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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/17/15 in tutte le aree

  1. Ciao a tutti!! il caldo fiacca il forum, ma ecco qui una monetina bellina, giusto per non perdere il vizio, una piastra del 18 con conio basso, bordo integro, niente debolezze sul D/, qualche strappo sulla corona al R/, ma piuttosto godibile, voi che ne pensate? un saluto a tutti ;)nel taglio niente di anomalo, giglietto e dicitura giusta ;D
    4 punti
  2. Questo può ben essere, e infatti anch'io ho ripetuto più volte che le norme citate sono quelle che riguardano la mia regione, le Marche, ma possono essere diverse altrove. Per evitare possibili equivoci, tengo però a precisare ancora una volta che le differenze non riguardano la normativa fiscale, che discende da una legge dello Stato e non da leggi regionali o regolamenti comunali. Il limite di 5.000 euro annui per il volume d'affari e il fatto che gli hobbisti non sono tenuti a rilasciare nessuna documentazione fiscale agli acquirenti (scontrino, fattura, ricevuta fiscale), sono regole valide su tutto il territorio nazionale. petronius :)
    4 punti
  3. I mercatini d'antiquariato sono un pò come ebay, sottostanno a norme particolari che pongono limiti di valore della merce venduta, nonchè della tipologia della merce. Quanto citato da petronius è più che corretto, ci sono piccole differenze tra regione e regione, ma generalmente i limiti stabiliti sono quelli. Chiaro che girando i mercatini è evidente che molte persone questi limiti li ignorano bellamente, ma da lì a dire che sia tutto normale e che nessuno prima o poi effettuerà controlli e comminerà multe vuol dire essere leggermente fuori dalla realtà. Dalla mia esperienza diretta di frequentatore di mercatini, posso dire che in quello di Gonzaga, che frequento assiduamente, più di una volta è passata la finanza comminando multe pesantissime. I vigili possono pure chiudere un occhio (a volte anche due) perchè alla fine il mercatino porta gente e muove l'economia del comune dove si svolge, ma quando cominciano a girare voci di irregolarità si può star sicuri che prima o poi un bel giretto i finanzieri lo fanno, e in quel momento per gli irregolari sono volatili senza zucchero.
    3 punti
  4. USA 1 cent in acciaio placcato in zinco esigenze belliche costringono l'uscita di questa moneta, solitamente di rame. Per varie ragioni non ha avuto successo. La zincatura spesso incompleta, favoriva la corrosione (come si vede). In seguito alle proteste, la moneta è stata ritirata e si è tornati al rame. Tuttavia molti pezzi hanno continuato a circolare fino al 1960.
    3 punti
  5. Ciao. Ci fu un tempo in cui il valore riportato sulle monete d'oro (ma anche su quelle d'argento) era esattamente il valore a cui quelle monete venivano scambiate e utilizzate Il "valore facciale" era quindi corrispondente al valore monetario. Poi, il prezzo dell'oro e dell'argento cominciò a salire, "falsando" così il valore intrinseco delle monete rispetto al loro valore facciale. A quel punto, non aveva più senso utilizzare monete il cui valore intrinseco (leggasi contenuto d'oro o d'argento) superava di gran lunga il valore estrinseco (leggasi valore facciale). Questo fenomeno può accadere tutte le volte che nella monetazione si impiegano metalli nobili anziché moneta fiduciaria (per semplificare: la carta), Saluti. M.
    3 punti
  6. Buongiorno a tutti, qualcuno può indicarmi di che moneta si tratta, grazie.
    2 punti
  7. Caspita allora io sono quello fortunato che: 1- ha visto dal vivo l'arresto (o più probabilmente l'accompagnamento in commissariato) di un hobbysta a Cesena...... 2- il rilascio di una multa molto salata a Pissignano (PG)...... 3- dei controlli della finanza sul materiale esposto sui banchetti ad Ancona, Arezzo, Perugia..... Non è che porterò un po' sfiga io a questi poveri cristiani che mantengono le loro famiglie con 5.000 € mensili, o scusate il lapsus volevo dire annuali ?!? :rofl: PS: apparte no....semmai a parte; questo potrebbe andar bene solo al Licceo clasico (cosa che mi è per davvero capitata di vedere e leggere qualche anno fa sull'intestazione di alcuni plichi contenenti libri di testo ed altro materiale didattico diretti proprio al mio istituto).
    2 punti
  8. Tutt'altra cosa vista da PC, per me qBB.
    2 punti
  9. Si, si usano entrambi i termini...-però io trovo più rispondente "spina di pesce" perché i "rami" che si distaccano dal corpo centrale, sono contrapposti una all'altro, come nelle lische, mentre nei rami, i ramoscelli che si staccano dal fusto sono alternati, di solito...
    2 punti
  10. Un applauso a @@Paolino67 per i "volatili senza zucchero" :rofl:
    2 punti
  11. Chi vende ai mercatini come hobbista deve sottostare a delle regole che sono, grosso modo, quelle da me descritte al post #9. Possono variare in qualche punto da regione a regione, ma la sostanza è sempre la stessa (in particolare la normativa fiscale è, ovviamente, uguale dappertutto). Chi compra non ha nessun obbligo. Le norme da me citate sono recenti, risalgono ad appena due anni fa, è quindi possibile che in precedenza valesse quanto scritto da @@Edofall, e che partecipare ai mercatini fosse più semplice. Ma dal 2013 non è più così, e questo sicuramente vale anche per la sua Regione (presumo il Lazio). petronius :)
    2 punti
  12. Non è malfidenza è sano pragmatismo: di una moneta del genere non si entra in possesso casualmente, si compra consapevolmente o la si tramanda in famiglia di generazione in generazione gelosamente e con cognizione di causa (= cassetta di sicurezza in banca / cassaforte). Saluti Simone
    2 punti
  13. ______________ 1943 Uruguay Presidente dal 1938 al 1947 ______ Juan Josè de Amèzaga (1881-1956) - Raffigurato sulla moneta José Artigas (1764-1850), Eroe dell'Indipendenza uruguaiana - 50 Centesimos - Argento .700
    2 punti
  14. Pezzo di ½-yuan di anno 31 (1942) della Repubblica di Cina, a moneta di rame-nichel 28 mm di diametro e peso 9,06 g. È tempo di guerra rame-nichel, da quello che ho ' ve leggere, con un contenuto di nichel di solo il 18%. La monetazione frazionale di Repubblica cinese completo era stata rinnovata nel 1936 con un pezzo di 20-fen di nichel viene installato come suo alto valore. (Un pezzo di 50-fen qualcosa di misterioso si presume sia stato coniato dalla zecca di San Francisco a quel tempo, in argento, ma i 6.480.000 pezzi che sono stati segnalati sembrano essere...beh, manca.) In ogni caso, il debutto di 1942 di questa denominazione ½-yuan (o 50-fen) rappresenta qualcosa di un'ultima resistenza per l'monete di GMII della Repubblica cinese. Questo primo anno ½-yuan datato 1942 (anno 31), è stato coniato circa il tempo l'inflazione di solito tempo di guerra è diventato un'inflazione disastrosa tempo di guerra. Un pezzo di 50-fen come questo, era stata introdotta nel ' 36 esso come una parte della riforma generale della monetazione della Cina, avrebbe comprato minori a corsa in risciò Shanghai. Per il momento che questa moneta è apparso in realtà, tuttavia, era una storia molto diversa. Gran Bretagna e negli Stati Uniti era stato attaccato dai giapponesi e l'esistenza privilegiata, un po' surreale di "Stranieri enclave" di Shanghai era un fine. (Fine del 1942, quello stesso risciò corsa costo qualcosa come 400 yuan, o circa 800-volte tanto). Non sorprende, quindi, che questa nuova moneta da ½-yuan sarebbe di breve durata, durata solo quest'anno e il prossimo. La 1943 50-fen avrebbe coniata in numero molto più piccolo (4.000.000) di questo '42 (57,000,000). E fu la fine. L'inflazione era così veloci che avevano ripreso a monete; solo carta moneta aveva una possibilità di muoversi così in fretta. :) v. ----------------------------------------------- The Republic of China’s year 31 (1942) ½-yuan piece, a copper-nickel coin 28mm in diameter and weighing 9.06g. It’s wartime copper-nickel, from what I’ve read, with a nickel content of just 18%. The Chinese republic’s fractional coinage had been revamped in 1936 with a nickel 20-fen piece being installed as its high-value. (A somewhat mysterious 50-fen piece is alleged to have been coined at the San Francisco mint about that time, in silver, but the 6,480,000 pieces that have been reported seem to be…well, missing.) At any rate, the 1942 debut of this ½-yuan (or 50-fen) denomination represents something of a last stand for the WWII coinage of the Chinese republic. This first-year ½-yuan dated 1942 (year 31), was coined about the time the usual wartime inflation became a disastrous wartime inflation. A 50-fen piece like this one, had it been introduced in ’36 as a part of the general reform of China’s minor coinage, would have bought a Shanghai rickshaw ride. By the time this coin actually appeared, however, it was a very different story. Britain and the United States had been attacked by the Japanese and the privileged, somewhat surreal existence of Shanghai’s “foreign enclave” was at an end. (By late 1942, that same rickshaw ride cost something like 400 yuan, or about 800-times as much.) It isn’t surprising, then, that this new ½-yuan coin would be short-lived, lasting only this year and the next. The 1943 50-fen would be coined in much smaller numbers (4,000,000) than this ’42 (57,000,000). And it was the end. The inflation was so fast-moving that coins had been overtaken; only paper money had a chance of moving that fast. :) v.
    2 punti
  15. Ciao ragazzi, ci è stato comunicato che è venuto a mancare l'utente topgun2372 . Un utente serio , che aveva dato il suo contributo al forum ,difatti è nella hall of fame degli euro oscar di qualche anno fa . E' sembrato giusto comunicarlo , è venuto a mancare un membro di questa sezione, e anche se quasi tutti non ci conosciamo di persona tra di noi , dà sempre tristezza ricevere alcune notizie riguardo questo grppo di amici virtuale .
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  16. Buonasera a tutti, questo è il libro che ho letto sotto l'ombrellone, mi sono permesso di estrapolare un piccolo passaggio che riguarda direttamente la numismatica. Sicuramente libro assai "fazioso" ma letto con un'occhio critico e con altre fonti per equilibrare il giudizio e' diventato molto interessante.
    1 punto
  17. belle foto complimenti. la moneta per me merita un bello spl....magari a lustro non sarà al top ma premio i rilievi del dritto che son davvero perfetti. non è facile trovarle cosi assolutamente. un salutone umbertini! marco
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  18. Decisamente troppo....se ne manca un terzo....e in B.
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  19. Il Belgio. Léopold III ° (1901 – 1983). La Seconda Guerra Mondiale. L'occupazione tedesca. 10 CENTIMES/CENTIEMEN. Leggenda francese-fiammingo. 1 FRANK/FRANC. Leggenda fiammingo-francese. Bulgaria. Борис III (1894 – 1943). 2 ЛЕВА. 5 ЛЕВА. 10 ЛЕВА. 50 ЛЕВА.
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  20. Un esempio dell'officina gamma:
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  21. non lo faranno mai.. è più semplice tartassare di tasse quelli che si fanno il mazzo onestamente. cmq non ci sono controlli e ognuno vende quello che gli pare.. questa è la verità.
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  22. Qualche elemento in più sul tema in discussione nella pagina che segue: http://www.forumancientcoins.com/monetaromana/corrisp/b232/b232.html Gettoni per trasporto minerali nel feudo Wolkenstein-Rodenegg Un saluto cordiale. Giulio De Florio
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  23. Se io avessi i soldi non di sicuro spenderei 30.000 per una moneta progetto del genere, vederemo l'evolversi della situazione. Con quella cifra preferirei un 100 lire 1903 in altissima conservazione.
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  24. Complimenti, bellissima passione quella del suonare la fisarmonica; specialmente una "Paolo Soprani"! ;)
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  25. Mamma mia @.Pino. quante belle monete
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  26. @@Lay11 Un breve - e irrilevante - commento al giudizio estetico da te espresso su questa medaglia : "molto apprezzabile" il recto, "orribile" il verso. Certo, il gusto è soggettivo e in una collezione di medaglie può risultare irrilevante : se io raccolgo le medaglie militari dall'Unità di Italia ad oggi, poco importa se esteticamente siano di mio gradimento o no; trattandosi di una raccolta tematica cercherò di arrivare a possederle tutte, o quanto meno in numero maggiore possibile. Tuttavia penso che l'estetica di una medaglia sia un fatto rilevante, almeno per molti collezionisti. Ci sono esemplari di gusto raffinatissimo, medaglie che sono famose anche per la loro bellezza e che raggiungono quotazioni molto elevate. Altre che invece da un punto di vista estetico sono insignificanti, o anche decisamente brutte, e per le quali un collezionista non spenderebbe un centesimo. Quella che hai mostrato interesserà sicuramente chi raccoglie cimeli e documenti del Salento, di Lecce in particolare : e pazienza se uno dei lati è decisamente BRUTTO (concordo !). Ma per un generico collezionista non rappresenta certo "l'oggetto del desiderio" e quindi fa volentieri a meno di acquistarla. Saluti.
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  27. Devi cliccare su "Rispondi" (è quello che ho fatto io per citare te ;)). Se non ti funziona devi contattare l'amministratore, Reficul, inviandogli una mail o un MP. petronius :)
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  28. Si potrebbe trattarsi anche di alluminio! Ciao Borgho.
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  29. Ex INASTA 59 lotto 1542 con base 500€ aggiudicata a 2.200€ + diritti. Se non trova estimatori potrebbe rimanere anche invenduta...
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  30. Buongiorno, il lustro di zecca si ha quando la brillantezza dei fondi e di tutta la moneta è rimasto intatto, come quando è uscita dalla zecca. la moneta puoi farla patinare quanto vuoi, presenterà sempre quei fondi si noterà sempre la freschezza della zecca, la sua lucentezza. ci sono monete che riescono a essere in quel grado e di quella bellezza anche di centinaia di anni, la patina già la presentano, vslure indubbiamente aggiunto. si sta parlando di conservazioni eccezionali. saluti fofo
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  31. Spesso i due nomi vengono usati indifferentemente e così credo che abbia fatto Tinia. In realtà però una differenza esiste: c'è un tipo di longotto che sembra una evoluzione del "ramo secco" ed ha i disegni più fitti e in po' arrotondati, proprio come se fosse la lisca di un pesce.
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  32. Ciao, parlando dei 20 centesimi, la conservazione si aggira sul qBB, zecca di Milano, definita dal Gigante (n°84) moneta abbastanza comune con una stima di 13-15 euro in tale conservazione, mentre per l' 1 centesimo mi orienterei più su uno SPL/SPL+, coniato dalla zecca di Napoli, bella moneta NC,con una stima di 15-20 euro come descritto dal Gigante (n°114) . Controlla, inoltre, se sulla moneta da 1 cent. noti la cifra 2 sul secondo 1(si parla di una ribattitura, che però in foto non riesco a notare), in tal caso valore e rarità aumenterebbero di un pelino. Spero di esserti stato di aiuto ed abbastanza esaustivo ed esauriente! :good:
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  33. Un mio amico esercita da anni l'attività di hobbista nei mercatini domenicali, riporto quanto ho saputo da lui, integrato da alcune informazioni trovate nel web. Per prima cosa, si deve richiedere al Comune di residenza (o a quello dove si intende partecipare al primo mercato) un tesserino, che ha validità di un anno (rinnovabile) nel corso del quale si può partecipare a un massimo di 12 mercatini (numero variabile a seconda della Regione, io mi riferisco alle Marche). A ogni mercatino, i vigili, o un incaricato del Comune, vidimerà il tesserino (secondo il mio amico, questo non sempre avviene, quindi, in pratica, i mercatini che si possono fare in un anno potrebbero essere due o tre in più). Questo tesserino ha un costo, mi sembra sia di 80 euro per la Regione Marche, ma è variabile da regione a regione (in rete ho letto fino a 200 euro), e credo, ma è da verificare, consente di partecipare a mercatini solo nella Regione del Comune che lo ha rilasciato. Nessun obbligo fiscale (e questo vale per tutta Italia), apertura di partita IVA o rilascio di scontrini e ricevute fiscali, è previsto fino a un volume d'affari massimo di 5.000 euro annuali. Oltre questo limite, o si interrompe l'attività per quell'anno e si riprende l'anno dopo, ripartendo da zero, o è consigliabile aprire partita IVA, sottostando poi a tutte le regole del caso. L'importo massimo di ogni singolo oggetto venduto non dev'essere superiore a 250 euro (questo per le Marche, ma anche qui possono esserci differenze tra regione e regione, per esempio in rete ho trovato che per l'Emilia è di soli 100 euro). Sempre per quanto riguarda le Marche, gli oggetti venduti non debbono avere "valore storico ed artistico" (scordatevi quindi le monete antiche) ma anche qui la normativa potrebbe essere diversa per altre Regioni. In particolare, per quanto riguarda le monete, il mio amico vende da sempre, oltre a molte altre cose, euro, monete di Regno e Repubblica e cartamoneta sia italiana che straniera, senza alcun problema, e senza dover dimostrare a nessuno la loro provenienza, né rilasciare attestati di alcun genere a chi compra. Si tratta ovviamente di materiale comune poiché, come detto, l'importo per singolo oggetto non dev'essere superiore a 250 euro. Comunque, @@lucarosina, credo che se ti rivolgi all'Ufficio Commercio del tuo Comune, potrai avere tutte le informazioni secondo la normativa della tua Regione che, ripeto, potrebbe essere parzialmente diversa da quella della mia. petronius :)
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  34. Caro @avgvtstvs, per quanto riguarda il trattino, in effetti, da quello che posso vedere mi parrebbe un poco strano. Purtroppo le altre cose dette da @@magdi aiutano fino ad un certo punto, perché i segni di arrotondamento, la bianchitura ed anche il peso calante soprattutto dopo il 1160 lo condividono anche i veri e propri denari di Lucca. Bisognerebbe capire se si può individuare qualche particolarità più specifica nel conio, ma capisco che vista la "bellezza" e nitidezza di impronta dei nostri piccoli amici non sia semplice. Visto che questi denari volterrani accertati non sono moltissimi e data la difficoltà di lettura dei denari di Lucca del XII secolo inoltrato, prima di dare una risposta definitiva in tal senso bisognerebbe disporre almeno di fotografie con altre angolazioni di luce. Ovviamente la cosa migliore sarebbe averla in mano per analizzarla de visu, ma tant'è... Lo stesso vale per la forma della C o della V ad ore 12. Devo dire che ad una prima occhiata da dispositivo mobile, la V in alto mi era apparsa più chiara e più grande, e che in effetti quanto osserva avgvstvs è vero, ma non mi convince neppure il fatto che quel pezzetto che sembra staccato possa fare parte del vero e proprio punzone della C, a meno di una sorta di "sbavatura" dovuta ad un conio rovinato o di un'eccedenza di metallo vicina alla punta. Su questo aspetto, sulla base di questa unica foto, per ciò rimango dubbiosa. Vi posto tre immagini con le tre possibili letture di quella parte della moneta (che riassumono più o meno quanto proposto fino ad ora), posto il fatto che al momento non mi convince pienamente nessuna :D. Un attesa di un vostro parere o di nuove fotografie (e magari del peso con bilancina di precisione a due decimali, perché 0,5 mi dice che è stata pesata ad un solo decimale ;), e per queste monete può fare la differenza) MB
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  35. Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2007 Tiratura: 320.000 Condizioni: BB Città: Milano Note: 2 monete
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  36. Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2005 Tiratura: 179.712 Condizioni: BB Città: Milano
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  37. Penso che poche monete possano rendere l’idea della tragedia della guerra come sa fare questa. Si tratta del tallero noto come “Pfaffenfeindtaler” o “Gottesfreundtaler”, terribile testimone degli inizi della guerra dei trent’anni. A coniarla fu il duca Cristiano di Braunschweig e Luneburg, che pur essendo protestante amministrava il vescovado di Halberstadt. Assieme a Ernst Mansfeld e al margravio Georg Friedrich Baden-Durlach, fu colui che, nella fase palatina della guerra dei trent’anni e tra atrocità di ogni genere, tenne viva la fiamma di una resistenza protestante contro la “normalizzazione” imperiale guidata dalle truppe di Spinola e Tilly, che già aveva sradicato con estrema violenza ogni traccia di riforma dalla Stiria e dalla Boemia. “Quel pazzo di Halberstadt”, come era definito dai contemporanei, morì nel 1626, a soli 27 anni. Un mio conterraneo, il conte Rodolfo Thun, che al tempo era al servizio dell’armata spagnola di Ambrogio Spinola, scriveva all’inizio del 1622 a proposito di Cristian: “il vescovo di Alberstadt calvenista fratello del duca di Praunsveigh ha preso due città di poca importanza in questi paesi, l’una chiamata Lipstat et l’altra Sost et continuamente va facendo gran dani in questi contorni con brugiamenti di ville e di monasteri, in summa cose tiranesche che sarebe da siniare un libro alto di quatro dita della furfanteria che giornalmente va facendo”. Proprio a Soest, nel 1622, Cristian ricavò l’argento per questa “Spottmünze”, fondendo il tesoro del duomo di Paderborn e in particolare lo scrigno di epoca medievale che custodiva le reliquie di San Liborio. La moneta mostra al diritto la scritta che l’ha resa tragicamente famosa: “GOTTES FREVNDT DER PFAFFEN FEINDT”, ovvero “È amico di Dio chi è nemico dei preti”; sul giro quindi si trovano i titoli di Christian, duca di Braunschweig e di Luneburg. Al rovescio su vede un braccio corazzato armato di una spada che esce da una nuvola: si tratta del braccio armato di Dio, pronto a colpire i nemici della Riforma e, sul giro, oltre alla data 1622, si legge la scritta in francese “TOVT AVEC DIEV”, ovvero, “Tutto con Dio”. Di questa moneta esistono varianti che mostrano, infilzati sulla punta della spada, un cappello gesuitico o una corona. Ecco le immagini: http://img515.imageshack.us/img515/1552/go...ndtaler1wl9.jpg http://img515.imageshack.us/img515/3082/go...ndtaler2qb8.jpg
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  38. E' Successo qualche anno fa, cercavo una divisionale "particolare" emessa da poco, ed in Italia non riuscivo a trovarla, anche a distanza di qualche anno dalla sua data di emissione, continuando la mia folle ricerca, in rete trovai un venditore di San marino che la possedeva, non passò neanche mezz'ora.... ero già in viaggio verso la meta, mia moglie che vedendomi uscire di fretta mi disse dove vai? Faccio un salto a San marino e torno.....che non era proprio dietro casa, da Milano sono 350 km. p.s. Cosa non si fa per il collezionismo................neanche se fosse stata una bella donna, forse è un pò vero che noi collezionisti non siamo troppo a posto...
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  39. buongiorno a tutti ieri finalmente è arrivata la mia bellissima prutah di Erode il grande, è veramente bellissima i rilievi sono ben delineati, non posso descrivervi quando è bello poter toccare con mano questo pezzo di storia. moneta dalle dimensioni esorbitanti :-) ma bellissima
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  40. Ultima redditizia follia: a Trieste noto un tipo sceso da una macchina con targa germanica che si reca presso una colonnina per pagare il posteggio; questo tipo aveva un sacchettino di stoffa in mano, stile bravo manzoniano, nel quale teneva la moneta; preso da raptus di follia sono andato da lui e gli ho chiesto più o meno così:" scusi, sono un collezionista e visto che viene dalla Germania ed ha tanta moneta, me la farebbe per favore vedere?"; il tipo mi ha guardato storto ma poi gli ho spiegato che non gli sto chiedendo carità, ma che volevo vedere se magari dalla Germania aveva portato qualcosa con sè che qui è difficile da trovare... E me l'ha fatta vedere, con uno sguardo tra il perplesso ed il divertito. E ne sono uscito con un bel bottino, specialmente perchè proprio sui centesimini sono debole...: 2 news, ovvero 1 e 2 cent 2015 D; 1 cent 2011 G; 1 cent 2014 D; 1 cent 2012 D; 2 cent 2014 D; 6 monetine mancanti belle belle....
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  41. Magari ogni tanto, come ora, riprenderò questa discussione che può dire da parte di tutti ancora molto. Essere su un forum sembra semplice ma poi banale non lo è, il messaggio scritto non è quello verbale e il segno che lasciano delle parole scritte è indubbiamente quello, è lì...., le parole poi si possono anche interpretare, possono esserci sfumature, è più difficile scrivere secondo me che parlare con una persona di fronte con la quale puoi rettificare, smorzare, chiarirti. Da questo punto di vista stare su un forum non è semplice, l'equivoco, il fraintendimento, il messaggio forte capita, poi siamo tutti uomini con le nostre giornate storte, i nostri problemi... E allora escono altre paroline chiave per un buon andamento di un forum come può essere questo, vivo, partecipato, numeroso.... Una è senz'altro CORTESIA, chi chiede, chi vuole sapere e se riceve informazioni, risposte, a volte consigli dovrebbe sempre poi ringraziare l'interlocutore o gli interlocutori, siamo tutti volontari....e non tutti poi vogliono divulgare, se lo fanno e perdono del loro tempo e lo fanno con piacere, per passione UN GRAZIE è sempre importante, li aiuta a continuare, ad averi stimoli, basta un grazie....ma ci vuole. Nel contempo però c'è anche il rovescio della medaglia come sempre in tutto, chi sa, e qui molti sanno molto veramente, deve sempre secondo me pensare che dall'altra parte ci sono persone che cercano di capire, che non sono nati con tutta la numismatica in testa, se sbagliano non è grave, è giusto che ci provino, che cerchino di ragionarci, che intervengano, si propongano.... insomma ci vuole e ci vorrebbe sempre UMILTA' e CLASSE. Dispensare il sapere, le conoscenze è fantastico ma bisogna poi sempre capire che siamo in un forum, non all'Università e certe bacchettate che ogni tanto vedo qua e là spesso hanno allontanato utenti o perso nel tempo promettenti giovani e questo è un vero peccato....non tutti hanno il carattere o la voglia di continuare... Qui siamo alla fine tutti APPRENDISTI, la numismatica è d'altronde in continua evoluzione, ma chi sa, deve poi ricordarsi che in un forum poi siamo tutti uguali con chi chiede e chi risponde, se lo fanno entrambi con STILE il forum ne trae vantaggio e anche i rapporti interpersonali tra utenti che per forza di cose hanno conoscenze differenziate, a volte molto differenziate....la condivisione è poi anche un po' questo....
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  42. Il paese delle famose FISARMONICHE!!! Anche io fisarmonicista con una Paolo Soprani !!!
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  43. 1861-1911 SOCIETA' OPERAIA MUTUO SOCCORSO FRA GLI OPERAI DI FIRENZE CINQUANTENARIO DELLA FONDAZIONE
    1 punto
  44. 1 punto
  45. Un Morgan bello lustroso Poi con il macro di solito tocca ridurre di molto la risoluzione per poter postare le foto, a meno che non si voglia vedere meglio qualche dettaglio:
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  46. La medaglia non è di quelle che si ricordano, anche se è della zecca, specie per il piccolo modulo. Ma anche la rappresentazione al D che unisce il semi-campo con la riproduzione del rosone con il prospetto anteriore della spettacolare Basilica di Santa Croce in Lecce non è dei meglio riusciti: direi che mancano "punti di rilievo" intesi come aree di respiro della medaglia, non ci sono intervalli che esaltino l'incisione, tutto è troppo concentrato. Il verso è canonico con la semplice descrizione in legenda e la serie della Zecca STELLE DEL BAROCCO. Dalla foto che hai postato (di medio-piccola grandezza) sembrerebbe Fdc....i ritagli della foto ai bordi sono troppo vicini.
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  47. Orrendamente lucidata, sembra di acciaio inox (da queste foto). Ciao
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  48. LUINO (VA) SOCIETA' OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO - CENTENARIO 1869-1969 Bronzo dorato, mm. 29
    1 punto
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