempo fa ho acquistato in un'asta italiana la moneta di necessità di cui di seguito posto la foto. Si tratta di un Monneron 2 Sols 1792 Hercule, detto alla Piramide. Probabilmente per la vistosa escrescenza di conio, oppure perche' queste monete interessano a pochi, per fortuna sono stato l'unico offerente. Oggi l'ho fotografata, e mi sono accorto che la stessa è stata probabilmente ribattuta su un altra moneta. Posto anche le foto di due particolari della legenda. Adesso quindi il divertimento è doppio, fino a quando non capirò, magari con il vostro aiuto, su cosa sia stata ribattuta. Cordialmente. Renzo @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@ @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
    1 punto
  18. L. Priuli sei soldi
    1 punto
  19. La mia principale passione è la monetazione mondiale (compresa cartamoneta che adoro) seguita da Repubblica, Regno, San marino e Vaticano. Nonostante la categoria dell' Euro sia quella che mi interessi in modo minore rispetto alle altre, ho comunque tutti i commemorativi in fdc, tutte le serie (una per paese) in Fdc, qualche argento, qualche proof e 2 cataloghi. Ci sono parecchie monete bellissime nel mondo Euro e continuerò a collezionare questa categoria senz'altro.
    1 punto
  20. bravo gabri sei riuscito a leggerle perizie.... :D
    1 punto
  21. @@contemax67, Complessivamente il qFDC dovrebbe meritarselo.
    1 punto
  22. Altro punto dove la differenza è notevole, così @@dabbene eviti di perdere diottrie, è la parte alta della D al rovescio. Nell'esemplare del Crippa il fregio "a coda di pesce" si sovrappone col lobo inferiore alla lettera, mentre nell'esemplare della Collezione Reale i due elementi non sono in contatto. Comunque il rovescio di quest'ultimo esemplare lo vedo un po' sofferto..
    1 punto
  23. Questa sera alla cerimonia conclusiva, il neo presidente dell' INTERNATIONAL Numismatic Congress ha dichiarato che intende tenere aperti i canali di comunicazione con i collezionisti ed i commercianti. Ha detto anche, credo con riferimento al nuovo progetto di legge tedesco molto restrittivo, che queste leggi cosi restrittive non hanno senso ......speriamo bene.
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  24. Mi sono cavato gli occhi per confrontare l'immagine del computer del BDN e quella del Crippa.... rimanendo sul tipo grosso io vedo differenze nelle lettere sia al dritto che al rovescio per posizione, spessore, apici, stile, anche i cerchi perlinati mi sembrano differenti, può essere che uno sia originale d'epoca e l'altro copia moderna ? Credo che il punto di domanda sia giusto ma indubbiamente qualche sospetto c'è....
    1 punto
  25. Ciao a te La mia impressione che il denario fosse autentico è stata confermata da uno che di questa monetazione è esperto. La scanalatura è abbastanza ricorrente, mentre il peso circa l’8% più basso rispetto allo standard (derivante da una circolazione prolungata) e la lucidatura non sono elementi significativi. Si tratta poi di uno dei tipi più comuni tra tutti i denari repubblicani e non presenta anomalie di tipo stilistico. E’ pure da escludere che si tratti di una fusione in quanto, se fosse un falso dell’epoca (suberato), dovrebbe pesare molto meno. Infine, da un punto di vista logico, non avrebbe senso produrre un falso moderno che, nella migliore delle ipotesi, avrebbe un valore di mercato di 15 Euro. apollonia
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  26. non la conosco, ma se cerchi di capire cosa c'è impresso puoi cercare in internet... tipo: se ci vedi un anfora ,,,cerchi su google contromarca anfora moneta greca..oppure lo scrivi in inglese e vedi nei risultati.... Roberto p.s. sembra un tridente?
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  27. per me ci può stare il qBB come ha ben detto Diocleziano. Aggiungerei "alcuni lievi segni d'usura, altrimenti qBB" .... e per arrivare a qSPL ce ne vuole ancora!!! :pardon:
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  28. Direi una dracma dell'impero Partico, Vologases III, 105-147 d.C.
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  29. Dalle foto non si apprezza la reale qualità della moneta per chi ha l'occhio esperto è doveroso farti i complimenti ;)
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  30. Il 2 lire come solito ha la gamba del cavaliere senza doratura, qfdc. Il 20 centesimi è proprio stupenda ^_^ la vorrei cosi anche io... ma non c'era mica nel suo negozio ebay, quante volte che ci ho guardato... comunque mi sembra fdc ma la foto con 2 bustine in mezzo dice poco
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  31. Io ho comprato delle lampadine a led che costavano un quinto rispetto ai canali italiani. Mi hanno bloccato un pacco su 5 ed ho pagato l'IVA. In molto casi i pacchi sono arrivato dopo 30 gg circa (via nave). Saluti Silver
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  32. è un bronzetto del basso impero romano - di Costante I° - quarto figlio di Costantino- con al R/ due vittorie AE4 Obv: CONSTANSPFAVG - Diademed, draped and cuirassed bust right. Rev: VICTORIAEDDAVGGQNN Exe: - Two Victories standing, facing each other, each holding a wreath and palm. zecca di Siscia
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  33. Giovanni Dolfin 1356-61
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  34. Trovato il riferimento : A Palazzo Cavour la mostra TO 1902002. Manifatture aristocratiche proporrà un "paragone" tra artefatti del 1902 e del 2002 realizzati dalle stesse imprese, attive allora e ora. La mostra è promossa dalla Regione Piemonte e curata da Rossana Bossaglia e Cristina Morozzi. http://www.undo.net/it/mostra/12137
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  35. Io passerò in mattinata, salto veloce perché poi nel pomeriggio avrò un battesimo.
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  36. la serie di francobolli della Libia italiana del 1941 non e' completa.. mancano i pezzi da 50 e 75 centesimi e 1,25 lire + quello di posta aerea da 50 centesimi. Se la gomma al retro e' integra e non linguellata, questi 4 francobolli che hai valgono circa 26 euro in tutto. Se presentano tracce di linguella, 11 Euro in tutto. I tuoi suppongo siano linguellati dato che sono montati su una pagina d'album e all'epoca si usavano liguelle per attaccarceli. Comunque sono sempre francobolli che col tempo aumentano sempre di valore. Questi, soprattutto, hanno fatto dei buoni balzi in su negli ultimi 5 anni. San Marino: serie comunissima del 1967. Se linguellata, come penso sia la tua per il discorso precedente sui francobolli della Libia, praticamente non ha valore. Nuova senza linguella vale a malapena 60 centesimi completa. Idem per Italia Salvo d'Acquisto del 1975... 20 centesimi nuovo senza linguella...
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  37. se si tratta di un acquisto ci andrei piano... il tondello è a dir poco strano per il genere, il retro pare leggermebte bombato al centro, i rilievi evanescenti.... il fondo andrebbe visto.... stante che la foto non è di qualità, a me da brutte sensazioni....a dir poco
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  38. Quando giocavo io, spesso l'arbitro aveva una moneta in lire... di solito le 100 lire, "testa o croce! Testa palla, croce campo!" Poi si decideva, e per sportività la squadra ospite sceglieva se testa o croce... :)
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  39. Credo che le osservazioni sulla svalutazione delle monete emesse in metalli nobili discendano dal fatto che queste ultime oramai siano state scollegate dalla loro stessa natura di monete, divenendo una sorta di "pappa pronta" per il collezionista che vuole certezze... Io personalmente amo collezionare monete circolate, senza disdegnare ovviamente un buon stato di conservazione...ma il FDC impacchettato e di "pronta beva" proprio non mi piace. Amo pensare che dietro ogni moneta vi sia una storia e anche se di una data moneta ne sono stati coniati milioni di pezzi è solo l'aver circolato che rende ciascuno di essi unico: non ve ne saranno mai due uguali...un tempo anche i FDC assoluti erano diversi uno dall'altro grazie alla meravigliosa impronta impressa dai coni meccanici controllati ed incisi da esseri umani ... ora i coni sempre più perfetti ed il controllo automatico della battitura oltre ai controlli automatici di qualità non fanno altro che produrre monete fredde, anonime...senza anima...di cui gli Euro sono un funesto esempio. Ovviamente è un mio giudizio ed in esso rientra il fatto che proprio quelle che sono al top di questa produzione (monete in metallo nobile) risentono ancor di più di come procede questo nostro pazzo mondo. Quindi se voglio collezionare monete d'oro od argento acquisto solo quelle che servivano per comprare un qualcosa nel momento in cui furono emesse...se volessi, viceversa, investire comprerei Sterline e BASTA (ogni altra moneta da investimento avrebbe difetti maggiori rispetto alla Sovrana). Ad maiora!
    1 punto
  40. Con l' uscita del BdN n. 24 ho potuto verificare che nella ricatalogazione delle monete della collezione Reale non è presente nessun esemplare con questa variante, dal 580 al 583.
    1 punto
  41. Per quanto mi risulta tutte le medaglie annuali Pio VII - Anno XV provengono da unici coni sia per il diritto che per il rovescio.L'usura progressiva dei coni si coglie forse in piccole escrescenze sui bordi. Tuttavia, trattandosi di coniazioni sostanzialmente coeve e provenienti dallo stesso conio, di norma non si parla di riconi. La medaglia di Giulio III è un riconio Mazio, come precisa Modesti nel CORPUS. Mazio intorno al 1830 commissionò a Cerbara il rifacimento del conio del rovescio di questa medaglia, che si riconosce perchè l'artista inserì un . prima della firma (.F.P.). Nell'originale la firma è F.P.
    1 punto
  42. @@Marianna61 Secondo me il 500 lire con la P sarebbe da vedere, ti consiglierei di falla vedere da un perito numismatico della tua città. Colgo l'occasione per darti la ben venuta sul forum. Blaise
    1 punto
  43. Guarda io in questi anni sto assistendo ad una cosa assurda : guarda il campo degli euro , ogni anno vengono coniate numerosissime commemorative con metalli nobili , ma effetivamente se andiamo a guardare il valore numismatico , a mio parere siamo sullo 0 , ovvero vale semplicemente il metallo contenuto in esse ; perchè dico questo ? Semplicemente perchè son pezzi privi di storia e privi di senso mirati a "far cassa"; non ci passano nulla, in nessun contesto. Questo ne è un esempio : http://www.filnum.it/it-101/-italia-delle-arti-selinunte-moneta-da-5-euro-in-argento-11541/ . Tra l'altro vengono coniate molteplici tipologie. Non si parla solo di euro , ovvio , se ci guardiamo le spalle e andiamo indietro troviamo lo stesso durante la monetazione a lire , e così per molti altri stati. Quindi a mio parere non è una sottostima , ma è il mercato che impone prezzi eccessivi per dei semplici lingottini ; si aggiunge un plusvalore insensato . Sono pezzi destinati a non aver mercato , tutto qua . Prendete ciò che dico come un'idea mia , non impongo che ciò sia legge anzi son curioso di sapere cosa ne pensate . @ discussione interessante ;)
    1 punto
  44. solo per pochi anche il prezzo finale raggiunto (come riportato). skuby
    1 punto
  45. Bell'intervento quattrino, certamente questo non è l'ambito da cui mi sarei aspettato un aiuto, una mano tesa sul riconoscimento del ruolo del collezionista, dello studioso privato anche del commerciale, è un Congresso Scientifico Mondiale e qui si raduna in gran parte il mondo accademico, le istituzioni museali, però bisogna insistere anche sulla legittimazione di queste componenti che sono parte integrante del mondo della numismatica. Le stesse osservazioni che hai fatto mi sono state fatte da altri uditori, ricordo però che le Associazioni o Società lì presenti italiane e anche straniere sono composte da soci al 95% ma direi anche oltre che sono privati, appassionati, studiosi, collezionisti, commercianti che permettono a Società, Associazioni anche italiche di sopravvivere....siete d'accordo che se non ci fosse questa componente della numismatica italiana queste non esisterebbero ? E quindi va benissimo la ricerca scientifica importante, il grande raduno scientifico internazionale, ma ricordiamoci sempre che la numismatica è un contenitore grande con tante anime dove il privato si attiva con studi, elargizioni ( le stesse borse di studio per giovani che apprezzo molto ), collabora con proprie monete e ricerche affiancando anche il mondo accademico, ecco questo deve e dovrebbe essere sempre riconosciuto, anche in ambiti prettamente scientifici come questo. E poi la ricerca deve essere sempre accompagnata alla divulgazione, ho letto ovviamente le modalità di iscrizione al Congresso e sappiamo come erano le condizioni, in un certo qual senso mi fa quasi piacere che poi alcuni alla fine siano entrati lo stesso solo per sentire, per capire, per appassionarsi ( ovviamente mi dispiace anche per chi non ha partecipato proprio per i costi )..... la numismatica dovrebbe essere questa, un movimento culturale non solo di una elitè scientifica che ovviamente c'è, ma di tanti che apprezzano gli aspetti culturali che stanno dietro a questa scienza, se no torniamo al solito numismatica per pochi o per tanti e tutti e questa poteva essere una occasione....una grande occasione.... Ecco ....mi sarebbe piaciuto che ci fosse stata una divulgazione diversa dell'evento, una ripresa delle conferenze, una proiezione in uno o due grandi città italiane dove assistere ad alcune, che ci fosse stato scritto dai tempi nelle modalità di iscrizione possibilità di partecipazione anche per un giorno a un costo minimo o gratuito per i giovani, chiamiamola comunicazione per tutti, l'invogliare ad esserci, non l'ho vista o non è arrivata a molti di noi tutto questo, un conto è l'esporre ...un conto è l'ascoltare e dare la possibilità ai più di sentire proprio questo grande e ripeto grande evento, questo sarebbe stata la vera divulgazione numismatica....
    1 punto
  46. Salve Marco Il gettone è sicuramente ‘nostrano’, nonostante quella scritta inglese nella quale credo sia stato tralasciato l’apostrofo dopo la E perché solo con il genitivo sassone MACHINE’S può avere un significato. Può darsi che il rovescio sia stato preso da un gettone pubblicitario della ‘Compagnia della Macchina’, forse produttrice di slot machine o di calcolatori meccanici precursori dei computer. Quanto alla data, tenendo conto del fatto che nel 1900 un quotidiano costava 5 centesimi di Lira e 18 centesimi era il prezzo di 10 sigarette (equiparabile a quello di una consumazione al bar), penso lo si possa collare tra la fine del XIX sec. e gli inizi del XX sec. apollonia
    1 punto
  47. Sono felice che questa moneta piaccia. Se non altro per essere un R5 :rofl: :rofl: :rofl: Scherzi a parte, come già detto è una moneta affascinante. Amplia la nostra conoscenza su lati poco studiati della monetazione Veneziana.
    1 punto
  48. grazie per le informazioni. ho una altra domanda: il bordo delle 500 lire del 1961 è più largo rispetto alle altre annate?
    1 punto
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