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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/02/15 in tutte le aree

  1. In passato ho avuto l'onore e il piacere di gestire, non come amministratore, anche altre community online. In particolare una di queste decise qualche anno fa di spostarsi su un social network. Oggi non esiste più... Sinceramente io non sono preoccupato del futuro del forum, potrei trovare altri messaggi simili a questo vecchi di anni. Il ricambio c'è, a volte è lento e a volte veloce. Io sono preoccupato per l'ignoranza dilagante... La domanda che dobbiamo porci tutti è come sarebbe stato senza il forum. Sono assolutamente convinto che una delle nostre più grandi vittorie sia stata quella di aver contribuito a trasmettere questo interesse alle nuove generazioni. 10 anni fa l'eta media nei circoli numismatici era altissima e la presenza di giovani, ma inserirei anche di donne, era bassissima se non nulla. Noi invece abbiamo avuto la fortuna (ma in realtà non è fortuna) di veder nascere dentro questo forum un circolo di giovani numismatici e casi come quello di titta99 non sono così rari! Licinio ha fatto l'esempio della Porsche, io ne farei un altro... avete mai provato ad andare in un Teatro ai giorni nostri? sono vuoti e non credo dipenda dagli artisti che devono rinnovarsi. Purtroppo è un dato di fatto che in questo periodo storico è complicato fare cultura. Ancora più complicato è fare cultura sul web dove gli (A)social network hanno dato un duro colpo al voler vivere internet come mezzo di ricerca e studio. E' paradossale ma per molti oggi internet equivale a Facebook, molti si confondono, molti perdono completamente la bussola e da internauti finiscono sull'isola di Circe telematica e vengono trasformati da uomini in animali selvatici. Il nostro è un forum molto fortunato, abbiamo registrazioni ogni giorno, abbiamo giovani come titta99 che la bussola non l'hanno persa, molti semplici appassionati sono diventati ricercatori, altri hanno trovato lavoro anche grazie al forum. Ripeto non la vedrei così nera per il forum, ma la vedo nerissima per quel che riguarda questo fenomeno di inaridimento culturale imperante. Un forum che fa cultura nel 2015 non può che essere un luogo di nicchia, un presidio da tutelare, come lo sono quelli di slowfood a tutela della biodiversità e dei saperi produttivi tradizionali. Buon anno a tutti.
    13 punti
  2. Buona sera a tutti, anch'io sono uno della nuova generazione come @@Titta99 e da diciottenne devo dire che mediamente l'interesse dei miei/nostri coetanei nei confronti della moneta intesa come testimonianza culturale è praticamente nullo. Quei pochi che provano ad avvicinarsi alla numismatica vera e propria scappano praticamente subito. Perché? Perché capiscono che per entrare in questo mondo meraviglioso bisogna studiare. Non sapete quante volte mi son sentito dire: "Ma che voglia hai di fare 'ste robe quando torni a casa da scuola??". E purtroppo questa aridità intellettuale è il motivo che secondo me frena il ricambio generazionale sul forum. La numismatica è vista quindi come una passione da vecchi, come la storia. Una passione che costa solamente tempo sprecato su libri scritti in un linguaggio specifico e a volte aulico. E poi se la mia moneta è "vecchia" ma ha solamente il cosiddetto valore storico ho solo sprecato tempo ad identificarla. Chi me lo fa fare di passare tempo su libri che riguardano fatti avvenuti secoli se non millenni fa?? Non lo so, forse io, Titta99 e gli altri giovani che si interessano di storia e monete siamo dei kamikaze, dei pazzi, dei masochisti che amano farsi venir mal di testa a furia di osservare con la lente una legenda più ostica del solito. Però è anche vero che da Petrarca in giù il mondo è stato pieno di folli come noi, quindi almeno siamo in buona compagnia!! Un saluto a tutti voi da un pazzo (ma felice) Antonio
    8 punti
  3. Non c'e' secondo me il giusto e il sbagliato nel collezionare monete e banconote... I fattori sono molteplici nel poter valutare come si basa un collezionista a questo mondo... - si colleziona per puro passione, passione/investimento o solo investimento? -Il collezionista e' un neofita, una via di mezzo, o uno con tanti anni alle spalle? - quanto budget ho a disposizione da mettere sull'acquisto di monete? - Quanto ne voglio utilizzare? -Quale obiettivo mi sono prefissato in partenza per la mia collezione? -Mi occupo solo di una collezione, di due o di piu' e quindi devo dividere ulteriormente le spese? - Dopo essermi fatto un progetto di costo per completare il mio obiettivo, tenendo conto delle rarita' e del numero presenti, devo chiedermi se saro' in grado di sostenere e portarla avanti, per non interromperla dopo 1-2 pezzi acquistati. -Io sono io, e gli altri non possono essere me e non e' detto che hanno cio' che ho io... Potrei elencarne ancora una decina di punti importanti, per non annoiare nessuno mi fermo a quelli per me fondamentali... Sono pienamente in accordo con chi manifesta il fatto che una moneta o banconota che sia, in alta conservazione, ti fa ammirare i vari dettagli, ma nello stesso tempo mi ritrovo a essere uno di quelli che NON POSSONO collezionare solo l'alta conservazione, sia per una questione economica, sia perche' solo io so cio' che e' il mio obiettivo numismatico e le rarita' che sono presenti in essa... e poi anche perche' come gia' detto in un'altra discussione nella sezione Regno, la moneta o banconota vissuta a me da quell'emozione in piu' che puo' darmi un FDC o FDS tenuta in bacheca per 150-200-300 e perche' no 500 anni... :) io di banconote colleziono esclusivamente per tipologia quelle stampate dalle officine di Torino compreso le Regie finanze Torino, fiduciari e monetazione d'emergenza... Qualche numero per chi non le segue... 100 lire 1776 conservazione BB In vendita a €11500 15 lire 1793 conservazione BB In vendita a €2700 200 lire 1786 conservazione MB in vendita a €250 10 centesimi biglietto fiduciario negozianti ingrosso torino conservazione SPL €680 5 lire vittorio emanuele III Effige Umberto I 1901 conservazione BB €350 Ecco questi sono alcuno esempi in conservazioni medio-basse delle banconote che seguo... vi lascio immaginare le quotazioni in Fds Siccome vorrei fra 30 anni finire (sognare non costa niente) la tipologia, cerco di riparmiare qualche decina di euro su quelle tipologie piu' abbordabili (sempre 200-300 euro si tratta) e prenderle in conservazioni piu' basse... Stesso dicasi per quanto mi riguarda le monete... vorrei coprire sempre della zecca di torino per tipologia 500 anni di storia... Sicuramente non ci riusciro'... Pero' fino a quando riesco a tenermi a galla, le speranze, la voglia, il piacere e l'amore , faranno si che la mia storia con la numismatica abbia un lungo percorso, a differenza di annegare subito con la mia incoscienza di volere fare piu' di quanto io possa... In conclusione... Viva il Fds, viva il BB... A ognuno la propria scelta che non deve essere giudicata da nessuno... a tutti un'unica cosa... la passione per la Numismatica... Spero di non aver annoiato nessuno... Saluti Rocco
    5 punti
  4. Buonasera e buon anno a tutti, stimolato da @@claudioc47 posto la mia piastra del 1825, la mia prima moneta di Francesco I che sarà probabilmente l'unica per un bel po di tempo. A differenza di Claudio che per ora la pregusta solo in foto.... io l'ho già in mano è arrivata il 30, per i botti di fine anno...
    4 punti
  5. Quelle tracce sul bordo sono dovute agli incusi leggermente male impressi dalla ghiera del conio in quel punto.... Come a volte accade e può accadere sia su moduli grandi che su moduli più minuti che presentavano i fert sul taglio. Saluti. Mazzarino P.S.: la moneta in oggetto è stata da me chiusa in FDC (di Ecz Qualità) perché nel suo complesso, per livello dei rilievi e dei disegni, per intensità di lustro, gioco di luce gioco di luce lustro/patina, freschezza del conio, etc, VISTA IN MANO, è sicuramente di una qualità inusuale. Dalle foto è un altro discorso, e con tutti i limiti che le immagini hanno, è ovvio che un utente (basandosi solo su quelle) abbia una percezione discordante con la mia che l'ho "coccolata" per un po' di tempo tra le mie mani :-). Vi saluto di nuovo ed auguro un Sereno e Proficuo 2015 a tutti gli utenti del forum.
    4 punti
  6. TAGLIO : 1 Cent STATO : San Marino TIRATURA 2002 : 120.000 AUTORE : (CH) Frantisek Chochola - incisore (ELF) Ettore Lorenzo Frapiccini TEMA : Torre del Montale o Terza Torre MATERIALE : acciaio (94,35) placcato con rame (5,65%) DIAMETRO : 16,25 mm SPESSORE : 1,670 mm PESO : 2,30 gr. CONTORNO : Liscio ZECCA : R - Roma Il Montale, o Terza Torre, è una delle torri di Città di San Marino, simbolo della Repubblica omonima. Ha una forma slanciata a pianta pentagonale, in origine era staccata dalle altre due rocche, fu collegata nel 1320 c.a. da una possente muraglia di cui sono ancora visibili alcune tracce. Era una torre di avvistamento posta su di uno sperone roccioso, nel XIV-XV° sec. ebbe una grande importanza nelle lotte contro i Malatesta. Una campana segnalava alla popolazione i pericoli e l'arrivo di viandanti. Con la distruzione del castello malatestiano (1479) la torre fu abbandonata. Tre successivi restauri hanno salvaguardato la torre nel corso dei secoli, l'ultimo del 1930 ha dato alla fortezza la sua forma originaria. La torre singolarmente era già apparsa sul 200 lire del 1988. Al suo interno ospita una prigione profonda 8 metri detta Fondo della Torre nella quale venivano gettati i prigionieri. Pur essendo visitabile solo esternamente permette la visione di un suggestivo panorama.
    4 punti
  7. Che c'entra con il forum? Beh, c'entra quando si esaminano le monete della repubblica romana. Ad esempio, queste, due: Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online La prima suscita - s'è visto - infinite discussioni. Stile classico o più grezzo (imitativa barbarica?). Peso pieno e sottopeso (sesterzi? dupondi?). Patina. Restauri. Passaggi in asta. Etc. Etc. La seconda è abbastanza comune, un denario come un altro. nessuno ne parlerebbe, non genererebbe mai una discussione con 9 pagine e 127 post. Eppure io, da (ignorante) patito, sapete cosa penso quando la vedo? Penso che sicuramente sarà stata in circolazione - chessoio - nel 121 a.C., 4 anni dopo che era stata emessa. Magari era in tasca a un legionario. magari uno di quelli che stavano schierati alla confluenza fra l'Isère e il Rodano. Quelli che erano così pochi, che di fronte a loro Betuito, re degli Alverni, disse che non erano sufficienti neanche a sfamare i cani dei Celti. Fu una vittoria clamorosa, per le armi romane. La storia non si fa con i "se", ma certamente, se avesse vinto Betuito, essa sarebbe stata diversa. Magari la Gallia non si sarebbe mai latinizzata. Magari l'espansionismo romano avrebbe avuto un riflusso. Magari, senza una Gallia latinizzata, non si sarebbe avuto, secoli dopo, un regno dei Franchi. E quindi, magari, non ci sarebbe stata nessuna cavalleria corazzata a fermare l'espansionismo dell'Islam in Europa. O chissà quanti altri scenari ... Quante testimonianze per una monetina così piccola! Ma io ragiono da patito, non da meccanico.
    4 punti
  8. Quasi fuori tempo massimo: appena sara' presente su amazon poi passo il link. M. Limido, L'Avventura continua M. Trombini, Le problematiche attuali del collezionismo di monete in Euro (ottobre 2014) X N. Pirera, Monete di necessità napoleonica R. Ginocchi, Biografie degli Incisori Vaticani M. Bertozzi, Varianti e rarità delle mezze lire di Ferdinando di Borbone per Parma X X M. Bianchi, Conio variato nelle Monete da 40 Lire 1815 Maria Luigia per Parma X M. Limido, Le Monete delle due Regine di Pavia X F. Galiè, Fotografia Numismatica: piccola guida interattiva S. Ricci, Le monete di Melgueil e di Montpellier nei secoli X–XIV X M. Carsetti, La Francia di Vichy A. Infusini, Vittoria: i ritratti monetali della regina che ha segnato un’epoca X A. Lucchi, Storia e Monetazione della Z.A.R I contributi con la X sono inediti e verranno pubblicati sul portale solo in un secondo tempo. Segnalo inoltre il sito della pubblicazione: http://quaderni.collectorsonline.org/archivio.php
    3 punti
  9. E' una moneta da studio, certamente molto rara e con una quotazione (momentaneamente equilibrata) simile a quella della Gigante 58b REGN del 1834. Si tratta di un'aggiunta effettuata in zecca e quindi non di una manomissione, questo perchè il carattere I è conforme agli altri presenti nella stessa moneta e quindi . Ottimo esemplare caro Claudio. Ci si potrebbe fare un mini articolo. Quasi quasi mi hai convinto ad aggiungerla nella prossima edizione Gigante 2016.
    3 punti
  10. Ciao. Non mi sono mai iscritto ad un social network e non sento alcun bisogno di farlo. Trovo che un Forum monotematico come questo sia un'eccellente opportunità per ampliare le proprie conoscenze di settore e per stringere conoscenze (che talvolta possono diventare anche amicizie) con persone che condividono la stessa passione. Come dappertutto , anche sul Forum monotematico non si può prendere per buono tutto quello che passa, ma l'opportunità di confronto che sia ha è molto stimolante per arricchire di contenuti una passione 'di nicchia' come questa che, diversamente, sarebbe molto difficile da alimentare. M
    3 punti
  11. @@Rex Neap @@Il*Numismatico Qualche giorno fa è arrivata la moneta. Ne faccio un breve commento e allego foto fatte sia con luce naturale (Ln) sia con luce artificiale che mette in risalto i fondi lucenti. D/ lettere ATIA di GRATIA con caratteri diversi dagli altri- Piccolissimi graffi di conio a ore 5 ritratto ben definito (compresi i baffi) con leggero segno di contatto sulla capigliatura fondi brillanti e puliti sotto un leggero velo di patina R/ lettere ET HIER con caratteri diversi- I di REGNI incusa (@@santone avevi visto bene!!) leggero schiacciamento di conio dello scudo fondi brillanti e puliti sotto un leggero velo di patina bordo ben definito per la tipologia- taglio con lettere ben definite
    3 punti
  12. L'inaridimento rappresenta l' ignoranza imperante in questo paese, più passa tempo più questo paese diventa ignorante e dimentica che grande paese era in passato. Solo conoscendo il passato possiamo migliorare il presente e costruire il futuro. E' vero molti di noi tra cui il sottoscritto si sono eclissati da questo forum per diverse ragioni. Credo che sia molto costruttivo sapere di patine e restauri ma in questo forum sono sicuro che molti vogliano sapere la storia che cela dentro di sé ogni moneta. La storia così raccontata è veramente appassionante e io non voglio perdere questa passione. Caro Licinio non è importante avere una Porsche o una Renault 4 importante è farle camminare entrambe. Io credo in questo forum e nei suoi componenti e credo che la cultura che questo forum dà continuerà a darla. Dobbiamo essere noi stessi a far camminare questo Forum. un caro saluto Adriapel
    3 punti
  13. @@PAPERONEdePAPERONI ma ci mancherebbe..occorre però distinguere le cose...e per me in entrambi i casi non ha senso cadere nelle polemiche/incazzature. 1-son un utente inesperto-posto la moneta per chieder pareri in quanto inesperto-in quanto inesperto non riesco a dare una corretta valutazione,ci provo ma non ne ho la certezza-NON me la devo prendere se gli altri non giudicano la moneta FDC. 2-son un utente navigato-posto la moneta non per chieder pareri ma per condividere una passione-so che moneta ho comprato in quanto è da un po che vedo monete e le compro quindi mi son fatto le ossa-NON devo prendermela se gli altri non giudicano FDC una moneta che io ho in mano e che io giudico FDC. io è più di due anni che condivido monete...è vero chiedo pareri ma non chiedo conferme..non posto per vantarmi.....mi piace parlare di monete con chi ha la mia stessa passione e scambiare punti di vista,imparare da chi ne sa di più e magari (poche volte) dare un aiuto a chi ne sa di meno. per me è molto easy la questione... :) marco
    2 punti
  14. l'alternativa è non dire , il che per quanto me ne concerne può anche essere lo stesso . Capisco e spero di venir capito che si possa annoiare , è legittimo ma sopratutto umano , ma nel contempo mi chiedo : dal momento che si è postata una moneta con una richiesta è educazione rispondere . Partendo da ciò , iniziano le digressioni del << per me è .....per me non è >> , molte volte si esagera , altre volte la discussione si rende interessate e di conseguenza ne nasce un confronto . E' invece grave , e di questo devo darle ragione , quanto un giudizio ( anche mio s'intende ) , possa pesare sulle scelte di un utente ed è una cosa che personalmente non riesco , perché non concepisco , a capire . Mi spiego meglio ; si chiede un'opinione di una moneta ed a tale richiesta ne seguono varie risposte ma , queste risposte , non solo vengono prese per oro colato , ma molte volte si agisce ( accettando o rifiutando lo stesso acquisto di quella moneta ) , in funzione delle opinioni di alcuni utenti ( lo affermo perché è successo ) . Ora , quello che vorrei capire è : si preferisce un'opinione , sincera , onesta , senza qualsivoglia interesse o una pietosa bugia che faccia contento l'utente ? . Intendiamoci , in entrambi i casi a me o ad altri e credo molti non cambierebbe la vita , ma credo anzi sospetto , che venga meno l'essenza e lo scopo di tale piattaforma numismatica . Infine , ciò che a me preme , sopratutto da questo spunto , critico ma sopratutto autocritico , è di invitare tutti gli utenti che richiedono un parere a non dare nulla per assoluto ma tutto per relativo . Si può sbagliare o si può indovinare , ma questo deve trascendere da una scelta già fatta e non da fare : ossia l'acquisto di una moneta . Saluto
    2 punti
  15. Purtroppo ci saranno tanti babbi che spenderanno gran soldi per queste monete in "kit" Boiata pazzesca Il mio consiglio é di lasciar perdere e prendere la divisionale il cui valore non può che essere 20 euro. Se non quest'anno aspettate gli anni che verranno
    2 punti
  16. :angry: :aggressive: quella sera avevo lasciato l'offerta, se non ricordo male sugli 85 euro, credendo che nessuno l'avrebbe notata, poi però per problemi privati me ne sono davvero dimenticato..........l'importante è che tra mani di un amico.
    2 punti
  17. Picciolo per Callisto III, Roma, Muntoni 14/15 Saluti, Antonio
    2 punti
  18. Potrebbe essere un denaro piccolo del senato romano...Muntoni 94 e varianti.... Buona serata, Antonio
    2 punti
  19. Se raccogli per investimento non sei però collezionista... Io colleziono solo circolato, regno e repubblica, e per le monete mancanti, la rima che trovo la salvo,iindipendentemente dallo stato di conservazione ; poi, se ne trovo di migliori, le sostituisco. Il mio obiettivo è completare la raccolta di tutte quelle emesse per la circolazione ordinaria. Personalmente credi che, perché possa avere un minimo di interesse come collezione, bisogna sia completa ; non punto sulla sua quotazione, perché per me c'è il divertimento di cercare, trovare, scambiare... Spendo poco, dal punto di vista qualitativo un numismatico "vero" considererà la mia raccolta monnezza, ma a me non importa, appunto perché in quell'album c'è solo la mia "sfida" e la mia passione.
    2 punti
  20. _________________ 1857 Stati Uniti d'America Presidente dal 1853 al 1857 Frankilin Pierce (1804-1869) Presidente dal 1857 al 1861 James Buchanan (1791-1868) Half Dime - Argento .900
    2 punti
  21. In questi anni di permanenza sul Forum ho visto tanta gente andare e poi tornare, anche più volte, nuovi arrivi giornalieri ce ne sono sempre, alcuni si fermano il tempo di postare una moneta, altri restano per anni e si appassionano, è una ruota infinita che da sempre suscita discussioni. "Il Forum è fermo...il Forum sta perdendo utenti...il Forum...", quante volte ho sentito o letto queste frasi :pardon: . Il Forum è così e va così, ad ondate di marea... è naturale e fisiologico che una persona dopo qualche anno inizi a stancarsi di scrivere e/o leggere, oppure che sopravvengano problemi di vario genere e perda "l'abitudine" giornaliera di collegarsi al Forum o di intervenire. Nel settore delle Antiche questo è più evidente che in altri, è vero, ma sappiamo tutti perchè molti hanno preferito non scrivere più ma altri li hanno sostituiti e sarà sempre così. Per quanto riguarda i social penso che ognuno di noi li giudichi a seconda dell'uso che se ne fa, sono mezzi informatici che abbiamo a disposizione, perchè non usarli? Su Facebook ci siamo tutti, più o meno, ma a far cosa? In effetti la maggior parte del tempo che passo li lo uso per rilassarmi...gioco a vari giochini che il sito mette a disposizione. In questo dissento con Titta99, i videogame sono rilassanti, quindi hanno una funzione anche loro :rolleyes: , l'importante è non diventarne cannibali, come per tutte le altre cose che possono dar dipendenza(alcool, gioco d'azzardo, droghe ecc ecc). Ma oltre che a giocare e rilassarmi faccio parte di vari Gruppi, Gruppi che si occupano di Numismatica, anche se in modo diverso da come ce ne occupiamo sul Forum :D ma la Cultura viene apprezzata anche li; Gruppi culturali, alcuni che trattano del mio territorio ed un paio delle Associazioni Culturali di cui faccio parte. Lo uso anche per pubblicizzare i vari eventi che organizzo o che le mie Associazioni organizzano, questa funzione è utilissima e sopratutto gratuita, così l'informazione arriva a moltissime persone in un attimo, senza fatica e senza spesa. Ed anche per postare le foto ed i filmini degli eventi, locali e nazionali, mai fatto selfing :lol: ...già odio farmi fotografe figuriamoci se lo faccio da sola. Ogni tanto scrivo qualche cavolata, lo ammetto, ma questo succede anche qui, anche se di meno...è vero :D . Tirando le somme penso che si possa far cultura ovunque, l'importante è volerla fare e raggiungere più persone possibile così da incuriosirle ed interessarle, sia alla Cultura Numismatica che alla Cultura Generale. Ciao, Giò
    2 punti
  22. D'accordissimo NIKITA, però è anche vero che mettere in collezione banconote come quelle postate, non è che sia il massimo. Sinceramente quando guardo una collezione, avrei piacere di vedere una BELLA collezione, se non proprio fds, almeno spl. Si può avere una bella collezione anche senza spendere follie: basta avere pazienza. Mi disse Gavello tanto tempo fa: banconote belle, un domani, trovano acquirente; banconote brutte non le compra nessuno e per nessuno intendeva i commercianti perché di brutte ne hanno fin troppe. Quindi se uno vuole spendere soldi per banconote brutte, liberissimo di farlo, ma deve essere cosciente che se vuole cambiarle non troverà acquirente e di conseguenza non recupererà la spesa fatta. Per questo dicevo Repubblica solo fds. Poi ognuno crea la SUA collezione come meglio gli aggrada, ma visto che la collezione, a mio parere, è anche investimento, cerco nel limite del possibile di recuperare almeno la spesa fatta, se mi dovessi trovare nella necessità di alienare la collezione. Quello che dico è solo frutto dell'esperienza acquisita in ormai 40 anni di collezionismo. Ho sempre avuto tanta pazienza, non ho mai avuto fretta di tappare il buco. Secondo me la pazienza è la dote che ogni buon collezionista dovrebbe avere. Auguro anche buon anno a tutti.
    2 punti
  23. @@Silver70 Non è detto che tutti gli oggetti d’argento si ossidano nella stessa maniera e nella stessa durata di tempo. L’ossidazione (=patina) dipende dal titolo dell’Ag. I titoli più bassi propendono ad ossidare più rapidamente, mentre quelli a titolo più alto (come il caso delle monete) impiegano molto più tempo. Oltre a questo, ci sono altri due fattori che incidono sul processo: il fattore ambientale (temperatura, umidità, esposizione alla luce) e il fattore “metodo di conservazione”. A parità di condizione ambientale, se prendiamo due posate, una la avvolgiamo con carta velina bianca, l’altra la poniamo in un cassetto senza alcuna protezione; prima di vedere un accenno di ossidazione sulla prima passeranno svariati anni ( se non decenni), sulla seconda dopo un anno già si vedrà qualche effetto. Lo stesso concetto vale per le monete d’argento, che generalmente hanno un titolo tra 833 e 925 °/°°. Molti collezionisti le conservano avvolte in carta velina, o in acetato, o in bustine di carta o plastica, altri nel monetiere, tutte protezioni che rallentano o impediscono il processo ossidativo. Un altro distinguo da fare è tra lavaggio e pulitura. Io per lavaggio intendo la semplice immersione in un liquido, senza alcuna operazione di strofinamento o spazzolatura. Il liquido può asportare la patina ma non altera la brillantezza del metallo. Per pulizia intendo un intervento più pesante, che, sicuramente, ad un osservazione sotto ingrandimento, presenta tracce ben definite e toglie la brillantezza al metallo (fondi opachi). Secondo il suo concetto tutte le monete d’argento sono sicuramente lavate. Se così fosse, mi sembra inutile discutere ogni volta che si presenta una moneta, in quanto essendo un processo generalizzato, il mercato lo accetta come tale, e per tanto le quotazioni non ne sono influenzate. Invece per le pulite, il discorso cambia, perché la mancanza di brillantezza ed i segni sui fondi incidono sulla quotazione e non poco. Per questa piastra non mi sembra proprio che siano presenti segni di pulizia, a me non sembra neanche lavata, però aspetto di averla in mano per un giudizio finale.
    2 punti
  24. Ciao Bruno! Cominciamo col dire che è un piacere avere tue notizie! Proseguo poi parlando di questa moneta... Come si è detto anche nell'altra discussione una volta erano veramente rare questa tipologia di quartini.. Ora cominciano a vedersi abbastanza spesso, sono difficili da trovare in ottima conservazione, ma non più impossibili da rintracciare come monete... A questo punto il loro valore è sceso notevolmente, ben riconoscibili possono valere ancora qualche decina di euro, ma sicuramente non sono più rarissime! Se paragonabili agli altri quarti di Carlo Emanuele I sembra che la loro percentuale d'argento contenuta sia molto più bassa, questo ed il fatto che non sia presente un segno di zecca fa pensare ad un imitazione... I vari CC, FF ecc ecc che sono chiare imitazioni, fanno capire che erano monete largamente imitate, quindi è molto probabile che anche questo sia uno di quei casi. Questo periodo storico è costellato di zecche minori che traevano lucro nel mettere in circolazione monete imitative, specialmente in zone al di fuori dei territori sabaudi. Purtroppo nei vari testi si è fatta molta confusione per quanto riguarda queste tipologie monetali, un po' per la mancanza di dati e di documentazione, un po' per la mancanza di studi veramente approfonditi. La stessa moneta può essere catalogata come coniata in zecche minori o in zecche ufficiali sabaude... Questo porta molta confusione! Io sono per l'imitazione... Ma le tengo comunque insieme ai quarti sabaudi, essendo comunque legati sia per il periodo storico sia per tipologia a quelle monete!
    2 punti
  25. @@Corbiniano E’ vero che dal 1848 al 1853, dalla Seconda Repubblica all’inizio del Secondo Impero, nello stemma di Parigi il capo d'azzurro seminato di gigli viene sostituito da un seminato di stelle, ma è altrettanto vero che Napoleone III permise il ritorno al capo fiorito di Francia che si vede sullo stemma al diritto del gettone, spero sufficientemente ingrandito per poter identificare anche le due medaglie in primo piano e le decorazioni sottostanti. apollonia
    2 punti
  26. @@claudioc47 :girl_devil: .... non aggiungo commenti : STO PROPRIO A ROSICA' :m249: :angry: :moon: :bash:
    2 punti
  27. Buonasera a tutti, noto in prima persona quello che ha detto @@cliff... Lo posso affermare con sicurezza perché sono un quindicenne e passo moltissimo tempo (ovviamente) tra quelli che hanno la mia età. Per esperienza, posso constatare che purtroppo non c'è nessuno nella mia scuola piuttosto che nella zona dove vivo che colleziona o che semplicemente è appassionato di monete antiche (studio in un liceo scientifico tradizionale....................) Questo secondo me è un aspetto molto negativo, dato che la numismatica è uno di quei mondi che apre la mente verso la Nostra Storia. Gli interessi stanno completamente cambiando... dalle vecchie collezioni di monete piuttosto che di francobolli si sta passando a videogame completamente INUTILI. Per quanto riguarda questo forum, penso che sia lo strumento per lo studio e l'approfondimento della numismatica più efficiente e interessante che ci sia al momento sulla rete... Secondo me poi sui social network sarebbero impossibili discussioni inerenti la numismatica, dato che sarebbero visibili ad un vasto pubblico, di cui la stragrande maggioranza non ne sa nulla; si rischierebbe quindi di leggere soltanto discussioni intasate da commenti di ignoranti in materia. Penso quindi che il forum sia ancora la scelta migliore, dato che coloro che partecipano alle discussioni sono persone a cui INTERESSA la numismatica... in questo modo, diciamo, il forum fa una "selezione naturale" e permette così di interagire soltanto con utenti validi ed esperti. Spero sia d'aiuto il mio punto di vista :) Titta99
    2 punti
  28. Mah... Non riesco ad identificarli più di tanto e se ingrandisco le immagini si sgranano.... l'ovale in alto a destra sembra contenga una bottiglietta di Coca Cola :pardon: in basso a destra un monaco seduto ad un banchetto, in atto di scrivere, con davanti un galletto nero :pardon: :pardon: in basso a sinistra una donna con un mazzo di fiori in mano :pardon: :pardon: :pardon: ed infine, in alto a sinistra ci vedrei l'arcangelo Gabriele che tu vedi in basso .... :pleasantry: sorry. luciano
    1 punto
  29. Ciao, il simbolo nella prima immagine si chiama Toqra o toughra nel catalogo World coin. E' usato nelle monete dell'impero ottomano. Questo impero era molto vasto ed è finito nel 1918. Nella seconda immagine si legge chiaramente in numeri arabi 20 (lo zero è il piccolo punto a forma di rombo). La moneta è dunque una moneta da 20 para, dell'inizio del XX secolo. Credo sia l'anno 3 (simbolo sotto il toqra a destra) dunque intorno al 1912, non vale molto perché è in nickel e comune, ma pare in buono stato.
    1 punto
  30. Attenzione che quei prezzi quotati risalgono a 6 anni fa.
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  31. Il miglior ricercatore del mese di Dicembre è... ... nicopavia !! ;) :hi: :hi: :hi: @@nicopavia E il miglior cercatore dell'anno, che ha vinto 6 volte su 12, anche se annunciato precedentemente quando c'è stata la certezza matematica è... ... Arciduca !! ;) :hi: :hi: :hi: @@Arciduca Ecco a voi il file aggiornato. Euro-game vers. 12.xls Sono felicissimo di collaborare a questo bellissimo progetto, ma non posso fare a meno di notare un calo dei post in osservatorio... Perciò auguro a tutti un 2015 ricco di ritrovamenti, in quantità e qualità! :D P.S. Ricordo a tutti gli utenti che il gioco è aperto a tutti e che per iscriversi basta scrivere un messaggio indicando il proprio nick all'interno. Buon divertimento! oo)
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  32. E intanto siamo arrivati al mezzo milione...che dite, è ora di incominciare a offrire? Io, invece, con questo post sono a quota 9000... petronius
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  33. orpo! non c'avevo pensato, ci provo subito, denghiù! :)
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  34. @@Il*Numismatico mi permetto di proporre ciò : provi a caricare l'immagine su un host esterno , e carichi il codice compreso fra le scritte [img/].... ( copia / incolla ) . Personalmente a me ha sempre funzionato ciò , spero di essere stato , nel mio piccolo d'aiuto. Saluto
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  35. Però devi contestualizzare molto meglio il chi-rho da un punto di vista numismatico. Nella monetazione di Costantino I (a nome suo o dei figli, escludendo le emissioni postume) lo ritroviamo in 4 casi. 1) al centro del cimiero sul famoso medaglione di Ticinum 2) al centro dell'elmo sulla VLPP di Siscia 3) al centro dello scudo di una BEATA TRAQVILLITAS a nome di Crispo. 4) sul labaro al rovescio delle SPES PVBLIC In tutti questi casi il cristogramma è parte integrale o del ritratto o del disegno al rovescio, con chiarissimo riferimento ai chi-rho fatti dipingere sui labari, sugli scudi e sulle armi dell'esercito costantiniano nella battaglia di Ponte Milvio. Nelle monete sopra citate, il valore simbolico del monogramma è altissimo: il trionfo delle armate cristiane contro quelle pagane di Massenzio prima e di Licinio I poi (IN HOC SIGNO VICTOR ERIS). Come già scritto, quei chi-rho sono parte integrale delle raffigurazioni del dritto o del rovescio e perciò si distinguono NETTAMENTE da qualunque altro simbolo buttato li nel campo del rovescio.... anche perchè sappiamo bene che i simboli o le lettere nei campi del rovescio avevano una rilevanza tecnica (fondamentali per sequenziare le emissioni) piuttosto che simbolica. E' per queste ragioni che da un lato posso tranquillamente accettare la presenza nei campi del rovescio di un altro simbolo cristiano (come il monogramma iota-chi o come la croce sulle monete di Aquileia), con valore simbolico diverso dal chi-rho, e dall'altro lato NON POSSO ACCETTARE che un simbolo importatissimo e dall'elevatissimo valore simbolico come il chi-rho possa essere stato storpiato (per ragioni sconosciute) e reso non identificabile. Fatta questa doverosa premessa, ribadisco che per me la teoria del "chi-rho stilizzato" è priva di fondamento e che la moneta allegata (che vale più di 100 monete in cui il simbolo è poco chiaro) toglie ogni dubbio su quale sia il simbolo in discussione: il monogramma iota-chi.
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  36. No, non ti preoccupare se l'hai fatta nel 2015 la recuperiamo.
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  37. in occasione del convegno verrà presentato il testo edito D'ANDREA The independence Lordships in Campania In this book there are all the coins minted in Campania Region from the fall of the Roman Empire until the Norman conquest 170 color pages + 2 pages for the prices
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  38. @@Silver70 Rimaniamo ognuno con le proprie convinzioni, è molto più costruttivo. Saluti
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  39. Salve e Auguri a tutta la sezione, questa me la son conservata per oggi, è la prima del 2015, che dite arriva allo SPL. un grazie a chi vorrà intervenire.
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  40. Bongiorno a voi, devo ringraziare @@profausto e ancora una volta @@chievolan ed @@aemilianus253 per l'aiuto che mi stanno dando. La lista dalla quale ho tratto le descrizioni è datata 1409, per cui qualunque moneta posteriore, anche se di poco, non può essere presa in considerazione. Inoltre, per il momento non posso dare molte altre indicazioni, perché si tratta di un lavoro inedito che sto finendo e che verrà pubblicato prossimamente (quando sarò in grado di darvi indicazioni più precise, non dubitate che ve le farò sapere). Visto che mi state aiutando moltissimo spendendo per me parte del vostro tempo, dovete però sapere che per lo specifico e inusuale utilizzo che viene fatto delle monete, le loro descrizioni sono molto attendibili e precise, sebbene in qualche caso possano essere comuni a più nominali o a più esemplari. Se si parla di lettere, sicuramente dovevano essere lettere. In un caso viene indicata una moneta nella quale la croce presente su di un lato interseca la legenda, ma in questo caso la descrizione lo specifica chiaramente perché è la seguente "unus denarius <...> parvus habens ab uno latere unam crucem que se extendit usque ad circumferrentiam dicti denarii <...>". Come vedete non ci può essere ombra di dubbio. Riguardo alle "rosette", ecco qui forse se ne può discutere, ma in questo caso bisogna tenere presente che nella descrizione di una moneta dove sicuramente è presente una rosetta, questa viene indicata esattamente e inequivocabilmente come tale (unum cimerium cum una roseta de subtus). infine, devo dirvi che tra le altre monete ne viene descritta anche una che potrebbe essere quella di Merano indicata da Chievolan nel post #29 (ma potrebbe anche essere mantovana, visto che le due monete erano praticamente uguali). Riguardo alla moneta con "quattro lettere con un punto in mezzo [e] sull'altro lato un cerchio in una croce", in realtà non è che ce ne siano molte ante 1409, a meno di non pensare a qualcosa vecchio di alcuni secoli, il che sebbene sia sempre possibile, in questo caso sembra però poco probabile. Se ve la sentite di continuare nella ricerca ve ne sarò grato. Un caro saluto e ancora buon anno a voi, Teofrasto.
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  41. La questione non è così semplice. Il catalogo curato da Crapanzano e Giulianini, di cui ti allego la pagina dell'edizione online, dice che i biglietti del 1935 arrivano alla serie 303 http://www.cartamonetaitaliana.com/museo-banconote-catalogo/buoni-di-cassa-e-biglietti-di-stato/10-lire-n-16-85.html Il catalogo Gavello (Gigante), a cui probabilmente il commerciante fa riferimento (è il più usato), riporta in effetti le serie come le hai scritte sopra, e cioè il 1935 fino alla serie 280. Però, poi, in una nota in fondo alla pagina, precisa che l'ultima serie riscontrata del 1935 è la 303...mentre la prima riscontrata del 1938 è la 281 :blink: La mia opinione è che le emissioni così come riportate da Gavello (e come le hai riportate tu), siano quelle "ufficiali", ma che poi la realtà dica altro. Infatti, Gavello precisa che non vi è molta chiarezza riguardo le serie di queste emissioni, non solo per quanto riguarda il 1935, e Crapanzano che i dati sono provvisori, in quanto ricavati da una ricerca sui numeri di serie dei biglietti apparsi sul mercato. Stando così le cose, credo che sulla serie 288 possa aver ragione il venditore...ma tu vuoi proprio quella serie lì? :D petronius :)
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  42. Ciao mi associo agli auguri a Te tutta la sezione,per la moneta io do qspl-spl, e non noto evidenti segni di lucidatura, ma forse non ho l'occhio esperto.
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  43. è un sistema ben collaudato,due anni fa acquistai da un numismatico di Firenze tre monete:un denario di Augusto,un solido di Zeno e un denario repubblicano più o meno dello stesso valore in tre buste separate;i due denari sono arrivati mentre la busta con il solido era tagliata e poi rappezzata col nastro adesivo delle poste italiane e del solido naturalmente nn hanno lasciato nemmeno la fattura.Deduco che l'operatore al metal detector abbia individuato l'oro e se lo sia preso.Comunque da quel giorno non mi faccio più spedire le monete allo stesso indirizzo ma cerco di cambiare a rotazione il nome del mittente(papà,mamma,moglie,suocera ecc)per ora non ci sono più stati inconvenienti....
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  44. La tua "moneta" non è nemmeno definibile falso, tantomeno è dei primi del novecento.... si tratta di uno dei famigerati gadget che venivano regalati pochi anni fa in alcuni quotidiani, serie chiamata "la lira e la sua storia", a questo link trovi una visione d'insieme della "collezione":http://www.kijiji.it/annunci/collezionismo-e-fai-da-te/monza-brianza-annunci-limbiate/la-lira-e-la-sua-storia-con-23-monete-bagnate-nell-oro/72261211
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  45. giusto per due piccole considerazioni... - una ....volevo dire che a volte capita che quelle maledette bustine di plastica..inserite a loro volta in album di plastica....a volte fan si che la doratura venga un po' "mangiata" da quella specie di " marmellata" verdognola che si forma all'interno della bustina negli anni; - un'altra cosa....ATTENZIONE ALLE DORATURE RIFATTE!!
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  46. salve a tutti, ho iniziato a leggere questo thread da pochi giorni,e son risalito come un salmone fino alla pagina 40. Chiedo venia dunque se quello che sto per dire e gia stato superato dalle ultime 7 pagine di dibattito che mi leggero tra stasera e domattina, vorrei fare due precisazioni 1) in queste 40 pagine di romanzo italiano (perche la storia ha veramente tutte le caratteristiche del peggior intreccio italiota tra omissioni, occultamenti, silenzi e quant altro) la "tesi" portata Avanti (a livello di ipotesi sia chiaro) e che questa famosa nota 56 sia stata scritta per errore, che sia stata una tremenda disattenzione da parte di chi sapeva e non si rendeva conto che cosi facendo avrebbe potenzialmente contribuito a divulgare questo "segreto". Io invece mi chiedo (resto sempre nell ambito di un intreccio romanzesco, dato che la storia e assolutamente appassionante): e se invece l estensore di questa famosa nota avesse VOLUTAMENTE redatto la nota stessa per lasciare un indizio, una traccia rintracciabile? Se avesse cioe voluto in qualche modo, magari senza troppo compromettersi, divulgare e rendere pubblica questa faccenda? Una nota del genere sarebbe stato probabilmente l ideale. Se ci pensate e passata inizialmente inosservata, fino a quando qualcuno ci ha messo gli occhi...Chi l ha scritta, se questo era il proprio intento, non potra mai esser "accusato" o "incolpato", e sara riuscito esattamente nel proprio intento. Forse mi son fatto un po prendere la mano dal clima thrilling intorno a questa vicenda (mi son letto 40 pagine di commenti in un paio di giorni, con una crescent trepidazione anche perche mentre sto scrivendo questo intervento sono ancora in debito di 7 pagine di interventi...e di notizie fresche, spero..). E se il mondo numismatico avesse, oltre a tutti I cattivoni dei ministeri e a tutti I parassiti di ogni categoria, qualche "santo" in paradiso che ha azionato la prima piccola leva per dissipare il velo di silenzio? Magari qualcuno stanco di veder perpetrati i soliti scempi all italiana.. La nota e stata rimossa, poi e riapparsa...magari chi ha scritto la nota si e anche beccato un bel cazziatone per questa sua "disattenzione"... 2) partendo sempre da uno scenario ipotetico di vendita e alienazione a privati di tutto questo ben di dio, capisco le preoccupazioni di chi gia possiede queste monete, il cui valore dovrebbe ragionevolmente scendere (anche se non e dato sapere di quanto, mi fa un po ridere a tal proposito l utente ihuru che gia e partito con calcoli matematici precisi, 333 euro in piu di la, 1800 in meno di la...) ma, come gia stato correttamente riportato da bizerba (pagine 37-38-39 o giu di li) questo e un problema, se mi e permesso dirlo, di 10-15k persone, che non rappresentano affatto ne la comunita (e nemmeno una sua significativa percentuale) ne portano Avanti interessi collettivi (che son perseguiti o almeno dovrebbero dall azione della PA). Anzi rappresentano in maniera Chiara e netta una categoria molto settoriale, con interessi specifici e settoriali, esattamente quanto la PA DEVE ignorare nel prendere decisioni e intraprendere azioni. Fa parte del gioco, amici miei. A tutti e capitato nella vita di effettuare acquisti o investimenti e veder dopo poco (o tanto) apprezzarsi o deprezzarsi il bene acquistato (azioni, oro, case, quadri etc etc etc). La numismatica non sfugge a questa crudele legge del mercato. Se lo stato decide di alienare tale Tesoro numismatico perche questo comporta dei vantaggi chiari per lo stato stesso e per I cittadini nella loro complessita, lo deve fare e spero che lo fara. Se questo comporta un deprezzamento di 20 tipologie di monete il mondo se ne fara una ragione. ps un grazie enorme ai 3 moschettieri che tanto impegno serieta e perseveranza hanno dimostrato in questi lunghi mesi! pps scusate la mia tastiera non prevede accenti di sorta...ahimè che scempio!!
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  47. Ciao, sono stupito del contenuto di questa discussione. Alcuni messaggi, come altri in altre discussioni, li riassumerei col motto: "o tempora, o mores"! Si tratta di un motto ben antico, che non ha naturalmente nulla a che fare con questo forum. Ma che resta valido, ovviamente, perché è un fatto risaputo che dopo "una generazione", gli anziani non capiscono più i giovani. Quello che mi pare qui, è che "una generazione" oramai accade in tempi molto più rapidi che trent'anni... Vi sono utenti qui da dieci anni, che sono di "una generazione" più vecchi di me... :-) che comincio a scrivere in questi giorni e vi assicuro, lamoneta.it mi piace molto, mi interessa, ma è anche molto complicato affrontare un forum dove ci sono decine di migliaia di messaggi... una comunità che si conosce e si rispetta... dunque dei "vecchi" :-) naturalmente in senso lato, poiché sono sicuro che molti di questi "vecchi" utenti sono anagraficamente più giovani di me ;-) http://www.lamoneta.it/user/7356-mirko8710/ (vedete son cosi' "giovane" che non so nemmeno citare gli altri utenti :-) intendo @Mirko8710) abbia ragione, voi "vecchi" vi conoscete e forse non avete voglia di ripetere cose che avete già detto. Ma vi saranno altre persone nuove che arriveranno e che pubblicheranno cose che vi innervosiranno, vi appassioneranno, vi estasieranno, oppure non vi interesseranno :-) Devo confessare che mi piacerebbe, ad esempio, scrivere il perché io collezioni monete, magari con qualche foto illustrativa di monete della mia storia. Ma in che sezione mi consigliereste di pubblicare questo racconto... ? Forse potremmo fare una sezione speciale? Ma magari esiste di già... ?? Saluti molto cordiali a tutti, "giovani" e "vecchi", "patinatori" e "patiti" :blum:
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  48. - TAGLIO : 2€ commemorativo - STATO : Città del Vaticano - ANNO : 2014 - Zecca di Roma - Scultore : Gabriella Titotto (già scultore di diverse commemorative vaticane in metallo nobile e non e dei 5,2 e 1 cent vaticani serie 2014 con raffigurato Papa Francesco ) - Incisore : Claudia Momoni ( dal 1993 nell'IPZS e incisore delle 500 £ cc del 1996 e soprattutto 10 cent Italia , con la famosa variante CM, appunto, nome e cognome ) - TEMA : 25° anniversario della caduta del Muro di Berlino - Tiratura : 94.000 folder + 7.000 - Data di emissione : 14/10/2014 Per questa moneta commemorativa da 2 € è stato scelto un tema importantissimo , cioè il 25° anniversario della caduta del Muro di Berlino, e simbolicamente la Germania riunita e la pace e la libertà ritrovate in Europa , dopo gli anni terribili della Guerra e gli anni bui e tesi della guerra fredda. La moneta in questione è molto simbolica e significativa . Vi sono rappresentati dei mattoni ( simbolo ovviamente del muro ) , in lontananza la Porta di Brandeburgo, davanti la quale vi passava appunto il muro, poi del filo spinato, che era presente un pò ovunque nelle vicinanze del muro ( simboleggia anche la perdità della libertà ) , e rappresenta in primo piano però , anche un ramoscello di ulivo , chiaramente segno di pace e libertà. E' bene ricordare che questo tema è stato commemorato anche dalla Repubblica di San Marino, con un 5€ , dal Belgio, con un 20€ e dall'Austria con una moneta da 25€ . Ma come si arrivati a questa divisione così assurda e crudele ? Vanno fatte un pò di premesse , che hanno portato a ciò : Nel 1945, poco prima della fine della seconda guerra mondiale, nel corso della conferenza di Jalta venne decisa la divisione di Berlino in quattro settori controllati e amministrati da URSS , USA , Regno Unito e Francia. Il settore sovietico era il più esteso. Al 1949 i tre settori controllati da Stati Uniti d'America, Francia e Gran Bretagna (Berlino Ovest) eranoin effetti una parte di Germania Ovest completamente circondata dalla Germania Est, di fatto un'enclave Inizialmente ai cittadini di Berlino era permesso di circolare liberamente tra tutti i settori, ma con lo sviluppo della Guerra Fredda i movimenti vennero limitati; il confine tra Germania Est e Germania Ovest venne chiuso nel 1952 e l'attrazione dei settori occidentali di Berlino per i cittadini della Germania Est aumentò. Circa 2,5 milioni di tedeschi dell'est passarono ad ovest tra il 1949 e il 1961. Per fermare l'esodo delle persone della Germania Est iniziò la costruzione di un muro attorno ai tre settori occidentali nella notte tra il 12 e il 13 agosto 1961 a Berlino Est durante la costruzione le truppe della DDR presidiano la linea di confine. Inizialmente questo consisteva di FILO SPINATO ( presente sul disegno della moneta ) ma già il 15 agosto iniziarono ad essere utilizzati gli elementi prefabbricati di cemento e pietra destinati a formare la prima generazione di un vero e proprio muro. Come scusa ai cittadini dell'Est venne fatto credere loro , per evitare rivolte, che quello appena costruito era un muro di protezione antifascista. Le migrazioni vennero così quasi azzerate, ma per la DDR e, in generale, per tutto il blocco comunista fu un disastro ; divenne infatti un simbolo della tirannia comunista, specialmente dopo le uccisioni di chi aspirava alla libertà sotto gli occhi dei media. Ricapitolando , dunque Il muro di Berlino (Berliner Mauer ) era un sistema di fortificazioni, fatto costruire dalla Germania Est (DDR) per impedire la libera circolazione delle persone tra Germania Ovest ( Berlino Ovest) e appunto la DDR. Questi è il simbolo della cortina di ferro, linea di confine europea tra la zona d'influenza statunitense e quella sovietica durante la guerra fredda e divise in due la città di Berlino per 28 anni, dal 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre 1989 Tra Berlino Ovest e Berlino Est come si evince, la frontiera era dunque fortificata da due muri paralleli di cemento armato, separati da una cosiddetta "striscia della morte" larga decine di metri. Durante questi anni furono uccise dalla polizia di frontiera della DDR almeno 133 persone mentre cercavano di superare il muro verso Berlino . Se si contano anche quelle catturate e assassinate successivamente si arriva attorno ai 200 . Ma la moneta commemora appunto il 25° anniversario della caduta del Muro , avvenuto in quel 1989 fondamentale, un anno bello ed importante per l'Europa e il mondo intero . Quindi proprio perché commemora un fatto così importante come la caduta, è importante , dopo la breve introduzione sul muro stesso, andare ad analizzare il 1989 ed in particolare gli ultimi giorni ed avvenimenti che hanno portato a questo traguardo inimmaginabile poco prima : Una breve cronistoria degli eventi : 01/89 : 500 manifestanti a Lipsia perché voglion lasciare la DDR , ma reputano illegali le richieste . Ci saranno 53 arresti . USA e Germania Ovest indignati fanno in modo che vengano rilasciati tutti. 05/02/89 B.Est : spari su 2 studenti fuggiaschi, uno muore . Ma saranno gli ultimi, tra moti di protesta e le idee della Perestrojka di Gorbaciov che si fanno strada . Intanto gli Stati confinanti come Ungheria o Polonia, pensano di aprire le proprie frontiere verso l'Ovest. 07/05/89 B.Est : Elezioni truccate dal partito, da sempre . I dissidenti riescono a reperire e studiare la legge elettorale e riescono a candidare il primo oppositore . Egli constata che ormai il dissenso è arrivato al 30 % , ma in tv comunicano il 98.77 % di voti favorevoli al partito al Governo. 11/06/89 Greifswald ,DDR : proteste verso segretario Honecker che loda i fatti di piazza Tienanmen di pochi giorni prima , schierandosi anche coi dittatori di Romania e Bulgaria. 19/08/89 Ungheria : per 1 giorno vengono aperte le frontiere verso l'Austria a Sopron . 800 cittadini DDR fuggono senza tornare . Viene deciso che ogni paese può uscire dal Patto di Varsavia senza essere invaso. 11/09/89 Brema : la G. Ovest fa un patto con l'Ungheria per lasciare aperte le frontiere . Scappano dalla DDR tramite Ungheria 15.000 persone. la DDR riduce i permessi verso l'Ungheria e sposta il problema verso la Cecoslovacchia . 03/10/89 B.Est : l'esodo verso Praga stavolta è continuo, altri 6.000 lasciano la DDR . Honecker chiude le frontiere verso la Cecoslovacchia . Rivolte del popolo contro la polizia . Molti feriti e 1.300 arresti sarà il bilancio . 06/10/89 B.Est : Alla festa per i 40 anni della DDR ormai anche i fedeli al partito inneggiano a Gorbaciov. Anche altrove sarà così con masse umane nei municipi e stragi sfiorate. 08/10/89 B.Est : Honecker da ordini di troncare ogni disordine anche con le armi tipo modello cinese. 09/10/89 Lipsia, DDR : 70.000 manifestanti dopo la preghiera del lunedì si riversano in strada . Si ha paura ma il partito non ha il coraggio di ordinare di sparare e quindi ordina la non violenza. 17/10/89 B.Est : il partito licenzia Honecker dopo la visita di Gorbaciov e 100.000 manifestanti contro di lui senza l'aiuto della polizia. Il successore, Krenz riapre le frontiere con la Cecoslovacchia , ma Praga non ne può più e invita la DDR ad aprire direttamente le frontiere verso la Germania Ovest. Solo in quel weekend in 23.000 fuggono . Di fatto il muro è caduto . 04/11/89 B.Est : 500.000 persone a manifestare in Alexanderplatz tra cui artisti e intellettuali. Per la prima volta va in diretta TV , e non ci saranno scontri . Ogni giorno aumentano profughi , manifestazioni e dimissioni nel partito . Il regime cede, ma il popolo vuole sempre di più. 08/11/89 B.Est : Consiglio del partito : economicamente la DDR è in agonia . Molti membri del partito, disillusi dopo queste constatazioni abbandonano . 09/11/89 : secondo giorno della seduta del Comitato centrale . Si decide il decreto su espatrio ( quello di 3 giorni prima con restrizioni e facoltà di rifiutare il visto generò proteste ) : ci vorrà un semplice visto per uscire ma salvo eccezioni non ci saranno rifiuti . Sarà operativo dal 10/11/89 . Ma il segretario nella fretta, annuncia ai giornalisti che entrerà subito in vigore. Così alle ore 20.00 circa in migliaia si ritrovano davanti ad ogni punto di frontiera con code di anche 1 km . La polizia è allibita, non sa cosa fare. Nelle ferrovie la situazione è la medesima. Alle ore 23.30 i poliziotti senza ordini dall'alto cedono e sollevano le sbarre . 28 anni dopo berlinesi dell'Est e dell'Ovest possono abbracciarsi commossi. I locali offrono birra gratis ai fratelli dell'Est, è festa in città . Questo è considerato il "GIORNO DELLA LIBERTA'" , in quanto questo giorno è considerato il giorno della caduta del Muro. 10/11/89 : Krenz fa armare e preparare i carri armati (dopo verrà smentito questo fatto) . Davanti alla Porta di Brandeburgo la situazione è tesa ma i poliziotti non intervengono . Qualcuno scavalca verso Berlino Ovest e qualche scheggia di cemento armato comincia a saltare da Ovest. 11/11/89 : La polizia della DDR sgombra pacificamente la folla davanti la Porta . Ora ci sono le polizie di Est ed Ovest a presidiare ma ormai soffia un nuovo vento , "The wind of Change" come cantarono gli Scorpions. Nelle settimane successive il muro viene preso a picconate e distrutto, qualcuno si porta via dei "souvenirs". Soltanto nella prima settimana dopo la caduta in 11.000.000 si recano a visitare Berlino Ovest rimanendo colpiti dai colori, la tecnologia e le vetrine . Vengono aperti altri passaggi, non ci sono più divieti. Il partito della DDR ( SED ) perde potere con parecchi arresti e ci sono nuove elezioni . 28/11/89 : viene scritto un decalogo, appunto 10 punti per riunificare i 2 Stati. USA, URSS , Francia e per ultima la GB ( Thatcher ) danno l'assenso . Bonn vota per un'unione monetaria che introduca una valuta comune per tutta l'UE - il nostro futuro € , ed inizia una nuova epoca. Alla mezzanotte del 02/10/90 la DDR non esiste più , la Germania è unita e Berlino sarà la Capitale.
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  49. Rimane il tuo pensiero... Come ha detto lui , il problema dell'italiano, è la scarsa comprensione di parole, aggettivi, verbi, avverbi, ecc Non era un riferimento personale, ma collettivo... Il concetto da me espresso e' molto piu' semplice di quanto ora invece volete farla credere, portandola cosa sul nulla... La discussione non chiede pareri su che stato di conservazione collezionare... Che ti metti a raccontarmi che te collezioni facendo la scalata , la discussione richiede con che criterio collezioni? Assolutamente NO... Quindicon questo intervento fuori luogo che messaggio vuoi mandare??? Chiedeva semplicemente un parere SULLA moneta e prezzo, nulla di piu... Sono queste uscite fuori luogo degli ossessionati dell'alta conservazione (meglio una moneta in Fdc che addirittura 100 in Mb) che danno disprezzo per le monete acquistate con sacrificio da chi le posta... Questo e'... Mi sembra che qualcuno (e non pochi) abbiano capito e apprezzato il mio intervento in merito... Se te invece vuoi guardare e remare solo nella tua direzione, non so che dirti... Ma non accendiamo fuoco dove non ce ne bisogno... Anche perche' il mio ultimo intervento sulla superiorita' era una domanda per avere una risposta e capire, e non una affermazione... Chi vuole impartire lezioni e convertire gli altri sulle alte conservazioni, puo' aprire un'apposita discussione... Ciao.
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