Vai al contenuto

Classifica

  1. tornese71

    tornese71

    Utente Senior


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      757


  2. eracle62

    eracle62

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      5567


  3. Liutprand

    Liutprand

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      7876


  4. 417sonia

    417sonia

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      10923


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/30/14 in tutte le aree

  1. Amici, ho notato che la nostra cara tutor @@Giovanna ha raggiunto quota 10.000 messaggi e di conseguenza ha raggiunto lo status di "principe". In un mondo quasi prettamente maschile, quale quello numismatico (e il forum non fa eccezione), mi pare un traguardo non da poco: non il titolo, naturalmente, ma la quota di 10.000 messaggi-contributi. Con lei sono solo 10 gli utenti che hanno raggiunto questo livello (LINK). Non è l'unica eccezione, visto che sul forum abbiamo fior di donne che hanno saputo lasciare una bella traccia (non le cito solo per paura di dimenticarne qualcuna). A Giovanna-Patrizia sono particolarmente legato perché quando iniziai a frequentare il forum, e non sapevo esattamente come muovermi, ho spesso trovato in lei un punto di riferimento sia in contatti diretti che leggendo i suggerimenti che, da brava tutor, dava ad altri. Perciò, augurandomi sempre di riuscire prima o poi a trasformare questa bella Amicizia virtuale che ci unisce in una stretta di mano e un abbraccio reali, voglio porgere alla nostra Principessa un piccolo omaggio con questa discussione e con questo fiore simbolico :give_rose: :friends: E, visto l'apprezzamento che riscuote, sono sicuro di essere in buona compagnia.
    6 punti
  2. Lo spirito della mia risposta vuole cogliere, la confusione commerciale rispetto a derminati nominali dell'area Napoletana e Palermitana, del XVIII e XIX sec. Esistono diverse incongruenze. questo è uno di quei nominali che non reggerebbe il confronto con tanti altri sottovalutati, e a parità di conservazione impossibili quasi da reperire. Ma questo mio pensiero fatto di lustri di passione e ricerca, non ha sortito alcun effetto, più volte esplicanto e rimasto nel dimenticatoio, per dare spazio solo e unicamente allo scopo commerciale. Rimane il fatto che se qualquno ritienga congruo il prezzo d'acquisto, è giusto che possa godere di tale convinzione. Il mio intervento vuole solo sensibilizzare i luoghi comuni, e fare un pò di controinformazione che non guasta mai... Altrimenti diciamo pure e solamente che bello e complimenti, ma questo ci annoierebbe e non ci darebbe l'opportunità di confrontarci e crescere... Eros
    3 punti
  3. Sono stato in dubbio .... ringrazio per avermi ammesso in finale, francamente ci sono due o tre monete ed un gettone che mi comprerei fosse il tutto offerto alla vendita. Però questo è un concorso,: non ho capito se di "bellezza" se di "valenza storica" o di natura commerciale, e quali siano i parametri base per generare la propria preferenza. A me piacciono Filippo II, Enrico VII (che caso !), la Giustina, ed il gettone di Savoia. Non che le altre non meritino, per carità, è che ognuno ha il gusto numismatico che ha affinato nel corso degli anni ed alla fine condiziona la scelta ... ma ... dopo lunga e dolorosa scelta non voto nessuna delle tre, per me, votabili e vado dove mi porta il cuore: il centesimino di Napoleone - se deve essere un concorso si può lasciare un pò di spazio ai sentimenti, e non è detto che una moneta meriti di essere votata solo perchè "importante" o costosa. Si può votare anche una moneta comune come ce ne sono a centinaia e che non costi uno spoposito - un piccolo Davide contra qualche Golia e complimenti all'attento possessore !
    3 punti
  4. Siamo giunti all'ultima fase di questo lungo concorso, Non sarà facile scegliere, ogni uno di noi utilizzerà il proprio metodo di scelta, ci sarà chi si affiderà alla storia che racconta la moneta, chi alla sua conservazione, magari ci sarà chi darà più peso alla rarità, chi ancora al metallo, e perché no, ci sarà chi sceglierà per il sol fatto che la moneta appartiene ad un amico, alla fine, comunque, una cosa e sicura, anche scegliendo ad occhi chiusi, si può esser certi che la scelta ricadrà su una moneta di prima classe, quindi la scelta sarà comunque azzeccata. Buon voto Monete in gara Post n°: 303 Utente: Civitas Neapolis Autorità emittente: Ferdinando IV Re del Regno di Napoli Valore nominale: 6 Ducati Millesimo: 1783, Zecca di Napoli Post n°: 413 Utente: apollonia Autorità emittente: Filippo II, re di Macedonia (359-336 a. C.) Valore nominale: Tetradramma Millesimo: Non presente Post n°: 661 Utente: cliff Autorità emittente: Galba Valore nominale: Sesterzio Millesimo: Non presente Post n°: 174 Utente: picchio Autorità emittente: Enrico VII di Lussemburgo – Imperatore e Re d’Italia (1300 – 1310) Monetazione con il titolo di Imperatore (1312-1313) Valore nominale: Grosso Tornese Millesimo: Non presente Post n°: 64 Utente: savoiardo Autorità emittente: Casa Savoia, Amedeo VI (1343 - 1383) Valore nominale: Obolo Millesimo: Non presente Post n°: 500 Utente: g.aulisio Autorità emittente: Impero Latino (Costantinopoli 1204-1261) Valore nominale: Aspron trachy nomisma Millesimo: Non presente Post n°: 65 Utente: lucadesign85 Autorità emittente: Repubblica di Venezia - Doge Paolo Renier (1779-1789) Valore nominale: Ducatone da 124 Soldi con S. Giustina Millesimo: Non presente Post n°: 57 Utente: piergi00 Autorità emittente: Vittorio Amedeo III (1773-1796) Valore nominale: 2 Denari Millesimo: 1691 Post n°: 484 Utente: Parpajola Autorità emittente: Zecca Anonima Falsificazione Massimiliano Sforza VIII Duca di Milano ( 1512 - 1515 ) Valore nominale: Grosso Millesimo: Non presente Post n°: 52 Utente: Giankyv Autorità emittente: Regno d'Italia Valore nominale: 100 Lire Millesimo: 1925 Post n°: 394 Utente: ihuru3 Autorità emittente: Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III Valore nominale: 20 Lire Millesimo: 1936 Post n°: 420 Utente: lucadesign85 Autorità emittente: Regno d'Italia - Napoleone I Imperatore e Re (1805-1814) Valore nominale: 1 Centesimo Millesimo: 1810 Post n°: 125 Utente: renato Autorità emittente: Vittorio Emanuele III - Regno d'Italia Valore nominale: 20 centesimi (progetto - anno 1907) Millesimo: 1907 Post n°: 635 Utente: francesco77 Autorità emittente: Ferdinando II re del Regno delle Due Sicilie Valore nominale: Medaglia per l'assunzione al trono del Regno delle Due Sicilie di Ferdinando II di Borbone Millesimo: 1830 Post n°: 12 Utente: piergi00 Autorità emittente: Carlo Emanuele III di Savoia Valore nominale: Gettone/Tessera Millesimo: 1757 Post n°: 47 Utente: nikita_ Autorità emittente: Regno di Sardegna Valore nominale: £ire 200 Millesimo: 1799
    2 punti
  5. Grazie, ed ora vi ringrazio anche a "modo mio", probabilmente i più "giovani" del Forum non hanno mai avuto l'occasione di leggere questa mia poesia che scrissi poco tempo dopo essermi iscritta al sito. Dedicata ai Lamonetiani: 'A Moneta So capitata qua pe’ caso ‘n amico me c’ha spedita, stò posto me coinvorge 'a mente, er core e pure 'e dita, me trovo bene e voi sapè pecchè? 'A curtura ce stà de casa, sta tutta dentro ar Sito e tutta m’arricrea e me contagia, me tira su er morale e l’entusiasmo e me ridà ‘a voja de studià, ‘n po’ d’anni me fa scalà ar cervello intorpidito tanto da fallo risvejà. Dentro je s’è formata ‘na spirale, più c’è stò e più me piace, ne’a Moneta poi trovà Storia, Filosofia, Chimica e chi vò Fotografà, e poi sempre mette artro poi sempre addizzionà, ...e allora che devo fa? Entro, giro, leggo e studio ‘ntervengo su cose che già so e chiedo quelle che nun so, tutti me danno 'na resposta e me levano ‘a curiosità pure quella che co’ a Moneta c’ha poco a che fa, e sì che ce n’ho tanta e forse troppa ma so donna e scrittrice nun me posso limità, poi è ‘o spirito der sito... è pe’ questo che stò qua questa è quella che se chiama voja de collaborà, pe' questo nun me ne vojo più annà, e me dispiace... ma me dovrete sopportà pe’ tant’anni ancora... finchè c’avrò fiato da buttà. Nepi, Agosto 2007 Giovanna
    2 punti
  6. Rimanendo in quegli anni non potevo non citare un tondello interessante da conoscere, e il relativo articolo a nome Lorenzo Bellesia. ASSEDIO DI CREMA 1514 Si tratta della moneta battuta durante l’assedio di Crema che invano si cercherebbe nel CNI ma le cui vicende sono state ben ricostruite da Mario Traina nella sua nota opera sulla monetazione ossidionale italiana. Ma andiamo con ordine e ricordiamo il quadro storico. Col trattato di Blois del 14 marzo 1513 Venezia ed il re di Francia Luigi XII intendono unire le forze per conquistare e spartirsi il Ducato di Milano. La sconfitta di Novara del 6 giugno 1513 frena però l’avanzata francese ed i territori veneziani sono invasi da truppe spagnole, tedesche e pontificie. Crema, di cui Venezia era rientrata in possesso nel 1512, subisce l’assedio delle armi sforzesche, comandate da Prospero Colonna e Silvio Savello. Per ben 14 mesi la città ebbe a patire tutte le amarezze ed i sacrifizi che fanno lugubre corteggio alla guerra e crebbe al sommo la desolazione della forte città dopoché vide rizzarsi tra le sue mura gli orridi spettri della fame e della pestilenza. Durante l’assedio, pochi mesi prima della liberazione avvenuta grazie ad una ardimentosa sortita nella notte del 25 agosto 1514, il comandante della guarnigione di Crema, Renzo Ceri, avendo esaurito ogni altro mezzo per far denaro, avrebbe fatto battere delle monete ossidionali o patacche, simili a quelle battute poi a Pavia nel 1524 e a Cremona nel 1526. La notizia è riportata da Pietro Terni, un contemporaneo e diligente storico delle vicende di Crema e dell’assedio del 1513-14. Nella sua cronaca manoscritta egli scrive testualmente: absentati i cittadini, Renzo ed il Contareno misero mano negli argenti del Monte di Pietà e Santa Maria della Croce, in quelli della gesa dico che per voto erano donati et batterono alcune monete da 15 soldi di Milano l’una, et non con cuneo ma col martello facevano le piastre d’argento, hor quadre, hor tonde, hor di sei, hor di otto cantoni, come per sorte venivano sotto il martello, et da un lato solo sculpevano l’imagine di San Marco di forma rotonda tanto piccola che non prendeva il quinto della piastra, rimanendo il resto come dall’incudine era lassato, et per rude et poco solemnigiata forma petacchie erano demandate, et per la loro bontade per tutta la Lombardia ebbono gran corso e questo fu di avosto dell’anno 1514 ed in tutto maggior pregio erano perché da ogni lato monete false si facevano. Un’altra testimonianza su questa eccezionale battitura ossidionale di Crema del 1514 ci viene dal discepolo del Terni, a lui di pochi anni posteriore: Alemanio Fino. Venuto il mese di agosto, vedendo Renzo che in Crema ci era gran bisogno di denaro, pose mano negli argenti del Monte di Pietà e di Santa Maria della Croce, e cominciò a battere certe monete di valuta di 15 soldi l’una, le quali eran detto petacchie. Non avevano impronto alcuno, fuorchè una imaginetta di San Marco da un lato. E poiché l’altre monete che correvano per il più erano false, queste per la loro bontà avevano grandissimo corso per tutta la Lombardia. Le testimonianze del Terni e del Fino, osserva Mario Traina, concordano anche nei particolari, e questo può anche essere comprensibile e scontato dato che il secondo si era formato alla scuola del primo. Ad interpretare alla lettera le parole dei due cronisti et per la loro bontade per tutta la Lombardia ebbero gran corso sembrerebbe quasi che di queste patacche ne siano state battute una gran quantità: il che è, direi, impossibile sia per il breve tempo a disposizione del Ceri (le monete vennero battute in agosto e il 25 la città venne liberata) sia per la limitata disponibilità del prezioso metallo requisito sia, infine, per la stessa esiguità della guarnigione cui le monete dovevano essere date in pagamento del soldo spettante. Penso, continua Traina, che in realtà le parole del Terni e del Fino debbano essere interpretate nel senso che queste patacche, essendo state coniate in ottimo argento e di buon peso, superiori per valore intrinseco al loro valore nominale di 15 soldi, erano ricercatissime in tutta la Lombardia ed il Veneto, dove, a causa della guerra, correvano in gran copia solo monete di bassa lega e monete false. E così si spiegherebbe la loro eccezionale rarità: tanto rare da non essere pervenute fino a noi se non per informazioni bibliografiche. Fino a qui le testimonianze storiche. Usando ancora le parole di Traina passiamo a ricostruire le vicende, per così dire, numismatiche. Stando così le cose il fatto che queste patacche ossidionali di Crema del 1514 non ci siano pervenute può anche essere giustificato. Per la loro forma ed impronta, senza leggende, data e indicazione del valore, possono benissimo essere scambiate per gettoni o, addirittura, per pesi monetali. E confuse forse tra questi ultimi nummi le patacche di Crema continuano a dormire ignorate nel fondo dei cassetti o delle bacheche di qualche museo! Certo depone a sfavore della reale esistenza di queste monete ossidionali il fatto che il Lazari, il più attento studioso delle monete di Venezia e dei suoi possedimenti, non abbia accennato alle patacche di Crema del 1514. Né il Kunz, che pur svolse lunghe ed accurate ricerche per rintracciare queste monete, riuscì nel suo intento.
    2 punti
  7. Votato. Qualche problema per scegliere, ma alla fine è prevalso il "rilievo". Aspetto da parte degli organizzatori l'indirizzo per la spedizione del libro sulle monete di Salerno. E' già nella busta imbottita, impaziente di essere sfogliato dal nuovo proprietario :P
    2 punti
  8. Ancora altre foto....spettacolari! http://www.repubblica.it/scienze/2014/01/29/foto/le_migliori_99_foto_dello_spazio-77236095/1/?ref=HRESS-11#30
    2 punti
  9. Buona giornata Votato. Grazie a tutti (arrivati in finale o meno); ci avete consentito di vedere delle "eccellenze", pur diverse per specie, tipologia e anzianità, ma tutte ugualmente speciali. Luciano
    2 punti
  10. Buongiorno, leggendo alcuni articoli di munismatica, mi sono imbattuto su questo articolo "Ancora sui Fert", nel quale, tra gli altri, è riportata questa curiosa spiegazione dei FERT, ad opera del beato Sebastiano Valfrè, confessore di Amedeo II di Savoia: FERT = Foemina Erit Ruina Tua (la donna sarà la tua rovina) Curiosa spiegazione , non trovate ? Ancora sul FERT.pdf
    2 punti
  11. Votato. E' stata dura, ma una scelta andava fatta. Se per caso si dovesse decidere di conservare tutta insieme questa magnifica ed eterogenea collezione risultante dall'insieme delle finaliste... beh... mi offro volentieri come custode :blum: E - pensate quanto sono generoso! - lo farei anche gratis, senza pretendere nulla per il... disturbo :rofl:
    2 punti
  12. 2 euro cc spagna dati Valore facciale: 2 Euro Diametro: 25,75 mm Peso: 8,5 grammi Qualità: FDC e Proof Tiratura: UNC 8.000.000 (Proof: 10.000, Stamp&Coincard: 5.000) Data emissione: prima metà 2014 http://collezionieuro.altervista.org/blog/spagna-2-euro-commemorativo-dedicato-ai-lavori-di-gaudi-il-parco-guell-2014/
    2 punti
  13. L' anno 410 , esattamente il 24 di Agosto , secondo le fonti , Alarico dopo aver in precedenza posto due assedi alla citta' di Roma , penetro' dentro l'Urbe dalla Porta Salaria deliberatamente aperta per tradimento da chi la doveva invece difendere . Alarico re dei Visigoti fu nemico di Roma , sconfitto piu' volte militarmente da Stilicone Vandalo di origine ma profondamente romanizzato , pero' mai vinto definitivamente ; dopo alterne vicende Alarico ottenne il grado di Magister Militum , grado tenuto precedentemente da Stilicone che nel frattempo era stato ucciso da intrighi di corte ( con l' accusa mai provata di intendersela con Alarico , sospetto nato dal fatto che Alarico era stato piu' volte vinto da lui , ma mai catturato ) da Prisco Attalo usurpatore del soglio imperiale occidentale , alla morte di Attalo questo titolo non fu mai riconosciuto ufficialmente da Onorio , figlio di Teodosio I e quindi legittimo imperatore d'Occidente , da qui il ricatto di assediare Roma se non gli fosse stato riconosciuto ufficialmente il titolo di Magister Militum , seguirono i fatti e dopo due assedi con relativi ritiri per trattative con Onorio mai concluse e dopo avere ricevuto pegni da parte dei Romani in oro e argento affinche' togliesse l' assedio , si giunse infine alla fatidica data del 24 Agosto 410 . Secondo la tradizione la Porta della Salaria , esistente quasi intatta fino al 1921 quando fu distrutta per ampliare le mura , fu aperta per decisione di una nobile romana , cristiana , probabilmente proprietaria del fondo dove la porta sorgeva , per porre fine alle sofferenze del popolo sottoposto ad assedio e alla mancanza di cibo ; nessun esercito , nessuna legione , nessun distaccamento militare intervenne per difendere la Citta' , cosi' dopo Brenno re dei Galli , circa 800 anni prima e senza Onore , Roma fu conquistata da rozzi e selvaggi popoli del nord ed est Europa ; Alarico stesso non voleva giungere a tale profanazione di Roma riconoscendone il ruolo di civilizzazione del mondo , ma spinto dai continui rifiuti di Onorio e sembra anche da un sogno o visione avuta giorni prima dell' entrata in Roma , dove gli apparve l'ombra di Annibale che lo incitava a distruggere l'odiata Citta' , si decise al grande Oltraggio . Entrato con i suoi Visigoti dalla Porta Salaria posta a nord della Citta' si puo' ipotizzare la direttrice che prese una volta all' interno di Roma , cioe' che devastasse e depredasse la zona del Quirinale Viminale e che scendendo da questi colli fino a sfiorare il Campo Marzio , passasse per la Via Lata entrando nel Foro , quindi nel Palatino , nel Celio e riuscendo infine dalla Porta Asinaria a sud della Citta' , prendendo la via del Sud Italia percorrendo la via Appia . Questo potrebbe essere stato il percorso seguito dai Visigoti , percorso che li avrebbe portati nei luoghi forse piu' ricchi e maestosi della Citta' , uccidendo e predando . Quali sentimenti , quali sensazioni , quali emozioni , se ne furono consapevoli , poterono nascere in questi barbari del nord europa e nello stesso Alarico alla vista delle innumerevoli meraviglie , delle gigantesche costruzioni , delle varie migliaia di statue di metallo e di pietra che abbondavano nella Roma antica dopo oltre 1100 anni di storia ? sicuramente ne ebbero una sensazione di trovarsi in una Citta' fatta non per uomini ma sede di Dei , forse ne ebbero paura e per questo motivo ne fuggirono dopo solo tre giorni di predazioni , sgomenti del fatto sacrilego compiuto e chiedendo perdono ai loro Dei , lo stesso Alarico probabilmente pentito di avere oltraggiato la Caput Mundi ne mori' di pena o forse di malaria , poco dopo in Calabria e fu sepolto nell' alveo del Busento uno sconosciuto fiume , fino ad allora , di quella terra . Sotto la Porta Salaria prima della distruzione del 1921 ( purtroppo ! )
    1 punto
  14. Diametro mm. 33,5, bronzo argentato, la medaglia dovrebbe risalire al 1890 circa. Dovrei farti una foto obliqua, i fondi sono bellissimi ma in questa foto non si notano. L'addolorata alle Scuole Pie, San Giuseppe Casalanzio alla Duchesca ......... se non erro è a pochi metri da casa tua, dico bene? Fammi sapere. Se vuoi posso inviarti le immagini così potrai farci un articolo, magari scrivere qualcosa sulle medaglie devozionali napoletane del centro storico di Napoli.
    1 punto
  15. Complimenti Giovanna, principessa e anche ottima poetessa. :hi: :hi:
    1 punto
  16. Si tratta di un sesino di Modena per Ercole II d'Este; lo trovi al link seguente http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-MOERII/3 Ciao Mario
    1 punto
  17. :D me l'immaginavo....però questo rame dentro la plastica non so se starà bene....tienilo d'occhio.
    1 punto
  18. Fabrizio mi faresti il favore di disegnare una delle tue monete? Falla turca con una donna seduta sul trono. Te ne sarei grato, devo farla vedere a Nikita. :D
    1 punto
  19. Ragazzi! Ci siete? Lo sapete che ho acquistato una coppia di conii napoletani originali dell'800 per battere i bottoni? Volete vederli? Questa è un'esclusiva per il forum lamoneta. ahahahaha :blum: @@Reficul @@pogo @@incuso
    1 punto
  20. Taglio: 2 euro Nazione: Monaco Anno: 2012 Tiratura: 1.082.373 Condizioni: SPL+ Città: Cuneo Taglio: 2 euro Nazione: Monaco Anno: 2011 Tiratura: 1.032.052 Condizioni: SPL Città: Cuneo Taglio: 5 cent. Nazione: Italia Anno: 2003 Tiratura: 1.844.000 Condizioni: BB+ Città: Cuneo Taglio: 1 euro Nazione: Lussemburgo Anno: 2005 Tiratura: 2.000.000 Condizioni: SPL+ Città: Cuneo Grazie @MEDUSA51
    1 punto
  21. Dice, presentando in vendita a 12.075 euro questa moneta in tv: "Guardatevi attorno, nelle aste internazionali, quanta richiesta c'è su queste monete..." [Lotto 1390] E allora guardiamoci attorno...Quanto interesse c'è nelle aste internazionali? La moneta proviene dall'asta 6 del 29/09/2013 di Roma Numismatics (lotto 857) dove passò di mano a 1.600 GBP cioè 1.950 Euro. Compresi i diritti 2.300 Euro. Meno di UN QUINTO. Incredibile come si rivalutano certi "investimenti" IN SOLIQUATTRO MESI. :good:
    1 punto
  22. Salute questa giuntami in regalo è una medaglia religiosa (precedentemente già postata in questa discussione ,ecco perchè la posto qui)che oserei definire "Super Big" ;) E'con "vibrante soddisfazione" :wacko: che ringrazio il "ragazzo" di buon cuore che me l'ha donata @@francesco77. Come ho scritto precedentemente è una medaglia religiosa emessa per un Santuario molisano molto visitato dai religiosi. --Salutoni -odjob
    1 punto
  23. Forse è venuto per me il momento di arrendermi all'evidenza che è ormai pratica generalizzata e universalmente accettata quella di intendere il FDC come sinonimo di "non circolato". :( Riguardo alla moneta in oggetto (peraltro un magnifico esemplare con freschissimi rilievi, complimenti al possessore) non vedo come si possa, seguendo quelli che sono invece i miei parametri, in presenza di fratture di conio e mancanze di metallo parlare di FDC, siamo al paradosso ! Alla contraddizione in termini ! Se questo è quanto di meglio il conio potesse offrire cosa dovremmo dire in presenza degli esemplari invece usciti intonsi e ugualmente non circolati? Mah, mi arrendo, sicuramente avete ragione voi, scusate il disturbo Saluti R.
    1 punto
  24. 1 punto
  25. Sul sito della SNI è disponibile al download il numero 65 del 2014 di Comunicazione. LINK
    1 punto
  26. Per individuare la zecca di milano fai una scorsa su http://wildwinds.com/coins/ric/gallienus/i.html e procurati copia del RIC vol. 5
    1 punto
  27. tieni monitorate le aste italiane e non (canale sixbid oppure le segnalazioni delle aste in corso che vengono fatte anche nell'apposita sezione di questo forum). verifica quanto viene proposto online nei principali portali numismatici (voins, ma-shop...). sicuramente ne trovi in vendita su cgb.fr nota ditta francese che tratta di numismatica (con gli opportuni filtri le trovi suddivise per imperatore e zecca), sono leggermente più cari di altri venditori, ma hanno molte cose. oppure spulcia ebay con le dovute attenzioni (che del resto valgono per qualsiasi altro canale d'acquisto!): prima di acquistare verifica sempre che il venditore sia un venditore professionista e che rilasci fattura/ricevuta fiscale con i dati del proprio negozio. Qualora il venditore sia italiano (a prescindere che si tratti di ebay, asta, portale numisatico online, convegno, mercatino e/o negozio fisico) chiedi in aggiunta alla ricevuta anche copia del certificato di lecita provenienza. se non sei avvezzo con la numismatica classica, un giro nella sezione legale del forum è consigliato e utile.
    1 punto
  28. @@Il*Numismatico concordo su tutto :) Saluto
    1 punto
  29. Voto effettuato. Complimenti a tutti i partecipanti per le belle monete, medaglia e banconota comprese. :)
    1 punto
  30. l'altro sembra un quattrino stato Pontificio, ma le varianti sono molte.....la foto è molto scura e piccola, se puoi mettere immagine migliore, agevoli il compito Ciao
    1 punto
  31. prova a confrontare la prima con questa http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CV/4
    1 punto
  32. Ho analizzato molto bene le foto presentate da Sergio e concordo in pieno con Francesco, è, con certezza, un falso, fatto con una discreta capacità, ma comunque un falso. Una molto simile mi è stata proposta alcuni mesi fa, mi hanno anche raccontato, come contorno, una bella storiella sul vecchio collezionista che se ne voleva disfare per fare cassa in tempo di crisi... ho ringraziato di aver pensato a me e l'ho restituita al venditore, dicendo che la avevo già e che non intendevo impegnare l'importante cifra richiesta per utilizzarla come investimento. Sono d'accordo con Francesco di dare maggiori spiegazioni solo di persona o in privato, è una delle migliori maniere di stroncare i falsari. Lord Acton
    1 punto
  33. Ciao non è una T ma una I che indica 1 cioè un asse, visto che quello che hai postato è un asse ridotto di Nerone, con peso di circa 6 gr e in oricalco, contro i circa 10 di quelli di peso normale in rame, e la I serviva a distinguerlo dal semisse praticamente identico. Probabile prova durante la riforma monetaria introdotta da Nerone. Non mi sembra un falso, solo che è stata spatinata forse con acido che avendo tolto la patina ha lasciato la moneta conciata così. Poi come si dice bisognerebbe vederla dal vivo. Silvio
    1 punto
  34. Ci ha lasciati un gigante della musica. Un pensiero affettuoso al grande Claudio Abbado, che conoscevo personalmente. Un pezzo, un altro, della mia Milano che non c'è piu'. Da oggi siamo un po' più poveri, se n'è andato in cielo a deliziare gli angeli con la sua arte impareggiabile.
    1 punto
  35. Ma dai! Che ci vuole tiri 4 righe, fai attenzione che nel menu visualizza, hai selezionato "effetto calamita" e che nel menu "effetto calamita con" hai selezionato "righe" prendi lo strumento selezione ellittica, ti piazzi sul' angolo in alto a sinistra tieni premuto e tiri una selezione che con la calamita si andrà a fermare sulle righe. poi seleziona migliora bordi e guarda come ho fatto io se hai domanda fai pure.
    1 punto
  36. Non si puo' che applaudire alla decisione, piu' volte auspicata, di diffondere via web il foglio di comunicazione della Società, a beneficio dei Soci ma anche di tutti coloro, e già sul Forum si vede che vi è buon riscontro, cui interessa leggere delle iniziative, recensioni e attività della Società. A quando l'invio tramite email ai soci dotati di posta elettronica, cosi da risparmiare preziosi fondi oggi devoluti alle "carissime" Poste Italiane ? ;) La consuetudine del web poi forse potrebbe portare a dare notizie anche in modo piu' tempestivo: ad esempio sarebbe senz'altro utile aggiornare tutti all'indomani di quanto discusso nell'appuntamento annuale piu' importante per la Società, l'Assemblea dei Soci, che si tiene ad Aprile. Infine, sempre tra i "desiderata atque auspicata" è che la facilità di approccio del web e la sua capacità di aggregazione porti la Società ad organizzare un evento per i Soci (aperto anche naturalmente ai non-Soci) creando l'occasione di un evento culturale ma anche aggregante ove ci si possa conoscere discutendo su temi numismatici che stanno a cuore a tutti noi e che troverebbero, credo, molto consenso se fosse possibile estrinsecarli con qualche intervento ad hoc :)
    1 punto
  37. Ti credo, se eri in mala fede certamente non avresti messo a nostra disposizione immagini così nitide, ma il falso potrebbe capitare a tutti, in genere le medaglie più falsificate degli ultimi decenni sono queste dell'assedio di Gaeta del 1861, quelle dell'assedio di Gaeta del 1806, quelle per la campagna di Sicilia del 1849 ed alcune di Carlo di Borbone (lasciando stare i riconii francesi dei napoleonidi). Poi per il resto ci sono altri falsi ma questi riguardano principalmente vecchie riproduzioni fatte mediante fusione. Il consiglio disinteressato che ti do è quello di tenerla senza problemi qualora tu l'abbia pagata sull'ordine di qualche centinaio di euro, è importante anche averle per studio e per futuri confronti. Se invece l'hai pagata molto di più allora ti consiglio di mostrarla alla ditta de Falco di Napoli e dopo che ti sarai accertato al 101% potrai restituirla in maniera molto tranquilla. p.s. Il sottoscritto è uno che in passato ha preso belle bidonate ........ però sono ancora qui.
    1 punto
  38. Grande Giovanna, ci sarò il sabato e anche la domenica. Unico problema potrebbe essere che proprio in quei giorni mi tocca fare da baby sitter al nipotino, dipende dai turni che capiteranno al genero a mia figlia, saprò con certezza (mai matematica in questi casi) entro la prima settimana di febbraio. Ti darò conferma entro il 10 del prossimo mese, se è tardi per la prenotazione al ristorante non preoccuparti. Conosco la zona e la mia pancia a fiuto trova sempre qualcosa.
    1 punto
  39. Ciao, per me non va oltre lo SPL, al R/ vi sono alcuni segni tra la parola centesimi e la data, ed altre cosette..... al D/ baffi, basette nuca e capelli in genere, non si possono dire FDC... paragonate questo dritto con il dritto della stessa moneta dello stesso anno in catalogo, la sesta dall'alto, quest'ultima è FDC, i capelli e baffo si vedono. saluti TIBERIVS
    1 punto
  40. Il benzotriazolo lascia intatti colore e patina della moneta. Aggiungo che normalmente si ha l'impressione che proprio non abbia agito su nulla, nemmeno sull'area a cui è destinato, proprio perchè non ne muta l'aspetto. L'efficacia del benzotriazolo è legata alla sua capacità di legarsi con il catione Cu+ del cloruro rameoso bloccando la reazione ciclica che porta alla formazione di altri cloruri ed idrossicloruri. Se la moneta è stata ricoperta con cera microclistallina ne può essere ripulita con acquaragia, magari agendo solo sul punto incriminato (lasciando quindi cerate e protette le altre porzioni di superficie). E' vero che per il momento l'area sembra circoscritta e poco invasiva per cui hai sicuramente il tempo per tenere sotto osservazione il fenomano. Per esperienza ritengo comunque che non avresti conseguenze negative da questo tipo di trattamento....ma la scelta rimane solo tua. Restiamo in attesa di eventuali evoluzioni. ciao Mario
    1 punto
  41. Qualche informazione più dettagliata. Prima foto, Quattrino Carlo II ( Secondo Periodo ) Crippa 14/A MIR 392/1. D: CAROLVS II REX H R: || MLNI || DVX Seconda e Terza foto, Quattrino Carlo VI ( Imperatore e Re ) Crippa 25/E MIR 407/xx. D: CAROLVS VI D G IMP ET H R R: || MLNI || DVX
    1 punto
  42. Comunque ho finito, almeno direi che più o meno ci siamo, dovessero saltare fuori novità o immagini migliori si può sempre modificare, ditemi che ne pensate...................... http://www.lamoneta.it/biblioteca-numismatica/pubblicazione/304-gli-euro-mfe-1963-1972/ inserito anche sul nuovo portale............. http://numismatica.lamoneta.it/
    1 punto
  43. non è possibile hai un mp
    1 punto
  44. alternative gratuite sono, appunto, il citato GIMP e PAINT.NET entrambi validi e con le medesime funzioni e strumenti.
    1 punto
  45. Se mi capita un palancone di Vittorio Emanuele II meglio che non ti dico cosa ci faccio ahahah :P
    1 punto
  46. Quando si apre un sondaggio c'è una casella apposita per rendere i voti pubblici in quanto, in realtà, la norma è che siano segreti.
    1 punto
  47. Vorrei dare in premio questo bellissimo libro (nuovo), sulle monete della zecca di Salerno, al più giovane partecipante al concorso, della categoria "Monete Medievali". Per giovane si intende il più piccolo d'età che ha postato una moneta almeno, nella sezione medioevale. Spero sia gradito. Saranno i curatori del forum a farmi pervenire il nome e l'indirizzo completo per la spedizione.
    1 punto
  48. Successivamente all' uccisione di Aureliano prima che fosse eletto Tacito e al breve interregno che ne segui , nel quale a parere di alcuni storici pare che regnasse la sola Severina , avvenne che nel corso della storia del Senato in eta' imperiale , prima dell' epoca interessata , diverse volte l' imperatore non fosse eletto da questa veneranda istituzione , bensi da acclamazione degli eserciti , questa prassi , diremo oggi non costituzionale , riguardo' comunque brevi o medio lunghi periodi e gli imperatori eletti per via militare , il piu' delle volte si dimostrarono all' altezza , almeno militare , del compito affidatogli . Potremmo dire che , a parte questi periodi in cui il Senato non ebbe voce nell' elezione degli imperatori , uno degli ultimi imperatori acclamati direttamente dal Senato , prima dell' epoca in esame , fu Gordiano III , infatti il successivo imperatore Filippo , sembra di origine araba , precedentemente all' auto elezione Prefetto del Pretorio , si elesse imperatore , forse dopo avere fatto uccidere Gordiano a causa della sconfitta , seguita alla morte del suocero Timisiteo precedente Prefetto del Pretorio e principale artefice delle vittorie militari di Gordiano III , durante la spedizione contro i Persiani , con il consenso dell' esercito si affretto' ad informare il Senato ad omicidio (?) e al fatto compiuto . In seguito alla morte di Filippo , avvenuta durante lo scontro armato con Traiano Decio , suo successore , si ebbe un breve periodo di due imperatori "italici" , Traiano Decio e Treboniano Gallo , il primo eletto dal Senato quale loro appartenente , il secondo eletto dall' esercito di Mesia ; successivamente al brevissimo interregno di Emiliano , il Senato torno' ad eleggere il nuovo imperatore appartenente al suo ordine , Valeriano , che fu poi seguito al soglio imperiale dal figlio Gallieno . Dopo la morte di Gallieno si puo' con sufficiente certezza affermare che il Senato non ebbe piu' voce in capitolo circa l' elezione diretta dei successivi imperatori , a parte il breve regno di Tacito e Floriano , il primo , ultimo imperatore uscito dal consenso del Senato . Questa situazione di esclusione del Senato nell' elezione degli imperatori si concluse definitivamente quando Costantino porto' la capitale dell' impero a Costantinopoli , istaurando d' ora in avanti le successive elezioni principalmente per via dinastica . Era stato per sempre spento ed estinto il Genio del Senato , che tanto decisivo e venerato era stato nella storia di Roma , il venerando Ordine fu praticamente ridotto all' amministrazione civile dell' Urbe . Sotto uno splendido sesterzio e un denario di Antonino Pio con la raffigurazione del Genio Senatus
    1 punto
  49. Io ho chiamato ieri ed è stato già spedito.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.