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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/10/13 in tutte le aree
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Io sento più la storiella di chi "fa 1000 numeri" per tirare il prezzo sulle monete quando gli proponi inizialmente il conto moneta+ebay+paypal = qualcosa in più di prezzo moneta+15%. Magari non su una monetina da 10€... Ma son tutti punti di vista chiaramente. Se poi si pretende di sentirsi dire la "storiella" che invece i costi del prodotto+gestione (e tasse, per quelli che le pagano) se li deve pagare il commerciante (in generale, non solo in numismatica) andrà bene lo stesso. Però ho come la sensazione che non possa funzionare così... Ma magari mi sbaglio ;) PS: quelli che tu chiami "ricarichi occulti" si chiamerebbero costi che rimangono "occulti" solo a chi i conti non li sa o non li può fare. ... Per il topic é chiaro ed evidente che il venditore in questione non ha agito in modo serio e professionale.3 punti
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Ciao penso sia il caso di ritornare a parlare di monete che è la cosa più importante, da quel che si può vedere da una foto e dalla mia poca o tanta esperienza che non sta a me dire, penso che la moneta sia autentica. ( per autentica intendo senza interventi cruenti o no di bulino o ritocchi vari con altri strumenti nei campi o in qualunque parte della moneta atto a modificarne l'aspetto) l'unica cosa che mi lascia perplesso è la patina che probabilmente è stata rifatta anche se non di recente, lo si può dedurre guardando l'usura sulla corona laureata di Galba e sulla veste della Vittoria che essendo le parti più sporgenti hanno subito l'usura maggiore anche se la moneta non ha circolato molto, sono ripatinate omogeneamente, come nel resto della moneta. Per quanto riguarda i fondi, osservando il nodo dietro la testa, non si notano segni di ritocco, cosa che se avessero abbassato i fondi non sarebbe così ben evidenziata, senza aver dovuto intaccare le lettere e i punti di interpunzione dell'iscrizione, stessa cosa vale per i particolari del retro, la doppia battitura si può notare anche sulle lettere RP di TR P metallo che sarebbe stato eliminato per non avere un bordo troppo evidente. Trovo personalmente la moneta molto bella e interessante. Per quanto riguarda il non trovare monete antiche "autentiche" non ritoccate se ne trovano, basta non voler sempre monete SPL rare e chi più ne ha ne metta, basta accontentarsi di monete in conservazione minore, calcolando oltretutto che sono MONETE di DUEMILA ANNI e che hanno circolato parecchio. Si sa che oggi però si guarda più all'estetica che al vero e proprio interesse storico e numismatico e per questo alcuni ne approfittano. PS: ripeto queste sono solo le mie affermazioni e il mio personale punto di vista. Silvio2 punti
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Ciao a tuti ho trovato questo interessante lavoro inerente l'astragalo e la monetazione da Celator Vol.24, n.4 del 2012 segue.... skuby2 punti
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Piccolo OT ma che da romantico del calcio voglio scrivere. Bentornato al CAPITANO dell'Inter, grande uomo e calciatore, rientrato nel giorno del compleanno di Alex Del Piero, CAPITANO della mia Juve, che ha in comune con Javier il fatto di essere un grande uomo e calciatore..2 punti
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@@nikita_ Stavolta sono passate solo poche ore... :D :good: benvenuto nel gruppo...2 punti
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Bronzo e oricalco, ovvero la produzione senatoriale di Roma. Basta che osservi la monetazione di Claudio http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius/i.html Dal RIC 116 (la serie Minerva con scudo) come vedi c'è un buco di produzione. Questo in un sistema che già denunciava carenza di monete bronzee per i piccoli acquisti quotidiani portò all'uso di contromarche in nome di Nerone apposte su monete antecedenti. E l'emissione di monete imitative (o, con un termine che viene utilizzato dal Martini e che personalmente condivido, "ausiliarie"). Ciao Illyricum :)2 punti
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Segnalo per gli amanti di questa monetazione un inedito presentato per la prima volta da NAC Auction 76 - 10 dicembre 2013 Giulio II (Giuliano della Rovere, 1503-1513) - Baiocco per la zecca di Ancona D/°IVLIV_S°PP°II° / Stemma semiovale sormontato da chiavi decussate e tiara R/°S°PETRVS_MARCIA° / S. Pietro, mezzo busto, nimbato, con chiave eretta nella mano destra e libro nella mano sinistra appoggiato al petto Metallo: Argento Peso: 0,52 gr. NAC segnala: "Di questo nominale, sinora sconosciuto, esiste il decreto di battitura del 16 giugno 1508". Allegate immagini NAC 76.1 punto
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Buona domenica a tutti; vediamo un po di divertirci...posto qua di seguito la foto di quattro Dritti da 1 centesimo...non posterò volutamente i rovesci. voglio sapere tra questi 4 quale/i ritenete autentico/i e quale/i no....nel caso riteniate un esemplare falso indicate le motivazioni che vi spingono a questa scelta. un saluto e buon divertimento. ;) marco1 punto
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Vorrei postare una discussione su una delle monete USA più famose e ricercate: il Lincoln Cent 1909 VDB S Riassumendo velocemente, la produzione del Wheat Lincoln Cent è iniziata nel 1909 in sostituzione del precendente centesimo l' Indian Head Cent (1859-1909) Generalmente il Wheat Lincoln Cent è una moneta molto comune da trovare, ne sono stati prodotti dal 1909 al 1958 circa 25 miliardi di pezzi!!! La moneta ha un peso di 3,11 grammi, un diametro di 19 mm ed è composta in 95 % da rame, 5 % stagno e zinco. Nel 1943 però una piccola modifica, a causa dell'alta richiesta di metalli strategici richiesti nella guerra (come il rame), la moneta è stata coniata in acciaio ricoperto di zinco. Tornando al 1909, il primo anno di emissione si differenzia dagli altri a causa della firma dell incisore in alcune monete, VDB (Victor David Brenner) al rovescio della moneta nella parte sottostante e visibile nella fotografia che ho allegato. La firma è stata poi eliminata fino al 1918 dov'è stata di nuovo inserita questa volta però al diritto nella spalla di Lincoln. Pare che il motivo della rimozione sia stata la contestazione di alcuni giornali riguardo a come VDB risultasse una pubblicità gratuita per il designer, nel frattempo però alcuni pezzi erano già stati coniati. Del 1909 abbiamo così 4 differenti versioni : 1909 zecca Philadelphia no VBD (tir 72.702.618), 1909 zecca Philadelphia VDB (tir 27.995.000), 1909 zecca San Francisco S no VDB (tir 1.825.000), 1909 zecca San Francisco S VDB (tir 484.000)...... (In realtà esistono anche degli errori di conio,il 1909 VDB double die obverse e il 1909 S/S horizontal S) Si è cosi creata subito la rarità riguardante il 1909 cent VDB - S a causa della bassa tiratura....e l'alta popolarità è rimasta tale da allora. Nella classifica "100 Greatest U.S. Coins" di Jeff Garrett e Ron Guth la moneta si è classificata al 14° posto. La popolarità si deve sopratutto al fatto che la maggior parte dei collezionisti di monete americane ha iniziato dai Lincoln Wheat Cent e tutti hanno sempre sperato di trovarne una tra le varie che capitavano in mano. Al giorno d'oggi si stima ce ne siano circa 60.000 sopravvissute. Per quanto riguarda le quotazioni il record spetta ad un asta Heritage del 5-1-2006 dove un esemplare di 1909 cent VDB S è stato venduto per 97.750 in conservazione MS67. Mediamente le quotazioni attuali invece sono 625 $ per un G-4, 775 $ per un F-12, 1300 $ per un EF-40, 2750 $ per un MS 65 marrone, 4000 $ per un MS-65 rosso marrone e addirittura 6200 $ per un MS-65 rosso. Statisticamente infine si ha lo 0,000018 % di possibilità di trovare un 1909 VDB S, praticamente 1 ogni 55.000 circa Lincoln Wheat Cent. E qualcuno di voi ne ha in collezione o ne ha mai trovata una?? Allego una foto di un bell'esemplare rosso di 1909 VDB S Wheat Lincoln Cent1 punto
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Ultimamente ho acquistato alcune obbligazioni relative ai lavori per la città di Napoli che vanno sotto il nome di Risanamento - legge n. 2892 del 1885 - (da cui poi la società che si occuperà degli immobili realizzati dopo quei lavori ) in seguito all'epidemia di Colera che devastò i cosidetti quartieri bassi ( nel senso che posti a valle dell'antico impianto ippodameo e sede dello sviluppo medievale della città partenopea ). L'epidemia suscitò tanto clamore che fu deciso anche all'iniziativa dell'allora sindaco Nicola Amore di Risanare quella zona . Napoli fu oggetto di una serie di lavori per i quali si ispirarono alla sempre presente cultura francese , come i lavori eseguiti a Parigi da Hausmann . I lavori del risanamento negli ambieti urbanistici ed archittettonici della città creano tutt'ora una vivace polemica : un'occasione persa sia per ammodernare veramente con strutture non solo abitative la città ,quindi solo un'intervento di facciata , sia dal punto di vista archeologico visto che nella zona vi erano , secondo la tradizione lo stadio ed alcuni importanti templi alcuni dei quali emersi duranti gli scavi recenti delle metropolitana. La legge del risanamento generò anche un metodo per le espropriazioni altrimenti le rendite troppo alte delle catapecchie che sarebbero state abbattute avrebbo arricchito a dismisura i cinici proprietari.1 punto
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Chiedo scusa all'amico Sorante se lo precedo, riportando quanto pubblicato qui ---> http://www.notiziarioaraldico.info/201311065265/convegno-il-cigoli-e-laraldica/ in merito al contenuto del convegno: ===================================================================================== nell’ambito dell’ “Omaggio al Cigoli”, l’Associazione Culturale Gemino in collaborazione con Araldica Vaticana e il Centro Studi Araldici, promuove per sabato 16 novembre il convegno: “Il Cigoli e l’araldica”; convegno che per le sue peculiarità è inserito anche nel programma del II° Colloquio Nazionale “Gli stemmi fra storia ed arte”. L’appuntamento propone una serie di contributi che in vario modo si ricollegano al tema e che vedono l’intervento di alcuni dei più noti nomi dell’araldica italiana contemporanea: - Il Cigoli e l’araldica Luigi Borgia, Michele Fiaschi, Enzo Parrino - L’araldica degli artisti Maurizio Carlo Alberto Gorra - La croce stefaniana e l’iconografia del potere mediceo Laura Cirri - Il patrimonio araldico della seicentesca cattedrale di S. Maria Assunta in Chioggia – con osservazioni finali sul leone marciano e sullo stemma della Regione Toscana Giorgio Aldrighetti - Conclusioni Raffaele Coppola A corollario dell’iniziativa, nell’ambito proprio del colloquio “Gli stemmi fra storia e arte”, vengono inoltre proposte alcune iniziative collaterali: - Mostra “Il Cigoli e l’araldica”, presso Palazzo Grifoni a San Miniato, dall’8 al 24 novembre. - Annullo filatelico speciale e cartolina postale araldica dedicata al “Cigoli”, in collaborazione con Circolo Numismatico Filatelico Dipendenti Cassa Risparmio di San Miniato domenica 17 novembre mattina. - Visita araldica guidata a Palazzo dei Dodici e Chiesa Nazionale di Santo Stefano dei Cavalieri a Pisa, a cura di Luigi Borgia, Michele Fiaschi e Maurizio Carlo Alberto Gorra, domenica 17 novembre ore 10.30. ===================================================================================== Circa la mostra araldica che si tiene dall'8 al 24 di questo mese, al momento dispongo soltanto delle stesse informazioni leggibili qui: http://www.dellastoriadempoli.it/omaggio-al-cigoli-novembre-2013-tutte-le-iniziative/ Ma credo che, al riguardo dell'intero evento samminiatese, una ghiotta anteprima possa essere visionabile qui: http://sanminiatoaraldica.blogspot.it/ :good: :good: :good:1 punto
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"quindi non valgono nulla?" sono in buone condizioni di conservazione, direi tra MB e BB+ ; qualche piega evidente, qualche piccolo strappo ma in fondo non troppo male. Io nel complesso delle banconote esposte nella foto li valuterei 415 euro, quindi non proprio "nulla" come tu dici1 punto
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Addenda E' così senza dubbio! A parte l'esemplare in vendita dal Sig. Ottolini che hai postato e che è inconfutabile, sono andato a vedermi il Papadopoli ed anche lui inserisce tra i massari che hanno curato l'emissione dei bagattini qualcuno che ha le iniziali AZ tra stellette: Antonio Zorzi 1536-1538 o Andrea Zorzi 1555 -1556. Per gli altri due non ho riferimenti, perché mi manca quella parte del Papadopoli dove forse sono descritti. Errata corrige al volume del Montenegro! E ammenda da parte mia. :pardon: Ciao Luciano1 punto
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@@Il collezionatutto il prezzo salirà fino a quello che un collezionista ,che non sei te,sarà disposto a spendere. mi pare ovvio. non è un compralo subito e non c'è prezzo di riserva....1 punto
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Ciao Luciano Penso che operassero gli stessi massari dell'argento ..... Certamente l'avrai già vista, in ogni caso, in questa discussione ci sono i link abbastanza completi dei massari http://www.lamoneta.it/topic/11491-massari-della-zecca-di-venezia/ buona domenica1 punto
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Ho rapidamente leggiucchiato oggi la rivista al Circolo di Parma. Non posso dare un giudizio complessivo dato i pochi minuti che l;ho avuta in mano; mi sono però soffermato sull'articolo di magdi e devo dire: bravo mi è piaciuto!1 punto
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Ciao Snam Per quel che rigurada la crepa che riprende (se ho ben capito sul volto di m.antonio) potrebbe essere un graffio e quindi la vera crepa terminerebbe con una coda plausibile. Il bordo segmentato si nota molto sulla foto del dr meno sul rv quindi penso che si possa accreditare l'ipotesi del difetto della foto (spesso questo problemo lo riscontrato piu volte sulle foto di bassa qualita') I segni andrebbero rivisti dal vivo sul bordo cosi si puo solo ipotizzare, e' probabile che li ce il codolo, quindi quel segno potrebbe essere il risultato di una staccata un po forzata. Comunque secondo me li c'e' un po' la spiegazione ha tutti i dubbi. Sulle bolle bisognrebbe avere altri ingrandimenti. Nella legenda al dr mi sembra di scorgere delle righe, che potrebbero far pensare ad un difetto di coniazione (qualcosa che fa presuporre ad una leggera ribattitura). Non ho altri elementi che mi fanno pensare ad una moderna imitazione.1 punto
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Eh sì, ci vedo un mucchio di segni che mi dicono che "sotto" c'era un quartaro col grifo ...ho anche provato a fare un disegnino, ma non è venuto bene perchè c'è molta confusione comunque mi sembra abbastanza evidente: quartaro col grifo del III° tipo, ricoperto da un po' di pasta poi ribattuto col quartaro col castello del I° tipo ...speriamo, prima o poi, di capire anche il perchè di questa modifica che vista così, con gli occhi di oggi, sembra un lavoro inutile poi, altra domanda intrigante, chi l'ha fatto? Se guardo l'impronta nuova (il castello, la croce, la "E" chiusa, i punti -quello a sinistra del castello è del vecchio quartaro-) direi che è tutto abbastanza a posto rispetto alle monete prodotte dalla zecca genovese); io non so se sia vero ma mi sono convinto che la zecca di Genova, per qualche motivo d'urgenza, abbia coniato forse solo per la Corsica o per qualche "colonia" lontana qualche produzione "speciale" utilizzando le monete scartate dalle coniazioni ufficiali rimesse in sesto un po' alla buona per soddisfare qualche Signore che sollecitava monetine di piccolo taglio per usi locali... ...chissà se è davvero così, finché qualcuno non mi darà spiegazioni più ragionevoli io resto con questa mia idea.1 punto
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Lasciando per un attimo perdere le numerose lamentele riguardo alla lentezza dell'UFN volevo farvi sapere che l'altro giorno ho acquistato in negozio il 2€ di Rio. Moneta molto bella e curata a mio parere, anche se la più bella a parer mio rimane la sede vacante. L'ho pagata 30€ e onestamente mi sarei aspettato di più, quindi invito tutti voi che non avete ancora ricevuto il modulo di comprare in negozio, evitate di bestemmiare in aramaico contro gli uffici vaticani e di avere subito la moneta. Visto il prezzo non è che si risparmia tanto a comprare alla fonte in questo caso,e poi avete la possibilità di vedere con gli occhi cosa acquistate.1 punto
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Mai fidarsi di venditori che non accettano paypal, è la prima regola di chi vuole acquistare serenamente online.1 punto
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Molti fanno così ed addirittura annullano anche quando hai pagato per non pagare sia le commissioni che per coprirsi le spalle sia da un'eventuale feed negativo sia da paypal . Se gnalalo e vedi se il tuo caso rientra nel menù a tendina . Io da poco ho avuto un'esperienza negativa con un venditore germanico e alla fine è intervenuta la polizia per farmi rimborsare il bonifico ( c'è un modulo apposta ). Io mi limiterei a segnalre la scorrettezza e a non considerarlo più e copia incolla la mail truffaldina ed inviala al servizio clienti.1 punto
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Uhm... raccontata così è tutto molto vago per dare indicazioni precise comunque mi sembra materiale da Ebay. Fossi in lui mi armerei di pazienza e di macchina fotografica e procederei così: "una trentina di monete che valgono sui 90-100 euro l'una, una settantina di monete che valgono sui 40-50 euro l'una, un 200 monete che valgono tra i 50 ed i 20 euro" Queste le venderei in aste singole. "tutto il resto vale tra 1 e 20 euro al pezzo." Queste qui le dividerei in argento da una parte e tutto il resto dall'altra. Poi farei lotti multipli organizzati secondo filoni precisi. Tanto visto che su 15.000 euro spesi ha già preventivato di perderne 5.000 pagare il 10% di tariffa ad ebay non dovrebbe essere un problema per lui. Sennò potrebbe anche postare una semplice lista dettagliata qui sul forum nella sezione annunci e procedere ad una vendita fornendo foto "su richiesta" e magari facendo contenti tanti lamonetiani... Se invece non ha voglia di sbattersi in foto...spedizioni...annunci... liste... e ha pure bisogno di liquidità immediata allora può solo che rivolgersi ad un commerciante pagando però caro lo scotto della pigrizia/necessità... Saluti Simone1 punto
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Caro Lollone, non preoccuparti, lo scopo della mia domanda era proprio quello di sollecitare conferme e dubbi. Si tratta di monete molto rare, che io non ho mai avuto l'occasione di tenere in mano e di osservare con attenzione con la lente da angolazioni diverse. Quello che cerco di fare è di capire tecnicamente le caratteristiche di queste mezze lune. Miroita ha fatto presente che in un esemplare il diametro del crescente lunare è diverso da quello dei bisanti presenti sulla moneta e questa osservazione mi sembra molto importante. D'altro canto secondo te manca ancora l'esemplare nitido che permetta di fugare ogni dubbio. Se interpreto bene le perplessità, nell'esemplare del post 156, che non ha segni evidenti di reincisione del conio, la mezzaluna ha lo stesso diametro degli altri bisanti e potrebbe in teoria essere un'incisione poco profonda del conio; nell'esemplare del post 140, invece, si vedono chiari i segni di reincisione del conio e la mezzaluna potrebbe essere il frutto di una maldestra operazione di "ravvivamento". Poi c'è il fatto che la mezzaluna sta su due differenti facce della moneta e che i due esemplari presentano caratteristiche abbastanza differenti tra di loro, così da collocarsi cronologicamente in tempi differenti. A questo punto sarebbe di grandissimo aiuto l'immagine di qualche altro esemplare con il crescente lunare!1 punto
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La perlinatura mi sembra buona ma ti conviene aspettare qualcuno più esperto di me1 punto
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Anzitutto non e' un tallero, ma un 2 lire. In secondo luogo, a me non convince, ma non e' la mia monetazione, quindi aspetta pareri più qualificati. Ciao!1 punto
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Cronaca Numismatica n. 104 gennaio 1999 - Monete anonime di Venezia n. 165 luglio-agosto 2004 - La storia della Serenissima in 276 tipi di oselle n. 208 giugno 2008 - Nicolò Papadopoli, autore de "Le monete di Venezia" n. 228 aprile 2010 - Oselle, in mostra a Venezia il dono dei Dogi Se poi ti interessano anche le medaglie: Speciale di Cronaca Numismatica n. 23 - gennaio/marzo 2003 Venezia austriaca nelle medaglie di Luigi Ferrari (1772-1844) di Leonardo Mezzaroba. Infine, ma forse questi li hai già, ai nn. 2 e 3 del Giornale della Numismatica (feb-mar 2012) erano allegati due interessanti fascicoli di Luciano Binaschi ;) e, sempre di Binaschi, un articolo in due puntate sugli ultimi due numeri del GdN di ottobre e novembre, dal titolo "Venezia, San Marco e il Leone". petronius :)1 punto
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non sono d'accordo con saturnus83 . se fossero tutti acquirenti come lei, non esisterebbe più il mercato. poi non si parla di queste cose qui (c'e la sezione Agora o altro).1 punto
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Non ho mai acquistato nulla on-.line proprio perchè preferisco avere a che fare direttamente con chi mi sta vendendo qualcosa e sapere sempre dove poterlo reperire. In effetti, non hai speso nulla, quindi non credo ci siano gli estremi per qualsivoglia azione, tanto più che la fattispecie è prevista dal regolamento. Posso dire, però, che quel regolamento non mi piace proprio?1 punto
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Grazie a un amico del forum ho scoperto l'acetone per togliere i residui collosi, anche dalle monete, senza rovinare il metallo. Io uso quello per togliere lo smalto delle unghie che non è proprio puro, con un po' d'ovatta. Risultato ottimale. PS: non ho lo smalto alle unghie :help:1 punto
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Caro @@dareios it, che peccato! Mi avrebbe fatto molto piacere fare anche la tua conoscenza, e condividere con te e con gli altri amici che hanno confermato la loro presenza questa che spero sia per tutti una bella giornata, ricca di novità e di belle monete :). Mi dispiace anche che non possa essere presente il nostro @@adolfos, che però, personalmente, mi ha già fatto un bel regalo venendo qualche settimana fa a Pisa in delegazione con altri amici del Circolo Numismatico laziale. Quanto agli aggiornamenti sui grossi di Roma...vediamo prima se riesco a dire qualcosa di interessante, e soprattutto che tu non sappia già ;)! Un caro saluto e buona domenica a tutt* MB1 punto
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Con tutto il rispetto, ma da cosa ti vuoi tutelare...? Non hai pagato, non hai perso soldi, non sei stato truffato. esatto, il problema non esiste. Inoltre vorrei sapere che francobollo era nella divisionale, non ricordo nulla a riguardo.1 punto
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Bene @@matteo95, se puoi passare da Brignole è perfetto. In effetti il tragitto non è lungo. Una vota usciti dalla stazione la via più breve è andare a destra una volta usciti dalla stazione ed attraversare, si seguono i portici per immettersi in via San Vincenzo che si percorre tutta fino a sfociare in Via XX settembre e da li tirare dritti fino in Piazza De Ferrari. L'entrata del Ducale da quel lato si presenta come nella foto (vedi freccia rossa). La via più semplice invece è quella di uscire dalla stazione, attraversare diiritti e andare oltre i giardini costeggiandoli e poi girare a destra e seguire via XX settembre (itinerario in rosso).1 punto
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Ringrazio tutti per i pareri espressi sia che essi siano positivi o negativi, infondo sono stato io per primo ad avere dubbi su questo mio acquisto decidendo di rivolgermi a voi. Invito Domenico67 a non prendersela, anche le sue opinioni sono prese in considerazione, lo invito però a rileggersi con più calma, magari fra qualche giorno, e forse capirà che le spiegazioni richieste da diversi utenti, non sono poi cosi pretenziose, quando ci si pone in veste di esperto. Un saluto Cristian1 punto
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Se il noto sito online è ebay non hai firmato proprio nulla, e il venditore si può tirare indietro dalla vendita se effettivamente non ha più l'oggetto disponibile. Cito una delle tante spiegazioni a disposizione dal regolamento del sito: "Una transazione può essere annullata perché ad esempio l'oggetto non è più disponibile o non è più in condizioni ottimali, l'hai venduto a un altro acquirente o per altri motivi che impediscono di concludere la vendita." Con tutto il rispetto, ma da cosa ti vuoi tutelare...? Non hai pagato, non hai perso soldi, non sei stato truffato. Se anche questo tentasse di fare il furbo, al massimo dovrebbe lamentarsi ebay che annullando la transazione non prende la % relativa alla vendita.1 punto
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Con questo messaggio hai chiarito che non sei un esperto di romane, ciò che ti dice numizmo non lo dovresti prendere come un attacco personale, il forum in generale ha sempre rispettato le opinioni di tutti ma siccome tu hai dato sentenze, e' normale che poi ti si chieda di motivarle. Alla base di tutto e il rispetto di persone che come me, spesso in silenzio seguono il forum, cercando di apprendere il più possibile. Un ultima cosa, io non conoscendoti non metto in dubbio le tue competenze "in altri campi" , ma il pavoneggiare titoli, lauree ergendoti a intoccabile non impressiona persone come me, che magari nel loro percorso numismatico, hanno conosciuto persone molto preparate che forse non avevano neppure la terza media, ma una passione dentro che li ha accompagnati per tutta la vita.1 punto
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Grazie @@Ciccio 86. Volevo chiudere questa discussione, mostrandovi la mia ricevuta. Adesso si che si può chiudere la discussione!1 punto
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quel simbolo fa riferimento all'ordine dinastico del Toson d'oro (che si rifaceva al mito del famoso Vello d'oro degli Argonauti). Ne potevano far parte solo personaggi importanti come Sovrani, Duchi, Ammiragli ecc... in quel periodo Filippo IV era il Gran Maestro dell'ordine... l'attuale è il re di Spagna Juan Carlos I1 punto
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Padre Giacomo, il parroco della chiesa vicino alla quale abito è solito salutarmi chiamandomi "maestro". al che io, per umiltà, gli rispondo sempre dicendogli che "sulla terra ci sono troppi maestri...". molti dei post che vedo in questa discussione, quelli relativi a dubbi di autenticità, ritocchi, pesanti ritocchi, etc. sembrano proprio confermare il mio motto e mi lasciano davvero molto perplesso riguardo a quanto possano essere obiettivi i risultati di un confronto di pareri di tal genere. anzitutto vorrei suggerire ad Oronzo, visto che è iscritto a questo forum da appena un giorno, a considerare i pareri espressi, a cominciare dal mio, a sangue freddo, senza lasciarsi coinvolgere emotivamente. venendo invece alla moneta in questione, vorrei anzitutto esprimere l'impressione di autenticità che ne ricevo dalla foto, fermo restando che un parere definitivo può essere per lo più espresso in seguito ad una visione diretta di un esemplare. e qualche mio amico può dire quante volte mi riservi di esprimermi anche da vivo... :D analizzando invece i dati tecnici e le caratteristiche visive della moneta ricevo conferme alla mia prima impressione di autenticità. il peso ed il diametro sono pienamente in linea con quelli di un esemplare autentico. altrettanto lo sono lo stile delle figure e l'epigrafia (la classica capitale epigrafica). gli spazi parzialmente pieni di alcune delle A al diritto possono essere dovuti ad una lieve doppia battuta (così come visibile sulla destra del ritratto se non ad un conio parzialmente usurato (anche se non credo sia questo il caso). inoltre la moneta è usurata nei rilievi massimi (sulla capigliatura al diritto e sulla veste della Vittoria al rovescio), offrendo così il dato della sua effettiva circolazione. premettendo che a mio parere la moneta è stata sicuramente ripulita in passato, vorrei sapere anch'io, come Numizmo (col quale mi sento in piena sintonia di pareri e di interrogativi posti), dove è possibile rilevare i ritocchi alle figure (salvo una improbabile lievissima pianatura nella parte bassa del campo destro del diritto) sottolineati da Teodato. ed a Domenico67 vorrei poi chiedere di evidenziare i punti dove a suo parere la moneta risulterebbe, fantascientificamente, "pesantemente ritoccata" (post 20). nonché, metodologicamente, credo che sia più corretto considerare i dati offerti da un'analisi, per poi trarne delle conclusioni, qualsiasi esse siano. se invece "il tecnico parte dall'ipotesi che il tutto non quadri e poi cerca i segni dell'originalità" (post 17) evidenzia di dar luogo ad una non analisi, ma a nutrire il pregiudizio della non autenticità. in definitiva se "Pochi, pochi fortunati operatori del settore hanno maneggiato monete pure" (post 20) probabilmente ancora meno persone hanno invece la fortuna di possedere un esemplare tanto affascinante, nonché a mio parere, pienamente autentico, come quello postato qui da Oronzo!1 punto
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Bellissima banconota :) ha perso un pò di colore ma rimane comunque affascinante. Non l'ho mai vista con gli annulli da perforazione triangolare, non so se ne aumenta il valore o meno... ma la vorrei eccome nella mia collezione :D _____________________________1 punto
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grazie alla razzia di DanPao con le monete del Vaticano ho finalmente completato anche questa paginetta del mio album! :yahoo:1 punto
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La risposta è no, se il materiale è stato notificato è vendibile solo ed esclusivamente in Italia.1 punto
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Ecco il Link : http://www.museoilcorreggio.org/ http://gazzettadireggio.gelocal.it/cronaca/2013/11/03/news/la-storia-della-citta-nelle-cartoline-d-epoca-1.80503261 punto
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Caro @@chievolan, come ho avuto modo di dire privatamente anche ad alcuni dei nostri esperti "riconoscitori", mi sono permessa di contattare @@postik per poter vedere personalmente la moneta, in modo da poter dire qualcosa di più preciso sia a lui che a voi, per quanto mi possa concedere la mia esperienza nel campo della monetazione medievale. Dobbiamo capire però quando riuscirci in base agli impegni di lavoro di entrambi. Ovviamente la mia è pura curiosità intellettuale: in qualsiasi modo secondo me si tratta di un pezzo interessante (anche se fosse un falso...proprio perché non sarebbe affatto banale), e fatte le mie valutazioni ed in base alla volontà anche di postik, spero che i nostri "tre moschettieri" :) ne possano e vogliano tornare a parlare più approfonditamente in questa e/o in altre sedi. Un caro saluto a tutt* MB1 punto
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Tocca un pò tutte le epoche storiche e tutte le nazioni, quindi mista, e comunque incompleta per i settori che tocca. Non ci sono i pezzi da novanta, le monete che costano di più sono quelle da 120 euro ciascuna1 punto
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Essendo reduce da una recente discussione sull'argomento, la forma della legenda, senza abbreviazioni, è Hanc formam marchioni concessit Odoni - monetaeque faxes imperialis Apex. Si tratta del classico verso leonino assai frequente sulle monete medievali, costituito da due esametri ciascuno dei quali con rima interna (Marchioni-Odoni; faxes-Apex). Viene normalmente tradotto con 'Al marchese Odone concesse l'Imperatore (imperialis apex) questa immagine e l'onore (faxes = fasces= fasce= simbolo di onore) della moneta'. Io però preferirei il più poetico 'Al marchese Odone concesse l'Imperatore questa imagine e i fuochi (Faxes = facies = fiaccole, fiamme, forni) della zecca', con la sostituzione di facies con faxes per creare la (falsa) rima con apex. In fondo se il poeta monetario, come è assai probabile, era toscano, più o meno fasces e facies si pronunciava allo stesso modo, no? Saluti, Andreas1 punto
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Votato pure qui.Dogma,i gradi di conservazione sono stabiliti ma poi c'è una discreta soggettività.A me una moneta forse non BB pieno ma che abbia un aspetto omogeneo,gradevole,non me la sento di definirla MB o qBB.In molti casi,mi sembra penalizzante.Se poi metti che si giudica da foto,le discrepanze possono essere meggiori.Io ad esempio,ho dato SPL+ alla littore invece dopo il voto,vedo che la media è per SPL/FDC1 punto
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