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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/29/15 in tutte le aree
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1869 Regno di Grecia Giorgio I 10 Lepta Rame Zecca di Strasburgo (BB) KM# 43 Monetina conciata - ma non troppo - nonché prima vittima di un mio esperimento giovanile di pulizia (4/5 anni fa si è fatta un bagnetto nella CocaCola :blush:)...4 punti
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Buona sera ... non è una monetazione che studio, un amico mi ha chiesto informazioni su questa moneta e della relativa contromarca. Qualche Utente sarebbe così gentile da fornire informazioni a riguardo ? Grazie3 punti
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______________ 1869 Jamaica Vittoria (1819-1901) 1 Penny - Rame/Nickel http://www.lamoneta.it/topic/106282-jamaica-1869-la-regina-vittoria-in-copper-nickel/3 punti
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Che escano monete con " curiosità" non conosciute è una cosa positiva. Abbiamo visto, che nel corso degli anni, sono venute fuori monete con piccoli difetti, o fratture di conio che subito si è parlato di varianti. Variante è una cosa, difetto di conio un'altra. Al di là di questo, il mio intervento è : toninopenna1967 dice di avere questa moneta che vale o dovrebbe valere tanti soldi, ben per lui. Io sono del parere, che ho già espresso in un'altra discussione, che se una moneta vale 100 euro, non è che ho in mano 100 euro, avrò 100 euro quando troverò qualcuno che mi dà 100 euro per quella moneta. Fino ad allora ho zero; ho un valore potenziale. Se vado a fare la spesa e alla cassa mostro la moneta che vale 100 euro, mi dicono bene per lei ma a noi dia quella verde con scritto 100 euro. Il sig. toninopenna1967 ha trovato chi gli offre una valanga di soldi per quella moneta e lui aspetta per specularci, si ricordi la storiella dell'asino di Buridano. Poi ognuno è padrone di se stesso.3 punti
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finalmente si ritorna come ai vecchi tempi dell'Arengario < Milano se lo merita> commercianti professionisti mi ricordo Mario Ratto il Carlo Crippa.lo Spagni e via via altri abbinamento perfetto per la classica giornata numimatica Assemblea convegno e conferenze <il luogo è bellissimo adatto alla SIGNORA Numismatica e poi quello che mi piace è la tematica dedicata come EXPO 2015 alla nutrizione ottimo idea e non c era ombra di dubbio che SNI e NIP insieme lavorino ad alto livello io saro presente sia all'Assemblea che al panino veloce quindi un posto lo prenoto3 punti
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Tonino Penna, ho un amico che ne dovrebbe ancora due pezzi come il suo. Alla metà di quello che lei propone come base d'asta, li compra ? Se non li compra glielo dico a Nino (Montenegro) che potrebbe anche offendersi. Significherebbe che non gli da credibilità. :)3 punti
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Tanta stima e tanto rispetto per Il Dottor Montenegro che, dall'alto della sua esperienza, se pubblica un catalogo non è sicuramente per far ridere il mondo numismatico. Lo si può usare o meno, si può essere d'accordo o meno con i valori di mercato che riporta, ma sicuramente un filo di esperienza più di qualcuno di noi ce l'ha! Che questa non sia una variante mi sembra cosa ovvia e l'ottima analisi che ha fatto Elmetto è sicuramente più che attendibile. Che possa avere un valore di mercato così alto, boh...se c'è un passaggio d'asta o altro con un valore di riferimento così alto, questo non vuol dire che oggi ci sia qualcun altro disposto a sborsare la stessa cifra o una cifra superiore. Non essendoci così tanti passaggi o dati certi, io, se avessi avuto una offerte cospicua, dal Dott. Montenegro o altri, l'avrei velocemente mollata! Renato3 punti
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Pensa che ne ho uno anche io dal 2010 bello fisso, indescritto ed inamovibile, messo da un moderatore che é stato un po' messo da parte proprio per quella questione, se non ricordo male. Però mi dovrei al limite lamentare perchè per me 1 punto é proprio poco :) Dopo le ultime modifiche, visto che siamo su un forum dove si usa la forma scritta per comunicare, mi piacerebbe altresì che ci fosse una scala punti per coloro che hanno grosse difficoltà con la grammatica italiana di base, con un determinato livello di test, al di sotto del quale viene assegnato in automatico un "curatore" di sostegno. :)3 punti
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______________ 1869 Uruguay Presidente Lorenzo Batle y Grau (1810-1887) 2 Centesimos - Rame Per il 200° anniversario della sua nascita gli fu dedicato un libro:2 punti
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Lo sai anche tu il perche' e lo sa anche lui. se mette partenza a un euro, la moneta non arriva a 100/150 euro, se invece ci arriva e' di sicuro coperta o con offerte fittizie.2 punti
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Leggi questo forum, imparerai tanto e quando negozierai con altri venditori eviterai di smenare dinero.. Oltre a comprare monete di qualità2 punti
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______________ 1869 Francia Napoleone III° (1808-1873) 5 Franchi - Argento .9002 punti
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______________ 1869 Belgio Leopoldo II° (1835-1909) 5 Franchi - Argento .9002 punti
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No ragazzi fatemi smettere di ridere perche' non riesco piu' a smettere!!Jordi Cinca:"non avevamo previsto questa speculazione,le cose non stanno andando come avevamo preventivato!!"Ma pezzi di imb....e ma cosa pensavi che sarebbe successo se vi divertite a centellinarle e soprattutto non le vendete in internet??? Ma questo c'e' o ci fa?? Son contento di vedere che i "buffoni da circo" non sono solo nel nostro paese.Dopo Italia,Belgio(con la storia del 2 euro croce rossa "errato",)anche Andorra si unisce al nutrito gruppetto. Anzi vi diro':alla fine i meno buffoni siamo proprio noi..incredibile ma vero. Il Paese dove la legge e le regole praticamente non esistono,supera o affianca i paesi o paesetti che dovrebbero essere idilliaci...2 punti
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la stessa moneta usata come spilla : https://www.bonanza.com/items/like/97850377/3-D-1911-Barber-Half-Dollar-Repousse-Brooch-Pop-Out-Pressed-Popout-Coin-Very-Nice ( ma ho seri dubbi che il suo valore sia quello indicato )2 punti
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Come dicevo si tratta solo di una breve panoramica per completare il quadro degli attori dei commerci medioevali. Non si possono infatti non considerare i commerci degli imperi del mondo arabo. Sono due le direzioni dei commerci del mondo arabo: verso Est, via mare o percorrendo la via della seta, fino a raggiungere l'estremo oriente; e verso Nord, percorrendo diverse vie fino ad arrivare nella penisola scandinava e in tutto il Mar Baltico. Il centro dei commerci con l'Oriente dal 762, anno della sua fondazione, è Bagdad che diventerà la sede della corte abasside e verso la quali confluiscono tutte le merci provenienti dalla Cina e dall'India. Su queste rotte, le monete più utilizzate negli scambi commerciali sono i dinar d'oro: Dinar d'oro abasside Verso Nord, gli arabi intrattennero fitte relazioni con i vichinghi. A testimonianza di questi rapporti ci sarebbero decine di depositi monetali contenenti perlopiù monete arabe dislocati su tutta la penisola scandinava. Questi ritrovamenti sono composti quasi interamente da monete d'argento samanidi e abassidi, miste anche ad altri oggetti in argento e soltanto eccezionalmente anche a dinar e a monete in rame. Dirham samanide in argento Se pensate che l'argomento possa interessarvi, vi consiglio caldamente la lettura di questi due articoli che offrono una panoramica generale di questi commerci. In particolare, ho trovato molto interessante l'articolo sui commerci con il Nord Europa. http://win.storiain.net/arret/num159/artic5.asp https://www.academia.edu/1722281/Islamic_Coin_Hoards_and_the_Trade_Routes_How_Dirham_Reached_the_North Ancora grazie per questa bella discussione :) A presto, Matteo.2 punti
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Di sicuro una bufala, i sesterzi sono delle palesi riproduzioni ed il vaso sembra nuovo!2 punti
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Che non me ne voglia il Dott. Montenegro, ma questa moneta a mio avviso non è una variante, bensì una varietà. Non credo proprio che esista un secondo conio con la coda più lunga, bensì sia dovuto ad una frattura di conio avvenuta casualmente proprio in quel punto. Penso sia questo il motivo per cui Gigante neanche la consideri neppure (è un pò come il 100 lire 72 con la barretta, dove Gigante la cita, ma solo perchè è molto commerciale). Gli "errori di conio" consolidati il Gigante li riporta perchè hanno un grande riscontro sul mercato (si comprano e si vendono con una certa frequenza), queste varietà così "strane ed uniche" (come il pezzo da 1 lira aquila sabauda con 2 rosette sul contorno) non sono collezionabili, perchè non ce ne sono a sufficienza per creare un mercato (forse @@Paolino67 riesce ad esprimere meglio il concetto che ho tentato di comunicarvi, in maniera più chiara) L'Attardi porta infinite varietà per ogni moneta, dalle più insignificanti alle più vistose, ma molte di queste varietà per i motivi sopracitati, non hanno mercato (si comprano a pocopiù della moneta senza "variante"). Se analizzate bene il rilievo, noterete chiaramente che la coda sembra "spezzarsi" e deviare proprio dove finisce la coda "normale", e questo sarebbe veramente strano per una modifica volontaria (non pensate alle dimensioni della moneta che è così piccola, pensate al modellato in gesso che è grande 40 CM !). Per coerenza, se fosse una variante voluta dall'incisore, dovrebbe avere una forma più affusolata, invece che prolungarsi come una lineetta segmentata2 punti
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Mi è capitato di vedere nel periodo natalizio questo video su Sky (serie documentari discovery channel) L'ho cercato su youtube e l'ho trovato, magari qualcuno non l'ha ancora visto :)1 punto
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Ho trovato , ieri l'altro , la ricerca di Marta Barbato " Le monete incuse a leggenda Pal-Mol : una verifica della documentazione disponibile " , che mi ha anche portato a rileggere le notazioni in argomento di Gorini , Giacosa ed Helle Horsnaes . Di Pal(inuro) e Mol(pa) , ipotizzati siti di produzione di questi rarissimi stateri , abbiamo poche evidenze archeologiche e tenui tracce nelle fonti . I 5 stateri pervenuti , compaiono , nella prima metà del 1800 , pressoché direttamente sul mercato numismatico napoletano , uno solo di questi con notizia di fortuito , isolato ritrovamento , in opere di zappatura nell'agro salernitano . Dalla cronaca numismatica di quel periodo , il Sestini ci informa della circolazione , in Napoli , di un conio falso per quei tipi di monete . Gli studi , articolati , non sempre univoci , di questi stateri , hanno portato alla valutazione di probabile falsità per 3 dei 5 ( Budapest , Firenze , Londra ) . Di questi , vale un cenno il Londra : pubblicato nella sua " Historia Numorum " dallo Head , poi , forse , sommessamente smentito , parrebbe essersi allontanato in quel grigio fumo così intimo a quella città . Infine , i restanti 2 stateri , considerati di probabile autenticità . Il primo , unico in onor di terra , ora in Berlino ; l'altro , conservatoci dalla nobile collezione De Luynes , ora in Parigi . Il travagliato studio di queste monete , ci è rammentato da Helle Horsnaes , " Doubts have been cast also on the Paris specimen " Quali sviluppi , dopo quasi 200 anni ? A Berlino non mancano esemplari rarissimi od unici , potremmo trarne l'auspicio che il figlio di dice essere stato del padre Erich Boehringer per altra ( tetradrammo 1 di Siracusa ) moneta là ed allora unica : un giorno apparirà un altro statere di Pal-Mol ( il 3° ? , il 6° ? ) , ed unitamente alla dracma " apparsa sul mercato numismatico di Zurigo " ( Giacosa ) , 20 anni fa , ci potrà , forse , parlare più compiutamente di una antica , quasi ignota Polis , e della fatica dei suoi bravi zecchieri .1 punto
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Il nuovo Notiziario Portale di Numismatica n. 6, non ancora disponibile nel sito del Portale, sarà presentato il 30 gennaio a Reggio Calabria. Ecco la brochure: Invito Reggio Calabria.pdf Sarebbe utile che qualcuno dei paraggi possa seguire questa interessante presentazione. Il volume poi conterrà anche alcuni importanti ripostigli, come quello di Vito Superiore, che finalmente saranno emersi e portati a conoscenza, con possibilità di consultare gratuitamente la versione pdf, che credo sarà resa disponibile in rete pochi giorni dopo la presentazione1 punto
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Ciao Sulinus, dovresti toglierla dall'oblò e fotografarla con meno luce "sparata".....mi sembra un ottimo esemplare, visto così, ma non con certezza, dovremmo essere intorno allo Spl oppure Spl +1 punto
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DE GREGE EPICURI Data la rarità, direi fra 50 e 80 €. Veramente difficile da trovare!1 punto
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Guarda io sono utente da non molto e ti posso garantire che da quando leggo il forum ho risparmiato centinaia di euro e ho preso solo monete che non mi stancherò mai di avere(fino a quando sarò ricco), devo ringraziare chi ci mette tempo e impegno per insegnare ai neofiti la numismatica... che a scuola non si insegna1 punto
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Personalmente credo che l'oggetto possa avere i suoi estimatori, naturalmente venduto assieme ad un documento ufficiale che provi che è stato commissionato dalla banca centrale europea, altrimenti lascia il tempo che trova. E' il classico oggetto che, a mio modestissimo avviso, potrebbe destare maggiori interessi con passare del tempo. Da certo punto di vista, rappresenta il periodo storico che stiamo vivendo, e sempre modestissimo a mio avviso, rimane un oggetto interessante. immaginate di avere tra le mani un set di banconote donate dalla banca d'Italia a tizio o caio nel '36 in qualche cornice, o roba simile. Credo sia paragonabile. Il valore? vige la solita legge della domanda e dell'offerta... al momento temo possa interessare a pochi, ma credo possa destare più interesse tra qualche anno... venderlo ora è troppo presto.1 punto
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Non mi sembra che vi sia un mese fisso per le pubblicazioni del Quaderno di Studi,inoltre ,questa raccolta di studi ha una vendita sua e non è venduta insieme alla rivista Monete Antiche.La Libreria Classica Editrice Diana pubblica fra i tanti libri,Monete Antiche ma il Quaderno di Studi è edito dall'Associazione Culturale Italia Numismatica ,e la Libreria Classica Editrice Diana gestisce solo la vendita del Quaderno di Studi. Bisognerebbe contattare la Casa Editrice che ha questo sito http://www.arborsapientiae.com/editore/71/associazione-culturale-italia-numismatica-cassino.html per sapere notizie sulla pubblicazione del Quaderno di Studi del 2014 --.Salutoni -odjob1 punto
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Non ho il testo per verificare, ma come "cayón" normalmente si cita quest Opera: Juan Ramon cayon, Los sestercios del impero romano, 3 voll. Ciao Skuby1 punto
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Sono prezzi assurdi. Il venditore è russo, forse è nostalgico dei bei tempi sovietici. Come consiglio, se vuoi accettarlo, lascia stare e-bay e internet in generale, per le valutazioni. Piuttosto chiedi qua nel forum...1 punto
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Avevo "mollato" la discussione ieri poiche' sinceramente di questa "coda lunga" non se ne può già piu' e a mio avviso ha veramente pochi estimatori, (in più il venditore mi risulta poco astuto...si è bruciato buona parte del terreno intorno da solo), l'ho ripresa solo per leggere @@nomisma50 che come spesso accade colpisce di fioretto(o di scure?)...1 punto
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Diversi collo, ciuffo, capelli più in generale, bocca mi sembra anche1 punto
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Non capisco se l'utente abbia difficoltà di comprensione, sia negligente oppure solo di scarsa istruzione. Scrive in maniera sgrammaticata e continua a scrivere in maiuscolo. Rifiuta il confronto e le opinioni diverse dalle sue. Cerca di "intortare" i più dicendo che ha avuto offerte, che ha 480 osservati (ma lo sa che se aveva così tanti osservati, il risultato usciva in cima alla lista degli oggetti delle "inserzioni più rilevanti"?), tutte tecniche commerciali che si usano per accanire un potenziale acquirente -ma se manca l'interesse, c'è poco da giocarci- Mi pare che l'utilizzo del forum ai fini commerciali sia espressamente vietato e l'utente continua a fare "lo gnorri" evitando tutti i commenti che non gli aggradano. Si vada a fare pubblicità sui gruppi commerciali oppure spenda qualche euro in più per mettere "in evidenza" la moneta su ebay PS: @@azaad questa ancora un altra foto, tratta sempre dall'inserzione, che mette ancora più in evidenza la frattura di conio sulla coda (perchè alla fine, senza che ci giriamo intorno, quello è!), che fotografando con alcune angolazioni si vede di più, con altre meno o niente PPS: e con questo intervento "rispondo" pure a @tonycamp1978 , dimostrandogli che io non guado la firma, ma analizzo sempre la moneta con simpatia ed amicizia, buona notte a tutti :)1 punto
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è il concetto di rarità che va (ri)discusso e (ri)pesato sui suoi elemnti costituenti. Rarità dovrebbe essere un criterio non semplicemente legato alla presenza o meno di un puntino, di una gambetta di lettera più lunga, ed eventi banalmente accidntali di questo tipo, ma dovrebbe essere pesato su qualcosa di ben più sostanziale... altrimenti viene banalizzato, e quindi annullato, il concetto stesso di rarità.1 punto
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tanti anni di carriera ed un catalogo che non lo dimostra , ecco la verità ! . Smettiamola di nasconderci dietro ad un dito e diciamo quello che è : i prezzi sono fatti a suo uso e consumo , alla faccia delle quotazioni ; quindi peraltro inattendibili e fuorvianti . Non è un attacco , è lo spiattellamento nudo e crudo della verità . Ora , sicuramente lei avrà aperto il catalogo , alla pagina dei 25 centesimi e capisco che i suoi occhi abbiano brillato di gioia nel vedersi fra le mani un R5 ma anche R10 ( largo alla fantasia ! ) , così come le migliaia di date ribattute spacciate per enormi rarità quando , i coni umbertini di queste varianti ne sono zeppi e satolli . Mi dica , le pongo questo quesito : lei ha mai osservato quante volte , alle aste si presenta un 50 lire , della monetazione decimale di PIo IX , in conservazione super ? , oppure , quanto sia veramente raro un 10 scudi del 44 in fdc ? ...tutte monete che , stranamente sul montenegro divengono semplicemente rare ( parlo di R3 o R4) , quando una variante , perché tale è , diviene R5 , mi dica , le pare accettabile ? . Le rispondo chiaramente : no , non lo è . Lei possiede la moneta in questione? , perfetto ne siamo tutti contenti , siamo grati a lei per avercelo reso edotto e la ringraziamo per i 4/5 messaggi che , con zelo continua a postare ( urlando ) , al fne di chiedere , velatamente : " qualcuno me la compra ? " . Detto ciò , spero che lei la venda e sia soddisfatto del lauto guadagno che farà , ma perfavore , non mi venga a raccontare quali sono le monete rare e quali no , abbia almeno questa cortesia .1 punto
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spingiamoci più in là......questa sembrerebbe attribuita in modo "inoppugnabile"....ma trattasi di un nummo, quando il nummo doveva già essere quasi estinto...quindi quasi un "fossile vivente"1 punto
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complichiamo ancora un po'.... queste 2 monete, "apparentemente" citate come pentanummi di Giustiniano I, pesano intorno a 0,8 grammi..... e quindi, l'attribuzione a Giustino I di cui sopra...?...detto proprio "nummo"...?1 punto
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la "cosa" si complica quando però iniziamo a incontrare monete come questa, che la Bijovsky attribuisce a Giustino I (Antiochia) definendola "nummo"1 punto
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Ho dato un'occhiata al krause (40th ed. 2013), ho visto che per il 1976 solo le monete da 20, 50 kopeki e 1 rublo, hanno valori interessanti in condizioni UNC (però non sono riportati i quantitativi coniati): 20 kop = 475 USD 50 kop= 65 USD 1 rublo = 30 USD (ma sono valori da prendere con cautela; credo che i prezzi che la serie ha spuntato su e-bay USA, dovrebbero venire da lì. E' molto più difficile sul mercato italiano....) saluti1 punto
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Continua la carrellata di rarità questo fine settimana nebbioso e freddo! Cosa ne pensate, quale la conservazione secondo voi? Poi vi dirò la conservazione espressa dal Maestro :blum: :hi: Renato1 punto
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Ho sempre sostenuto che lo statere di (Palinuro) di Parigi è genuino . Una attenta analisi (dalle foto in archivio) fanno si che abbia le caratteristiche di una emissione ,probabilmente limitata e che a parte lo statere di Berlino , tutti gli altri elencati dalle foto in questa discussione . Sono copie imitative . Evidentemente questa e la mia personale opinione. Pertanto Firenze;Budapest e HN2 sono copie imitative .Una delle foto dell'esemplare di Parigi , la troviamo sul libro meraviglioso Hirmer. Che allego in HR. sono evidenti i treatti che fanno pensare che lo statere di Berlino , sia dello stesso conio di Parigi. Anche se Berlino , ha vastissime parti con corrosioni . Sul dritto la punteggiatura che va dal centro dell'esergo , fino alla estremità della asticina sinistra della A , consta di 10 perline . L'attaccatura della linea inferiore sell'esergo e uguale al Parigi. Cosi pure la leggenda e posizionata allo stesso punto e forme del Parigi. Gli altri 3 stateri (pubblicati) , vale la pena di una analisi sulle foto che si dispone. Cercando di evidenziare flan, punteggiatura , esergo , corrosioni , stile ecc.ecc.1 punto
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Congratulazioni, conservazione eccezionale, assai rara a trovarsi in questa qualità1 punto
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salve interessante discussione. Premesso che la coniziazione postuma possa essere una possibilità a mio avviso credibile, tuttavia non tralascierei questi punti: La richiesta di monete in oro, specialmente in un periodo bellicoso, è alta, perchè sono un bene rifugio e, i "ricchi" dell'epoca, trasformavano i propri averi in metallo prezioso in attesa di una stabilizzazione economica per non vedersi svalutare i propri averi La città del Vaticano era ed è notoriamente uno stato ricchissimo pertanto non mi stupirei del fatto che mentre l'Italia coniava monete in italma, il Vaticano continuava con la sua tradizione "orafa", poi ovviamente il Vaticano aveva una propria autonomia di scelte politiche infine faccio fatica a credere che le monete siano state donate a qualcuno, ma mi è più facile pensare che siano state usate come "merce di cambio" per soddisfare i bisogni dello Stato Vaticano e della Chiesa in generale1 punto
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