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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/29/14 in tutte le aree
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riporto la notizia della nuova legge, se a qualcuno può interessare. e non so se è la sezione giusta. Pdl 362 approvata definitivamente alla Camera: da oggi in italia esistono gli archeologi “E' con viva soddisfazione e con un pizzico di commozione che apprendiamo la notizia dell'approvazione definitiva della legge sul riconoscimento dei professionisti dei Beni Culturali” con queste parole il Presidente della Confederazione Italiana Archeologi, Alessandro Pintucci, saluta l'approvazione in sede legislativa, nella Commissione Cultura de...lla Camera dei Deputati, della proposta di legge 362 sul riconoscimento dei professionisti dei Beni Culturali. “Dopo sei anni di battaglie delle associazioni professionali - prosegue Pintucci - è oggi possibile affermare che gli archeologi esistono, che a loro, al fianco delle istituzioni ministeriali, è affidato il compito della tutela dei beni archeologici. Quella che può sembrare quasi una formalità, cioè che gli archeologi siano gli unici attori titolati a operare su detti beni, ha richiesto l'impegno e la determinazione di migliaia di professionisti, manifestazioni, denunce dello stato della professione. Certamente molto resta da risolvere e tanti sono i traguardi da raggiungere, ma questo passaggio resta una pietra miliare nella storia della professione, della quale orgogliosamente possiamo affermare di essere stati uno dei motori principali. La legge approvata, certamente molto diversa dalla sua prima formulazione nel 2008, oggi include tutti i professionisti dei BB.CC., non solo gli archeologi; rispetto al primo testo, licenziato dalla Camera dei Deputati qualche mese fa, quello approvato oggi è stato perfezionato con il contributo di tutti i soggetti del nostro mondo, i professionisti certo, ma anche il Mibact e l'Università: avremmo preferito un ruolo più forte delle Associazioni professionali, ma la legge oggi approvata è certamente condivisa da tutti e tutti avranno la responsabilità e l'onere di farla rispettare. Ora serve un regolamento che ne permetta l'applicazione e criteri inclusivi per il riconoscimento di tutti i professionisti da inserire nell'elenco nazionale. Un elenco e non un albo. Uno strumento snello e democratico, non una corporazione nelle mani di alcuni. Il ringraziamento più grande va agli estensori della legge, Marianna Madia, Manuela Ghizzoni e Matteo Orfini, senza l'impegno dei quali i tempi di approvazione sarebbero stati ben altri. Quest'anno la Confederazione Italiana Archeologi, la prima associazione professionale di archeologi in Italia, compie dieci anni, un traguardo a cui teniamo molto e che non potevamo sperare di festeggiare meglio. Ben riconosciuti colleghi!”2 punti
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Eccone un altro anche questo l'avevo catalogato come minutino dei dogi biennali, ma forse mi sbaglio. Grazie Matteo per il precedente in quanto Filippo di Cleves mi mancava in collezione poi credo anche raro. Adesso guardiamoci il prossimo2 punti
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... nessun problema la rimuovo subito ... ho solo fatto un esperimento (evidenziandone gli ovvi limiti) alla stregua di un "divertissement" fotografico (mal riuscito) ... mica ho preso a martellate la pietà di Michelangelo ... :P2 punti
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Scusa ma leggo solo ora il tuo messaggio ero fuori con amici .... Ti posso chiedere on base a cosa l hai id. come dei Dogi Biennali ? Perche per me si tratta di ben altro , ovvero di un minuto di Filippo di Cleves con sigla IC :) Ciao Matteo Inviato dal mio iPhone utilizzando Lamoneta.it Forum2 punti
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Titolo: Fotografia Numismatica: piccola guida interattiva (… Ovvero, non servono attrezzature costose per ottenere buoni risultati) Autore: @ilnumismatico Data Pubblicazione: 03/05/2014 ABSTRACT: L’intento che mi pongo (e che spero di raggiungere) è di rendere la materia in oggetto semplice e chiara per tutti, anche (e forse soprattutto) per chi pensa di essere negato nella fotografia. Le “lezioni” saranno poche e brevi (fondamentalmente non c’è molto da dire, visto che dobbiamo fotografare un semplice tondello grande, al massimo, qualche centimetro), e si pongono come obiettivo quello di fornire concetti, più che procedure da seguire, il tutto presentato cercando di non dimenticare semplicità e chiarezza nelle spiegazioni. I concetti che andremo ad esaminare potranno essere ovviamente rielaborarti e perfezionati a seconda del proprio gusto personale, anche in seguito alle numerose prove che effettuerete per esercitarvi. Prove che vi accompagneranno (così come è ancora il mio caso) per molto tempo anche dopo che penserete di aver raggiunto un risultato qualitativo soddisfacente. Gli argomenti di questa guida, saranno i seguenti: Introduzione: costruiamo il nostro “set” fotografico Qual è la luce ideale e come ricrearla La preparazione allo scatto: l’inquadratura L’esposizione ed il bilanciamento del bianco Le ultime impostazioni prima dello scatto Scattiamo la nostra prima fotografia numismatica La PostProduzione (PP): che cos’è e come va fatta Installazione del software di fotoritocco e prime operazioni di PP Leggi l’articolo originale completo oppure Visualizza il PDF con gli ultimi aggiornamenti per poterlo salvare in locale1 punto
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Volevo farvi vedere questo strano libro medagliere che credo risalga almeno al XVII-XVIII secolo. Una volta chiuso sembra uno spesso librone antico rilegato in pelle ma al suo interno contiene 8 vassoi con 30 scomparti ciascuno. Visto in area francese. E' una soluzione che è stata ripresa anche ultimamente da Alberto Zecchi (artigiano fiorentino che espone anche ai convegni di Verona) che produce eleganti libri/vassoi piu' snelli e con un unico scomparto. Evidentemente la soluzione era molto piu' antica, e anche secoli fa c'era ovviamente il problema di dove conservare le collezioni. Anzi, una volta le cassette di sicurezza in banca non esistevano, e quindi i collezionisti che appartenevano piu' che altro alle classi facoltose dovevano cercare luoghi "non ovvi" dove conservare i propri amati tondelli...1 punto
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Ciao a tutti volevo chiedere se qualcuno sa che chi rappresentano le due figure al dritto di questa medaglia (una santa ?quale? ed un crociato ?forse?): Un po' di storia della medaglia: San Benigno (quartiere di Genova): Le strutture militari : Tra il 1852 e il 1860, demolito completamente l'antico monastero, furono costruite due grandi caserme, che potevano ospitare 1276 soldati ciascuna. Le caserme furono sede di comandi militari fino al 22 giugno 1930, quando con una fastosa cerimonia furono dismesse in previsione della loro demolizione, conseguente al progettato spianamento del colle. (da Wikipedia) Grazie per eventuali aiuti Saluti M.1 punto
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La scala americana è molto differente dalla copia "italianizzata" (FDC64, SPL 54 e così via...) Ecco il paragone con la nostra secondo NGC http://www.ngccoin.com/world/international-grading-scales.aspx In teoria l'MS64 dovrebbe essere una conservazione tra il qFDC/FDC, ma non FdC pieno. L'MS65, sempre teoricamente, dovrebbe essere FdC, ed il 66, 67 equivalgono al vero eccezionale. L'MS70 è appannaggio esclusivamente delle monete commemorative, coniate appositamente per collezionisti. In pratica però, non è così. Capita di frequente di vedere monete slabbate MS64 che non arrivano al nostro qFDC, MS65 con vistosi segni di contatto, e MS66 che non sono all'altezza di tale gradazione. Qui la foto dell'elmetto sopra citato in alta risoluzione In poche parole, anche se l'idea è buona, si porta però dietro tutti i dubbi che si porta dietro anche la nostra gradazione. Non parliamo poi della nuova "trovata" di approvare la gradazione... Alcune notizie in merito al metro di valutazione della gradazione americana http://www.pcgs.com/grades.html1 punto
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E010? DUISENBERG? you mean trichet probably, is 5 euro? what is the serial?1 punto
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E' il famosissimo "gettone della barba". Complimentoni per questa bellissima testimonianza storica! Trovi molte informazioni al link seguente: http://vitulus.altervista.org/la-tassa-sulla-barba/1 punto
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Ultima moneta arrivata prima della partenza per le ferie : Denaro Piccolo di Savoia Amedeo V (1285-1323) D/ +AMEDS' COMES SAB' - Fiore a 6 petali affusolati R/ SA BAV DIE SIS - Croce doppia intersecante la legenda , accantonata da A M E D' Argento 16 mm. , 0,65 Mir Savoia 47 ; Simonetti 5 , Biaggi 39 Zecche : Chambery , S.Sinforiano d'Ozon Rarita' : R6 Variante D/ +AMEDS'1 punto
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non posso che quotare questa affermazione !!! Ma la discussione la sposto ugualmente... ;)1 punto
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Molto stupide invero. Negli anni 70 (io purtroppo c'ero già e non ero neanche più un neonato e me lo ricordo bene) la Perugina inondo' il mercato con una serie agghiacciante di riproduzioni di monete romane che si trovavano con i mitici " Carrarmato ". L'intento sarà anche stato innocente, ma sicuramente ha creato migliaia di inutili illusioni nei non addetti al lavori. Ciao!1 punto
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Non sappiamo comunque quali saranno le modalità con cui il Ministero creerà gli elenchi dei professionisti. Suppongo che una laurea sarà un requisito obbligatorio. Una scelta intelligente potrebbe essere quella di permettere l'iscrizione ad un determinato elenco a tutti coloro che hanno una laurea nella stessa area ma comprovabili esperienze specifiche.1 punto
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Come ha molto ben spiegato Linda si tratta di un maldestro tentativo di argentatura, come tu stesso sospettavi in presenza delle aree scure, che sono il rame sottostante mal coperto.1 punto
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Si tratta di un'emissione postuma di Costantino I, purtroppo la zecca non si vede. Al dritto Costantino velato rivolto a destra con legenda DVCOSTANTINVSPTAVG, al verso, anepigrafo, l'imperatore in quadriga tende un braccio verso la mano di Dio. Questo è un esempio di Antiochia:1 punto
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Nel pieno rispetto e nella comprensione delle preoccupazioni e delle amorevoli cure dei collezionisti verso le proprie monete (perché sono queste le giuste cause che portano a scorgere con timore o speranza anche le pur minime vibrazioni negative o positive in materia), devo ricordare (preciso: relativamente alla ricostruzione dell'Arma) che una rondine non fa primavera. Quello che conta e' l'orientamentamento (non ancora) consolidato della Suprema Corte. Quello che conta e' l'eventuale dissenso consapevole di chi se discosti nel decidere o l'adesione co sapevole di chi vi acceda. Fino all'intervento delle Sezioni Unite e' bene a agire con la cautela di cui ho sempre parlato: acquisti certificati, contatti con persone degne di stima etc. Abbandonare il collezionismo dinanzi a queste difficoltà sarebbe come buttare l'acqua sporca con tutto il bambino. Polemarco1 punto
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:yahoo: :yahoo: Taglio: 2 Euro CC Nazione: Finlandia Anno: 2012 Condizioni: BB Tiratura: 1.977.000 Città: Trieste :yahoo: :lollarge:1 punto
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La tipoogia porta inequivocabilmente alla città di Emessa-Syria. "Aquila, con ghirlanda nel becco, in piedi a destra, andate a sinistra, sula pietra sacra di El-Gabal". Dovresti intravvedere delle lettere in campo che ne determina l'anno di conio. Anche per me Caracalla. Roberto1 punto
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Io posso dirti una cosa: vai da un commerciante o meglio guarda sulla baia una moneta vaticana e da 40 euro ne trovi un'infinita' , valuta il rapporto qualita' prezzo poi entra in gioco il tuo gusto personale. Se poi cerchi una moneta da 40 euro che fra qualche anno te ne possa ritornare 100, beh non esiste. Valuta l'argento, almeno il valore del metallo lo recuperi. Ovviamente parere del tutto personale Ciao P.S. Io prenderei le sedi vacanti del 58-63-78-78september nel loro folder originali. A 40 euro dovresti riuscire a prenderle tutte e quattro.1 punto
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rotolino carabinieri http://collezionieuro.altervista.org/blog/italia-rotolini-2-euro-dedicato-all-arma-dei-carabinieri-2014/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook1 punto
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Intanto anche l'Uruguay torna a casa, a dimostrazione che non erano certo imbattibili. Per l'Italia nemmeno la consolazione di essere stata eliminata da una squadra che poi ha disputato un ottimo mondiale <_< Adesso vediamo cosa farà stasera il Costarica, dovessero perdere anche loro la nostra eliminazione sarebbe ancora più amara, perché un conto è perdere col Brasile, che avremmo incontrato nei quarti se ci fossimo qualificati e avessimo poi battuto la Colombia, un altro essere cacciati da squadre che subito dopo si fanno a loro volta eliminare.1 punto
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L'oro è molto difficile da fotografare... almeno per me Di sicuro il set-up che uso normalmente per l'argento o altri metalli non va bene, perchè si ottengono risultati pessimi Dopo diverse prove oggi ho smanettato un pò con i 2 sistemi di illuminazione e con un soggetto "comune"... un 20 lire 1891 preso recentemente da Negrini e che non avevo ancora fotografato La moneta ha i fondi speculari (come molti 20 lire di Umberto I sembra una proof) e presenta lievissime spazzolature di conio ("le righe" in rilievo dovute alla spazzolatura del conio per rimuovere la ruggine, prima della battuta) Per completezza allego anche le foto del catalogo fatte dal fotografo professionista di Negrini che ha curato il catalogo Quale D/ e R/ preferite??? Graditissimo un commento dei marenghisti... (@@min_ver, @@Dimitrios, @@piergi00) e del fotografo @@Il*Numismatico Catalogo Mie, sorgente fluorescente diffusa Mie, sorgente alogena puntiforme1 punto
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Ciao @@gpittini e @@joker67, La moneta che ho trovato che pi si avvicina a quella postata all'inizio, e' questa: zecca di Roma, con XXI :Greek_Delta: :in esergo RIC 163, con peso intorno ai 3,60 g,, argentata. Il peso di 5 g e' fortemente anomalo, si potrebbe parlare quasi di un doppio antoniniano; non e assimilabile ai follis perche' radiato, o ai sesterzi ( seppur fatto in oricalco), non più coniati. Un'ipotesi potrebbe essere quella di una coniazione avvenuta utilizzando materiale derivante dalla fusione di sesterzi dell'Alto impero. Per curiosita, posto un doppio sesterzio di Aureliano radiato che pesa, 13 g con un diametro di 33 mm. Moneta Rara classificata al RIC 1, anch'essa zecca di Roma Saluti Eliodoro1 punto
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il catalogo non è una bibbia... la variante bordo stretto è certamente molto più rara (esiste)1 punto
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rame non piombo, anche questa come le altre è di difficile attribuzione anche se si vede un volto abbastanza chiaramente, dal solo volto provo ad azzardare che possa trattarsi di Costante o Costanzo II, entrambi figli di Costantino il Grande, sul rovescio si vede una Victoria alata andante verso sinistra, è un tipo abbastanza comune ad entrambi gli imperatori con varie legende oltre non vado e, dato che sul forum vi sono utenti molto meglio preparati di me cedo a loro la parola1 punto
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leggo adesso... grazie Giovanna, grazie a Voi tutti1 punto
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Zecca di Napoli, potrebbe trattarsi di un cavallo ,di Filippo II (2° periodo Re di Spagna (1556-1598).Ciao Borgho.1 punto
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Come a ogni peccora il pastore li da un nome,io ho dato nome a ogni oggetti e monete,con riccordi sempre d'emozione e d'allegria che l'azzardo a ben voluto regalarmi...... :lol: penso i miei figli avrano la presenza di spirito di saper di cosa si trata...e cosi tenerano tra i muri de la casa,quelli testimoni.....che diventerano al loro turno testimoni per altri..... e altri...siamo debitori de la natura....e cosi e la vita.....ma lasciaremo trace del nostro passaggio...a traversso le nostre collezione......!... -_- .1 punto
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Ed infine... :yahoo: Taglio: 2 Euro TDR Nazione: Portogallo Anno: 2007 Condizioni: BB Tiratura: 1.500.000 Città: Trieste :yahoo:1 punto
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Ciao a tutti... :hi: "Io credo che questa soluzione sia auspicata qui piu che altro da chi non ha forse partecipato/seguito i vari dibattiti che sono apparsi su questo forum e che hanno piu' volte evidenziato la totale "inutilita' " dell'applicazione delle norme correnti per reprimere un commercio di monete da scavi che persegue floridissimo oltralpe mentre questa stessa applicazione ha creato enormi disagi discriminando pesantemente i collezionisti italiani creando non solo disagi ma inefficienze e diseconomie a fronte di scarsissime o nulle contropartite dal lato della tutela". La soluzione “proibizionista” sollevata qui è, evidentemente,una soluzione “polemica” e “provocatoria”, che scaturisce dell'atteggiamento delle Istituzioni italiane verso il collezionismo privato ed il commercio numismatico. Da collezionisti “europei” quali siamo, mi pare scontato che nessuno di noi si auguri un regime proibizionista”; saremo i primi noi a rimetterci e non avrebbe senso aver versato fiumi di inchiostro virtuale proprio per auspicare un sistema più liberale. Saremmo (perdonatemi la battutaccia...) come quel marito che per fare un dispetto alla moglie si taglia le palle... In questi termini mi pare vada letto il post n. 49 di rorey36 (scusa rorey, mi permetto di interpretare il Tuo pensiero, se invece l'ho frainteso, correggi Tu...) e l'ultimo mio inciso del post n. 48. Quindi, se la polemica “proibizionista” può aver indotto qualcuno a pensare che certi intervenuti in questa discussione “remino” verso questa soluzione, mi sento di rassicurare costoro che non c'è alcuna volontà in tal senso. E' singolare dover effettuare queste precisazioni...ma tant'è; onde evitare faziose e puerili strumentalizzazioni è opportuno farlo. “Inviterei chi, digiuno di queste questioni, a leggere con pazienza i resoconti riportati in questa rubrica nonche ' gli autorevoli pareri rilasciati da molti compresi quelli autorevolissimi di Arslan e Malnati in margine al convegno di milano..” Infatti, se non Te ne fossi accorto..... era quello che si stava provando a fare qui. Poichè in questa sezione rilevano i profili legali della materia (e non quelli “cerimoniali”, o altri), si stava cercando di analizzare il contenuto del “Notiziario” sotto questo aspetto; si è quindi sottoposto ai Lettori l'intervento dei CC. e si stava commentando la parte dell'intervento del Prof. Arslan che ha attinenza coni risvolti legali della materia. Poi ciascuno, se ha voglia, si farà un'opinione e se vuole scriverà un suo commento; in piena autonomia e senza condizionamenti di sorta o timori reverenziali. “Inutile infatti tornare a discutere di questioni gia' ampiamente sviscerate. Inutile reinventare la ruota. Inutile tornare a spiegare prefine difetti della legislazione corrente Occorre guardare avanti ormai senza frapporre ulteriori indugi senza farsi frenare da chi ritorna su posizioni note e superate , altrimenti rischieremmo di girare su noi stessi p, peggio, come si vede da lle recenti risposte, perdere fiducia solo perche qualcuno, poco preparato, torna a mettere in dubbio posizioni ormai acquisite” Si discuteva e si discute, come già detto prima, di quanto il Notiziario riporta sotto l'aspetto dei risvolti legali, senza velleità di prevedere il futuro o di ribadire il passato. Se poi però il Notiziario presenta alcune posizione vetero-restrittive, la colpa non è nostra, così come non è nostra la responsabilità di uno stato di cose che, ormai da lungo tempo, intimorisce i collezionisti, li fa fuggire dalla numismatica e deprime il commercio di monete. No, perchè non vorrei che alla fine la colpa di tutto ciò diventi di chi si permette di evidenziare semplicemente ciò che la stessa Amministrazione statale riporta nelle sue pubblicazioni. Ci volete accusare di “disfattismo” solo perchè citiamo parti del Notiziario che ribadiscono posizioni oscurantiste? Guarda, caro numa, che il “ritorno al passato” è dovuto proprio a certe posizioni dell'Aministrazione, che sono persino in fase di superamento anche da parte della Magistratura decidente, ma che l'Amministrazione persiste ad ignorare e continua, viceversa, a ribadire. Si parla, purtroppo, del passato non perché siamo nostalgici ma perchè stantie e arretrate sono certe posizioni che ancora oggi leggiamo nel Notiziario. Tu hai evidentemente la “sfera di cristallo” e prevedi il futuro; beato Te..(poi magari, in MP, mi mandi 5 numeri buoni per una cinquina al lotto... :pleasantry:.). Io mi limito a leggere ciò che vedo scritto....come penso facciano anche gli Altri ….E francamente ciò che ho letto finora dell'intervento dei CC. e di parte dell'intervento di Arslan in ordine agli aspetti che qui rilevano, non mi sembra che illustri posizioni innovative o autorizzi a nutrire un particolare ottimismo per il futuro. Se Tu la vedi diversamente mi fa piacere, ma non vorrei che in questa sezione ci si confronti unicamente sui sentimenti di ottimismo/pessimismo degli Utenti, quanto piuttosto sull'analisi (sperabilmente logica e non ideologica) dei contenuti di quello che il Notiziario riporta in punto di “risvolti legali”. Comunque, come è giusto che sia, ciascuno è bene che si documenti e si formi una sua opinione in merito a ciò di cui stiamo qui discutendo. Saluti. M.1 punto
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Comincierei col dire che siamo palesamente d'innazi a tre ritratti differenti, e che gli incisori del periodo riuscivano con pochi tratti a esprimere il concetto di prospettiva e profondità, cosa che nella pittura riuscirebbe più sempilce. L'arte incisoria richiede maggior maestria, i mezzi a disposizione sono molto limitati, oltre che alla superficie su cui di doveva operare, gli strumenti tutti rigorosamente fatti a mano, erano quasi sempre bulini modesti, in alcuni casi pezzi di ferro improvvisati, questo fa ancor di più capire quanto fu grande l'operato di certi artisti. Nel caso di questi coronati è evidente come un ritratto di profilo del "buon" Ferdinando, l'incisore abbia con un semplice tratto, ( sopracciglio pronunciato e parte dell'occhio) dato prospettiva e quasi tridimensionalità, dando un leggerog effetto di un busto a 3/4. Questo è un ritartto a 3/4 di Ferdinando D'aragona Di seguento uno dei maestri del ritratto quattrocentesco, colui che dopo Giotto a esaltato maggiormente il concetto di profondita e prospettiva, Piero Della Francesca, in questo caso un classico esempio di ritratto di profilo.1 punto
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@@francesco77 uhmmm....per me il Rasile è stato attentissimo, se fosse così ;) ho avut dei dubbi su quella sigla U (PR 12c) da sempre, potrebbe essere stata letta male, l'ho già scritto altre volte, un maestro di zecca con la U non si conosce e poi è molto probabilistico (come abbiamo anche visto in varie discussioni) scambiare la Y (se coniata male) con una U.1 punto
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Dalle foto non è facile scorgere grandi differenze. Se poi mettiamo peso giusto titolo giusto, il gioco è fatto. Inoltre i falsi conosciuti di questo genere di monete sono sempre pacchiani, di peso poco inferiore o addirittura superiore, ma mai esatto. Se guardate bene i bordi e li paragonati con il 1864 originale noterete differenze, nei campi del falso ci sono piccole escrescienze poco visibili in foto ma con luce radente appaiono più evidenti, nell'orininale i piani sono perfettamente levigati, tranne colpi, usura, eventualmente esistenti. La prova regina a parte l'occhio, resta la prova del piano levicato le originali non" ballano" anche se ciò non è una prova valida al 100x100. Se quella moneta fosse stata sigillata "passava" per buona al 99x100.1 punto
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questo è Woody sotto al mio letto... fa fatica ad entrarci ma quando ci riesce guai a chi vuol farlo andare via da lì! :rofl:1 punto
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il R/ meglio del D/, anche a mio parere dico qBB. un monetiere andrebbe bene per la ripatinatura.1 punto
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@@alex tower la moneta è senza dubbio buona , complessivamente qBB a causa dell'usura . Tuttavia non presenta colpi al bordo deturpanti :) Saluto1 punto
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Attila : privato dall'imperatore Marciano degli ingenti solidi di Costantinopoli , porta il suo esercito al saccheggio dell'oro della Gallia , provincia d'Occidente ancora ricca , che già "ospita" etnie barbare ( Visigoti , Burgundi , Franchi ......) Ezio : per molti l'ultimo grande generale d'Occidente ,raccoglie un esercito "romano" unendosi alle forze di Avito ( futuro imperatore , nell'armata anche l'altro futuro imperatore Maggioriano ) Teodorico I : re dei Visigoti , congiunge il suo indispensabile esercito a quello romano ( cadrà in battaglia, sostituito dal figlio Torismondo ) Ezio e Teodorico affrontano alleati , ai Campi Catalaunici ,Attila : alleati ma con probabilmente opposte prospettive . Ezio si batte per conservare per Ravenna quel che rimane della Gallia romana , pur temendo così di rafforzare troppo i Visigoti , quasi sempre nemici di Roma . La vittoria ha esito solo di rinvio : a breve emergerà il progetto "romano" di un regno della sola Italia ( abbandonando le residue province oltre Alpi ) realizzato con i tentativi dei patrizi Ricimero ed Oreste , concluso dal patrizio Odoacre con il gesto formale della remissione a Costantinopoli delle insegne imperiali d'occidente . Teodorico si batte probabilmente pensando alla difesa del suo dominio essendo re di un popolo che nei fatti ,se non ancora formalmente, sta già costruendo il primo grande regno Romano-Barbarico . la vittoria conseguita con il figlio Torismondo è base non secondaria perché , poco più di 20 anni dopo , i sovrani Visigoti loro successori possano trattare con Roma alla stregua di un altro Stato non superiore al loro 1 -- Solido di Marciano per Costantinopoli ( 450 - 457 ) 2 -- Solido di Valentiniano III per Roma ( 425 - 455 ) 3 -- Solido al nome di Maggioriano di incerta zecca (tipologia di Arles ? ) della Gallia sotto dominio visigoto ( 459 - 461 )1 punto
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Ciao @andrearosi, ti consiglierei le seguenti letture: Federico Barello, Archeologia della moneta, Carocci editore. Angelo Finetti, Numismatica e tecnologia, Carocci editore; ma fuori catalogo. Lucia Travaini, I capelli di Carlo il Calvo, Edizioni Quasar. E per finire, un libro disponibile su questo stesso forum: http://www.lamoneta.it/biblioteca-numismatica/pubblicazione/314-moneta-credito-e-banche-in-europa-un-millennio-di-storia/1 punto
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@@incuso ma sei un genio!! anche se possiedo l'opera originale,ne farò sicuramente una copia,1 punto
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Ecco tutte e tre le varianti: dall'alto al basso TIPO A; TIPO B; TIPO C (la più rara)1 punto
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