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la professionalità non mette al riparo dagli errori, in buona fede magari, che sono ben diversi dalla "sòla" premeditata...ma almeno permette di riparare al danno.... la professionalità non è riconoscere i falsi dai veri, anche perché non esiste nessuno che conosca tutte le monete, neanche in un solo ambito, e che non possa venir gabolato da un falso di alto livello e mai visto prima... Pensare che affidarsi ad un profesionista significhi essere al riparo da eventuali cattivi acquisti, è come pensare di poter guarire da ogni malattia solo perché ci si affida al dottore......purtroppo, ogni tanto anche i dottori sbagliano e i loro errori, invece che sul web, li ritrovi due metri sotto terra. la professionalità è il commerciante o la casa d'aste che si assume le sue responsabilità e collabora per sistemare il problema...tutto quì...

Buona serata in effetti un senso ce l'ha. E' un regalo che va ad una persona che si conosce solo per il nick che utilizza e che viene donata dal nostro Gruppo "Quelli del Cordusio". Che male c'è ad essere "trasparenti" e dimostrare che la moneta è stata acquistata da un commerciante, tra l'altro ben reputato? E' una garanzia per chi la regala e per chi la riceve. Eccesso di zelo e correttezza? Avremmo potuto prenderne una uguale ed inserirla in una bustina. Sarebbe stato lo stesso? Sicuramente si, ......ma perché non certificare in qualche modo il regolare acquisto? Liberissimo il nostro amico, adesso, di togliere i sigilli, ma non toglierebbe nulla allo spirito che ci ha animato. ;) Saluti luciano

Non so se faccio bene a scrivere certe cose, quando vedo una persona in buona fede che spende denaro sudato è giusto dire sempre la verità, anche se ciò dovesse portare a farsi dei nemici. Un giorno apprezzerete il mio modo di fare. Questa piastra del 1787 ha la capigliatura completamente bulinata, scusate ma non ve ne siete accorti? Se l'hai presa da poco ti converrebbe restituirla.

RITROVAMENTO INCREDIBILE OGGI!!!!!!!!!!!!!!!! :blum: Taglio: 10 cent Nazione: VATICANO Anno: 2004 Tiratura: SOLO DIVISIONALE Condizioni: BB+ Città: GENOVA

Vi è mai capitato un 120 Grana con orecchi del sovrano ribattuti e con PROVIDENTIAOPTIMIPRINCIPIS senza spazi? :blum: Ne ho trovato uno a prezzo modico:

Lo sapevo che non non mi sarei accontentato di un paio di esemplari per tipologia , ecco una nuova lira appena arrivata in collezione 1 Lira 1828 Torino (L) Carlo Felice D/Testa del Re a destra, al di sotto della quale si trova il millesimo. Lungo il bordo, CAR • FELIX D • G • REX SAR • CYP • ET HIER •. Sul taglio del collo indicazione dell'autore (A • L • per Amedeo Lavy). R/Stemma di casa Savoia a cuore sovrastato da Corona Reale e fregiato dal collare dell'Annunziata tra rami di quercia. Lungo il bordo: DVX SAB • GENVAE ET MONTISF • PRINC • PED • & •. In basso, attorniato dal segno di zecca, indicazione del valore (L • 1 •). Contorno: FERT in incuso ripetuto tre volte tra nodi d'amore e rosette Zecca di Torino , 345.477 pezzi Regia Patente del 3 dicembre 1821 e manifesto n. 1262 del 14 dicembre 1821 Nominale: 1 Lira Materiale: Ag 900 Diametro: 23 mm Peso: 5 g Assi: alla francese Gigante 79 ; Mir Savoia 1037k

Li ha messi in mio onore, visto che li porto anche io... :lol: :lol:

Quarta ed ultima pagina, buona lettura. Giò

@@Giovanna ..non avevo mai visto una coin card di Benedetto XVI .con gli ..occhiali ! :D

Hai ragione Francesco ma la luce era troppo sparata sulla moneta e non si riusciva a distinguere bene la capigliatura di Ferdinando IV così come non si riesce a distinguere bene lo stemma

lasciagliela pure…..questa moneta, se vuoi andare sul sicuro, comprala dai professionisti e non dai "baluba" qualunque su ebay. ci sono un sacco di commercianti conosciuti su ebay che vendono questa moneta il tuo amico non è tanto amico visto che voleva rifilarti una patacca :D ovviamente scherzo

Come vedi rovistando tra le cianfrusaglie e monete "da studio" si trovano cose interessanti, per questa volta mi andata bene. Se poi veniva fuori che era solo un grossolano dischetto di metallo... pazienza, 2 euro non sono una grande perdita... qualcosa che costa poco, e che a pelle incuriosisce molto, si deve prendere. :)

no problem ;) se poi hai problemi, in ogni sezione c' è di solito una discussione "guida" che può indirizzarti meglio a seconda di ciò che devi fare

Mi stai rubando tutto tu a Portici! :D

Preso a 11,50 euro ..penso non rimarrà in collezione, ma mi sembrava conveniente acquistarlo ;)

Sì, ok, ma quella eccezionale con la capigliatura finissima protagonista in altra discussione era quasi perfetta ed in conservazione non molto distante dalla tua. Il tuo esemplare ha solo un'impronta leggermente debole che influisce ovviamente sulla stima commerciale, la conservazione per queste monete va giudicata dallo stato dei fondi e dal colore e tonalità dell'argento.

Se proprio vuoi esagerare allora fallo fino in fondo, ci sono anche il 1000 e il 5000 (cinquemila) €!!!!

Uno dei denarî più importanti della Repubblica, che testimonia l'effimera alleanza sorta dopo la battaglia di Filippi nel 42, fu coniato ad Efeso nel 41 e porta il nome del magistrato emittente (Barbatus Pollio, quaestor propraetor); talvolta è classificato come Gens Barbatia. Una reminiscenza dei tempi della repubblica, ormai finiti nella guerra civile. La morte di Giulio Cesare nel marzo del 44 non produsse il ritorno alle passate forme istituzionali di governo della Repubblica, ma spianò la strada alle ambizioni autocratiche dei due protagonisti ritratti sulla moneta, Marco Antonio e il giovane Ottaviano. Dopo la scomparsa del dittatore, i due stipularono nel 43 un 'allenza politica assieme a M. Emilio Lepido, che prese il nome di secondo triumvirato. Grazie alla promulgazione della "lex Titia" nel novembre dello stesso anno, l'accordo tra i triumviri divenne una magistratura ufficiale a tutti gli effetti, il cui scopo doveva essere quello di elaborare una nuova costituzione in difesa della Repubblica di potere consolare, come si può vedere nella legenda III. VIR. R. P. C. posta intorno ai ritratti, accanto alle altre cariche rivestite, come quella di Pontefice Massimo, augure e imperator. Malgrado gli sforzi comuni impiegati nella lotta contro i cesaricidi Bruto e Cassio, conclusasi nella battaglia di Filippi nel 42, i contrasti tra i due triumviri si aggravarono proprio a partire dal 41, in conseguenza allo scontro tra le due fazioni a Perugia, dove le forze militari del fratello di Marco Antonio, Lucio, furono duramente sconfitte dalle truppe fedeli a Ottaviano. La morte di Lucio venne commemorata da Marco Antonio in un altro denario coniato nel medesimo anno

Questo invece è un mio acquisto dell'anno passato che ancora non avevo postato: è un bronzo di tipo BASI, comunque non facilissimo da trovare e direi in buona conservazione, anche se forse il dritto è stato un po' aiutato a livello dell'occhio. E' un Price 394 con gorytos, clava Stella Argeade e delta coniato tra il 325 e il 310 a.C. in Macedonia. 5,30 grammi di peso e 19 mm di diametro.

Mettila a deposito,per il momento.

Per quant'è rovinata, somiglia molto al mio esemplare del 54, però i colori e la porosità, e soprattutto il peso, fanno pensare anche a me ad un falso d'epoca... Non credo che si tratti di una riproduzione dei nostri giorni poichè innanzitutto è rovinatissima, quindi non ha un grossissimo valore, e poi non è un'annata difficile da reperire. Se fosse stata autentica il suo valore sarebbe stato quello dell'argento contenuto. Secondo me un falso d'epoca del genere è anche più interessante della corrispettiva originale, poichè l'originale è comune. Ciao Cosimo

Bello, l'avevo visto e notato anch'io. :) Credo che nell'esemplare di più recente acquisizione, il grappolo d'uva sia più evidente. Inoltre alla sua sinistra si nota bene una stella che invece non è visibilissima nell'altro esemplare seppur sia anch'esso di una più che buona conservazione.

Senza nulla togliere alla moneta e rispettando l'amico Numelfical , mi chiedo che senso ha periziare una moneta comunissima come il 20 cent 41, che si trova dappertutto in ottima conservazione, a prezzi ridicoli , tipo 50 eurocent (ed è pagata bene)in ciotola o in accumuli di monete Impero. Questa è la classica moneta su cui farsi un pò di esperienza, per chi inizia a saggiare le monete. Con poca spesa e aguzzando la vista , si impara molto da sé stessi a valutare la conservazione, dato che si possono visionare tantissimi esemplari su qualunque bancarella. saluti a tutti

ciao Rick... penso sia questa.. Göbl 970v GALLIENVS AVG VIRTVS MIL Radiate cuirassed bust right Mars standing right, holding spear with right hand, left resting on shield at feet right.

Purtroppo sia la ribattitura che la conservazione non aiutano molto ma dovrebbe trattarsi di un follis a nome di Eraclio ed Eraclio Cnstantino. Al D/ Le figure stanti di Eraclio (a sx) e di Eraclio Costantino (a dx) con la legenda che dovrebbe essere dd NN HERACLIUS ET hERA CONST PP A ( o similare). Al R/ la grande M che indica il valore di 40 nummi, a sx la dicitura ANNO ed a dx l'indicazione dell'anno di regno II/I (?). In basso il segno della IV officina di zecca :Greek_Delta: ed all'esergo il segno di zecca CON (Costantinopoli). Rif. Sear n°805.

Credo che siamo di fronte ad un interessantissimo falso d'epoca...correggetemi se sbaglio, ma la porosità del /R mi fà pensare che sia stato realizzato per fusione e, visto il colore, credo che il materiale possa essere bronzo. Mai vista una legenda del contorno così simile all'originale! :o

Anche a me è arrivato tutto!! il portachiavi, qualche libro (che comincerò sicuramente a leggere oggi stesso) :lol: e una bellissima moneta in FDC di VEIII I portachiavi lo ho subito usato per le mie chiavi di casa oo) Rinnovo i miei ringraziamenti verso tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, e tutti quelli che ci hanno partecipato, un complimenti assoluto a Matteooo che mi ha battuto sulla monetazione contemporanea :aggressive: :friends: :lol: Nicola

aspettiamo allora delle foto fatte da te quando ti arriva. ciao

Sempre che esista davvero...

ti devo sempre bacchettare per il maiuscolo :D

Ho recentemente acquistato da Lanz questo bronzo gorytos di Tarso Greek, ALEXANDER III THE GREAT (336-323), Æ Unit (4,94 g. - 18 mm) Tarsos mint. Struck under Menes or Philotas, circa 327-323 BC. Vs: Head of Herakles right, wearing lion skin. Rs: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ, Club and bow in bow-case; grape cluster and A above. Price 3028, Müller 1537 - Good Very Fine. Ho già un esemplare che ho postato circa un anno fa (# 344) e riposto qui per comodità di confronto. Greek, ALEXANDER III THE GREAT (336-323), Æ Unit (6.455 g. – 17.5-19 mm), Tarsos mint. 327 - 323 BC. Vs: Head of Herakles right, wearing lion skin. Rs: ALEXANDPOY, Club and bow in bow-case; grapes and A above. Price 3028. Very Fine. Notate qualche differenza tra i rovesci? apollonia

CARLO V (1535-1556) ZECCA DI MILANO QUARTO DI SCUDO D'ARGENTO senza data Ag., gr. 9,20 - Probabile conio di LEONE LEONI ?

Beh, alla fine chi ha comprato il falso Vespasiano dell'altra discussione ha buttato via solo un quarto di quanto ha buttato via chi ha comprato questo altro bel falsone fuso e ripatinato...congratulazioni al felice nuovo proprietario...

Mirko, non sappiamo se quelle che indichi tu sono veramente bollicine da fusione, potrebbe essere semplicemente una corrosione superficiale. Purtroppo queste cose da una foto non si possono stabilire, va visionata la moneta. Io piuttosto sono allarmato dall'inquietante somiglianza con il Giulio Cesare di Asterix! stilisticamente mi stona e anch'io avanzo dei dubbi.

Concordo con Acraf sul messaggio n° 2 . Anche il dritto combacia col denario di NATTA. ,

Proprio stasera che ho cenato con due pomodori vado a leggere questa discussione... Mi è venuta una fame! Confermo le doti culinarie di scacchi, un mago in cucina. Ne approfitto per postare una granseola (se non erro chiamata anche capra di mare) pescata ormai tanti anni e tanti chili fa in Sardegna assieme ad un caro amico e collega che ora ci guarda da lassù. Ci venne un sugo per gli spaghetti spettacolare... che bei ricordi...

inserisci delle foto se possibile

ti farei notare la figura del prigioniero che veste un cappello di tipo partico (o alcuni sostengono dacico) in questo caso l oriente viene raffigurato con un prigioniero partico proveniente dall est (persia) la raffigurazione del priginiero partico viene ripresa in un paio di serie del 317-320 di licinio (iovi conservatori) e costantino (soli invicto) dove al posto dell aquila viene messo un prigioniero ancora piu` strana e` una moneta di costanzo ii emessa per siscia (ric 8 295) dove una virtus augustorum viene rappresentata con un prigioniero partico ai piedi

Ho appena saputo i realizzi dell' asta Ranieri e noto con piacere che il mercato non solo tiene ma sembra godere di buona salute :) Ne commenterò giusto qualcuna, lasciando poi ad altri amici ulteriori considerazioni. Bel risultato raggiunto dal lotto 703 per la medaglia del 1702 in bronzo dorato (per il quale avevo offerto) che ha quasi raddoppiato la base ; dopo i fasti di nomisma tiene e si conferma ad un certo livello anche la 1799 per il ritorno a Napoli del lotto 1705 che raggiunge 750 euro ; prezzo di mercato confermato per l' assunzione al trono di Francesco I che anche se con colpetti al bordo quasi raddoppia con 450 euro ; presa benissimo la 1829 per il convegno di Grenoble (questa pensavo salisse di più) che realizza 900 euro ; quasi triplicati i realizzi della medaglia 1860 in bronzo dorato (Trifrisco) che mi tentava tantissimo per la conservazione eccelsa ; il lotto 1711 per l esilio di Pio IX a Gaeta nonostante fosse un BB chiude a 300 euro, e direi che non è nienter male!

Auguri alla nostra bella città (di noi italiani e di noi romani) che compie oggi 21 di Aprile ben 2766 anni! Ricordiamo un attimo la leggenda della sua fondazione e dell'origine del suo nome così come riportata dallo storico Tito Livio. « Siccome erano gemelli e il rispetto per la primogenitura non poteva funzionare come criterio elettivo, toccava agli dei che proteggevano quei luoghi indicare, attraverso gli aruspici, chi avessero scelto per dare il nome alla nuova città e chi vi dovesse regnare dopo la fondazione. Così, per interpretare i segni augurali, Romolo scelse il Palatino e Remo l'Aventino. Il primo presagio, sei avvoltoi, si dice toccò a Remo. Dal momento che a Romolo ne erano apparsi il doppio quando ormai il presagio era stato annunciato, i rispettivi gruppi avevano proclamato re l'uno e l'altro contemporaneamente. Gli uni sostenevano di aver diritto al potere in base alla priorità nel tempo, gli altri in base al numero degli uccelli visti. Ne nacque una discussione e dal rabbioso scontro a parole si passò al sangue: Remo, colpito nella mischia, cadde a terra. È più nota la versione secondo la quale Remo, per prendere in giro il fratello, avrebbe scavalcato le mura appena erette [più probabilmente il pomerium, il solco sacro] e quindi Romolo, al colmo dell'ira, l'avrebbe ammazzato aggiungendo queste parole di sfida: «Così, d'ora in poi, possa morire chiunque osi scavalcare le mie mura». In questo modo Romolo s'impossessò da solo del potere e la città appena fondata prese il nome del suo fondatore. Ricordo inoltre dai tempi delle elementari il mio maestro che ci raccontò come ogni uccello avvistato in volo da Romolo e Remo rappresentasse in realtà la durata in secoli della futura città. E quindi 12 secoli a 6 per Romolo contro Remo. La città cadde in effetti nel 476 che + 753 fa circa 1200 anni... Buona giornata a tutti :)

Taglio: 10 centesimi Nazione: Repubblica San Marino Anno: 2007 Tiratura: 220.000 Condizioni: SPL Città: Nocera Inferiore (SA) Note: Moneta classificata NC e non destinata alla circolazione. Moneta presente solo nelle serie divisionali e mini set turistici. E' la seconda moneta che trovo in circolazione, proveniente da serie divisionali

RIC Va 135, zecca di Mediolanum quarta officina, antoniniano post riforma 274-275 d.C. D: AVRELIANVS AVG, busto radiato a dx V: ORIENS AVG, Sol stante a sx con mano alzata e globo, ai suoi piedi un prigioniero. Esergo: Q

I miei complimenti!! Bravo!! :blum: Ottima decisione, quella di mettere in collezione questa moneta! A mio avviso in assoluto, la migliore di tutta la monetazione di Vittorio Emanuele III..... Ottima anche la conservazione, secondo me, meglio di SPL sicuramente! Renato

Taglio: 2 Euro Nazione: Malta Anno: 2009 Tiratura: 700.000 Condizioni: MB Città: Casavatore (NA) Peccato per l'usura, è una vera botta di fortuna.

Non capisco che fastidio puo' dare la discussione che ho iniziato.

Ciao @@renato ti faccio vedere quello che mi è appena arrivato. A differenza del tuo è patinato leggermente e dalle foto non si riesce a vedere il lustro sottostante :( dimmi cosa ne pensi.....è stato appena speriziato.

Hanno arrecato un danno irreversibile ad un capolavoro del Perger, poteva davvero essere un pezzo da '90, dimmi una cosa Fabrizio, proviene dagli USA? Ecco l'immagine di un esemplare non ritoccato che ho in archivio (non ricordo la fonte dell'immagine), i boccoli laterali della capigliatura e l'attaccatura dei capelli alla fronte devo essere leggermente accennati. Dalle mie parti si dice che "hann mis a lantern n'man e cecat"!

Capita sempre più spesso sul mercato di trovare monete ritoccate. E' un vero e proprio scempio! Speriamo che le lementele portino ad una inversione di tendenza!!!!!

un rivenditore finlandese da il 30 maggio come data di uscita la cc italiana. credo che sia attendibile.

(I'm sorry for the English only. Online translator troubles.) The new copper-nickel-clad-copper composition was chosen because it mimicked the electrical signature of the silver coins then circulating, so as to avoid the necessity of altering the nation’s vending machines and pay telephones, etc. :) v.