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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/10/13 in tutte le aree

  1. ok i trattati di roma, ma quanti sanno che il prossimo 9 maggio e' la festa dell'europa? si potrebbe diffondere l'idea con una ulteriore moneta commemorativa comune da 2 euro come questa http://www.webalice.it/annovi.frizio/p_eurofantasy13.html http://www.webalice.it/annovi.frizio/coins...y/9-maggio1.gif che ne dite? :rolleyes:
    2 punti
  2. hai avuto un gran :moon: allora ;) un BB/BB+ vero con smalti integri e senza montatura si aggira dai 150 ai 200 euro http://www.ebay.it/itm/CROCE-ROSSA-10-CENTESIMI-1915-CON-SMALTI-ROVINATI-SOTTO-LA-CROCE-PF341-/110627128274?pt=Monete_Italiane_in_Lire&hash=item19c1e403d2#ht_1847wt_1373 questo è sicuramente un'esemplare peggiore di quello postato da @@marcus86, azzarderei qMB, e con un prezzo strapompato...infatti sono mesi e mesi che gira sulla baia così come altri esemplari sempre del solito venditore quella di marcus per me è tra MB e BB con il R/ meglio del D/ e come valore si aggira intorno ai 90/100 euro per questa medaglia fare affidamento sui passaggi in asta, soprattutto di ebay, è sbagliato perchè hanno un mercato particolare, sono collezionate sia dai collezionisti di monete che dai collezionisti di medaglie che da quelli di militaria ed il loro valore oscilla a seconda dei periodi....a volte per una medaglia ti offrono 100 e 3 mesi dopo per la solita medaglia realizzi 200... io ne ho avute negli anni almeno 4 in collezione di quelle in rame poi sostituite con altri esemplari migliori e tutte le volte ho pagato o ricavato sempre una cifra completamente diversa dalla volta prima nonostante le conservazioni fossero più o meno in linea quella in Argento è più rara di quella in rame...i collezionisti di monete le preferiscono più senza la montatura mentre chi colleziona medaglistica o militaria preferisce siano con la montatura tutte queste medaglia originariamente nascevano con la montatura e gli esemplari senza è perché è stata tolta in tempi più o meno recenti...il motivo però non so dirlo....in tanti esemplari si notano i segni dei gancetti della montatura sui bordi che altro dire....il fatto che fossero usati come 10 centesimi quelli in rame come 2 lire quelle in argento e come 50 lire quelle in oro è una legenda ed infatti è sbagliato chiamarle 10 centesimi croce rossa - 2 lire croce rossa e 50 lire croce rossa anche se ormai tutti le identificano così...
    2 punti
  3. I celti d'Italia dove fosse Roma lo sapevano benissimo, visto che già i Senoni (accampagnati probabilmente dai Boii) erano andati a farci una scampagnata nel 390 aC. Ed é vero anche il reciproco, dato che a quanto pare i Romani se l'erano legata al dito... :) Ma veniamo alla dracma. Stanti i tipi si tratta di una delle prime emissioni, caratterizzate al dritto da un ritratto di Artemide ancora molto fedele al prototipo, soprattutto per cio' che concerne le caratteristiche dell'acconciatura, ed al rovescio dalla leggenda MASSA non ancora degenerata e dalla figura del leone che non ha subito processi di scomposizione o di reinterpretazione. Corrisponde al tipo Massa Beta della classificazione del Pautasso, o al tipo V di quella dell'Arslan. Il primo colloca l'area di emissione tra il Piemonte ed il margine occidentale lombardo, il secondo la assegna agli Insubri. Personalmente sono piuttosto dell'avviso di collocarne più ad occidente l'area di produzione, forse tra Liguria e Piemonte. Se le ipotesi di datazione della Dracma pesante proposta da Claude Brenot sono esatte (cio' che sembrerebbe confermato indirettamente da alcuni ritrovamenti milanesi), l'emissione del tipo dovrebbe iniziare alla metà del IV secolo, per protrarsi sino a tutto il III, con un alleggerimento progressivo dal punto di vista ponderale ed una progressiva trasformazione della rappresentazione. In realtà questo processo non appare lineare e manca ancora uno studio sui legami di conio che sia in grado di inquadrare la relazione con i primi tipi cosiddetti a leone "scorpione". Stanti le caratteristiche delle raffigurazioni, pur in assenza (evidentemente) di un dato ponderale, la moneta si colloca a mio avviso nei momenti iniziali dell'emissione. Il fatto che sia suberata non deve sorprendere: nelle monetazioni cisalpine il fenomeno é ben noto, anche se a onor del vero soprattutto nelle fasi finali. Riguardo al buco ricordo almeno un esemplare di tipo veneto, suberato e bucato rinvenuto a Padova (o ad Este? Vado a memoria). Di seguito una della medesima tipologia, non suberata e risparmiata dal chiodone...
    2 punti
  4. Tribolare significa trebbiare, battere il grano, e poi premere, pressare. Tribulum è la trebbia (da una radice indoeuropea TRE-TRI, col significato di battere, premere + la desinenza -BULUM che è propria dei sostantivi verbali indicanti strumento). Da questa origine viene il termine tribolazione, nel senso di afflizione, tormento (dies tribulazionis è il giorno del giudizio universale). Qui probabilmente entra in gioco anche un altro termine simile ma di differente origine, ovvero TRIBOLO, tribulus in latino dal greco tribolos, da TRI- (tre) e -BOLOS (qui nel significato di punta).Il tribolo, oltre che indicare futti spinosi di piante (come il cardo), indicava una palla di ferro con tre punte ( poi in ulteriori modifiche belliche saranno quattro punte) gettata nel terreno per ostacolare la cavalleria nemica. Questo termine che indica una cosa spinosa ha accentuato probabilmente il significato "oppressivo" di TRIBOLAZIONE. Chiedo scusa, mala domanda di Stefano ha stimolato la mia passione per l'etimologia, anche se il tutto non centra niente con questa bella moneta.
    2 punti
  5. non far niente di tutto ciò se una moneta fosse in alta conservazione che magari si è patinata male (questo è un esempio) e la si vuole bella lustra come un tempo allora il bagno nel liquido magico lo capirei, ma lucidare una moneta usurata dal tempo….spatinata lavata lucidata è totalmente innaturale
    2 punti
  6. Quarto di Soldo V tipo zecca di Aosta Carlo Emanuele I Mir Savoia 681b Ho voluto inserire in collezione questo esemplare in quanto mi mancava il V Tipo con il segno di zecca A su entrambi i lati della moneta , inoltre e' presente ancora una bella argentatura
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  7. lascia la tua ragazza e sposa sua madre...ahahahahahahha apparte li scherzi ...WOW!
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  8. contaci, ed è anche giusto perchè una volta aperta questa discussione è giusto che informi anche tutti voi che fate parte di questo forum visto che è sempre una questione che tocca un po tutti noi collezionisti e amanti della numismatica.
    1 punto
  9. Questa monetina si trova proprio nell'ultima pagina del world coins 1801-1900 e non sotto la Tanzania.
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  10. la mia ricerca https://www.google.it/search?q=islamic+coin+1299&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=pkmNUf7wLIS34AS64IGAAg&ved=0CAcQ_AUoAQ&biw=1280&bih=648#tbm=isch&sa=1&q=tanzania+zanzibar+1299&oq=tanzania+zanzibar+1299&gs_l=img.3...10802.20689.0.20888.21.18.3.0.0.0.449.2990.2j13j1j0j2.18.0...0.0...1c.1.12.img.5hyRMWPH_4Q&bav=on.2,or.r_cp.r_qf.&bvm=bv.46340616,d.Yms&fp=9d52e744575a509b&biw=1280&bih=648 http://www.ebay.in/itm/Tanzania-Zanzibar-1-Pysa-Copper-Coin-1299-/181074718254?pt=LH_DefaultDomain_203&hash=item2a28e4ee2e moneta rara i miei complimenti http://www.ebay.com/sch/sis.html;jsessionid=EF49FFED220DBE0406B7E5D58652FE8F?_nkw=TANZANIA%20ZANZIBAR%20AH%201299%20PYSA%20t53&_itemId=390476005563
    1 punto
  11. Se lo scopo di anni di studi specialistici finisce per essere la rivendicazione del diritto esclusivo di fare l'usciere... decisamente nella nostra gestione della cultura c'è qualcosa che non quadra.
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  12. Da svariati anni cercavo questa moneta, ora che mi è arrivata l'occasione non me la sono fatta sfuggire e con molta soddisfazione voglio condividerla con voi... Si tratta di un mezzo soldo di Carlo Emanuele II coniato sotto la reggenza degli zii Maurizio e Tommaso. Questi zii, fratelli di Vittorio Amedeo I, si opposero al cardinale Richelieu che tramava a far diventare il regno sabaudo una provincia francese cercando di far seguire la sucessione in caso di morte del piccolo Carlo Emanuele (che era di costituzione debole) in linea femminile andando così alla figlia di Vittorio Amedeo I promessa sposa del delfino francese. L'Imperatore Ferdinando riconobbe la tutela del piccolo Carlo Emanuele agli zii l' 8 Maggio 1636, ma la madre Maria Cristina di Borbone , ovviamente, non fu daccordo e fu guerra civile... In questo periodo gli zii fecero battere moneta a nome del piccolo Duca fra cui il mezzo soldo del tipo simile a quello del nonno Carlo Emanuele I con al diritto le due CC intrecciate con un nodo sabaudo e coronate ed al rovescio lo scudetto sabaudo sormontato dall'elmo cimiero alato. La moneta che presento è stata coniata a Torino a differenza delle sucessive coniate a Biella ed Ivrea e ha diverse differenze dalle seconde: al diritto il nome del duca è seguito dal numerale, CAROLVS EMMANVEL II e presenta sotto le CC una stella al rovescio lo scudo è diverso, più rettilineo e senza curvature, e riporta la data 1640 Molto più rara delle altre in molti anni è la prima che riesco a vedere, e fortunatamente, con la data perfettamente leggibile e ancora in bella conservazione... Altra moneta mancante sul catalogo rintracciata!!! sono curioso di sentire i commenti degli altri savoiardi.... ed ora la moneta!
    1 punto
  13. Diciamo che online, di italiano, c'è praticamente tutto... :D http://www.lamoneta.it/page/network/cataloghi
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  14. Se uno è alle prima armi, non è detto, che sappia che la patiuna è un plusvalore, anzi mi sembra nquasi normale il contrario... Il nostro nuovo amico, per fortuna, ha chiesto consiglio, prima di lanciarsi in operazioni rischiose. Comunque, chiudiamo e proseguiamo qui http://www.lamoneta.it/topic/106619-aiuto-per-un-giovane-collezionista/
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  15. Dalla foto le legende non si apprezzano bene, comunque dovrebbe essere corretta la classificazione. Le monete provinciali come le altre sono coniate e non esistono, a parte alcune credo, di bimetalli o sovrapposizioni di parti di metallo. Quello che tu vedi e dovuto a due gradi di conservazione della moneta, quella superficiale più molla e quella inferiore più dura. Anche a me mi sono capitate di simili, ma solo con le monetine del basso impero, alla fine rimaneva solo un pezzo di rame e basta senza segni alcuni. Comunque ci saranno persone che ne capiscano più di me di queste trasformazioni. Aspetta. Roberto
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  16. Il primo è un quattrino detto "chiavarino" (per le chiavi decussate al dritto) di Bologna XIV° - XV° sec dritto: (DE).BON(ON)I(A), le chiavi con occhiello a tre lobi decussate verso: (S.PETRONIVS), San Petronio seduto moneta in mistura. Esistono numerose varianti, per autorità emittente e raffigurazione del santo ma, considerata la scarsa conservazione, penso che oltre non si possa andare Ciao Mario
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  17. allora è patina, e le monete non vanno pulite, la patina impreziosisce la moneta, mica la declassa
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  18. Bravo Roberto. Questa è la terza varietà (con omega degenerato e stelletta nei quarti della croce) conosciuta con pettine intersecante. Magico Forum :). Con l'aiuto di tutti potrebbe venir fuori un buon lavoro (tipo Lucca e Genova). Salutoni
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  19. Ecco appunto, i Guri (Guru X2 ) sono arrivati, e qualcos'altro di nuovo ho imparato... e Amedeo sia...se non altro ho sbagliato solo di 100 anni circa :D :D Per fortuna che Silvio c'è ..(quello Nostro intendo) ;) Ciao.
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  20. Bellissimo pezzo.... moneta mooolto difficile da trovare: poi in questa conservazione ancora di più- mi piace molto il rovescio.. complimenti Silvio è grazie per averla condivisa.
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  21. Allora ci siamo, domani mattina presto via, Verona sarà nostra, trolley pieno di tutto e di più, amici cari in auto insieme, cercherò nei limiti delle mie possibilità di riportare qualche immagine dal Convegno ( certo ci mancherà molto @@fabione191 ), vedrò di riportare qualche sensazione, l'atmosfera, gli stand, gli amici di Lamoneta, le premiazioni dei ragazzi che mancano del Concorso per i Giovani. Verona è tutto questo, monete, incontrarsi e rivedersi, a volte vanno a Verona, a volte non vanno, a volte ritornano, gli innamorati...poi tornano, prima o poi. Verona è anche un po' tornare bambini, il vedere i nostri " giocattoli, i nostri piccoli o grandi sogni ", lo stare insieme, condividere con gli altri per un giorno questa passione. Teniamoci care queste sensazioni, non perdiamole, si vive anche di tutto questo...., buona Verona a chi c'è già stato e a chi ci sarà, buona Verona a tutti, Mario
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  22. Non te la prendere, noi al nord molto spesso vi invidiamo. Avete luoghi incantevoli, storia ad ogni passo. Purtroppo è vero qui è molto più facile avere eventi di un certo livello. Consolati con il fatto che il forum c'è ed è vicino a tutti ed annulla tutte le distanze. Prima o poi succederà che le distanze si dimezzino e allora ci si potrà incontare. Alla prossima.
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  23. Quindi sembrerebbe che il problema sia proprio la scelta del soggetto, in effetti messa così la moneta c'azzecca poco con l'Europa. Penso che sarebbe ancora possibile mantenere Jfk comunque, inserendo la commemorativa in un contesto diverso, evitando riferimenti all'anno della morte del Presidente e ricordando invece il discorso fatto a Berlino, sempre nel 1963 quando, in visita in Germania Ovest pronunciò la storica frase "Ich bin ein Berliner", io sono un Berlinese....................... In questo caso la rilevanza europea della commemorazione sarebbe a mio parere fuori discussione, il suo discorso, fatto nel contesto storico di uno dei momenti più acuti della guerra fredda, col muro fresco fresco era diretto non solo ai berlinesi che temevano una possibile invasione sovietica ma a tutti i cittadini europei.
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  24. @@ivhanda Benvenuto :) La monetazione del Senato Romano si presenta sempre con mille sfaccettature. Forse è questo che la rende enigmatica e difficile da leggere ed interpretare. Bella, comunque. Con l'aiuto di tutti voi, forse in un futuro prossimo, sarà possibile compilare una tabella sinottica per una crono-tipologia ragionevolmente precisa. Saluti
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  25. salve facendo il solito giro al mercato del pesce ecco cosa ho preparato per oggi razza peperonata 7,90 euro il kg la razza sarebbe opportuno comperare quella nostrana brutta con la pelle rossa e bavosa quindi fresca se il vostro pescivendolo non vi aiuta togliendo la pelle pazienza cuocetela mettendola a pezzi grandi in acqua fredda così come è a fine cottura 20-30 minuti toglietela dall'acque e fatela intiepidire non raffreddare completamente a quel punto sarà facile togliere la pelle e le cartilagini centrali disponetele in un piatto do portata ricoperte da peperoni che avrete fatto a pezzi e cotto a parte per 15 minuti con olio aglio e facendo in modo che resti un po di sughetto buon appetito
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  26. Ho cambiato la password. Rapax ti contatterà per i nuovi dati di accesso al forum.
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  27. @@uzifox il fatto che nascessero già con montatura l'ho letto da qualche parte ma se devo esserti sincero adesso non saprei riportarti la fonte...ma sono quasi sicuro di quello che ho detto... riguardo la montatura ne esistono due tipi...la prima quella classica che sempre vediamo con gli smalti e un secondo tipo più raro che è quello anche presente sul catalogo (oltretutto credo che solo sulla medaglia in argento ci fosse anche una montatura diversa)....comunque a casa ho il libro sulle decorazioni della CRI...stasera rendo una lettura alla parte di queste medaglie per rinfrescarmi la memoria...
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  28. ciao bavastro.... :) ...sono contento l'interresse ,e se posso sodisfare la tua curiosita,provero fare di meglio........ :blush: la popolazione de la corsica,al inizio de la nostra era,fu lontano di formare un gruppo omogeno......e composta di popoli heterogeni,dove si affiancanno eriditari di iberi,phoceani,etrusqui,e cartaginesi.....ma salto episodi e scriti per arrivare a un epoqua,nel -259,quando roma espulssa i cartaginesi e prende possessionne de la corsica.......tra altri,pline,pomponius mela,seneque,solin.......parlano di una grande colonia su la costa orientale.....mariana,fata da marius,che nel 100 av j.c e composta di veterani delle guerre.........passo,passo,passo......per arrivare in fine a quelli signori che si facevanno guerra nel sud de la corsica.....questi stessi veterani,e altri,che occupavanno le punte accerate,incastellatti e insignoriti a la moda del epoqua........perche il sud.......???...soltanto perche i venti venuti dal occidente non erano tanti favorabili a portare nave versso l'italia,che era da l'altra parte de le montagne,e che strade,visto il relievo,non che ne era,o allora eranno pericolose, e non adatte al trasporto di comercio.......quello stesso sud,rinciuso su lui stesso.....con tutti quelli signori tumultuosi che si facevanno guerre......certi anche parenti di sangue e associ,a la volta con genova,e con aragona....facendo guerra sempre su le spalle del povero popolo.....quelli stessi veterani de le armate romane,che si sono svilupati,figli,cugini....che al loro torno edificarono castelli e segnorie ....al medievo,quelli li,non avevano niente da invidiare a le intrige intestine de la lotta del potere....le stesse intrigue che indebolavanno e minavano i grandi popoli mediterranneeni.....che sia genova,pisa,venezia o altri........ un po come oggi la ^politica^.......... :lol: .....ti assoccio a la mia piccola spiegazione,quachi passagi de le cronice di questa epoqua.........sperendo aver essuto al altezza de la tua domanda........tanti saluti........
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  29. A Gionni! Mi piacciono i tuoi interventi mai banali ma mi cadi sul Caligola! E' una moneta molto sistemata, probabilmente ripatinata, molto attenzionata diciamo. Guarda le lettere in basso della legenda al dritto, il campo destro al dritto, la A di Adlocvt, il collo di Caligola nella parte sx, i fondi ed i bordi dove e' stato fatto un lavoro di omogenizzazione del colore e delle superfici. Il risultato finale e' comunque piacevole e chi ci ha lavorato non era uno sprovveduto, ma e' tutto fuorche' una moneta vergine.
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  30. Ciao Acraf, quello che vorrei capire, come e' possibile che tre conii presentano delle forti similitudini nella capigliatura, nel collo ect...tali da far pensare allo stesso conio, pero' perche' solo il ritratto della prima si differenzia dalle altre due? come e' possibile? Due monete con due differenti profili presentano differenze su tutto il ritratto: i capelli, il taglio del collo, lo sguardo ect...Qui invece la testa (anche lo sgurado ha la stessa direzione delle altre due), escluso il profilo vero e proprio, coincide perfettamente, percio' il conio e' lo stesso ma perche il profilo no? Inoltre l'usura non e' uniforme, il ritratto presenta una conservazione molto maggiore rispetto alla perlinatura.
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  31. Caro Jonathan... :) volevo solo mettere l'accento su almeno quattro belle monete da NAC che, appunto, la NAC pone all'incanto. La caccia alla moneta problematica, come puoi ben notare anche in questa discussione, fa dimenticare l'accentuazione o l'individuazione di quelle belline. Vuoi la soluzione? Poichè in certi ambienti le monete costano molto...mediamente partono dal doppio di quello che dovrebbe essere il valore finito (cioè arrivato), noi non ce le possiamo mediamente permettere...o almeno io, se non a costo di grandi sacrifici o rinunce. Allora può diventare naturale - anche per reazione - la caccia agli oggetti problematici che, comunque, l'appassionato mediamente smaliziato è in grado di vedere od intuire abbastanza bene. Invece di rivolgersi quindi a quelle sufficientemente integre e belline, che pure nelle grandi case d'asta mediamente non mancano, si vanno ad enfatizzare quelle più "vissute". Poi può accadere che più o meno tutti credono di saper vedere i difetti o i restauri...mentre quasi tutti alla fine non saranno più in grado di riconoscere quelle valide. Quello che può succedere, in sintesi, è che si possa finire per fare di tutt'erba un fascio, cioè: se hanno ritoccato quella...allora avranno fatto qualcosa anche a quell'altra...e perchè...questa? Che pensi che è virginale? Macchè...è una buggeratura. Quanti infine, invece di "intuire" qualche problema sono in grado di capare (per mero esercizio estetico...visti i prezzi...) dal mucchio quelle valide? Bòh!? Interessante question!
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  32. "astenersi saputelli del collezionismo e perditempo" No guarda, bisognerebbe spiegargli/le che siamo noi che non vogliamo perdere tempo con gente come lui/lei. Io le 1000£ le ho comprate a 1,50€ in FDS. Altro che 15.000€, 15.000 schiaffi, semmai.
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  33. ... Carelli Andando avanti nel nostro viaggio bibliografico, incontriamo il Carelli che nel 1850 probabilmente è il primo ad introdurre il nuovo tipo con la conchiglia al dritto ( ho dedotto questo dalle citazioni di altri autori, ma non posseggo il testo, quindi non ho potuto verificare l'informazione). Riccio Solo due anni dopo, nel 1852, Gennaro Riccio (Repertorio ossia descrizione e tassa delle monete di città antiche) introduce un quarto tipo, con testa di Apollo laureata al dritto, e una ulteriore variante del tipo con Herakles. Ormai è un proliferare incontrollato di fantasiose emissioni. http://books.google.it/books?id=HK4OAAAAQAAJ&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false Sambon Undici anni dopo viene pubblicato il testo di Sambon del 1863, già scansito e postato da corzanopietro alla risposta #6 di questa discussione. Leggendolo ci rendiamo conto che curiosamente Sambon attribuisce (erroneamente) al Millingen esattamente le stesse considerazioni riportate da Calsio, che probabilmente le ha riportate tali e quali senza verificare la attendibilità della fonte. Asta Parigi L'anno successivo vediamo comparire una moneta di Hydruntum addirittura su un catalogo d'asta parigino. http://books.google.it/books?id=QkoGAAAAQAAJ&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false Garrucci In seguito arriverà il Garrucci, di cui abbiamo già discusso all'inizio di questo post e di cui corzanopietro ha già pazientemente postato il testo in questa discussione. Anson Il copia/incolla degli studiosi attraversa un altro secolo, e nel 1911 L. Anson, nel secondo volume del suo monumentale (ma, a mio parere, poco utile) Numismata Graeca, riscalda la solita minestra dei tipi di Herakles e della conchiglia. ...e la lista potrebbe andare avanti a lungo. Davvero sbalorditivo pensare che per secoli fior di numismatici abbiano scritto di una zecca mai esistita. Rutter In seguito studiosi come Rutter e Aldo Siciliano sgombreranno il campo da fantasie e ambiguità, chiarendo che Hydruntum non ha mai coniato moneta. Cito Rutter a pag 89 del suo Historia Numorum Italy (2001): "Hydruntum: Rre bronze coins with Herakles, rev. Bow and club attributed to this mint (e.g. by Ratto 25 January 1926, 358), have been shown to be misread coins of Dyrrachium". Ambrosoli ??? Chiudo con una ultima curiosità. Solone Ambrosoli nel 1908, compilando il catalogo della collezione numismatica del Museo Provinciale di Catanzaro, riportò al numero 21 e 22 la presenza di due monete di "Hydruntum ?", col punto interrogativo. Se non abitassi molto lontano, sarei proprio curioso di fare un giretto al Medagliere del Museo di Catanzaro! http://books.google.it/books?id=PE1RQwAACAAJ Ciao :) Nico
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  34. Non ho compreso neppure io le osservazioni di Vincenzo e soprattutto le motivazioni. In linea di principio sono sempre favorevole alla disponibilità di studi che siano veri Corpus, con possibilità di avere un adeguato quadro delle varie emissioni prodotte. Purtroppo, e lo so per esperienza, può sempre capitare che qualche esemplare sia stato dimenticato o non riportato, ma quello che conta è che sia stato esaminato un adeguato numero di esemplari esistenti (anche solo un 80% di quello che effettivamente esiste). Ovviamente gli studi che pretendono di descrivere a fondo una monetazione prendendo in esame solo un modesto numero di pezzi noti, magari solo utilizzando solo quelli disponibili su internet, non possono avere una grande validità scientifica. Attualmente sto portando avanti un Corpus sulla monetazione di Ariminum e ho già raccolto, spesso a pagamento, un buon numero di esemplari, anche quelli mai visti o pubblicati. Solo al Museo di Berlino c'erano 39 esemplari, di cui quasi una trentina nei vari nominali di aes grave. E solo grazie a un esemplare faticosamente reperito nel medagliere di Vienna ho scoperto l'esistenza di un conio con etnico retrogrado, e così via. Solo se si ha un buon numero di pezzi illustrati e possibilmente anche informazioni sui vari ritrovamenti archeologici allora puoi fornire uno studio scientificamente valido, che può anche essere discusso, ma con serie motivazioni. Sicuramente il lavoro di Vecchi è notevole e al massimo è possibile discutere solo su certi dettagli e che non ha fornito una esegesi sufficientemente ampia dei vari problemi della complessa monetazione etrusca. Ma il suo prinicpale intento era di offrire intanto un catalogo sufficientemente ampio di esemplari noti. Se qualcuno vuole criticare è pregato di esporre i motivi....
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  35. Questo tetradramma battuto alla recente Pecunem è stato aggiudicato a un hammer di 1000 € con base di partenza di 100 €. A dimostrare che quando una moneta è valida e desta interesse non c’è bisogno di assegnare valutazioni di base esageratamente elevate che spesso tengono lontano il collezionista dalla competizione invece di attrarlo. KINGS OF MACEDON. Alexander III 'the Great' (336-323). Tetradrachm. Samothrace. Obv: Head of Herakles right, wearing lion skin. Rev: AΛEΞANΔPOY. Zeus Aëtophoros seated left; caduceus in left field, monogram ΩXAP below throne. Price p. 538, 259 corr. = A. von Prokesch-Osten, "Liste des Alexandres de ma collection qui ne se trouvent pas dans le Catalogue de Mr. Müller," NZ 1 (1870), 259; cf. Mektipini 714 = Price 662 (same obverse die). Condition: Extremely fine. Weight: 16.7 g. Diameter: 30 mm. apollonia
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  36. I misteri della mente umana sono inestricasbili,ci sono parecchie classifiche,ma questi faker li becchiamo subito,quindi è ancora più stupido imbrogliare.
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  37. Eccomi di nuovo. E con "fremente soddisfazione" :) noto che la discussione viene seguita con successo. Tanta carne al fuoco. E procedere sempre con cautela e "molta calma". Debbo inizialmente un commento a @@gennydbmoney che ha molto contribuito, senza togliere nulla agli altri amici intervenuti e che ringrazio, nel sviluppare l'argomento con le sue immagini postate. Avevo anticipato che due dei suoi esemplari di seconda emissione potevano essere collocati in un periodo ben preciso. Si tratta dei post 16-17 e 28-29. La caratteristica rivelatrice si identifica nel "pettine" intersecante la leggenda. Negli scavi effettuati a Caprignano di Casperia (Rieti) esemplari di questi tipi (in questo caso con punti e senza punti nei quarti della croce) sono stati trovati negli strati appena precedenti l'abbandono del sito avvenuto e documentato intorno al 1307 (fonte Finetti 2000). Ragionevolmente possono essere collocate tra le produzioni del Giubileo avvenuto nel 1300. Che ne pensate? A presto
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  38. Che ne dici di questa? La legenda deve per forza contenere CEVHP, l'anno sotto in esergo mi pare compaatibile con ETZ; confrontala e fammi sapere, le lettere che si vedono corrispondono. Roberto http://wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/Syd_580.jpg
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  39. Ciao. Generalmente si usa lo standard international shipping di US post. È lunga, perché richiede una decina di giorni, specie per il passaggio in dogana, ma è sicura. Il costo non è bassissimo, generalmente attorno i 18 dollari. Ciao
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  40. io sinceramente non ci ho capito molto con la spiegazione dei codici...forse perchè non seguo tanto questo tipo di collezionismo...comunque....l'unico 5 euro serie Europa che sono riuscito ad avere fino ad adesso ha serie SC4070183394.....
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  41. Non l'hai pagata tanto a volte va più in alto. La conservazione è buona le filature dello smalto non influiscono molto. Queste medaglie in genere si trovano anche montate come in foto allegata che secondo me le rendono dal punto di vista estetico più gradevoli e anche un po' più.... costose
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  42. e la seconda parte del testo
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  43. ed ecco il testo che descrive le monete ;)
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  44. eccolo,come certamente era di solido.....muri,e muraglioni,con torra principale e abbitazione al intorno,dosso al precipisso,dove giu ,chi core un fiume tumultuoso....... :)
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  45. Salve a tutti sono Silvia, la figlia di Sergio. Ho letto i vostri splenditi messaggi di affetto è ho capito quanto era amato e apprezzato mio padre, nel forum in tutti questi anni. Sono commossa da tanto affetto e sono sicura che nel posto dove è ora possa ritrovare e coltivare la sua passione per la numismatica. Un caloroso ringraziamento di cuore. Silvia
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  46. Ricordare è giusto e doveroso, ricordo di averlo incontrato due volte nelle riunioni del Circolo Romano Laziale da Giovanna, mi sedetti vicino, mi chiese subito di che monetazione mi occupavo, era il periodo che seguivo la monetazione medievale di Pavia, non credo, anzi non era una delle sue preferite, eppure incominciò a parlarmi di come si era diffuso, con dovizie di particolari, il denaro pavese nel centro Italia ; vedemmo insieme dei denari ottoniani pavesi ed era tutto entusiasta di raccontare quello che sapeva.... Penso sarebbe bello che poi qualcuno raccogliesse questi numerosi attestati e partecipazioni del forum per la famiglia. E' sicuramente un momento triste, però è anche giusto riflettere e pensare. Il forum riesce a condividere e unirsi nei momenti di gioia, ma anche purtroppo anche in quelli mesti della vita, come effettivamente stiamo vedendo ora, il forum rappresenta ed è anche la vita in tutti i suoi aspetti, a volte ho parlato qui della ruota della vita, della fine è il mio inizio, ecco mi piace pensare che oggi, proprio oggi, magari un nuovo utente si sia iscritto al forum, che abbia iniziato il ciclo della passione numismatica, magari proprio un giovane, credo che anche lui sarebbe stato contento, Mario
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  47. Carissimi amici lamonetiani frequentatori di questa sezione quello che vi voglio presentare stasera è il primo pezzo di un lavoro imponente e faticoso che porterò a termine con dedizione e impegno; in esso non si tiene conto, come di consueto, partendo con la classificazione delle monete coniate sotto ogni Sovrano del Regno ma si elencano le varie tipologie monetali descrivendole secondo il nominale coniato ed attribuendogli un numero d’ordine NA (Napoli); Magari per chi colleziona per Nominale potrebbe essere un lavoro utilissimo. Ho voluto iniziare (come antipasto) con sottoporre alla vostra attenzione e l'esame del “ Denaro” per poi proseguire man mano con le altre e tutte le tipologie di monete del Regno di Napoli come il Tornese, la Cinquina, il Grano, il Cavallo, il Tarì, il Carlino, i Coronati ecc. ecc. Si accettono interventi, domande e contributi ma soprattutto per essere completo, vedrete che mancano delle foto che non sono riuscito a reperire, (magari in giro sulla rete si trovano anche) ma a me personalmente piacerebbe che Voi, carissimi amici, mettereste le foto a disposizione (per chi logicamente le possiede), così da rendere quest’opera molto più completa. Grazie di cuore. Denaro.pdf
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  48. ok, ho capito, potrei metter su una zecca personale... :-)
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