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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/24/15 in tutte le aree

  1. Farei quest'ultimo intervento che sarà importante perché spiegherà cosa vorremmo fare sabato alle 16, 30 al Circolo della Stampa a Milano, premieremo i giovani di Lamoneta e sarà un gesto simbolico, se volessi riassumere come e cosa sarà Lamoneta in quel momento potrei dire e riassumere con uno slogan che secondo me calza a pennello : INFORMALI, MA SIGNIFICATIVI Informali, come è informale Lamonta, significativi perché il gesto sarà significativo. Chiamerei al Tavolo chi ci rappresenta per il saluto @@Rapax, spiegherei poi l'intento e cosa rappresenta questa iniziativa e vorrei vicino a me due altri alfieri del forum che mi sono stati vicini e che hanno creduto in tutto questo @@417sonia e @@giamba54 come rappresentanti di altri del forum e non del forum che credono e ci hanno spinto in questa direzione. Poi chiameremo uno per uno i ragazzi al palco e gli consegneremo a ognuno il proprio pacchetto di libri, dove in tutti ci sarà un Quaderno di Lamoneta. Avranno così la possibilità di avere un applauso, come meritano, e un giusto premio per quanto fatto e per la loro passione. Personalmente io chiuderei qui, quello che avevo da dire l'ho detto, due mesi lunghi, devo dire difficili per me lo dico apertamente e senza remore, essenzialmente per fattori esterni, non interni, teniamoci stretto questo momento alto e virtuoso, che è quello che personalmente mi preme di più, questo è quello in cui credo, direi crediamo....le mie caratteristiche sono queste, e anche se da soldato Ryan, in questi due mesi mi sono mosso da una parte all'altra, a tutto c'è un limite, e lascio volentieri agli altri di discorrere di altro...che tra l'altro non mi compete....e personalmente mi interessa decisamente meno.... RIASSUMENDO : A sabato ore 12, 45 per il Meeting - Point lamonetiano davanti a Crippa Numismatica e ore 16, 30 in Sala per la premiazione dei Giovani di Lamoneta INFORMALI, MA SIGNIFICATIVI con Taormina.pdf
    3 punti
  2. Ottimo, oltre ai consueti ed infiniti ringraziamenti per aver soddisfatto le mie curiosità, devo un particolare ringraziamento a tutti voi, che mi avete in un certo senso "accolto" a braccia aperte in quest'affascinante mondo che è la Numismatica Borbonica :good:!.
    3 punti
  3. Ciao @@Alex0901 , benvenuto, è la prima volta che ti leggo, grazie mille per la gentile considerazione. Confermo il q.BB dell'esemplare da te postato, il valore di mercato è sui 35 euro. Ci sarebbe anche il colpo al bordo che lo penalizza sulla stima commerciale (o è un'escrescenza di metallo?). In allegato, a titolo di confronto, un 10 tornesi SPL+ venduto a 100 euro al convegno di Castellammare di Stabia pochi giorni fa. A presto, Francesco Di Rauso
    3 punti
  4. Lascia perdere e pensa alla salute, "che è meglio", come dicono i puffi.
    3 punti
  5. Questo 1895 1-krone norvegese è un esempio di metà-carriera decente di denominazione di firma dell'Unione Monetaria Scandinava. Di argento .800 e pesanti 7,5 grammi, proprio come i suoi omologhi danese e svedese, con circa venti anni giù per UMS, circa vent'anni e andare. Questo 1895 1-krone è stata introdotta nel 1877—cadere la nota esplicativa della iniziale 1-krone Norvegia sotto il UMS transitorio "30Sk"—e continuato nella produzione, invariato, fino al 1904. Nel 1905, tuttavia, Norvegia ottenne l'indipendenza dalla Svezia e svedese re Oscar II della questa 1877-1904 1-krone e il suo motto "Fratello popoli" ("BRODERFOLKENES VEL") sarebbe stati sostituiti nel 1908 da un nuovo 1-krone immaginando il re Haakon VII e proclamando "ALT FOR NORGE." Finezza e argento peso sarebbe rimasto lo stesso per il nuovo tipo, però, così le monete precedenti come questo 1895 1-krone rimasero in circolazione fino ad aumento dei prezzi d'argento costretto il debutto di una banconota da 1-krone nel 1917. (Notare che l'usura su questa particolare moneta sembra coerenza con la sua avendo partì circolazione circa quel tempo.) I prezzi di argento hanno continuati a salire dopo la guerra, e mentre essi presto ricadde, Norvegia—non un belligerante di GMI—ha perso la sua 1-krone d'argento tuttavia. :) v. ----------------------------------------------------------- This 1895 Norwegian 1-krone is a decent mid-career example of the Scandinavian Monetary Union’s signature denomination. Of silver .800 fine and 7.5 grams heavy, just like its Danish and Swedish counterparts, with about twenty years down for the SMU, and about twenty years to go. This 1895 1-krone was introduced in 1877—dropping the transitional “30Sk”explanatory note of Norway’s initial 1-krone under the SMU—and continued in production, unchanged, until 1904. In 1905, however, Norway gained its independence from Sweden and this 1877-1904 1-krone’s Swedish King Oscar II and its “Brother Peoples” motto (“BRODERFOLKENES VEL”) would be replaced in 1908 by a new 1-krone picturing King Haakon VII and proclaiming “ALT FOR NORGE.” Silver weight and fineness would remain the same for the new type, though, so the earlier coins like this 1895 1-krone remained in circulation until rising silver prices forced the debut of a 1-krone banknote in 1917. (I note the wear on this particular coin seems consistent with its having departed circulation about that time.) Silver prices continued to rise after the war, and while they soon fell back, Norway—not a WWI belligerent—lost its silver 1-krone nevertheless. :) v.
    3 punti
  6. Scusandomi come sempre per le foto vi mostro il mio ultimo acquisto effettuato Venerdì a Parma.......aspetto i vostri pareri :).
    2 punti
  7. un solido...anche se può sembrare un consiglio interessato, con pochi soldi ti metti in collezione una moneta d'oro che ha parecchi secoli sulle spalle...un valore aggiunto che nessuna conservazione o rarità possono eguagliare.
    2 punti
  8. Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità Araba? Salve, vorrei per favore avere informazioni più dettagliate per classificarla. Allego foto di fronte e retro. grazie :) __________________ __________________ Ciao, la foto è piccola e troppo sfocata per poterla identificare, vedi se puoi migliorarla, già che ci sei togli pure il contorno che non serve. :good: __________________ __________________ Questa è un pò più chiara, con il cellulare è il massimo :whome: __________________ __________________ _________________ __________________ __________________ ______________________________________________________ 4 guardoni, 0 visitatori, 0 utenti anonimi.
    2 punti
  9. Concordo. Trattandosi di un doge abbastanza comune, e che spesso viene offerto in aste e siti, aspetterei anche io. A meno che @@Eolo ormai non si sia fatto prendere da shopping convulsivo :D
    2 punti
  10. Aspettarne uno migliore no, eh..? :D Arka
    2 punti
  11. su questo argomento ci sono varie scuole di pensiero Nessuna scuola di pensiero, dopo più di 56 anni di colezionismo ti consiglio: se non t' interessa che si scurisca e che faccia prima o poi ossidazione e incollamento, tienila così. Se invece la vuoi rossa, mettila il prima possibile in bustina di acetato e sigillala, come la metti rimarrà, garantito. Se invece collezioni perizie e ti dispiace tagliarla, tienila com' è.
    2 punti
  12. Giovanni fu chiamato usurpatore perchè perse. Se avesse vinto sarebbe tutta un'altra storia... Arka
    2 punti
  13. Riepilogo al __ 1895 507 monete inserite sino al post 1064 30 diversi utenti hanno postato almeno una moneta: alfgio antares68 Arcadius ascamanaut bavastro Beard1961 cipa claudioc47 crisma cybo Fratelupo Giako Lafayette leonumi67 lucarosina matteo95 Mnelao miza nando12 nikita_ NoNmi4PPLICO papalcoins picchio ray-ban Ric70 Saturno Tenebroleso vathek1984 villa66 vitt.emanumi 91 Nazioni interessate sino al post 1064 ANTILLE FRANCESI ARGENTINA AUSTRALIA AUSTRIA (ed IMPERO AUSTRONGARICO) AZZORRE BADEN (GERMAN STATES) BAVARIA (GERMAN STATES) BELGIO BERG (GERMAN STATES) BOLIVIA BRASILE BREMEN (GERMAN STATES) BRITISH GUYANA BRITISH INDIA BRITISH NORTE BORNEO BRUNSWICH WOLFENBUTTElL (GERMAN STATES) BULGARIA CANADA CEYLON CILE CIPRO COSTA RICA DANIMARCA EAST INDIA COMPANY EGITTO FRANCIA GERMANIA GIAPPONE GINEVRA (SVIZZERA) GRECIA GUATEMALA GUERNSEY HAITI HANNOVER (GERMAN STATES) INDIA INDIA - BARODA INDIA OCCIDENTALE DANESE INDIA PORTOGHESE INDIE ORIENTALI OLANDESI INDOCINA FRANCESE IRLANDA JERSEY JONIE ISOLE JAMAICA LIBIA LIPPE-DETMOLD (GERMAN STATES) LOMBARDO VENETO (AUSTRIA) LUSSEMBURGO MAROCCO MAURITIUS MESSICO MONACO PRINCIPATO NEW BRUNSWICK NEW FOUNDLAND NOVERGIA NUOVA SCOZIA OLANDA OLDENBURG (GERMAN STATES) OTTOMANO (IMPERO) PARAGUAY PARMA* PERSIA PERU’ PORTOGALLO PRINCE EDWARD ISLAND PRUSSIA (GERMAN STATES) REGNO UNITO REGNO D'ITALIA* ROMANIA RUSSIA SARAWAK SASSONIA (GERMAN STATES) SERBIA SPAGNA STATI UNITI STRAITS SETTLEMENTS (British colonies) SVEZIA SVITTO (CANTONE - SVIZZERA) SVIZZERA TICINO (CANTONE - SVIZZERA) TURCHIA TIROLO (AUSTRIAN STATES) TUNISIA UNGHERIA URUGUAY VENEZUELA VIETNAM WALDECK e PYRMONT (GERMAN STATES) WUPPERTAL-ELBERFELD (GERMAN STATES) WURTTEMBERG (GERMAN STATES) ZANZIBAR Se trovate qualche errore e/o omissione, vi prego di segnalarmelo entro 24 ore in questa stessa discussione, così posso modificare il post anzichè ripeterlo.
    2 punti
  14. Aggiungo una monetina alla serie di @@miza: 1895 Impero Austro-Ungarico Austria Francesco Giuseppe 10 Heller Ni
    2 punti
  15. Ciao. "scrivo questo post per avere un'informazione che mi manca: a che data certa risale l'ultimo regio decreto che regoli l'uso della zecca da parte di privati cittadini in Italia, ossia fino a che data vigeva l'uso nel nostro paese (e magari se lo sapete anche quale fu l'ultimo paese estero a conservarne l'uso) di portare oro e argento in zecca per ottenerne in cambio monete di corrispettivo intrinseco (ovviamente al netto di imposte e diritti di zecca." A partire dal Regio decreto 17 aprile 1921 n. 796, che "approva il Regolamento sui servizi e sul funzionamento della Regia Zecca di Roma e dell'Officina governativa cartevalori di Torino", è ancora consentita ai privati la cessione alla zecca di metalli preziosi (art. 74), ma non si fa più espressa menzione del fatto che in cambio il cedente riceverà un quantitativo equivalente (dedotti, s'intende, i vari diritti di Zecca) di moneta coniata della stessa specie del metallo prezioso conferito. Sembra di capire quindi che da quel periodo, la Zecca pagherà il metallo del privato ma con valuta ordinaria e non consegnando monete dello stesso metallo conferito. In effetti, abbiamo notizia che negli anni immediatamente successivi al Regolamento del 1921, per la vendita dei fascioni e dei fascetti aurei, la Direzione della Zecca richiedeva il pagamento rispettivamente di 400 lire e di 80 Lire in cash (4 volte il facciale delle monete auree). Non si parla di acquisto di queste monete mediante il conferimento di metallo, circostanza che al contrario è comprovata per l'acquisto del 50 lire cinquantenario, appena dieci anni prima. Insomma, in un periodo in cui le monete d'oro hanno ormai corso legale solo formalmente e in cui non si battono più scudi, non ha più molto senso prevedere che la zecca renda ai conferenti moneta aurea che non ha più corso effettivo. Tuttavia, nei primi anni '30 avviene una consistente operazione di coniazione delle coppiole auree da 100 prora e 50 Lire littore, promossa dalla Banca Commerciale italiana, mandataria della banca francese ed italiana per l'America del sud, e dal Banco di Roma, che fornirono oro alla zecca e pagarono i diritti di coniazione. Queste monete vennero poi spedite in gran numero in alcuni Paesi dell'America del sud. Francamente non ho mai ben messo a fuoco questa operazione, che per la zecca di Roma è un unicum nel suo genere, quanto meno rispetto alla monetazione di V.E.III. In questo caso sembra più un'operazione promozionale "di regime", ad esclusivo beneficio dei mercati sudamericani, che non una normale attività di zecca. Fuori da questa eccezione, mi pare che siano passate sul Forum le immagini di alcune quietanze di pagamento rilasciate ai privati dalla Regia zecca durante gli anni '30, nelle quali i lavori eseguiti vengono remunerati con danaro e non con metallo. Ci sarebbe poi il famoso caso delle 100 lire del 1940, i cui pochi esemplari sarebbero stati coniati con l'oro fornito alla Zecca dalla Banca d'Italia....vabbè.... in quegli anni, solo la Banca d'Italia poteva avere ancora oro da conferire in zecca... Ma anche questa operazione, chiamarla "ordinaria"..... mi sembra eccessivo. Saluti. M.
    2 punti
  16. Le due medaglie per l'Accademia medico-chirurgica di Ferrara sono catalogate dal Bartolotti anno II/n.17 e anno VIII - n. 13. Sono medaglie certamente rare e anche impreziosite dalla doratura. Il Bartolotti cita come metalli il bronzo per l'anno II e l'argento e il bronzo per l'anno VIII. E' probabile che siano state mese anche per altri anni; vedremo se la prossima pubblicazione di Stefano Bertuzzi aggiungerà tipologie. A mio giudizio hai fatto un acquisto importante sotto il profilo della rarità. Solo perchè l'interesse di mercato è limitato, queste medaglie come tante altre emesse dai papi (penso alla medaglistica antica originale) hanno prezzi contenuti.
    2 punti
  17. No dai,falsissimo...addirittura vedo una coppa sotto il senato consulto...impresentabile
    2 punti
  18. Buongiorno carissimi vi mostro questo Antoniniano del terzo secolo della mia collezione. cosa ne pensate? Come si valutano, nella pratica, le conservazioni del periodo repubblicano od imperiale? Ovviamente un FDC di una moneta di 100 anni fa non è paragonabile con una che di anni ne ha 1000 o anche di più. Cordiali saluti a tutti,
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  19. Per piacere non ricominciamo... Se no mi prendo parole... Arka
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  20. Buona serata questo è da un bel po' che viene offerto ... c'è San Marco che sembra il capitan cocoricò :rofl: saluti luciano
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  21. Eppure lo scorso anno una nota ditta che opera in baia ne ha messo in vendita una ventina. tutti andati via a cifre, per me, eccessive. Questo lo vedi in vendita allo stesso prezzo di un Giovanni Dandolo normale. Da questo ho capito che il mercato dei falsi veneziani è molto fiorente. Ma trovo che la tua collezione di grossi nel monetiere sia proprio :good: ottima come inizio. Continua così@@Eolo
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  22. mi associo pienamente ad ogni parola. un saluto.
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  23. guarda @@TONDELLO, anch'io la penso come te sulle perizie di Tevere... pero' possono capitare varie casistiche che rendano necessario il taglio (anche per semplice fruizione e non per "pericolo"). Vedi il mio caso addirittura su uno scudo del 1911 (discussione recente) che ho "felicemente" (si fa per dire) tagliato... :D
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  24. Questo è stato battuto alla Gorny & Mosch 220 del marzo 2014 ed è sicuramente un altro esemplare. E nemmeno tanto male, direi. apollonia
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  25. @@Alex0901 Confermo qBb. Per fotografare utilizza una lampada a basso consumo 20W luce fredda (6400°K) che trovi nei centri commerciali, e segui la guida scritta da Il*Numismatico "Fotografia Numismatica, guida, prove e consigli", che trovi nella sezione "Conservazione, restauro e fotografia".
    1 punto
  26. ciao l'unico colpetto che la moneta ha è alle ore 1 del rovescio, piccolo ma c'è, quella che tu chiami riga è una frattura di conio o almeno io penso sia cosi'.. per il discorso dell'usura penso sia semplicemente un po' bassa di conio !! peccato che dalla foto non emerga il lustro intenso che questa moneta ha!! ahimè non ho una reflex ma anche se la avessi non sarei in grado di usarla :crazy: :crazy: grazie a tutti per i commenti !!!
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  27. penso che corrisponda a quello indicato da @@memimemi Statère dit "à l'oeil des Treveri à légende P O T T I N A " Au 1 / 1 Ca 60-30 / 25 BC selon DELESTRéE & TACHE Ca ....54–50 BC selon SCHEERS
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  28. Ero presente domenica mattina in Cordusio ed ho assistito alla propaganda ad opera di @@dabbene: ancora un po' e si metteva a fare l'uomo-sandwich.....che dire, sicuramente la massa è stata raggiunta!!!
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  29. Lascerei perdere le difese d' ufficio , ormai per il 2015 la frittata e' stata fatta . Trovo inutile quindi stabilire chi per primo ha comunicate le date dei relativi convegni aprendo un gioco al massacro. Piuttosto auspico per il futuro un reale dialogo fra NIP , NIA e gli organizzatori dei convegni onde stilare un calendario ufficiale da comunicare alle riviste numistatiche e al forum Lamoneta. E' inutile , secondo me, stabilire ora nel forum le date dei convegni commerciali , giocando in anticipo senza aver consultato tutte le parti interessate
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  30. @@Lay11 infatti è già sul velluto! A parte che è una Zecca NC, ma l'ho accettata soprattutto per la patina.
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  31. « Traditi egualmente, egualmente spogliati, risorgeremo allo stesso tempo dalle nostre sventure; ché mai ha durato lungamente l'opera della iniquità, né sono eterne le usurpazioni. » Buonasera a tutti, vi presentiamo una delle ultime entrate in collezione; questo 10 tornesi 1859 per Napoli non brillerà per la definizione del conio (soprattutto al D/) che presenta alcune fratture e una mal impressione della legenda nel giro, ma ci ha colpito per colore, fondi e freschezza dei rilievi (peccato per i numerosi segni da contatto che in realtà sono meno penalizzanti). Pensiamo inoltre si tratti della variante minore (citata sul catalogo) : http://numismatica-italiana.lamoneta.it/immagine.moneta/c42521 Anche se comune, speriamo vi piaccia, ogni commento di grado e valutazione ma anche un rimando storico è gradito! Grazie anticipatamente
    1 punto
  32. Buongiorno @@Alex0901, anche se le foto non sono proprio il top (specialmente al dritto) io cosi la giudicherei intorno al QBB. E' una moneta molto comune, sul mercato se ne trovano tante, io la valuterei circa 40-45 euro. Comunque hai acquistato una moneta dall' importanza storica notevole. L' ultima del Regno delle Due Sicilie, l' unica data (1859) in cui compare l' effige di Francesco II. Leggerti non è un fastidio, risponderti è un piacere (influenza a parte). Continua con le Napoletane è una monetazione veramente affascinante. A presto, Sergio.
    1 punto
  33. @@dabbene ti confermo, come ti avevo anticipato, che ci dovrebbe essere anche mio fratello @@Magpie che si è appena iscritto al forum.
    1 punto
  34. Ciao@@Alex0901 sarà la calura primaverile, ma in sezione scarseggiano i lupi napoletani, non so se hai avuto modo di vedere, anche io qualche ieri ho pubblicato la medesima moneta, anzi, la tua mi sembra avere la medesima debolezza della legenda al D/ come conservazione io le darei un Mb/Bb non ci sono segni deturpanti ma di usura ce n è abbastanza sia sul ritratto, sia sul giglio e su scritte e decoro, per avere un termine di paragone io la mia l'ho valutata qSpl/Spl ti posto il link, buona serata e grazie per averla condivisa ;). http://www.lamoneta.it/topic/135989-10-tornesi-1859-francesco-ii-napoli/
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  35. @@cliff Il sesterzio fu acquistato, presumibilmente, da Francesco Martinetti, un famoso antiquario romano (forse il piu' importante) di fine 800. Il Martinetti fu famoso, al mondo numismatico, per il ritrovamento del "Tesoretto di Via Alessandrina" e per l'asta Matinetti-Nervegna Sangiorgi-Sambon-Canessa del 1907 (un anno dopo l'asta del Sarti). Il Martinetti non fu un collezionista ma un antiquario con il fiuto degli affari. Il Pollack lo soprannominava il "criceto", per la tendenza a nascondere gli oggetti che comprava (vedessi la storia del Tesoretto di via Alessandriana): http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=0CCUQFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.museicapitolini.org%2Fcontent%2Fdownload%2F20311%2F129987%2Ffile%2F7._IL_TESORO_DI_VIA_ALESSANDRINA.pdf&ei=7okQVdezFYPgONGhgMAC&usg=AFQjCNFdDgJqH3tse6Eq1w3-A37xHBCw4Q&bvm=bv.89184060,d.ZWU Curiosita': Quote "....Le cronache dei giornali dell’epoca avevano riportato con dovizia di particolari le vicende relative al ritrovamento e la gustosa notizia, successiva di una settimana, della diffusa vincita al lotto, avvenuta nei quartieri più popolari della città, di oltre un milione di lire. Sulla ruota di Roma era, infatti, uscito un terno secco coi numeri 74, 62, 24 che la “Smorfia” indicava rispettivamente come “monete”, “anelli d’oro” e “muratore”. Tesoro chiama tesoro, avevano titolato nell’occasione i giornali...." Unquote L'esemplare ricompare, un anno dopo, nella dell'asta Martinetti: lotto numero 1933. La moneta sembra leggermente pulita.
    1 punto
  36. penso anche io che possa essere una riproduzione ... PERO' .... non sarebbe meglio se vedessimo anche l'altro verso ... prima di esprimersi?... anche per avere un thread completo in archivio.
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  37. Lot 1171 Estimate: 200 EUR | Starting price: 160 EUR: unsold Philipp II., 359 - 336 v. Chr. Hemidrachme (1,71g). 359 - ca. 355/4 v. Chr. Mzst. Pella. Vs.: Apollonkopf mit Taenie n. r. Rs.: ΦIΛIΠΠOΥ, Reiter n. l., darunter Monogramm und Lanzenspitze. Le Rider Taf. 2,47­49. Tönung, gutes ss. Questa emidramma è rimasta invenduta nella stessa asta. Dopo aver dato un'occhiata in giro, ho deciso di acquistarla perchè il rapporto qualità/prezzo era buono per questa tipologia. Ho già un'emidramma di Filippo in collezione (post # 28 a pag. 2), ma questa è sicuramente migliore. apollonia
    1 punto
  38. Ciao Francesco. Non ho notizie in merito, ma da una rapida occhiata in giro mi pare che tu abbia ragione quanto all'epoca e alla motivazione della premiazione. Dati precisi dovrebbero essere sull'Annuario Scientifico e Industriale (Treves) del 1875, ma non ci sono copie digitalizzate online e non posso controllare meglio. Tuttavia su google books c'è una visualizzazione parziale della pag. 670 che lo conferma. Ho letto poi altrove che Ettore Giuliani fu professore di fisica, e che si interessò anche di meteorologia. Di sicuro non fu socio dell'Istituto di incoraggiamento. Vittorio
    1 punto
  39. grazie! si, è veramente una gran bella moneta! un saluto.
    1 punto
  40. Mi sono laureato in Economia aziendale :) Questi "stampini" sono contromarche. Venivano apposte sulla moneta successivamente alla coniazione per ragioni diverse. Ad esempio per attestarne l'autenticità, oppure erano marchi apposti da mercanti che avevano accettato questa moneta. Sono presenti anche in altre monetazioni e possono essere state utilizzate per ragioni diverse.
    1 punto
  41. stò forzando... diobolo tipo quello di TARAS O HERAKLEIA
    1 punto
  42. Ciao Che ne pensate di questa medaglia di modulo importante montata su un collare quale premio dell'accademia medica e chirurga di Ferrara. Per l'Anno VIII del Cerbara ho notato alcuni passaggi mentre per l'Anno II di Girometti nessun passaggio. Io le ho prese perchè non mi sembra se ne vedano in giro e sono veramente piacevoli in BR dorato. Se avete maggiori informazioni sarei interessato. Grazie Gian
    1 punto
  43. Ciao a tutti. Mah....la tesi secondo la quale gli "stemmini" sarebbero stati ritirati perchè, se opportunamente dorati, avrebbero potuto essere spacciati per monete d'oro da 5 lire, mi pare francamente molto debole. Intanto perchè, come ha già detto Alberto, le impronte dello "stemmino" sono difficilmente confondibili con la moneta d'oro da 5 Lire (busto del regnante rivolto dalla parte opposta e indicazione del valore "C . 20" che non vedo come potrebbe passare per "L . 5". Poi perchè mi viene in salita pensare che un qualunque soggetto, anche il più sprovveduto, in contatto con una moneta "d'oro", non prestasse ad essa almeno un minimo di attenzione prima di spenderla o di accettarla....e ciò avrebbe comprensibilmente subito smarcherato l'eventuale tentativo di frode. Infine, perchè non capisco il motivo per il quale le Autorità avrebbero dovuto porsi la preoccupazione della doratura di questa moneta, quando se ne emisero ufficialmente appena 461! L'idea che mi sono fatto è invece questa. Lo "stemmino" da 20 centesimi è l'unica moneta d'argento del primo tipo che venne emessa solo nel 1863. Tutte le altre del primo tipo (da L. 5, 2, 1 e 50 centesimi) vennero emesse invece anche nei millesimi '61 e '62 Non sappiamo perchè lo "stemmino" non venne battuto anche nel '61 e '62. Nel mese di agosto 1863 entrò in vigore il R.D. (n. 1392) che introdusse il nuovo rovescio indicante il valore nelle monete divisionarie (da L. 2, 1, 50 e 20 centesimi) Potrebbe essere (questa è la mia ipotesi) che l'emissione dei 20 cent. "stemmino" sa avvenuta proprio a ridosso dell'entrata in vigore del R.D. che introduceva il nuovo rovescio sulle divisionarie d'argento e ciò potrebbe aver indotto la zecca a bloccare l'emissione degli "stemmini" prima di distribuirli al pubblico. Mi pare invece non credibile che fossero già usciti dalla zecca 461 esemplari, in quanto si tratta di un quantitativo insensatamente esiguo, se riferito all'emissione di una moneta di valore facciale così modesto. Quindi, è probabile che quei 461 pezzi siano stati prodotti e poi siano rimasti in qualche modo (e almeno in parte) "incastrati" nei soliti meccanismi a cui le zecche del Regno ci hanno abituato, finendo nelle mani dei soliti ignoti, che poi le hanno fatte fruttare come rarità numismatiche. Come è già stato detto, non essendoci notizie precise in merito, anche la mia è pur sempre e solo un'ipotesi. Saluti. Michele
    1 punto
  44. Ragazzi, ho appena trovato in circolazione -per la prima volta- i 50 cent. italiani del 2007! Incredibile, ormai non ci speravo davvero più...
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  45. Autoconferimento a chi? Ma come si permette ??? :rofl: Scherzo ... oggi è una giornata decisamente più positiva. Diciamo che intanto le ho acquistate come privato da venditore professionale estero e così facendo i vari oneri restano a carico del venditore. Al momento rientrano semplicemente nella mia "estesissima" collezione privata che consta ben di sette monete (anzi in verità neppure di quelle, dato che ancora non sono state spedite). Qualora in seguito decidessi di venderle, potrei passare il materiale da privato a ditta con autofattura, come feci all'avvio dell'attività per certe accumulazioni di figurine Liebig già in mio possesso. Nel frattempo ... c'è un punto ben più importante a mio avviso da disquisire: pare che non sia vero che tutte le monete antiche vadano dichiarate ... o meglio ... al Ministero per i Beni Culturali interessano SOLO ED ESCLUSIVAMENTE monete di una certa valenza storica. Non fanno riferimento necessariamente a cifre, importi o quant'altro. Se un oggetto ha rilevanza di carattere storico per la Nazione, allora tale oggetto è e resta di proprietà dello Stato. Può altresì essere acquistato e rivenduto, ma ciascun spostamento va indicato all'interno di appositi registri dei beni usati. In tali registri però vanno segnati esclusivamente tali oggetti e non tutti gli oggetti. Questo significa, ad esempio, che su mille monete romane vendute su eBay ogni ora al mondo, è possibile che nessuna di queste interessi lo Stato, dato che al 99,9% si tratterà di oggetti comuni. E per comuni non intendo monete economiche, bensì monete NON di valenza storica, vuoi perchè diffusissime, vuoi perchè già presenti in più copie presso i principali musei ... Allo stesso modo può capitare (di rado) che un utente acquisti all'asta per poche decine di euro una moneta che in verità è tutt'altro che comune. Solitamente sono questi gli oggetti che interessano lo Stato e che a fronte di una potenziale perquisizione/sequestro possono portare a guai seri ... Continuo a leggere ... mi sto informando ... certo che la legislazione Italiana, che peraltro non è "il mio pane" è veramente di una vastità e di una complessità tali da far scoraggiare chiunque ...
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  46. Non sarei così categorico, Domenico, circa la teoria espressa in catalogo. La bibliografia di settore ci ha sempre ripetuto la stessa cosa, a mio avviso poco plausibile. Se dorata poteva essere confusa col 5 Lire ? A parte che il pezzo in oro aveva la testa volta a sinistra e quello in argento a destra, perchè non hanno ritirato anche i 50 cent. stemma che, se dorati, potevano essere confusi col 10 Lire ? Poi, ribadisco, mai visto uno "stemmino" dorato....voi ? Forse i problemi tecnici menzionati potrebbero avere un maggior significato....forse. Il 4 soldi di Pio IX non entrò mai in circolazione. Sul Gigante è riportata la stessa "storia" dello stemmino. Se dorata...ecc. ecc. ....il 4 poteva essere scambiato per un 1 (bah...) Ma anche qui domando: il 5 soldi non poteva essere scambiato per il 5 lire ? E il 10 Soldi per un 10 Lire no ? Non c'era neanche da fare tanta confusione con i numeri. Insomma, a me sembra che da parte dell'autorità non vi sia mai stata tanta attenzione al problema della contraffazione, come invece i testi ci dicono
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  47. Non è questione di essere cassandre o meno, ma è che la burocrazia fa perdere in tutti i campi una marea di tempo che potrebbe e dovrebbe essere speso in modo migliore. Pensate che io sono un fisico nucleare e mi ritrovo a poter fare serenamente ricerca praticamente il sabato e la domenica, perchè sono spesso alle prese con cacchiate burocratiche. Per acquistare un giravite bisogna rimepire carte, moduli online e perdere talmente tempo che quando lo si racconta ai colleghi all'estero questi si mettono semplicemente a ridere. E' chiaro che si perde competitività in tutti i campi. Tra l'altro questo spiega anche perchè gli italiani, quando vanno all'estero, riescono così tanto bene. Si sono trovati per anni con un sacco di palle al piede che non appena se ne liberano riescono a fare di tutto e di più :) Quello che voglio dire, in conclusione, è che la semplificazione burocratica è una questione molto più importante di quanto molti siano portati a pensare.
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  48. ...Aggiungo che, quando riuscirò a farle una foto come si vede, vi farò vedere la mia prima moneta fdc, una lira "quadriga veloce" regalatami da mia mamma ai tempi del liceo... rimasta per ben 14 anni nella taschina di plastica dell'album...e, ancora adesso, tale e quale com'era 14 anni fa... ...E non solo quella....anche altre d'argento e di rame, rimaste tali e quali... ...Penso proprio che i problemi riscontrati da qualcuno non siano sempre e solo da imputare alla conservazione in bustine...Mi sembra una grossa esagerazione.... Sono prodotti studiati appositamente!....Se non hanno già tutte le caratteristiche adatte, cosa sono...una truffa?... ....Magari è vero che in alcuni casi, in determinate condizioni di temperatura, umidità...ecc, possono crearsi effetti spiacevoli; ma, appunto, entrano in gioco altri fattori, quelli ambientali ( e non solo quelli tecnici..). Io, personalmente, ho sempre custodito gli esemplari in album chiuso in armadio pulitissimo e asciutto. Pulizia e ambiente asciutto, secondo me, sono fattori molto importanti....oserei dire primari....
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  49. Ai frequentatori di Ebay : Mi chiedo ,cos'é che cercate ???? Affari..... ,non penso. Curiosita' forse ??, sono entrato su questo sito poche volte e personalmente ho visto di tutto, o visto la giungla affaristica, truffaldina e anche anonima che vi frequenta. Falsi ,copie e riproduzioni da bancarelle . Ci sono anche le genuine ( a prezzi piu' alti del mercato).Sicuramente non si fa' cultura ,non si fa' esperienza, ma solo crea confusione a chi non ha una buona preparazione. Meglio perdere tempo sui motori di ricerca specializzati in numismatica. In un'altra discussione , si parla di un utente del forum che ha acquistato un denario e che chiedeva opinioni. Ma solo dopo averlo acquistato !! l'avesse fatto prima ,si sarebbe risparmiato un po' di euro e non avrebbe subito una umiliazione essendo un principiante. Se si frequenta Ebay a pescare monete da discutere, ebbene si ! poiché si fa' informazione .
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  50. E dopo tanto parlarne mi sembra giusto mostrare la foto del ministro dell'Economia del Terzo Reich, Walther Funk, qui ritratto (a destra) insieme ad Hermann Goering. petronius B)
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