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  1. Utente.Anonimo3245

    Utente.Anonimo3245

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/11/14 in tutte le aree

  1. Dicono che sono monetine bruttine, invece le trovo profondamente interessanti a testimonianza della forza della Repubblica genovese. Poi la monetina stessa che raffigura da una parte il castello genovese, dall'altra parte invece il tanga, quello tartaro e poi le leggende cufiche beh io tutto questo lo trovo semplicemente straordinario.
    2 punti
  2. Buonasera a tutti, stamani ho scritto un comunicato sulla pagina Facebook del Forum dopo aver parlato con Reficul. Vi copio il messaggio, ora mi sembra tornato tutto normale. Ciao, Giò Buongiorno a tutti, sono Giovanna, per chi non lo sapesse, ho parlato con Reficul stamattina, e sono qui per darvi notizie in merito al nostro beneamato sito...(non ho emoticons qui, immaginate un bel sorriso) Purtroppo ieri c'è stato un problema tecnico abbastanza importante, Reficul sta cercando di rimediare, mi ha detto che spera di riuscire in giornata a rimettere LaMoneta on-line. Mi ha assicurato che non è andato perso nulla quindi state tranquilli che ritroverete tutte le vostre discussioni. Auguro una buona giornata a tutti. Ciao, Patrizia
    2 punti
  3. Infatti :D Se poi consideri che il sito da cui ho preso la notizia e la foto parlava di un risarcimento in monetine da 5, 10 e 15 centesimi, se ne trova anche una sola di quest'ultime è a posto per tutta la vita, tanto è rara :rofl: petronius oo)
    2 punti
  4. Recentemente mi sono aggiudicato alla Künker quattro gettoni del gioco del Whist (precursore del Bridge) in ottone che presentano da un lato un giocatore in diversi atteggiamenti tipici del gioco stesso e dall’altro una notazione (simple, double, triple, quadruple) con dei numeri e dei tondelli simili alle fiches. Primo gettone (5,240 g, 25 mm): ICH FORDERE (io chiedo) Il giocatore chiede al compagno di giocare la carta migliore che possiede nel colore di quella giocata. apollonia
    1 punto
  5. Riporto parzialmente dalla versione online di PN: La quarantesima edizione delle Giornate Filateliche e Numismatiche Massesi che si terranno, come tradizione, a Ronchi, sabato 11 e domenica 12 ottobre 2014, vedranno un gradito ritorno. Il Consiglio direttivo del Circolo Massese ha infatti deciso di riprendere, dopo anni di silenzio, la tradizione di dare alle stampe un notiziario filatelico-numismatico. I Quaderni del Circolo Filatelico e Numismatico Massese-Nuova Serie verranno distribuiti nei locali del Convegno. L’occasione è dulplice, dato che in concomitanza si terranno le celebrazioni per il 350° anniversario dell’elevazione di Massa in Ducato e di Carrara in Principato (1664-2014), in onore dei quali verranno realizzati uno speciale annullo filatelico e una cartolina ispirati alla bella e rara medaglia di Alberico II Cybo Malaspina. Il volume, realizzato dal sodalizio guidato dal presidente Roberto Manzuoli, non è un semplice notiziario relativo alle attività del Circolo ma presenta diversi articoli dedicati alla filatelia, alla numismatica e alla cartofilia. La parte numismatica, dedicata in particolare agli studi malaspiniani, può pregiarsi della firma di Maurice Cammarano in una addenda al suo Corpus Luiginorum. Non mancano, poi, le segnalazioni di esemplari inediti della zecca di Massa di Lunigiana ed un aggiornamento sui leowenthaler di Carlo I Cybo Malaspina, inedite considerazioni sulle Sedi Vacanti e sulla circolazione monetaria in Lunigiana. Chiudono la pubblicazione una visita virtuale alla città di Massa e ai suoi monumenti attraverso le medaglie e alla principale piazza Aranci attraverso le cartoline.
    1 punto
  6. E' arrivato al 1580
    1 punto
  7. Oppure potrebbe essere questa? L'ho trovata sul Crawford...Cr 345/2 ma è un quinario...anche il peso corrisponde....più o meno..
    1 punto
  8. Fatto , non riuscivo a svuotare le cache
    1 punto
  9. Non riscontro problemi con alcun browser. Per chi ne avesse ancora, è consigliabile pulire i files temporanei di internet e/o ricaricare la pagina con ctrl+F5
    1 punto
  10. La scorsa settimana mi sono regalato questo 6 lire per collocarlo insieme al 30 soldi della Repubblica Cisalpina .
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  11. a te non ti ci vuole una risposta, a te ti ci vuole un trattato....
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  12. Credo più agli amministratori. Comunque il sito è stato giù per un bel po' quindi ci sarà stato qualche problema tecnico di una certa rilevanza immagino. Prontamente risolto dai nostri angeli custodi :)
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  13. Direi che si tratta di un quadrante repubblicano: al dritto mi pare di identificare il volto di Ercole, nonché i tre globuli dietro la testa. Al rovescio, sotto la prua di una nave, si legge chiaramente ROMA.
    1 punto
  14. Belle storie, ma possono essere anche spunti anche più semplici, di cui si è anche già parlato ( ormai effettivamente qui abbiamo parlato di tanto....) anche curiosità.....credo che le più di 8.000 letture della discussione dimostrano e testimoniano letture e interesse, e credo che il maggiore beneficiario di una discussione simile sia il visitatore o l'utente che cerca di orientarsi in questo mondo, ma poi anche tutti....perché molti esempi proposti credo fossero per tutti motivo di nuove conoscenze personali . Possono questi spunti creare motivazioni, nuovi appassionati, ecco perché l'intento dovrebbe portare a chi segue una specifica monetazione o area a postare, a raccontare.....incuriosire e magari creare nuovi numismatici proprio della monetazione proposta che voi seguite abitualmente.... E allora forza, almeno chi non è in vacanza...mi rivolgo a caso ad alcuni, ma veramente a caso... che hanno competenze specifiche per esempio a @@vathek1984 per le estere, a @@cembruno5500 per le repubblicane, al Regno d'Italia con @@Littore e @@renato, ma anche per esempio ai tanti appassionati del Regno delle Due Sicilie che meritano di avere in questa discussione qualche esempio, qualche storia....e qui chiamo @@francesco77 e chi vorrà e segue e frequenta quella sezione, ma anche agli appassionati dei Savoia e quindi a @@savoiardo e ai numerosi appassionati di queste monete.....l'elenco può essere lungo, tutti potenzialmente possono essere chiamati in causa, nessuno escluso, staff compreso ovviamente :blum: ....vediamo se riusciamo a unirci idealmente in questa discussione per il forum, per la numismatica, per la divulgazione della stessa....io ci provo giustamente sempre :blum:, credo possa essere interesse di tutti creare qualche spot per la numismatica per tutti....perché poi questi spot contano...contano....
    1 punto
  15. Dipende cosa intendi per sdoppiamento di conio. Secondo me si tratta di uno sdoppiamento da danno meccanico del primo tipo: sdoppiamento da schiacciamento. L'energia trasferita alla moneta durante la battitura fa fare un piccolo rimbalzo al conio creando questo effetto di sdoppiamento. Tecnicamente non e' un errore di coniazione, in quanto generato dopo la battitura della moneta (seppur per un istante). E' un fenomeno piuttosto comune.
    1 punto
  16. non mi sembra proprio, non ha la corona radiata, pesa troppo e mi dà l'impressione sia troppo spesso, più facile che sia un asse imperiale o altrimenti un dupondio, questi ultimi non tutti erano radiati in certi periodi
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  17. La medaglia effettivamente raffigura la Madonna di Polsi con Santuario nel comune di S. Luca - Diocesi di Locri-Gerace. La leggenda vuole che un toro, allontanatosi dal proprio gruppo, si mise a scavare con le corna e fece emergere dal terreno una croce. La medaglia riporta su un lato La Madonna di Polsi con Bambino; sul retro il toro genuflesso sulla croce ed un uomo! Per l'uomo ipotizzo due possibilità legate sempre alla leggenda: 1) è il pastore che ritrova l'animale di cui era alla ricerca dal momento dell'allontanamento; 2) è Ruggero il Normanno che, seguendo i suoi cani durante una battuta di caccia, si ritrova davanti al toro genuflesso sulla croce. Infatti altra leggenda vuole che sia stato Ruggero testimone dell'evento. Cordialmente, messer giorgio
    1 punto
  18. Questa è bella ... Taglio: 50c Nazione: Germania Zecca: Amburgo (J) Anno: 2008 Tiratura: 80.000 ? Condizioni: BB Città: Palermo Note: news e mancante
    1 punto
  19. Ciao Blackrunner, assomiglia al Quarto di grosso per Giangiacomo Paleologo. (1418-1445) ma aspetta conferme.
    1 punto
  20. Secondo gettone (5,142 g, 25 mm): SIE MAKEN FARBE (lei fa colore) Il giocatore fissa come colore d’atout (cioè della briscola) quello della carta giocata. apollonia
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  21. USA, 1 cent Lincoln, primo tipo (arcaico)
    1 punto
  22. Taglio: 2 euro cc Nazione: belgio Anno: 2007 Tiratura: 5.000.000 Condizioni: SPL Regione: Puglia
    1 punto
  23. Taglio: 2 euro cc Nazione: germania D Anno: 2007 Tiratura: 11.840.000 Condizioni: SPL Regione: Puglia
    1 punto
  24. Nessuno ha parlato di completa inutilità, ma del fatto che gran parte del lavoro effettuato è inutile! Poi quando como consulente proponevo soluzioni tipo quella che proposi in quella Banca, cioè di dare un budget a ogni struttura per acquistare i servizi infromatici, ok. Ma se proponevo, ad esempio di togliere personale a una figura in modo che essa potesse meglio concentrare la sua attenzione su detreminati aspetti più innovativi (ad esempio, passare al responsabile della produzione il personale addetto al collaudo in modo che il direttore qualità si occupasse dei "veri" problemi di qualità) apriti cielo! Nemico giurato. Il mondo dell'impresa, tanto di produzione quanto di servizio, è fatto da una maggioranza di manager così imbecilli (non tutti, ovviamente!) che misyrano il loro potere sulla base di quante persone sono alle loro dipendenze dirette! Il vecchio assioma che nell'impresa si fa carriera fino a quando si giunge ad occupare una posizione nella quale si dà ampia prova di incapacità.... e lì si resta non è più valido! Ora nonostante l'ampia porva si continua a fare carriera! E' il concetto stesso di carriera manageriale che è un concetto imbecille e che stimola e seleziona l'imbecillità. 1) lo stipendio è troppo proporzionale al grado gerarchico e questo al numero di dipendenti diretti. 2) si premia il risultato con l'aumento di grado gerarchico 3) si fa carriera, in senso gerarchico, a prescindere dalla capacità di gestione delle risorse. Ecco perché al vertice delle imprese si trovano persone che in gran parte non sono idonee alla posizione che occupano (ma fedelissime al loro capo.... fino a quando non riescono a fargli le scarpe). Esempio: In un ufficio aperto al pubblico ci sta un giovane dipendente che dimostra di avere un'ottima predisposizione per gestire il rapporto con il pubblico. A un certo punto, lo si vuole premiare (giustamente). Come lo si fa? mettendolo a gestire una squadra di persone adette al rapporto con il pubblico. Peccato che non c'è, prima, nessuna seria analisi per vedere se è una persona atta a gestire altre persone. Magari lo è, ma viene "promosso" a prescindere dal comprovare tale capacità. Perché l'Homo Nodicens Nodicens impera? Perché non si comprende la differenza tra le tre attitudini fondamentali di una persona: la competenza, lo spirito d'innovazione, la capacità di gestire. Sono tre aspetti profondamente diversi, ma la diversità nel mondo del lavoro (e non solo del lavoro) non viene compresa. Se a capo di una piccola struttura lavorativa, per esempio uno studio legale, poniamo l'avvocato più competente, sbagliamo! 1) Il fatto che sia quello più competente dell'ufficio, non vuole dire che ha predisposizione per gestire i colleghi nel modo migliore (e probabilmente non ha talke predisposizione): gestire le persone vuol dire saper risolvere i conflitti umani, saper motivare, saper valorizzare, non vuol dirne saperne di più di loro sugli aspetti tecnici 2) se è il più competente, tenderà a svolgere in prima persona gli aspetti più importanti di tutti i lavori e a non delegare ai colleghi: vorrei tanto poter delegare una parte delle mie mansioni (mi dicono sempre, mai che ammettano di non voler delegare nulla!), magari potessi!, ma con i colleghi che mi ritrovo come faccio? proprio ieri ho provato a dire a Pierino di analizzare quella pratica e l'ha fatto tutto a rovescio di come gli ho insegnato a fare! (non gli viene neppure in mente che magari Pierino sta trovando un modo migliore per svolgere quel lavoro) 3) come potrà accettare il cambiamento? le cose vanno benissimo come le stiamo facendo, talmente bene che facendole così io sono diventato il capo! perché cambiarle? Non parliamo poi della Pubblica Amministrazione. Lì la proporzione di compiti inutili rasenta livelli da capogiro: a volte si trovano strutture dove è prossimo al 100%, per incredibile che sia. Gran parte dei lavori sono solamente manifestazione di potere e basta. Una volta lavorai nella formazione manageriale dei direttori INPS di primo livello: dopo pochi giorni rinunciai al lavoro (nel senso che lo passai ad altro consulente della nostra Società) perché a me piace tantissimo insegnare ai bambini piccoli, ma non quando hanno 50 anni e più! Conobbi anche manager davvero molto validi. Mica sono tutti così, per fortuna! Per esempio Vittorio Audisio, che partendo da zero creò una grande multinazionale (Gammastamp e una decina di altri marchi). Una volta impose al CdA che si dirottasse una grossa commessa di lavoro a un concorrente (facendo un'offerta al Cliente fuori mercato): di fronte allo stupore di qualcuno dei consiglieri, spiegò che questo concorrente, ormai l'unico in Italia davvero in grado di fargli concorrenza, rischiava di saltare se non otteneva rapidamente una grossa commesaa che lo rimmettesse in careggiata. E senza un concorrente con le palle, che stimolo avrò per continuare a migliorare giorno dopo giorno? concluse. Questi sono i manager davvero valdii: non per nulla le sue aziende sono esempi di qualità tanto nel prodotto come nel sistema produttivo. Ma purtroppo sono pochini e poi sorge il problema drammatico del ricambio quando devono cedere le redini alla generazione che segue.....
    1 punto
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