Vai al contenuto

Classifica

  1. Paolino67

    Paolino67

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      14923


  2. petronius arbiter

    petronius arbiter

    CDC


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      13592


  3. renato

    renato

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      6523


  4. cembruno5500

    cembruno5500

    Utente Storico


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      17269


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/01/13 in tutte le aree

  1. Elmetto, sai che ti stimo e mi onoro della tua amicizia, ma a volte fai discorsi antipatici (come lo è stato il tuo attacco gratuito a gallo83) e pure un pochetto confusi, se me lo permetti. La distinzione che descrivi tra collezionista e raccoglitore è infatti ben lontana da quella che è la realtà dei fatti, perchè per come l'hai raccontata tu pare che a discernere queste due tipologie siano la conservazione o il pregio di ciò che si compra. Eppure il link che tu stesso hai inserito dice una realtà ben diversa: tu puoi anche avere 100 monete di gran pregio che si rivalutano costantemente nel tempo, perfetto, ma questo non fa di te automaticamente un collezionista, se queste monete sono raccolte senza avere un filo conduttore. Conosco gente che compra solo 5 lire del 1914, o del 1901, caravelle di prova del '57 ed altre monete di questo tipo, senza alcuna logica che non sia il mero accumulo di monete pregiate e famose. Magari ci fa su anche un bel guadagno (se le ha comprate qualche anno fa, perchè oggi anche loro sono in deciso calo), ma che ci azzecca questo con una bella collezione organica, non necessariamente in conservazioni estreme? Per me se una persona possiede la collezione completa di Vittorio Emanuele III con tutte le sue varie rarità, e per potersela permettere l'ha costruita tutta in MB-BB, rimane cmq un signor collezionista. Si potrà discutere sulle sue scelte, che peraltro rimagono scelte personali, ma banalizzare un discorso di questo tipo raccontando la favoletta che collezionista è che spende per monete di pregio e raccoglitore (termine sul quale peraltro non pongo alcuna accezione negativa) è invece chi compra le monetine da 1 Euro al mercatino, beh, prima ancora che discorso antipatico, è una sciocchezza colossale. Per il resto questi anni di frequentazione del mercato numismatico mi hanno fatto capire che non bisogna mai pensare di avere una collezione importante o pregiata, perchè ci sarà sempre qualcuno più avanti di te che vedendo il tuo materiale si metterà a ridere. Perchè magari in una cerchia di amici collezionisti appassionati della stessa monetazione può assumere rilevanza l'avere un 50 centesimi leoni rigato dell'anno che vuoi in FDC, ma se anche fosse l'unico esemplare esistente in questa conservazione, è e rimarrà sempre uno spicciolo recente battuto in metallo più che vile e in svariati milioni di esemplari. E ti potrei portare l'esempio di migliaia e migliaia di tipi di monete per i quali il FDC è pressoché inesistente, e per le quali se venisse anche postato qui o in altra sede l'esemplare migliore mai visto sul mercato rimarrebbe in larga parte ignorato. Il regno lo fanno tutti, ed ecco che una banalissima monetina come il 50 cent leoni rigato può diventare un pezzo da grande collezione. Tutto giusto e tutto lecito, per carità, ma anche qualcosa che dovrebbe stimolare una riflessione sulla reale importanza delle cose, spesso condizionata dalle mode.
    5 punti
  2. Con un gruppo di amici - Alain, Angelo e Maurizio, tutti foristi del forum - stiamo scrivendo un libro sulla monetazione del V secolo e abbiamo deciso di dedicarlo alla memoria di Sergio, che ci fu sempre di guida e che continuerà ad esserlo. Invito ciascuno che tra voi ha avuto la fortuna e il piacere di averlo conosciuto e di averne ricevuto i suoi consigli, sempre così ricolmi di amicizia, a compiere un gesto nell'ambito della numismatica dedicandolo a Sergio, affinché resti sempre tra di noi. Vorrei aggiungere alcune parole che mi ha scritto un amico, per animarmi di fronte a una mancanza che mi sconvolge: parole che mi sembrano molto belle e vere. "Era conciato male, lui lo sapeva, ma faceva finta di niente, era un duro pazzesco, non temeva la morte, e sapeva che di la avrebbe trovato altri amici ad aspettarlo. Non credeva in Dio, o almeno non lo dava a vedere, ma credeva nell'aldilà e nello spirito dei defunti, era un romano, che altro poteva fare!" Io neppure credo in Dio, ma credo nell'esistenza di uno stato trascendente nel quale l'anima sopravvive sino a quando sopravvive la memoria della persona che fu. Finché vivrò, manterrò viva la memoria dell'amico Sergio. Antvwala
    3 punti
  3. Vorrei cercare di parlare insieme a voi di questa moneta, prendendo spunto da un recente acquisto e vedere se si riesce ad approfondire meglio questa moneta con voi. Parto con qualche notizia che mi risulta, è una moneta come anche le altre per Livorno coniate nella zecca di Firenze, moneta fatta coniare sotto Ferdinando II de' Medici ( 1621 - 1670 ) per i mercati del Levante, dal 1657, prima coniazione, costituita dal dodicesimo di tollero, moneta che riprende il Luigino francese di Anna Maria di Borbone, Pricipessa di Dombes, battuto nell'officina di Trevoux e destinato al commercio col Levante. Moneta che ha un credito grandissimo in quegli anni in particolare nel Levante, dove in Turchia veniva molto usato come ornamento, produce poi una serie di contraffazioni da parte di alcuni Signori di piccole zecche che lo produrranno con grandi numeri. In particolare piccole zecche come Arquata, Fosdinovo, Loano, Tassarolo, Torriglia ed altre prodotte con fino inferiore a quelli francesi ; speculazione che non durò però molto perché la frode venne capita e si chiese di accettare solo quelli francesi. Il Cipolla ne parla diffusamente in suo libro " Tre storie extra vaganti ", di cui magari, se vorrete, potremo parlare, quelli battuti a Firenze per Livorno non rientrano nelle contraffazioni perché il loro titolo e peso corrispondono a quelli di conio francese, ma anche essi ebbero breve vita e si cessò la coniazione. Ma vediamo un luigino, anno 1661, peso gr. 2, 27, MIR 60/4, CNI 25/29, Ravegnani Morosini 24, Galeotti variante del tipo 17 : D/ FERDINAND . II . MAG. D. ET . V . , testa a destra con lunga capigliatura e corona dentata R/ SOLIDEOVIRT . HON ET G , stemma con tre gigli disposti a circolo sormontato da corona a sei denti con giglio in mezzo, sopra la corona la data 1661 Le varianti sono comunque diverse e gli spunti possono essere tanti,
    2 punti
  4. La polemica l'ha sollevata lui...non io. Se da Montenegro all'ultima asta sborsavo i soldi per i rigati del 20,21,24 e 25 non diventavo automaticamente il piu grande esperto di leoni. E comunque io NON HO MAI MESSO IN DUBBIO LE CAPACITà DI NESSUNO!!! Ho solo espresso un parere sulla vendita di questo 5 cent e ,velatamente,è come se mi avesse detto "taci te che non ne capisci un ca.. e che hai solo delle monete da poco". Hai capito chi è il maleducato in sta discussione o no? o mi stai pigliando per i fondelli? dai su...
    2 punti
  5. buon prima maggio a tutti.....ecco da vedere un bellissimo crocefisso....... :) ...proposto a la nostra admirazione,e da fare conoscere a tutti quel arto sacro che fa la nostra admirazione...... :mellow: ....5 cm di alto....... :)
    1 punto
  6. salve aridaie con sti rottami ma come dice rick2 hanno anche loro fatto la storia 0,3 grammi per un diametro di 13 millimetri ho inserito le migliori immagini che sono riuscito ad ottenere :pardon:
    1 punto
  7. per un paragone confronta con questa: https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=360&lot=398
    1 punto
  8. Confermo, falsa, anche malfatta
    1 punto
  9. Falsa. L'originale pesa gr.25 e poi ad un'occhio allenato si vede subito la differenza con l'originale. :good:
    1 punto
  10. L'Atto del Congresso del 3 marzo 1849 che decretava l'emissione dei dollari d'oro ne fissava il peso a 25,8 grani, .900 di finezza. Il diametro, inizialmente di 13 mm., venne portato a 15 nel 1854, a fronte di un minore spessore della moneta. 1 grano = 0.06479891 grammi x 25,8 = 1,671811878 grammi, arrotondato nei cataloghi a 1,672. A questo punto, se davvero PCGS ha rilevato per quelle monete dei dati diversi (e non hanno invece sbagliato a scrivere) posso solo pensare che si tratti di una qualche variante, di cui evidentemente non sono a conoscenza, ma che non può essere presa a paragone per la moneta del nostro amico, che rispetta pienamente i parametri fissati dal decreto di emissione. petronius :)
    1 punto
  11. Decisione sofferta, ma necessaria, dato che una delle discussioni più seguite della sezione stava degenerando nell'inutilità più totale. Sarà riaperta dopo avere eliminato tutto ciò che è contrario al regolamento, agli inviti dello staff, al buon senso.
    1 punto
  12. Interessante. Sfogliando il Corpus Luigiorum di Cammarano ti posso riportare alcune note: "Livorno non ha mai avuto una zecca e le monete di battute dai Granduchi Ferdinando II, Cosimo III e Giovanni Gastone, quantunque segnate come LIBURNI sono battute nell'officina di Firenze. I luigini coniati da Ferdinando II tra il 1657 e 1665, salvo quelli del 1660, sono abbastanza rari soprattutto quelli "senza data". Guardando la tua noto che c'è qualche piccola differenza e cioè nel dritto la legenda termina con "E senza punto finale" ( è vero che nelle note indica "che non ha evidenziato le piccole varianti, es. ETR al posto di ET", ...comunque la tua è ET al posto di E). Guardando la legenda del dritto negli anni precedenti e successivi risulta: 1660 FERDINAND.II.MAG.D.ETR esergo .V. 1661 FERDINAND.II.MAG.DVX.E esergo .V. 1662 FERDINAND.II.MAG.D.E. esergo .V. 1663 FERDINAND.II.MA.D.ET esergo .V. 1664 FERDINAND.II.MAG.D.E esergo .V. 1665 FERDINAND.II.MA.D.E. esergo .V. Insomma la tua è leggermente diversa da tutte le altre, non è di fondamentale importanza ma è, secondo me, un fatto da annotare.
    1 punto
  13. Mai dire "mai" finchè non c`è certezza assoluta, anche sé Silvio la sa lunga....sulle Savoia. :crazy:
    1 punto
  14. http://www.coinworld.com/Articles/ViewArticle/auction-firms-withdraw-highlight-coin
    1 punto
  15. ....penso che sia quasi al top, minimi segnetti al rovescio, da vedere in mano, quì la differenza la fa la freschezza del metallo e la sua lucentezza! per me qFDC, questo esemplare. renato
    1 punto
  16. Non sarà FDS ma è un bel pezzo veramente !! :clapping:
    1 punto
  17. Un po' il percorso di ognuno di noi, si matura, ci si guarda in giro, col tempo cambiano i gusti e si affinano. Certamente è una sofferenza separarsi da qualcosa che ti ha fatto compagnia per molto tempo... La ricerca, i sacrifici, la conquista, lo studio... Si delinea la storia di ognuno di noi, anche attraverso l'evoluzione di una collezione. N.
    1 punto
  18. Veramente affascinante... mai vista un esagono del genere....complimentoni Io sono giusto oggi riuscito a capire su che nichelino era ribattuto il mio esagono del 1919. Il mio è ribattuto sui 20 centesimi 1894 KB, è rara come ribattitura?
    1 punto
  19. La seconda è un quarto di grosso (2° tipo) per Ludovico d'Acaja dritto: LUDOVICUS D SABAUD verso: PRINCEPS AChAIE TC vedi anche il link ad una precedente identificazione http://www.lamoneta.it/topic/86457-moneta-da-identificare/ Ciao Mario
    1 punto
  20. forse è meglio lasciare tutto così com' è... se si dovessero rovinare sarebbe ancor più un peccato
    1 punto
  21. altrettanto Gianni :help: lavoro
    1 punto
  22. La prima dovrebbe essere il 5 soldi, 3° tipo, per Vittorio Amedeo I. dritto: V • AM • D : G • DUX • SAB P • PE • REX • CYPRI verso: BENEDIC HAER EDITATI TUAE / S 5, sullo scudo • F • IUDI E • IUS D • PAU E • DO D • P http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA1/7 ciao Mario
    1 punto
  23. Ci vorrebbero foto più grandi, ma per quel che vedo XF40-45, ovvero qSPL/SPL secondo la classificazione italiana. Puoi fare un confronto anche tu a questo sito, sempre PCGS ;) http://www.pcgs.com/photograde/#/GoldDollar3/Grades petronius :)
    1 punto
  24. Su Savo non avevo dubbi, ma vedo che quasi tutti hanno avallato la mia scelta :D Questo mi fa pensare che non sono stato poi così matto :)
    1 punto
  25. Ultimo arrivato, incapsulato..... di cartone, REPUBBLICA SOCIALE
    1 punto
  26. Ora però non andiamo avanti, senò non finisce più! be io sinceramente non l'ho messo su ebay ma su subito, però non cambia niente alla fine
    1 punto
  27. Buongiorno a tutti. Di seguito posto la foto di una medaglia in bronzo, del 1901, che ho acquistato in un mercatino. Dalla legenda si desume che riguarda una scuola di "istruzione tecnica" della Contea di Northampton, e precisamente il primo premio per il concorso di ferratura di cavalli da tiro; immagino concorso di fine corso scolastico. Non ho la minima idea di eventuale rarità e valore economico, ma l'ho presa per la discreta fattura e per cio' che rappresentava. Misura 52 mm di diametro per 6 mm di spessore e pesa circa 71.75 grammi. Cordialita' Renzo @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
    1 punto
  28. Voglio ricordarlo anch'io con alcune foto, queste, credo, sono le prime che gli sono state scattate nel forum, risalgono al 2005, alla visita al Museo Nazionale Romano. Sergio è il signore sulla destra, col vestito chiaro petronius.
    1 punto
  29. A quella cifra se ne hai un esemplare uguale a questo te lo compro io... Fammi sapere ok? Saluti Simone
    1 punto
  30. 2 discussioni per la stessa moneta :nono: :D era meglio se continuavi con quella già iniziata ;)
    1 punto
  31. Eccellente medaglia! Complimenti sinceri Sanni! Anche questa è fondo specchio ma di colorazione rosso chiaro, faccio notare che entrambe hanno, chi più e chi meno, le stesse e identiche piccole escrescenze di metallo sul bordo.
    1 punto
  32. ...per me è un piacevole BB....elimina il verde, con un cotton fioc....leggermente e delicatamente, rimuovilo, senza strofinare in maniera pesante...altrimenti rischi di segnare il metallo, anche se è in conservazione bassa, sarebbe un peccato rimanessero dei segnetti...tipo spazzolatura! ...queste monete anche quando sono dei BB, sono sempre dei capolavori!!! :blum:
    1 punto
  33. Prima di chiudere lasciamo qualche traccia. ;) Moneta di gionni980: Moneta Ebay_frank_pel.jpg
    1 punto
  34. forse, e dico forse, siamo sulla strada giusta ;)
    1 punto
  35. Lo ricordo durante una visita al museo del Ministero del Tesoro qualche anno fa, mi colpì molto, durante il pranzo, che egli parlasse con alcuni tra i giovanissimi del nostro gruppo....e pensai che in numismatica non c'è il gap anagrafico. Sono sinceramente dispiaciuto, ciao Sergio.
    1 punto
  36. se posso permettermi marco, elmetto ha delle monete che preferisce e che conosce in maniera "estrema" a volte, bisogna avere l'umiltà di leggere gli interventi ed imparare, senza offendersi e indispettirsi....io ho avuto modo di vedere i "leoni" della sua collezione...beh...c'è da rimanere a bocca aperta...e quindi, per esperienza, so che quando esprime una valutazione...c'è poco da dire...e molto da imparare, nonostante la sua giovane età. ..interventi polemici, non aiutano nessuno! renato
    1 punto
  37. ...purtroppo, il discorso di elmetto non fa una piega ed è la pura realtà! E' inutile raccontasi delle favole...lo vediamo ogni volta ai convegni..o alle aste...le monete in bassa conservazione non le ritira nessuno, fossero anche molto rare....
    1 punto
  38. Ti capisco, sto affrontando analoghe scelte. Sofferte, ovviamente. Mi pare che la new entry meriti il "magone" che ti ha fatto passare a cessione degli altri esemplari. Complimenti.
    1 punto
  39. Errata corrige: l' unico negozio di numismatica dove puoi andare se vuoi farti fregare come un tacchino :D
    1 punto
  40. Attualmente si può dire che sul periodo mancano soltanto tre pubblicazioni tra quelle annunciate in questo antico post, tenuto conto che nel frattempo sono stati pubblicati: Simonluca Perfetto, Uno sconosciuto "comprobatore delle prove" nella zecca di Napoli, in «Monete Antiche», 62, (Marzo/Aprile 2012), pp. 35-38. Simonluca Perfetto, La prova del metallo: L'esperienza di Vincenzo Porzio nella zecca di Napoli (1555-1587), Roma, Aracne Editrice, 2012 Simonluca Perfetto, L’officio di mastro di banca e un ‘‘discorso intorno alli carichi et oblichi che teneno li regii officiali in la regia zecca dela moneta di questa citta` di Napoli’’ (10 di iennaro1584), in Rivista Italiana di numismatica e Scienze Affini, vol. CXIV, (Milano 2013), pp. 255-274
    1 punto
  41. quella e la stima della moneta non e il valore attuale del mercato. si vendono al mercatino a € 4,00 nelle ciotole.
    1 punto
  42. caro Arminius cerca e ricerca la moneta è sicuramente della città di Marsiglia ho trovato queste che allego,sono le monete più simili/identiche alla tua La seconda moneta è più simile alla tua della prima che anch'essa è simile sono ingrandite per una migliore comprensione dei particolari ============================================================ il caduceo è identico, la testa elmata anche , manca la X ============================================================== Descrizione della seconda moneta , la più simile, si avvicina molto col peso ed il diametro alla tua. la stessa moneta rimpicciolita è riportata sotto la descrizione MASSALIA - MARSEILLE (IIIe -Ier siècle avant J.-C.) Bronze au caduceè après 49 AC: n° bga_203190 Date: apre 49 AC: Metal: bronze Diamètre : 13,5 mm Axe des coins : 4h Poids: 3.96 gr. Degrè de raritè: R1 ciao Pietro
    1 punto
  43. Ne abbiamo parlato fino alla noia...è dimostrato che hanno movimentato i coni, carte alla mano...sappiamo chi era il maneggione/maneggioni...ma sono persone che non ci sono più e non desidero più ripetere nomi e cognomi...comunque, tra la fine degli anni cinquanta e nei primi anni 70 hanno riconiato gli esemplari in questione..le lire 5 del 1901 anche prima, intorno al 1926...e in questo caso c'entrava anche il direttore della zecca... Oggi poi appare in vendita un lire 5 che altro che PROOF, sembra uno specchio...allora dico...vediamo i documenti di questa moneta e poi ne riparliamo....
    1 punto
  44. DE GREGE EPICURI Non mi pare poi tanto banale, e per chi comincia a collezionare è la indicazione di un metodo. Anzitutto occorre descrivere in modo completo e preciso la moneta: -tipo di metallo. Peso in grammi (con 1, o meglio 2 cifre decimali). Diametro massimo. -Descrizione del diritto della moneta. Il D tecnicamente è quello inciso col conio di incudine, e di solito è lievemente convesso. Con un approccio contenutistico (che è valido salvo eccezioni) il D contiene la raffigurazione dell'imperatore, con le scritte dei suoi nomi e titoli. Qui ad esempio: CONSTANTINUS IUN NOB C (= Costantino Figlio Nobile Cesare). Busto di Costantino volto a destra, laureato, corazzato (forse anche "draped", col mantello: ma non vedo bene). Al rovescio: due soldati appoggiati ad una lancia, ognuno con uno scudo a lato, ed una insegna in mezzo; scritta GLORIA EXERCITUS, anzi GLOR-IA EXERC-ITUS, perchè vanno indicate le interruzioni. In esergo non leggo bene la zecca, forse SMANE, (=sacra moneta di Antiochia, officina epsilon). Infine bisogna indicare il rapporto fra gli assi del D e del R, qui potrebbero essere coincidenti, cioè 0°. Detto questo, si può andar a cercare la classificazione della moneta sul Cohen (sul quale si segue l'ordine alfabetico della scritta del rovescio) o sul RIC, in cui la ricerca per queste monete va fatta per zecca e poi in modo cronologico, usando i vari indici e incrociandoli; è un po' più complicato. A questo punto, si può tentare un giudizio sullo stato di conservazione; qui forse MB o MB+ Infine, con un buon testo di storia o di numismatica, si può contestualizzare questa moneta: Costantino era ancora vivo? (sì) Sia lui che tutti i figli hanno coniato questa tipologia? (sì), ecc. ecc.
    1 punto
  45. mmmhhh...mmmhhh...ricordo tempo fa...anch'io visitai il retrobottega(...si fa per dire...) dell'ormai indimentigabile Mago....e infatti mi chiesi...ma a cosa serviranno queste cose???? paste abrasive....dreemel...spazzoline in acciaio...setole...sidol...piallatrici....INOLTRE VARIE BOCCETTE......iodio...varecchina...vari sofati...nero dimseppia...olio per canna da fucile...pinzimonio e cosi' via......
    1 punto
  46. L'oro oggi ha registrato il piu' forte incremento giornaliero da giugno 2012 e sta tornando a 1.500 $ l'oncia.Presto supererà' nuovamente i 1.600 recuperando totalmente le perdite. Ma veramente c'e' ancora qualcuno che crede che nel medio termine il trend sia ribassista? Ma per favore...
    1 punto
  47. Posto due bei R4 appena arrivati dopo una settimana di terrore con le poste...
    1 punto
  48. La trovi al n. 203 della tavola immagini n.10 del vol VIII del RIC.
    1 punto
  49. gallo83 vacci piano con le parole... :blum: non sono monete?? beh non è proprio così... io colleziono questi gettoni/monete di necessità proprio perché sostituivano e si affiancavano alle monete nel primo dopoguerra. Mi stupisco che tutti coloro che collezionano Vittorio Emanuele III non facciano anche loro questi gettoni e da un lato ne sono felice perché vista la rarità raggiungerebbero in breve cifre folli. Ai tempi andavi a fare la spesa e spendevi qualche bell'esagono del 1920 in fdc per comprare un po' di pane, con questi gettoni era lo stesso. Avendo in mano una moneta sapevi che il valore nominale era coperto dallo Stato che garantiva il valore nominale di quella moneta, con questi gettoni grazie al francobollo incapsulato avveniva la stessa cosa. Quindi gallo se ti spaventa il fatto che non siano monete, fai finta che lo siano ed entra nella nostra cerchia di gettonari! se hai bisogno di qualche info qui sul forum io , magellano e piergi siamo molto attivi in questo campo ma chissà quanti altri...
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.