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  1. francesco77

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/28/14 in tutte le aree

  1. Buongiorno a tutti, vi posto l'immagine di un grosso di Pisa del primo tipo per chiedervi una precisa classificazione e un giudizio complessivo. Il peso è di g 1,46. Grazie a tutti.
    3 punti
  2. 1)Una volta Giovanni Pascoli disse che amava molto Leopardi, ma anche il recanatese non era esente da errori: ad esempio nel Sabato del villaggio aveva detto che la donzelletta si adornava di rose e di viole, ma i due fiori nascono in periodi diversi dell'anno. Ebbene, nonostante questo "gravissimo errore "Il Sabato....." è uno dei più grandi capolavori della poesia lirica italiana. 2)In questo caso Italia Meridionale è inteso come nome geopolitico unitario e indicante una specificazione di punto cardinale che, come è ampiamente noto, si declina al maiuscolo: Germania dell'Est e non Germania dell'est - Corea del Sud e non Corea del sud - ecc.ecc. http://www.pftim.it/pftim/s2magazine/index1.jsp?idPagina=2 http://www.italiamerica.org/immigrazione_.htm http://it.ask.com/web?l=sem&ifr=1&qsrc=999&ad=semA&an=google_s&q=Italia%20Meridionale&siteid=11294&gclid=CKWXrOGR77wCFQoYwwoddyYALg&o=11294&ar_uid=0B5F9CE0-1DD5-4503-85E2-0433B08DFB91&click_id=33842EB8-1876-4963-BEA1-FD6D1AF4E256
    3 punti
  3. Secondo me vi siete fatti traviare da qualcuno. In realtà con una possibile S prima di DVX (come a me sembra abbastanza evidente) esiste una possibilità, che è quella di Francesco Foscari con legenda FRA.FOS.DVX. E' vero che questa legenda non compare né nel Papadopoli nè nel CNI, e non so neppure se è già edita (gli esempi che mi vengono in mente sono ancora inediti), tuttavia nella precedente discussione sul piccolo scodellato avevo citato anche questa legenda, quindi evidentemente uno dei curatori non ha ancora letto tutto il Manuale del 'perfetto curatore' della Sezione delle monete della Serenissima Repubblica Veneziana, che al punto 3 recita chiaramante Vardar ben ee discussion che vien prima! Indovinate a chi mi riferisco :8):? A parte gli scherzi :D, questa variante è veramente rara, credo di averne viste almeno 5 o 6, ma al momento sono riuscito ad individuare solo una mia scheda con FOS., di cui purtoppo non ho la foto. Buona notte, Andreas
    3 punti
  4. DE GREGE EPICURI @@lestat: ti consiglierei invece di postare le tue monete UNA per volta, con peso e diametro; se sono romane o greche, nella sezione "Identificazione antiche". Così potrai ottenere il meglio quanto a classificazioni e altre risposte.
    2 punti
  5. Prometto che vi farò vedere la mia nuova sistemazione nel raccoglitore che vi ho mostrato :pleasantry:
    2 punti
  6. Caro @, lei stesso si è definito "antipatico e rompino" e questo credo chiuda qualsiasi discorso. Non voglio essere trascinato in sterili polemiche che non fanno parte del mio modo di essere e di fare. Non mi rimane ancora una volta che constatare che c'è chi, dietro l'anonimato, si diverte a punzecchiare chi osa scrivere sulla monetazione del nostro Sud (con la maiuscola) senza appartenere ad una determinata schiera di "eletti", contribuendo ancora una volta, con il suo modo di fare, a far sì che il Sud numismatico diventi il Sud della numismatica. Lei parla di prossimo confronto... con queste basi? Con la sua obiettività? Mi creda ho di meglio da fare :). Mi permetto solo di sottolineare il pensiero di zecche del sud e cioè che ancora una volta si è persa l'occasione di fare cultura attraverso il forum ed aggiungerei anche che si è persa la possibilità di un sano e civile confronto ma a questo ormai sul forum siamo abituati. Le auguro una buona serata ed una lunga permanenza sul forum. Se Sigmud Freud avesse analizzato i numismatici, avrebbe cambiato lavoro.
    2 punti
  7. Purtroppo sto avendo un battibecco con il fornitore delle monete... al telefono mi ha "intimato" di ritirare le monete oggi stesso, cosa impossibile. All'inizio ho fermato 6 folder e 18 monete senza folder... ad oggi siamo solo a 3 folder e 7 monete pagate... Adesso non so come andrà a finire perché senza che ve la racconto tutta, mi ha fatto capire che devo prendere tutte le monete prenotate, e non solo quelle di cui ho ricevuto il pagamento... La cosa è certa, chi non pagherà le monete prenotate entro lunedì sarà escluso da tutte le mie razzie future (eventuali, perchè credo che questa sia l'ultima, ormai tempo e passione ne sono rimasti ben pochi, sia da parte mia, che da parte dei partecipanti). Ovviamente mi riferisco a coloro che cambiano idea ogni volta, con chi sparisce e con chi ha tardato il pagamento... Mi scuso con tutti gli altri, sappiate che vi restituirò i vostri soldi e se rimanete senza moneta non è colpa mia... che come voi adesso avrò un buco nell'album... Vi pregherei di non discutere qui sul forum, e di prendere questo messaggio come AVVISO, tutti i chiarimenti, commenti e quant'altro potete inviarmeli alla casella mail. Vi chiedo questo perchè altrimenti se iniziate a dire ognuno la vostra non si finisce più e create difficoltà ai moderatori.
    2 punti
  8. Concordo con Vitellio .... Molti conii , sé in ferro durante la cesellatura delle lettere o globetti ,alla pressione del cesello la superficie del conio subisce un espansione verso fuori ,del cesello. Cosi alla coniatura questa espansione crea un alone a forma della lettera o globetti. Diversamente sui conii di bronzo , l'espansione a volte non avviene , o se avviene e limitata. Esempi , in vari periodi. per quanto riguarda la moneta , per me è genuina , i sette globetti non so spiegarmeli.....(Magari è una Hemilitra e il cesellatore avra' errato creandone 7 .
    2 punti
  9. Penso che il tuo intervento dovrebbe essere d'aiuto ai tanti che giudicano a prescindere dall'insieme dello stato della moneta.... Complimenti alle belle parole spese, per me un buon numismatico dovrebbe fare il copia e incolla delle frasi che aiutano a crescere.... Il tuo è uno di questi....
    2 punti
  10. Piccola precisazione, l'acqua in se, che sia salata o no, non corrode, quello che realmente attacca il metallo è l'ossigeno atmosferico disciolto nell'acqua. L'effetto ben più distruttivo dell'acqua salata rispetto a quella dolce sta nel fatto che per via della sua salinità accellera notevolmente l'attacco dell'ossigeno. Per questo si può arrivare al punto che del metallo abbastanza in profondità da evitare il gas, si corroda di meno nonostante la salinità dell'acqua aumenti aumentando la profondità stessa.
    2 punti
  11. C' in molti collezionisti l'erronea tendenza di valutare lo stato di conservazione delle lmonete partendo dai rilievi. Beninteso, è ovvio che una moneta usurata va declassata, ma come distinguere usura o conio debole? A parte il classico metodo di osservare centinaia e centinaia di monete di quel tipo (provate ad osservare tanti centesimi prora, dall'1 al 5 cent: vedrete che una buona parte presenta le mancanza che sono state sottolineate), la prima cosa da fare è osservare il metallo: come può una moneta BB conservare tutti quei riflessi rossi? Come può una moneta BB, in rame, avere dei fondi così belli e "puliti" (puliti nel senso che non c'è nemmeno un segno o colpo sul bordo)? In sostanza, come può una moneta usurarsi al punto di perdere alcuni rilievi maggiori ma mantenere una freschezza e una pulizia dei fondi di questo tenore? ;)
    2 punti
  12. 2 punti
  13. Ottima osservazione @ ma in questo caso, come dovresti sapere, l'aggettivo è parte integrante della denominazione geografica e come tale va, secondo le norme della lingua italiana, scritto con la maiuscola. Credo sia possibile verificarlo anche su un comune vocabolario di lingua italiana. Una locuzione latina recita: "errare humanum est, perseverare autem diabolicum", che significa che errare è umano ma perseverare è diabolico.
    2 punti
  14. :moon: :moon: :moon: Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2003 Tiratura: 205.800 Consevazione: BB Città: Trieste
    2 punti
  15. Con piacere, anticipo agli utenti del forum l'uscita del volume Le monete degli Angioini in Italia Meridionale. Indagine archivistica sulla politica monetaria e analisi critica dei materiali, degli autori Achille Giuliani e Davide Fabrizi (Edizioni D'Andrea 2014, pp. 270 c.ca, ill. col.) Come leggerete nella Presentazione, questo volume anticipa (quale edizione critica dei materiali) l'uscita del catalogo monetario vero e proprio, dove saranno pubblicate tutte le coniazioni degli Angioini (1266-1465), per zecca e autorità. In allegato troverete, appunto, la Presentazione dell'Editore e l'Indice del volume. Spero che il buon Fedafa aggiunga le sue prime impressioni di autore. Saluti - Achille Giuliani
    1 punto
  16. Ricevuto questa mattina JETON PORTRAITS DU DUC D'ANJOU ET DE MARIE-JOSEPHE DE SAVOIE jeton en bronze poids de 8,67 grs,diamètre de 29 mm,voir Feuardent 8450
    1 punto
  17. Ho già interessato i Moderatori a questa discussione, faranno i controlli del caso. Ciao
    1 punto
  18. Dato che ci troviamo al punto di non ritorno, mi piacerebbe sapere se esiste una "competenza territoriale" sulla numismatica, anche non scritta, diversamente faccio grande fatica a capire e ad accettare il perché una nuova pubblicazione (scientifica o specialistica che sia) sulla zecca di Napoli o semplicemente affine viene accolta con il lancio delle pummarole o, per i più fortunati, con ogni sorta di pregiudizio inquisitorio mentre per quelle firmate da autori locali o limitrofi partono i carri trionfali, tanto per fare onore agli antichi fasti di una città e di un popolo davvero unici e che ho imparato ad amare anche da turista. Questo teatrino (o caccia alle streghe? fate voi !) può essere interrotto o moderato da chi di dovere oppure la gente con un pizzico di buon senso, tra le quali ci sono anche persone che hanno approcci e tesi differenti sugli aspetti numismatici napoletani, deve abbandonare la piazza ? Grazie e buona serata
    1 punto
  19. Ciao fuffy, ho controllato anch'io velocemente, tutte monete comunissime. Mi spiace. Ciao
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  20. Nickname: Atletica Moneta: 2€ T.D.R. Lussemburgo 2007 Condizione: BB Tiratura: 2.046.000 Città: Castelfidardo
    1 punto
  21. Quoto in toto tutto quel che ha scritto @@DanPao , non dico la mia , un'idea ovviamente me la sono fatta. Perciò ripeto, anche a nome degli altri curatori, per ulteriori chiarimenti potete parlare in privato con DanPao . Grazie
    1 punto
  22. Una delle prime immagini di Maria su una moneta. Siamo nell'Impero Bizantino, Leone VI (886-912) . E' un solido in oro della zecca di Costantinopoli (Asta NAC 24 - 2002 - lotto 438)
    1 punto
  23. Sempre di Montalto, papa Sisto V anno 1587 questo testone con la Madonna stante in preghiera tra schiere di cherubini.
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  24. Costante, come si direbbe dal numero di caratteri della legenda al dritto. In questo collage del RIC puoi vedere al 51 Cn8/H3, quindi DNCONSTA-NSPFAVG, solo testa (Head only, tipo 3 diadema di perline)
    1 punto
  25. Se l'altra cosa è buona come la memoria, caro Arka..... :lazy:. Bon, basta con gli sfottò :lol:, torniamo, a cose serie: con un po' di ricerche stamattina, sono arrivato a 6 esemplari con il FOS, da tre scavi diversi. Solo due di queste monete sono edite, purtroppo con pessime fotografie, ed in entrambe si legge solo ...OS, come nel nostro caso. Quindi al momento non possiamo avere ulteriori certezze. Invito quindi quanti seguono questa discussione a controllare i loro denari piccoli di Foscari (ed anche i denari di nuovo tipo, anche lì conosco un solo FRA.FOS, anch'esso fotografato male, ma lì è più facile, perché il denaretto di nuovo tipo lo batte solo il Foscari). Ricordatevi che secondo il Papadopoli c'à anche un FRAC.FO.DVX. che però non ho mai visto. Magari riusciamo ad avere delle foto completamente leggibili di queste varianti. Approfitto di questo messaggio per dissentire da Chievolan sulle monete degli archeologi. Chi mi conosce bene sa quanto io trovi intollerabile l'atteggiamento talvolta quasi violento di alcune istituzioni contro il mondo del collezionismo. Credo quindi di potermi permettere di di condannare alcuni luoghi comuni sulle istituzioni senza essere accusato per questo di partigianeria. Naturalmente parlo delle regioni dove opero, cioè il Veneto ed il Friuli, ma penso che la situazione non sia diversa nel resto d'Italia. Io non conosco vassoi di monete affidate al primo che capita; conosco miriadi di sacchettini in plastica trasparente con l'indicazione dell'Unità Stratigrafica, ciascuno contenente una moneta o poco più, talvolta ancora contenitori di rullini fotografici con l'etichetta adesiva della US e della data (ma dove li troveranno ancora questi oggetti pre-digitali? Secondo me ormai sono essi stessi oggetto di scavo. Comunque andavano benissimo perchè anche solo scuotendoli si poteva capire se la moneta era antica o medievale), affidati a persone che sicuramente sono in grado di riconoscere al volo una legenda FOS, o perché sono state loro stesse ad identificarla in occasioni passate, o perché hanno imparato dalle prime, come loro allievi, cosa bisogna cercare in una moneta da scavo, oppure perché alle prime ed alle seconde chiedono comunque aiuto . Non sono certo le monete da scavi archeologici che rischiano di essere catalogate male, salvo alcune rare eccezioni. Rischiano talvolta di non esser pubblicate a lungo anche dopo la schedatura, per varie ragioni, oggi quasi sempre economiche, ma questo non riguarda certo solo le monete. Mi dispiace di aver ribattutto proprio a Chievolan, i cui interventi ho sempre avuto modo di apprezzare e condividere :clapping:, ma temo che questa sfiducia reciproca possa rappresentare uno dei maggior ostacoli ad un sereno rapporto di collaborazione fra collezionismo ed istituzioni, ed ove possibile cerco di rimuoverla Cari saluti, Andreas
    1 punto
  26. E vabbè ....... son ragazzi! Comunque rinnovo i miei complimenti agli autori e spero di poter leggere al più presto il loro testo perchè è una monetazione importante e sono personalmente interessato all'argomento. Ciao :good: :hi:
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  27. Al momento non ho riscontrato nessun danno alle mie monete dal PVC , danno creato forse dal tempo da questo materiale , però ascoltero i vostri consigli , ci tengo tantissimo alla mia raccolta del regno , opterò per la soluzione che vi ho mostrato , non vedo l'ora di sistemarle in quei vassoi
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  28. :rofl: Ok vado per ordine allora :D !! Anzi no :crazy: , il prossimo salvator Dalì !!!!! Ciaoooooooooooo
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  29. Ciao @@Saturno , le lingue neolatine , chiamate anche "romanze" , cioe' che derivano dal Latino volgare che a sua volta e' un imbarbarimento del Latino puro , in Europa sono diverse ad esempio il nostro Italiano , il Francese , lo Spagnolo , il Portoghese , in piccola parte anche l' Inglese ed infine il Rumeno . Poi il fatto che il Latino si sia conservato in Dacia nonostante la breve dominazione militare romana , durata circa 160 anni , ho esposto nel post il perché ; comunque lo ripeto in breve : la Dacia non fu praticamente mai abbandonata , lo fu militarmente quando vennero ritirate le due legioni li' stanziate , ma la popolazione civile italico romana e mista romano dacica , rimase in massima parte in Dacia , fu questa isola di romanita' in mezzo ad un mondo barbaro , che mantenne viva la cultura e la lingua per tanti secoli fino ad oggi .
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  30. Guardando la copertina, mi sarei fermato di più sullo stemma di Carlo III di Durazzo e alla possibilità di ammirarlo dal vivo, insieme ad altre splendide miniature, nel Codice di Santa Marta. Che peccato, ancora una volta si è persa l'occasione di fare cultura attraverso il Forum.
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  31. salve qui non si vendono monete c'e la sezione adatta http://www.lamoneta.it/mercatino-numismatico/ bisogna vedere questa moneta, posta qualche foto. in termini numismatici sono i gradi di conservazione che conta dallo splendido a fior di conio. se non arriva allo splendido non credo che fai più di 1 euro su quella moneta e solo un mio parere saluti
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  32. Anche perche' se non si trovassero neanche in B d'Italia saremmo proprio messi male😥😥
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  33. una volta che avrai ammirato le immagini degli splendori pubblicati su quei volumi la voglia penso ti verra'.. Comunque ti sei portato a casa delle splendide pubblicazioni! E per parecchio tempo non ti devi preoccupare di come passarti il tempo... Mi ricordo quando avevo portato a casa il primo volume (io ne ho preso uno solo per volta) appena aperto una sfogliata veloce.. Poi un secondo sguardo alle foto... Poi un ritorno alle immagini piu' belle e finalmente ho cominciato la lettura... Non molto comodo comunque come libro da leggere prima di dormire!! :)
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  34. So di una serie di dramme di Lampsaco e di Magnesia al Meandro ’pressed fake of modern style’ e patinate artificialmente, alcune con Eracle dalle labbra alla Parietti, ma mi sembra di ricordare che fossero diverse da questa. Questi sono due altri esemplari di Colofone non certo al top della conservazione ma non ‘forgery type pressed’. O almeno non dichiarati tali. Però non si può mai dire, specie in questi tempi di' withdrawn' dalle aste... apollonia
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  35. La tipologia è effettivamente quella della fine del XIV secolo e prima metà del XV. Ma per la legge di Murphy applicata ai denari di Venezia le uniche lettere chiare sono quelle di DVX... :pardon: Arka
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  36. dovrebbe essere un bolognino della Zecca L'Aquila, battuto sotto Ladislao di Durazzo,D'Andrea- ,18. - http://www.deamoneta.com/auctions/view/67/169
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  37. congrats :) tradizionalmente detto "denaro imperiale"
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  38. Ahinoi, carissimo Jagd, temo che l'occhio "esperto" (ammesso di averlo!) non basterebbe... La stampiglia di questo stemmino è davvero venuta male. Forse era la matrice a essere tutt'altro che perfetta. Le piccole dimensioni (un centimetro di altezza?) significano poco: esistono stemmi minuscoli, ma incisi bene o (comunque) meglio di questo...
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  39. Oggi desidero condividere con voi la riesumazione dal dimenticatoio di una medaglia molto particolare, in alcune documentazioni in mio possesso sono emerse notizie sulle "medaglie miracolose" distribuite dal re Ferdinando II di Borbone ai suoi soldati. La medaglia che allego nelle immagini potrebbe essere proprio una di queste ma nel registro della zecca risultano in verità esemplari analoghi datati 1844, 1855 e 1859 e firmati da un noto incisore della zecca di Napoli, mentre in questa non vi è la data e il nome di questo noto incisore. La "medaglia miracolosa" trae il nome da una tradizionale medaglia francese diffusa poi in tutta Europa dopo il terzo decennio dell'800, ancora oggi si conia questo genere di medaglia http://it.wikipedia.org/wiki/Medaglia_miracolosa e come già accennato, questa in allegato potrebbe risalire proprio alla metà dell'800, la firma OLIVIERI riconduce la coniazione alle officine gestite dai coniatori ed incisori Olivieri di Napoli tra il 1840 e il 1908. Qualcuno di voi ha notizie sulle medaglie borboniche riportate in questo registro? Grazie @@fabio22 @@renzo1940 @@borghobaffo
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  40. Se qualcuno di voi ha il numero di cellulare del gran capo alla zecca, gli dica che sarebbe ora di adeguare la qualità del conio delle nostre monete a quello delle migliori (di gran lunga migliori !!!) zecche europee... Poi parliamo anche dei temi delle commemorative ;)
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  41. Sono sempre stato un convinto assertore dell'euro. E questa è la premessa. Ho anche tenuto corsi di formazione sull'euro ! A distanza di tempo dalla sua entrata in vigore, questa valuta continua ad avere per tutti , euro-convinti ed euro-scettici, dei vantaggi e degli svantaggi. Credo sia inutile continuare a sviscerarli uno per uno. Ciascuno di noi evidenzierà sempre e soltanto quelli che portano tornaconto alla propria ipotesi. In realtà il problema è di altra natura, ed è di natura politica. Esisteva prima del 2002 ed esiste ancora, ma in maniera più macroscopica, oggi. Vi faccio un esempio, che poi è storia. Gli Stati Uniti d'America hanno una valuta che si chiama "dollaro". Dopo la guerra di secessione nacque uno stato chiamato appunto "Stati Uniti d'America" composto da "n" Stati e rappresentati a livello interno ed internazionale da una moneta chiamata "dollaro". E questo "dollaro" è la moneta di tutta una Nazione. Esatto ! Gli Stati Uniti d'America sono una Nazione e questa Nazione è rappresentata nel mondo dal dollaro. Noi, invece, in Europa non abbiamo una Nazione. Abbiamo creato una moneta comune, l'euro, senza avere una Nazione. Ci siamo preoccupati solo dell'aspetto monetario senza pensare alla cosa più importante: l'EUROPA. Si abbiamo creato l'Unione Europea, ma questa non ha praticamente poteri. Ogni Stato membro praticamente continua ad operare come prima o quasi. Ogni Stato membro è tuttora autonomo e indipendente. Se c'è qualcosa che non gli va può tranquillamente continuare a non applicare quello che viene deciso a livello comunitario. Si. Abbiamo l'euro, ma non abbiamo l'Europa. Questo è il male dell'euro. L'Europa è un insieme di Stati in cui ognuno pensa esclusivamente ai propri interessi, e come sempre, da che mondo è mondo, chi al momento è più forte cerca di imporre il suo volere sugli altri. Certo, Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Irlanda,.....; hanno i loro problemi. E nessuno lo mette in dubbio. Ma come vediamo, continuiamo a parlare di singoli Stati e mai di un solo Stato, l'Europa. Non dimentichiamo che anni addietro la Germania ebbe dei problemi, ma nessuno disse niente. La Francia ha grossi problemi, ma nessuno dice niente. L'Olanda ha problemi, ma nessuno dice niente. La Slovenia ha grossissimi problemi, e solo pochi ne parlano: La stessa Germania che ha un rapporto debito/pil molto più basso di quello italiano ha un debito pubblico che supera i 3 mila miliardi di euro (quello dell'Italia è di poco superiore ai 2.000 miliardi). Mi fermo qui, perché sarebbe necessario un intero trattato per evidenziare tutte le varie problematiche, ed un forum, come è stato già evidenziato, non è il luogo più idoneo per discuterne. Chiudo dicendo semplicemente che prima di fare l'euro avremmo dovuto fare l'Europa, ed invece abbiamo fatto esattamente il contrario con tutto quello che ne comporta e ne comporterà sino a quanto non sarà fatta l'Europa (se ci riusciranno).
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  42. Taglio: 2€ cc Nazione: Portogallo Anno: 2010 Tiratura: 2.000.000 Condizioni: SPL Città: Palermo Note: news .... MERAVIGLIA
    1 punto
  43. Lo stemma d'Aragona al rovescio è stato eseguito correttamente, e ben rispecchia il consueto blasone d'oro, a quattro pali di rosso. Al diritto, invece, il cimiero sull'elmo di Jaume non sembra particolarmente fedele al dragone nascente tipico della sua dinastia regia, che si ammira anche nell'odierno (e bellissimo) "logo" della Generalidad Valenciana: (da: http://es.wikipedia.org/wiki/Escudo_de_la_Comunidad_Valenciana)
    1 punto
  44. Guardandola meglio sembra una medaglia commemorativa realizzata dalla nota ditta numismatica Calicò di Barcellona. alfonsino
    1 punto
  45. Buona sera al forum... così, tanto per...rinvigorire la discussione, secondo gli esperti, ed anche ovviamente per chi è alle "prime armi" o si occupa di altri aspetti della monetazione ed esperto tecnico non è, l'abrasione provocata ad esempio dalla sabbia rimossa dalle onde su di una moneta accidentalmente caduta sul fondo del mare, tanti secoli fa, può provocare un ritardo nella formazione della patina, per un effetto...diciamo di lucidatura, ovvero la rinforza là dove i granellini di sabbia, smerigliando la superficie hanno creato delle rugosità? Amedeo ed io stiamo procedendo con una sperimentazione in tal senso; ma i tempi sono lunghi, si ipotizzano mesi ci farebbe pertanto piacere sentire la voce del forum sui risultati che presumibilmente andremo a verificare: una testa è una testa. due sono già qualcosa di più; ma un Forum che ragiona...è un "Universo" da cui ci attendiamo di sentire la voce....ovviamente chi vuole unirsi a noi in questa piccola ricerca è più che bene accetto. Un grazie anticipato per la vostra disponibilità ed un saluto da nonno Cesare e penso anche da nonno Amedeo che sicuramente ci leggerà
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  46. Ripristino questa discussione per parlare ancora di gettoni Cova, in questo caso siamo alla seconda fase con un gettone da 100 per utilizzo per il ristorante, mi sembra che questo non sia uscito in discussione.....
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  47. Questo l'ho appena visto sul nuovo catalogo d'asta n. 64 di Varesi, lotto 627. Siccome è estremamente raro e mancava dalla rassegna di questa discussione ve lo propongo. Naturalmente si tratta di un agontano di seconda generazione, visto il peso di gr. 1,30, ed attribuito al periodo 1337-1355 (Repubblica di Chiusi). D/ + DE CLVSIO / croce patente R/ S SILV_ESTER / il santo stante e benedicente, con il pastorale sulla mano sinistra
    1 punto
  48. Ciao Fabio, sempre interessanti questi baiocchi per Ancona, e secondo me non privi di qualche "mistero numismatico"... E' noto che furono coniati in emergenza, da cui la fusione e la scarsa attenzione ai dettagli, altrettanto noto che seguirono falsificazioni nelle officine di Osimo e Loreto, che con la tecnologia in uso per le medaglie devozionali, con il minimo sforzo potevano riprodurli. La domanda che è già capitato di leggere sul forum in discussioni su questa monetazione è: "Sono davvero indistinguibili gli uni dagli altri ?" Secondo me potrebbero esserci degli indizi utili da valutare, essendoci differenze "qualitative" troppo marcate perchè tutti provengano dalla stessa produzione. Ad esempio, fermo restando la tecnica produttiva per fusione, capita di vedere esemplari la cui nitidezza dei caratteri delle legende è indubbiamente maggiore di altri, a prescindere dall'usura da circolazione, da cui la mia ipotesi è che i primi provengano dai coni (o stampi per essere più precisi) originali, gli altri (e ci metterei anche il tuo esemplare), da stampi "di seconda generazione", quelli probabilmente in uso presso i falsari; essendo improbabile che avessero a disposizione i coni originali, è plausibile che li abbiano ricavati da calchi di monete originali, ottenendo così monete meno "raffinate". Tra l'altro noto che il tuo esemplare appare più "bronzeo" di altri, cosa che spesso è legata agli esemplari con le incisioni meno nitide. Un esemplare del "tipo nitido" per confronto: Inoltre, anche la rigatura sul contorno si presenta differente, senza contare le monete che ne sono prive (era un'operazione successiva alla fusione, per cui può essere saltata indifferentemente tra originali e falsi), in alcuni esemplari appare molto sottile e poco marcata, in altri obliqua ma sovrapposta a rigature con verso differente (il tuo caso a giudicare dalle immagini); nel caso dell'esemplare sopra ben delineata e "pulita": Ciao, RCAMIL.
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  49. Almeno qualche piccola soddisfazione... ;)
    1 punto
  50. Cerco di darti una risposta "lusinghiera": quando si completa un'opera intanto è stata compiuta una fatica intellettuale, con dispendio di energie, privazioni di altre atività, ecc. Quindi ci si congratula per aver portato a termine il lavoro; ciò non significa che quando avremo l'opera in mano non faremo sentire i nostri commenti e, se occorre, anche le nostre critiche.
    1 punto
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