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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/31/15 in tutte le aree
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Si ma non riserviamo queste accoglienze cosi spigolose ai neofiti, altrimenti se poi ci bollano come snob non abbiamo scuse...;) Non avrà consultato un catalogo e ovviamente si e' confuso sul segno di zecca, ma alzi la mano chi di noi e' nato "imparato"! E poi ha ringraziato in chiusura di post e questo e' un fatto. Facciamo che la scarsa conoscenza del nostro "mondo" non sia una colpa, ma un punto di partenza per un percorso di conoscenza.6 punti
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e per finire :yahoo: Taglio: 2 euro Nazione: Monaco Anno: 2002 Tiratura: 456.000 Condizioni: BB+ Città: Milano6 punti
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Personalmente sono contrario a questo tipo di mercato. Siamo numismatici e dovremmo vendere solo ed unicamente quello che reputiamo autentico o, tutt'al più, un falso d'epoca. Così facendo si corre il rischio di alimentare un mercato le cui finalità sono a noi ignote......a voler essere benpensanti.5 punti
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Complimenti per la scelta di questa moneta! Eccezionale! Anche questa credo sia una "moneta da culla" in quanto credo che sui punti segnati probabilmente era fissata sulla testiera di una culla. E' il secondo anno di produzione, il primo (1638) era nel pieno dei festeggiamenti per la solenne consacrazione della Madonna Regina di Genova. Oltre che per i noti motivi politici (in sostanza Genova voleva diventare un "Regno" e l'espediente di incoronare la Madonna "Regina" fu, secondo me, geniale) lo spunto, che poi è il motivo per il quale diventò d'uso comune regalare queste monete ai nuovi nati come "augurio e protezione", fu un episodio che val la pena raccontare: Il 17 gennaio del 1636 nel Golfo di Genova si scatenò una terrificante tempesta. Un veliero irlandese fece naufragio e venne completamente distrutto dalla furia degli elementi mentre tutti i membri dell'equipaggio perirono tra le onde. Si salvò solamente la polena della nave raffigurante una Madonna che, dalle onde, fu trasportata verso riva andando ad incagliarsi nella zona della darsena, la recuperarono e la depositarono in un magazzino della stessa strada. Una bambina di sette anni che abitava all'ultimo piano dell'edificio in cui era custodita la statua, affacciatasi alla finestra perse l'equilibrio e cadde sulla strada, rimanendo miracolosamente illesa. Alla gente che era accorsa la bambina raccontò allora di essere stata salvata da una bella signora vestita d'azzurro: questa, uscita dal magazzino sottostante, l'aveva afferrata prima che toccasse terra. La bambina fu portata allora nel magazzino e qui riconobbe nella polena la sua misteriosa salvatrice. Ancora oggi possiamo ammirare questa statua sull'altare maggiore della chiesa di San Carlo in via Balbi. PS: certamente era un regalo da ricchi! I meno abbienti andavano sui nominali minori ...e l'usanza continua ancora oggi ...solo che, visti i costi che hanno raggiunto queste monete, molti l'hanno sostituita con la medaglietta della Madonna della Guardia, ma qualche "facoltoso nostalgico" regala ancora la Madonna Regina in occasione dei battesimi.4 punti
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Chiaramente non stiamo parlando di un investimento economico ma formativo. L'uscita settimanale e l'opera "in crescendo" creano grande interesse e curiosità nei ragazzini, che così hanno modo di appassionarsi scoprendo poco a poco la disciplina; alla fine avranno imparato molte cose e, magari, avranno voglia di andare avanti da soli. Secondo me è un sistema vincente; certo il prezzo è un po' caro, ma credo che ne valga la pena, Infatti l'ho consigliato per mio cognato (10 anni). Pensate che potrebbe sostituire (sono 100 uscite) 2 anni di figurine dei calciatori: risparmiando su quelle già quasi si va in pari. E il guadagno dal punto di vista culturale è RADICALMENTE diverso.3 punti
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3 punti
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Allora chiudiamo proprio qui, invece, visto che sei il primo ad ammettere che stai puntando a pubblicizzare una vendita. La discussione viene posta all'attenzione dello staff per un'eventuale riapertura, ma non credo proprio sia il caso. @@incuso3 punti
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Sancho? Aquitania? http://www.monnaiesdantan.com/vso10/aquitaine-sanche-denier-p722.htm3 punti
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non è una moneta ma un francobollo... fa lo stesso ?? :-) potete vedere meglio qui... http://www.friziodesign.it/stamps04.html :-)2 punti
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Ciao, dovrebbe essere un soldino di Carmagnola a nome di Michele A. di Saluzzo 1504-1528 devi rotare la prima foto di 180° allego foto2 punti
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______________ 1870 Spagna Governo Provvisorio 5 Pesetas - Argento .9002 punti
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_____________________ 1870 Stati Uniti d'America Presidente dal 1869 al 1877 Ulysses Simpson Grant (1822-1885) Quarter Dollar - Argento .9002 punti
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Salve a tutti, scrivo questo post dopo averne letti decine, per comprendere meglio le vostre opinioni, quindi quelle di una discreta fetta del mondo numismatico, riguardo le patine. Spesso ho letto che monete di 100 o 200 anni senza patine, perdono un pezzo della loro storia del loro vissuto. In pratica, considerazioni estetiche personali a parte, molti post sottolineano la carica storica della patina, storia molto apprezzata nella maggior parte dei commenti. Ora detto ciò, il mio dubbio risiede in questo: come può un cultore delle patine, del "vissuto" della moneta, apprezzare i fior di conio? Ovvero una moneta cui la strada tra la zecca e il deposito in una collezione è stata, praticamente, il suo unico percorso?? Tecnicamente chi apprezza la vita della moneta, i suoi usi, dovrebbe collezionare al massimo monete in bb mentre spesso queste ultime dal mercato, per le tipologie comuni, vengono praticamente snobbate. Inoltre, secondo me, avere una moneta in fdc e riporla nelle condizioni adatte affinché si crei una patina è una sorta di "mistificazione". La mia personale idea è che una moneta a prescindere dalla patina e dalla consunzione ha sempre una storia. Piccoli capolavori, anche umili. E' per questo che se avessi un fdc lo sigillerei affinché nulla possa modificare lo stato iniziale di "zecca" e mai vorrei si patinasse, a prescindere da essa, di storia ne ha eccome! Per finire, a volte credo che una patina graziosa possa aumentare notevolmente il prezzo della monete e spesso facendo patinare un bb lo si possa vendere addirittura come spl, questa di fatto è una mistificazione. Si trasforma un bb sottovalutato in un spl con ottima patina, che va a coprire le imperfezioni della monete. Dico ciò perché il mercato risponde a questa "adulterazione" fittizia, dove di storia ce n'è davvero poca...2 punti
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..."ma i collezionisti che hanno comprato con tanti soldi una moneta falsa, credendola autentica, saranno disponibili a ciò? significherebbe rinunciare per sempre a una vendita differita, quando dell'identificazione del falso si sarà persa memoria." Beh, è un pò come dire che dal momento che uno ha preso una fregatura, appena le acque si sono calmate è giusto che la rifili ad un altro....e così via. A me pare che basterebbe obbligare chi vuole vendere una moneta non autentica a marchiarla indelebilmente, senza se e senza ma; la situazione, almeno per i falsi dichiarati tali, sarebbe risolta. Per i falsi non dichiarati, il problema è più complesso, giacchè si entra nell'insidioso campo della riconosciblità del falso in quanto tale. Indubbiamente, nel momento in cui una moneta fosse riconosciuta, oltre ogni ragionevole dubbio, come non autentica, dovrebbe scattare l'obbligo di "marchiarla", in modo da toglerla dal mercato delle monete originali e relegarla in quello dei falsi. Fra l'altro, non mi è molto chiaro questo discorso dei "falsi da studio". O meglio, lo capisco per un falso d'epoca; ma per una moneta coniata duemila anni dopo quella che si imita, a parte cogliere immediatamente la finalità per cui la si riproduce, il discorso dello studio mi sembra un'altra di quelle ipocrisie del nostro ambiente. Detto questo, occorrerebbe che degli esperti fornissero alle Aurorità adeguata consulenza per segnalare nelle vendite monete false che vengono presentate come autentiche; chi di dovere dovrebbe poi procedere a sequestrarle. Da oggi e dai domani...il materiale falso presentato come autentico dovrebbe piano piano diminuire. Nel frattempo, basterà non comprare da quei venditori / case d'asta che dimostrano la propensione a vendere questo materiali oltre una soglia di accettabile "fisiologia". Perchè va anche detto che chi compra certe monete attraverso questi canali, sembra molto strano che non si accorga di nulla. M.2 punti
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Io non credo proprio che qualsiasi commerciante ne prenda ad esempio 100, per rivenderne 40 per andare in pari, e il restante lo tiene sotto la mattonella per rivenderlo in futuro per straguadagnarci, che cavolo di commerciante è? I soldi servono a tutti e subito, non tra 10 anni, tutto in commercio si compra per rivendere il più presto possibile. Lo stesso discorso vale ad esempio per il vaticano, perché i banchi dei grossi commercianti sono piene di cataste di divisionali quando potrebbero tirarle fuori tra 10 anni? Eppure i set del Vaticano sono richiestissimi, per me è semplice, le tirature sono elevate! Ci sto che ne possano accantonare 10 su ogni 100/200 pezzi, ma anche se in commercio ne andassero 50.000 sono sempre tante. Io sono convinto che la frenesia sia tutta adesso e tra qualche mese si arriverà intorno ai 50 euro, in fin dei conti alla fonte il costo era di 24 ed è normale che al dettaglio arrivi intorno ai 50. Poi se i collezionisti decidono che la rarità la da il metodo di distribuzione, cosa che per me non sta ne in cielo e ne in terra, allora la colpa è e resta dei collezionisti che hanno avviato il torbido meccanismo. Per me il discorso resta sempre lo stesso, se nessuno compra a questi prezzi, sui cataloghi potranno tranquillamente scrivere " il set è raro perché su 70.000 pezzi non c'è nessun collezionista che la possiede, rarità tra commercianti!".2 punti
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Buongiorno ho il piacere di mostrarvi 6 prutah della mia collezione. Le monete non sono ben conservate, ma sono attraenti in quanto testimoni di un periodo storico antico e affascinante . Il contesto è la Giudea negli anni dell'occupazione romana e della vita di Gesù. Le prutah circolavano tra la gente povera. Moneta citata anche nel vangelo in merito ad un'offerta effettuata da una povera vedova. Purtroppo tra le sei monetine in visione non c'è la prutah della vedova. A partire dalla prima in alto a sinistra in senso orario: prutah di Marcus Ambibulus 9-12 d.C., prutah di Erode Agrippa 41-42 d.C, prutah di Erode Archelao figlio di Erode il Grande 4 a. C. - 6 d.C., prutah di Marcus Ambibulus 10 d.C., prutah di Erode Agrippa 41-42 d. C., prutah del periodo della rivolta giudaica 66 - 70 d. C. Saluti Antonio1 punto
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Uno scudo tira l'altro.....Genova e che Genova almeno per me..., spesso si parla di monete che affascinano, che è un piacere averle tra le mani, della loro iconografia simbolica, del loro aspetto artistico, ecco io credo che questa moneta racchiuda un po' tutto questo.... La tieni in mano e hai una sensazione incredibile, il pensare che ci fossero monete così, di grande modulo, di peso elevato, oggi ti sfonderebbero le tasche.... :blum: Veniamo alla moneta, viene dall'ultima Asta Varesi, Varesi la considera molto rara e BB, credo ci possano essere tante osservazioni, intanto le sigle dovrebbero essere IBSvs, in realtà vedo una B , se non erro, e sopra una piccola I o la testa della I sotto la B, poi non molto distinguibili in realtà in piccolo vs, e poi la Vergine....il Bambino senza raggiera e i cherubini con le stellette tra loro come fossero una corona per la Vergine....a me indubbiamente piace molto, vediamo se genovesi o conoscitori di queste monete vogliono darmi qualche dritta in più....1 punto
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Le uscite costano all'incirca 7€ per un totale di quasi 700€ per l intera collezione. Io credo che a quella cifra si può comprare di più e di meglio, sebbene l iniziativa sia interessante, non la consiglierei.1 punto
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...........non ho paroleeeee, sono felicissima. A domaniiii1 punto
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Visto che al momento la situazione è che una casa d'aste bolla una moneta come falsa ( Elsen) e un'altra la rimette in vendita ( Hirsch), tutte e due appartenenti alla stessa associazione che dovrebbe raggruppare le migliori marche numismatiche, la strada è lunga.1 punto
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@@simone :good: grazie a questo punto mancano solo i 2 euro. Spero che i bozzetti escano presto, tanto per darci un idea del disegno, poi i tempi di emissione italiani si conoscono....1 punto
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Taglio: 2 euro cc Nazione: Germania A Anno: 2008 Tiratura: 1.000.000 Condizioni: qSPL Città: Milano1 punto
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Ipotesi che due stemmi siano della famiglia di appartenenza del monsignor con lo stemma comunale? Trovo interessante il terzo in basso che non è visibile. Qualche foto pulita...1 punto
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dritto: +LODOVICI.R.VNGARIE / scudo con le armi d'Anjou e d'Ungheria verso: S.LADIS LAVS / il santo in piedi, di fronte, con la lancia in mano.1 punto
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Guardando le foto dal cellulare non riesco a vederle bene .... forse un Picciolo di Lucca ?? http://www.deamoneta.com/auctions/view/199/30181 punto
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Si avevo letto in proposito, comunque hai postato tutte monete in alta conservazione e con delle foto molto belle. Saluti1 punto
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Premesso che la mia è una mera ipotesi, dato che sul medaglione figurano atleti che rappresentano una quindicina di sport tra loro diversissimi - una sorta di allegoria dello sport - potrebbe trattarsi di un elemento adatto ad essere applicato su un trofeo sportivo interdisciplinare : il basamento di una coppa, oppure una targa, qualcosa del genere. Manca un verso piatto su cui potere incidere il nome di un torneo, di una gara, né alcuna scritta figura al recto : ecco perché penso sia stato concepito come elemento di un trofeo di maggiori dimensioni. Quanto alla sua datazione.....l'automobile da corsa fa pensare agli anni del dopoguerra ('50 - '60)1 punto
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Ciao! appena ho tempo posterò dimensione e peso di ogni monete e le foto delle altre..grazie mille dell'aiuto siete fantastici! :)1 punto
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@@dizzeta , bello leggerti e conoscere così storie accadute e affascinanti.1 punto
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Sulle patine artificiali non ti so dire molto in quanto a link. Prova qui, ci sono dei video bellissimi sui falsi in generale (davvero video importante) che parla a un certo punto anche delle patine (seppur brevemente): http://www.lamoneta.it/topic/113599-video-i-falsi-numismatici-e-come-smascherarli/?hl=smascherarli Ti lascio poi collegamento a un bel sito sulle patine dei sesterzi: http://www.sesterzio.eu/patine/sesterzi.htm1 punto
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Splendido intervento Daniele, " la moneta da culla ",abbiamo tanti usi e utilizzi della moneta.....e questo è uno sicuramente dei più affascinanti.... La moneta non era sempre solo transazione commerciale, ma spesso nella storia è andata oltre.....e mi piace pensare di vedere la mia moneta nel 1640 attaccata a una culla di una bambina benestante genovese, come dote, ma soprattutto ritengo protezione e auspicio di una vita felice e serena. D'altronde quale miglior moneta si poteva prendere come auspicio e protezione se non questa ? La Vergine, il Bambino, i cherubini, ....tradizioni che tendono a scomparire, ma che è giusto almeno ricordare e portare da esempio.....la moneta in fondo è anche questo, usi, consuetudini, ricordi di un tempo che fu.....1 punto
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Buona giornata Il Montenegro non fa alcuna distinzione in proposito; io non mi farei problemi però, quante volte si son trovati pezzi con interpunzioni differenti e non censite; basta vedere cosa stiamo trovando riguardo al grosso di Ranieri Zeno. saluti luciano1 punto
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Ho posto la domanda ad Antonio Morello che mi ha risposto che "il QDS 2014 è stato pubblicato e sarà distribuito entro la settimana prossima". Quindi è questione di pochi giorni. :)1 punto
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@@TONINOPENNA1967 Salve, come scrive Fabio Gigante, le varianti di conio sono ben altra cosa: sono quelle monete che, rispetto al tipo stabilito, hanno subito, per opera dell'incisore, una volontaria ed evidente modificazione di alcune caratteristiche di ordine grafico. Le fratture di conio sono invece curiosità che non hanno alcun interesse storico, artistico, economico e quindi numismatico. Insomma, se un 25 centesimi del '03 vale in BB+ una cinquantina di euro, il suo esemplare ha a mio avviso un valore maggiorato al massimo di una ventina di euro. Le racconto un aneddoto: io ho iniziato a collezionare monete con un mio amico, ai tempi della scuola media. Entrambi ragazzini infervorati dal nuovo hobby, abbiamo iniziato a passare in rassegna amici e parenti a caccia di monete di ogni genere. A un certo punto dai nonni del mio amico è emersa una grossa moneta da 5 lire in argento "che girava per casa da sempre", aveva il busto del re su un lato e degli splendidi cavalli dall'altra parte. Il mio amico era convinto di aver trovato un tesoro e mi guardava già dall'alto in basso con aria di sufficienza, come se lui ormai fosse un "grande" e io solo un principiante... ovviamente io mi rodevo dall'invidia. Fatto sta che qualche tempo dopo, al convegno numismatico della nostra città, il mio amico ha scoperto che il suo "tesoro" altro non era che una patacca priva di valore. Nel giro di poche settimane le sue monete eran finite in soffitta, io dopo oltre vent'anni sono ancora qua. La morale è che le illusioni son belle, ma è meglio tenere i piedi per terra, perché altrimenti una delusione cocente può avere il risultato di spegnere la passione. Spero che la cosa possa aiutarla. Saluti Gallienus1 punto
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Cosa molto strana ! 1 governo di Andorra ridicolo perché hanno dimostrato una totale disorganizzazione Mi chiedo che senso ha dare permesso di coniare delle monete ad Andorra. 2 commercianti di Andorra ancora più ridicoli perché potevano venderle da Subito a 50 euro ed evitare la speculazione 3 chissà peche messe su internet quanfo sapevano che il governo di Andorra gli faceva fare quello che volevano.. Ahah Poi tra l'altro quelli che qui sul forum hanno preso le divisionali Di certo non venite a dirmi che non le avete prese in più per rivendrrle E poi tutti qui a dire che schifo la speculazione ... Guardate che ne conosco tanti di collezionisti Qui si parla insomma di gran monetaglia iperspeculata.. !1 punto
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Occhio questo è uguale al mio tipo 29.... Bello quello con i due triangoli...tipo 31? la situazione ora è tipo 2 3 11 12 13 14 15 16 24 29 30 31 alla prossima Mario1 punto
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Confermo un'usura non omogenea su questi 5 franchi di Luigi Filippo (una mia moneta del 1831) Ma nello stesso tempo penso che si è intervenuto sulla zona intertessata della moneta in questione, una presenza si avverte... come se ci fosse il fantasma del "I" :D1 punto
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A Milano con Carlo V, le fiamme o meglio scintille ci sono in una moneta vile, raramente in buona conservazione, un soldo o soldino imperiale, Crippa 21, dove al diritto abbiamo l'acciarino che trae scintille da una pietra focaia, al di sopra la mitra imperiale, moneta in mistura, senza data. E' ovviamente una rappresentazione simbolica, per quanto la moneta possa far vedere, sembra comunque una fiamma viva che esce dalla pietra focaia e che si inoltra verso l'acciarino, quindi una rappresentazione di un fuoco in essere. Al rovescio abbiamo una croce fogliata. Questo è il diritto del soldo che c'era nella Coll. Este Milani da Varesi 2009, lotto 255,moneta considerata rara.1 punto
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Io per esempio apprezzo solo certe patine: quelle iridiscenti ( non son sicuro del termine corretto). Non sono amante delle patine, tutte le mie monete sono chiuse in bustine di stilene. Come hai letto dai post precedenti e come leggi la mia idea, il fattore patina è puramente personale. C'è chi l'apprezza, chi meno, chi per niente. Ognuno colleziona ciò che più lo soddisfa. Mistificare, adulterare, lasciamo stare queste cose. Se hai una buona lente, il BB patinato rimane BB e non diventa SPL. E' normale che si prendano fregature, all'inizio e anche dopo, perché tante volte ci fidiamo del commerciante di turno. Ma una volta fatto l'occhio e l'esperienza difficilmente ci si casca. E poi c'è il forum, ci sono studiosi e competenti che potrebbero tenere seminari di numismatica a pagamento e invece sono qui a dare consigli gratuiti e ad istruire giovani che si avvicinano alla numismatica. Patina, non patina, patina vera o patina fasulla, lasciamo che ognuno collezioni quello che al suo occhio è bello ed accettiamo questo. La ragione è di tutti e di nessuno, confrontiamoci esponendo i nostri punti di vista e viviamo felici appagandoci della nostra collezione. Forse sono uscito un po' dal seminato, ma mi sono lasciato prendere la mano.1 punto
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Ho dovuto battere sul tempo una vecchia volpe come te..?...che te ne pare della moneta ?1 punto
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Ecco chi ha fatto chiudere anticipatamente l'inserzione... :girl_devil:1 punto
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penso che abbia poco senso fare questo confronto ... sono due mondi diversi, entrambi con proprie peculiarità e punti di forza specifici, ma non confrontabili (al di là delle prefernze e simpatie) ... sarebbe come confontare una moderna automobile con una carrozza ottocentesca (trainata da cavalli), anche se alla fine servono allo stesso scopo ... :D1 punto
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Gli addetti che lavoravano nel 1442 nella zecca di Venezia, avevano una retribuzione fissa (bassa) ed una parte variabile chiamata "cottimo" perchè concessa solo al raggiungimento di determinati standard. Orbene, per ogni marca di metallo lavorato (gr. 238,50 circa) per coniare i piccoli: i 2 Gastaldi prendevano 3 piccoli (da dividersi) i 2 Scrivani e il Pesatore ausiliario prendevano 3 piccoli (da dividersi) il Pesatore ufficiale prendeva 2 piccoli se pensi che ogni piccolo pesava circa un grammo, hai voglia a volumi di metallo lavorato per poter guadagnare qualche soldo! luciano1 punto
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Ciao @@Cesare, Ti posto qualche link: http://www.deamoneta.com/search?description=vittoriato&sa=Cerca+monete! Saluti1 punto
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Ciao, ormai io non apro a nessuno... tra truffatori, venditori fasulli e tirapacchi vari ho deciso che la miglior difesa è questa. Se si tratta di un reale problema lascieranno un avviso. Non credo più a cartellini (con un PC ne puoi inventare di tutti i tipi), a proclami, etc... Un mesetto fa ho salvato la vicina un po' attempata e in buona fede dal cadere nei raggiri dei famosi "venditori di risparmi e di affari".. di solito non mi intrometto negli affari altrui ma detesto i truffatori. Detesto chi abilmente raggira la gente (specie di una certa età ma non esclusivamente) offrendo interventi, sconti, promozioni e quant'altro. Detesto dover motivare in casa mia i motivi per cui "non sono interessato" e a sentirmi dire in pratica che sono uno scemo se non accetto. Detesto vedere che far sparire questi "benefattori" basta affermare "mi dia un pieghevole con le vostre offerte e al caso vi ricontatto"... Detesto vedere che se non basta quanto affermato sopra allora basta pronunciare la parola magica "Carabinieri" (da vedere se poi intervengono detto tra noi...) e ti trasformi in un novello illusionista, facendoli sparire all'istante... Detesto sapere che c'è gente che firma contratti spacciando la sigla come autografa tua... (accaduto a miei conoscenti) Detesto sapere che rimontano le telefonate e un tuo "sì" alla domanda "Lei è tal dei tali?" diventa la risposta ad un "accetta la nostra proposta di contratto?" e ti ritrovi senza linea telefonica fissa... (accaduto a miei conoscenti). Detesto, per il motivo di cui sopra, dover cercare di evitare, durante le offerte pubblicitarie telefoniche, l'uso del termine "sì"... Detesto chi approfitta della buona educazione altrui e incalza l'improvvido, a maggior ragione se anziano. Detesto dover dare spiegazioni e motivare le mie scelte, in casa mia. Detesto vedere che chi segnala e scova questi furboni sono trasmissioni come "Le Iene" o "Striscia la notizia". Detesto che quella volta che scopro che l'acquisto on-line di 130€ è stata una "sola" e mi rivolgo alle Istituzioni (non tanto per la somma quanto per bloccare il responsabile) mi viene detto: i termini temporali ci sono, consideri che bisogna vedere se il Magistrato manda avanti la pratica, se sì tra 4-5 anni il Giudice competente (campano) può convocarla in loco a deporre a spese sue... Detesto venire a conoscenza tramite un gruppo Facebook di fregati che lo stesso venditore è responsabile negli ultimi mesi di un'altra ottantina di truffe anche economicamente più rilevanti e che è difficile fare un'azione comune per sanzionarlo... Ma ciò che detesto di più è il dover limitare la mia libertà e dovermi barricare in casa per vivere in pace. Mala tempora currunt, amici! Ciao Illyricum :diablo:1 punto
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beh se non volevo mettere la faccia non rispondevo nemmeno a questa discussione no? comunque sia, una buona classificazione delle varianti la fece De Sopo: Varianti primarie o principali: tutto ciò che riguarda ritratto e stemma varianti secondarie: punteggiatura, caratteri differenti (lettere grandi e piccole per intenderci), valore, millesimo e sigle errori di punzonatura: lettere capovolte, numeri capovolti, lettera per numero e viceversa, errori di ortografia. INFNAS rientra per me tra gli errori di punzonatura, rari si, ma, con tutto il rispetto per Ruotolo, non è possibile secondo me mettere allo stesso livello una casualità (come un errore di punzonatura) con una moneta R4 per anno o tipologia. Poi per le collezioni per me non c'è problema, accetto tutto, pure tappi di bottiglie e piastre negli stessi vassoi. L'unica cosa che contesto è la catalogazione molte volte anche forzata di errori in varianti, così facendo si falsa tutto... Altra cosa, essere un cultore di monete significa anche ogni tanto contestare le scelte di alcuni cataloghi (solo commerciali per la maggioranza) o no? ;)1 punto
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Infatti con quei 20-25 centesimi io mi ci sono poi comprato una di quelle buonissime coppe-dessert panna & cacao che si trovano nei banchi-frigo dei supermercati Carrefour (e che costano solo 22 cent.!), non li ho certo buttati via come hanno fatto loro, e peggio per loro che non sanno cosa farsene! Comunque, anche se questa volta me li hanno "abbuonati", un'altra volta mi avevano fatto scortesemente notare che non possono stare lì a contare tanti ramini sciolti e che ne accettano "grandi quantità" (in realtà non è che fossero poi tantissimi, tra l'altro) solo se glieli porto già suddivisi in rotolini... Insomma gente da Premio Nobel, non c'è che dire... Tra l'altro negli uffici postali in realtà i "centesimini" vengono utilizzati non poco, ad esempio le bollette dell'ENEL non riportano mai cifre tonde... Quindi questa loro fisima di disprezzare i ramini è del tutto gratuita...Semplicemente non hanno voglia di contare le monetine... Gli sembra una perdita di tempo... Mah...1 punto
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