Vai al contenuto

Classifica

  1. monbalda

    monbalda

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      2157


  2. dux-sab

    dux-sab

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      8071


  3. alessandro1970

    alessandro1970

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      5216


  4. numizmo

    numizmo

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      6355


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/30/14 in tutte le aree

  1. Buonasera a tutti ...sempre di primavera ..! una sorpresa in caminando per les montagni... aria pura , sole ...eh farniente ... :pleasantry: una 2 soldi 1762 tempi ..di guerra ^per la liberta ....eh no eh nanque da finire ....... eviva u populu Corsu..
    3 punti
  2. 5 faccine in meno rispetto a ieri: quindi secondo me è una moneta tra i 250.000 e i 500.000 pezzi :D
    3 punti
  3. io non vorrei dire ma 36+ spedizione è stata venduta questa qua su ebay... http://www.ebay.it/itm/REGNO-25-CENTESIMI-1902-MONETA-RARA-/121286822666?pt=Monete_Italiane_in_Lire&hash=item1c3d420b0a&_uhb=1 è un bb...ed è un 1902...sentir dire pochi euro mi fa sorridere...:D marco
    2 punti
  4. Tra le ultime cose volevo solo postarvi questo altro disegno (nel tiff ho lasciato le linee guida ed il metrino così vedete come l'ho costruito) visto che ormai lo avevo fatto prima di uscire, senza commento alcuno, perché secondo me da solo rispondeva anche ad alcuni degli ultimi quesiti posti ed affermazioni fatte (ed anche perché me lo ero riproposta). Poi visto che la cosa - e a quanto pare le tifoserie...ma che tristezza vedere e vivere le cose così :( ! - sono definite, passate pure ad altri discorsi tirati in ballo, senz'altro più importanti. Però per favore non banalizziamo le questioni tecnologiche, che per le produzioni di manufatti, monete comprese, non sono mai irrilevanti e sganciate dal resto. un saluto MB tremisse...vedete voi!.tiff
    2 punti
  5. Le variabili che possono essere imputabili ai fenomeni di deformazione plastica durante una coniatura , sono tali e tante, che per avere un" matching" cii sono più probabilità di fare sei all'enalotto....l'unica cosa costante( e non del tutto) tra tutte le variabili in gioco, è proprio il conio e i suoi rapporti pieno/vuoto...ma a parte questo, non ci sono due monete identiche nelle forza di battitura, nel suo angolo assoluto e relativo, nel disassamento, nella temperatura e così via...quindi, potrà trovare ritratti congrui, ma identici mai....i capelli di domiziano, sono il risultato di una doppia battitura con un conio vecchio e con un operatore abbastanza stanco...ci aggiunga magari il metallo non alla temperatura ideale, una vibrazione di troppo dei conii e uno scostamento nella seconda martellata ed ecco che i capelli di questo domiziano non saranno mai uguali ad altri...secondo me dovrebbe concentrarsi su altre particolarità per definire l'essenza di una moneta, piuttosto che sulle conformità o difformità stilistiche imputabili a variabili di coniatura...sennò , senza un punto fermo, non ne esce...
    2 punti
  6. In merito a quanto già espresso circa la collocazione temporale dei carlini napoletani di Ferdinando il Cattolico vorrei precisare che non si può prescindere dalle seguenti premesse: 1) sappiamo che la zecca napoletana era stata riaffidata, dopo la parentesi francese, al Tramontano dal giugno 1503 al 29 dicembre 1514 e che il Gazella gli succede il 18 gennaio 1515 (fino al 1527) 2) sappiamo che esistono carlini al nome di Ferdinando ed Isabella, sia con sigla T che con sigla G, con il solo ritratto di Ferdinando 3) sappiamo che la titolatura reale del rovescio passa da REGES ISPANIE VTRIVSQVE SICILIE (vedasi carlino con il ritratto dei sovrani - P.R.2) a REX ARAGONUM VTRIVSQVE SICILIE a significare che con la morte di Isabella suo nipote Carlo diviene tecnicamente re di Castiglia e Ferdinando re della sola Aragona e quindi non più rex della Spagna intesa come regno unitario. Ciò' porta a 3 conclusioni: - è la titolatura reale incisa sui rovesci la chiave di lettura per giustificare l'esistenza di carlini con sigla T e con sigla G con il solo ritratto di Ferdinando - i carlini al nome di Ferdinando ed Isabella, con la sola effigie di Ferdinando e con sigla G, unitamente alla gran parte dei carlini con sigla T, vanno tutti attribuiti al 2° periodo di coniazione (1505-1516). - il nome di Isabella, ben lungi da inquinare la cronologia, potrebbe rappresentare soltanto l'imprimatur della continuità dinastica castigliana perchè Isabella è stata e resta idealmente la Castiglia ! Saluti franco pnz
    2 punti
  7. Io ho disegnato l'anello blu prendendo come riferimento le ultime lettere bene schiacciate/tagliate che si vedono (S da un lato FL dall'altro) e segnandone il punto di massima pressione, dove il segno si dovrebbe vedere maggiormente. Comunque se vuoi si potrebbe disegnare anche un poco più largo per arrivare dove dici tu, ma questo secondo me non sposterebbe il problema sul tipo di traccia diversa che secondo me si dovrebbe vedere da quella parte del conio se la pressione fosse stata esercitata non a partire dall'altra faccia (come penso io: vedi infatti di nuovo la coincidenza con l'anello sull'altra faccia), ma direttamente sopra quella (come mi pare asserisci tu). Quanto alla domanda che mi poni, la risposta era già presente nel mio post precedente se lo rileggi bene. Allego ora solo un'immagine di commento. Però, ora come mi ero ripromessa smetto sul serio, tanto mi pare che su questo con alcuni siamo arrivati ad un punto morto (vedi punto 1 del mio post precedente). Per il resto ringrazio @@Poemenius per quanto ha detto: spero che almeno quello che ho scritto possa esservi utile e farvi riflettere in qualche modo... Buona prosecuzione :hi:(saluti) MB
    2 punti
  8. per monbalda, l'anello è più largo di quello del terzo esempio. esce dalle lettere per la decentratura.non entra nel piano perchè il conio di martello è stato battuto leggermente inclinato . ti giro la domanda.se è dovuto al risucchio perchè non l'ha risucchiato tutto intorno alle lettere? si vede bene a ore1- 2 il cerchio che uscendo piega il bordino
    2 punti
  9. @@Poemenius, non si tratta di scocciarsi, ma, almeno per me: 1) aver esaurito le cartucce: nel senso che vi ho detto tutto quello che posso sapere e pensare su quella tecnica e sull'effetto degli anelli, mi pare documentando con immagini ed argomentazioni anche molto dettagliate. Dopodiché si entra nel campo dove ognuno è libero di ritenere quello che vuole ed investire il proprio tempo come crede. Ovviamente se altri vogliono continuare ad argomentare ne sarò felicissima e vi leggerò con piacere. 2) personalmente partecipo volentieri al forum quando e come posso, ma a me pare sempre di essere gentile con tutti e di non urlare "virtualmente" in faccia a nessuno. Mi piacerebbe che questa potesse essere la norma per tutti. Voi non ve ne accorgete forse, ma certe volte queste discussioni diventano abbastanza "testosteroniche" (e non mi riferisco alla ridda di battute intorno all'utero di vacca e quant'altro...) e quando accade per me sono molto meno gradevoli da seguire e tantomeno mi vien voglia di parteciparvi. Detto questo faccio un ultimo tentativo, ma poi vorrei rimettermi solo a leggervi, magari sulla questione dei conii rugginosi o quant'altro, per i motivi esplicitati sopra. Riguardo all'ultimo tremisse evidenziato: mi spiegate per favore se quelle lettere fossero schiacciate da sopra (se ho ben capito quello che volete dire), dove si trova lo schiacciamento dell'altra metà del cerchio? Perché - e questo me lo consentirete - non si vede, ma si può osservare solo metà di quel cerchio. Pensate allora che in questo caso avessero voluto fare un semicerchio...? Io non penso, e ritengo che si tratti del frutto di una diversa pressione esercitata sul conio, ma dalla parte opposta, e della parziale sovrapposizione con l'altro anello. Vi ho fatto un'ultima prova con le foto, così penso si capisca meglio. Le prime due foto rappresentano i soliti cerchi di dritto e rovescio con i soliti colori delle precedenti. In esse si vede che l'estremità di quelle lettere che ha indicato dux-sab si evidenziano nel punto in cui finisce il cerchio di diametro inferiore e spessore maggiore della faccia opposta indicato in rosso (e che quindi secondo me provoca un incavo su quella faccia) e a ridosso del cerchio più sottile e di diametro più ampio di quel conio, segnato in verde. Dunque come dicevo un punto di forte pressione che schiaccia e deforma anche un poco le punte delle lettere che lì tornano visibili. Da qui vi dirò che si capisce anche come è stato vibrato il colpo, esercitando quindi maggiore pressione laddove l'anello si è rialzato di più ed ha fatto l'incavatura sull'altro lato, rispetto all'altra parte dove si è alzato un poco meno, attutito ulteriormente dal fatto che in quel punto è finito per sovrapporsi parzialmente con l'anello più ampio e sottile dell'altro lato. La terza foto indica il cerchio o anello ideale a partire dall'impronta che si vede sulla faccia incriminata, sebbene non ho fatto tutto lo spessore possibile (il programma non me lo consente) che evidenzierebbe ancora di più il fenomeno: orbene, se realizzato in pressione come dite voi, come vedete avrebbe dovuto tranciare o schiacciare anche altre parti della legenda e/o del vicino cerchio, che invece mi paiono non averne traccia. Fate voi le vostre considerazioni. Vi saluto e vi auguro buona giornata. MB
    2 punti
  10. Sono d'accordo con te sul fatto che l'errore può scappare, ma (e qui chiudo l'OT perchè credo valga maggiormente quanto scrisse Elizabeth Joceline in "The Mother's Legacy" : Più che vergognarti di confessare la tua ignoranza, vergognati d'insistere in una sciocca discussione che la rivela...) vista la risposta che ho ricevuto ritengo che l'errore non sia stato tanto casuale. E ora torniamo a parlare di monete che è meglio !
    2 punti
  11. Fantastico risultato, Mario. Ti ringrazio per il tuo bellissimo intervento. Credo sia giusto celebrare. Senza presunzione alcuna da parte nostra, possiamo essere fieri di quanto è stato fatto. Se rileggessimo con attenzione tutta la discussione, con giusta cernita dei messaggi, verrebbe fuori un piccolo manuale "applicato" sulla monetazione enriciana lucchese in particolare e medievale in generale. E le precedenti tabelle di classificazione per i denari enriciani lucchesi sono state "polverizzate" :D. Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla discussione e anche a chi ci ha seguito solamente leggendo. In particolare un riconoscimento va a monbalda: senza di Lei, onestamente, non avremmo mai raggiunto tale risultato. Un bravo a tutti Cari saluti
    2 punti
  12. Come già fatto nella sezione "monete estere" apro questo topic per raccogliere tutte le discussioni iniziate da petronius arbiter nelle quali racconta le storie più interessanti riguardanti, in questo caso, le banconote. Potete trovare la discussione sulle monete a questo LINK. In questa occasione l'aiuto di petronius arbiter è stato veramente fondamentale dato che non seguo molto questa sezione ma vedrò di recuperare! Partiamo dalla SECONDA GUERRA MONDIALE: Il ghetto di Lodz Cefalonia e le altre Il ghetto di Theresienstadt Suonala ancora, Sam Winterhilfswerk des Deutschen Volkes War memories - Germania War memories - Italia Ti saluto, vado in Abissinia La Francia di Vichy La Grande Guerra Patriottica Guerrilla! 1° settembre 1939 I Buoni Comunali di Trieste Operazione Bernhard Il Comandante Tito Shqipëria, il Paese delle Aquile VERIFICATO! The Japanese Government Propaganda di carta....moneta L'armata s'agapò Il pilota di Hiroshima VINCERE! STATI ITALIANI PRE-UNITARI: Cedole veneziane Dio e Popolo Italia e Roma Le Regie Finanze di Torino Palmanova 1848 Il morbo infuria, il pan ci manca.... USA: The Farmers Exchange Bank The Great St. Albans Raid Norton I°, Imperatore degli Stati Uniti Il Grande Cocomero E per finire, come direbbe Palmiro Cangini, la sezione VARIE ED EVENTUALI L'uomo che inventò il denaro La lettera di cambio La banconota, un'invenzione rivoluzionaria El tram de Opcina Obligation pour la roulette de Monte Carlo Il dollaro nell'arte 25 lire di sfortuna Le banconote di Babbo Natale Anche in questo caso auguro buona lettura a tutti!
    1 punto
  13. Segnalo la pubblicazione a cura di Andrea Pucci, in edizione digitale, dal titolo: La zecca di Firenze - Cosimo I de' Medici signore e duca della Repubblica fiorentina (1537-1557, I semestre) Liberamente disponibile su: http://www.bdnonline.numismaticadellostato.it/materiali/index.do
    1 punto
  14. @@francesco77 ... cavolo questa e difficilotta ... ma sai anche che sono uno che legge e che quindi riporto ciò che penso che sia ..... poi magari se sbaglio mi correggi, ok ?: Diciamo che gli Hamerani non si mossero mai da Roma lavorando dietro "commissione" anche per svariate zecca e per personaggi importanti dell'epoca tra cui il de Haro (marchese del Carpio); quest'ultimo più volte presente in quegli anni a Roma, come ambasciatore, avrebbe potuto effettivamente dare l'incarico di far incidere alcune delle "nuove" oppure solo alcuni "modelli" delle monete del Regno di Napoli. La loro presenza a Napoli non è comprovata da documentazione. Un saluto.
    1 punto
  15. Circa 2000 monete da 2€, e poi circa 500 per ogni altro taglio. Una piccola percentuale proveniente da rotoli riconfezionati, il resto controllando tutte le monete che il negozio sotto casa riceve e ogni tot giorni deposita in banca. Piccolo off topic: Ecco le foto dei "pacchi" di rotolini, che ho preso come scorta personale di spiccioli. Come già detto ho ricevuto in BDI un'intruso austriaco (pacco di 2 centesimi 2011). Nei rotoli riconfezionati ho pure trovato degli intrusi.
    1 punto
  16. Leggo solo ora questa interessante discussione e allora aggiorno sulla situazione: il tram é di nuovo fermo dopo l'ennesimo deragliamento ai piedi del colle di Scorcola (visto in diretta, dato che abitavo in Salita Della Trenovia :)). Ormai é più di un anno che la linea urbana é stata sostituita dal trasporto su gomma e purtroppo non si sa ancora se il collegamento via tram verrà ripristinato o meno! Peccato perché ero uno di quelli che caricava la bici e partiva alla volta dele stradine del Carso! Complimenti a Petronius che é riuscito a scovare anche questa!! Aggiornamenti e ulteriori info qui http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2014/01/16/news/salva-il-tram-di-opicina-la-petizione-raccoglie-xxxx-firme-1.8479466 Sent from my GT-S6500 using Lamoneta.it Forum mobile app
    1 punto
  17. Infatti avevo dei dubbi ...ecco perchè della mia richiesta; ora nel Ricciardi, con campo liscio trovo solo questa tipologia , anch'essa Rega, Cariello, De Rosa ... tu che ne pensi ? Grazie
    1 punto
  18. Ritengo che con una buona macchina reflex, buon obiettivo macro e stativo, ed ovviamente gran dose di pazienza nella imparare a fare foto, si possa dare tutto quello che serve nel fotografare una moneta. Per quanto mi riguarda, i programmi di fotoritocco dovrebbero aiutare a togliere difetti generati al momento dello scatto, come i fastidiosi peli che puntualmente si attaccano ai pezzi. Per il resto l uso del fotoritocco non rientra nel mio DNA , ed auspicherei che le monete siano sempre fotografate nel modo più naturale possibile (anche con i "difetti" del tempo!) Skuby
    1 punto
  19. DE GREGE EPICURI Non l'avevo mai vista (quella di Iulius Marinus), ma è presente sul Sear , n. 4161, ed è quotata (prezzi del 1982) ben 450 sterline! E di solito questo Sear sta piuttosto basso. Quanto alla SC, che compare anche su altre monete di Filippopoli d'Arabia pur scritte in greco, credo sia da attribuire allo statuto di COLONIA di questa città, infatti i rovesci recitano: FILIPPOPOLITON KOLONIAC. Non chiedermi però se si riferisce al Senato di Roma o a quello di Filippopoli, anche se propendo per quest'ultimo. In realtà, dopo Caracalla eran tutti cittadini romani, ma le colonie, i municipi e le città autonome mantenevano in genere tutte le loro istituzioni locali.
    1 punto
  20. Ho letto che tra le regole della BCE c'è anche che le monete in Euro non devono essere colorate quindi 3 delle quattro monete del cofanetto non possono essere considerate tali! Se ritrovo dove l'ho letto posto il link.
    1 punto
  21. Mi associo all'ultimo post ....singolo passaggio di battitura, doppio passaggio di battitura, personalmente lascio a voi il quesito.....mi interessava e forse penso interessasse anche ad altri il perché i tremisse longobardi fossero poi stati coniati così col bordo rialzato, anche qui credo ci siano tante ipotesi, da quelle puramente tecniche tipo rendere meno fragile il tondello, impilarlo, motivazioni legate all'uso o c'è altro.... ? tipo effettivamente legate a fattori di prestigio, di quasi ostentazione, la moneta quasi gioiello, quasi da esibire, credo che in una monetazione come questa, la longobarda, da semplice lettore, motivazioni come queste che vanno oltre il tecnico ma entrino in una sfera con motivazioni diciamo di rappresentanza possano essere considerate, opinione personalissima ovviamente.....
    1 punto
  22. Taglio: 5c Nazione: Italia Anno: 2003 Tiratura: 1.844.000 Condizioni: BB Città: Palermo Note: x5 Taglio: 5c Nazione: Italia Anno: 2013 Tiratura: 80.000.000 Condizioni: BB Città: Palermo
    1 punto
  23. @@vitellio Effettivamente la tua comparazione è corretta. Anche se non mi spiego la distanza fra la perlinatura è la testa che sembra più ampia nel primo esemplare. Questo può essere spiegato dalla immagine?
    1 punto
  24. Direi proprio di sì, tenendo in conto il lieve slittamento del conio che ha ovalizzato i pallini nel primo ( a h 11- 2), cosa che è successa anche nel secondo esemplare a ore 7-10 ( fuori impronta nell'altro). Queste deformazioni dipendono dal colpo dato per coniare ed, eventualmente, dalla posizione dei coni nella battitura rispetto alla forza impressa. Se osservi attentamente e a buon ingrandimento a h 1 circa trovi lo stesso pallino più grosso che sormonta un mezzo pallino più piccolo, poi il ritmo dei pallini continua uguale nei due esemplari... Cordialmente, Enrico
    1 punto
  25. Ovviamente questo post per le 100.000 prossime letture non è e non vuole essere il titolo di coda del film :blum:, spero sia di auspicio per proseguire e continuare, uno stimolo ulteriore.....per proporre altre monete o riflessioni, io per primo ovviamente.... Un ringraziamento comunque anche da parte mia a Monbalda, posso dire la musa ispiratrice di questa discussione ? Il suo ingresso qui ,ma anche in altre discussioni, è stato come mettere un motore turbo per noi, ma è giusto ricordare tanti, " il nostro curatore Adolfo ", per me rimane questo, ma tanti, tanti amici....che hanno partecipato, ai corsi, ad Alessandro, a Scacchi l'apripista, ma farei torto a continuare ad elencare verso gli altri.... Era giusto non commemorare, ma ricordare tutto questo, cinque anni di ping-pong su un forum non sono pochi, sono anche tanti ricordi, amicizie, intese, il tutto su una moneta che io credo nessuno cinque anni fa avrebbe scommesso un euro per un suo record, così è la vita..., così è anche la numismatica..., anche la numismatica spesso stupisce, in questo caso positivamente.... LA STORIA CONTINUA.....I DENARI DI LUCCA PURE....
    1 punto
  26. Caro Alberto il rame costa sui 3/4 euro al Kg... venderlo a €100 ha un suo utile. Poi ne ho visti parecchi dal vivo e conosco bene il venditore... ;) In questo momento sono qui, in Spagna, a pochi chilometri... Cordialmente, Enrico P.S. Le terre spagnole, soprattutto quelle del Sud (marne argillose etc.) hanno una aderenza notevole e tendono a conglobarsi con il bronzo, cosa che non hanno fatto nei punti dove traspare.
    1 punto
  27. ultimo tentativo anche da parte mia di convincervi dell'esistenza di un contro anello che forma l'incuso. si può vedere in questa sezione il metallo che viene quasi strappato dalla pressione dell'anello che trancia le lettere. ora vi chiedo un risucchio dell'anello sottostante avrebbe questa forza? certo del fatto che ognuno resterà nelle proprie convinzioni vi saluto e direi di passare oltre.
    1 punto
  28. Mah.... Io ovviamente non ci guadagno niente, era solo una curiosità, il mio post era principalmente per informare del fatto che si potessero ordinare.
    1 punto
  29. Forse mi sono spiegato male ma intendevo che nel caso in oggetto, avendo precedenti specifici, ed in base alla ricostruzione fatta, la colpevolezza mi sembrava palese, ma evidentemente mi sbaglio.
    1 punto
  30. Buongiorno a voi, A quanto rimarcato da @@monbalda aggiungerei un rimando alle monete inglesi di alcune decine di post fa (sempre suo), sulle quali diversi punti, risucchiati dalla croce sul lato opposto del tondello, risultano evanescenti (non scomparsi del tutto) come nel caso indicato da Poemenius per il tremisse. E in quel caso non si tratta certo di schiacciamento successivo alla coniazione. Detto ciò, Keep Calm and Carry On... Buona giornata, Teofrasto
    1 punto
  31. Ci si indigna per le vicende che coinvolgono i collezionisti di monete e poi qui invece ci si augurava che si fosse proceduto in modo diverso? Per quale ragione scusate? Sono invece contento che si sia proceduto comunque a rigor di legge, e il garantismo e' stato comunque applicato anche qui. Per condannarli per furto servono delle PROVE, stessa cosa per la ricettazione. I precedenti penali non sono prove ancora, e meno male. C'erano prove che hanno commesso loro il furto? No, e dunque? Hanno giustamente condannato per ricettazione quello trovato in possesso dell'unico oggetto sicuramente rubato. Altrimenti avrebbero dovuto condannare per ricettazione anche tutti i collezionisti a cui hanno trovato delle monete senza ricevute, cosa che non mi sembra sia giusta ne' sia mai avvenuta. Non facciamoci portare dal populismo e dal sensazionalismo da giornale locale, tranne poi pretendere giustizia e fare i garantisti solo quando in mezzo alle vicende ci capitiamo noi.
    1 punto
  32. Un ciondolo, perché no ? Oggi in giro c'è di tutto, cianfrusaglie di ogni tipo, al tempo no. La medaglietta è bella, il ritratto del Re e il suo monogramma coronato, l'Italia era stata fatta da poco. Tutti gli uomini portavano l'orologio in un taschino del panciotto, appeso ad una catena realizzata in vari metalli, non solo quelli nobili e alla catena venivano spesso appesi dei ciondoli : monete, piccoli sigilli, portafortuna. Dato che i fori praticati sono due, forse non serviva per essere appeso ma cucito da qualche parte. Escludo che sia stato usato come bottone, dalla posizione dei fori praticati sul bordo esterno. Sarebbe un bel ciondolo anche oggi....! @@Antonello(65)
    1 punto
  33. Arrivo con molto ritardo in questa discussione ma voglio ugualmente ringraziare @@rorey36 per averla iniziata. Ieri ho visitato un museo ed ho trovato questo fiorino. La didascalia riporta testuale: Fiorino della zecca di Firenze copia di quelli che Mastro Adamo, falsario, coniò nel castello di Romena in Casentino. Secondo gli antichi commentari furono i conti Guidi ad istigarlo alla falsificazione di questa moneta che allora era molto pregiata. Caduto nelle mani della repubblica di Firenze, fu condannato ad essere arso vivo. Questo personaggio familiare dei conti di Romena fu reso immortale da Dante in canto dell’Inferno: Ivi è Romena, la dov’io falsai La lega suggellata del Battista; per ch’io il corpo su arso lasciai (XXX, 73-75) Quindi tutto torna? Non mi pare. La sentenza fu eseguita nel 1281. Il fiorino della fotografia, da quel poco che ho potuto leggere sul CNI, dovrebbe essere invece successivo al 1303 in quanto ha il segno di zecca (Monete con segni di maestri sconosciuti riferibili al periodo del fiorino stretto: forbice, oppure I° semestre 1321 Maestro di zecca Tano Baroncelli :segno forbice, io non so quale differenza c’è tra i due segni) quindi ho l’impressione che sia un fiorino “vero” e mi sembra singolare che espongano un esemplare “buono” come copia di quelli eseguiti del “famoso falsario” reso immortale da Dante.
    1 punto
  34. Questo e' certamente possibile Conosci L'origine della moneta e la teoria del sacrificio Di Bernhard Laum IIN. 1995 e' molto interessante Osserviamo poi che le monete venivano custodite in origine nelle celle dei templi, la parte piu' sacra e nascosta
    1 punto
  35. lettere schiacciate
    1 punto
  36. Da te, Monica, mi aspetto moltissima attenzioni ai comportamenti umani: è logico aspettarselo in un archeologo e in uno storico: e infatti nei tuoi scritti la ritrovo questa attenzione. Avevo precisato che questa mia breve riflessione non era assolutamente riferita a questa discussione ("Non lo dico con riferimento a questa specifica discussione, ma pensando ai libri e agli articoli letti. Non entra mai nel gioco la domanda "perché hanno fatto questo?", ma solo la domanda "come hanno fatto questo?"."). Forse mi è venuta spontanea perché negli ultimi mesi ho letto decine di articoli di numsmatica (un po' a senso unico, poiché quasi tutti riferiti al tema che sto analizzando) e mi aveva molto colpito la mancanza di qualunque approfondimento comportamentale. E' ovvio che nel momento in cui scrivi sugli "usi monetari" in una regione e sulla loro evoluzione durante quasi un millennio, parli soprattutto di comportamenti. Al contrario: direi che è proprio sui forum che è possibile ritrovare un approccio più integrato tra diversi punti di vista, anche quello storico e comportamentale, proprio in quanto c'è un'estrema varietà di persone che scrivono sui forum, e quindi di punti di vista, e questa è una ricchezza. La delusione, invece, mi viene spesso dopo aver letto un articolo o un libro.... La mia era comunque un'osservazione estemporánea in una giornata piovosa (quasi sempre in Chiloé le giornate sono piovose). Ah... non mi chiamo Antonio, ma Alberto, Comunque Antvwala non è un nick, ma è un nome, quello che uso quando mi trovo a interagire con amici o compaesani di etnia mapuche.
    1 punto
  37. carissim* volevo farvi un saluto e ringraziarvi per questi begli ultimi post. Ultimamente il poco tempo che posso dedicare al forum lo sto impiegando nella sezione altomedievale, ma i denari di Lucca (anche se pure lì di Lucca ho parlato ;)) e soprattutto la vostra compagnia sono per me insostituibili. Ha ragione Mario per quanto riguarda l'inserimento sul sito della seconda parte dell'articolo di Lucca: l'ultima parte del ritardo temo che sia mia. Nel caso cercherò di rimediare appena posso. Però....vedo che @@Ramossen non ha postato la foto del rovescio che incuriosiva il nostro @@avgvstvs ...o sbaglio? Un caro saluto a tutt* e a presto (spero!) MB
    1 punto
  38. Questa è cosa da considerare bene, .... perchè toglie molti dubbi. E' impossibile che non rimanga trccia di una leggenda. La troncatura netta delle lettere può avvenire solo perchè non c'era metallo sufficiente ad entrare nei solchi incisi del conio (perchè il metallo era stato "succhiato" dal cerchio dell'altro conio.
    1 punto
  39. Non vedo la necessità di ricorrere a tecnologie particolari per ottenere un risultato che si poteva comunque ottenere col metodo più semplice. E' stato detto che allora non contava il personale impiegato perchè costava poco e quindi si poteva utilizzarlo per i supposti ulteriori interventi sul tondello dopo la sua coniazione, ... mi pare assurdo sinceramente.
    1 punto
  40. ma davvero per qualcuno questa moneta è alterata/ripatinata/ripassata/ falsa? consiglio un veloce cambio di occhiali e/o di categoria collezionistica.... suggerisco le sorpresine Kinder..decisamente più semplici...
    1 punto
  41. Oggi Al chilo Pane: 3.05 Pasta: 1,94 Riso: 2,65 Patate: 2,23 Carne bovina: 15,67 Carne suina: 7,78 Burro: 11,31 Zucchero: 0,97 Al litro: Latte: 1,6 (mi sembra un po' alto come prezzo medio) Olio d’oliva: 5,44 Vino 5,51 Al pezzo Uova: 0,28 Beh almeno lo zucchero è calato :D
    1 punto
  42. @@Giov60 @@4mori, grazie per il complimento che apprezzo molto. Il mio obiettivo era effettivamente riuscire a trasmettere, nel modo piú semplice possibile, alcuni concetti tipici nella falsificazione e spesso difficili da comprendere per il semplice passo che sono sconosciuti. É un vero piacere scoprire di esserci riuscito!
    1 punto
  43. si potresti fare ricorso....anche se ti diranno...era pasqua...25 aprile....ponte....vedrai...io l'ho fatto un paio di volte per un paccocelere 3 che è arrivato in ritardo...non di molto ma giusto così per rompergli le p...e e cmq ti rimborsano il totale della spedizione (con assegno)
    1 punto
  44. Ciao ricambio con affetto il saluto... Le passioni bisogna sempre coltivarle e fanno parte della nostra vita. Non coltivare il mio interesse sarebbe significato uscire comunque sconfitto da una situazione balorda....e invece no, perché l'esperienza mi ha dato ancora piú forza. La vita é un soffio e continuo con le mie passioni perché negarmele? Antonio
    1 punto
  45. Ciao a tutti Si, sono pronto e portero' anche due amici o 3 :) Questo verona sara' particolare, e', infatti, 15 giorni prima del mio matrimonio ehehhehehehehe L'ultimo verona da uomo libero ragazzi!!! P.S Vietato a gente tipo Gallo e Sado di farmi scherzi :) Re. P.s Presente da venerdi' a sabato pomeriggio
    1 punto
  46. non per essere piantagrane...ma un aureo che pesa mezzo grammo in meno dei coevi, credo che sarebbe già stato giudicato e condannato come copia se non fosse proveniente da questa asta... per quanto mi riguarda, mezzo grammo di peso in meno, su un aureo mi danno parecchio da pensare, a prescindere da chi lo vende...sempre che i ponderali ancora valgano qualcosa......quindi mi piacerebbe che la NAC ci dicesse ( e ci mostrasse post vendita o prima, meglio ancora) se ha dati che motivino oltre ogni dubbio che il peso calante è spiegabile pur non inficiando la regola ponderale degli aurei del periodo...anche perché in mancanza di queste evidenze e/o riferimenti bibliografici( che sicuramente la NAC ha, ma che non ha inserito nella descrizione a beneficio degli ignoranti in materia come me) i dubbi vengono
    1 punto
  47. Eccezionale no, alta conservazione si :D La moneta è indubbiamente molto bella (non mb sia chiaro :P ) peccato che presenti debolezza al rovescio p.s.: renato, non oso immaginare cosa combinerai a Verona :D
    1 punto
  48. @@Riga gli oggetti in vendita non vanno considerati. chiunque può mettere in vendita una qualsiasi moneta a prezzi folli sperando che qualche pollo abbocchi. ciò non vuol dire che quelli siano i prezzi di mercato. i prezzi reali di mercato li fanno gli acquirenti e gli oggetti venduti danno una reale stima sul prezzo di una moneta. basta fare una media dei prezzi per avere una idea su una eventuale spesa futura
    1 punto
  49. Rcamil, mi avrebbe fatto piacere, mi avessi avvisato con un MP prima di spostare la mia discussione, che come è facile intuire mi è costata alcune di ore di lavoro, spese comunque volentieri per essere di aiuto ad altri utenti sul forum; il fatto di ritrovarmela cosi rapidamente levata mi ha dato che ti posso dire sinceramente un pò "fastidio" come se si trattasse di uno sprovveduto che non sa nemmeno dove collocare le proprie nuove discussioni... Se ho scelto di postarla lì anzichè nel forum di supporto tecnico era per il semplice fatto di darle maggiore visibilità, anzichè nel forum "fuori tema..richieste di aiuto tecnico" e questo poichè mi accorgo che di frequente vari utenti hanno difficoltà nel postare immagini di monete nel forum, relative a dimensioni e procedure. Comunque ti ringrazio.
    1 punto
  50. ...Poi gradirei sapere quale amministratore del forum ha provveduto prontamente a spostare la mia discussione.. come se fosse nociva lì collocata nella piazzetta, magari invece altre discussioni possono tranquillamente starci perchè trattano argomenti "più numismatici" o più seri...!!! GRAZIE COMUNQUE:::!!!!
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.