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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/26/13 in tutte le aree
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Facciamo un po' di ordine ;) Come per gli altri indici segnalate pure le discussioni che si sono contraddistinte e che volete che compaiano in questo spazio. CODICE DEI BENI CULTURALI - di Giango60 Codice dei Beni Culturali - Parte 1 Codice dei Beni Culturali - Parte 2 Codice dei Beni Culturali - Parte 3 Codice dei Beni Culturali - Parte 4 Codice dei Beni Culturali - Parte 5 Codice dei Beni Culturali - Parte 6 Codice dei Beni Culturali (+ Allegato A) - Parte 7 DISCUSSIONI INERENTI I RITROVAMENTI FORTUITI Lamoneta.it e Metaldetector - di centurioneamico Uso del metaldetector - di Dega.81 Recente Circolare del MIBAC - di bizerba62 Definizione di "moneta archeologica" - di bizerba62 Definizione di moneta "di interesse storico" - di bizerba62 DISCUSSIONI INERENTI IL POSSESSO E LA VENDITA DI MONETE ANTICHE FAQ - Collezionare Monete Antiche - grigioviola Compravendita monete - di brozzi Comunicato della Soprintendenza - di romanus Documento programmatico - di bizerba62 Monete di "Legale Provenienza" - di mcsearch Scambio di monete tra privati - di dux-sab Vendita tra privati: metodi di pagamento - di libeccio Vendita tra privati: lecita provenienza - di providentiaoptimiprincipis Ereditare monete antiche - di chiodo92 Intervista con dr. FERRI - di acraf Adempimenti legali per acquisti in Spagna - di grigioviola ALTRE DISCUSSIONI Cambio nome sezione - di incuso2 punti
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Mi permetto di intervenire per consigliare di non proseguire in questa diatriba alquanto sterile...2 punti
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beh, ma nella foto dell'asta si vedeva bene http://www.astebolaffi.it/index.php?page=lotShow;saleId=1401;catNumber=9702 punti
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Salve a tutti, girovagando nei vari forum stranieri a cui do spesso un'occhiata ho trovato una discussione molto simpatica che vorrei proporre anche qui..Alla fine è un gioco, si devono postare monete sempre dell'anno precedente a quella postata prima..Possono essere monete di qualunque stato, basta che siano monete delle vostre collezioni, non si deve saltare neanche un anno e lo stesso utente non può postare più di una moneta alla volta.. Quanto riusciremo ad andare indietro?? :P Non credo che ci siano già monete del 2013 quindi comincio io con questo 5 euro 2012 commemorativo dei 500 anni della presentazione degli affreschi della cappella sistina.. Scusate per le scansioni :) Ora tocca a qualcun altro postarne una del 2011 :D Gaetano1 punto
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Buona serata E si, cari amici, intendo proprio scrivere di quello definito “il più vecchio mestiere del mondo”. :pleasantry: E' in effetti una vecchia storia, tanto vecchia che nasce nella notte dei tempi; a noi sono giunte inequivocabili racconti di donne bellissime, seducenti, colte ed anche sapienti, che fecero del loro corpo un oggetto di desiderio e di scambio; di tantissime altre, prive di questi requisiti, l'oblio. Desidero raccontarvi di quelle donne che praticavano il “mestiere” nella Venezia rinascimentale, luogo che, più di altri, ha rappresentato un paradigma, il modello di riferimento al quale guardare. Guardiamo quindi anche noi, a distanza di tanto tempo, questo modello, non dal buco della serratura, ma alla luce del sole per i risvolti economici e numismatici che ci offre. La Venezia nei primi decenni del 1500, come osserva il P.G.Molmenti in “La storia di Venezia nella vita privata” Roux e Favale 1885, era un convegno di forastieri, le venete cortigiane, celebrate ovunque per la gentilezza, l'eleganza e la civetteria carozzosa, avevano sempre menato vita splendida, tenuti appartamenti sontuosi e goduta un'ampia libertà, eludendo le leggi. Invano il Senato pubblicava decreti sopra decreti, commosso nel vedere le meretrici accresciute in tanto eccessivo numero; le quali posposta ogni erubescenza et vergogna, pubblicamente vanno per le strade e chiese e altrove, si ben ornate e vestite, che molte volte le nobili e cittadine nostre, per non esser differenti dal vestire dalle dette, non solum dalli forastieri, ma dalli abitanti non conosciute sono le buone dalle triste. Quindi, all'apparenza, queste cortigiane “honorate”, non potevano distinguersi dalle nobili e dalle cittadine di censo; tutte si abbigliavano alla stessa maniera ed i modi usati dalle prime, non differivano poi molto, dalle seconde. Quelle meno “honorate” erano invece riconoscibilissime; spesso erano vestite con abiti maschili, ma ancora più spesso poco vestite, col seno scoperto o con la gamba nuda a penzoloni dalla finestra...... :blush: Marin Sanudo, nei suoi famosi “diarii”, ne parla più volte, sia in generale, sia di alcune di quelle che assursero alla fama ed al potere; potere dei soldi, ovviamente. Egli stima che a Venezia ce ne fossero circa 12.000; una industria, quella del sesso, che non poteva essere né trascurata né elusa. Possiamo dire che era una delle attrazioni “turistiche” più importanti e che faceva convergere sulla città schiere di “visitatori”. Proprio per questo venivano stilate delle vere e proprie guide, come quella del 1565 circa, intitolata: “Catalogo de tutte le principal et più honorate cortigiane di Venetia” dove ritroviamo una giovanissima Veronica Franco, credo la più famosa e la più “honorata” tra le onorate. Il suo domicilio risulta essere in Santa Maria Formosa e la sua prestazione ha un costo di due scudi. Proprio colei che in età più matura (e ad altri “costi”) venne invitata dalla Signoria ad allietare Enrico III di Valois, re di Francia e di Polonia, di passaggio a Venezia; una notte che diede lustro e fama alla donna.....un po' meno al re che, certamente, non poteva farsi vanto di un coito prezzolato. :dirol: Ma torniamo ai due scudi. Considerato il periodo, bisogna ritenere che ci si riferisca allo scudo d'oro, prima moneta ad essere così denominata e coniata sotto il dogato di Andrea Gritti (1523-1538) e poi successivamente da altri dogi; il primo scudo in argento, vede infatti la luce molto più tardi, sotto il dogato di Nicolò Da Ponte (1578-1585). Scudo in oro al nome di Andrea Gritti gr. 3,40 - diametro mm. 25 Continua...un po' per volta.... così lascio spazio agli interventi. saluti Luciano1 punto
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L'ho cercato a lungo, questo testo. Esaurito, fuori commercio e/o reperibile a prezzo un tantinello elevato. Mi sono accorto che, nella sua versione "tesi", è stato reso disponibile online gratuitamente da Agosto 2012. L'autore, per chi non lo conoscesse, è un grande esperto di monetazione romana (in particolare di quella romano-britannica) e scrive nel forumanciencoins con il nick di "mauseus". Si tratta di: Aspects of the relationship between the central and Gallic empires in the mid to late third century ad with special reference to coinage studies. Bourne, Richard John Disponibile qui: http://etheses.dur.ac.uk/4343/1/4343_1863.pdf1 punto
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http://imageshack.us/photo/my-images/689/img6419qm.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/542/img6420j.jpg/'> ...ho provato a seguire il consiglio di un amico... renato1 punto
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Perfetto Eros....diciamo che per il periodo Borbonico è quasi tutto censito, qui invece capita spesso che in ognuna c'è nascosta sempre una novita' - un simbolo o una sigla che la rende ancora una moneta da censire.1 punto
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Nel 1355 la morte nera,la peste,che evidenziò l'uguaglianza tra ricchi e poveri dinanzi alla morte,colpì il Re Lodovico D'Aragona Per approfondire le caratteristiche storiche e socuo-economiche della pandemia che colpì l'Europa a metà del secolo XIV ed uccise un terzo della popolazione europea vi rimando a questa discussione a cui potrete,eventualmente,fornire un vostro contributo culturale per far comprendere al meglio il quadro storico che si delineò in Europa durante e dopo: http://www.lamoneta.it/topic/97101-la-peste-del-1347-50/ Vi posto la foto del bellissimo dipinto di Pieter Bruegel il vecchio che s'intitola "Il trionfo della morte"che è consono per essere associato alla peste nera che mai come in quel periodo creò il trionfo della morte --Salutoni -odjob1 punto
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No! Il primo passo da fare è quello di acquistare dei testi sulla monetazione Napoletana, quindi documentarsi su questa meravigliosa zecca (unica per certi aspetti). In alternativa qualche pdf da scaricare, vedi i bolletini del Circolo Numismatico Napoletano, el'immenso supporto del nostro grande curatore Francesco27, disponibilissimo. Anche il nostro catalogo del forum, potrà offrirti una visione d'insieme dei tondelli per potere capire meglio ciò che ti affascina maggiormente... Le nostre precedenti discussioni saranno fonte inesauribile per ogni tua perplessità. Comunque l'istinto è quello che conta, osserva e vedrai che il cuore ti porterò da solo alla scelta. Dal punto di vista economico, anche il periodo del Regno delle Due Sicilie se in medio-basse conservazioni, può essere un piacevole approccio.. Il vicereame rimane comunque un sogno, e se ti va di disconneterti dal solito e banale tram tram, vieni a sognare insieme a noi..................................................................................... Eros1 punto
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Non tutte dipende dal periodo, per esempio nella monetazione del vicereame (1503-1707), si possono trovare ancora dei tondelli in rame a prezzi abbordabili,senza contarre del grande fascino e mistero che aleggia intorno ad essi. Tieni conto che parliamo di un periodo nel quale i tondelli venivano battuti a martello, di conseguenza la tipogia e diversa dal periodo del Regno delle Due Sicile, dove l'avvento dell'uso del bilanciere offriva coniazioni più precise e dettagliate, con la conseguenza che oggi la domanda da parte degli appassionati di questo periodo e ossessionata dalle alte conservazioni... Ciao Eros1 punto
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Bellissima discussione ragazzi ! Spero di portare un contributo utile, sempre ragionando di attrezzatura a costo zero Vi posto qualche foto fatta molto velocemente, volendo con questo metodo si possono fare microregolazioni per impostare colore del fondo sotto al foglio trasparente "mangialuce" che non rende ombre, e posizione della luce o delle luci. Ho preso una monetaccia, niente che valga la pena vedere, ma che è utile per lavorare su problemi comuni a molte monete quando non patinate, un 2 euro sloveno del 2010 "Orto Botanico" Impostando la luce standard ottengo foto così, la superficie lucidissima del pezzo riflette perfino la lente della macchina fotografica. Assomiglia a come la moneta però si presenta tenendola in mano, ma è praticamente impossibile ottenere una illuminazione uniforme Meglio usando un vetrino inclinato in avanti, che riflette sulla moneta la luce della lampada posta bassa a ore 12 e riflette via anche il riflesso dell'obiettivo della macchina fotografica. I rilievi si alzano, vengono enfatizzati in modo molto gradevole Però c'è ancora troppa luce, è sgarbata e la superficie della moneta non è uniformemente illuminata. Mettendo un filtro fatto con 1 foglio di cartaforno incorniciata (sta in piedi da solo) davanti alla lampada la luce si ingentilisce e permette foto più uniformi. Ecco una foto fatta con filtro di cartaforno e vetrino sulla moneta. Certo un pochino si appiattisce.... ma ho visto foto peggiori in giro. Il tutto fatto con una macchinetta compatta da 14 MP e uno stativo in cartone autoprodotto1 punto
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Aggiungo che visto che ce ne saranno due.....chissà la seconda se sarà mai emessa nel 2013 o_O e chissà che conio ci aspetto.1 punto
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@@corzanopietro bene sono contento che non si proceda oltre, io sono un semplice utente, non faccio parte dello staff ne ambisco a diventarlo, preciso solo questo per far capire che non è mio compito intervenire in cose simili però vedere che nascono delle incomprensioni per una semplice moneta, molto comune in ogni caso, mi dispiace Ti chiedi quali siano i meccanismi comportamentali da tenere sul forum, secondo me l'unica linea guida dovrebbe essere il buon senso, da parte di tutti, se ci sono eccessi poi vi sono già le figure preposte ad intervenire, poi personalmente battute pesanti io non ne ho viste, solo un semplice fes.... che se rivolto a me non avrebbe trovato più di tanta attenzione anche perchè non credo fosse detto con malizia, quindi io stesso ora chiudo qui e non intervengo più proprio per non sovreccitare gli animi saluti1 punto
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Credo che è tutta una questione di distribuzione...io non la conserverei, sono sicuro che a breve ce ne saranno tantissime!1 punto
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Se partiranno gli oscar dell' euro avremmo solo l'imbarazzo della scelta, si voterà la più brutta, la più bella, la divisionale più be fatta e sull'emissione più significativa verremo messi a confronto con dei pensieri nostri che ci spingono a fare quella scelta.. Sperando di essere più numerosi dello scorso anno ;-)1 punto
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ciao ray qua trovi in fondo qualche foto di falsi.... http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VE3/41 in genere si guarda il bordo che nei falsi è stondato e la zigrinatura del contorno che nei falsi finisce sul bordo. Altro particolare la M dell'anno che esce dal bordo e la firma dell'incisore a volte pasticciata. dimenticavo....peso e diametro devono essere corrette o nei limiti della tolleranza di usura. ad ogni modo serve soprattutto l'esperienza e averne visti tanti. se hai una foto magari di un tuo esemplare postala che se ne discute assieme. marco1 punto
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Ciao, in prima battuta ti cito come lo classifica Crippa il quattrino di Filippo del 1603 è il 24/D D/PHILLP III REX HISP R/ DVX MEDIONANI ( ET ) C IL CNI ne elenca alcune varianti dal 19 al 29 sempre per il 1603, il IIII compare con Filippo IV. Il Crippa poi elenca diverse varianti del 24/D,in una c'è IIII con REX. Si vede poco ma dopo Re non c'è un accenno di X ? Però dalle immagini vedo poco..., se fosse così avremmo risolto, Riassumendo questa variante del Crippa è PHILPP IIII REX HISP Mario1 punto
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moneta che ha circolato per me siamo in conservazione MB. Un minimo di valore l'ha conservato...non tanto ma dai 10 ai 20 euro credo di si ;) qua trovi qualche info in più http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GVE3/01 punto
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il marengo di CF o il 2 centesimi non mi pare che abbiano chissà quale diametro... Complimenti Rickkk, as usual N.1 punto
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Per piacere non inneschiamo polemiche.... e giusto per spegnere ogni dubbio ecco cosa dice il Gigante 2010 (anche se ormai ha 3 anni le 500 lire non cambiano grado di rarità) DATE PER LA CIRCOLAZIONE 1958 C SPL 5 - FDC 18 1959 C SPL 5 - FDC 18 1960 C SPL 5 - FDC 18 1961 C SPL16- FDC 40 1964 C SPL 6 - FDC 19 1965 C SPL 7 - FDC 22 1966 C SPL 4 - FDC 8 1967 C SPL 4 - FDC 8 DATE DA ANNUALI DI ZECCA 1968 NC FDC 60 1969 C FDC 8 1970 C FDC 8 1980 C FDC 10 1981 NC FDC 15 1982 NC FDC 15 1983 NC FDC 100 1984 NC FDC 35 1985 NC FDC 20 chiaramente altri catolghi possono portare valutazioni diverse ma la moneta che vediamo in foto non ha un valore superiore a quello del metallo, ricordo che prima dell'entrata in vigore dell'euro le 500 lire caravelle le pagavo 3 x 10.000 lire e in conservazione superiore a questa senza badare all'anno1 punto
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Vero, ho controllato adesso, direi che sono dello stesso conio, la posizione delle punte delle stelle è la stesso, la frattura sul DVX è identica, la posizione delle cifre della data anche, forse qualche lettera della legenda invece è stata ritoccata come la R di REIP e qualche altra mi sembra più sottile. Può essere che il cornio, ormai un po' rovinato dall'usura, sia stato ...usato poco prima della dismissione per qualche operazione illegale?1 punto
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Credo che il dilemma riguardasse l'inserire la moneta della collezione "junior" e farla salire di grado, inserendola nella collezione "senior" :P Io guarderei anche l'omogeneità della collezione. Un "carciofo" stonerebbe tra schiere di FdC. (ma riserverei un posto speciale alla collezione "junior", magari a fianco della "senior") N.1 punto
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ciao, grazie il post. quanto hai riportato potrebbe essere di sicuro interesse. Andrebbe, per poter avanzare delle ipotesi in merito, fatto prima un lavoro di ricerca dei conii esistenti (e dei vari stili) che presentato le caratteristiche che hai indicato. ciao skuby1 punto
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Secondo me è il Quarto del II tipo http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CE1/11 zecca Gex in quanto oltre alla G mi sembra di vedere una piccola I nella base della corona. Ma attendi gli esperti, ciao.1 punto
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sarà il tempo a dirlo... intanto divertiamoci a collezionarle (che per me è la cosa più importante e bella)1 punto
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Salve la contromarca e' riportata su Howgego (Greek Imperial Countermarks) 236 Cordiali Saluti Alessandra Brunetti1 punto
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capisco tutto, ma questa è una inaccettabile follia... beato chi può permettersi di non pensare a ciò..1 punto
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Buona serata al Forum sto ripensando alla locandina di Parma e mi pare che il termine "Numis natica" nel senso di presa per i fondelli, si adatti a pennello al caso de qua. Buona moneta a tutti1 punto
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Vedo solo ora questa discussione, premetto ho restituito monete anche a distanza di anni, un 5 lire 1878 di Umberto I acconciato, un 5 lire di Vittorio Emanuele II con data modificata , quì non c'è nulla da scoprire, la moneta è stata lavorata con un bulino, mi è capitato anche un 40 lire di Maria Luigia, non faccio nomi, erano tutti seri professionisti e case d'asta, l'errore può capitare ma sempre hanno risposto con serietà e professinalità, diversamente sarebbe se avessoro menzionato le alterazioni, a volte si legge, piallature sui campi, bordo ripreso, questa moneta è da restituire non è un appiccagnolo rimosso ma un vero tentativo di aumentarne la conservazione, le monete non migliorano ma le monete si alterano e commercialmente si deprezzano moltissimo. Andrea1 punto
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Io l'ho sempre detto che le monete medioevali sono la mia passione, e solo per motivi campanilistici ho ri-votato lo splendido coronato di Ferdinando I d'Aragona. Ma eccezionali secondo me sono le monete di Beppe 61 (grosso di Federico II) e di Aemilianus (grosso di Trento).1 punto
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Se un collezionista riceve una moneta in regalo,la prima cosa che fà, tira fuori tutti i testi noti e sacri per classificare al meglio la moneta, secondo il regnante, il periodo, il nominale, la zecca e il tipo di metallo. Il più delle volte ci si ferma solo a quello, se si vuole sapere di più sugli avvenimenti storici che ha attraversato quel piccolo tondello, allora bisogna consultare (il più delle volte) l'enciclopedia. Perchè ho fatto questa premessa? Quando ho visto per la prima volta il gettone circolante nel lager di Zwickau, ho pensato subito come era possibile che un tondello così semplice e povero, solo a vederlo, potesse dare infinite informazioni per quello che ha rappresentato e servito, senza aver necessità alcuna di consultare testi o enciclopedie. Un oggetto dunque semplice, ma nello stesso tempo "forte". Al solo guardarlo non si può far a meno di immaginare e ricordare in modo davvero immediato tutto ciò che ha passato e soprattutto "visto". Non era certo però un oggetto adatto a partecipare a questo concorso, mai ho pensato che potesse ricevere dei voti a favore, visto che si parlava di moneta più bella. Il messaggio che volevo arrivasse, soprattutto ai più giovani, è stato di molto superiore alle mie aspettative. Per questo voglio ringraziare tutti quelli che hanno apprezzato il mio gettone, non per la bellezza, ma per la storia che racconta. Questo mio intervento non vuole essere una forma di promozione per ricevere altri voti, anzi invito tutti a votare per la moneta più bella, perchè in fondo questo è lo scopo. Per completezza, vorrei aggiungere che il gettone di Zwickau non è in ferro, ma in zinco.1 punto
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Se vai a vedere le tirature delle 10 lire dal 91 in poi siamo sul milione - 5 milioni di esemplari, che è una quantità scarsa in confronto alle centinaia di milioni di monetine d 1 e 2 euro cent ( e parlo solo delle italiane); e poi ti assicuro che nel 90 con 10 lire non ci compravi nemmeno una caramella. Se ti fai un giretto ai mercatini , vedi barattoli interi di monete da 10 e 20 lire, segno che tutti le mettevano lì perché non si riusciva a spenderle; tra l'altro le varie macchinette emettitrici tipo bevande, biglietti dell'autobus, parcheggi,ecc, nemmeno le accettavano, proprio come adesso coi centesimini.1 punto
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sarà bella,sarà rara,ma per me è l'ennesimo violento schiaffo alla povertà...1 punto
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Nelle 5 doppie no ma è ovvio che hanno usato il conio dello scudo bell'e pronto! Il lavoro avrebbe potuto essere ben fatto da parte di qualche zecchiere infedele, io ho qualcosa di simile per la "quadrupla" col castello ....bellissimo ricordo del Cordusio e di Eracle in particolare ...c'è stata una discussione sul forum.1 punto
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Qui trovi la discussione al riguardo http://www.lamoneta.it/topic/74522-10-centesimi-di-euro-strani/?hl=%20moneta%20%20cent%20%20strana1 punto
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Finalmente ho finito di imballare circa 2 quintali di monete, tutte FDC e rare, Regno , Borboniche, bizantine, ecc. la più comune è almeno una R3. Mi raccomando non dimdenticate di portatre tanti soldi1 punto
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....difficile....molto difficile per me poi visto che da neofita....non posso cogliere quello che l'esperienza e lo studio avanzato mi aiuterebbe non poco nella scelta..... ....ahi..ahi..le medaglie Borboniche cominciano a stimolarmi non poco...capolavori che esaltano al massimo il lavoro di bulino...particolari,rilievi....e raccontano tanta e tanta della nostra storia...si possono leggere come un libro......ecco perché' il mio voto e' caduto alla medaglia di francesco77 lotto 284...ops e magari lotto..... codice 284.... complimenti francesco77 e grazie a fabione per averla rimessa al meglio... beppe1 punto
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Forse questi stati africani, l'Uganda in primis, vedono nell'UE un'utopia, un sogno di unione e pace senza guerre come per fortuna da tempo regna nell'Europa ( qualche ecezione esclusa )..1 punto
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E' un listino di vendita, non una classifica (che non avrebbe molto senso). Per quanto riguarda le monete in 'fondo specchio', è un discorso già più volte ripreso. Ritengo si tratti nella maggior parte dei casi di un problema terminologico: si intende fondo lucido (anche monete dell' '800 hanno simile aspetto, e cito fra le altre i "Robertini" e le "5 lire Napoleone 1814" ... ma non solo!).1 punto
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Lot 78 934928. SOLD $7750 CAROLINGIANS. Charlemagne (Charles the Great). As Charles I, King of the Franks, 768-814. Denier (Silver, 20mm, 1.72 g 4), Mediolanum (Milan) mint, struck 793/4-812. + CARLVS REX FR Short cross pattée. Rev. + MEDIOL · Carolus monogram. Coupland, Charlemagne, fig. 7b, 16; Depeyrot 662F; M&G 212; MEC 1, 743. Sharply struck. Attractively toned, Extremely fine. se mai un giorno ne avessi la possibilita' questa la comprerei subito... Roberto1 punto
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Lot: 3384 | Estimate: 250 CHF | Starting price: 200 CHF Price realized: 275 CHF House of Hohenstaufen (1138-1268) Frederick I Barbarossa (1152-1190) Denaro imperiale scodellato. Milan/Noseda, imperial mint, AR 0.85 g. Across field on four lines AVG/ MED/IOLA/NIV inside dotted border. Rev. + FREDERI[CVS] In field, I P R T around pellet and with pellets between letter. CNI 6/11; Murari 1981 17; Bazzini, Ottenio 2002, pl. V fig. 18.Good extremely fine This specimen belongs to the first issue of denari produced in the imperial mint of Noxeta (Noseda) near Milan ordered in 1162 after the destruction of Milan by Barbarossa. The existence of this mint is documented in written sources and the coins, having the Milanese types, have always been attributed to Milan (Travaini 1989; Bazzini and Ottenio 2002; Zecche 2011, pp. 946-7). anche questa mi fa impazzire....ma siamo ad altro.1 punto
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Troppo facile, per chi colleziona il circolato così sparisce il gusto del ritrovamento. :)1 punto
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La moneta più rara che si può avere in collezione è quella che ti regala un amico. E'difficile trovare un amico ed è più difficile trovare un amico che ,non essendo appassionato di Numismatica,comprenda la tua passione e ti regali una moneta ed è molto ,molto difficile trovare un amico non numismatico che ti regali una moneta che a te manca in collezione. --Salutoni -odjob1 punto
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Caro Favaldar... Viviamo in un Paese dove il venditore porta a porta ti arriva in casa, e se ti permetti di dirgli "non voglio venditori" alla porta ti rispondo anche male dicendoti che non sono "venditori" ma "incaricati ENEL" ... Viviamo in un paese dove se rispondi male alla 7ma telefonata che ricevi a casa, mentre magari sei concentrato su altro, dell'ennesima compagnia telefonica che vuole proporti l'ultima arzigogolata offerta, ti risponde "CHE STA LAVORANDO" (peccato che di mestiere fa il rompi balle). Legalmente non se ne esce. L'unica possibilità di difendersi é cambiare il modo di pensare: qualsiasi cosa buona non viene a bussarti a casa, a casa a romperti le scatole arrivano solo le cose peggiori. Vedrai che così pensando ed agendo, le fregature saranno meno. ;)1 punto
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I siciliani ci sono ma non si vedono. L'esperienza mi ha insegnato che i numismatici siciliani sono persone che non si mettono in mostra nonostante siano ricchi sfondati, la loro tattica è quella di osservare in silenzio, pazientare e quando vedono passare davanti alla loro sponda il corpo del nemico attaccano senza pietà facendo strage di acquisti. Il numismatico siciliano è un vero stratega! :hi:1 punto
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