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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/28/13 in tutte le aree
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Salve a tutti, vi posto un altro degli acquisti fatti a Castellammare che mi ha reso veramente molto soddisfatto. Ringrazio @@dareios it e @@francesco77 perchè senza di loro per due motivi diversi non l'avrei potuta avere :P Cosa ne pensate? Inoltre mi sembra che sia dello stesso conio di questa del catalogo per via della X di REX che si sovrappone alla croce all'inizio della lagenda ed anche per le schiacciature sulla croce al rovescio :) Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Gaetano3 punti
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Ho letto con molto interesse la discussione e ritengo valide molte delle asserzioni che vi ho trovato. Mi sembra giunto il momento di intervenire per portare al forum il mio contributo. Non voglia sembrare un risentimento ma ho dedicato alla mia attività professionale sempre grande attenzione e mai ho usato "due misure" nel valutare le monete periziate e le monete della ditta. Anche se non fosse per etica professionale un gioco del genere si sarebbe scoperto presto. Tutte le monete che sono vendute dalla Moruzzi Numismatica escono accompagnate dal certificato con l'attribuzione della conservazione. Facile è la comparazione ed il trucco si sarebbe rapidamente scoperto. Vero è anche che le mie valutazioni non sono di manica larga ma sono il risultato di una attenta analisi. Ciò non può chiaramente escludere che abbia commesso degli errori e questo è umano su migliaia di perizie redatte. Voglio però precisare che per ogni perizia conservo l'immagine fotografica del dritto e del rovescio ad alta risoluzione nonché tutti i dati pondometrici. Una verifica è quindi sempre possibile anche perché tutte le mie perizie sono numerate. Concordo su chi considera limitativo conservare la moneta nei sigilli peritali. Questa è certamente una considerazione importante ma non dimentichiamo che tali sigilli sono molto meno invadenti dei corrispondenti slab americani che sinceramente considero assolutamente orribili. Ho recentemente messo a punto una tecnica per ovviare, per chi lo desidera, ai sigilli. Da qualche giorno le monete da me periziate escono ugualmente sigillate ma con il cartellino che le accompagna provvisto di un codice QR che riporta alla perizia sul web dove è possibile leggerla per esteso ma dove soprattutto è possibile vedere le immagini della moneta eseminata ad alta risoluzione. Viene inoltre consegnato un certificato fotografico cartaceo. Già ora chi lo desidera può richiedere la perizia senza i sigilli poichè questa è disponibile sia nel certificato che sul web. Non mi sembra sia stato preso in esame il possibile deterioramento degli esemplari senza i sigilli. Una moneta può cadere può subire graffiti, danni alla patina o sgradevoli ossidazioni (spesso peggiori di quelle causate dal PVC). Quindi il mio certificato senza sigilli sarà da considerarsi ancora valido soltanto se la moneta corrisponde alla conservazione al momento della perizia (verificabile attraverso le immagini sul web) Questo sistema però è l'unico che risponde al l'esigenza di avere una garanzia ed un giusto rating delle proprie monete. Presto ci sarà una presentazione di questa tecnologia che già applico. Grazie per l'attenzione.3 punti
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Anche se questo in spagnolo che consigliamo. Quasi 500 pagine di immagini e dati. Scaricare gratis. http://www.numismatica-visual.es/2013/03/catalogo-del-euro-edicion-abril-2013/ Spero vi piaccia. Saluti dalla Spagna.2 punti
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Zecca di S.Maurizio D'Agauno? Dovrebbe trattarsi del forte di I°tipo (A gotica tra 4 rotelle di sperone),battuto sotto Edoardo il liberale,Conte di Savoia e marchese in Italia (1323 -1329), Cudazzo,51.- Ciao Borgho.2 punti
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In ASNA, RCS, Dipendenze, fascio 11, f. 3, documento peraltro già conosciuto da Bovi, si apprende che 50 di questi carlini furono spediti all'imperatore, appunto al fine di certificare l'incardinamento di Carlo III sul trono di Napoli, attraverso l'espressione più alta, quella della monetazione. Considerato che in questo anno (1707) anche Don Cesare Michelangelo d'Avalos non batte più moneta ad Augusta (praticamente presso l'imperatore), è possibile che che il mezzo ducato a lui intestato ed ottenuto evidentemente con i modelli di questo carlino sia stato inviato ugualmente all'imperatore, sì da ricostituire il secolare - e direi sottovalutato da tutti gli studiosi - dualismo Re/Avalos nella gestione del Regno. Ritenuto inoltre che furono inviati soltanto 50 carlini, se la tua moneta si rivelasse estremamente rara, potrebbe far parte di quella prima serie. Spero di essermi spiegato bene...ma il concetto non è di facile lettura per tutti.2 punti
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Che si tratti di un mero errore di chi ha approntato i conii è ovvio; altrettanto ovvio ritenere, giustamente, che la moneta in questione costituisca una "variante" a quelli conosciuti, essendo appunto variante - ovvero differente - da questi. Che tale diversità possa suscitare l'interesse del mercato con conseguente surplus di valore è invece ancora da vedere, visto che la variante è, a mio avviso, piuttosto modesta (una lettera retroversa.....); sarà comunque il mercato a decidere chi ha "ragione"..... Bene comunque ha fatto la Casa d'Aste a segnalare tale caratteristica. Ricordo che non è la prima volta che troviamo errori di questo tipo: la mezza doppia con SRADINIAE al posto di SARDINIAE ne è un esempio.2 punti
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complimenti a @@Umberto Moruzzi per la nuova tecnica di perizia che sicuramente riscuoterà successo...oltretutto il codice con il quale poter vedere la moneta sul web in alta definizione è sicuramente una garanzia in più...come per le perizie americane (orribili) ma che hanno il codice di riferimento controllabile sui siti web degli enti certificatori... per il resto le mie monete sono in parte libere nel monetiere in legno su velluti...in parte negli album e periziate...in alcuni casi la classica patina verde si sta formando anche se non così drasticamente, ho in programma di liberare tutto nel monetiere ma in quello che ho gli spazi iniziano a scarseggiare quindi dovrei costruirne un'altro più grande e ci vorrà tempo...il problema sono i cassetti...per tutta la collezione ce ne vogliono trooooppiiiiiiiiii ahahahahah2 punti
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ecco Comunque sono d'accordo con Francesco per il prezzo..Massimo massimo potresti ricavarci una decina di euro ma è già più difficile.. Gaetano2 punti
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"Ammetterai però che nessuno ha mai sollevato in sede processuale la teoria dell'abbandono..un giudice obiettivo non potrebbe non tenerne conto." Non è mai stata sollevata perchè non sarebbe un'argomentazione con la quale difendersi da accuse come la ricettazione o l'impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato. La moneta fuori corso, con "potenzialità" archeologiche, ha perso la sua connotazione di mezzo di pagamento per assumere quell'altra di documento storico. Non è più rilevante che lo Stato o l'Autorità emittente l'abbiano "abbandonata", mettendola fuori corso come moneta, ma l'interesse dello Stato si incentra adesso sull'aspetto storico-documentale che l'oggetto-(ex)moneta continua a rivestire per l'archeologo e lo studioso. Tutto ciò va poi integrato con le specifiche normative sui beni culturali e di interesse storico, archeologico ecc., nelle quali possono rientrare, come ben sappiamo, anche le nostre amate ex-monete. "Però serve proprio la norma scritta...e non so fino a che punto nel passato remoto queste norme ci siano e dicano esplicitamente che l'autorià emittente le abbandonava..." Ci sono, ci sono....... "io però le monete del regno, per i miei posteri le accompagnerei con la legge di cessazione del corso legale...non si sa mai, potrebbe sempre servire". Quella la trovi senza problemi.....al più Ti potrei consigliare un libro dove sono riportate tutte......... :good: Certo che se la teoria dell'abbandono fosse valida, avremo risolto il 95% dei nostri annosi problemi......, :pleasantry: M.2 punti
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Vi faccio vedere qualcosa che non ha a che fare con le nostre amate monetine ma con il nuovo Papa. Il giorno dell'elezione invece dei vari cartoni di spongebob e scoobydoo abbiamo guardato la diretta dal vaticano in attesa della fumata, questo nonostante le veementi proteste dei bambini, con mia sorpresa mio figlio più grande che ha 7 anni ne è rimasto talmente colpito da fare poi un disegno col nuovo Papa sulla finestra assieme ai vari cardinali, ha anche insistito perchè lo mandassi al Papa perchè lo vedesse. Alla fine ho cercato l'indirizzo su internet e l'ho spedito, senza aspettarmi nulla ovviamente e invece............. Hanno risposto, con tanto di complimenti per il disegno e benedizione per tutta la famiglia, la lettera non è di quelle prestampate, ci sono i nostri nomi e l'indirizzo, bravi davvero, è firmata dall'assessore, Monsignor Peter Wells. Chissà se il disegno l'ha visto davvero il Papa ? In ogni caso diventa un bellissimo ricordo, da incorniciare e mettere nella camera dei bambini. Se sapevo che rispondevano potevo anche chiedere una raccomandazione per entrare finalmente nelle liste dell'UFN.............2 punti
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Ecco la mia moneta campgate di Licinio I. la classificazione dovrebbe essere questa: Licinius I, AE3, 317 AD, reduced follis, Haeraclea mint AE, 20mm, 2.91gr D/ IMP LICI-NIVS AVG, Laureate draped bust left with globe, sceptre & mappa R/ PROVIDENTIAE AVGG, three-turreted camp gate, 7 layers, no doors; MHTA in ex RIC VII 17 Haeraclea Provenienza: collezione cancun175, Roma Italia ( 28 marzo 2013, numero catalogo XXX); ex Delafè collection (Imperial, New York Usa, fino al 2013) Dovrei avere monete di tutti gli imperatori, cesari e usurpatori emittenti questo tipo di moneta, che secondo i miei calcoli dovrebbero essere questi; Costantino I, Costantino II, Costanzo II, Crispo, Licinio I, Liciniano, Magno Massimo, Flavius Victor, teodosio I, Valentiniano II, Valentiniano III, Vandali, Arcadio. Ne ho dimenticato qualcuno? Di Costantino I dovrei avere anche tutte le zecche emittenti: Arles, Costantinopoli, Cyzicus, Alessandria, Antiochia, Eraclea, Londra, Nicomedia, Roma, Siscia, Ticinum, Treviri, Tessalonica Analoga domanda: ne ho dimenticata qualcuna?1 punto
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Pardon per la 100 mi riferivo alla 100 P/Y una rarità nel vero senso della parola.Per la J004 forse mi son spiegato male ha solo un passaggio di seriale quindi poco da discutere.Certo una rarità come la J004 solo RR+,comunque appena saranno ritirate le vecchie 10 euro mi sa che diventa RRR+ evvai con la speculazione...di alcuni.1 punto
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Salve Qual è la vostra moneta con patina migliore? Postate le foto così che tutti possano vedere le vostre chicche. Grazie Stefano1 punto
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Concordo con @@coins la patina vince... anch'io preferisco le monete patinate a volte non sopporto proprio di vedere delle monete di una certa epoca senza un filo di patina che hanno subito un pulizia di ogni tipo... Dilungherei il discorso anche sulle monete Fs, ne ho viste alcune patinate che non sono niente male.. :blum:1 punto
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Ed hai ragione, sono perfettamente daccordo con te ed hai fatto anche bene ad evidenziare con questo intervento la diversità......così anche chi non lo sà, impara............sei curatore o no :good: comunque il mio era stato solo un modo molto sbrigativo per rappresentare che il 60 grana un pò d'usura sui capelli c'è l'ha o almeno io la vedo...............poi consentitemi di esprimere un'opinione....stò Gionni qua :hi: ci mostra ogni giorno sempre monete e medaglie di eccellente qualità, Fdc...qFdc e via discorrendo con i vari + o - una volta tanto che ne mostra una poco poco al di sotto della sua abituale conservazione standard ..........fatemelo rilevare che questa non è come le altre !! P.S. Gionni un saluto sei un grande.1 punto
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Sono tutte monete non rare, le hai trovate in circolazione? Se la 2006 fosse stata fdc il suo valore sarebbe stato più alto.1 punto
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non è FDC!! manca la doratura sia al dritto che al rovescio nei punti più alti...la doratura è fondamentale e fa la differenza! la moneta può anche esser "non circolata" o circolata poco, ma la cattiva cura ha compromesso la doratura. per me SPL/FDC.....ora la differenza la fa il prezzo...se l'hai pagata il giusto bene....se l'hai pagata per FDC....1 punto
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Sto guardando dal tablet, ma secondo me siamo sullo SPL-FDC, il lustro c'e' e la premessa delle foto non ottimali mi fa propendere a questo. Bella moneta, saluti Marfir.1 punto
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Possiamo fare il possibile per tenere le monete bene. Per gli euro se li tieni in buone capsule secondo me, anche se non le colleziono, vai tranquillo, cerca di tenerli in un luogo non umido, e hai fatto tutto quello che potevi fare per preservarla al meglio. Per le altre d'argento una patina nel monetiere non si forma male anzi tutt'altro, andando a formare quella "patina da monetiere" cosi tanto apprezzata. Anche in quel caso, se ti piace l'argento patinato lasciale libere, magari su vassoi in vellutovelluto (o molti le tengono su vassoi in floccato) senno incapsulale o simili per mantenerle allo stato attuale. Evita anche in questo caso troppa umidità e sei a posto. Evita solo i fogli con bustine di plastica che danno dei problemi.1 punto
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Su un 500 lire non può che renderla più bella, fidati..Soprattutto se si forma una bella patina iridescente :) Gaetano1 punto
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Fai benissimo a non dire il nome del perito. Se é persona perbene si risolverà tutto in modo vicendevolmente onorevole. Anzi, spero che abbiamo sbagliato noi a considerarla dubbia. La mia domanda era solo legata al fatto che non trovo il pezzo della discussione nella quale la di chiaravi periziata. Saluti!1 punto
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Puoi collezionare VEIII anche per anno. Non badare alla conservazione, lascia stare argenti e date rare (magari prenditi d'argento una moneta per tipo, es. una quadriga, un aquilotto,...) e non spenderai molto. Le comuni monete in rame, nichel, cupronichel, bronzital e acmonital si trovano nei mercatini e nei negozi di numismatica a pochi spiccioli.1 punto
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Eh no!!..lo Stato, con propria legge, per impedire che il cittadino vada ad esigere il controvalore nella valuta attuale, abbandona la moneta che dichiara fuori corso e pone un termine per la conversione. Altrimenti sarebbe costretto a convertire le monete e banconote presentate in perpetuo. Poi però ci ripensa e dice..si, non te la cambio perchè tanto è mia ugualmente. Mi sembra troppo comodo e troppo a svantaggio del cittadino. Ci vorrebbe almeno un caso dibattuto in Tribunale per capire cosa ne pensa la Magistratura...ma visto come si è comportata con il caso del centesimo euro non ho dubbi che la teoria garantista vincerebbe!1 punto
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no Niko !!! i vari tipi sono tipologie, cosa ben diversa!! ci sono ordinanze che regolano le tipologie, ci sono le emissioni registrate per tipologia, non sono assolutamente varianti.1 punto
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Sicuramente qualcosa di innovativo, pioneristico... sarà la scelta giusta? Il mercato ce lo dirà da parte mia trovo già buono il QR impresso sulla perizia. Complimenti ad Umberto Moruzzi PS: a volte il metro di giudizio di alcuni periti differisce di qualche punto, non sempre per "giochetti" particolari... a volte le monete sottoposte a stima per un meccanismo psicologico vengono leggermente sottostimate, oppure per altri motivi (nei convegni magari a causa della scarsità di luce, stress, stanchezza, la conservazione subisce variazioni più o meno differenti dalla stima fatta in studio a tavolino). Insomma talvolta l'errore può esserci anche senza malizia o cattiveria...1 punto
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Mi ero perso un attimo la discussione...secondo me si puo' benissimo parlare di variante in quanto si tratta di un altro conio preparato dall'incisore e usato, presumo, per battere piu' monete ( che senso avrebbe l'errore voluto per batterne una sola con quello che costava realizzarlo?) anche se al momento sembrerebbe inedita. Il fatto stesso che in questo periodo le monete venissero coniate in varie zecche distanti fra loro e a volte anche da persone non cosi' alfabetizzate come ai giorni nostri, ci fa immaginare come potesse essere facile realizzare un disegno diverso nello stemma o nella posizione di alcuni particolari o lettere e circolare poi liberamente anche se leggermente diversa dalle altre consimili. Non sono a conoscenza invece del fatto per cui se veniva trovata una moneta che non corrispondesse al decreto di emissione poteva esserne chiesto il ritiro dalla circolazione. Secondo lo stralcio postato da Pier si evince che nella descrizione della variante subentrerebbero le modifiche fatte dall'incisore nelle legende, teste, stemmi, segni di zecca etc.. mentre gli errori avverrebbero nel momento stesso della coniazione (mi viene quindi da pensare a tondelli tranciati, conii in incuso, impronte decentrate etc...). Per "voluto" o "non voluto" si potrebbe pensare, secondo me, ad una intenzionalita' di produrre una moneta simile ad un'altra per una abile strategia commerciale come le contraffazioni che avvenivano in quegli anni oppure per piazzare sul mercato i pochi esemplari coniati a prezzi spropositati come e' successo non molti anni fa per il regno e la repubblica. Questo e' il mio modesto pensiero personale. :blum:1 punto
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Anche io ho lotesso problema di Gio per i gruppi, se apro la lista dei membri mi si apre solo la prima...e non posso proseguire. Poi da ieri sera...mi succede una cosa strana.....all'improvviso una valanga di richiesta di amicizia sulla mia pagina facebook.....tutti da forumisti.....1 punto
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Pietro scusami, penso che nel post n. 8 non sia valido il confronto tra piastra e mezza piastra per via dei punzoni diversamente impostati nei rilievi e nella costruzione della capigliatura. I "punzoni madre" dell'effigie delle piastre e mezze piastre hanno tra loro una differente impostazione e spessore dei lineamenti dei capelli. Nella piastra troviamo i capelli più sottili e meglio definiti, mentre nella mezza piastra le ciocche di capelli sono meno sottili ma hanno un rilievo leggermente superiore a quelli delle piastre.1 punto
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salve potrebbe essere AQUILEIA - DENARO D'ARGENTO- XII sec. Pellegrino II 1195-1204 Nel 1028 Corrado II concesse al patriarca di Aquileia Poppone il diritto di emettere moneta. Le prime monete patriarcali erano dette "frisacensi" dal nome della città austriaca. Successivamente ebbero caratteristiche proprie riportando l'indicazione della città "Aquilegia" e del nome del patriarca. Si tratta di una monetazione tra le più importanti dell'Italia settentrionale e cesserà con l'occupazione della Patria del Friuli da parte della Serenissima avvenuta nel 1420. http://www.forumancientcoins.com/monetaromana/corrisp/a710/a710.html1 punto
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Purtroppo ho non proprio nessuna spettacolare grande centesimi, ma qui ci sono tre esempi "va bene", che rappresentano ognuno dei tre tipi di "Coronet" 1816-1857. (Il numero di tipi e i loro nomi si è evoluti nel corso degli anni. Un tempo, Redbook elencati solo due tipi, il tipo di "Coronet" del 1816-39 e il tipo "Braided Hair" del 1840-1857.) Ora, tuttavia, la Redbook separa i centesimi grandi "Testa di Liberty" del 1816-1857 in tre categorie— 1) La "testa di matrona" del 1816-1835: 2) La "matrona testa modificata," il "capo giovane" del 1835-1839: 3) La "treccia capelli" del 1839-1857: Non so se è ancora vero nell'edizione più recente di Krause, ma l'ultima volta che ho guardato, era assegnato solo i tipi di primi e gli ultimi numeri di catalogo e aveva ignorato il disegno centrale. Ma alla fine, penso, aggiungo un terzo numero di catalogo per i 1816-57 centesimi. (E forse per il dollaro di pace 1921 e il 1925-30 Standing Liberty quarti troppo!) :) v. ---------------------------------------------- Unfortunately I own no spectacular large cents, but here are three “okay” examples, representing each of the three 1816-1857 “Coronet” types. (The number of types and their names have evolved over the years. At one time, the Redbook listed only two types, the “Coronet” type of 1816-39, and the “Braided Hair” type of 1840-1857.) Now, however, the Redbook separates the “Liberty Head” large cents of 1816-1857 into three categories-- 1) The “Matron Head” of 1816-1835: 2) The “Matron Head Modified,” the “Young Head” of 1835-1839: 3) The “Braided Hair” of 1839-1857: I don’t know if it is still true in the newest edition of Krause, but the last time I looked, they had assigned catalog numbers to only the first and last types, and had ignored the middle design. But eventually, I think, they’ll add a third catalog number to the 1816-57 cents. (And maybe for the 1921 Peace dollar and the 1925-30 Standing Liberty quarters too!) :) v.1 punto
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Vi ringrazio tutti per i complimenti e per i pareri :) Comunque più la guardo e più mi sembra che Re Roberto stia per uscire dalla moneta e mi spacchi lo scettro in testa perchè sta nel vassoio insieme a tanti rottami non degni di lui :D :P Gaetano1 punto
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Non prometto nulla, ma forse forse stavolta riesco a venire...1 punto
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Ah, questo è certo! Ci ritroveremo di sicuro sul forum...e sarà un piacere! :hi:1 punto
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Gaetà, hai fatto una foto veramente stupenda. Si apprezzano perfettamente tutti i particolari. Bravo :clapping:1 punto
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Faccio anch'io i complimenti al nostro Fratelupo. Il suo articolo è molto ben impostato e soprattutto la bravura è di aver fatto i debiti collegamenti fra il testo dello storico, lo stemma dei Buzzaccarini e lo scudetto rappresentato sulla moneta. E da appassionato della storia di Padova, posso così aggiungere un tassello... Arka1 punto
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In un mondo ideale non ci sarebbe alcun bisogno di un pool di esperti; basterebbe che chi esamina quanto oggetto del sequestro scrivesse ciò che realmente è e non quello che si vorrebbe (o che altri vogliono che si scriva). Fintanto che non cambierà questa mentalità saremo sempre "merce di scambio".1 punto
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Davvero interessante questa discussione. Inserisco anch'io l'unico grosso non italico presente nella mia modesta raccolta. In mano la patina è iridescente. Questa è la descrizione del catalogo (NAC 58 del 4 aprile 2011): COINS OF THE KNIGHTS OF ST. JOHN RHODES Hélion de Villeneuve 1319-1346 26th Grand Master Nationality: French Gigliato . AR 3.92g. Obv. Grand Master kneeling to left, head facing front, before patriarchal cross on base and two steps; Rev. Floriated cross with shield of the Order at the end of each limb. Schlumberger, plate IX, 17. Attractively toned. An exceptionally nice example, good extremely fine Purchased from Baranowsky, Roma 1965.1 punto
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Io sposo la tesi di Sanni....nel secondo esemplare c'è qualcosa in più che non mi convince come la A al posto della E in "REIP" e soprattutto la sigla del Maestro di Zecca.....ma che roba è.....!!1 punto
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Non dimenticatevi di dirigibile su vecchio teatro ed elicottero su castello ahaha :rofl: :rofl: :rofl:1 punto
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Semplice non te ne ha date perchè hai chiuso il conto,e se magari arrivava un suo amico e le aveva in cassa,cosa che non succede sempre,gliele avrebbe dato tranquillamente.Già che ci sei salutami il mio secondo amore gli Yankees il 1° aprile comincia il campionato.1 punto
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Anch'io vorrei unirmi con un plauso e augurare "lunga vita al Cordusio" !!! Mi ricordo la prima volta che l'ho visitato, grazie ad una segnalazione di un mio amico, nella primavera del 1993 (se non erro). Comprai un "pegione" di Bernabò Visconti. Poi arrivarono altre monete medievali. Conobbi gente cortese (in primis il grande Giancarlone) che mi invitò al Circolo Numismatico di via Terraggio, che si teneva di sera una volta alla settimana. Ero l'unico giovane. Oggi invece vedo con piacere che di giovani che si appassionano di numismatica e che frequentano il mercatino ce ne sono eccome! Alla faccia di quelli che mi dicevano che ai giovani non interessavano le monete e la storia.... Grazie ancora per avermi invitato ad essere membro: ne sono orgoglioso!1 punto
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Una ulteriore e buona notizia per l'iniziativa e per i ragazzi, Antonio Morello per la Libreria Classica Editrice Diana ci ha comunicato di aderire alla stessa donando 17 libri del loro Catalogo, un grande ringraziamento da parte di tutti per questa generosa nuova donazione e allora forza a chi manca ancora, uno stimolo in più ! Mario1 punto
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...........e aggiungerei che la zecca gia'in epoca normanna faceva come sede proprio in via della zecca a pochi passi da Porta Messina che scendendo attraversava Via garibaldi che proseguiva a scendere verso il secondo portale dell'attuale fiera verso Caronte! In piu'dalle altitudini dei Peloritani scorrevono verso valle carichi d'oro(anche provenienti dall'entroterra sicula) in cui all'epoca furono coniate monete importanti per l'isola e non solo-------(da cui successivamente ne fu parte anche Federico II e'il proprio territorio in concomitanza al regno stesso nella coniazioni di tari'(aquilette)d'oro!!!! :D E volevo precisare che nel fortino della falce risiedeva la sede! ;) Saluti :)1 punto
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alla battitura della moneta. Significa semplicemente "fatta nella città di Messina".1 punto
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Un piccolo contributo per un grande modulo del Banco Amrosiano con scatola originale della Johnson. Questo umile contributo lo voglio dedicare al caro amico Giancarlone, alla sua enorme passione, il suo altruismo e infine la straordinaria umiltà. Grazie Giancarlo! Eros1 punto
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