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E figurati se sentendomi chiamare 'fonte' non cedevo, nonostante mi fossi ripromesso di starmene buono a cuccia, visto che ho da lavorare per tutto il fine settimana. Va be', mi conoscete ormai. Dunque, sarò brevissimo, la metà del XIII secolo nel Centro - Nord Italia (forse in conseguenza dell'introduzione del fiorino?) vede una crisi di tutte le coniazioni argentee, grosse e piccole, che sembra però risparmiare quelle di Venezia, forse perché era l'unica città che non aveva un rapporto fisso tra piccolo (che non produceva più dal 1205) e grosso. Come conseguenza nello stesso anno (1257) Mantova e Brescia adottano ufficialmente (lo dicono le fonti) il sistema monetario veneziano e coniano piccoli svalutati che si diffondono in tutta l'area veneta fino a che la stessa Venezia conia nuovamente, dopo sessant'anni, il proprio piccolo anch'esso svalutato (sotto Lorenzo Tiepolo, 1268-1275) e Padova inzia la sua attività monetaria coniando un piccolo di piede veneto. Nello stesso periodo anche Ferrara passa al sistema veneto, sostituendo il ferrarino con il bagattino (prima attestazione dei ferrarino 'vecchio' proprio nel 1257). Ora tutti i territori confinanti con Venezia adottano il sistema veneto: più o meno nello stesso periodo due zecche ugualmente inserite nel circuito di scambi veneziano come Ravenna ed Ancona, grazie anche a trattati, ad un certo punto coniano una moneta dello stesso peso dei piccoli veneti, moneta che al momento è stata ritrovata soltanto in Veneto: secondo voi è una coincidenza :rolleyes: ? Vi sembra più probabile che queste due città abbiano anch'esse deciso di passare al piede veneto ed al massimo abbiano deciso di porre la nuova moneta in rapporto di 1:2 con la vecchia, facendone così un mezzo denaro del precedente sistema, oppure che si siano fatti prendere dalla smania di coniare un inutilissimo (credo: con 1/2 denaro si poteva comprare una, dicasi una, foglia di insalata, non un cespo, come ci ha raccontato Robero Rossi al convegno di Ancona) mezzo denaro che casualmente aveva lo stesso peso del denaro di Venezia? A voi l'ardua sentenza :D. Andreas P.S. Comunque per completezza devo dire che come vedrete presto negli atti del convegno l'amico Roberto sostiene la tesi contraria alla mia :pissed: (sto scherzando, con lui non ho e non avrò mai quell'espressione :)).

il problema non e' il prezzo....che puo essere senza dubbio veritiero....ma e' la conservazione che c'e' segnata sui cartellini !!! ormai, visto che molte monete si vendono sul web, per poterle vendere al prezzo giusto (da parte del venditore!!) ...e da''altra parte l'acquirente che deve fare L'AFFARE.......si e' trovato il modo (bugiardo per tutti e due!!) di gonfiare un po' le conservazioni.... prendiamo un esempio.....prendiamo una moneta a caso....UN CAPPELLONE..... se lo metto in vendita periziato BB...200 euro(che e' un po' meno del suo rele valore...) non li fara' mai......ma se lo faccio sigillare BB/SPL....o ancor meglio qSPL 200/220 li fa eccome!!! cosi anche chi compra....ha comprato un cappellone qSPL a ...poco piu' di 200 (che affare!!!!) ecco...questa e' la realta' di oggi....tutti felici e contenti...fino a quando......l'acquirente decidera' di rivendere la sua moneta....allora cominciano i dolori!!!

rieccolo rivenuto da noi,con tutte le sue piume.....e majestuosita......!!! :)

Credo che, almeno per Ancona, si possa dire di si. Infatti il mezzo denaro che è riportato sul CNI (CNI 18 per la precisione) che poi sarebbe quello di cui parla il Ciani nella RIN del 1904 e quindi uno dei due del ripostiglio di Rocchette, ha un peso di gr. 0,32 ed un diametro di 12 mm. Il mezzo denaro del Castellani (La moneta del Comune di Ancona - estratto da Studia Picena) ha un peso di gr. 0,30 ed un diametro di 13 mm. Il mezzo denaro dei sigg. Dubbini - Mancinelli ha un peso di gr. 0,26 e diametro di 12 mm. Se consideriamo che mediamente un denaro di Ancona oscilla tra 0,5 e 0,7 gr. ed un diametro di 15 - 17 mm. , possiamo dire che metrologicamente ci siamo. Esisterebbe anche un documento del Comune di Osimo che confermerebbe l'esistenza del mezzo denaro di Ancona, anche se non tutti lo interpretano in tale maniera. Per quanto riguarda le immagini, l'unico di cui si hanno delle foto è quello dei Dubbini-Mancinelli riportato nel loro volume Storia delle monete di Ancona ed è in tutto identico (tranne che nelle dimensioni) al denaro classico con su un lato la croce patente e la legenda DE ANCONA mentre sull'altro lato si ha la legenda PPS QVIRIA e nel campo CVS. Variano tra i pochi esemplari conosciuti le punteggiature delle legende.

Allego l'articolo appena uscito su Numismatic News, per chi se la cava con l'inglese è comprensibilissimo: If you were about to sell something that has been in your family since 1945 or 1946, would you feel a twinge of regret? That question helps explain the state of mind of Ryan Givens last night when the George Walton specimen of the 1913 Liberty Head nickel sold for $3,172,500 at the Heritage Central States Numismatic Society auction in Schaumburg, Ill. In a ballroom packed with numismatists from all around the country, auctioneer Bob Merrill opened the coin at $2.2 million and hobbyists like me watched bids ascend in $100,000 increments. For us, following the money is second nature. With the final bid of $2.7 million, the coin went to Jeff Garrett, Lexington, Ky., coin dealer and member of the board of governors of the American Numismatic Association. Garrett said afterwards, “I bought it in partnership with a really good friend of mine.” For a few seconds, he hesitated, thinking it better not to identify the partner at least until he notified him of his successful bid, but then he relented and identified the partner as Larry Lee of the Coin and Bullion Reserve of Panama City, Fla. Garrett also said of the nickel, “It is one of the greatest coins at that price range.” Givens approached Garrett outside the auction room after the sale. He is George Walton’s nephew. Along with his sister, Cheryl Myers, and her husband, Gary, he has been the family face of a nickel that had been thought lost for 41 years until they brought it to the American Numismatic Association convention in Baltimore in 2003. Six hobby experts huddled there and compared it to the other four 1913 nickels before declaring it genuine. In a quiet voice that was out of earshot of many in the group of people around Garrett, Givens said, “I’m glad Jeff got it because he is one of the crew who authenticated it 10 years ago.” Indeed he was, along with Paul Montgomery, David Hall, John Dannreuther, Fred Weinberg and Mark Borckardt. But in some ways all collectors are part of the crew. We have taken a deep interest in the coin. We have admired the family for allowing the nickel to be exhibited at ANA headquarters and at national conventions for the past decade. We have appreciated their enthusiasm for organized numismatic. In that sense, the 1913 Liberty Head nickel will never leave the family, the family of coin collectors.

Esatto :D Taglio: 50 cent Paese: San Marino Anno: 2002 Tiratura: 75.400 Conservazione: SPL Città: Rimini

Questa dovrebbe essere una moneta da 8 maravedis per Filippo IV http://www.catalogodemonedas.es/?q=catalogo/monedas/24/96/133&pagina=5 contromarcata a 8 maravedis con la cifra in numeri latini e corrispondente data sull'altro verso (1641); vedi link, scorri alla seconda immagine http://www.catalogodemonedas.es/?q=catalogo/monedas/24/96/169 Contromarcata a 8 maravedis in numero arabo nel 1652 riconfermata al valore di otto maravedis con il punzone della data 1655 sovrapposta a quella originale posta a lato dello scudo contenente il leone. ciao Mario

Le litre di Petra sono bronzi assai rari e riconiate su dracme siracusane. Normalmente è assai raro trovare esemplari in buona conservazione. Propongo di seguito un esemplare in vendita nella prossima asta di Romanumismatics: 1) Sicily, Petra Æ Drachm. Circa 340-330 BC. Bearded of head Zeus r. / Aphrodite, wearing chiton, seated l. on dyphros, holding dove in extended l. hand. Castrizio Series I, 1 (D1/R1); CNS III, 317, 1; Campana 1; SNG ANS 614 (same dies); HGC 2, 1097. 30.24g, 29mm, 3h. Very rare. Very Fine, dark brown patina. Di seguito riporto delle immagini di copie che tempo fà erano in vendita su ebay (dichiarate come copie): 2) Copia 1 3) Copia 2 Ora la comparazione dei 3 esemplari: 4) Segue....

Buonasera a tutti, apro questa discussione per segnalare ed invitarvi tutti all'evento culturale organizzato dal Circolo Numismatico Romano-Laziale a Nepi, in provincia di Viterbo, per l'8 Giugno 2013. L'evento, come già annunciato sarà dedicato alla Memoria del nostro caro Amico Sergio Ruggeri, "Agrippa". L'evento si avvale della collaborazione e sovvenzione del Comune, dell'Assessorato alla Cultura e Turismo, del Museo Civico, dell'Ente Palio di Nepi e dell'Associazione Culturale Antiguaviva. Si svolgerà all'interno dell'organizzazione del Palio del Saracino, festa rinascimentale organizzata dall'Ente Palio annualmente a Giugno, quest'anno inizierà il 1 Giugno, si estenderà per 15 giorni, e noi apriremo le "danze" :) col nostro Programma che conterrà momenti di studio, conviviali, storici e visite guidate Sabato 8 Giugno 2013. Posto subito il Programma e l'invito e poi vi darò altre notizie...se qualcuno lo vuole in alta definizione mi invii la sua mail all'indirizzo che potete vedere sull'invito, ve lo spedirò non appena potrò. Grazie, Giò

Varie volte sono comparse nel sito foto di monete da un cent. U.S.A. incassate in cornicette metalliche, oppure "stirate" con l'aggiunta di sovrimpressioni. Questo che mostro porta la data del 1963 e proviene dagli U.S.A. , dove fu acquistato da un mio parente. E' appeso ad una breve catenella di ottone ramato, munita di un minuscolo moschettone, per usarla forse come portachiavi o semplicemente come souvenir. La moneta da un cent, anche per la sua lunga durata in corso, è una di quelle più usate in questa tipologia di gadget.

A quanto già detto da Sandocan aggiungo che pur essendo un ornamento di ampio uso in nordafrica, non é di origine araba. Viene comunemente utilizzata dalle popolazioni berbere del Maghreb, ma é quasi un emblema distintivo per il popolo Tuareg. Alcuni ricercatori della cultura berbera hanno messo in relazione questa croce con le raffigurazioni simboliche della dea Tanit, la principali divinità dell'olimpo cartaginese. Di seguito una stele con il simbolo di Tanit da Cartagine.

Che motivo c'era di metterci le mani?

...eccolo: Tucc i can menan la cua, Tucc i cujun disen la sua ... ...ma che? E' rivolto a me?

Sono entrambi libri introvabili, accogliamo il tuo appello, così se qualcuno di noi lo trova in rete te lo segnala. :good:

sono d'accordo con te però non condivido una casa d'asta nota in cui definisce una moneta bb/spl (e l'ho pagata per tale)e non segnala 1 colpo al bordo su entrambi i lati,facendo un'asta live con foto molto scarse in cui non si può giudicare il reale stato di conservazione,la cosa sarebbe accettabile solo se esistesse come unica forma di vendita l'asta a battuta,va bè sbagliando si impara!!

Sei sicuro della data? Stando al Krause nel 1853 non è stata coniata! Potresti iniziare postando una foto così da avere anche un parere sulla conservazione!

so che può sembrare un lavoro noioso, ma ti consiglio di mettere non più di 4/5 monete per foto in modo da farci capire se c'è qualcosa di interessante.

le monete d' argento compreso quelle svizzere hanno il loro valore del metallo contenuto. Per quanto riguarda le Americane bisognerebbe vederle una ad una ma non mi sembra che ci siano rarità. i gettoni qualche euro li valgono

Per concludere la carrellata delle coniazioni "speciali" di Augusto, mi piaceva introdurre questo argomento, che seppur trattato in ambito di pubblicazioni, non lo è mai stato sul Forum, o almeno, non approfonditamente. Inizio con il postarvi un link molto utile ad avere un'idea più chiara di ciò di cui stiamo trattando, un articolo di Ermanno Arslan nel quale potrete trovare tutte le informazioni di contesto su queste "sfortunate" emissioni (scoprirete poi perché): Monetazione di lusso durante l'Impero. Mi limiterò a elencare, solamente, gli esemplari dell'Alto impero, quelli del Basso, ammesso che esistano, siete invitati a postarli di seguito a me :P. Partiamo con il dire che attualmente sono conosciuti solamente sei esemplari e ognuno di essi è, ovviamente, un unicum. Tre esemplari appartengono ad Augusto, uno a Domiziano e due a Commodo (in realtà, ai fatti, questi sono multipli da tre aurei). Per una visione nel Catalogo LaMoneta degli esemplari di Augusto -> http://numismatica-classica.lamoneta.it/cat/R-AUG4AU Ma partiamo con la carrellata. 1) Il primo di Augusto è l'unico del quale non vi sia dubbio della sua autenticità, è stato trovato a Pompei nel 1759 insieme ad un tesoretto di Aurei ed è attualmente conservato al Museo Nazionale di Napoli. Nel 1977 fu rubato insieme ad altri numerosi oggetti, poi, fortunatamente, recuperati. Al D/ CAESAR - AVGVSTVS - DIVI F PATER PATRIAE, Testa di Augusto, laureata, rivolta verso sinistra. Al R/ IMP - XV; SICIL (esergo), Diana, drappeggiata e con copricapo a polos, che avanza verso destra, intenta a prendere una freccia con la mano destra; nella sinistra, tiene l'arco. 7-6 a.C., Lione. RIC 204, CLM 668 30,88 g x 33 mm La tipologia fa sicuramente parte della serie di Denari e Aurei provenienti sempre da Lione. Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online 2) Questo esemplare, secondo la storia, comparve al Museo d'Este, dove è attualmente conservato. Considerato inizialmente dubbio, oggi, la comunità scientifica tende a considerarlo genuino. Al D/ CAESAR AVGVSTVS - DIVI F PATER PATRIAE, Testa di Augusto, laureata, rivolta verso destra. Al R/ AVGVSTI F COS DESIG PRINC IVVENT; C L CAESARES (esergo), Caio Cesare e Lucio Cesare, in piedi e togati, tengono ognuno una mano su di uno scudo davanti a loro; dietro ogni scudo c'è una lancia; sopra di loro, a sinistra, un simpulum rivolto verso destra e a destra un lituus rivolto verso sinistra. 7-6 a.C., Lione. RIC 205, CLM 669 31,3 g Anche di questo la tipologia è estremamente conosciuta, la serie di Denari di Augusto più famosa. Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Gli esemplari di Lione sono considerati tali sia perché in quel periodo era la zecca di coniazione delle monete in metallo pregiato, sia perché il ritratto tipico di quest'ultima non da adito a dubbi in tal senso. 3) Questo esemplare, come quello sopra, comparve nel Museo di Madrid, dove è attualmente conservato. E' l'esemplare che ha dato più problemi di tutti e oggi, ancora, si tende a considerarlo falso, nonostante vi siano buoni motivi storici e tipologici per ritenerlo buono. Al tempo non erano conosciute molte delle monete delle zecche "estere" di Augusto, dove si pensa sia stato coniato e quindi non era possibile confrontare quel ritratto con altre monete attualmente conosciute. A mio modesto parere, per suddetti motivi, è da considerarsi autentico. Al D/ IMP CAESAR DIVI F - AVGVST COS VII, Testa di Augusto rivolta verso destra. Sotto il collo, un capricorno rivolto anch'esso verso destra. Al R/ AEGYPTO / CAPTA, Un ippopotamo rivolto verso destra. 27 a.C., Zecca incerta. RIC 546, CLM 670 31,97 g Se fosse autentico sarebbe una bellissima moneta della serie della conquista d'Egitto, meglio conosciuta con il coccodrillo. Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Dei prossimi tre esemplari, purtroppo, non vi sarà nessuna immagine. Come ho già detto sono stati sfortunati. Ben prima della rapina a Napoli, nel 1831, al Cabinet de Medailles de Paris, ve ne fu un'altra che costò la "vita" a numerosi reperti, molti dei quali, infatti, furono fusi; tra questi i nostri prossimi Aurei :(. Ne rimangono solo disegni e un calco (del Domiziano) al British Museum. Purtroppo non sono riuscito a reperirli. La comunità scientifica del tempo li considerò tutti genuini. 4) Partiamo con il Domiziano. Conosciuto grazie al calco e al censimento da parte del Cohen. Al D/ IMP CAES DOMIT AVG GERMAN P M TR P VII, Busto laureato e con egida rivolto a destra. Al R/ IMP XIIII COS XIIII CENS P P P. Minerva su due prue con lancia e scudo. Ai piedi un gufo. 88 d.C., Roma. Cohen 237. La tipologia è quella conosciuta nei numerosissimi Denari con Minerva. 5) Il prossimi di Commodo, probabilmente, furono coniati per commemorare il decennale dell'Impero. Al D/ M COMMODVS ANT P FELIX AVG BRIT Al R/ FORT FELI P M TR P IIII IMP VIII COS V P P, Fortuna Felix, con piede su prua, con caduceo e doppia cornucopia. 188-189, Roma La tipologia doveva essere questa: 6) Ed ecco l'ultima, idem come sopra. Al D/ M COMMODVS ANT P FELIX AVG BRIT Al R/ PACI AETER P M TR P XIIII IMP VIII COS V P P. Pax, seduta verso sinistra, con ramoscello e scettro. 188-189, Roma. Ed anche di questa abbiamo la tipologia, più o meno. Piaciuti? :D Bene, adesso aspetto vostri contributi per scovare gli altri "quaternioni" e magari, dato che ci siamo, possiamo anche inserire tutti i multipli di Aureo conosciuti. Mi sa che gli altri, però, sono tutti del Basso Impero ;). Vi lascio con l'Historia Augusta... :( Cattivo Alessandro Severo! Chissà quanti ne ha fusi...poi li immagino quelli del pazzoide Elagabalo...chissà quant'erano belli... :D Mirko

Io ci ho provato, purtroppo non sarei riuscito a fare una spedizione congiunta con nessuno quindi ho provato a mandare l'ordine direttamente. Ho inserito tutto per il pagamento con postepay. Alla fine nel riepilogo dell'ordine è sparita la dicitura sui prodotti ma è ancora presto per cantar vittoria..... vi faccio sapere se ho novità.

buongiorno a tutti..!!. :D ..ne saltara sempre uno fuori....??? :lol:

Se non riuscissi a leggere la traduzione ti allego il testo tradotto. NOSTRA SIGNORA DEL MONTE CARMELO | | "INDOSSARE SEMPRE IL SANTO SCAPOLARE. INDOSSO SEMPRE UNO, E MOLTI HANNO SPERIMENTATO I BENEFICI DI QUESTO SERVIZIO.SONO RIMASTO FEDELE A LUI E DIVENTÒ LA MIA FORZA "(B. GIOVANNI PAOLO II)Scapolare in senso religioso è un abito che è segno esteriore di appartenenza alla fraternità, legato a una determinata legge. Registrati appartenere a Maria. dal sette secoli scapolare della Vergine Maria del Monte Carmelo è un marchio di fabbrica approvato dalla Chiesa e adottato dal convento carmelitano come espressione esterna di amore per Maria, la fiducia e l'impegno per l'imitazione della vita di Nostro Signore dei suoi figli. Scapolare chiamato un pezzo di stoffa che i monaci assunsero l'abito religioso durante il lavoro. Nel corso del tempo, la parola ha assunto un significato simbolico: segue Gesù nel portare la croce quotidiana. Lo Scapolare del Carmine simboleggia un legame speciale con Maria religiosa, ha espresso fiducia nella sua materna sollecitudine, e il desiderio di imitare la sua vita. In questo modo il personaggio ha acquisito il carattere di Maria. Successivamente vediamo l'altare della Madonna del Carmine, raffigurante la scena della rivelazione della Santa Madre di Dio. Simone Stock. Di seguito è riportato un quadro di quello che era in quel altare. E 'bruciato tutto il tempo della chiesa e del monastero il 27 marzo 1945. Fuoco piantato i bolscevichi. Le origini dell'Ordine Carmelitano in Europa sono stati molto difficili. Sono venuti da monaci palestinesi sono incontrati con ricezione ostile. Alcuni hanno ritenuto che la loro regola è stata approvata solo nel territorio della Terra Santa. Gli oppositori della risoluzione di cui il Concilio Lateranense IV del 1215, che vieta la creazione di nuovi ordini. Iniziato nel tempo "diritto di guerra" per la sopravvivenza dell'ordine. Generale dell'Ordine, inglese Carmelitano S. Simone Stock , ha incoraggiato i fratelli affidare a Maria. Le chiese di dare la grazia voluta dalla legge a mantenere i dedicati e che porta il suo nome nel suo nome: Fratelli della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. Ha supplicato anche per il riconoscimento e la definizione della Chiesa. Nella notte tra il 15 il 16 luglio 1251 in Aylesford Maria apparve per la protezione generale, circondata da angeli. Indicando lo scapolare, ha detto: Sarà un privilegio per voi e per tutti i Carmelitani - che muore in non potrà mai gustare le fiamme dell'inferno. "Santo Scapolare è in realtà un segno e garanzia di protezione speciale della Vergine, ma nessuno pensi che indossare questa veste, può concedersi indolenza del cuore e spirito di attesa neutro per la salvezza"- ha spiegato il Papa Pio XII .. Un'altra grazia per la legge si chiama. Bull Sabato, per essere dato da Papa Giovanni XXII, 3 mar 1322 anni dicendo che , su richiesta della Madre di Gesù, il primo Sabato dopo la morte liberato dal purgatorio sono tutti indossava la fede scapolare. testo è risvegliato da un lungo periodo di tempo molte riserve sulla sua autenticità.12 Agosto 1530, papa Clemente VII confermò così. Sabato privilegio bolla Ex clementi con le famose parole: " . Certo, non era mai stato concesso, per il toro sia permesso " il ruolo di Maria nella accorciamento farina purgatorio parte diario conferma St. Faustina: "Ho visto la Madonna che visitava le anime del purgatorio. Le anime chiamano "Stella del Mare". Lei li porta ristoro. " fedele rapidamente capito che l'adozione dello Scapolare è l'ingresso nella famiglia del Carmelo e di appartenenza a Maria. In risposta all'amore della Vergine, sono sicuri della sua protezione nelle difficoltà della vita e, al momento della morte, sperando anche che dopo la morte, intercedi per noi presso il Figlio. Magistero della Chiesa ha approvato e ha superato la devozione dello Scapolare a loro sacramentali. 16 luglio è stata stabilita la festa di Nostra Signora del Monte Carmelo in ricordo della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. L'avvocato speciale era spiritualità carmelitana blog. Papa Giovanni Paolo II , che ha ammesso di indossare lo Scapolare e riceveranno grandi grazie per questa devozione. dovrebbe ricordare che il Scapolare del Carmine , approvata dalla Chiesa come segno di fede cristiana e di carattere di Maria non è un amuleto magico o talismano . Basta indossare lo Scapolare non è inoltre una garanzia automatica di salvezza, o una scusa per evitare di prendere la vita cristiana. Devozione dello Scapolare, proprio come qualsiasi altro culto mariano della Chiesa, se viene presa sul serio e praticata, richiede la cooperazione di questo sforzo, che gli è affidato. Indossando uno scapolare dovrebbe ricordarci delle nostre responsabilità come condizione di certezza cristiana che la Madonna interceda per noi. Scapolare della fede cristiana si esprime nell'incontro con Dio nella vita eterna e di salute per l'intercessione della Vergine Maria. Il simbolismo del scapolare è quindi estremamente eloquente . Parte cadendo sulla schiena è l'atteggiamento di sottomissione alla volontà di Dio per sopportare disagi, le esperienze e la sua croce - l'esempio di Maria e la sua cura. La parte anteriore dello scapolare - che cade sul petto - a ricordare che il cuore umano deve battere con l'amore per Dio e per gli altri che deve staccarsi da attaccamenti mondani e attraverso Maria a ricercare beni eterni. Scapolare (dal latino scapola scapolare - braccia, spalle e schiena) - parte superiore della abitudine nella forma di un ampio panel di materiale, di cui la stessa è cucito abitudine, con un foro nella testa. Scapolare copre le spalle e si estende fino alla schiena e al torace -. Qui il suo nome Uno dei caratteri tipografici più caratteristici scapolari si chiama. kukulla indossato dai monaci benedettini. . Diverso dal normale cofano lungo scapolare Privilegi dello Scapolare: 1 chi lo indossa sono sotto la protezione di Nostra Signora delle difficoltà e dei pericoli della vita sulla terra. 2 Con uno scapolare è associato promettono una morte felice e la conservazione dalla dannazione eterna. Ha promesso S. Simone Stock: "Chi nel [scapolare] deve morire, non ha esperienza nel fuoco dell'inferno" . 3 Il cosiddetto privilegio di Sabato - la promessa che la madre di Gesù 'già il primo Sabato dopo la morte, liberato dal purgatorio coloro che comportava la vita di purezza, rifiutò le preghiere prescritte e portava uno scapolare. Ha promesso S. Simone Stock: "Io, la Madre, il primo Sabato dopo la loro morte misericordiosamente venire a loro e quanto avrebbero trovato in Purgatorio, lo rilascia, e li ha portati al monte santo della vita eterna." . Inoltre, l'adozione dello scapolare permette ad una persona alla Famiglia Carmelitana e spiana la strada per la partecipazione di nei benefici spirituali della legge, vale a dire, le indulgenze, i meriti dei santi e beati, preghiere ... La cooperazione con la grazia, di grazia associato lo scapolare non sono stati vani, è essenziale che il lavoro di cooperazione. Maria ci dà, ma un uomo non può rimanere passiva. Pertanto, è necessario: 1 Usura continua il suo segno - scapolare (in forma di tela - con lui, e al collo con una catena - un szkaplerzny medaglia) sarebbe appartenuto a Maria e la vita di ogni giorno valori molto vicini al suo Cuore immacolato: con l'umiltà e la purezza dello Stato, affidando divina provvidenza. 2Cura per il bene di tutte le persone - come Maria di vedere altre persone e dei loro problemi. Non chiudere nel mondo delle questioni personali. 3 Per recitare la preghiera di vostra scelta - il rito dell'imposizione del sacerdote Scapolare raccomandato quotidianamente recitano una preghiera mariana ("la tua protezione ..." e la preghiera alla Madonna del Monte Carmelo). Scapolare visione tredicesima più facile per molte persone a trovare il modo di Dio. Questo dono donato da Maria e responsabilmente accettato da uomini, è nei primi anni del XXI secolo, può essere un aiuto nella formazione della sua vita, che ha fornito alla felicità eterna. Scapolare sono due cinghia rettangolare di lana stoffa (di solito l'abitudine) colore marrone, in combinazione con due nastri. A un lobo di essere l'immagine di Nostra Signora del Monte Carmelo, e il secondo del Sacro Cuore di Gesù. Si può indossare al collo in modo che una parte appoggiata sul petto e l'altra sul retro. È possibile nascondere lo scapolare, ad esempio, in un sacchetto e portarlo con voi! Tuttavia, è necessario , invece di indossare un medaglione al collo dedicato szkaplerzny (deve essere su un lato della Madre di Dio, al Cuore di Gesù). Questa modifica ha pap. S. Pio X nel 1910, quando i minatori italiani hanno chiesto aiuto, perché durante il lavoro in miniera ha subito scapolari rapidamente distrutti. Regole di base: Prima adozione dello Scapolare deve aver luogo durante un servizio cerimoniale nelle mani del sacerdote. Non abbiamo messo loro stessi, ma si ottiene solo come abitudine. Può essere acquistato nella sagrestia della nostra chiesa.Al momento dell'adozione dello Scapolare deve essere in stato di grazia (cioè, dopo la confessione). Scapolare necessariamente bisogno di spendere secondo il rito dell'Ordine Carmelitano. Alla data dello scapolare , si prega di andare alla sacrestia prima del servizio, al fine di acquisire la scapolare (prezzo: 12, - zł- più piccolo, 16, - zł - superiore). ed entrare nella fraternità Scapolare guestbook Grateful si , durante la scrittura dei dati del Libro di Carmelo fatta entro e non oltre le ore del giorno di solenne rito, e non all'ultimo momento - prima che il rito! Scapolare distrutto deve bruciare - non essere gettato via. Poi è necessario acquistare un nuovo scapolare e chiedere a qualsiasi sacerdote di prenderlo. D'ora in poi ci prendiamo a diffondere la devozione alla Madonna del Monte Carmelo incoraggiando altri a prendere lo Scapolare. Sami userà spesso la Confessione e la Comunione, e noi adorare Maria come sua madre.. imitare Maria - questa è l'essenza della devozione dello Scapolare. È circa l'assimilazione della sua linea di condotta e di vita per la vita della Madre di Gesù nelle virtù dell'umiltà e della purezza. durante la Quaresima Festa di S. Giuseppe precedono il ritiro quaresimale il 14 marzo. Ogni anno, dal 16-19 Luglio prende Triduo Eucharistic di scienze rekolekcyjnymi - contro l'indulgenza in onore di Nostra Signora del Monte Carmelo. Anche se la festa in onore della Madonna del Monte Carmelo cade il 16 luglio (il giorno di indulgenza cura oo Carmelitani a Danzica.) - nella nostra chiesa di S. Joseph FESTA SZKAPLERZNY viene spostato al 19 luglio , il Triduo eucaristico. Solenne cerimonia di imposizione dello Scapolare della Beata Vergine Maria del Carmelo rituale è definita nella nostra Chiesa Canonica S. Joseph a Danzica nelle seguenti date: - 19 marzo 2013 anno (la Festa di San Giuseppe) sulla sedia. 17 00 - 19 luglio 2013 anno (la festa dello Scapolare) sulla sedia. 17 00 - 8 dicembre 2013 (festa dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria) sulla sedia. 17 00 GIOVANNI PAOLO II SCAPOLARE:I punti Scapolare carattere a una sintesi efficace di spiritualità mariana, che alimenta la devozione dei credenti, rendendoli sensibili alla presenza amorosa della Vergine Maria nella loro vita. Scapolare è essenzialmente un"abito" . La persona che lo riceve, è acceso o associato in un grado più o meno severo dell'Ordine del Carmelo , dedicato al servizio della Madonna per il bene di tutta la Chiesa (...). Coloro che indossano lo Scapolare viene quindi introdotto nella terra del Carmelo, a "mangiare il frutto e le sue risorse" (Ger 2,7) e sperimentare la presenza amorevole e materna di Maria, nell'impegno quotidiano di rivestirsi in Gesù Cristo e mostrare la sua vita per il bene della Chiesa e di tutta l'umanità (cfr Formula dello Scapolare). Segno dello Scapolare porta dunque due cose: uno di loro, la costante protezione della Beata Vergine Maria, e non solo sulla strada della vita, ma anche nel momento del transito verso la pienezza della gloria eterna, la seconda è la consapevolezza che la devozione verso di Lei non può limitarsi solo a preghiere ed ossequi in suo onore in alcune circostanze, ma deve diventare un "abito", un orientamento permanente di condotta cristiana, intessuta di preghiera e di vita interiore, attraverso la frequenza ai sacramenti e le opere concrete di misericordia per il corpo e per l'anima. In questo modo lo Scapolare diventa segno di "alleanza" e di comunione reciproca tra Maria ei fedeli: infatti espressa in un dono tangibile che Gesù ha fatto sulla croce a Giovanni e attraverso di lui a tutti noi con la madre, e l'affidamento dell'apostolo prediletto e di noi quella che ha istituito la Madre nostra spirituale. La benedizione del lettera. Giovanni Paolo II ai Superiori Generali dell'Ordine dei Frati della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo e l'Ordine dei Fratelli Scalzi della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo: "Sono anche molto tempo mi metto il cuore Scapolare" - confessa Giovanni Paolo II, in una lettera in occasione del 750 ° anniversario dello Scapolare del Santo ( 2001) .. , questo scapolare vedere le immagini del Papa dopo l'attacco, e oggi è nella chiesa del convento dei Carmelitani a Wadowice. Nella sua lettera, il Papa spiega il significato del marchio. E ha ricordato due cose:"Uno di loro, la costante protezione della Beata Vergine Maria, e non solo sulla strada della vita, ma anche nel momento del transito verso la pienezza della gloria eterna, e la seconda è la consapevolezza che la devozione verso di Lei non può limitarsi solo a preghiere ed ossequi in suo onore in alcune circostanze, ma dovrebbe essere un "abito", un orientamento permanente di condotta cristiana, intessuta di preghiera e di vita interiore " . Lo scapolare è un segno dell'alleanza tra Maria ei fedeli. Ricorda dono che sulla croce Gesù ha dato a Giovanni ea tutti noi. Questo dono è sua madre. Scapolare è come un grembiule.Protegge dallo sporco dal male. L'autore di cottura, che protegge contro il male - p. Tomasz Jaklewicz

E' una Croce di Agadez, molto comune nel nord Africa, un monile dal significato complesso. Puoi rintracciarla nel web, se vuoi saperne di più, esiste in almeno una ventina di varianti, io ne ho diverse. Saluti, jagd !

Testa grande

la seconda è questa Lothringen (lords) Johann I 1346-89 denier (15 mm), no date sword between 2 roses / eagle Sierck mint MONETA IN CIER / IOHANES DVX

Ciao, a me sembra un terzo tipo, la testa la vedo troppo "tozza" per essere considerato un secondo tipo, poi non so, aspettiamo dei commenti più autorevoli del mio :) Di che anno è? Gaetano

un' ottima moneta e giusto compromesso, non si possono avere tutti FDC in collezione, bravo

Vero! Non si fa! Ma vi voglio postare ancora questa, che è famosa, era del Re Vittorio Emanuele III ed era esposta al Museo Nazionale Romano insieme agli altri pezzi prestigiosi ...chissà se hanno perseguito il "reo" ...

Allora come regola tutto ciò che ha più di 50 anni è un bene cultirale..In teoria e sottolineo in teoria andrebbero dichiarate di lecita provenienza anche le lire della repubblica antecedenti al 1963. Di fatto però questa norma viene applicata solo per le antiche, quindi puoi stare tranquillo ;)

Leggi benissimo... :) allora si tratta del 296, esistono ben 20 riferimenti RIC con diverse legende al dritto, dal 287 al 306 per la zecca di Serdica. Esempio dell'officina A

Ho sempre detto che a Roma non si compra bene e nessuno mi credeva. Vedo che c'è gente d'accordo con me... C'è un negozio in zona quartiere africano/corso trieste, qualcuno lo conosce o devo andare a sondare e poi riferirvi? Di mercatini comunque è pieno, io che abito in periferia sono circondato. In genere nessun "AFFARONE" ma qualcosa di interessante si trova! Bisogna avere il pugno di ferro e saper contrattare :D

@ BiondoFlavio82 il tuo intento é lodevole ma il dialogo per essere considerato tale, prima ancora che costruttivo, deve prevedere due soggetti intenti e dediti allo scambio di opinioni. Se il 20 lire 1873 che hai postato non é F.S. prendi atto che si é passati da una divergenza di vedute al negazionismo assoluto. Il concetto di F.S. é stato abbastanza chiaro per decenni, persino in collezioni di rilievo come la Curatolo se ne annoveravano alcuni esemplari, non credo si in dubbio oggi. All' estero non hanno problemi a definire le nostre monete come Flan Bruni, Polierte Platte o Prooflike che dir si voglia, laddove se ne riscontri la peculiarità. In merito all'esempio che hai postato, la moneta é "border line". :) Avresti potuto postare ad esempio un 5 lire 1860 Bologna o un 5 lire 1815 di Maria Luigia, due tipologie dove sovente é possibile riscontrare il F.S. in esemplari in alta conservazione. Non ti rammaricare però, non saresti stato creduto in ogni caso. :D Davide

Ieri ho comprato i 5 € di San Marino sulle olimpiadi di Pechino. Molto molto bella!!! Prezzo 35€.

Evidentemente era di moda contromarcare le monete in circolazione: http://www.numismativy.fr/dossier/gene_collec_them_surfrappe.htm Ed ecco il prodotto pubblicizzato: http://www.marybakereddylibrary.org/collections/research/objects/item/pears-soap

10) Spink 28-03-12, Magnus collection n.78 D3 - R3 (in questo esemplare oltre ad avere un diverso conio di D/, sembrerebbe che siano intervenuti nuovamente sul conio di R/, mantenendo lo stile generale, con i soliti musi dei delfini decisamente poco naturali, ma andando ad allungare le pinne dorsali e le pinne codali). Concludendo, appare chiaro che il problema relativo alle falsificazioni riguarda anche monete da poche centinaia di euro, serve molta attenzione!!! ciao skuby

Beh diciamo che mi spiace che è un falso per il nostro amico, nel contempo mi rallegro vedendo il buon " servizio " dato da questa discussione esprimendo seri dubbi su questa moneta, anche senza una visione diretta che sarebbe sempre fondamentale. Il rimborso per la moneta è già qualcosa, ma io penso che se il venditore è ragionevole anche un indennizzo di costo perizia e tempo perso dovrebbe arrivare o in contanti o in natura, sperando che questa volta sia però buona.... Mario

Buona giornata sono assolutamente d'accordo con @@Andreas; Venezia e la sua monetazione, congiuntamente a Verona con la propria, a metà del 1200 si erano imposte come unità di conto in tutto il nord-est. Questo faceva si che anche altre zecche coniassero monete che potessero inserirsi in questo circuito, con una parità di cambio con quelle veneziane-veronesi. Ancona e Ravenna usavano quindi monete di piede veneto, poiché facenti parte dello stesso circuito commerciale adriatico. Saluti luciano

Ma quanto è bella!!!!!! Sembra abbia vita! Complimenti ;).

Posto una medaglia realizzata per l'università di Perugia, di un amico Collezioni, presente in altra discussione mm 50.50 peso 67.70 - Opus: Zanetti Diomede al D: PERVGIA _ AVGVSTA - la figura allegorica di Perugia, turrita, in piedi di fronte, regge serto d'alloro e poggia mano su cippo recante le insegne della Città; in esergo: D. ZANETTI al V: rami d'alloro, fasciati da nastro, incrociato in basso e recante: PASCOLI _ DANTI _ MATURANZIO _ BALDO BARTOL° ; al centro: patera

E volevo vedere anche che dicevi di no! Devi essere in prima fila, altrimenti quella mattina verrò a tirarti giù dal letto :D

Credo lime che il luogo più indicato per cedere la Tua medaglia d'oro sia una casa d'asta - sono molte le aste italiane che seguono La Moneta. Penso che sia la scelta migliore se non trovi un contatto diretto. ;) Per la medaglia oggetto della presente, mi sembra sia stata fatto un chiarimento esaustivo da lime sulla sua origine storica, per aggiungere un maggior risultato sarebbe necessario un esperto specifico; il modulo è importante e credo non facile da trovare-ottenere. Credo sia passata recentemente in asta di area tedesca, ma purtroppo le mie ricerche non hanno sortito esito.

Sbaglio o è storto ??? guardate la vicinanza delle stelle al tondello centrale .

mi sembra pero' che la legenda sia IMP C AURELIANUS P AUG ( o leggo male ? )

Certo, anche io ho i miei mercati e su ebay ho fatto anche io degli ottimi affari :) ma non dobbiamo escludere nemmeno i mercatini, in cui se si ha la pazienza di far passare a mano qualche centinaio se non qualche migliaio di monete una buona occasione, anzi una ottima occasione salta sempre fuori, anche meglio di ebay :) e poi si ha la possibilità di conoscere nuove persone appassionate di numismatica, con cui scambiare idee e consigli, e tastare con mano moltissime monetine che magari prima non si sospettava nemmeno esistessero :) e poi, aggiungo, anche scambi con amici... Un po' come con i doppioni delle figurine :)

Sam, sono quasi certa che la tua medaglia sia una onorificenza ufficiale di Terra Santa che si chiama "Medaglia Grato Animo", anche se in rete non se ne trovano altre foto. Tuttavia, come già specificato sopra, e anche all'interno del sito dell'ordine sopra menzionato da fabio22 si trovano diverse citazioni di questa medaglia, da cui si deduce che tale onorificenza, così come la Croce del Pellegrino (la "Signum Sacri Itineris Hierosol") sia conferita da parte del Custode di Terra Santa. La differenza di significato fra le due medaglie sembra consistere nel fatto che la Grato Animo può essere conferita anche a chi non abbia mai fatto un pellegrinaggio in Terra Santa ossia, non so, per esempio, a dei benefattori. All'interno di entrambe le medaglie è raffigurata una croce di Gerusalemme, ma come già leggo nei post precedenti, la Croce del Pellegrino è una medaglia papale (istituita da papa Leone XIII) mentre la medaglia Grato Animo è un'altra onorificenza di Terra Santa, ma non istituita da un papa. Per quanto riguarda il suo valore, io non sono davvero in grado di aiutare. Grazie a tutti e ad Alessandro per le indicazioni ricevute riguardo al valore che potrebbe avere la SSIH, che non è placcata, il titolo si distingue più chiaramente nelle immagini, ingrandite, che ho postato nel catalogo. Prima di postare le immagini su lamoneta.it, avevo già portato la medaglia da una persona più esperta di me per una valutazione del titolo e mi ha confermato che è in oro, per quanto riguarda il suo significato ho trovato tutte le notizie all'interno dello stesso sito. Starei pensando di cedere la medaglia, ma mi rendo conto che la parte più difficile è proprio questa e che non è il forum la sede più adatta per questo genere di questioni. Non saprei davvero come muovermi, a questo punto come faccio sbaglio, nessun suggerimento?

Grazie del contributo Lu.Giannoni, come detto da Magellano stiamo aggiornando il catalogo proprio in questi giorni, e stasera proprio la monetazione per Livorno, se volete dare un'occhiata è in lavorazione, se volete potete contribuire con le vostre foto delle monete. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-COS3L Grazie, a presto. Marfir

...questo "spicciolo" rappresenta la vera rivoluzione! l'arte che sposa la moneta, per i savoia non era mai accaduto!! per la prima volta un piccolo capolavoro, esplosione del Liberty puro, entra nelle tasche delle masse....finalmente si decide di creare qualcosa di bello: una monetina che finisce veramente in mano a tutti....e che è un'opera d'arte!! renato

dalla foto sembra " buona"

E' il momento di comprare

Ed eccomi giunto alla fine della mia fatica, che spero vi abbia interessato Chi, magari invogliato da questa discussione, vorrà mettere in collezione qualche esemplare di Liberty Head nickel, non avrà difficoltà a farlo. Come già detto in precedenza, tranne che per due o tre annate, si tratta di una moneta molto comune, facilmente reperibile in bella conservazione per poche decine di euro. Ma se proprio volete un 1913, in attesa del colpo di fortuna che vi permetterà di trovare il sesto specimen, o di vincere al Superenalotto la cifra necessaria a concorrere la prossima volta che un esemplare apparirà in asta, potete regalarvi una delle tante riproduzioni che si trovano in vendita nel web....per quella in foto, bastano poco più di 40 dollari Grazie a tutti petronius