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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/22/13 in tutte le aree

  1. 22 Novembre 1963. È stato 50 anni ora, oggi. Come molte famiglie in tutto il mondo, la mia famiglia salvato un paio di giornali locali da che giorno successivo, incorniciato li e li appese al muro. Le carte sono ora secco e marrone e fragile. Il sole e una volta distrutto il nastro nero che una volta li delimitata, e li ci siamo trasferiti in nuovi fotogrammi anni fa. Non avevo fatto il collegamento prima di stasera, ma questi due documenti che dettagliano la morte di JFK e le sue conseguenze sono appesi accanto a un altro giornale incorniciato, da luglio 1969, che annuncia il compimento di una delle mete più conosciute di Kennedy, lo sbarco di uomini sulla Luna prima della fine degli anni sessanta. John Fitzgerald Kennedy è stato ucciso nel tardo 1963. All'inizio dell'anno successivo apparve l'ultima moneta d'argento (.900/.400) americana destinata alla circolazione, e anche se ora ha cambiato il suo metallo a rame e nichel, nel 2013 il Half-Dollar Kennedy segna ancora la sua memoria. v. --------------------------------------------------------- 22 November 1963. It has been 50 years now, today. Like many families around the world, my family saved a pair of local newspapers from that day and the next, framed them, and hung them on the wall. The papers are now dry and brown and fragile. The sun and time destroyed the black ribbon that once bordered them, and we moved them into new frames years ago. I had not made the connection before tonight, but these two papers detailing JFK’s death and its aftermath are hanging next to another framed newspaper, from July 1969, that announces the fulfillment of one of Kennedy’s best-known goals, the landing of men on the moon before the end of the 1960s. John Fitzgerald Kennedy was killed in late 1963. Early the next year the last American silver (.900/.400) coin intended for circulation appeared, and although its metal has now changed to copper and nickel, in 2013 the Kennedy half-dollar marks his memory still. v.
    5 punti
  2. ciao, per il periodo comunale io partirei dal Mainetti Gambera, che ad oggi è ancora la pubblicazione più completa. Eugenio Mainetti Gambera, Brescia nelle monete, Brescia, Grafo, 1991. ISBN 88-7385-098-7.Poi scaricherei il Doneda, con i commenti dello Zanetti, che a mio avviso resta ancor oggi illuminante (è talmente denso di informazioni e di riferimenti interessanti che lo si deve prendere a piccole dosi :blum: ). Per Pandolfo Malatesta, oltre al Mainetti, è interessante anche il contributo di Pialorsi Vincenzo Pialorsi, L'attività della zecca: 1406-1408, in La Signoria di Pandolfo III Malatesta a Brescia, Bergamo e Lecco, a cura di Giorgietta Bonfiglio Dosio e Anna Falcioni, Centro Studi Malatestiani (Storia della Signoria dei Malatesti, VIII ) pagg. 137/153, Rimini, Ghigi, 2000.Sul ritratto di Pandolfo sul soldino di Brescia vedi il recente contributo: https://www.academia.edu/4894176/Il_ritratto_nel_soldino_di_Pandolfo_III_Malatesta ciao ed a presto
    3 punti
  3. La medaglistca non è fatta solo di grandi artisti, di incisioni curate e perfette, di produzioni impeccabili ... esiste una medaglistica parallela nel periodo napoleonico, e non solo, fatta di ingenio, di sapersi arrangiare, di emissioni più o meno private di uomini (o donne) che con il loro entusiasmo e la loro memoria hanno voluto celebrare il "Còrso". Queste emissioni artigianali, fatte di idee e bulino e poco di più, sono molto rare e, per ognuna di esse si conoscono pochi esemplari. Raramente trovano rilievo nelle collezioni, ancor più raramente pubblicate in opere di riferimento. Sono generalmente considerate "fuori zecca" cioè emissioni private, e quindi di difficile catalogazione. Personalmente le trovo affascinate tanto quanto se non di più delle emissioni di zecca, con la loro perfezione ed i brillanti incisori che firmano il conio. Una delle poche produzioni che trova casa nell' opera di George-Julien Fellmann. Trésor de numismatique et de glyptique, etc. Collection des Médailles de l'Empire français, et de l'Empereur Napoléon. Parigi 1840 l'opera che per prima rappresenta le medaglie illustrandole "fotograficamente" e non disegnandole, è la medaglia che Vi descrivo. Si tratta del lavoro di lavorante al seguito dell'armata francese in Russia. La storia, o leggenda, vuole che il nostro abbia prodotto queste medaglie in Russia poco dopo la battaglia della Moscowa o di Borodino il 7 settembre del 1812. Una delle battaglie più cruente e sanguinose del ventennio napoleonico: 250.000 soldati tra i due schieramenti e 80.000 tra morti e mutilati; una carneficina, dove l'attacco frontale dei francesi trovò l'organizzata risposta dei cannoni russi. La vittoria fu di Napoleone, il generale Kuvuzov abbandonò il campo di battaglia dopo il furioso fuoco dell'artiglieria francese, ma a che prezzo. Ben vero che si apri la via di Mosca ai francesi, una strada che portò dritta alla fine dell'astro napoleonico in Europa. E' una battaglia ampiamente celebrata, anche in Italia, per l'utilizzo di reparti di cavalleria composti quasi esclusivamente da truppe formate nella penisola. Or dunque, parrebbe che per celebrare la vittoria nella piana di Borodino, e l'entrata a Mosca cinque giorni dopo dell'esercito francese, sia stata fusa e dorata una medaglia, cui si conoscono ad oggi tre o quattro esemplari solamente. Il calco della medaglia è stato ricavato da un'emissione di Lione del 1800 per il ristabilemento di Piazza Bellecour. La legenda poi incisa lettera per lettera al bulino. Oltre all'esemplare riprodotto sul TNE (Tresor Numismatique Empire) tavola LIII.9 proprietà del Dr. Burney, l'esemplare qui illustrato ex collezione Julius 2536 poi collezione privata svizzera, ed infine un terzo esemplare in collezione privata italiana. L'esiguità dell'emissione è facilmente intuibile dal lavoro che ha richiede sia la fusione, la doratura e l'incisione al bulino. La medaglia non è riportata dal Bramsen, e non è censita dal Diakov. Entrata dell' esercito francese a Mosca Parigi 1812, op.Chavanne fusione in bronzo gr. 36,552 - Ø 42,23mm [ 3,64mm D/ op. cfr Chavanne, L'ARMEE FRANCAISE ENTREE A MOSCAU LE XIIII SEPT.re M.D.CCC.XII. busto a sinistra del dell'Imperatore in abiti da Primo Console, sul taglio della spalla CHAVANNE F. Rv: op. -, BATAILLE / DE LA / MOSKWA / GAGNÉE PAR / LES FRANCAIS / LE VII SEPTEMBRE / M D CCC XII in serto di rami di quercia Contorno: liscio ↑ medaglia per fusione Bibliografia: Bramsen manca, Julius 2536 (this), Essling manca, TNE 53.9. Conservazione Molto Bella, di grande rarità ed interesse. Posa della prima pietra nella piazza Bellecour a Lione Lione 1800 op.Chavanne Bronzo gr. 46,05 Ø 43,18mm [3,77mm D/ op. Chavanne, A BONAPARTE VAINQUEUR ET PACIFICATEUR, busto in uniforme da generale a destra, nel troncato della spalla CHAVANNE F., in esergo LES LYONNAIS - RECONN: , Rv: op.-, LE X MESS.R / AN VIII / BONAPARTE / A POSÉ LA I. PIERRE / DE LA GRANDE PLACE / DE LYON / DETRUITE / EN L'AN II, in serto di rami di quercia legati con nastro alla base. Contorno: liscio ↑ medaglia per coniazione Bibliografia: Bramsen 59, Julius 832 (br), Esssling 845 (br), TNR LXXVIII.3, De Felissent 242, Conservazione: quasi Splendida di rarità non comune.
    2 punti
  4. .....ed ha anche uno stato conservativo da non disprezzare.....Bene.
    2 punti
  5. Ciao, non è una domanda a cui si può rispondere con poche parole ( forse non ne basteberebbero neppure molte), in quanto prima di tutto ogni moneta ha la sua epoca e le sue caratteristiche che la differenziano con i relativi falsi, vi sono dei falsi "pacchiani" come quelli sopra, che si possono tranquillamente individuare alla prima occhiata, poi vi sono dei falsi, che anche de visu, mettono in difficoltà molti Numismatici. Io mi limito a considerare solo quelli che hai postato, in genere, gli originali, sono monete d'argento, che naturalmente non sono magnetiche, se lo sono è il primo sintomo di non genuinità, poi se osservi il taglio ( spessore) delle monete che hai postato, noterai che è perfetto, regolare, lo spessore in gerere è uniforme su tutta la circonferenza della moneta, cosa che nelle monete autentiche, ( battute a martello) è piuttosto irregolare. Comunque per i falsi ci va un sacco d'esperienza, di studio e a volte non basta.... PS di allego una discussione molto istruttiva: http://www.lamoneta.it/topic/33677-alessandro-vi-grossi-per-macerata-e-ancona/ buona serata TIBERIVS
    2 punti
  6. Ritirato nel pomeriggio il 2 euro del Boccaccio vogliate scusarmi per il tono forte che sto per usare nel descrivere a mio parere questa moneta, ma credo che solo così si possa dare il senso esatto di quello che è questa moneta, la moneta fa letteralmente S C H I F O !!!!
    2 punti
  7. Anche quest'anno, il Circolo Giovani Numismatici è riuscito a pubblicare un volumetto che raccogliesse i lavori di vari giovani numismatici, proponendosi come "trampolino di lancio" per il loro esordio nel mondo editoriale. Un grande ringraziamento deve esser fatto alla Società Numismatica Italiana, con cui il C.G.N. ha stretto un importante legame di collaborazione e che ha contribuito in maniera importante al buon andamento della pubblicazione, ma anche al mondo commerciale che, per il secondo anno di seguito, ha dimostrato un notevole interessamento verso la crescita culturale delle nuove generazioni supportando anche economicamente questo ambizioso progetto. di seguito riporto l'indice del secondo volume. INDICE PREFAZIONI -Prefazione a cura di R. Iula (presidente del Circolo Giovani Numismatici). - Prefazione a cura della Società Numismatica Italiana. ARTICOLI -R. Iula “Bellum” vel “Proelium” mutinense: per una ridefinizione degli equilibri storici tra Marco Antonio e Ottaviano nella Roma del “dopo Cesare”. -G. GugliandoloLa riforma monetaria di Nerone. Cenni introduttivi -M. NassarUn denaro d’argento per Firenze. Quando arrivò la carovana di Carlo Magno. -M. Schivo Contraffazioni delle monete genovesi. Le imitazioni operate dalle zecche Italiane. -R. Attorri Lorenzo de’ Medici ad Urbino. Storia e monetazione di Lorenzo De’ Medici e Leone X nel Ducato d’Urbino. -N. Macchi 10 Lire Biga. Errori e storia. -A. ChiusoI grandi italiani. Piccola serie da 2 euro commemorativi. -M. Onorato Le banconote dell’Unione Europea. Verso l’Europa. RECENSIONI -Le Monete Siciliane dai Normanni agli Angioini. NOTIZIE SOCIALI Ringraziando per il grande consenso che l'iniziativa ha ricevuto alla sua prima uscita e ci auguriamo che possiate fare altrettanto per la seconda. Le riviste, che sono state disponibili in anteprima il 17 di questo mese alla giornata di studi genovese, saranno disponibili, per la prima volta, a Verona il sabato, chiunque sarà presente quel giorno potrà richiederne una copia direttamente al sottoscritto a pranzo o in fiera, viceversa potrete richiedere la vostra copia alla mail [email protected] o trovare informazioni sul nostro sito http://cgnnumismatica.weebly.com/la-rivista.html
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  8. Da un pò di tempo speravo di riuscire a mettere in collezine una osella con la rosa, anno V, VI o VIIII poco importa, mi piacciono tutte e tre, il massaro poi ancor di meno. Sulle oselle solitamente sono riproposti, al rovescio soggetti bellici - scene di battaglia, trattati di pace o la giustizia, oppure soggetti sacri, a parte l'immancabile leone cittadino. Rappresentazioni "rilassanti" sono poche, c'è una splendida fascia dello zodiaco dell'unica osella di Nicolò Sagredo, rara e costosa e poco altro. Fortunatamente Alvise II Mocenigo ha pensato, 210 anni fa a Picchio collezionista dandomi ben tre opportunità. Ho lavorato ai fianchi un amico, in primo luogo e commerciante in seconda battuta sin quando dalla sua collezione privata (incredibile, anche i commercianti collezionano) non ha ceduto ed ha scambiato l'osella con altre monete. Ha opposto resistenza sin quando, garbatamente, gli ho fatto notare che: "non esiste che mi fai vedere una osella e non me la vendi, non puoi fare concorrenza ai clienti, dimenticati che siamo amici, anche perchè se non me la cedi non so quanto a lungo lo resteremo !" Probabilmente ci ho rimesso, forse no, fa poca differenza ... sono contento. Alvise II Mocenigo 1700-1709 Osella anno V (1704). Argento igr. 9,755 - ø 37,01 mm. Diritto: *S*M*V*ALOYS*MOCENICO*D* San Marco in trono porge il vessillo al Doge genuflesso che lo accoglie con la sinistra, portando la destra al cuore. esergo: *G*T*S* (massaro Giovanni Tomaso Soranzo) Rovescio: MAGIS REDOLET LVNA SERENA (Essa è più profumata alla luce del chiaro di luna). Una rosa fiorita e la luna si guardano a vicenda tra le stelle del firmamento. esergo, *ANN•V* Riferimenti: CNI 115. Paolucci II cfr. 187. Gamberini 1222. Werdnig 185a. La rosa, che campeggia nello stemma familiare dei Mocenigo, rappresenta l'indipendenza, in questo caso Venezia, mentre la luna il sultanato. La storia di Venezia è da secoli scandita dai rapporti con la Sublime Porta. In questo caso rappresenta un atto di cortesia; una rivolta di palazzo detronizza il sultano Mustafà a discapito del fratello germano Ahmed. In nuovo sultano si premura di mandare segnali distensivi a Venezia, certo non poteva imbarcarsi in una guerra senza aver prima messo a tacere ogni forma di resistenza interna. A Venezia giunge Mustafà Aga capo dei giannizzeri con donativi per la città. Venezia ricambia con la visita di Carlo Ruzzini (Doge dal 1732 al 1735) a Costantinopoli. La legenda tradotta: "Essa è più profumata alla luce del chiaro di luna" può essere riassunta in un atto distensivo di reciproco rispetto, la Rosa e la Luna hanno solo da guadagnare nel non farsi la guerra.
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  9. Puoi per favore inserire i link di queste aste scadute; seguo anche io le aste su questa moneta ma il prezzo di 1200 euro non l'ho mai visto. Di seguito i link delle aste del mese di novembre: - Asta del 3 novembre a 952,10 euro; - Asta del 5 novembre a 1040,00 euro; - Asta del 6 novembre a 1030,00 euro; - Asta del 8 novembre a 1000,00 euro; - Asta del 17 novembre a 1100,00 euro; - Asta del 17 novembre a 1004,00 euro; - Asta del 18 novembre a 1000,00 euro. Dopo la tua risposta chiuderò la discussione, possiamo continuare qui.
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  10. Ed eccomi a "casa", vi do le ultime notizie. Prima di tutto mi dispiace di non essere riuscita ad incontrare Cliff e Caius, Centurione me li aveva indicati ma li ho poi persi di vista, pazienza, vi saluto ora ambedue. La giornata...direi un po' deludente dal punto di vista espositivo, ho avuto una "mazzata" visiva al mio ingresso in Fiera, il Salone della Filatelia è praticamente dimezzato ed era quasi vuoto...questo non mi ha fatto piacere. Nella parte Numismatica c'è stata abbastanza affluenza ma molto meno dell'anno scorso e si è sentita la mancanza di scelta, a volte si è proprio sentita la mancanza...di monete anche se non sono mancate le eccezioni. Per il resto giornata bellissima tra gli amici, qualche bella monetina portoghese l'ho trovata comunque. Domani sarà giornata intera dedicata agli amici, devo cercare ancora un paio di cosette e poi ...spenderò tutto il giorno in chiacchiere. Riccardo Rossi non è più al solito posto ma lo potrete trovare tra gli stand all'inizio del Salone, ora non ricordo il numero ma se non sbaglio lo aveva scritto alcuni post fa. Di positivo c'è la mancanza di puzza di stalla, siamo stati fortunati...ed oggi il tempo è stato ottimo, faceva anche caldo, domani ci copriremo un po' di più. Buonanotte a tutti, a domani. Giò
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  11. Questa moneta detiene un record, è la prima ad essere VM 18 anni, la maltese si era fermata VM 14 anni :rofl:
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  12. sul primo Daniele potrebbe aver ragione anche se qualcosa non mi quadra .... il secondo invece direi che sia un agostino Adorno ( 1488-99) sempre molto interessanti ( per me ) queste monete :pardon: Matteo
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  13. Grazie per la segnalazione :) Contribuisco postando il link al sito ufficiale della mostra, con tutte le informazioni pratiche per visitare la stessa (orari, prezzi, come raggiungerla): http://www.mostracleopatra.it/ petronius :)
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  14. Forse sbaglio, ma personalmente mi risulta difficile credere che due monete praticamente identiche, circolanti contemporaneamente, abbiano potuto avere un valore diverso distinguendosi solamente da un minuscolo carattere al verso. Stesso diametro con una differenza di peso di soli due decimi di grammo. Io, senza occhiali non sarei stato in grado di distinguerle, anche per distinguerle dal peso sarebbe servita una bilancia di precisione. I simboli al verso sono veramente numerosi, taluni simboli si trovano indifferentemente su AE2 e su AE3, credo che questo avrebbe generato una confusione non indifferente. Esiterebbe anche il problema dei simboli al dritto dietro al busto sui quali si potrebbero fare diverse ipotesi.
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  15. dalle labbra direi.... http://images.vanityfair.it/Storage/Assets/Crops/250152/8/48379/nina-moric_325x435.jpg :rofl: scusatemi :offtopic:
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  16. Questo intendevo quando ho detto che è giusto ricordare l'evento, proprio per commemorare i caduti, un po' come accade ogni anno in Inghilterra e in altri paesi con il Remembrance Day.
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  17. Mio papà nel maggio '63 comprò il Telefunken 23 pollici bianco e nero (4 suoi stipendi mensili) a novembre avevamo già una certa esperienza e sapevamo usarlo... Rai1 ed ogni tanto Rai2, ero piccolo ma ricordo ancora. http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=Hfw7e1di-Ko Nel 1966 mio zio di Buffalo (USA) mi portò qualche mezzo dollaro Kennedy, ne è passato di tempo........
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  18. Oh, che bel minuto ...ma com'è difficile! Non è indecifrabile ma va studiato attentamente e l'immagine non aiuta ...chissà se riesci a fotografarla più a fuoco in basso, inoltre è stata ribattuta e ci sono dei puntini in posti inusuali. Comunque provo: -castello che taglia in alto e in basso ...che è un ottimo indizio, mi sembra che sotto al castello ci sia qualcosa, in alto a sinistra N di IAN e anelletto; -sul retro è ribattuto l'apice della croce che disturba il CO / poi sembra una N (ma speculare sembrerebbe più una A che però non ci sta) e R / DV / e rosetta N mentre dovrebbe essere N rosetta (abbiamo già visto lo scambio di questi ultimi due caratteri)/ Insomma, con qualche dubbio per le troppe anomalie, direi Raffaele Adorno! ...molto rara http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GEV20/6
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  19. Questi gettoni di Nuremberg essendo stati riconiati in piu' periodi infatti non presentano il millesimo, spesso hanno raffigurazioni gia' visibili in altri anche non sabaudi. In questo caso mi sembra un ibrido con il D/ sicuramente appartenente alla tipologia attribuita dal Promis a Eugenio di Savoia mentre il R/ potrebbe essere stato ripreso da quello dell' asta INUMIS oppure entrambi si rifanno ad altri
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  20. A questo punto direi che mancano solo le foto di questo conio eccelso del 2 euro Boccaccio, chi si è procurato i rotolini potrebbe farci vedere qualcosa................
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  21. quoto assolutamente al 100% le parole sagge di nerone69 che la pensa come me e cioè si può commemorare la fine e non l'inizio di una guerra, discorso diverso se si commemorano i caduti prima del conflitto, anche xchè questi non li pensano quasi mai nessuno e sarebbe bello ricordarli così :aggressive: :D :P
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  22. Non è la prima volta che la "numismatica" (giustamente virgolettata, come già ha fatto @@dizzeta) approda nei padiglioni della Biennale. Due anni fa c'era questo: http://www.lamoneta.it/topic/79382-25-euro-del-2036/ petronius oo)
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  23. Dovresti fare delle foto più grandi. Si tratta apparentemente di un cosiddetto minimo di sicura ispirazione della produzione ufficiale dell'impero gallico. Il rovescio farebbe pensare a una estrema stilizzazione dell'altare della serie "consecratio - divo claudio". Tuttavia, senza sapere la sua provenienza, potrebbe benissimo non essere di area gallica (francia, germania e/o inghilterra), ma anche di area nordafricana. tondelli di dimensioni ridotte e ripresi dai radiati gallici sono stati infatti coniati anche nelle regioni dell'africa del nord (vedi qui http://www.lamoneta.it/topic/72669-radiati-di-imitazione/).
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  24. vedi queste: http://finds.org.uk/romancoins/emperors/emperor/id/208 non ho capito se per la tua hanno usato un tondello sottomisura o se l'hanno tosata
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  25. il 10 centesimi ape del 1919 è molto falsificato, se apri una discussione dedicata nella sezione regno allegando delle foto ti togli ogni dubbio :)
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  26. Buongiorno a Tutti! domani e' il grande giorno, finalmente! ehjeheh Allora, i seguenti utenti sono stati contattati per l'incontro di domani con i quali ho definito il tutto, se mi sono dimenticato di qualcuno o non ho risposto a successive richieste/domande me lo faccia sapere subito! (e mi scuso in anticipo) @@heineken79 @@Valentino73 @@david7 @@Passer83 @@franz78 @@Guido62 @@Francyphil @@francy78 @@mikigenius92 @@Luca Pantano @@SOROMEED (ti devo ancora rispondere per definire gli ultimi dettagli, oggi lo faccio) PS: ad alcuni di voi, facendo il riepilogo delle monete e del costo totale, mi sono dimenticato di aggiungerci le spese postali per le due monete che ancora non ho ricevuto (finlandia secondo tipo e olanda), controllate le somme e nel caso aggiungeteci 0.70€ (fino a 2 monete, se sono piu' di due il costo e' di 1.90€), grazie
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  27. Come anticipato, ecco anche il frontespizio e l'indice del volume. Un caro saluto a tutt* MB Monete Antiche_frontespizio+indice.pdf
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  28. la moneta và valutata sia al dritto che al rovescio. Acquista monete senza i colpi, và bene anche se bassi di rilievi ma, mai con colpi.
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  29. questione semplice: il gigante anni fa segnalava pure lui la (presunta) esistenza del 1920 rigato. Appurato che era una fantasia, dato che nessun commerciante blasonato (Tevere, Bazzoni, etc. etc.) ne aveva visto mai uno in tanti anni. Eppure di monete loro ne hanno viste a milioni
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  30. Scusate ragazzi vorrei chiedere delle info riguardo la razzia..Sono nuovo del forum e vorrei anche io cogliere questa splendida occasione! Mi potreste dire come funziona?ti dico le monete e poi pago in che maniera?inoltre io non riesco a venire a verona quindi me le spedireste?
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  31. Visto che non ho ancora prelevato questa moneta, volevo chiedervi se quelle capo-rotolino presentano anche questa volta gli ormai noti e deturpanti segni circolari...... :bash:
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  32. io contesto lo sfogo, i modi ed i contenuti ma, spezzo, una lancia, anzi, una lancetta, a favore di Joker. Capita,ultimamente, che nel forum al momento in cui si posta una moneta antica esce il forumista di turno che, "in buona fede per carità", piazza la chicca tipo, sei in regola con la documentazione? che significa trovata? sottoterra o nel cassetto del nonno? Beh... sapete, ma a noi che ci interessa? io posto una moneta e voi se volete me la identificate!altrimenti nisba... non chiediamo il certificato on line di legittima provenienza!anche perchè ogni utente del forum all'atto della registrazione accetta un regolamento! Oltre ai principi giuridici che la responsabilità penale è personale e che la legge non ammette ignoranza!! Qualora l'utente scrivesse: "ho trovato una moneta nel sottosulo o col metal" è giusto ricordare ciò che dice la normativa ma, francamente, strappare notizie che molto spesso a noi non riguardano non mi sembra giusto. Dovremmo partire dal presupposto che ogni moneta postata sul forum è regolare, salve spontanee dichiarazioni del possessore/proprietario che, candidamente afferma: "ho trovato la moneta sottoterra!!" e li è giusto intervenire da buoni cittadini che avvertono il proprio prossimo!!! Per il resto sarebbe meglio limitarsi ad identificare le monete e a rispondere con cortesia ed educazione alle domande poste con altrettanta cortesia ed educazione! Per Joker, se non ti ritrovi con qualcosa forse questo è dovuto alla tua scarsa esperienza e, credimi, qui nel forum imparerai tante cose, evita però gli sfoghi perchè qui non ce l'ha nessuno con te, anzi ti si vuole aiutare a capire! Nessuno vuole ridurre i collezionisti come dici e scoraggiare i collezionisti, sai che disperazione per i commercianti??? :-) Ricordati che se trovi monete sotto terra devi sempre denunciarle alla sopraintendenza o autorità, anche se la moneta vale zero!!! E tu così hai fatto il tuo dovere!!! scusate lo sfogo quasi "da curatore" della sezione!!! era un principio che volevo esprimere da tempo!
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  33. Nel Biaggi non solo le patine...................
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  34. Fase 2 iniziata! Inviate le mail all'indirizzo specificato nel post principale. Ecco la lista delle disponibilità/quantità prenotate attuali: MA11B - Serie Divisionale Malta 2011 in qualità BU - 14 dispobibili MA12B - Serie Divisionale Malta 2012 in qualità BU - 12 disponibili MA13B - Serie Divisionale Malta 2013 in qualità BU - 11 disponibili GR12P - Serie Divisionale Grecia anno 2012 in qualità Proof – 1 prenotate GR13P - Serie Divisionale Grecia anno 2013 in qualità Proof – 4 prenotate Lista dei partecipanti attuali con la richiesta e il relativo stato: BartoloM - 1X MA12B Diabolik73 - 1X MA13B ; 1X GR12P ; 1X GR13P trane617 - 1X GR13P TychoBrahe - 2X GR13P marco93 - 1X MA13B luca87 - 1X MA12B ; 1X MA13B Aland - 1X GR13P VERDE= fase 1 ROSSO= fase 2 VIOLA= pagamento effettuato e richiesta pronta per l'evasione Marrone= pagamento effettuato ma in attesa della Grecia TURCHESE= busta spedita NERO= busta ricevuta NERO BARRATO= consegna a mano avvenuta (nei casi possibili) Vorrei invitarvi a non tirarvi indietro per le serie maltesi del 2011, siccome ce ne sono 6-7 in condizioni eccellenti distribuirò per prime queste; quelle danneggiate, come spiegato nel post principale, le distribuirò in ordine crescente rispetto ai danni. In pratica chi arriva per ultimo si becca quelle peggiori. @@MEDUSA51 e per tutti gli altri: il progetto che ho pensato di portare avanti è più che possibile. Quando finirà la razzia o poco prima, diciamo verso dicembre-gennaio, chiederò l'approvazione dei curatori de sezione e a quel punto, dopo l'eventuale approvazione, darò il via e tutto. Poichè non so ancora come classificare questa iniziativa, dovrò anche farmi dare delle linee guida per come muovermi e creare il tutto. Diciamo che è una specie di razzia, ma ognuno deve fornirmi la propria mancolista esclusivamente di serie divisionali che dovrà costantemente aggiornare, e io darò tutte queste al mio fornitore di fiducia. Poichè non è un vero e proprio commerciante, non è alquanto avido e non trae enormi profitti. Cercherà sempre di fornire, volta per volta, a cadenza mensile o bimestrale, alcune delle diverse serie divisionali che sono state richieste tra fdc e proof, decise da lui in base alle disponibilità che ha, ma a prezzi inferiori a quelli di mercato in quanto spesso si rifornisce da magazzini che smaltiscono serie invendute. Io dovrei farvi da mediatore perchè lui non si trova spesso in Italia, e in questo modo potrei fare consegne a mano a Roma, possibilmente nella mia zona, e spedire tutto quando volete, nei tempi che vi stanno più comodi. Quando e se aprirò questo grande progetto A LUNGO TERMINE vi spiegherò ancora meglio tutti i ruoli e le modalità di questa specie di "vendita per corrispondenza", ma che in realtà non lo è. Chiederei inoltre a chi può di sostituire totalmente il testo del secondo post con quello di questo.
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  35. Due monetine nella polvere? Allora servivano come obolo di ACAROnte... :rofl: P.S.: Scusa, non ho resistito
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  36. Dipende dalle annate o se hanno dei difetti di conio.. ad esempio, la 5 lire col delfino capovolto oppure del 1956 se in fdc può valere qualcosa (fior di conio) oppure la dieci lire con la spiga lunga (la spiga deve toccare il bordo della moneta) oppure la 20 lire col tronco dell'alberello più grosso del normale.. Insomma, se vuoi passare il tempo a cercare questi riferimenti, hai trovato il modo per passare il tempo :D
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  37. Una moneta ribattuta si ha quando su di una moneta è possibile riconoscere i segni di un vecchio esemplare, ovvero quando si riutilizza come tondello una moneta già coniata. E' un "fenomeno" molto interessante nella misura in cui si riesce a riconoscere la moneta sulla quale è stata effettuata la ribattitura. A livello economico può anche avere un plus di valore, ma non è la regola.
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  38. Concordo con Prof. Valentiniano I (con AN a ore 1, confermi?) zecca di Arelate. RIC IX 7a oppure 16a, in esergo ci potrebbe essere CONST, PCON oppure CON
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  39. è un GLORIA ROMANORUS penso di Valentiniano I° ( mi pare di leggere alle ore 1 AN ... ) la zecca tento con ARLES ma è solo una mia interpretazione in quanto leggo in campo a sin OF e a destra I - Attendiamo altri pareri
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  40. potrebbe essere un antoniniano di Numeriano ma la figura al R/ si confonde con una Iovi Victori , un Princpi Iuventut e UNdique Victores ti posto per confronto bisognerebbe interpretare almeno qualche lettera del R/
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  41. Bellissima moneta da 10 Eurocent................ Uno dei rari esemplari arrivati fino a noi di quelli utilizzati dai cavalieri templari al tempo delle crociate.............. :rofl: :rofl: :rofl:
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  42. Ho un bronzo emesso per la zecca siciliana di MAMAR (localizzazione incerta) non riportata nel Calciati, ma descritta dal Campana. Al diritto compare un toro androprosopo incoronato da una NIke, il rovescio e' confuso (probabilmente una riconiazione). numa numa
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