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Ecco la prima arrivata di quest'anno!! UN SERENO 2015 A TUTTI!!!

Un augurio di un felice sereno 2015 e pieno di tante belle monetuzze a tutti gli amici del forum

assolutissimamente si! la conformazione dell'incavo non lascia alcun dubbio, il ciglio è tagliente, ed al dritto non ci sono alcune tracce. Sono difetti assai tipici di questa tipologia, che ripeto, in questa qualità, è decisamente ostica da trovare. Ad esempio sul forum sono state postate una paio di queste monete, in altissima conservazione, ma con difetti tipici di coniazione, tra cui, proprio queste schiacciature. Ecco ad esempio il post dove compare: http://www.lamoneta.it/topic/74153-piastra-1825-fdc/page-3#entry1292100 In questo post invece ne è postata un'altra, sempre in conservazione molto molto alta, ma afflitta dai numerosi difetti di conio. http://www.lamoneta.it/topic/115466-francesco-ipiastra-1825/

Buongiorno @@Tia82, ora che guardo meglio la sua moneta, credo di poterla identificare. Si tratta di una terlina della zecca di Mesocco emessa da Gian Gicomo Trivulzio (1487-1518). Quella che sembrava essere una 'G' in realtà sarebbe un anello con diamante. Sopra, una lima rotta in quattro pezzi. Provi a vedere se coincide con la sua. Buon anno, Teofrasto

Auguri anche a te Sulinus.. Questo è il mio bottino da principiante piastrista da Settembre a Dicembre 2014. Saluti e buon 2015!! Silver

Guardate le monete e non i cartellini che, pur potendo aiutare il collezionista ad orientarsi, non sempre dicono il vero. "Dalla foto" anche io non ci vedo una moneta che può andare oltre il BB/SPL... E' già sarebbe molto. Quindi o semplicemente ho ciccato la conservazione di mezzo punto (cosa sempre possibile, purtroppo), o é l'espressione mediata tra un dritto quasi FDC e un rovesco BB/SPL (difficile) oppure semplicemente non l'ho chiusa SPL come dichiarato.

con NE TE SMAI parrebbe la trillina di Trachsel 1059, Gnecchi 52, HMZ 2-576b .. ma nel campo non pare lo stesso segno ( cfr http://nomisma.bidinside.com/it/lot/46946/mesocco-gian-giacomo-trivulzio-1487-1518-/), che ricordo invece di aver già visto simile su qualcosa di sabaudo. Ciao

Per me la differenza sta nel tipo di pulizia o lavaggio. 1) leggera che serve solo a togliere lo sporco, come il grasso o particelle estranee. 2) pesante che serve a spatinare completamente l'argento. Se per lei il punto 1 e 2 sono la stessa cosa , in bocca al lupo... Silver

Mi pare che si è fatto un po di "rebelotto" ( a Milano si dice cosi' )... nella foga di rispondere, il piu' delle volte non si legge il post precedente.... ma un forum è soprattutto ascoltarsi ... e condividere opinioni.... non è una gara a chi arriva prima...

Solo in fds.... anche escludendo le "rarissime" occorrerebbero migliaia e migliaia di euro, purtroppo non tutti (me incluso) possono avere questi budget di spesa, mio parere personale naturalmente.

@@quadriga parli del 20 cent del 6 di rame? Io lo trovai da un commerciante a Riccione (ricordo che aveva un banco con 6 o 7 raccoglitori di quelli grossi, parlava con un forte accento romagnolo, accompagnato dalla moglie... ma di cui non conosco il nome) che ne aveva 2 identici e di ramatura perfetta.. chissà se ha ancora l'altro (ma ne dubito, dopo più di 4 anni...). Fu l'ultima moneta che potei far sigillare a Bazzoni, e quindi a me carissima...! I prezzi che pratica sono piedi da Catalogo, ma le monete sono spettacolari ricordo che vidi anche un 5 centesimi spiga 1937 FDC rosso, all'epoca (2010) si parlava di 200€ non trattabili. Preferii prendere il buono, dato che in perfetto FDC rosso questo gettone non lo si trova mai... @@lele300 no, non è colpa tua... anzi, presentami il tuo spacciatore! :D

@@lele300 si hai ragione stiamo dicendo piu' o meno le stesse cose, in realta' io parlavo piu' in generale e non proprio del tuo o del mio caso specifico. Mi sembra ci sia questa tendenza di comprare a prezzi da saldo...... o far vedere di aver comprato a prezzi bassissimi. Riguardo al mio buono in realta' quando l'ho comprato il gigante lo portava a 250 ed io l'ho acquistato a 180 quindi diciamo con un ribasso del 30% circa. Considerando che non e' FDC come e' stato "erroneamente" chiuso, di fatto l'ho pagato quasi al prezzo del catalogo, e non penso di averlo pagato caro, e' bellissimo quasi intonso, manca appena la doratura sulla fronte del Re. @@elmetto2007 parlavo in generale non volevo proprio riferirmi al tuo post che tra lìaltro condivido e credo dica quello che dico anch'io piu' o meno.

@@claudioc47 .... a questo punto credo che tu sei da ricovero urgente > "codice rosso" :blum: .... ma che cavolo hai fatto stanotte ? :crazy: Sappiamo oramai tutti quanto è difficile trovare questo nominale senza problemi di coniazione, diciamo un pò generici, ma qui mi sento di osservare che le piccole ondulazioni che si notano lungo parte del bordo della moneta potrebbero davvero propendere per l'ipotesi di profausto .... ma su questo per essere, forse, più certi aspettiamo anche l'opinione di Francesco. Riguardo la moneta in per se, come conservazione, anche se un ottimo esemplare io non andrei oltre lo Spl, per me sembra corretta come valutazione, anche se al rovescio, nella parte alta noto molta porosità ... forse un problema già all'origine del tondello.

I Migliori ritrovamenti del 2014.

dunque facendo un po' di conti..... per chi paga al 50% del catalogo.... una moneta vale 100 ( di catalogo)....la dovrei vendere quindi a 50.....ci devo pagare il 22% di IVA...perche' chi vende regolare DEVE fare la ricevuta...visto che chi compra/vende non lo fa per beneficenza...ma alla fine il commerciante a quanto dovrebbe pagare sta moneta che vale 100 di catalogo...per poi non sentirsi magari dire, come a volte e' capitato anche qui, che e' un ladro??

A quanto pare il mio subconscio è rimasto colpito dalla questione.................... Stanotte ho avuto una specie di incubo dove mi ritrovavo poco oltre il confine di Andorra in un ristorante a mangiare, nel mentre mi rubavano la macchina ??? e dovevo poi proseguire verso il centro storico a piedi alla ricerca delle monete, incontravo però solo dei saltimbanchi che facevano degli spettacoli e una bancarella dove hanno tentato inutilmente di rifilarmi delle euro probe spacciandole per monete vere, ho poi girovagato per delle ore inutilmente alla ricerca dell'ufficio numismatico locale per viuzze in salita e discesa tipo San Marino, mi resterà sempre il dubbio se ce l'avrei fatta o meno................mah, che razza di sogni del piffero................ :crazy:

Salve a tutti, dopo mesi senza la fotocamera finalmente ne sono rientrato in possesso. Questo è uno dei miei acquisti fatti a Verona e devo dire di esserne molto soddisfatto. Ha una bella patina e la conservazione per il tipo,a mio avviso, è alta. Vediamo un po' come la classificate voi, divertitevi un po' :P Ecco le foto PS: Buone feste a tutti :D Gaetano

riepilogando: la moneta è di Juliano II / Securitas Reipub zecca di Arles - SCONST dot RIC 321 DNFLCLIUL - IANUSPFAUG eagle in right

Concordo con Daniele di massima per le conservazioni, diciamo in parole povere se ti basta un pezzo per tipologia, un denaro solo, il secondo e' veramente vicino al FDC e quindi opterei per quello, se invece guardi le caratteristiche e magari pensi di averne più di uno nel tempo prenderei il primo per la caratteristica della spina, comunque sia cadi bene .....e non sbaglierai.....

La moneta non proviene da montatura, si tratta di normali e comunissime debolezze di conio presenti sull'oltre 40 % delle piastre di questo periodo. La conservazione è spl+ a parer mio. Moneta impreziosita da una certa freschezza di metallo. Complimenti Claudio.

DSIL sta per Dux Silesiae, duca di Slesia.

Salve, la moneta è autentica, i graffi sui fondi derivano sicuramente da un tentativo maldestro di pulizia e le parti spatinate risultano essere le più "alte", secondo me la patina si è consumata dallo sfregamento con altre monete o superfici di altro genere, forse l'ultimo possessore la teneva in un barattolo con altre monete. Io da piccolo le tenevo così e quasi tutti i giorni lo svuotavo, mi guardavo le mie monetine e le rimettevo nel vasetto, vi lascio immaginare il grado di usura che potevano avere dopo qualche anno di questo trattamento....... :crazy: Maurizio

Complimenti @@sulinus ottimo bottino :blum: Ti sei dato da fare molto e spero che tu possa continuare andando sempre meglio. Anche io da parte mia non sono stato fermo quest'anno Prendendo spunto dalla tua discussione sono andato a rivedere il mio "libro spesa" ed ho notato che quest'anno ho messo in collezione ben 30 monete Napoletane, e tra le mie ci sono anche i tanto snobbati tornesi, ed infatti mancano tra i tuoi acquisti. Un augurio a tutti, di buon Anno :)

Dal quel che ho visto ....un grazie a @@Il*Numismatico ....a maggior ragione ha anche lievi stimi difetti di conio.... grande @@claudioc47 ottimo acquisto.

A mio giudizio non esiste un criterio uniforme. Per le monete penso che sia un difetto significativo. Le medaglie erano oggetti di ostentazione o portativi e il foro - soprattutto per le antiche - fa parte del loro vissuto (come il più elegante appiccagnolo). Per una medaglia antica spesso (non sempre perchè talvolta è un trucco) il foro è indicativo di originalità ed è anche accompagnato con belle dorature. Per le medaglie antiche penso che un deprezzamento del 15/30% sia giusto (dipende anche dalla dimensione e dalla collocazione); io non ho problemi ad inserirle in collezione se la conservazione è valida. Non mi piacciono le otturazioni dei fori ; talvolta nascono da riparazioni più o meno abili, talvolta da copie fuse, ma rappresentano comunque un inutile intervento contro la storia e la originalità dell'oggetto.

Ci sono monete "apparentemente" inedite in quanto non si conoscono altri esemplari ( o non ne conosciamo Noi altri.....) ma potrebbero venirne fuori a decine o centinaia...... Questa è documentato dalla Zecca che dopo una decina di pz. si decise di interrompere la coniazione a causa di un difetto del conio che conferiva una debolezza centrale alla moneta non esaltando l'araldica del Camerlengo Pacca; si proseguì a coniare il biondo metallo solo con la Doppia di Bologna. Sede Vacante 1823, Doppia, Roma. 9 pz. coniati di cui 4 in collezioni pubbliche .......

Complimenti, gran bella moneta. Ottimi rilievi, minima usura e qualche segnetto. A mio parere SPL+. Forse al retro è stata lievemente pulita, ma può essere una sensazione data dalla foto.

A 32 euro, direi che l'hai comprata bene. Certo , il giorno che la vorrai cambiare con un fdc, dovrai investire di più. Ciao e buon anno.

. Sono riproduzioni della Plasmom se vedi gli innumerevoli link di queste riproduzioni che regalavano nel 1978 troverai anche i dettagli delle monete originali

10.000 di queste preunitarie. ;)

@@Lafayette per le asburgiche molto buona è la serie di cataloghi di Herinek, che vanno dal Cinquecento al 1918. Poi c'è il piccolo ma molto ben fatto catalogo di Eva Szaivert, del 1990, che parte da Maria Teresa. Per gli Asburgo tra Quattro e Seicento per la zecca di Hall ci sarebbe il monumentale e penso introvabile Moser-Tursky...

Auguri per la prima moneta dell'anno nuovo!

Ciao, io ci leggo Gian Giacomo Trivulzio... :) Buon anno!

@@claudioc47, non cè speranza che tu possa guarire neanche per il 2015, piatrite cronica hahahahahaha.... chi compra una piastra il primo dell'anno compra tante piastre tutto l'anno.

@@apollonia @@ambidestro -------------------------------- Ciao, lo stemmino di Parigi è purtroppo un po' piccolo, come tutta la foto. Ma si riesce a distinguere abbastanza bene. Essendo acromo, non permette di essere abbinato con precisione a uno dei due decreti a cui potrebbe esserlo. Mi spiego meglio: dopo la variante imposta da Napoleone, Parigi vide il suo stemma formalizzato da un primo decreto del 1817 che ripristinava il capo con i gigli di Francia al di sopra della nave. Il tutto, sotto una corona d'argento e con lo scudo accostato da due piantine di giglio al naturale. Però, soprattutto dopo il 1830, pare che questo decreto si stato disatteso con abbondanza. Perchè lo stemma veniva spesso realizzato solo con la nave e senza i gigli. Al che, un altro decreto del 1853 mise fine al marasma formale, ribadendo la nave e il capo con i gigli di Francia. E ribadendo anche la corona, identica a quella del 1817 ma d'oro e non d'argento. E facendo inoltre sparire le piantine di giglio. Veniamo al nostro gettone. É acromo, quindi non possiamo dire che colore ha la corona. Lo stemma è senza piantine di giglio: un dettaglio che permette forse di datare il gettone a dopo il 1853. Sarebbe interessante, se possibile, vedere un'immagine ingrandita dello stemma, delle medaglie che lo circondano, e delle decorazioni sottostanti: tutti oggetti forse facenti parte del catalogo di Monsieur Detouche, orologiaio, orefice, gioielliere. :good:

_____________ ☆☆☆☆ ☆☆✿ ✹ Buon Anno a tutti ✹ ✿☆☆ ☆☆☆☆ _________ 1856 Stati Uniti d'America Falso d'epoca Presidente dal 1853 al 1857 Frankilin Pierce (1804-1869) Quarter dollar - falso - peltro (?)

@@lele300 ovviamente sai come lo so anche io, che i prezzi di catalogo spesso traggono spunto dai precedenti realizzi delle aste battute ;) ovviamente tra i tempi di raccolta informazione, di pubblicazione, etc. etc. quando esce il catalogo le informazioni saranno già da rivedere... poi, se il mercato ha subito uno shock su una determinata tipologia dopo la pubblicazione, oppure nel caso in cui l'editore snobbi una certa moneta, questa non influenzerà il mercato direttamente faccio un esempio: il mercato dei marenghi AU borsa (legati alla quotazione dell'oro) è parecchio influenzato dall'andamento del fino contenuto nella moneta; L'oro ha avuto uno shock: è passato dagli oltre 40 euro al grammo ad appena 30 euro al grammo. Il Gigante da una quotazione che era consona al momento di stampa, però Oggi non rispecchia più quella che è la realtà (avete notato che i marenghi "a peso" del 1882 non si trovano più da nessuna parte?) per il caso di monete snobbate Esiste una varietà del 100 lire del 1972, detta con barra o sbarretta dopo la data 1972/ questa moneta viene dal Gigante descritta come una semplice curiosità e viene quotata in FDC molto meno di quanto invece dice la realtà del mercato: anche taluni commercianti pagano il prezzo pieno di catalogo per rivendere questa moneta ... un grande paradosso, non trovate? ;) Certo, in linea di massima, per iniziare, il catalogo va bene per le tipologie più comuni (ed esclusi i pezzi FDC "stato zecca" o anche improp. detti "eccezionali" o "stato gemma" o "qualità superiore"). Anzi, per le conservazioni intermedie tipo BB o SPL, toglierei anche qualcosina dal prezzo, tipo un 30%-40% .. @@Releone .. ho già spiegato sommariamente come riconoscere un pezzo dorato postumo. Altri due/tre trucchetti , in sintesi: 1) un pezzo dorato postumo avrà il 100% della doratura .. e proprio come i riconii del 5 lire del 1901 ci sono più probabilità che sia falsa che originale! 2) un pezzo con doratura originale, avrà delle macchioline infinitesime nei campi e non sarà mai giallo uniforme 3) ultimo, ma non meno importante, non avrà mai un colore laccato. per capirci, se la monetà ha un effetto oro lucido come quello dell'uniposca, è sicuramente rifatto..

Ehhh si.... in barba a chi vuole vedere solo monete Extra Fdc sperlusso Ultra Mega Patinate con riflessi da prisma scompositore !!!! .... Ottima monetina che trasuda il nostro passato...nemmeno troppo lontano. Complimenti

Fregio da Ufficiale della Milizia, ricamato in canottiglia dorata, quello da sottufficiale era privo della stella e in canottiglia argentata, quello della truppa in ottome e con il tondino cambiabile. @@nando12

Fate largo che c'è un catorcio in arrivo! :D Francia 10 Centimes - Napoleon III KM# 771 Bronzo P.S. Sebbene siamo ancora lontani dal mio periodo di collezione mi prenoto anche per un 1856. :)

D'accordo Polemarco. Purtroppo io continuo a pensare che il Dialogo postuli la disponibilità di due parti a confrontarsi paritariamente mediante strumenti chiari e trasparenti. Quando si esce da questi schemi ho molte difficoltà a considerare qualunque altra soluzione come un Dialogo. Forse è per questo che la politica non fa per me. Ricambio gli auguri con sincerità. M.

@@bizerba62 @@numa numa Per tornare ai nostri montoni (cito I Promessi Sposi), la situazione è così degradata che qualsiasi "movimento"' ( a destra, a sinistra, sopra, sotto) è comunque un passo in avanti. Viviamo in un assoluto indifferenziato dove qualsiasi iniziativa non confligge con le altre. Ognuno coltivi la propria e non ostacoli e non giudichi quella degli altri. Vediamo quello che succede. MA è solo una opinione. Di nuovo auguri. Polemarco

O un pizzico di pudore, evitando magari di commemorare per forza con due monete quando a volte una è già più che sufficiente nei casi in cui esca (come spesso accade, non solo per il Titano) con temi "forzati".

Vabbè ragazzi ! Ciccio ha appena finito di ripulire la discussione da tutti i messaggi che chiedevano l'invio con MP dei link dei distributori per mantenere leggibile il thread, adesso se tutti ci mettiamo a scrivere "mi è arrivata la mail", "anche a me, anche a me !" che senso ha ???? La mail arriverà a tutti coloro che hanno fatto richiesta di inserimento nelle liste. Non ricominciamo ad intasare il forum di post inutili !!!

appena arrivata

A leggere questo thread viene la pelle d'oca E' come se in un'ipotetica gara i commercianti esteri potessero utilizzare barche a notore mentre quelli italiane solo a remi Oppure che in una gara di corsa i mercanti italiani venissero appesantiti di una zavorra di 30 kg prima della partenza Europa ma quando arrivi a imporre i tuoi regolamenti - che giusti o sbagliati siano - almeno ci eviterebbero situazioni per le quali Kafka sarebbe stato considerato un dilettante.

è un Semisse spagnolo della città di Castulo (II sec. a.C.) http://www.acsearch.info/search.html?id=916024

Sul fatto che fosse complicato credo di essere stato chiaro fin dall'inizio che non era una cosa semplice. Che sia realistico direi che dipende dalle proprie considerazioni, valutazioni e posizioni in merito. Invece, che sia corretto non ho il minimo dubbio ! Che poi tu decida che che sia meglio seguire i vari percorsi indicati ( e non univoci, basta cambiare di ufficio) può essere pratico e persino consigliabile, ed in effetti già nel primo post ti ho scritto . "Certo, tu come operatore del settore fai bene a non correre rischi e a chiedere permessi, attestati e certificati per ogni cosa, ma ti renderai conto, e avrai certamente toccato con mano, come uno dei problemi gravi dell'Italia sia la burocrazia con quanto si tira dietro come conseguenze..." Le Circolari ministeriali non sono così facilmente disattendibili, solo quando sono contra legem, in caso contrario il funzionario rischia di passare un bel guaio, cosa che mi risulta sia successa almeno in un paio di occasioni ( parlando di beni culturali ). Enrico P.S. Ho la brutta sensazione che le cose in Italia vadano come vanno, perchè per comodità e per evitare fastidi etc. tutti ci si accomodi sempre di più in posizione supina, fino a che... ahia !

son belle, belli i disegni,ma non distinguo più la moneta da un ciondolo o gettone, son monete da cofanetto e non hanno niente a che vedere con le monete da uso commerciale... per me non hanno più valore dell'oro che pesano.. saluti Fofo

:D Non corriamo un po troppo??