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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/28/15 in tutte le aree
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Dato che i cantoni svizzeri offrono una bella varietà di stemmi, continuo la discussione con questa moneta da 7 Kreuzer del 1795 coniata nel cantone di Friburgo (pochi anni prima di essere conquistato dai francesi rivoluzionari). Lo stemma, che come recita la costituzione è "troncato di nero e d'argento", a colori risulta cosi: Friburgo si unì ai Confederati nel 1481 e rappresentò nei secoli a venire la roccaforte del cattolicesimo svizzero. Separatosi dal ducato di Savoia nel 1477, il cantone di Friburgo ha abbandonato la "Bianca Croce" per adottare, quale stemma, quello usato anticamente dalla città di Friburgo. La leggenda più simpatica sull'origine dello stemma vuole che il fondatore della città, il duca Berthold IV di Zaringhen (stiamo parlando del XII secolo), rifugiatosi in un capanno abbia passato la notte al freddo proteggendosi con delle coperte di fortuna. La mattina seguente, alla luce del sole, si accorse che la sua casacca era diventata nera, mentre i suoi pantaloni bianchi. Questo perché aveva utilizzato come coperte un sacco di carbone ed uno di farina.3 punti
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Che non me ne voglia il Dott. Montenegro, ma questa moneta a mio avviso non è una variante, bensì una varietà. Non credo proprio che esista un secondo conio con la coda più lunga, bensì sia dovuto ad una frattura di conio avvenuta casualmente proprio in quel punto. Penso sia questo il motivo per cui Gigante neanche la consideri neppure (è un pò come il 100 lire 72 con la barretta, dove Gigante la cita, ma solo perchè è molto commerciale). Gli "errori di conio" consolidati il Gigante li riporta perchè hanno un grande riscontro sul mercato (si comprano e si vendono con una certa frequenza), queste varietà così "strane ed uniche" (come il pezzo da 1 lira aquila sabauda con 2 rosette sul contorno) non sono collezionabili, perchè non ce ne sono a sufficienza per creare un mercato (forse @@Paolino67 riesce ad esprimere meglio il concetto che ho tentato di comunicarvi, in maniera più chiara) L'Attardi porta infinite varietà per ogni moneta, dalle più insignificanti alle più vistose, ma molte di queste varietà per i motivi sopracitati, non hanno mercato (si comprano a pocopiù della moneta senza "variante"). Se analizzate bene il rilievo, noterete chiaramente che la coda sembra "spezzarsi" e deviare proprio dove finisce la coda "normale", e questo sarebbe veramente strano per una modifica volontaria (non pensate alle dimensioni della moneta che è così piccola, pensate al modellato in gesso che è grande 40 CM !). Per coerenza, se fosse una variante voluta dall'incisore, dovrebbe avere una forma più affusolata, invece che prolungarsi come una lineetta segmentata3 punti
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A proposito di Claudio, questo è il mio sesterzio di restituzione da parte di Tito (80-81) Zecca di Roma, 23.7 g. x 34,5 mm, testa di Claudio laureata a destra, "TI CLAVDIVS CAESAR AVG P M TR P IMP P P" ed a r\ "IMP T VESP AVG REST" con la Spes che si regge la veste con mano sinistra e tiene un fiore sulla mano destra (RIC II 472). Un po' consunto il dritto, ma il rovescio merita. :)3 punti
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Non sto intervenendo perchè non ne ho le capacità, ma seguo con passione le discussioni che hai creato @lingoziana .. C'è una cosa che non capisco però, per cui mi permetto di fare una domanda.. Nella discussione "piccola collezione 1" dicevi di essere diventato il legittimo proprietario di queste monete e di non avere alcuna intenzione di venderle, ora dici invece che le monete non le hai ancora acquistate e poi dici che non hai problemi a restituire le monete.. Non sono fatti miei lo so, ma cerco un filo logico nelle discussioni e non sto più capendo bene dove si va a parare.. Ps mi scuso se questo intervento non ha fini numismatici in senso stretto3 punti
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un pezzo da ciotola 1868 5 centavos de escudo3 punti
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Tornando a questo esemplare, ti dico perché è una copia... Non possono esistere monete antiche coniate che presentano la stessa forma del tondello e lo stesso orientamento degli assi. Ne riporto gli esemplari che ho trovato (e forse l'esemplare originale da cui sono partiti, effettuando un calco). 1) esemplare originale, ex collezione Moretti 2) esemplare copia proveniente da forgery network 3) il tuo esemplare, copia 4) esemplare copia ex UBS 5) esemplare copia ex Berk Sono stato "abbastanza" convincente?? skuby3 punti
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ho migliorato l'esemplare che avevo in precedenza con questo...volevo condividerlo con voi :) che ne pensate? un saluto a tutti2 punti
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Ed infine l'esplosivo, sensazionale, eccezionale ritrovamento che fa cominciare il 2015 sotto i migliori auspici. La reginetta del mese, e forse dell'anno... Taglio : 50Cent Nazione : Olanda Anno : 2007 Tiratura : 2.00.000 Condizione : bb Città : Trieste2 punti
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http://www.europemint.eu/ c'è proprio una discussione dove sono riportati tutti i link delle zecche! basta usare il tasto cerca ;) Buon acquisto!2 punti
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Heraclius 610-41 AD, bronzo 6 nummi (croce potente/ la S Alexandria) :hi: :hi: a mio giudizio e per quello che riesco a vedere..2 punti
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ahahah!!! non so voi, ma io per 500€ poco piu mi prendo 4 ducati austriaci in oro se le tenga Andorra le sue monete, ho già perso troppo tempo nel loro sito2 punti
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ciao@@elio1953 la moneta di cui parli, è una moneta di "borsa" ( il suo valore dipende principalmente dal metallo contenuto) va da se che comunque anche la conservazione della stessa influisce in modo abbastanza marginale sul valore economico finale, per esempio se la moneta da 20 $ del 1924, fosse molto usurata, sicuramente non avrebbe quel "plus" di valore che potrebbe avere la stessa in condizioni di FDC o quasi, ti allego per conoscenza sommaria, un sito con quotazioni di borsa, i 950 richiesti sono un buon prezzo, però devi essere tranquillo sulla bontà della moneta e la sua conservazione. http://www.confinvest.it/dbase/quotazioni.php PS: la tua moneta è il 20 $ St. Gaudens saluti TIBERIVS2 punti
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Scusa @@lingoziana, ma non capisco una cosa, se le monete non le hai ancora acquistate, perchè devi spendere tu i soldi per le perizie? Personalmente al minimo dubbio sull'autenticità lascio perdere, non devo acquistarla per forza, preferisco perdere una moneta autentica piuttosto che prenderne una falsa. Come ha detto @@skubydu "Una moneta deve piacere perché ti trasmette sensazioni positive, non certo per non farti dormire alla notte..." Meglio dormire sonni tranquilli, anche perchè immagino non si parli di 10 euro... Ciao, Exergus2 punti
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Io non voglio mettere in dubbio la competenza e la buona fede di nessuno, però, se avessi intenzione di acquistare la moneta farei vedere queste foto ai periti, chiedendo se hanno una spiegazione plausibile per l'esistenza di tre (almeno tre) esemplari con l'identica forma del tondello, centratura e difetti, forse non lo sanno e potrebbero, forse, riconsiderare la loro opinione. Quando si chiede un parere a qualcuno è buona norma fornirgli più informazioni possibile. Farei vedere anche questo: http://www.forumancientcoins.com/fakes/displayimage.php?album=10&pos=1602 punti
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Come me la rido! quando in tempi non sospetti dissi che il forum era ormai in mano ad un manipolo di P.S. (pessimi soggetti) sono stato messo alla berlina e bannato, ribannato e bannato ancora. p.s. mi raccomando, continuate a bannare che ho una decina di cloni pronti, non me ne cale...2 punti
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Torno a ripetermi: Il prezzo di una moneta non é come le azioni in borsa ma é relativo: il catalogo serve ad orientarsi. Una moneta più é rara e più costa quando é al TOP, se poi é "griffata" costa ancora di più. Io non compro cartellini, compro la moneta che mi piace, e so che il prezzo che si può fare é un "valore di surrogazione", tenuto conto dei fattori che possono avere minusvalenze/ plusvalenze sul prezzo. In conclusione, il prezzo di una moneta rappresenta la "stretta di mano" al tempo 0 (oggi), ma al tempo t+1 il prezzo sarà diverso ed imprevedibile da chiunque (la "stima" é un conto, il prezzo ne é un altro). E lo si vede con i pezzi "ex tizio" che dopo 10 anni diventa "ex Tizio ex Caio ex Sempronio" dove i realizzi non sono mai uguali ma la moneta non cambia nel tempo. Quindi io non sono troppo d'accordo quando qualcuno dice questa moneta vale tot, considerando la categoria (pur nella stessa fascia di conservazione). Ogni moneta di superba qualità é potenzialmente P.A.R. Ovviamente il discorso vale per monete "introvabili" da migliaia di euro, e non per le monete da 10 20 50 euro seppur FDC che siano..2 punti
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invidie? no guarda... stai fuori come un campanello... ringrazio Dio che ho anche più di quello che mi serve, e mi compiaccio più che abbondantemente di questo. Interessi? men che meno... ci son altri che usano il forum per arrotondare, anche in nero!!! Diciamole le cose come stanno!!!! Che poi questi interessi non dovrebbero esserci, d'accordissimo, ma sta a chi può cambiare le cose, attuarle, ma visto che si predilige la QUANTITA' alla qualità... ecco quello che si raccoglie. Dai nando, verso i due milioni di post!!!!! :D2 punti
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Bravo Lele .. Come detto da te sono due monete in FDC pieno e di una bellezza assoluta.. Non vedo abissi tra una e l'altra.. Chi vede l'abisso e' schierato da una parte.. Complimenti a tutte e due i possessori dei gioiellini2 punti
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Concordo in pieno con @@renato, vedo che sotto ci sono altri discorsi che non mi entusiasmano tanto.... amicizie/invidie/interessi.....non dovrebbero esserci in questo forum....ma và bè...... Due grandi monete quelle postate non c'è che dire....tutto quà per me..... Saluti2 punti
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______________ 1868 Regno Unito Vittoria (1819-1901) Farthing - Rame2 punti
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penso che abbia poco senso fare questo confronto ... sono due mondi diversi, entrambi con proprie peculiarità e punti di forza specifici, ma non confrontabili (al di là delle prefernze e simpatie) ... sarebbe come confontare una moderna automobile con una carrozza ottocentesca (trainata da cavalli), anche se alla fine servono allo stesso scopo ... :D2 punti
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Quello che vi posto è una moneta da 10 Grana dell'anno 1834, riportata R2 ma che a dir vero, non ho avuto modo di osservarne molti esemplari....la conservazione non è ottimale, ma chi mi conosce avrà oramai capito che molte monete le compro per studiarle. Logicamente è anche ben accetto che Vi esprimeste con un Vostro cortese parere sulla conservazione .... ma il quesito che Vi sottopongo è questo: Sono giorni che mi chiedo come mai nel corso dell'anno 1834 non vennero coniate monete con questa data ne in oro e ne in rame....solo argento. Tra l'argento, credo oramai che è ben chiaro a tutti che, il 120 grana è abbastanza comune, un pò meno il 60 grana, mentre i due da 20 e 10 grana sono Rarucci......logicamente ho escluso il 5 grana in quanto iniziò ad essere coniato dal 31 maggio 1836. Iniziamo ? Chiedo anche scusa per le foto...ma non riesco a fare meglio.....dovrei, prima di postarle farle passare dal mio amico @@Il*Numismatico, ma non era questo il caso.1 punto
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mirato e colpito . Perizia che mi trova perfettamente concorde . La moneta è comunque molto gradevole , non ha un usura eccessiva e , seppur presenti i colpetti non sono vistosamente deturpanti .1 punto
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ma nessuno ha detto che le varianti non contano: ultimamente un 5 centesimi 1913 senza punto (variante in legenda) Fdc è stato venduto per diverse migliaia di euro. Quello sul quale si discute é se questo sia una variante o piuttosto un difetto di conio. dal punto di vista numismatico una variante di conio ha più interesse (leggi + collezionisti che la comprerebbero) rispetto ad un difetto di conio. volendo esemplificare, se la coda lunga l'ha creata l'incisore perchè secondo lui era piú bella è un conto, invece se durante la coniatura dei 25 cent. ad un certo punto si è rotto il conio ed è uscita la coda lunga un altro. sul discorso economico non voglio entrare, vige la legge della domanda e dell'offerta. Anche se r4 se nessuno è interessato il valore è quello di in normale 25 cent. Se ve ne è uno dovete trovare un compromesso, ma se ne trovi 100 persone interessate il prezzo sale e la prende chi apre piú il portafoglio. per questo ti consigliavo una casa d'aste.... per loro è molto semplice trovare tanti interessati, mentre per te è molto piú difficile. in ogni caso ti faccio i miei auguri per la vendita, buona serata ;)1 punto
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tanti anni di carriera ed un catalogo che non lo dimostra , ecco la verità ! . Smettiamola di nasconderci dietro ad un dito e diciamo quello che è : i prezzi sono fatti a suo uso e consumo , alla faccia delle quotazioni ; quindi peraltro inattendibili e fuorvianti . Non è un attacco , è lo spiattellamento nudo e crudo della verità . Ora , sicuramente lei avrà aperto il catalogo , alla pagina dei 25 centesimi e capisco che i suoi occhi abbiano brillato di gioia nel vedersi fra le mani un R5 ma anche R10 ( largo alla fantasia ! ) , così come le migliaia di date ribattute spacciate per enormi rarità quando , i coni umbertini di queste varianti ne sono zeppi e satolli . Mi dica , le pongo questo quesito : lei ha mai osservato quante volte , alle aste si presenta un 50 lire , della monetazione decimale di PIo IX , in conservazione super ? , oppure , quanto sia veramente raro un 10 scudi del 44 in fdc ? ...tutte monete che , stranamente sul montenegro divengono semplicemente rare ( parlo di R3 o R4) , quando una variante , perché tale è , diviene R5 , mi dica , le pare accettabile ? . Le rispondo chiaramente : no , non lo è . Lei possiede la moneta in questione? , perfetto ne siamo tutti contenti , siamo grati a lei per avercelo reso edotto e la ringraziamo per i 4/5 messaggi che , con zelo continua a postare ( urlando ) , al fne di chiedere , velatamente : " qualcuno me la compra ? " . Detto ciò , spero che lei la venda e sia soddisfatto del lauto guadagno che farà , ma perfavore , non mi venga a raccontare quali sono le monete rare e quali no , abbia almeno questa cortesia .1 punto
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Buonasera, vi posto questa simpatica medaglia del fondatore di TELELIBERTA', televione privata di Piacenza nata nel 1977. Materiale, metallo bianco, diametro mm. 40, peso grammi 25,6, sotto al mento si vede una firma che non riesco a decifrare.1 punto
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probabilmente volevano scambiarla con un 2 lire cinquantenario, a volte con la fretta............come capita ai giorni nostri1 punto
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La Gran Bretagna fu una delle prime grandi potenze (se non la prima) ad abolire la tratta degli schiavi e, in seguito, la schiavitù stessa. In periodi bellici, le navi negriere nemiche venivano abbordate e gli schiavi liberati venivano portati nell'attuale Sierra Leone. In seguito, il concerto delle principali nazioni europee affidò alla marina britannica il compito di portare avanti questa pratica contro le residue potenze che mantenevamo la schiavitù. Una volta liberati, gli ex schiavi ricevevano un piccolo appezzamento di terra ed una vanga per potere avviare l'attività di agricoltori. Fu fondata la città chiamata, non a caso, Freetown e si formarono spontaneamente piccole comunità etniche sulla base della provenienza degli ex schiavi (particolarmente numerosa, se ricordo bene, la comunità congolese). In piccola parte, certe divisioni permangono ancora oggi ma, per lo più, si sono meticciati con gli elementi locali, ovviamente. Le prime società abolizioniste statunitensi, particolarmente la American Colonization Society presero a modello la Sierra Leone per fondare la Liberia ed un'altra colonia più piccola, in seguito assorbita dalla Liberia stessa. Questa moneta che effigia un europeo ed un africano che si stringono la mano rappresenta tutto questo? Non credo. Penso che l'origine si debba cercare nell'autorità emittente: la Compagnia della Sierra leone, ossia una compagnia commerciale. La politica di queste società era volta ad ottenere concessioni dai capi locali, piuttosto che perseguire il potere politico. Un esempio eclatante si ebbe in India, dove la Compagnia Britannica delle Indie Orientali, sempre pronta a combattere gli stati (indiani od europei) che si opponessero alla loro penetrazione commerciale, si mantennero sempre rispettosi delle usanze e della religione locali... esasperare la popolazione non è mai un buon affare... tale politica proseguì anche dopo che i territori passarono sotto il controllo diretto del governo, almeno sino alla metà del XIX secolo, fino a quando, cioè, un nuovo fervore religioso e pietistico pervase la Gran Bretagna, spingendo i colonizzatori a cercare di occidentalizzare e "civilizzare" queste terre lontane. Un misto di paternalismo e fervore (o fanatismo?) religioso che impose regole europee e, allo stesso tempo, perseguì lo sviluppo del paese (Kipling parlava del "fardello dell'uomo bianco" e se ne ha un fulgido esempio nel racconto "il costruttore di ponti", nel quale viene esaltato l'impegno nella costruzione di ponti e ferrovie, insomma nella modernizzazione del paese. Questo misto di presunzione e buona volontà sarebbe considerato inaccettabile al giorno d'oggi, ma non lo era allora in Europa ed in loco causò non pochi problemi alle autorità britanniche. Eppure, anche adesso, quante volte sentiamo esaltare l'opera di civilizzazione portata dai buoni in Etiopia od altrove?1 punto
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Anche a me è capitato, di spedire una moneta con posta assicurata o raccomandata, e arrivata a destinazione priva del contenuto. Molto tempo fa, ai tempi di Ibazar non c'erano nemmeno tanti sistemi di protezione come adesso, e non si era certi nemmeno della serietà di chi consegnava o riceveva la moneta. Per cui dopo avere rimborsato più volte, cominciai ad elaborare un sistema di spedizione più "sicuro". Vi mostro il mio sistema, che ho perfezionato sempre di più e che da quando lo uso, non ho mai perso più una spedizione. Quello che serve, sono poche cose: 1) Una busta imbottita 2) Due cartoncini ricavati da uno scatolo di camicie 3) Nastro adesivo da carrozziere (va bene anche altri tipi) 4) Nastro adesivo trasparente e largo 5) Un paio di forbici 6) Una spillatrice 7) Cera lacca 8) Accendino 9) Un sigillo personalizzato (il mio è stato realizzato con le iniziali del mio nome e cognome da un mio amico tornitore) 10) Una taschina per accogliere la moneta.1 punto
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L’unico bronzo che può essere attribuito con sicurezza ad Alessandro II, il fratello di Filippo II che regnò in Macedonia per un paio d’anni a partire dal 370 a. C., raffigura sul rovescio un cavallo senza cavaliere rampante a destra con la legenda AΛE [ΞAN] ΔPO staccata e in parte sopra e in parte sotto al cavallo. Sul diritto è presente una piccola Δ sotto il mento di Apollo, probabilmente la firma dell’artista, che su questo esemplare (più di 6000 USD nella CNG del settembre 2008 da una stima di 750 USD) è molto tenue. KINGS of MACEDON. Alexander II. 370/69-368/7 BC. Æ Unit (3.34 g, 3h). Young male head right, wearing tainia; small Δ below chin (very faint) / AΛE-ΞAN-ΔPO, horse prancing right. Westermark, Remarks p. 308, 1; SNG ANS 110-1. VF, dark green patina, a few rough spots. Rare. Una caratteristica rilevante per l’attribuzione del bronzo allo zio di Alessandro Magno è la peculiare forma greca eolica del genitivo con la O finale che si usava nelle iscrizioni fino a Filippo II, invece della forma attica AΛEΞANΔPOY che verrà adottata sulle monete del Grande. L’attribuzione iniziale ad Alessandro II di un secondo tipo di bronzo con il nome non staccato del sovrano in genitivo eolico, cavallo e cavaliere a sinistra, marchio di controllo (fulmine) sotto la pancia del cavallo sul rovescio, e testa di giovane con diadema a destra senza però la piccola Δ sotto il mento al diritto, era sbagliata. Si tratta del bronzo di Alessandro Magno catalogato 371 dal Price, il quale ha potuto dimostrare da un ritrovamento successivo che la moneta era stata coniata sotto Filippo III, quindi circa mezzo secolo dopo il regno di Alessandro II. apollonia1 punto
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@@pietromoney dovremmo andare nella polemica ma , mi è difficile resistere dal dire quel che penso : il catalogo montenegro non lo consulto neanche quando voglio ridere . Ogni cosa diventa rarità , ogni rarità diventa nell'arco di pochi anni milionaria , però ancora non si spiega perché , il 50 lire di Pio IX è considerato meno raro di una variante ....e questo mi preoccupa .1 punto
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Attenzione per chi arriverà in ? il1 febbraio a Roma c'e' il blocco del traffico!1 punto
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Propenderei per un'argentatura coeva, forse a scopo fraudolento: il peso e il diametro sono simili a quelli del 2 lire, così come le impronte del D/ e del R/ (contorno e valore a parte).1 punto
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Giubileo Sacerdotale di Pio IX - 11 Aprile 1869 http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-AE923/211 punto
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Non è che ci vuole una scienza per capire che ero io, visto il mio commento precedente. Prima di affibiare invidie, ci pensi due volte, vedrà che le discussioni non devieranno più di tanto dal tema madre.1 punto
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Non dimenticate poi che i denari legionari di Marco Antonio hanno un titolo in argento un poco inferiore agli altri denari, per cui si presentano spesso anche con una tonalità più spenta e grigia….1 punto
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Chi vede l'abisso fra i due esemplari in gioco, lo fa per partito preso e quindi lascia il tempo che trova. Avevo visto l'esemplare postato dal Monetaio in altra sede, sempre in foto, la qualità è decisamente al top e non si discute. Che il dettaglio del baffo sia più o meno schiacciato, secondo me, a questi livelli, dice poco o nulla. L'esemplare che ho messo in collezione io qualche anno fa (Nomisma 46) fece 3200 più diritti. Oggi i prezzi sono decisamente in picchiata, a onor del vero, quando le conservazioni sono al top la logica dei prezzi si va un po' a far benedire. In una recente asta tre esemplari giudicati mediamente qFDC/FDC, sono andati tutti e tre invenduti. Renato1 punto
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Ed infine la coppietta carina carina ... Taglio : 50 Cent Nazione : San Marino Anno: 2014 Tiratura : 723.000 Condizioni : bb/spl Città: Trieste Note: 2 pezzi1 punto
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La aspettavo da tempo ed ero certo che prima o poi l'avrei trovata; cosa che però non avrei mai potuto immaginare era di trovarne 5 in un colpo solo! Taglio : 50 Cent Nazione : Vaticano Anno: 2014 Tiratura : 1.488.000 Condizioni : bb/spl Città: Trieste Note: 5 pezzi1 punto
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che roba queste monete di andorra ma chi si chredono di essere a prendere per i fondelli i collezionisti mandando delle email e poi facendo queste vendite solo tramite i commercianti locali che ci stanno guadagnando chissa quanto...... oramai per ogni fesseria di emissione c'è dietro solo speculazione ed accumulo da parte dei commercianti per approfittarsene e noi poveri cogl.... a pagare mi raccomando non comprate ai prezzi proposti al momento ! (direi che sotto 80-90 non vendono!) ..... come vedete le mie previsioni di calo delle monegasche si stanno avverando , figuriamoci andorra cosa credete ? a vedere queste cose mi viene voglia di vendere tutto l'euro, e bom, andare a collezionare solo monete piu serie e che dureranno nel tempo purtroppo ci sto gia provando ma a vendere è difficile a distanza di anni , tranne ovviamente le solite emissioni piu collezionate ..! se tra un po' vedrete su ebay un annuncio mega con parecchie divisionali ed altra paccottoglia potrete fare due + due e capire che sono io .... prima poi mi sa che lo faccio tanto piu avanti si va meno varranno queste monete!1 punto
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______________ 1868 Brasile Pietro II° (1825-1891) 20 Reales - Rame1 punto
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Anche a me non piace poiché a chiazze e non omogenea tra dritto e rovescio però cento volte meglio così che pulita e spatinata...1 punto
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Mi vergogno di appartenere ad una nazione dove dei burocrati assetati di carriera preferiscono sprecare risorse ed energie contro poveri cittadini inermi anzichè tutelare e preservare una città patrimonio dell'Unesco come Pompei.1 punto
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Grazie Francesco per la dedica bellissima che come donna e madre ho apprezzato moltissimo …. :rolleyes: Non conoscevo la figura di questa grande Santa per cui ho letto con interesse i due articoli che hai postato! In particolare riguardo al simbolismo rituale sotteso alla Sedia della fecondità mi piacerebbe ricordare come nel gesto del "sedere" su di essa si realizzi simbolicamente l'essere "preso in grembo" dalla Dea Madre che, in quanto signora della terra, è "il trono in sé". Non a caso una delle Grandi Madri dei culti primordiali (diffusi in tutto il bacino del Mediterraneo) era Iside: il suo nome egizio Aset significa proprio seggio, trono, ed è proprio il simbolo di un trono che Iside reca in testa.... Il re che giunge al potere (che .... sale al trono..., appunto :)) lo fa prendendo possesso della terra, la Dea Madre, e lo fa sedendosi letteralmente nel suo grembo: il trono. Da questo punto di vista, anche il più alto grado iniziatico dei culti misterici di Mithra, il "Pater assiso in trono" - citato nell'articolo in connessione con il simbolismo della Sedia… - si potrebbe pertanto connettere direttamente al Femminile stesso!!! :rolleyes: E pensare che, a differenza degli altri culti misterici di matrice orientale, Mithra veniva venerato da gruppi esclusivamente maschili ….. ;) :P Complimenti ancora e grazie per questa tua appassionata testimonianza ! Valeria1 punto
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gettone (credo britannico) degli anni 30, con una caratteristica interessante: riporta il vaore 6 pences e il corrispondente, secondo il sistema metrico decimale (2,5) adottato ufficialmente dal Regno Unito, solo nel 1971.1 punto
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