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  1. Rapax

    Rapax

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    g.aulisio

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    Theodor Mommsen

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/05/15 in tutte le aree

  1. In questa discussione sono emerse molte verità, così come si è costruttivamente discusso sui punti di forza e di debolezza dell'attuale forum, rimpiangendo anche un po' i tempi che furono. Un aspetto sul quale mi piacerebbe porre l'attenzione e che a mio parere costituisce una delle principali differenze tra il forum degli anni passati e l'attuale è rappresentato dalle possibili difficoltà di inserimento dei nuovi utenti. Tempo fa l'atmosfera era infatti generalmente più distesa, complice il fatto di non essere costantemente sotto lente di ingrandimento. Sempre in termini generali i contenuti erano forse meno raffinati, ma conseguentemente il clima invogliava maggiormente ad inserirsi nelle discussioni. Oggi il numero di discussioni di livello piuttosto alto, sia tecniche che storico-culturali, è drasticamente aumentato ed i partecipanti tendono, per esigenze dettate dal tipo di argomento, ad esprimersi in modo sempre più puntuale, utilizzando metodologie e linguaggi specifici tali da creare una sorta di barriera, che per il neofita o il nuovo iscritto è apparentemente insormontabile. Ovviamente il mio è un discorso generale e per nostra fortuna le eccezioni sono numerose, ma sotto questo aspetto tutti potremmo forse fare qualcosa in più. Accompagnare maggiormente i nuovi arrivati dovrebbe essere la priorità di ciascuno di noi, mostrando magari più pazienza e comprensione. In molti qui già fanno tanto in questo senso, ma non è assolutamente vietato provare a fare ancora meglio! Cause di forza maggiore mi hanno tenuto lontano dal forum per qualche mese ma al mio rientro, avvenuto qualche giorno fa, ho però trovato delle piacevolissime sorprese. Nuovi utenti, alcuni dei quali giovani ed addirittura giovanissimi hanno portato nuova linfa, altri che già conoscevo e che "tenevo sotto controllo" (nel senso buono del termine ovviamente) si sono inseriti magnificamente iniziando a contribuire con frequenza e competenza. Come già detto da chi mi ha preceduto, sono queste le cose importanti ed è per questo che il forum esiste e continuerà ad esistere. Infine un invito a tutti i nuovi iscritti, lanciatevi nelle discussioni senza alcun timore, proponete, chiedete, domandate! Rompete il ghiaccio tenendo ben presente che tra queste pagine ciascuno di noi la sua bella cavolata l'ha sparata e la sua bella cantonata se l'è presa... è del tutto normale ;).
    7 punti
  2. Temo che ormai il fenomeno per alcune monetazioni sia ormai al di là dei limiti della gestibilità. Le uniche monete che possono essere prese in considerazione, per scopi scientifici, sono quelle provenienti da scavi e ritrovamenti documentati. Quelle presenti sul mercato, se prese in considerazione in lavori scientifici ed in assenza di esami diretti ed approfonditi, rischiano solo di portare a cantonate.
    7 punti
  3. Cari colleghi, credo che questo post tocchi un punto fondamentale sia per la numismatica, che per l'antichistica in genere: la contrapposizione fra la percezione materialistica della storia e quella - mi si passi il termine - più "romantica". La maggior parte degli appassionati, avendo contratto questa piacevole malattia in modo del tutto casuale, magari da bimbi, prova un certo disagio nei confronti di chi vorrebbe affrontare la disciplina in maniera freddamente razionale, asettica quasi. Ed è un disagio legittimo. Mommsen, di cui indegnamente mi sono appioppato il nome, affermava che Roma (ma potrei estendere la riflessione all'antichità in generale) non fu un concetto puntuale, racchiuso in coordinate spaziali e temporali, ma rappresentò un'idea, una percezione, una Gefühl, per dirla alla tedesca: benissimo, questa è la linea che faccio mia, "il sentimento dell'antico". Sentimento che deve essere, ma questo è naturale e doveroso, affiancato da uno studio sistematico e metodico, onde evitare di apportare più danni che vantaggi alla disciplina. Vedete, colleghi numismatici, potremmo sapere in maniera precisissima la composizione chimica della patina che ricopre un denario repubblicano - e bisogna fare di tutto per saperla - ma quando quella moneta smetterà di trasmetterci un'emozione, un'emozione che valga la pena di essere raccontata alle nuove generazioni e che giustifichi tante ore di studio, potremmo anche buttarla nel cestino dei rifiuti perché essa - fosse anche una rara emissione della Gens Plaetoria - non varrà molto di più di un bullone di una Porsche... O di una Renault 4, se preferite.
    5 punti
  4. Ciao a tutti, Vi posto il mio ultimo acquisto preso da Tinia Numismatica, Sesterzio di Crispina con, al rovescio, la Laetitia: Riguardo la vita della sfortunata Imperatrice, rimando a questa vecchia discussione: http://www.lamoneta.it/topic/97862-crispina/?hl=%2Bcrispina#entry1093582 Vi volevo, invece, parlare del post mortem di Crispina... Crispina, secondo Dione pari a Commodo come ferocia, fu dapprima esiliata a Capri, e, poi fatta uccidere dall'Imperatore in quanto accusata, forse ingiustamente, tanto di adulterio ( accusa alquanto bizzarra tenuto conto del fatto che Commodo aveva tanto una concubina, quanto un preferito), quanto di aver partecipato al tentativo di congiura ispirato da Lucilla.. Orbene, nel 1810, le truppe francesi guidate da Giocchino Murat saccheggiarono la chiesa di Santa Costanzo, a Marina Grande... Nelle navate della chiesa, i Francesi trovarono un sarcofago romano dove riposava l'Imperatrice Crispina. All'interno del sarcofago, infatti, fu rinvenuto lo scheletro dell'Imperatrice avvolto in vesti d'oro e d'argento, arricchito con gioielli ed un bastone a forma di scettro con tre cerchi d'oro. In bocca, infine, fu trovato un aureo di Vespasiano, probabilmente l'obolo pagato a Caronte. Dopo un secolo, il sarcofago di Crispina, ricomparve nel giardino dell'Hotel Grotte Bleue, luogo d'elezione di futuristi come Marinetti. In seguito alla ripartizione dell'albergo in appartamenti, avvenuta nel 1960, il sarcofago, si trova, tuttora, in un'area di proprietà privata. Insomma, Imperatrice è stata sfortunata nella vita e nella morte.. Saluti Eliodoro
    4 punti
  5. Il venditore ha venduto in prevendita le "seriette".Qui si parla di divisionali visto che le "seriette"complete per mancanza degli 1 e 2 cent non ci potranno mai essere. Si attacchera' a questa dicitura e restituira' i soldi. Nessuno potra' lamentarsi perche',appunto,parlando di "seriette" il prodotto attuale(divisionali o comunque set per residenti) non corrisponde piu' alla decrizione. E i grandi venditori la spuntano sempre. Un po' come nella vita reale no?! Cosi' funziona il mondo,Italia in primis. Io VIETEREI le prevendite su un sito importante come la baia.In tal modo non ci sarebbe niente che tenga.Vendi cio' che hai. Quando vado a lavoro mi pagano il mese cio' che ho lavorato nel mese precedente non nel mese successivo. E' insensato secondo me vendere cio' che non si ha disponibile. Cosi' hai fatto attendere 15 mesi e lasci il cliente senza serie solo perche' le "cose non sono andate secondo i piani" che TU venditore avevi ipotizzato. Bel modo di ragionare. Pero',ripeto,funziona cosi'. Molti miei amici che avevano comprato ed ordinato a Novembre 2013 si sono visti rispondere cosi. Hanno ricevuto il rimborso ma si trovano senza serie e a doverla,nel caso in cui la vogliano,pagate il quintuplo. Se tu prometti,poi mantieni. Se le cose non vanno come devono non puoi riprenderti cio' che hai perso dai clienti. E' un po' come la benzina..Si dimezza il prezzo del barile e scende di 10 cent al massimo. Riaumenta di 10 dollari al barile e aumenta di 20 cent. Questo e' il nostro Paese,o forse,questo e' il modo di fare che piu' funziona a questo mondo. Che ci piaccia o no,cosi' e'. Prima ce ne facciamo una ragione,meno perdiamo tempo ad arrabbiarci. Scusate se mi sono dilungato,spero di non avere annoiato nessuno.
    4 punti
  6. _______________________ 1886 1304 _____ ١٣٠٤ Zanzibar Barghash bin Said (1837-1888) 1 Pysa - Rame
    4 punti
  7. Salve a tutti. Non immaginate quanto condivida i vostri saggi pareri proferiti dalla vostra sconfinata esperienza... . Anch'io, come @@Titta99, rientro nella fascia dei "giovanissimi numismatici", ed è davvero difficilissimo, avendo soltanto 13 anni, scovare qualcuno avente la mia età che condivida almeno in parte questa passione straordinaria qual è la numismatica(non posso però pretendere che i miei coetanei apprezzino tutto ciò...),essendo criticatissimo e incitato a lasciar perdere e "divertirmi" come fanno tutti(se questo non è divertimento, ditemi voi cos'è ;)). Noto un incredibile calo nell' apprezzare i valori storici che da tempo ci sono tramandati, tutto a causa delle nuove mode dilaganti come Watsapp(a mio parere totalmente inutile), che atrofizza i nostri cervelli alla pari di alcuni videogiochi violenti e diseducativi, ma che affascinano quasi tutta la mia generazione a tal punto da renderli quasi il loro unico argomento di conversazione. A mi avviso, la numismatica andrebbe insegnata come materia curriculare in tutti gli istituti Italiani a partire da quello secondario di primo grado, alla pari della Storia. Chissà quanta, di Storia, si potrebbe ricavare da un singolo esemplare... Non hanno la minima idea di cosa di perdono... Dovrebbero "gustare" e passarsi tra le mani un bel sesterzio(non ne ho mai avuto la possibilità...), e allora, se avessero almeno un briciolo di sensibilità e amore verso il nostro glorioso passato, di sicuro cambierebbero idea. Quanta ignoranza nel nostro paese, quanti beni di interesse archeologico nelle piccole città come la mia sono abbandonati nell'incuria del tempo e nel degrado... . Fortunatamente ho scoperto questo straordinario forum, traboccante di persone colte e gentilissime con le quali mi sento a mio agio e posso condividere il mio peculiare interesse :clapping:!.
    4 punti
  8. Tra i tanti interventi in questo thread , e anche in altre discussioni, mi sono soffermato su questo intervento. Lo scorso anno mi sono trovato a fare una lezione (parola un po' "aulica" - diciamo meglio "chiacchierata" ) di numismatica ad una classe di IV elementare. Abbiamo portato un video , molto carino , un cartone animato sulla nascita della moneta e ed esempi di monete da tutto il mondo comprese quelle , pesanti 5kg in rame svedesi e i "cash" bucati cinesi. Un po' timorosi di come bambini cosi giovanio avrebbero reagito di fronte ad una materia reputata "vecchia".. ci siamo avventurati ad illustrare ai bambini i tanti d^significati e la storia delle monete. Ebbene, siamo stati subissati di domande, tutti poi volevano "toccare" le varie monete portate. Questi bambini avevano una curiosità ineusaribile. Ecco, a chi mi dice che la numismatica è una scienza "vecchia"... porto questo esempio. Qui sul Forum abbiamo organizzato in occasioni diverse concorsi e iniziative per i giovani , tutte hanno avuto un grandissimo successo. I giovani ci sono e molti di loro sono anche molto in gamba :) I giovani di oggi non sono certo peggiori di come eravamo noi, ma forse noi eravamo piu' fortunati perche ' avevamo maestri piu' preparati. Quello che è fondamentale è stimolare la "curiosità". Interessarsi a qualcosa - qualunque cosa - ma fatta con passione, se poi sarà la numismatica tanto meglio ma l'importante è che vi "sia" qualcosa che stimoli il nostro spirito, i nostri interessi. Un giovane che è curioso, non farà poi molta fatica a studiare e non distinguerà piu' se è roba vecchia o nuova perché presto vi si perderà dentro . Essendo curiosi e , di conseguenza , studiando e assorbendo cultura, si aumenta l'autostima. L'aridità culturale è la mancanza di interessi, la curiosità è la fucina degli interessi che ci rendono piu' bella e interessante la vita.
    4 punti
  9. Come autore dell'articolo Le monete "dimenticate" della seconda invasione francese, pp. 133-160, intervengo per segnalare questo refuso: (Appendice, documento II, pag. 144) Lo coronato de manco piso che de uno carlino se expenda per celle cinque. invece di Lo coronato de manco piso che de (piso sia) uno carlino se expenda per celle cinque. In buona sostanza, nella trascrizione di questo passaggio va espunto proprio l'intervento dell'autore, posto tra parentesi. Con ciò, ritengo opportuno entrare nel vivo dell'argomento, fermando l'attenzione su questo aspetto; come scritto da altri utenti in una vecchia discussione (purtroppo non ricordo quale, ma ci si interrogava sulla valuta di cambio, nel Regno di Napoli, per i coronati e i carlini aragonesi "tosati"), la fonte (un bando della Camera aquilana, emesso il 5 agosto 1499) svela, fra le tante valute in circolazione all'Aquila, anche il rapporto di cambio tra i due tipi monetali, nell'ordine: A) Il coronato "tosato" (de manco piso) che aveva il peso del carlino (inteso come moneta integra, cioè di giusto peso) andava speso per 1 carlino; B) il coronato "tosato" che pesava meno di 1 carlino andava speso per 5 celle (alla valuta di conto aquilana), quindi (e lo vediamo subito dopo) come se fosse stato un carlino "tosato"; C) il carlino "tosato" andava speso per 5 celle. L'autorità municipale, in base ai diversi gradi di "tosatura" della moneta d'argento, aveva stabilito, per le contrattazioni che si svolgevano all'interno della sua area commerciale, dei parametri di equiparazione monetaria tra il coronato e il carlino. Mi scuso, pertanto, con l'Editore, l'Associazione e i Lettori. AG
    3 punti
  10. Un bel e raruccio (sono di parte) cavallo della zecca di Sora battuto da Pier Giampaolo Cantelmo a nome di Carlo VIII di Francia.
    3 punti
  11. Grazie @@cliff per aver portato qui questa interessante argomentazione. Personalmente però non sono del tutto convinto che tutto quello che abbiamo visto possa essere attribuito a trattamenti di restauro a laser. Portando qui l'esperienza che ho nella marcatura laser, maturata in ambito industriale, conosco le potenzialità del laser e mi sembra difficile pensare che monete autentiche possano essere "riprese" in questo modo. E' certamente più semplice reincidere una moneta a laser (incisioni 3D ad alta precisione) lanciando la matematica sviluppata con un apposito e potentissimo software. Diversamente vorrebbe dire operare a livelli con il rischio però di creare scalini laddove il modellato risulta convesso. Oltretutto un laser riesce ad asportare (in realtà brucia il materiale) più o meno materiale a seconda della potenza utilizzata e per asportare grandi quantità occorrono grandi potenze. Mi suona molto strano ed improbabile il fenomeno della reincisione con l'aggiunta di particolari mancanti. Personalmente ritengo che quel marcantonio con più capelli e meno capelli possa essere semplicemente un clone realizzato con tecniche più tradizionali. Per l'altro caso del prima e dopo in realtà vedo solo che la moneta inizialmente aveva una patina chiazzata che poi è stata rimossa. tutte le operazioni di rimozione o di lisciatura dei campi, anche per l'argento, possono avvenire manualmente con metodi meccanici senza ricorrere al costoso laser che comunque penso sia tecnicamente difficile da utilizzare per azioni di ripresa come quelli qui menzionati. Anche la finitura superficiale va analizzata bene. Il laser brucia e tende quindi a rendere la superficie porosa (anche se con grana finissima) con effetto satinato. Le monete trattate a laser andrebbero quindi comunque trattate come una qualsiasi fusione in modo tale da renderne l'aspetto credibile. Per curiosità, guardate le creazioni di questa azienda: http://www.remak.it/acsys-sistemi-per-incisione-laser/incisione-laser/
    3 punti
  12. Ringrazio il grande Cliff per l'inquietante rassegna dei denari. A me semplicemente fa piangere.... Eclatante l'esempio di Marco Antonio. Se uno vuole iniziare a studiare una emissione, con tanto di analisi dei conii, diventa matto, a meno di non riconoscere (come in questo caso) il trattamento prima e dopo il laser. Infatti il rinnovo della capigliatura rende l'esemplare difforme dall'originale conio e potrebbe indurre all'errore, facendo credere all'esistenza di un nuovo conio, con tutti i problemi anche scientifici e tutto questo semplicemente per migliorare la qualità della moneta e renderla più pregiata sul piano economico. Ma la moneta è rovinata per sempre e non può tornare indietro. E' un vero crimine....! Ovviamente sarebbe molto utile conoscere meglio questa tecnica e concordo sull'importanza di conoscere bene il peso, per verificare se esiste anche appposizione di nuovo metallo....
    3 punti
  13. E` con grande orgoglio che vi presento il nuovo albergo per le mie monete che ho costruito con le mie mani. Si tratta di un trilocale con una biblioteca, uno spazio con le stanze e un'aula magna. la biblioteca ospita qualche libro del mestiere, lo spazio camere comprende 8 stanze da letto per un totale di 288 posti mentre l'aula magna contiene vari folder. :D Le misure sono 50 altezza x 37 larghezza x 25 profondità, è dotato di serratura e i vassoi sono in floccato della leuchtturm. Che ne pensate? E` uscito un bel monetiere secondo voi? la stanza vaticana la stanza antiche
    2 punti
  14. In attesa di essere illuminato sulle Conferenze :blum: e sul programma definitivo.... continuo a parlare di quello che è il programma per i giovani del forum che avendolo seguito con altri conosco necessariamente meglio. Sarà il momento del forum Lamoneta, dei lamonetiani, dei giovani, dei Quaderni di Lamoneta2 scritti da lamonetiani, ma poiché le cose le vogliamo fare bene, anche perché difficilmente ci potranno essere scenari e teatri simili come location e come Associazioni organizzatrici come la NIP e la SNI in futuro per noi, cercheremo di offrire almeno un altro libro, punteremo sulla qualità del prodotto, sull'effettiva utilità dello stesso come conoscenza e divulgazione.... Dei libri, uno che rappresenta in toto il forum e che passeranno di mano da utenti diciamo " adulti o meno giovani ", ma comunque vi assicuro giovani dentro, a dei giovani che in effetti poi conosciamo e che sicuramente meritano per quanto fatto e faranno. E allora mi piacerebbe che si realizzasse davanti al tavolo della sala questa scena alcuni di noi da una parte del tavolo che passano " il testimone della conoscenza, il libro " al altri più giovani che saranno uno per uno dall'altra parte del tavolo. E' quello che avrebbe voluto vedere " Lupo solitario " o altri divulgatori dei miei racconti che per quanto passati come tempo rimangono e rimarranno purtroppo sempre attuali. Col placet del nostro Amministratore e la sua Benedizione su tutti noi e col suo saluto, questo vorremmo fare....e questo se devo essere sincero è il mio, il nostro primo obiettivo, spero vada tutto per il meglio, questo sarà il gesto che rimarrà io credo anche nel tempo, poi ovviamente come tutti sperano e si augurano gloria e onore al Convegno Commerciale, alle Conferenze che saranno tutte bellissime, all'Esposizione di tessere, all'Assemblea, ma quello sarà il Nostro Momento e spero siate in tanti.... Mi dicono che parlo troppo :blum:, mi piacerebbe che altre voci si unissero a noi..., noi milanesi lo ammetto siamo un po' freddi..., ma poi qualcuno deve anche scrivere...,mi piacerebbe sentire ripeto qualche NIP, SNI, CCNM, qualche addetto ai lavori, qualche altro giovane non intervenuto, qualche altra realtà italica, per esempio so che @@matteo95 ci sarà, si muoverà qualche altro genovese ? @@dizzeta, @fracasellame ( qualcosa mi dice di si....), ma anche dalle parti del Veneto che si dice @@Arka, @@Andreas ? e a Napoli pensate che qualcuno possa venire a salutarci @@francesco77 ? E' ovvio che se parlerete voi....adesso potrò dando retta all'amico e starmene anche zitto con buona pace di tutti.... :blum:, ascoltarvi e leggervi :blum:.....pensate a quanti leggono qui, tutti poi..., sarebbe bello un riscontro scritto, un commento semplice, una domanda ....a voi cari amici....
    2 punti
  15. Buon pomeriggio Già ... ma è anche legittimo che al signor Hu, poco interessi la nostra storia ... quello che preoccupa è che non interessa nemmeno a tantissimi italiani. Cone diceva Indro Montanelli, l'Italia è una nazione di contemporanei, viviamo alla giornata senza preoccuparci più di tanto del futuro, perché non sappiamo cosa è stato il nostro passato (e non ci interessa nemmeno saperlo) ... ovvio con tutte le eccezioni del caso. Dare all'italiano del "nazionalista" o dello "sciovinista" è una contraddizione in termini. L'italiano "galleggia" nel suo presente. Purtroppo. Resistiamo nel nostro fortino, finché si può. saluti luciano
    2 punti
  16. siamo destinati alla estinzione non l'avete ancora capito? non gliene frega niente a Hu o vari immigrati che ci sostituiranno delle monete di Casale o Asti o Correggio e della loro storia. a breve non ci sarà più l'Italia o quel poco che ne resta.
    2 punti
  17. @@Alex0901 @@Theodor Mommsen Condivido pienamente ;) Il passato italiano è uno dei più interessanti, ricchi e grandiosi di tutto il mondo; penso sia un dovere di ognuno tramandare alle generazioni future l'orgoglio nazionale che penso noi tutti abbiamo, anche se gli anni correnti non sono del tutto felici. In quest'epoca di globalizzazione generale, l'identità culturale nazionale diventa fondamentale; per questo motivo, conoscere il passato del nostro popolo aiuta ad apprezzare il nostro Paese e la numismatica penso sia un ottimo strumento per rivivere i gloriosi anni passati. La storia non è fatta solo di date, ma anche di emozioni che non sempre è possibile cogliere. I nostri antenati ci hanno lasciato uno splendido Paese, tocca a noi preservarlo e migliorarlo per le generazioni future.
    2 punti
  18. Ciao, si tratta di un quattrino coniato a Roma sotto Innocenzo VIII.
    2 punti
  19. @@anto R Sai quante volte ho visionato l'immagine? Molte. Secondo me non è un mezzo denaro per motivi che tutti conosciamo oramai (spero). Non è un gruppo inedito semplicemente perchè non esiste. Francamente non riesco a spiegare l'iter tecnico che ha generato la "creatura" ma sicuramente non è voluto. Mi sembra che le leggende non siano conformi (moneta di fantasia? Non so...) Il taglio è in linea con gli esemplari della seconda metà del XIV secolo. Cari saluti
    2 punti
  20. purtroppo sempre piu' gente preferisce collezionare monete in SPL e questa ne e' una malata conseguenza(sia per chi distrugge la moneta,sia per chi l'acquista con consapevolezza o ignoranza),per quel che mi riguarda la numismatica non e' un investimento,onore alle monete consunte,riposate in pace amen
    2 punti
  21. vedi, è questo quello che non capisco, come può essere che misteriosamente le monete si svalutino così, una volta che le devi vendere ad esempio per necessità o perchè si vuol cambiare tipologia???? A volte sembra di aver a che fare con dei rivenditori d'auto "eh no, la sua è usata e allora tiriam via qualche euro" Sembra una cavolata ma alla fine il concetto è questo. Se compri, non solo dai commercianti, anche perchè loro non è che vivono d'aria e hanno dei costi, o dai pseudo collezionisti che poi sotto sotto tanto collezionisti non sembrano, ti fanno tot, se gli vuoi vendere (specialmente nel caso dell'ultima categoria) la stessa identica moneta, ti tirano su dei pallini atomici del tipo "eh, ti offro 300 e sto anche largo" (su una moneta che comunque varrebbe 200 euro in più) "eh, ma ci devo guadagnare in caso voglia rivenderla" no beh, fammi capire, collezioni o fai tutto aumma aumma?? E' già da un pò di anni che colleziono, ma sinceramente, per come si sta evolvendo la cosa anche nei convegni, mi sta passando completamente la voglia di frequentarli, di appassionati ce ne sono sempre meno, e di aumma aumma sempre di più. Scusate lo sfogo Ale
    2 punti
  22. Ormai stiamo passando, anche nella monetazione classica, alla ricerca del fiore di conio eccezionale.... visto che ci siamo, facciamo un parrucchino anche a Giulio Cesare visto che era calvo...la questione, però, è sempre la stessa...i nuovi facoltosi acquirenti di monete, con la loro spasmodica ricerca della perfezione, stanno falsando l'intero mercato numismatico..
    2 punti
  23. Taglio: 50 cent Nazione: sanmarino Anno: 2013 Tiratura: 132.000 :D:D:D Condizioni: / Città: Brescia
    2 punti
  24. Buongiorno gentili signori, sono un nuovo utente da poco. Innanzitutto complimenti per questa iniziativa, spero di imparare molto da voi e di dare anche il mio seppur piccolo contributo. Volevo mostrare al vostro parere autorevole questa moneta, presunta Dracma di Alessandro III il Macedone. Io non ho idea nè della relativa autenticità, nè della storia che le compete; probabilmente è comune. Voi cosa ne pensate? Nel caso non fosse autentica, da cosa lo si desume? E viceversa. Un grande grazie per il vostro gentile parere, cordiali saluti e a risentirci a presto, Matteo
    1 punto
  25. @@Alex0901 grazie mille alex sono lieto che ti piaccia
    1 punto
  26. RIC IVc 59, zecca di Roma 247-249 d.C. D: IMP PHILIPPVS AVG V: ANNONA AVGG, Annona a sx stante su prora con spighe di grano e cornucopia
    1 punto
  27. @@Young, @@Alex0901, grazie
    1 punto
  28. giusto per continuare a parlare di integralismo: "Il 22 luglio 1209 vennero massacrate a Béziers diverse migliaia di persone (circa 20.000), compresi donne e bambini, in quanto Catari , ma oltre agli eretici vennero massacrati anche i cattolici, che erano la maggioranza. Pare che in quell'occasione Arnaud Amaury [legato pontificio] interrogato da un soldato su come poter distinguere nell'azione gli eretici dagli altri, avesse risposto: "uccideteli tutti, Dio riconoscerà i suoi". Il problema non è solo la monetizzazione (che ha un ovvia ricaduta), ma il disprezzo verso ogni cultura diversa dalla propria perchè il mondo comincia e finisce nella loro cultura che lo giustifica. Il resto non vale niente, non ha importanza. Ovviamene è solo una opinione Polemarco
    1 punto
  29. potrebbe essere un quattrino di Paolo V per Ferrara
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  30. Lo capisco perfettamente.... Io sono poco più di un neofita da un punto di vista numismatico, e nella vita faccio tutt' altro... Sta diventando veramente difficile seguire questo mondo per chi non è dell' ambiente e non ha già delle basi consolidate....
    1 punto
  31. Fate come mi sono ridotto a fare io: il numismatico senza monete. Le studio, le classifico, ci perdo tempo, ma non le compro più.
    1 punto
  32. Perché siamo italiani. È un fatto culturale.
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  33. @@Giuseppe ... ecco bravo, hai visto ? semplice....no ;) Sapevo che ti saresti incamminato nella lettura dei documenti ..... ed è proprio il Bovi ad illuminare su queste monete di Carlo VI ...... e vabbè, tranquillo non si è sbagliato !! ... il PR non cita quella con GB/A ed il MIR ed il DAP non citano quella con MF/A Se vai a visionare la tabella del Bovi allegata al Bollettino, noterai la moneta con MF/A, intanto che aspettiamo che Francesco ci faccia vedere quella della Civitas Neapolis come sopradetto. Avevo logicamente letto che lo stesso Bovi ci dice che il carlino con GB/A proviene da un conio modificato con MF/A, ed è così .... vuoi la prova ? Eccola, osserva le lettere GB......e nota sotto cosa c'è.
    1 punto
  34. Come direbbe Conte... AGGHIACCIANTE!Ciao Illyricum ;)
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  35. 1 punto
  36. Oltretutto con i moderni database di immagini risulta a volte semplice per i collezionisti rintracciare i denari nella loro vita precedente e affiancare l'immagine pre e post "trattamento": Qui un utente si è divertito a confrontare questo ritratto di Antonio nel "pre" (sotto) nel "post" (sopra a sinistra) affiancandolo poi con un altro esemplare con lo stesso conio non reinciso (sopra a destra): Un altro aspetto che non mi è chiaro è se con questa tecnica è in alcuni casi possibile aggiungere un velo di argento sopra i rilievi in modo da avere piu' materiale e spessore utile da "scolpire" (i capelli di Antonio qui sembrano ricresciuti miracolosamente, quasi come quelli di un altro Antonio, Conte... :rofl: ) .
    1 punto
  37. Tutto ok @@donato11 Grazie , io attendevo la risposta alla mail inviata, mai avrei riprovato.
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  38. Va beh ma stai calmo un attimo scusa, quando il post sarà letto da qualcuno che sa aiutarti lo farà..è un "servizio gratuito", non mi pare il caso di agitarsi così.. :)
    1 punto
  39. Buon ritrovamento! :)
    1 punto
  40. Mi stavo facendo un giro su acsearch e mi è caduto l'occhio su questo mezzo denaro provisino (?!) andato invenduto all'asta 5 di ArtCoins Roma (base 125 €). Il diametro è di 9mm e il peso 0,32 g. A me sembra più che altro un normale provisino di tarda emissione uscito male, sia come conio che come taglio ponderale....voi che dite?? Ovviamente sarebbe meglio avere la moneta in mano per fugare ogni dubbio.... Un caloroso saluto a tutti, Antonio
    1 punto
  41. Vi ringrazio per le risposte (e a @@Luca1984 per le belle parole ;) ). In realtà la foto è stata realizzata con macchina fotografica ricercando la luce e l'inclinazione migliore per evidenziare il problema, ed è l'unica dove si nota il difetto. Ho altre immagini, tra cui una scansione a 1200 dpi, e non si nota assolutamente nulla. Mi piacerebbe vederla dal vivo, ma come sapete non è possibile...
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  42. E con Moruzzi siamo a 5 Conferenze......tra l'altro sarà bello questo excursus nella medaglistica di Expo col confronto con quella milanese del 2015 che sarà in vendita.... Altre 3 Conferenze a breve verranno formalizzate, sono tre argomenti altrettanto fantastici, quella medievale mi interessa veramente molto e sarà un nostro amico a presentarcela, anche le altre due ci faranno sognare nei simboli delle monete classiche e saranno due relatori veramente bravi.... E' un viaggio tra cibo, alimentazione, l'acqua nei secoli, nel tempo, nelle nostre monete, certamente Expo 2015 si presta a farci fare questo incredibile viaggio.... 8 relazioni, una presentazione iniziale della NIP e dello sponsor la società di Investimenti Azimut e poi l'esposizione delle tessere sul pane e il vino, sono i segni della beneficenza , in visione per tutti quel giorno, grazie al collezionismo privato. E poi i giovani, i Premi per loro, i Quaderni di Lamoneta e tanti altri libri..... Credo che unita alla mattinata con la possibilità per tutti di assistere l'assemblea della SNI, con la presentazione della nuova RIN, si parlerà di Taormina, si parlerà di come procede la digitalizzazione delle monete della Collezione Reale....insomma di tutto e di più, un vero evento numismatico a 360 gradi tenendo conto poi della qualità e della presenza delle monete dei NIP presenti.... C'è solo da invitare chi vorrà farsi una full - immersion numismatica il 28 marzo a Milano, ci saranno i soci della SNI, i NIP, i Circoli tipo il CCNM, quello di Bergamo, il Museo Civico Carlo Verri di Biassono con quelli del GRAL, ci sarà anche chi frequenta il Cordusio alla domenica, il forum Lamoneta con quelli dichiarati e con i timidi che ci saranno comunque :blum: e poi anche appassionati e interessati di altri mondi e realtà perché dobbiamo sempre cercare di allargare il bacino di interessati e appassionati e il binomio commerciale/culturale si presta molto a questo . Mi piacerebbe sentire anche qualche NIP del forum che sarà a Milano, il CGN con @@magdi perché i giovani saranno al centro delle nostre attenzioni, noi cercheremo come lamonetiani milanesi di accogliervi nel miglior modo possibile per farvi passare una giornata numismatica da ricordare, da tanto tempo questo evento è nelle teste di tanti....
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  43. che fosse buona lo si capiva già con la seconda foto, quella del rovescio esatto Francesco anche se alla prima ci si poteva arrivare tranquillamente
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  44. Che botta di fortuna! :D
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  45. @@carabba per essere più precisi con l'identificazione bisognerebbe interpretare le legende che però, complice la doppia battitura, credo siano davvero ostiche anche a moneta in mano. In ogni caso data la S tra stella a cinque punte e crescente direi che siamo (riferendomi al Muntoni) tra i tipi 82-83-84var3-90-92. Si tratta di un'emissione del XIII-XIV secolo, ma forse questo lo sapevi già... Un saluto e un grazie per averci mostrato questo particolare pezzo. Antonio
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  46. Maria Teresa - Morte dell'Arciduchessa Maria Giovanna Gabriella - 1762
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  47. @@pietromoney Concordo,d' altra parte in un periodo in cui si cercano ostinatamente le super conservazioni con le monete di questo re non c' e' trippa per gatti come si dice dalle mie parti...o quantomeno ce ne e' per pochi!!! :blum:
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  48. Buona Domenica "Fare per insegnare" Sembra una frase scontata, ma non è così. In questo caso, il "fare" fa rima con il "donare" e quanto scritto da @@dabbene non può che avvalorare l'attenzione che alcuni del forum hanno nei confronti dei giovani che si dimostrano curiosi, propositivi e appassionati della numismatica. Giovani che non si accontentano del collezionare una moneta piuttosto che un'altra, ai quali non interessa speculare sulle sue condizioni di conservazione, ma vanno alla radice storica della moneta stessa; gli aspetti economici, politici, finanziari che l'anno generata. Forza giovani! luciano
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  49. Buona giornata Caro @@Doge92, riprendo questa discussione su tuo sollecito e che, stranamente, mi sono perso.... In effetti l'argomento delle contromarche è molto interessante e credo che quanto censito sia ancora tutto da sviluppare. L'uso di contromarche è noto, possono essere governative, cioè per dare un nuovo valore ad una propria moneta appartenente ad una vecchia emissione per ragguagliarlo a nuove esigenze di corso, oppure per riammettere in circolazione un tipo precedentemente ritirato, ovvero dare un valore certo ad una moneta consunta o tosata. Possono essere contromarche apposte da uno stato su monete correnti nel suo territorio, ma coniate da altri stati ed ammesse così alla circolazione per sopperire alla carenza di propri pezzi. Ci sono anche contromarche poste su monete a scopi pubblicitari o di ostentazione, ma anche a scopo dispregiativo, ed inoltre ce ne sono anche talune poste fraudolentemente su monete false, così che queste possano indurre a considerare quelle monete monete originali, perché già vagliate da un'autorità. Le contromarche veneziane hanno riguardato particolarmente la monetazione corrente a Candia e Cipro e solitamente erano costituite da un cerchio contenete un leoncino in "moleca", ovvero un numero corrispondente al valore da attribuirsi alla moneta contromarcata. Sono note anche talune monete veneziane contromarcate da altri stati, perché venissero accettate nella propria circolazione. E' il caso degli zecchini contromarcati dai turchi. Zecchino a nome del doge Francesco Molin (1646-1655) con contromarca turca. saluti luciano
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