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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/08/15 in tutte le aree
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Vediamo se riesco a dare un primo commento sulla parte Conferenze : certamente è stato giustamente seguito il tema di Expo in ogni relazione, il filo conduttore è il cibo, l'alimentazione, l'acqua, il pane, il vino....e quale miglior mezzo per andare a vederlo nel tempo se non con le monete. Monete che sono oltre a mezzo di pagamento, un modo per comunicare, per mandare messaggi e di messaggi quanti ne vedrete....nel tempo.... Si è cercato di seguire la cronologia storica nei vari interventi dall'epoca preromana a quella moderna, con in più gli interventi sulle medaglie dei vari Expo e quello sulle tessere di beneficenza in 500 anni. Sono tutti viaggi affascinanti, storia, economia, monete, segni e figure varie dal pastore, al contadino, al pellegrino e poi la tabula alimentaria che poi scoprirete non è stata unica ma ce ne sono state diverse.... E poi c'è il tris d'assi Arslan - Crippa - Milano, quale miglior occasione per parlare della fine del Corpus Milanese dei Crippa se non questa a Milano con Arslan che ha poi curato la prefazione dell'ultimo volume appena uscito....? E Arslan che ha chiesto di proiettargli delle monete di Milano sicuramente andrà oltre il libro e a braccio andrà sulle monete milanesi come sa fare solo lui....quindi occhio per gli appassionati della monetazione milanese..... E' un bel mix, a cui si aggiungerà la parte commerciale, l'esposizione di tessere, i libri per i giovani e per chi non fosse ancora sazio dopo anche l' Assemblea della SNI e rimarrà a Milano, la domenica mattina c'è sempre il Cordusio ancora con monete e i commenti del dopo Convegno.... :blum:4 punti
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Sempre per arricchire la discussione e preciso che si tratta del mio parere personale: sinceramente temo che non sia soltanto una questione soggettiva di gusti, quanto piuttosto che di là c'è proprio questo clima un pò pesante del "o FDC o niente" con delle esasperazioni alquanto risibili... A chi non piace una bella moneta in FDC con tutti i rilievi ed i dettagli perfettamente leggibili? Sempre parlando di americane, esistono tipologie quali ad esempio lo Standing Liberty Quarter o il Walking Liberty Half Dollar che in altissima conservazione sono una vera e propria gioia per gli occhi... :dirol: Il problema è quando si leggono interventi per cui degnissime monete in BB o anche MB (e perchè no, anche B se rare) vengono giudicate non collezionabili e prive di alcun valore commerciale. In questi casi mi arrabbio e contesto immediatamente l'affermazione perchè al di là dei meri gusti personali è un modo di pensare oggettivamente errato e non rispondente al vero. Inoltre è fuorviante per i nuovi iscritti e per chi si avvicina al mondo della numismatica... Questo purtroppo accade molto spesso nelle sezioni del Regno ed in misura minore della Repubblica, per fortuna in questa sezione il clima è ben differente e colgo l'occasione per ringraziare tutti voi per questo... ;) Negli ultimi anni il mercato presenta una ipervalutazione del FDC rispetto alle altre conservazioni, ma si tratta di una tendenza passeggera e destinata a scoppiare come una bolla di sapone. Si tende a far collezionare per tipologia, una moneta per tipo, magari la più comune della serie, purchè in altissima conservazione...come tanti altri lo ritengo un metodo un pò superficiale per collezionare monete e preferisco portare avanti una raccolta "vecchio stile" in cui si cerca di completare le annate ed anche le differenti zecche e varianti...per fare questo non si può che imparare ad accontentarsi nelle conservazioni ed anche a gioire quando si trova dopo tanto tempo il pezzo raro, anche se mezzo scassato... Poi c'è sempre il tempo per migliorare le conservazioni delle monete nella propria raccolta...l'upgrading penso sia una pratica estremamente utile e divertente ed è capace di rendere un collezionista veramente esperto... Inutile dire che alzo le mani (con tanta invidia) di fronte a quei pochi che hanno disponibilità economiche illimitate o quasi e possono permettersi la ricerca esclusivamente delle altissime conservazioni. Purchè, anche per loro, la ricerca del FDC assoluto, ghiacciato, specchiato, senza patina e talvolta anche senz'anima....non diventi una pericolosa ossessione... :D4 punti
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E questo comune Shilling , zecca di Londra Spink # 3926 A questa moneta ci sono abbastanza legato essendo stata la prima moneta acquistata in ciotola a Londra4 punti
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Buona domenica sera a tutto il pianeta dei lamonetiani! A grande richiesta (si fa sempre per dire...) eccoVi il fratello maggiore sia del 50 lire postato di recente sia del ben più raro fratellino minore (sia chiaro, come dimensioni, non come censo) datato 1937. Non so per quale ragione le foto siano venute con quelle righe, che dal vero non esistono (oppure sono assolutamente impercettibili) in quanto la moneta è un FDC certificato Bassani come il 50 lire. Sono affezionatissimo alla coppiola imperiale 1936, che ho acquistato personalmente (papà non la possedeva) 8 anni fa. Ringrazio davvero gli amici che hanno portato alla nostra attenzione il progetto di queste due monete del quale - come scrivevo - mi era ignota l'esistenza. Un caro saluto a tutti min_ver3 punti
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Scusate se è OT , am non sapevo dove metere questo bel " Zio Paperone" , con chissà quante rarità appunto ..3 punti
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Perchè no? Accettiamo dei giudizi sulla conservazione molto discutibili(cosa ben peggiore) perchè non dovremmo accettare che un perito lavi le monete per compiacere le esigenze dei potenziali acquirenti? Lavare le monete non pregiudica la conservazione della moneta,ne abbellisce l'aspetto(non secondo me) e accontenta i potenziali compratori.3 punti
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Personalmente ritengo che queste "scatolette" impediscano di godere a pieno delle nostre amate monete, nonchè siano un mezzo decisamente "freddo" ed asettico per conservarle...volete mettere con un bel monetiere o con una valigetta con i vassoi di velluto...il piacere di rigirarle tra le mani, di spostarle da una casella all'altra quando un nuovo acquisto entra in collezione, di apprezzare il formarsi di una bella patina sull'argento... Sono sicuro che quando il nostro amico khodni avrà maturato un pizzico di esperienza in più, sarà lui stesso il primo a voler liberare le sue monete, compresa quella proagonista di questa discussione... ;) Poi avrà necessità anche di martello, scalpello e fiamma ossidrica per aprire le famigerate "scatolette"...ma questa è un'altra storia... :D3 punti
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Allego locandina col Programma definitivo e dettagliato del 7° Convegno NIP a Milano il 28 marzo, ora, se vorrete, possiamo commentarlo insieme,.... BUON CONVEGNO COMMERCIALE E CULTURALE A TUTTI.... locandina completa NIP definitiva.pdf3 punti
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E quindi io proseguo con la serie iniziata da picchio nonstante le conservazioni minori , postando la sovrana sempre del 1887 ma coniata dalla zecca di Melbourne Marsh # 131 Tiratura : 940.000 esemplari3 punti
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Esistono dei luoghi “segreti” a Roma , in particolare nel sottosuolo , che pochissimi fortunati hanno visitato di persona , tanti ne conoscono l’ ubicazione , io sono tra questi , ma che purtroppo non sono visitabili dal pubblico e questo e’ un danno per gli appassionati dilettanti di storia e archeologia romana , per gli studiosi professionisti , e per gli introiti mancati per le casse dello Stato dovuti al turismo italiano e straniero . Questo ne e’ solo un esempio , ma il discorso sarebbe lungo e ripetitivo , in quanto sappiamo bene tutti come e’ considerata la Cultura in Italia , un accessorio , quando invece dovrebbe avere un ruolo di primissimo piano . ll sepolcro di Aulo Irzio fu scoperto casualmente nel 1938, si trova sotto il palazzo della Cancelleria; attualmente risulta in gran parte sommerso dalle acque dell’Euripus, il canale che attraversava il Campo Marzio per sfociare nel Tevere. Con la costruzione dei muraglioni sul Tevere alla fine dell’Ottocento, furono ostruiti gli sbocchi al fiume dell’Euripus e di altri canali di scarico della zona, provocando così l’innalzamento e il ristagno delle acque. Il sepolcro, tagliato in parte dalle fondazioni del Palazzo della Cancelleria, è costituito da un recinto con basamento in tufo, da un muro in laterizi e da una copertura a doppio spiovente in travertino. Il sepolcro era stato costruito ai bordi dell’Euripus, il canale che serviva da emissario dello stagno di Agrippa e che attraversava tutta la parte occidentale del Campo Marzio per sboccare nel Tevere all’altezza di ponte Elio o Sant' Angelo . Alcuni cippi che delimitavano l’area funeraria, riportano il nome del console Aulo Irzio, luogotenente di Cesare morto insieme al collega Vibio Pansa nella battaglia di Modena contro Antonio del 43 a.C. Dopo l’eroica morte dei due consoli, il Senato romano decretò che fossero costruiti per loro due sepolcri nel Campo Marzio a spese pubbliche. La tomba di Vibio Pansa dovrebbe dunque trovarsi nelle immediate vicinanze. Appoggiate al sepolcro furono inoltre rinvenute alcune lastre scolpite a rilievo, la cosiddetta Ara dei Vicomagistri di epoca claudia (41-54d.C.) e i due rilievi della Cancelleria dell’epoca di Domiziano (81-96 d.C.). Queste opere, tra le più importanti dell’arte romana, sono esposte ora ai Musei Vaticani, mentre nel palazzo della Cancelleria sono conservati i calchi. Sempre nelle vicinanze di questi due sepolcri , in epoca repubblicana il Campo Marzio era adibito anche a sepolture di personaggi importanti , qui si trovava in antico anche la tomba con le ceneri di Marco Vipsanio Agrippa ; quando fu terminato il Mausoleo di Augusto , questi per gratitudine e per affetto verso il suo amico di infanzia , commilitone di tante battaglie militari e politiche ed infine genero , fece trasferire le ceneri dell’ amato Agrippa nel suo Mausoleo e della tomba in Campo Marzio rimase solo un Cenotafio , ma di questa come di quella di Vibio Pansa , se ne persero nel tempo le tracce . Il Palazzo della Cancelleria Il Palazzo della Cancelleria a Roma è situato in piazza della Cancelleria, tra Corso Vittorio Emanuele II e Campo de' Fiori. Ancora oggi accoglie i tribunali della Santa Sede: la Penitenzieria Apostolica, la Segnatura Apostolica e la Rota Romana. Il palazzo, costruito tra il 1485 ed il 1513 è ora una delle proprietà della Santa Sede Il travertino usato nella costruzione del Palazzo fu preso dalle vicine rovine del Teatro di Pompeo. La stessa provenienza hanno le grandi colonne porpora di origine egizia usate nel cortile interno di Donato Bramante per il porticato, che è considerato uno dei più eleganti mai costruiti. Su Youtube esiste un bel filmato dei sotterranei del Palazzo della Cancelleria , dove si trova il Sepolcro di Aulo Irzio . Non riesco a copiarlo , comunque per vederlo andare su : Youtube , scrivere : Il sepolcro di Aulo Irzio , poi aprire il video intitolato : Carlo Pavia ne “Immersione sotto il Palazzo della Cancelleria”2 punti
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E` con grande orgoglio che vi presento il nuovo albergo per le mie monete che ho costruito con le mie mani. Si tratta di un trilocale con una biblioteca, uno spazio con le stanze e un'aula magna. la biblioteca ospita qualche libro del mestiere, lo spazio camere comprende 8 stanze da letto per un totale di 288 posti mentre l'aula magna contiene vari folder. :D Le misure sono 50 altezza x 37 larghezza x 25 profondità, è dotato di serratura e i vassoi sono in floccato della leuchtturm. Che ne pensate? E` uscito un bel monetiere secondo voi? la stanza vaticana la stanza antiche2 punti
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Ho sognato di essere circondato da una decina di ragazze tutte molto belle, ma erano loro che chiedevano a me gli euro io gli mostravo le monetine ma loro non le volevano continuavano a dire " Banconote banconote " .......Proprio come sarebbe successo nella realtà ! :D :D :lol: :lol: :lol:2 punti
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Mi sembra che le tematiche proposte riescano a coprire perfettamente tutte le epoche e che i relatori siano decisamente prestigiosi. Per dirla "alla Expo" un ciclo di conferenze che fa venire l'acquolina in bocca!!!2 punti
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@@nando12 ... non hai fornito la risposta corretta ad @@Alex0901 .... non è un richiamo, sia chiaro, ma uno sprono a leggere attentamente le sigle sulle monete. :friends: La lettera P è la sigla dell'incisore attivo in quel periodo nella zecca di Napoli, Domenico Perger ...... @@Alex0901 se fai una ricerca sulle monete del periodo troverai queste, segnate da P oppure da D.P.2 punti
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Non credo sia possibile classificare un anello generico come oggetto premonetale . Queste tipologie di proto-monete se non sono rinvenute in Hoard in un contesto che ne identifica il periodo storico, per me sono da ritenere alla stregua di oggetti che da sempre potevano servire a tantissime destinazioni d'uso, la piu' probabile è sempre stata quella di reggere tendoni.. Sono molto scettico..... ( non volermene male) Ma non solo quello da te presentato bensi' la maggior parte di simili oggetti visti anche in aste, probabilmente presentati come anelli da tenda non troverebbero assolutamente acquirenti. Non intendo essere "dissacratorio" ma molto diffidente .. si ! Attendiamo tuttavia altre opinioni......2 punti
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Quì si stà girando in tondo senza trovare una via d'uscita....perchè non la vogliamo trovare..... Si colleziona a gusti, fin quì siamo d'accordo..... ma se POCHI rimasti di noi preferiscono una moneta patinata rispetto ad una splendida e lucente e le conferiscono A RAGIONE un plus che deve essere rimarcato e segnato in grassetto dove stà il problema....???????? Per me tra due monete in FDC che costano uguale, una lavata e una con patina, non stò a vedere se e da quanto tempo la possiede, sceglierò sempre la seconda.... Saluti2 punti
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Ciao @@snam , mi permetto di risponderti poiche' insieme a giovanna , abbiamo programmato la visita alla Basilica di San Paolo . Quello che scrivi di cambiare una visita con un altra puo' anche essere giusto , ma solo nel caso che tutti i partecipanti abbiano gia' visto il Chiostro e il Museo della Basilica di San Paolo , conosco la Chiesa delle Tre Fontane e condivido il tuo pensiero circa la bellezza e amenita' del luogo , pero' per chi non conosce entrambi i luoghi , credo che la Basilica di San Paolo offra piu' punti di interesse per le varie discipline storiche e artistiche in essa contenuti . Naturalmente cioì non toglie il fatto che una prossima futura visita alle Tre Fontane , sia possibilissima . Ciao2 punti
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@@vathek1984 Non mi sono mai sognato di aprirne una, altrimenti lo strumento su cui avrei puntato sarebbe stato....2 punti
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Ciao @@khodni e complimenti per la moneta. Veramente molto bella come tipologica. Personalmente, però, non amo questo tipo di conservazione, perchè preferisco poter prendere le monete , rigirarle tra le mani, come puoi vedere dal 5 corone, di cui allego le foto, in mio possesso. Buona domenica.2 punti
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Buona vai tranquillo....indipendentemente dal prezzo pagato l' importante è che tu sia soddisfatto!2 punti
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Il lupo raffigurato per intero o in parte nella monetazione antica chiamato in causa in una recente discussione da Afranio Burro non poteva mancare come simbolo sulle monete di Alessandro Magno. Infatti il Price-740 è un tetra di Argo del 190 a. C. circa con la parte anteriore del lupo nel campo a sinistra e il Price-767 un tetra ‘titolo regale’ di una zecca incerta del Peloponneso coniato nel 280-250 a. C. circa, con la testa di leone nel campo a sinistra. Purtroppo nella tavole del Price non vi è la foto né dell’uno né dell’altro e la mia ricerca in rete su questi esemplari nelle aste ha dato come risultato ‘non ancora pervenuto’. Non ci resta che andare alla ricerca degli Alessandri con la wolf-forepart e la wolf-head nel campo a sinistra del rovescio. Ricordando il grande Lucio: Attenti al lupo. Attenti al lupo. Living togheter. Living togheter. apollonia2 punti
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La corona in argento per lo stesso anno, la cosa singolare è che il busto della sovrana è orientato a sinistra in entrambi i casi, solitamente l'oro è contrapposto all'argento. Decisamente un capolavoro il rovescio.2 punti
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Sovrana di Vittoria d'Hannover (1827-1901) con l'imperatrice velata, nell'anno del giubilare del 50 di regno. Coniata a Londra, mantiene il rovescio del Pistrucci.2 punti
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______________ 1887 Sarawak Raja Charles Brooke (1829-1917) 1 Cent. - Rame2 punti
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Oggi a Parma mi hanno fatto vedere questa curiosa e simpatica medaglia. Guglielmo Alberto di Montenuovo era il secondo figlio di Maria Luigia duchessa di Parma e del Generale Neipperg (Montenuovo va visto come italianizzazione di Neipperg). Dato che Maria Luigia e il Neipperg convoleranno a nozze solo dopo la sua nascita viene battezzato come "nato da ignoti e illegittimi genitori". Farà carriera militare nell'esercito austriaco dove raggiungerà il grado i generale di cavalleria. Fu un collezionista numismatico di rilievo arrivando ad una collezione di circa 8.000 pezzi. Questa medaglia è stata prodotta dalla società numismatica di Vienna di cui Montenuovo fu socio fondatore. Non ho idea di quando fu prodotta ma sicuramente dopo la sua morte nel 1895. Presenta una particolarità che la dice luinga sul clima dell'epoca... Qualcuno la nota?1 punto
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@@nando12 puoi motivarmi i BB+/q spl ? ps : è nettamente migliore della conservazione data , ma tant'è , vorrei capire .1 punto
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@@vathek1984 un intervento da oscar :hi: hai colto quello che intendevo! C'è un clima più "disteso" che circonda questa sezione del forum (basti guardare alle 5 pagine di astio su un cappellone nel Regno). Inoltre hai capito anche cosa intendevo sull'FDC. Noto sulle monete italiane una ricerca spasmodica per l'alta conservazione, l'assenza di segni segnini e segnetti che boh... Poi per carità, sono il primo a dire che determinate monete danno il loro massimo in alta conservazione! Come hai ben detto tu uno Standing Liberty bello luccicante.. ci stà (e lo sto ancora cercando :rofl: )! Oltre ad andare ogni mia possibilità economica collezioni di questo tipo, credo che distorcano anche la concezione stessa di moneta. La moneta nasce per essere usata e circolata; andare alla ricerca di quelle che non hanno mai toccato una mano per me è un controsenso. Sono d'accordo al 100% che esteticamente possono risultare più attraenti, ma bisogna fare in modo che questa ricerca non diventi ossessione per la perfezione. C'è chi gira con frasi nella firma tipo "meglio un FDC che cento BB"... :mega_shok:1 punto
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@@david7 bè no....la patina si apprezza solo sulle monete d'argento....sul rame si và solo a preservare quello che la zecca ci ha donato.....1 punto
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Io dico che potrebbe essere stata piegata magari per poterla nascondere meglio in un'intercapedine, ad esempio tra i mattoni di un muro.... Oppure un tavolo dell'osteria ballava e il proprietario voleva far spessore con una sola moneta anziché con due :crazy: Molto interessante la considerazione di @@miroita sulla pratica della piegatura come mezzo per indicare chiaramente la valuta non accettata!1 punto
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Ce n’è voluta; ma alla fine, bene o male in fondo alla storia ci siamo arrivati. Con quest’ultimo post nonno Cesare ha terminato l’esposizione del “Viaggio tra i Parti”. La scelta di postarlo in “Piazzetta” è stata dettata dal desiderio di interessare la platea più vasta possibile, soprattutto di giovani, al fattore storico che sottende alla numismatica ed alla raccolta delle monete. Ero conscio della “Volatilità” cui sono generalmente soggetti gli scritti presentati in piazzetta ed anche del fatto che argomenti di “Maggiore particolarità” è giusto che vengano trattati in appositi “Circuiti” meno generici e più focalizzati; ma la piazzetta è il luogo di ritrovo comune dei “Lamonetiani” non possiamo, non dobbiamo rischiare che si riduca a “Chiacchere da Bar”… anzi mi aspetto, mi auguro che altri ci raccontino qui, con gli occhi e le parole semplici di chi vuol bene a questi nostri dischetti di metallo, altre storie…per esempio Mario (è una chiamata di correo; ma non mandarmi per questo a quel paese) quando racconterai alla “Piazzetta” che cosa avvenne in quel millennio che va dal 476 A.D. al 1492 A.D. ? Tutti gli argomenti, importanti o meno che siano considerati, debbono a mio avviso passare prima dal luogo ove tutti o quasi i Lamonetiani s’icontrano salvo poi essere ulteriormente discussi con maggiore particolarità nei siti appropriati. Il fatto di aver interessato la “Generalità” degli utenti di “La Moneta” ma vedo che anche chi segue gli approfondimenti non disdegna una “Occhiatina” alla piazzetta, mi ha oltretutto consentito di saggiare l’interesse che potrebbe avere una eventuale pubblicazione dello scritto; non era nelle intenzioni dato anche il fatto contingente per cui tutte le risorse disponibili sono votate per tenere a galla “La Barcaccia” … non si spiega altrimenti il livello di esosa tassazione che ci viene imposto; ma “an’ vedi mai” come direbbe l’amico Odjib…in ogni caso sono considerazioni al di là da venire. Bene! Giunti alla fine del racconto e raggiunti gli obbiettivi che nonno Cesare si era prefissi sembra giusto invitare i “Moderatori” o chi per essi, a traslare questa storia, magari aspettando ancora una settimana per permettere a quei pochi che erano abituati alla piazzetta di poterla ancora visionare, là dov’è la sede più naturale: tra le “Altre Monete Antiche” sempre che Roth 37 che ne è il curatore, lo consenta…Un caro Saluto Roth che estendo ovviamente a chi ci ha sin qui seguito ed a tutto il Forum da Nonno Cesare1 punto
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è un Soldino con il leone in soldo - moneta in argento emessa da diversi Doge da alcune lettere che si intravvedono mi pare di poterlo attribuire a Andrea Contarini si vede dietro la testa del Doge dopo la croce la lettera iniziale A seguita da una N . pertanto la legenda sarà D/ ANDR9TAR - DVX - il Doge stante a s. con vessillo in campo a sin. R/ S MARCVS VENETI - Leone in soldo1 punto
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Rgazzi ma veramente pensavate che tutte le monete del Regno(e non solo) cosi' lucide e splendenti si fossero conservate cosi' nel tempo??? Non ci credo!!! Qualche anno fa ho tolto dalla plastica un 500 lire fdc di quelli commemorativi(tipo flora e fauna) e dopo qualche mese si era patinato con una bella patina delicata, Da li ho capito che tutte le monete belle lucide di cent'anni fa avevano subito il famoso lavaggino...1 punto
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@@Legio II Italica concordo......spero di non aver creato confusione, eventualmente cancellate il mio posto! Scusa, pero e' più forte di me :), Roma l'amo come voi, anche San Clemente offre molti spunti ;) Ciao e bravi!1 punto
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Lo stile del rovescio (quei particolare della spalliera del trono e la stessa figura di Zeus) mi ricorda più che Mileto la città famosa per le dracme dal grappolo d'uva: Chio Anche il dritto mi sembra ne rispecchi lo stile. Non dimentichiamo inoltre come a Chio vengono generalmente attribuite anche alcune dracme che il Price non ha catalogato come quella con il triscele al rovescio e questo suffragherebbe ancora più le ipotesi che potrebbe essere un'altra dracma di Chio non indicata nel Price. Complimenti a Apollonia per averla trovata :) Ecco qua sotto la dracma di Chio con triscele che la CNG ha attribuito a Chio. Alexander III, AR drachm, Chios. ca 290-270 BC. 20mm, 4.12g. Head of Herakles right, wearing lionskin. ALEXANDROY, Zeus seated left, holding eagle and sceptre. Triskeles in left field. Unpublished symbol at Chios mint. Price –; Newell -; Hersh, Additions -; Müller -. CNG Online Shop 191734 Another sold by Jencek Ancient Coins, jhecoins.com, April 2013. Article Y050111 punto
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Eccone una del 2015 proveniente dalla Polonia, anche se è della Lituania.... :lol:1 punto
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Posso dare una mano solo per il catalogo Negrini n. 21. purtroppo dal cartaceo meglio di così non riesco a fare: Un caro saluto, Valerio1 punto
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Molto interessante questa discussione e mi auguro vivamente che Cliff possa raccogliere sufficienti informazioni nel corso dell'asta a Monaco, anche sulle possibili tecniche adottate (anche a me suona strano l'impiego del laser). Nel corso della mia ricerca sul denario di Cn. Domizio Calvino, ora completata e con analisi dei conii e ricostruzione della possibile loro sequenza, ho incontrato un esempio di clonatura (per fusione) e meno male che ancora per questa emissione non ci sono molti falsi (a parte una coppia di conii che ha prodotto un buon numero di riproduzioni coniate in Bulgaria e che non sono pericolose). Esemplare presumibilmente autentico (Hirsch 302/2014, n. 2920 = Hirsch 289/2013, n. 572), g. 3,62: Esemplare fuso clonato (dal falsario Peter Petrov di Serdiko, apparso nel 2008 e venduto privatamente per $ 281), g. 3,82: L'esemplare clonato presenta inoltre proporzioni leggermente ridotte, tipiche della clonatura mediante calco e fusione. Non sorprende che sia apparso prima il falso e poi l'altro esemplare (succede nella norma, specialmente con le monete greche siciliane). Ma qui siamo di fronte a un esempio ancora classico di falsificazione. Mi interessa molto la possibile falsificazione di Marco Antonio, che rivela una tecnica più sofisticata e quindi potenzialmente più pericolosa.1 punto
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Era stata piegata perché ritenuta falsa o non accettata nella zona in cui la si voleva far circolare. E giustamente @@adolfos vorrebbe sapere l'area di provenienza.1 punto
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@@Georg è vero, ma già molte volte si è fatta questa osservazione, del tutto logica e ragionevole... però è altrettanto vero che, essendo lo scudo del '14 (insieme allo scudo del 1901) forse una caso "planetario" di falsificazione di massa, mica si può scrivere sempre la solita tiritera ... basta fare una semplice ricerca e si trovano tonnellate di casi simili, con tutti i chiarimenti del caso ... per assurdo si potrebbe dedicare una sezione specifica a queste due tipologie espressamente dedicate ai falsi ... :D1 punto
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Fantastico! Le doti di detective di cippal sono formidabili. Complimenti sinceri! Paragono le tue capacità e la tenacia dimostrate, se mi è consentita l'iperbole, a quelle di Simon Wiesenthal, un grande della storia, che è stato capace di individuare, dopo lunghe ricerche, latitanti nazisti nascosti sotto mentite spoglie. Le nostre constatazioni confermano il fatto che certe monete (care, ovviamente), facciano nel tempo dei tour incredibili, con variazioni enormi di quotazione, frutto probabilmente più di movimenti speculativi che di collezionismo vero e proprio.1 punto
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purtroppo sempre piu' gente preferisce collezionare monete in SPL e questa ne e' una malata conseguenza(sia per chi distrugge la moneta,sia per chi l'acquista con consapevolezza o ignoranza),per quel che mi riguarda la numismatica non e' un investimento,onore alle monete consunte,riposate in pace amen1 punto
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Buon giorno a tutti :) ieri in gita a san marino quando mi è stata proposta a 25 euro l'ho subito presa, come mai le once panda le ho sempre viste dai 38 ai 50 euro? Invece altre once costano intorno alla ventina.. è tutta speculazione o sono più rare?1 punto
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