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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/06/15 in tutte le aree

  1. ....... e se volete vedere le medaglie di questa ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE http://www.lamoneta.it/topic/84493-milano-1906-esposizione-internazionale-sempione/
    4 punti
  2. A mio avviso l'esemplare in "oro" è una fusione prodotta da un calco creato con l'esemplare d'argento da me postato. Probabilmente realizzato per scopi di gioielleria.
    4 punti
  3. Buongiorno a tutti. Dopo circa un anno di frequentazione del forum (intervengo poco, ma vi assicuro leggo ed imparo moltissimo) ho deciso di iniziare i miei primi acquisti "di qualità" almeno per i miei standard e risosrse economiche. Ho sempre avuto la passione per la numismatica fin da bambino e l'ho riscoperta di recente. Vorrei però ora spostarmi ad un collezionismo più di "qualità" che di quantità. E ciò che mi piace ricercare sono i grandi moduli di argento, che abbiano avuto corso legale. In pratica non amo molto le emissioni commemorative e/o per collezionisti. Per intenderci le 5 lire, Franchi, Dracme, ecc, i Morgan dollar, i Trade dollar, le Rupie indiane, ecc. Inizio con il mio primo acquisto sul quale vorrei un vostro parere. Ed inizio subito con un tema (le monete su slab) sul quale credo il 90% del forum, in particolare i puristi, sono contrari. Vi prego di non mettermi alla gogna per questo !!! Vorrei portare la discussione sul piano della valutazione di questa moneta, per la cui cosa non ho molti strumenti di analisi. In seconda battuta vorrei valutare obiettivamente pro e contro delle monete slab dalla mia prospettiva: 1) Pro: certezza (spero) di autenticità, fondamentale soprattutto per i neofiti 2) Pro: criterio di grading (forse) più chiaro (la scala sheldon), rispetto a quello dei periti italiani (ho letto disquisizioni lunghissime in merito) 3) Pro: migliore protezione della moneta (da verificare nel tempo) e maggiore facilità di conservazione (vi confesso che di questi tempi tenermi in casa o in studio, monetieri con tante monete d'oro e d'argento mi creerebbe qualche ansia). A tal proposito ho letto anche dei problemi di conservazione delle monete periziate in taschina, che 4) (Forse) maggiore facilità di vendita, soprattutto sul mercato internazionale (internet, ebay, ecc.). 1) Contro: elevati costi aggiuntivi 2) Impossibilità di tenere la moneta in mano 3) Forte contrarietà a questo meccanismo di conservazione, da parte del mondo numismatico italiano. Lascio a voi ogni considerazione in merito e soprattutto qualsiasi giudizio sulla moneta. Vi antcipo che successivamente aprirò una seconda discussione su due ulteriori acquisti che ho fatto (un 5 lire di Vitt. Emanuele ed un Tallero 1918 per Eritrea, questi invece periziati da un noto perito italiano). Vi confesso che avevo (ed ho) molto timore nell'aprire una prima discussione mettendo una moneta in slab, poichè sembrerebbe che dopo che seguo il forum da un anno non ho ancora capito nulla. Voglio comunque assicurarvi che a me la moneta piace (e non la scatoletta) e la comprerei volentieri anche nuda se avessi la certezza di trovarne una simile autentica (cosa che non sono in grado di valutare da solo). Inoltre poi mi si porrebbe il problema della conservazione (mi riferisco ai problemi dell'argento su pvc, di tagliare o meno la perizia, della sicurezza nella custodia, ecc. Grazie fin d'ora a chi interverra nella discussione, e che mi consentirà di imparare , soprattutto.
    3 punti
  4. Questa moneta mi riporta a quand'ero ragazzino... è una delle mie prime monete d'argento (la prima in assoluto la posseggo ancora e la posterò tra qualche anno). Era molto più sporca di quanto è adesso (è stata pulita solo con acqua) ed inizialmente al volo avevo intravisto un 1835 ! :lol: _____________________ 1886 Venezuela Nel 1886 abbiamo il Presidente uscente ed il nuovo eletto: Joaquín Crespo (1841-1888) Antonio Guzmán Blanco (1829-1899) 1 Bolivar - Argento .835
    3 punti
  5. buongiorno a tutti,questa mattina mi sono recato presso inasta a ritirare il mio oneroso lotto da 14 euro,un bel suberato,e dico bello in quanto non e' solo privo in alcuni punti della lamina,ma e' pure forato come da consuetudine. VIBIA - C. Vibius C. f C. n. Pansa Caetronianus (48 a.C.) B. 23; Cr. 494/37 g. 2,78
    2 punti
  6. Cavaliere non avrà difficoltà a venderla tra le due, preferisco sicuramente quella per la patina.. l'altro esemplare, abilmente lavato non troppo recentemente, ha perso qualcosa nella sua trasmissione del significato, cercando di nascondere la sua età. Sono comunque due monete di gran conservazione che non guastano- ma anzi arricchiscono- qualsiasi collezione.. «La bellezza di un oggetto deriva in buona misura dalla sua patina. Più che la frattura tra antico e moderno, ciò che dà consistenza alla nostra vita e la rende accettabile è la patina del tempo. La certezza che le cose e i luoghi deperiscono serenamente. È questa una "decrescita" estetica, un principio che vede nella caducità la traccia della loro bellezza.»(Roberto Peregalli) Senza la patina «Scompaiono così tutti gli antichi e gloriosi segni del tempo […] nonché i ricchi colori che la natura ha impiegato secoli a conferire» (John Ruskin) "Epochs pass, weather erodes, people lose interest. This cannot be helped. But patina itself is worth appreciating. Patina is the value that age puts on an object. It’s what makes an antique antique. It is experience, maturity, the soft sheen of time. Patina wasn’t present at the spanking-new creation. It comes from a life lived." (Pierre de Vries)
    2 punti
  7. Amico mio,io personalmente credo non li vedremo mai per il semplice motivo che a quel punto la serie perderebbe troppo di valore.Come potrebbero vendere la serie ad oltre 100 Euro?? Come faranno/farebbero i " poveri" speculatori?! Poretti dai..dovranno pur campare;( Le deterranno tutte i soliti noti.Se le tengono ben strette e cosi',si fatto,non potra' mai calare il prezzo della serie 2014. Discorso diverso per un'eventuale serie 2015(ma la faranno?!Siamo sicuri?!io dopo quello che ho visto non credo proprio) Hai portato,giustamente l'esempio della Repubblica del Titano. Ok,pero' la serie 2002 ha comunque conservato un buon valore.I tagli del 2002 in circolazione sono pochini.Poi con gli anni successivi sono aumentati gli esemplari in circolazione. Se faranno cosi' anche per Andorra allora il tuo discorso avra' un riscontro.(me lo auguro) Da non dimenticare che,in qualsiasi caso,la prima emissione avra' sempre una quotazione maggiore. Ma in fin dei conti:chissenefrega. A tanti VERI appassionati va solo di avere le monete di uno Stato nuovo. Che siano 2014 o 2020 cambia e cambiera' poco.
    2 punti
  8. Da inasta 43, lotto 3480
    2 punti
  9. Moneta molto rara... Ogni tanto passa per qualche asta ed a mio avviso anche sottostimata... forse perchè rientra in un collezionismo di nicchia. Questo l'ultimo da me registrato. http://www.deamoneta.com/en/auctions/view/114/396
    2 punti
  10. Inizio questa discussione postando qualche medaglia di ANGELO GRILLI. Nato a Pavia nel 1932 ivi residente, iniziato giovanissimo dal padre Vittorio valente scultore. Ha frequentato la scuola d'ARTE di PAVIA, in seguito la Scuola Superiore d'Arte Cristiana "BEATO ANGELICO" a Milano e l'ACCADEMIA D'ARTE CIGNAROLI di Verona. Dal 1950 partecipa numerose e importanti Esposizioni Internazionali in Italia e all'estero. La prima medaglia del 1972 per la IX MOSTRA FILATELICA NUMISMATICA di PAVIA D/ Al centro, francobollo con la basilica di S. MICHELE MAGGIORE e fondo di filigrana stellata. Ai lati mascheroni altomedievali, alla base un drago. Nella cornice la dicitura IX MOSTRA FILATELICA NUMISMATICA. R/ Tre figure erette: l'imperatore Aureliano, Totila e Francesco I Sforza. In basso tre monete. A sinistra PAVIA 1972, a destra in piccolo GRILLI Riferimenti: Rivista MEDAGLIA n. 16 del 1981- edizioni S. JOHNSON MILANO
    1 punto
  11. A tutti gli appassionati delle curiosità veneziane, segnalo questa prova di una gazzetta di Giovanni II Corner (già di per se molto raro), riferimento Montenegro 2366 sgg. in una prossima asta Filetti, che ne pensate?
    1 punto
  12. Les divers aspects de la vie publique, guerre, diplomatie, religion, cursus honorum, sont souvent aussi intimement liés dans les effigies monétaires qu’ils l’ont été dans la réalité meme. Sur ses deniers Syd. 517, frappes à Rome vers 110, N. Fabius Pictor reppelle un conflict politique dans lequel s’était trouvé engagé l’un de ses ancétres, grand-père ou arrière-grand-père; élu préteur en 189, il dut renoncer à la préture en Sardaigne qu’il avait tirée au sort, parce que les fonctions de flamen Quirinalis, qu’il exerçait déjà, lui interdisaient de quitter Rome. Le conflit avait eu, comme on s’en doute, des implications politiques assez étendues. H. Zehnacker, Moneta, p. 506 Il denario oggetto di questa discussione, emesso da N. Fabius Pictor nel 126 a.C., presenta al dritto la tradizionale testa elmata di Roma ed al rovescio una figura seduta a sinistra con elmo e corazza, apex nella mano destra e lancia nella sinistra; al fianco della sedia poggia uno scudo tondo caratterizzato da iscrizione QVI / RIN (Cr. 268/1, Bab. Fabia 11, Syd. 517, BMCRR Roma 1173). Ad un superficiale sguardo la figura del rovescio parrebbe “semplicemente” il nitido ed efficace ritratto di un flamen Quirinalis, sacerdote preposto al culto del dio Quirino e, nello specifico, di Q. Fabius Pictor, antenato del monetario, che ricoprì decenni prima tale sacerdozio. Ad una più attenta analisi, così come ben evidenziato dal Grueber (BMCRR, I, p.181 nota 2), è però possibile notare attributi che poco hanno a che fare con quelli tipici di uno dei tre flamini maggiori. La figura indossa infatti elmo e corazza (ben visibile solo in certi conii ed in alte conservazioni) e tiene nelle mani, oltre al simbolo sacerdotale rappresentato dall’apex, una lancia. Collocato in primo piano vi è infine lo scudo, simbolo legato alla sfera militare che, unitamente all’iscrizione QVIRIN posta su di esso, ben incarna la doppia valenza della raffigurazione. Tale dicotomia, se ben analizzata ed inquadrata, presenta una duplice lettura; la prima appartenente alla sfera giuridico-religiosa, la seconda a quella prettamente politica. Fondamentale è un breve racconto degli eventi che interessarono il soggetto del rovescio, Quinto Fabio Pittore, nonno o bisnonno del responsabile dell’emissione e figlio del più noto Quinctus Fabius Pictor, autore degli Annales (la prima ed importantissima vulgata dell’intera storia romana, dal mito di Enea alla seconda guerra punica). Correva l’anno 189 a.C. quando Quinto Fabio Pittore, già flamen Quirinalis dall’anno precedente, venne eletto pretore con assegnazione della provincia Sardinia. Vista la sovrapposizione di ruoli intervenne il pontefice massimo in carica, P. Licinius Crassus Dive, che dall’alto dei suoi poteri ed in virtù della sua discussa e discutibile rigorosità, vietò ad sacra la pretura. I motivi di culto connessi all’ufficio sacerdotale furono anteposti a quelli giuridici ma il flamine non accettò di buon grado tale imposizione ed il contenzioso che ne seguì ben ci è stato narrato da Livio (Ad Urbe condita, XXXVII, 51): […]et in senatu et ad populum magnis contentionibus certatum, et imperia inhibita ultro citroque, et pignera capta, et multae dictae, et tribuni appellati, et provocatum ad populum est. religio ad postremum vicit; ut dicto audiens esset flamen pontifici iussus; et multa iussu populi ei remissa.[…] Si passò da inibizioni di imperia da ambo le parti a multe reciproche, dall’appello ai tribuni alla provocatio ad populum, fino all’esecuzione dell’imposizione, però mitigata dalla remissione della multa comminata e dall’assegnazione della carica di praetor peregrinus (che operava nell'Urbe). Ufficialmente la religio viene dunque anteposta ad ogni altro aspetto ed un flamine che essendo lontano da Roma viene meno ai suoi doveri sacerdotali, si tramuta in una pericolosissima e reale minaccia contro la preservazione della pax deorum. Ma potrebbe essere questo l’unico motivo che spinse il pontifex maximus Publius Licinius Crassus Dives ad adottare un simile provvedimento?
    1 punto
  13. E` con grande orgoglio che vi presento il nuovo albergo per le mie monete che ho costruito con le mie mani. Si tratta di un trilocale con una biblioteca, uno spazio con le stanze e un'aula magna. la biblioteca ospita qualche libro del mestiere, lo spazio camere comprende 8 stanze da letto per un totale di 288 posti mentre l'aula magna contiene vari folder. :D Le misure sono 50 altezza x 37 larghezza x 25 profondità, è dotato di serratura e i vassoi sono in floccato della leuchtturm. Che ne pensate? E` uscito un bel monetiere secondo voi? la stanza vaticana la stanza antiche
    1 punto
  14. Buongiorno, Allego un bel denaro di Bertrando patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350. L'ho catalogato come un Bernardi 44, ma mi incuriosisce il fattore peso in quanto la monetina pesa 1,29 g a dispetto di una media ponderale di 1.01g. Ha un diametro di 19mm. Ci può stare? La moneta mi sembra autentica ma come si spiega questo lieve sovrappeso? grazie
    1 punto
  15. La Zecca Polacca ha sviluppato una nuova tecnologia per produrre monete sferiche, utilizzando degli speciali conii con superfici curve. Il primo prodotto finale a raggiungere la produzione è stato di fatto una sfera d'argento dal peso di un oncia che rappresenta un globo terrestre con le Nuove Sette meraviglie del mondo individuate sulla mappa con uno Swarovski a identificarne la posizione (nel particolare sono Chichen Itza (Messico), la statua del Cristo Redentore (Brasile), la Grande Muraglia cinese, Machu Picchu (Peru), Petra (Giordania), il Taj Mahal (India) e il Colosseo (last but not least). La moneta è stata presentata alla Coin Fair di Berlino lo scorso 29 Gennaio. Di fatto piu' di una moneta è una piccola scultura in argento ma è interessante la tecnologia sviluppata per crearla, credo che verrà riutilizzata anche su successive emissioni commemorative. Allego una traduzione della parte tecnica dell'articolo completo su coinworld (http://www.coinworld.com/insights/polish-mint-goes-global-with-groundbreaking-coin-shape-.html#): "Per creare una moneta sferica, la Zecca di Polonia prima ha valutato e preparato un modello tridimensionale della moneta utilizzando il software di modellazione ArtCAM di Delcam. Per garantire la forma sferica ideale della moneta e la giusta riproduzione della mappa, gli ingegneri hanno creato uno speciale conio di sei pezzi, con il conio di martello (in alto) e di incudine (in basso) uniti con quattro conii laterali sui lati. Secondo Kalukiewicz (funzionario capo della Zecca polacca), i tecnici della zecca hanno prima usato dei conii vuoti per effettuare prove di conio in rame. Poi i tecnici hanno effettuato prove di conio in rame e argento con i conii recanti il disegn, scoprendo cosi' che flan perfettamente rotondi non avrebbero prodotto monete rotonde. Ai flan è stata quindi data una forma leggermente rialzata, nella zona del bordo vicino al polo superiore. Questo è stato necessario per far si' che la forma sferica rimanesse intatta quando il conio di martello colpiva il flan. Questo ha permesso che il metallo si spostasse solo dove i tecnici zecchieri ne avevano bisogno, per produrre la forma sferica del prodotto finale. Kalukiewicz ha riportato che sono state necessarie 13 ore per incidere al laser ognuna delle parti dei conii laterali (per un totale di 52 ore) usati nel coniare questo nuova rivoluzionaria moneta, e decine di ore sono state necessarie per incidere al laser i conii di incudine e martello. Sono stati necessari due colpi della pressa per la coniatura, il primo colpo con 600 kN di forza ed il secondo colpo con 650 kN di forza."
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  16. Ciao, tutto giusto. Più forma e fame per i viola, un turn-over un po' scellerato per i bianconeri. Ma corretto in vista Champions. Mi va benissimo perdere con la Fiorentina e passare il turno con il Borussia. Inoltre... hai ragione, bisogna ricordare che prima dell'avvento di Conte tirava tutt'altra aria e non parliamo di decenni fa. Non dimentichiamolo. Ciao Illyricum ;)
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  17. la perlinatura non mi convince per niente...
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  18. Da notare a onor del vero che la ragione della straordinaria valutazione del tetradramma al post # 2214 è dovuta al fatto che si tratta di una raro esemplare dell’antica monetazione di Gerrha (ca. 230-220 a. C.), quando la città divenne la potenza regionale leader dell’Arabia Saudita. La città ribadì la sua indipendenza con l'emissione di moneta propria modellata sulla monetazione seleucide del tipo di Alessandro, ma aggiungendo nel campo a sinistra il nome della divinità suprema locale, Shams (il dio del Sole), in piene lettere. Il tetradramma è quindi un Arabian Alexander autentico, a imitazione dei tetradrammi del Grande, e non l’imitazione di una moneta autentica. A dimostrazione del fatto che Alessandro era riconosciuto come una figura eroica e la sua moneta usata come modello dai monarchi anche nell’antica Arabia Saudita. apollonia
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  19. matteo91 sei stato promosso :)
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  20. Se la collezione non è completa c'è da farsi girare i "gabbasisi "! :blum:
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  21. Aggiungo, per completezza bibliografica, che su questa emissione si era recentemente occupato anche lo spagnolo Amela Valverde: Amela Valverde 2014 monete di Rufo RRC 434.pdf
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  22. Ciao Polini : le medaglie che rivestono un interesse storico sono ricercate e collezionate, pertanto hanno anche un valore commerciale. Lo stile della tua medaglia a me piace molto, molta cura nei particolari, basta guardare il fregio per cui passa l'appiccagnolo. Una medaglia interventista, con gli Alpini in primo piano alla conquista delle due città che allora appartenevano all'Austria e di cui al recto figurano gli stemmi. l'Aquila trentina e l'Alabarda di Trieste. La data riportata al verso è quella della dichiarazione della guerra all'Austria. Bella medaglia
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  23. grazie a tutti. In ogni caso non credo che la libererò perchè era il regalo di battesimo di una mia parente che adesso non c'è più quindi la terrò come ricordo.
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  24. Mi rendo conto della paura ad acquistare, specie con tutto quello che succede e si sente sul forum. Per acquistare serenamente bisogna acquisire esperienza, è normale. Mi rendo conto che, se hai scelto di acquistare questa moneta slabbata sicuramente non te senti ancora di acquistare su ebay. io ti consiglio di cominciare ad acquistare su alcune casa d'asta, dove monete come questa si trovano in alta conservazione e in buon numero, ed hai la garanzia dell'acquisto fatto. Mi limito a citare, per la quantità di materiale proposto in vendita, numismatica felsinea, o inasta, o bolaffi. E' molto utile imparare chi sono i venditori professionali su ebay, in maniera tale da poter acquisire anche da loro. Infine, se hai modo vai a qualche convegno, magari in compagnia di qualcuno di più esperto: il rapporto umano e le chiacchierate non sono seconde nessuno per acquisire esperienza Tieni conto che più allargherai il mercato dei venditori da cui scegliere, maggiore è la possibilità che hai di risparmiare.
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  25. io gli darei una martellata per renderlo ancora più interessante! :crazy:
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  26. Come prima cosa complimenti per la moneta acquistata...come già ben sai si tratta del 5 corone commemorativo del 60 anniversario di regno di Francesco Giuseppe, il cui lunghissimo impero si sarebbe concluso soltanto nel 1916 in piena I Guerra Mondiale. Ho sempre trovato estremamente gradevole l'iconografia del rovescio in pieno stile Liberty... Per lo stato di conservazione concordo con la perizia...siamo sul qFDC/FDC.. ;) Quanto alle "scatolette" personalmente sono contrario, ma sentiamo anche altri pareri...
    1 punto
  27. Sono a casa, ho controllato e mi sembrano entrambe tari anche se il peso sul catalogo non è riportato; spero che sia il tipo che cercavi ... Peraltro mi sono pure accorto che quella del 2/2012 l'avevo acquistata io, ma non me lo ricordavo :o Posto l'immagine; pesa 4,28 grammi ed ha allineamento a 0°
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  28. A pensarci bene tutte le monete sono a forma di lecca-lecca...... manca solo il bastoncino! :rofl: Comunque questa polacca manca ancora nella mia discussione, debbo inserirla quanto prima :) http://www.lamoneta.it/topic/96300-monete-super-extra-bizzarre-della-terra/page-25
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  29. Proviene da Asyut (n. 240) dove buona parte delle monete presentavano saggi simili. Negli anni '90 era stato aggiudicato per una cifra molto, ma molto inferiore. Chi la comprò fece un ottimo affare. :good: Arka
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  30. (triplo...anzi quadruplo) "mah" ... non voglio essere un "conservatore" ad oltranza, pero', dal momento che la moneta nel corso dei millenni è stata sempre associata, almeno nel nostro mondo occidentale, ad un disco circolare, con poche eccezioni (e non certo assurde, tipo le forme poligonali...), stravolgerne l'essenza (di questo di tratta di fatto col "mappamondo") mi sembra porti solo alla confusione (del resto già abbondante)... e, temo, che un futuro che vada nella direzione di chi la "spara" piu' grossa o piu' stravagante, non porti da nessuna parte... anzi porti direttamente alla dissoluzione del ruolo dello strumento "moneta" e della fine della sua lunga e onorata carriera in un mondo dove le transazioni saranno ormai solo elettroniche. A quando le monete "firmate" dai piu' noti stilisti della moda (ormai già ci comandano in tutto... ci manca solo questo... ;) ) ?
    1 punto
  31. Ciao a tutti, Vi posto il mio ultimo acquisto preso da Tinia Numismatica, Sesterzio di Crispina con, al rovescio, la Laetitia: Riguardo la vita della sfortunata Imperatrice, rimando a questa vecchia discussione: http://www.lamoneta.it/topic/97862-crispina/?hl=%2Bcrispina#entry1093582 Vi volevo, invece, parlare del post mortem di Crispina... Crispina, secondo Dione pari a Commodo come ferocia, fu dapprima esiliata a Capri, e, poi fatta uccidere dall'Imperatore in quanto accusata, forse ingiustamente, tanto di adulterio ( accusa alquanto bizzarra tenuto conto del fatto che Commodo aveva tanto una concubina, quanto un preferito), quanto di aver partecipato al tentativo di congiura ispirato da Lucilla.. Orbene, nel 1810, le truppe francesi guidate da Giocchino Murat saccheggiarono la chiesa di Santa Costanzo, a Marina Grande... Nelle navate della chiesa, i Francesi trovarono un sarcofago romano dove riposava l'Imperatrice Crispina. All'interno del sarcofago, infatti, fu rinvenuto lo scheletro dell'Imperatrice avvolto in vesti d'oro e d'argento, arricchito con gioielli ed un bastone a forma di scettro con tre cerchi d'oro. In bocca, infine, fu trovato un aureo di Vespasiano, probabilmente l'obolo pagato a Caronte. Dopo un secolo, il sarcofago di Crispina, ricomparve nel giardino dell'Hotel Grotte Bleue, luogo d'elezione di futuristi come Marinetti. In seguito alla ripartizione dell'albergo in appartamenti, avvenuta nel 1960, il sarcofago, si trova, tuttora, in un'area di proprietà privata. Insomma, Imperatrice è stata sfortunata nella vita e nella morte.. Saluti Eliodoro
    1 punto
  32. Interessante falso d'epica di un cavallotto di Carlo Emanuele primo Non ci sono dubbi che sia un falso... Stile molto rozzo e leggende approssimative. Comunque ben conservato e moneta interessante!
    1 punto
  33. Ci vorrebbero foto più nitide di dritto e rovescio e il peso se possibile. Le foto nitide servono a valutare alcuni particolari dei fondi e dei rilievi dei caratteri delle leggende. E' da questi particolari che è possibile verificare se autentico o falso.
    1 punto
  34. Il barone ribelle fece certamente incetta di metallo per la coniazione di questi cavalli ............ approfittò della sovranità del re di Francia sul Regno di Napoli per fare i comodi suoi, è una monetazione che mi affascina in particolar modo, vennero prodotti numerosi conii, di questa tipologia di moneta si conoscono numerose varianti, @@fedafa scusa la domanda: hai una foto del bolognino in argento di Giovanni Paolo Cantelmo? L'hai mai visto? :help: @@profausto , potresti cortesemente spostare questa discussione nella sezione delle medievali? Grazie mille.
    1 punto
  35. Buongiorno Laurentius, il 5 franchi 1815 L è l'esemplare di migliore qualità giunto a "la collection ideale" e credo che lo abbiano considerato quale SUP 60. Non saprei che dirLe, la moneta esce dalla zecca con quel difetto, quindi da un punto di vista teorico è allo stato di coniazione o poco ci manca, lo schiacciamento c'è ... insomma siamo alle solite, cos'è il F.D.C. ? Torno quindi alla mia classificazione A) mi piacciono B) non mi piacciono. Il 5 franchi 1815 L mi piace ma non ne farei una malattia, nel senso che non è patinata ed ha una debolezza. Lo metto al livello del 5 Fr 1815 I. Se poi chi compra le monete evitasse di lavarle, che piacere che mi farebbe.
    1 punto
  36. @@eliodoro mi spiace, ma ora ti tocca purtroppo rimediare subito con un bel sesterzio di Lucilla... ;) E sicuramente l'amico Tinia non potrà che esserne contento! :D
    1 punto
  37. Ci sono gia' tanti Hu autoctoni ma piu' spesso della Grande madrepatria che visitano, studiano , apprezzano , adorano il nostro bel Paese. Cultura non significa solo conoscere e compiacersi della propria Storia, piuttosto aprirsi su tutte le Storie e culture di altri popoli e paesi, non soggiacendo a futili e illusorie gerarchie di importanza quanto apprezzando il bello e la diversita' che ciascuna Cultura puo' offrire.
    1 punto
  38. Chiedo scusa ma non riesco propio a capire, se sono stati coniati 200.000 esemplari di monete da 1 cent e da 2 cent, e ne sono stati messi 70.000 in divisionale e 3.000 negli starter Kit avanzerebbero 127.000 pezzi per entrambe i tagli, che fine hanno fatto queste monete? Perchè non le vedremo mai? In futuro conieranno ancora tali monete o e solo per il taglio 2014 che si farà difficoltà a reperire tali monete? Insomma io credo che i conti non tornino e comunque in futuro si potranno trovare tutti i tagli anche a prezzi più ragionevoli di ora, un po come San Marino, dove dopo ormai più di 10 anni le monete si trovano anche in circolazione e le seriette, anche di anni misti si trovano a prezzi abbastanza abbordabili, basta avere pazienza e si riuscirà ad inserire anche questa serie nella collezione.
    1 punto
  39. C'è uno studio molto completo delle varianti e dei conii. Tanto da chiamarlo Corpus. Fatto qualche anno fa dall'amico Giona Barbieri
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  40. Aumma Aumma 2.0
    1 punto
  41. vedi, è questo quello che non capisco, come può essere che misteriosamente le monete si svalutino così, una volta che le devi vendere ad esempio per necessità o perchè si vuol cambiare tipologia???? A volte sembra di aver a che fare con dei rivenditori d'auto "eh no, la sua è usata e allora tiriam via qualche euro" Sembra una cavolata ma alla fine il concetto è questo. Se compri, non solo dai commercianti, anche perchè loro non è che vivono d'aria e hanno dei costi, o dai pseudo collezionisti che poi sotto sotto tanto collezionisti non sembrano, ti fanno tot, se gli vuoi vendere (specialmente nel caso dell'ultima categoria) la stessa identica moneta, ti tirano su dei pallini atomici del tipo "eh, ti offro 300 e sto anche largo" (su una moneta che comunque varrebbe 200 euro in più) "eh, ma ci devo guadagnare in caso voglia rivenderla" no beh, fammi capire, collezioni o fai tutto aumma aumma?? E' già da un pò di anni che colleziono, ma sinceramente, per come si sta evolvendo la cosa anche nei convegni, mi sta passando completamente la voglia di frequentarli, di appassionati ce ne sono sempre meno, e di aumma aumma sempre di più. Scusate lo sfogo Ale
    1 punto
  42. @@villa66 siamo quasi nelle stesse condizioni :) negli anni '70 naturalmente per me le centenarie erano le monete che arrivavano sino al 1870, apprezzavo comunque le monete che arrivavano sino al 1899, il XX° secolo non era ancora stato raggiunto :) poi c'erano quelle della fine del '700... e pensavo.. hanno più di 150 anni! woohoo! ora hanno più di 200 anni.... eeeeh le date! non sono solo numeri.... E' l'impressione di chi ha vissuto gli ultimi 30 anni del secolo scorso... tutte quelle monetine del 1920 sino agli anni '30 non erano proprio moderne, ma erano molto vicine, non era passato tanto tempo, adesso anch'esse si avvicinano al secolo di vita... come passa il tempo...
    1 punto
  43. Scusa ma 200 euro dove lo trovi? Io ne comprerei un sacchetto. A 200 siamo a peso d'oro, a quella cifra trovi il 1882. Per un 1897 qFDC siamo sui 280-300 euro.
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  44. Un saluto al volo dal castello lunigianese che sto scavando (bellissimo e....freddissimo!), solo per dire che avete scritto in buona parte di quello che ho ipotizzato anche io per questo tipo di denari. Ottimo :good: ...almeno per me! Per questo vi avevo detto che era importante vedere la tipologia e quindi la cronologia dei denari di Lucca (se il fenomeno si fosse presentato sui tipi datati ante 1160 non avrebbe avuto gli stessi significati); idem la posizione della lettera (e per la "C" confesso che anche io tra le opzioni ho la lettura CIVITAS che starebbe bene davanti a LVCA); e lo stesso anche il fatto che stia su più di una serie, una delle quali - aggiungo io - nella mia nuova cronotipologia dei denari di Lucca sarebbe in effetti databile post 1181. Visto che abbiamo fatto tutti ragionamenti analoghi riflettendo su certe evidenze :drinks: , vi saluto con un'ultima informazione, che forse vi può essere utile per completare il ragionamento: ci sono anche dei denari di Pisa con un segno che sta tra l'inizio della legenda e il campo, in genere tra la "P" e la "I".... ;)!. Ne avete visti? O volete guardare tra i vostri per vedere se ne avete? Questa cosa invece l'ho inserita negli aggiornamenti sulla monetazione della Prima Repubblica di Pisa che sarà presente nel mio secondo volume sulla zecca pisana che non dispero possa uscire nei prossimi mesi. Alla prossima e...ad maiora! MB P.S. Interessante anche la riproposizione di Valerio...ma ci porta indietro nel tempo: che ne pensate?
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  45. Salute a tutti gli amici e frequentatori del Forum che ne dite? Vi piace? Una moneta piccola nelle dimensioni, ma carica di fascino, mostra un lustro incredibile, è periziata Bassani FDC. Ma quanta storia che si porta appresso....so di scatenare le ire degli amanti del 50 lire 1911, ma per me le batte tutte!! min_ver
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  46. 1885 Stati Uniti d'America Dollaro Morgan Ag New Orleans (O) Il mio primo e, per ora, unico dollaro d'argento
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  47. A me più che altro sembra assurdo che uno spenda tanti soldi per monete e poi dovendole depositare in cassetta di sicurezza in banca non riesca nemmeno a godersele!
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  48. Beh, anche parlando solo di goduria, tutta la vita meglio due marenghi magari pure di tipologia diversa che non un milione di caravelle. Collezionisticamente parlando, che diavolo te ne fai di 100 caravelle? Fossero almeno 100 argenti di tipo diverso....
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  49. Stavo guardando la ottima comparazione grafica di cui ti ringrazio...però, a parte i punti da te segnalati, io trovo difformità anche in alcune lettere( la "IAN" prima della "O" evidenziata) che nell'esemplare BM sono nette, per quanto un po' corrose , mentre nella G&M sono troncate in basso. Vero è che spesso nei sesterzi di traiano e adriano, a causa della piccolezza delle lettere, anche una minima doppia battitura le taglia in modo simile, ma, appunto, "simile" .Sono tagli netti e scivolamenti piani, non graduali e arrotondati come sembra di vedere qui. Anche il busto mi pare che abbia un'inquadratura di tre quarti frontale volta a destra, con l'imperatore ritratto di faccia e non di profilo come nel G&M, almeno a vedere il profilo triangolare di quel che resta e che si confà di più ad un viso visto dal davanti che di profilo e la corazza , come è usuale per l'iconografia e la statuaria di traiano, raffigurata quasi frontalmente nel modello eroico. Anche le figure in piedi al rovescio hanno le gambe e le braccia, pur se meno conservate, complete in tutta la loro estensione e non evanidi nei piani, quasi che se ne immergessero per non uscirne se non nei restanti punti più rilevati, con un effetto che è più tipico delle fusioni, che delle coniature. Anche il taglio del collo, nel BM ha un aspetto più netto e definito, con un angolo che pare molto verticale e per nulla arrotondato, rispetto allo stacco della omologa parte del medaglione G&M. Dalla foto, sembra anche che uno dei lacci della corona, che nel BM ,nonostante la inferiore conservazione, si segue fino alla sua terminazione naturale, sparisca nella massa del collo, nell'esemplare G&M. Quindi, fermo restando che sono tutte ipotesi fatte su delle foto anche poco belle, di queste "difformità" tra i due pezzi se ne trovano parecchie anche al dritto. Il fatto che , contemporaneamente, si trovino anche similitudini, insieme alle differenze, non è molto, per ovvi motivi, confortante...vedremo cosa ci dirà vitellio che ha annunciato che se lo andrà a vedere dal vivo.
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