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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/19/13 in tutte le aree
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credevo fossero estinti.. Taglio: 1 Euro Nazione: San Marino Anno: 2002 Tiratura: 360.800 Condizioni: qSPL Città: Ferrara4 punti
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Per votare, basta cliccare a fianco del nick dell'utente e del numero e poi convalidarlo schiacciando vota, apparirà una scritta che hai votato, tra l'altro se hai votato e se il voto è stato accettato non ti apparirà più la schermata con le monete in concorso ma quella coll'andamento del sondaggio, questo se uno vuole essere sicuro di avere votato e che il suo voto sia stato registrato ; questo per ulteriore maggiore chiarezza, non si sa mai. Quello che dice sopra Pendragon 67, a cui ho aggiunto un mi piace, credo che sia il manifesto e il riconoscimento più bello per questa iniziativa, credo che lo staff, chi ha organizzato, chi ha partecipato, chi lo ha seguito non potranno che apprezzarne il contenuto. Ci si chiedeva sopra sull'apporto degli utenti a questa votazione, certamente la parte più virtuosa, quella simbolica si è già svolta, è l'album con le sue monete che parla e dice molto, la votazione è secondaria, ma anch'essa denota da parte di un forum la condivisione, la partecipazione, l'esserci, è un segno di appartenenza,oltretutto veramente poco impegnativo rispetto al primo. In questi giorni parliamo tanti di documenti programmatici, tavoli, richieste a favore di un collezionismo in Italia migliore e salvaguardato. Può un sito importante di numismatica contribuire, aiutare tutto questo ? La mia risposta personale è si, è da queste cose che si deve partire, dall'essere rappresentativi e presenti. Qualcuno anche nello stesso forum immagino riterrà tutto questo un pò riduttivo, si sentirà più appagato da una importante discussione tecnica, ma l'aspetto simbolico che troviamo in questa iniziativa, anche se semplice, in altre non lo troveremo. Qui c'è l'amore, la passione per la numismatica, per il collezionare, la divulgazione, le spiegazioni delle monete, il partecipare, l'esserci, il dire io ci sono. Il sito Lamoneta nasce a favore di chi inizia, per i giovani, per chi vuole avvicinarsi a questo mondo, quale miglior modo di iniziare, se non quello di vedere monete, belle, classificate e spiegate ? Alla fine la numismatica ha bisogno di queste iniziative, ne sono uscite tante su questo forum, virtuose, promozionali, per i giovani, questa è sicuramente una di queste. In una discussione che feci tempo fa, chiesi ma voi cosa vorreste dalla numismatica ? La risposta fu impressionante,fu praticamente unilaterale, vedere monete, belle, commentate,e allora per questa fame di monete un forum,un forum divulgatore, può fare molto, ma molto per chi vuole approcciare questo magnifico mondo,anche supplendo a carenze di istituzioni o medaglieri. In questo forum ci sono grandi divulgatori, utenti che in silenzio coi loro pezzi aiutano ad allestire mostre importanti, utenti che riempiono con le loro monete libri e pubblicazioni di importanti addetti ai lavori, altri si sono prestati a fare i volontari in alcuni medaglieri per catalogare loro le monete, e allora tutto questo deve essere ben compreso e capito da tutti. Ma per arrivare a tutto questo, si può anche partire anche dalle cose semplici come questa, ma che rimarranno come un biglietto da visita, un simbolo da additare e allora se il forum è condivisione, condividiamo insieme, ma veramente, anche con piccoli gesti pratici !3 punti
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ed ecco l'ultima.... :rofl: :rofl: :rofl: Taglio: 5 centavos Nazione: Brasile Anno: 2012 Tiratura: ??? Condizioni: qFDC Città: Milano2 punti
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E ti pare poco per come è stata presentata la moneta a Renato? E' come se una ti si presenta dicendo che è single e poi scopri che è sposata: magari la simpatia e l'interesse non cambiano, però... Saluti Simone2 punti
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Per quel che mi riguarda propendo anch'io per la prima ipotesi, se si intende con periodo "romano" quello che inizia con la deduzione coloniale, e senza escludere una presenza romana non istituzionale, se non nel senso di un'eventuale presenza militare, nel periodo "preromano". Altrimenti non si capirebbe l'utilizzo di piedi diversi da quelli in uso a Roma, per di più non strettamente locali (quale la libbra da 380) ma diffusi ad areale più ampio, ed una suddivisione decimale che non doveva certamente favorire gli scambi (a meno che questi non fossero ex pondere - ma qui si apre un altro discorso :) )2 punti
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Complimenti sinceri. Vedo che per una volta viene lasciato da parte il mero grado di conservazione per far posto alla storia di una moneta, ai passaggi e viaggi che ha fatto per giungere fino a noi, alla sensazione che trasmette quando la si tiene in mano... Saluti, Nicholas2 punti
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Buon giorno a tutti... Dopo aver realizzato delle schede scaricabili per la raccolta di tutte le 500 Lire Caravelle, a gentile richiesta di @@prtgzn ho realizzato anche le schede per la raccolta di tutte le Commemorative in Argento dal 1974 al 2001... Consiglierei di stampare le pagine su cartoncino con formato Larghezza 20,2 cm x Altezza 25 cm...queste misure sono adatte a raccoglitori UNI della Masterphil e fogli correlati a 12 caselle... Spero di aver fatto cosa gradita e per qualsiasi domanda chiedete pure... Ciao Daniele P.S. Per salvare le schede basta cliccare con il tasto destro del mouse sul foglio interessato e cliccare su "Salva con nome"... Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us1 punto
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buongiorno, apro questo post perchè nel prossimo futuro voglio ampliare la mia collezione di medaglie comprando senza un filo logico quello che mi piace. Stamattina al convegno di Forli' mi sno lasciato tentare da queste medaglie e medagliette di cui non so assolutamente niente se non per il fatto che sono d'argento. Inizio con la prima medaglia firmata dal Cerbara e poi una del Zaccagnini . Essendo alle prime armi ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione possiate darmi.1 punto
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Buongiorno, ho visto che la mia discussione dal titolo “aggiungo anche la mia esperienza e-bay” è stata bloccata, quindi per farvi conoscere l’esito della mia vicenda giudiziaria apro un altro post. Bene, ieri si tenuta l’udienza relativa al mio processo, e benché ci siano state numerose discussioni su questo forum sul codice Urbani e sentenze di cassazione o giurisprudenza, nessuno è entrato nel merito delle monete antiche e del loro aspetto. Il P.M. mi ha chiesto la modalità di acquisto e il pagamento effettuato, se tracciato o meno, il giudice mi ha chiesto solo da quanto tempo il venditore era in rete e che feedback avesse, e come era pubblicizzato il bene, ovvero cose c’era scritto sulla homepage del venditore, tutto questo in circa dieci minuti, al termine della requisitoria il pm ha chiesto assoluzione ed il giudice ha emesso sentenza di assoluzione ai sensi art. 530 cpp !!!! ahhhhhh che sollievo !!! Ora qualche riflessione perché l’autorità giudiziaria ha voluto valutare solo il risvolto psicologico della ricettazione ??? e non ha tenuto in considerazione la natura del bene ??? secondo me perché in questi processi sia che si parli di monete romane sia che si parli di pentole o di maglioni di lana non importa a nessuno !!!!! l’importante è capire se l’acquirente aveva gli strumenti per capire se il bene potesse venire dal delitto di scavo clandestino !! Forse io sono stato fortunato nel trovare una terna arbitrare favorevole, ma mentre nella notizia di reato dei carabinieri si parlava solo del bene che a loro dire deve essere paragonato ad un bene inalienabile, infatti secondo i militari a prescindere non avrei dovuto acquistare il bene mentre per l’autorità giudiziaria il bene è vendibile bisogna capire le modalità di vendita ed hanno assseriti che gli acquisti online sono di regola in buona fede !!!! Comunque queste sono mie considerazioni a caldo, magari su qualche spunto potrò ritornarci più avanti !! In bocca al lupo a tutti gli altri indagati/imputati !!1 punto
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Salve dopo il Mezzo Cagliaresedel primo periodo di Carlo Emanuele III che ho postato,quest'oggi è la volta,sempre emissione sotto lo stesso sovrano,ma facente parte del secondo periodo di regno, di: Soldo ,1/5 di Reale:CARLO EMANUELE III(1755-1773)Zecca di Torino anno 1772,mistura D/Croce entro corona d'alloro ed in ciascun quarto della croce vi è una testa di moro;scritta periferica CAR.EM.D.G.REX SAR.CYP.ET IER e data R/Scettro e bastone incrociati sormontati da corona reale;scritta periferica DUX SAB.ET MONTISF.PRINC.PED.,sotto scettro e bastone vi è il valore Riferimento:PIRAS 200 La moneta appartiene a collezione privata Questa emissione monetale fa parte di quelle per la Sardegna. Carlo Emanuele III era figlio minore di Vittorio Amedeo II ed Anna di Francia,salì al trono nel 1730 con l'abdicazione del padre.Il 19 settembre 1734,a capo di un esercito franco-piemontese vinse gli Austriaci a Guastalla.Seguì la pace di Vienna nel 1738 con la quale aggiunse al suo controllo anche Novara e Tortona.Nel 1767 conquistò l'isola della Maddalena. Per le grandi riforme in Sardegna ,nella politica di Carlo Emanuele III,si sente l'influenza del celebre ministro G.B.Bogino Per sapere qualcosa in più su Gian Battista Lorenzo Bogino vi rimando a questo link: http://www.treccani.it/enciclopedia/bogino_(Enciclopedia_Italiana)/ --Salutoni -odjob1 punto
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A metà settimana mi arriveranno i 4 pezzi da un cent commemorativi del bicentenario della nascita di Lincoln. (foto sotto) Raramente compro monetine modernissime e sfavillanti, ma per questo personaggio faccio un'eccezione. Ho visto pure il film (tutt'ora nei cinema in prima visione) per me semplicemente meraviglioso. il Trailer:1 punto
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http://imageshack.us/photo/my-images/217/img6256a.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/832/img6259p.jpg/'> Avevo chiesto alla persona che si è privato di questa moneta, di scrivere lui, due righe che presentassero questo esemplare, non lo ha voluto fare, me ne dispiaccio un pò. Desideravo questa cosa, perchè vorrei che si sottolineasse la storia di questa moneta. Conserva il suo cartellino originale di acquisto, è appartenuta alla stessa famiglia sin dal suo acquisto, fino a sabato scorso non aveva mai cambiato "padrone"...dal nonno al nipote, era rimasta sempre "in famiglia" :blum: ...ora fa parte della mia collezione, non sono mai stato così fiero ed orgoglioso di aver preso una moneta, come lo sono per questa! A Dio piacendo la terrò in collezione per altrettanti anni...ha una patina eccezionale, al di la della valutazione spicciola, mi da una strana emozione averla in mano...è come se portasse con se, la passione con la quale è stata custodita per tanto tempo...da persone che avevano un amore vero per i singoli pezzi messi in collezione...lo dimostra anche il fatto di aver conservato il suo cartellino...pagata la bellezza di 130 lire, qualche annetto fa!! renato1 punto
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Ciao a tutti, vi sarei grato se mi esprimeste il vostro parere su questa moneta, così affascinante e piena di storia. grazie a tutti :) p.s. scusate la qualità delle foto. le ho scattate con il telefono e con una luce non appropriata1 punto
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A me sembra un denaro piccolo di Treviso per Enrico II Conte di Gorizia. In particolare nella seconda immagine mi sembra di leggere distintamente TARVISIVM e nella prima COMES. Allego estratto dal CNI per confronto. Ciao Mario1 punto
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perche` vietata ? perche` ne facevano troppe e non le accettavno piu` ? e quindi iniziavano a trattare a sconto ?1 punto
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Io dico che è molto bella e difficile trovarla in questa conservazione! Complimenti! E vero che ne hanno battute molte ma il 20 giugno 1588 ne fu vietata la coniazione che fu poi ripresa nel 1616 con il retro cambiato.1 punto
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@.Pino. Ero in attesa di vedere il tuo ritrovamento......... Belli gli euro San Marino Il 5 centavos non me l'aspettavo.............. in ogni caso credo sia una news, è anche del 2012............. Ciao1 punto
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Ci hai preso in giro ... :D ... eravamo tutti sulle spine .... Almeno il grado di conservazione è ottimo :lol:1 punto
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Nella prima intravedo un sole raggiante, Mantova? Nella seconda mi sembra di scorgere la classica scritta a caratteri gotici "fert" quindi una Savoia medioevale. Nella terza su vede lo scudetto sabaudo quindi anche qui una Savoia medioevale. Purtroppo non sono le mie monetazioni quindi non posso essere più preciso, ma almeno è qualosa1 punto
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50 lire 1931 IX 370 50 lire 1931 X 550 50 lire 1932 430 50 lire 1933 720 Piu o meno sono questi i prezzi sul mercato.1 punto
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Ciao Purtroppo di bozzetti non ce ne sono ancora, ma se nei prossimi giorni dovessi trovare su internet delle pagine con notizie certe in cui si dovesse dire il tema o la tiratura le metterò sicuramente in questo topic. Cmq mi sembra che anche la zecca olandese abbia detto che vogliono emetterlo. Un saluto Diego1 punto
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Capisco...chiedevo semplicemente perchè sono della provincia di Trento, faccio lì l'università e recentemente ho fatto un esame proprio sulla storia del Medioevo di Trento...1 punto
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Buongiorno a tutti ! Ho appena votato per tutti i 4 volumi (complimenti agli organizzatori, tutti, lavoro davvero meraviglioso !) Peccato avere a disposizione un solo voto per volume, avrei avuto bisogno di almeno 100 voti per dimostrare quanto abbia apprezzato questo lavoro di squadra, fra utenti accomunati dalla medesima passione.... è un'iniziativa fantastica ! La moneta che vincerà il sondaggio lo avrà meritato, tutte le altre avranno vinto comunque: ci avete permesso di vedere monete eccellenti e di allargare i nostri orizzonti nel campo numismatico..... inestimabile :)1 punto
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Giusta osservazione, però non perdete tempo ragazzi! Mancano 24 ore alla scadenza dell'inserzione, affrettatevi! http://www.ebay.it/itm/321056723714?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649 Oppssss....... che sbadato, prima di pagare non dimenticate di acquistare questo prodotto, se poi intendete acquistare più oggetti dallo stesso venditore vi occorrerà un cartone da 24 pezzi, è un prodotto farmaceutico da utilizzare prima dell'acquisto ........... http://www.ebay.it/itm/Vaselina-Bi-Ung-30g-/400340777844?pt=Altro_per_Bellezza_e_Salute&hash=item5d362b7b74 Poi ....... dopo aver pagato, non dimenticate di utilizzare questo al momento del ritiro .. ......... http://www.ebay.it/itm/A-Roman-clay-Lacrimatoio-tear-bottle-2nd-4th-Century-A-D-x6369-/221169555725?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item337ebb990d Buon acquisto a tutti! :rofl: :rofl: :rofl:1 punto
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Grazie mille, cercherò in questo week-end se riesco a trovare qualcosa di più "scientifico" e meno fantasioso. Intanto ti anticipo questo che è stato classificato come denaro di Genova ...ma io sospetto sia di qualche colonia, mi sembra abbia le lettere e la croce un po' anomale, l'arco di destra staccato ma soprattutto ..la "noce di cocco"!1 punto
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http://imageshack.us/photo/my-images/40/img6373ra.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/33/img6374b.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/442/img6332s.jpg/'> la forza di questa moneta è la sua storia ...parole sante!!! :blum: :blum:1 punto
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Sono certo che è come dici non importava far leggere le vostre conversazioni.1 punto
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Mi pare che Fabrizio abbia chiesto, oltre a nuove foto, anche la foto del cartellino, che in questo caso per storicità vale più della moneta! Si può parlare in questo caso di valore complementare Per me comunque, non me ne vogliate, l'esemplare di darman postato qualche giorno fa è nettamente migliore per rilievi. Questa è decisamente bella ma non q.FDC. Ripeto la vera forza di questa moneta è nel pedigree più che nella moneta stessa. Complimenti comunque per l'acquisto!1 punto
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Ho sempre pensato che, rispetto ad altri stati, il world coins trattasse proprio il Messico in modo molto particolareggiato. Riguardo appunto questo stato ci sono un' infinità di notizie: zecche, tipi diversi, ritagli d'immagini, varietà con foto ecc. ecc. Sto notando però che le due monete postate sono apparentemente uguali ma con molte differenze. Sono indubbiamente km#A376.2 entrambe, ma in buona sostanza per il 1824 zecca M° (città del messico) questo codice racchiude tutte le possibili varianti senza alcuna nota... mentre ho trovato delle differenze visibili ad occhio nudo (foto) Due monete magnifiche.... complimenti! per me il conio dell'aquila di fianco con il collo chino verso il serpente (proprio il tipo postato) è molto più elegante rispetto quello con l'aquila di fronte ad ali spiegate e testa semi-ritta.1 punto
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Caro DZ, grazie come al solito per il tuo intervento, che fa sempre piacere e porta il vento fresco della tua splendida personalità in questa discussione (io sono veramente "barbosa" ...a volte :D!). Se quello di cui abbiamo iniziato a parlare rappresentasse per loro una palmetta o meno, lo vedrei alla fine di questo ragionamento, se sei d'accordo. Prima mi pare necessario capirsi su cosa almeno intendevo fare riferimento, e questo perchè poi volevo provare a seguire un certo filo, come fatto per le arcate ed il significato dell'imago sui primi denari genovesi. Io volevo verificare con te e con altri - se ne avessero voglia - quando e su quali nominali di Genova ed imitativi si può vedere al centro dell'imago civitatis/castello un motivo effettivamente diverso dalle due arcate tradizionali, ovvero un segno che volutamente e non per rapidità di esecuzione dei conii, o altro fenomeno legato alla produzione artigianale, accorcia e soprattutto e curva maggiormente i due archi, che così non toccano i due segmenti verticali laterali e assumono la guisa quasi di due foglie, e che in più presenti al centro della "colonna" centrale un punto/globetto o un ingrossamento evidente, anche in questo caso evidente e voluto (la tua noce di cocco :)). Mentre alcune delle cose da te accennate che si vedono sulle monete genovesi a partire dalla fine del XII/inizi XIII secolo a mio parere sono da ascrivere ai fenomeni di esecuzione manuale di conii e monete di cui sopra, questo ultimo a mio invece è un mutamento tipologico rilevante, che potrebbe servire per datare meglio alcune serie ed anche per capire il perchè di certi cambiamenti nelle emissioni. Per chiarire a cosa mi riferisco, posto le immagini di 4 palmette ritagliate da monete genovesi passate qui sul forum o sul nostro catalogo, e da qualche asta (2 in oro, 1 in lega d'argento ed 1 in in lega di rame). Aspetto le tue/vostre osservazioni e considerazioni allora (ma Matteo, che ha rilanciato la discussione con la ripresa della scuola ci ha abbandonato ? E quel "lazzarone" di fra crasellame ...?). Un saluto a tutt*, ovviamente MB1 punto
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...ci sono dei segnetti al dritto, vicino all'orecchio e sull'elmetto, ad esser sincero, su questo esemplare, non me la sento di andare a contare i segni...sono sopraffatto da uno spirito diverso, quasi di venerazione ... :blum:1 punto
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Innanzitutto ben tornato dall'esilio e grazie per la risposta. ho pagato tutte e due le monete circa poco più di 200 euro coi diritti d'asta, quindi poco più di 100 euro l'una, un pezzo non affatto alto per due monete che proprio comuni non sono. Non è un caso che ho buttato lì un'offerta ma non pensavo affatto di aggiudicarmele, mentre le mie attenzioni erano tutte rivolte ad un bellissimo 8 reales di filippo V in condizioni eccezionali. Ero convinto che il segno di zecca fosse legato alla sigla J.M., che a questo punto suppongo sia la sigla dello zecchiere o qualcosa di simile.1 punto
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Salve. Ho arricchito la pagina dei grafici ( raggiungibile dal link nella mia firma ) di un nuovo strumento (l'ultimo) e cioè una classifica che da la possibilità di vedere istantaneamente chi é in testa in quel catalogo. Potrebbe inoltre essere uno strumento utile a @@Rapax ( o chi per lui) per la compilazione del prossimo sondaggio. @@dabbene che ne pensi?1 punto
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Buonasera a tutti ! Ecco un altra medaglia francese che mi son fatto arrivare in questi giorni. Si tratta di un conio che commemora la Tregua di Ratisbona, stipulata nel 1684 fra la Francia e l'Impero. Fu in effetti un trattato favorevole alla Francia, che si vedeva riconosciuti per vent'anni i territori conquistati fino al 1681 in Alsazia, Lorena e Lussemburgo. Dritto: LUDOVICUS MAGNUS REX CHRISTIANISSIMUS . - J.MAUGER F. Verso: VIRTUS ET PRUDENTIA PRINCIPIS . - Nell' esergo : INDUCIAE AD VIGINTI ANNOS DATAE . M.DC.LXXXIV Materiale: bronzo DImensioni : 40 mm. Peso: 22,90 grammi Bordo: liscio senza punzonatura Pallade, seduta su armi, tiene con la destra una lancia e si sostiene sullo scudo. Sullo sfondo due alberi. Ne sono soddisfattissimo. Il bordo è in buone condizioni, patina piacevole e assenza di colpi e graffi significativi. Un pò di consumo sui rilievi più alti (sono molto alti!!) ma collezionabilissima secondo me. Cosa ne pensate ? Grazie a chi vorrà commentare o aggiungere notizie !!1 punto
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Elmi del Primo Impero Gli elmi gallico-imperiali di questo periodo sono stati classificati dal Robinson con le lettere dalla A alla K, gli italico imperiali dalla A alla H. Questi due tipi di elmo sono raggruppati da altri studiosi nella grande famiglia degli elmi Weisenau. Va, inoltre detto che i modelli di tipo gallico erano di migliore qualità rispetto a quelli italici. a) elmi di tipo gallico-imperiali Poco dopo la conquista della Gallia da parte di Cesare, le legioni del nord cominciarono ad abbandonare l'elmo di tipo Montefortino, a vantaggio di un elmo di tipo gallico. Questi elmi erano notevolmente influenzati dagli elmi gallici anche nelle decorazioni (per questo elmi gallico imperiali). Gli elmi gallico imperiali presentavano un coppo semisferico e, come gli italico imperiali, un esteso paranuca e un rinforzo frontale. Dopo la guerra dacica vennero aggiunti dei rinforzi incrociati sul coppo, in quanto i Daci utilizzavano spade ricurve con le quali superavano lo scudo romano e colpivano dall'alto. Gli elmi gallico imperiali sono caratterizzati dalla presenza sulla parte frontale del disegno in rilievo di due sopracciglia. Questi elmi furono stati prodotti prevalentemente in ferro in pochi casi però potevano essere in bronzo. L'elmo di tipo di tipo "G" era considerato da Robinson come il tipico elmo della metà del I secolo, benché l'elmo di Coolus rimase in dotazione all'esercito romano fino agli inizi del II secolo. Il miglior esempio di questo elmo proviene da Mainz Weisenau. Ritrovamenti archeologici di questo genere di elmo sono stati poi trovati in Britannia nell'antico sito di Camulodunum, databili al 61 d.C. Di seguito alcuni tipi: Elmi imperiali gallici tipo A Elmo imperiale gallico tipo C Elmo imperiale gallico tipo E Elmo imperiale gallico tipo F Esemplare con brodo argentato e porta cresta sommitale. Elmo imperiale gallico tipo G Pregevole esemplare rinvenuto nel Reno presso Mainz, con guarnizioni e accessori in ottone, fine del I secolo d.C.1 punto
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Periodo a cavallo tra il periodo Tardo Repubblicano e il Primo Impero L'elmo Coolus L'elmo di tipo Coolus prende il nome dall’omonima località francese. Questo tipo di elmo esisteva fin dal III secolo a.C., ma iniziò a sostituire il Montefortino solo nel I secolo a.C. E’ considerato uno degli elmi usati dalle legioni cesariane durante la Campagna Gallica. Non è molto diverso dall'elmo Montefortino, ma presenta un coppo semisferico. I primi due modelli (A e B) erano molto semplici, ma fin dal modello "C" erano presenti il rinforzo frontale e un paranuca pronunciato. Questi due elementi servivano per proteggere il soldato dai colpi sulla testa che sarebbero scivolati, ferendolo sulla schiena o in viso. Anche questo elmo presentava talvolta un apex e due grandi paragnatidi, era assente però una protezione per le orecchie. L'elmo Coolus fu catalogato dal Robinson con nove lettere (A, B, C, D, E, F, G, H, I) alle quali corrispondono nove tipologie diverse. Elmo Coolus C La forma è quella di una semisfera con una visiera orizzontale che fa da rinforzo, è presente inoltre una maggiore protezione per il collo. Anche su quest'elmo potevano essere fissate penne o creste. Elmo Coolus E Questa tipologia di Coolus presenta una doppia visiera, un paracollo inclinato più verso il basso e dei paraguance più grandi. E' fissata (come in altri elmi precedenti) una punta in cima a cui potevano essere agganciate delle creste. Ricostruzione moderna1 punto
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DE GREGE EPICURI Io leggo ipoteticamente:... AFI GALLON quindi Treboniano Gallo o Volusiano. Complimenti per queste zecche, tutte insolite o rare. A me farebbe piacere vedere altre zecche non comuni, o in alternativa le monete di conservazione migliore che hai trovato nel lotto.1 punto
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mb per le 2 monete ci sta il 10 lire qualcosa in più :hi: sempre severissimo il Cemb :rofl:1 punto
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E' solo un mio problema. Probabilmente ognuno di noi usa le proprie lenti (tutte degne di stima). E le mie mi ricordano che la premoderazione assomiglia tanto alla partecipazione necessaria del curatore agli atti dell'inabilitato (l'inabilitato è, in poche parole, quello non tanto scemo da essere interdetto). Ora, non ho mai ritenuto di essere intelligentissimo, ma inabilitato mi sembra un po' troppo. Il vero problema è il bilanciamento degli interessi. La divulgazione monetaria deve cedere dinanzi alla educazione alla legalità ? Se l'educazione alla legalità è strumentale alla divulgazione, la risposta è già data. Polemarco1 punto
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Il Bickford Eagle postato da nibanny ha realizzato 1.265.000 dollari in asta Heritage del gennaio 2010. La Stella invece è una moneta alla portata di tutte le tasche :lol: (rispetto alle altre, si intende). Un esemplare del tipo Coiled hair del 1880, come quello postato, in conservazione PF-66 è stato aggiudicato per "soli" 977.500 dollari, in un'asta, sempre Heritage, risalente ormai al 2005...quando ricapita di sicuro anche lei supererà il milione. Ma che la Stella sia una moneta alle portata di tutte le tasche non è del tutto una battuta. Il Red Book infatti, quota il tipo Coiled hair del 1879, in conservazione PF-60, 250.000 dollari, ma se invece ci si accontenta del tipo Flowing hair (stesso rovescio, dritto diverso, come da foto) in conservazione PF-60 come l'altro, e sempre del 1879, la valutazione scende a 105.000 dollari. Ma questa moneta è quotata anche in conservazioni inferiori, PF-50 (85.000 dollari) e PF-40 (77.500 dollari). Insomma, non proprio cifre alla portata di tutti :rolleyes: ma nemmeno "lunari" come le altre. petronius oo)1 punto
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Buona Sera, vorrei esprimere alcuni dubbi e fare qualche considerazione, mi riferisco in particolare a quanto riportato dal Villani riguardo al Fiorino coniato a S. Jacopo al Serchio. Ritengo le forti e fondate le riserve espresse da 417sonia riguardo alle regole interne alla Zecca e al controllo molto stretto sui coni applicabili anche al nostro caso. Non entro nel merito del valore simbolico del gesto, una sceneggiata nel corso dell’assedio (fingendo di procedere alla coniazione di monete) o un episodio di fantasia costruito ad arte compiuta l’impresa per umiliare ulteriormente gli sconfitti, avrebbero sortito il medesimo effetto. La propaganda è una pratica antica. I vincitori raccontano la loro versione. Il rischio di portare in prima linea i coni per battere moneta, in condizioni di precaria sicurezza, con tutti i problemi di organizzazione che ne sarebbero derivati sarebbe stato un gioco che non valeva la candela. Probabilmente non era ancora la moneta di maggior prestigio della città. Nel 1256 il Fiorino era ancora molto lontano dall’essere una moneta di successo, Paolino Pieri riporta nella sua cronaca come non fosse ben accetta, era fondamentalmente oro prima che moneta. Questo mi induce a pensare che l’episodio sia stato creato o adattato più tardi rispetto ai fatti. La zecca coniava (dopo averlo affinato) l’oro dei committenti La descrizione del Villani non combacia con i Fiorini attribuiti a questo episodio (potrebbero non essere quelli giusti, quelli effettivi, coniati in pochissimi esemplari, non ci sono pervenuti??) Di quello individuato come Fiorino di S Jacopo al Serchio esistono diverse varianti ciascuna con più coni (farebbe pensare a un numero elevato di Fiorini coniati e a più lotti) Non conosco in modo adeguato le fonti, potrei sbagliare, ma più di qualche dubbio resta. Cordialità1 punto
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allora tralasciando la classificazione a elagabalo e iulia maesa o alessandro severo e iulia mamaea non e` un asse ma una moneta locale emessa da una citta` (markianopolis) che circolava nella provincia romana della tracia ci sono riferimenti sul sistema moentario orientale che si basava sugli assaria ma non si conosce un rapporto di cambio tra il sistema imperiale in assi denari e sesterzi e questo in assaria posso solo dirti che queste emissioni diventano comuni da caracalla a severo alessandro e quindi in un momento di svalutazione del denario imperiale (che era legato alla drachma orientale) e in un momento di scarsita` di monetazione di rame1 punto
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Sembra proprio Dioniso, quindi il bastone è un tirso avvolto da edera e pampini con una pigna sopra, e l'animale è la sua pantera. Qui la pantera manca:1 punto
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Se senti nostalgia dei buoni vecchi tempi possiamo sempre offendere qualcuno ... Così si movimenta subito ...1 punto
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Insomma, quello che voglio dire è: leggete con attenzione elledi, perché il suo punto di vista, per strano che possa sembrare, non fa una grinza. Criticate pure se volete, ma dire "non si dovrebbe fare così" è improduttivo. Lui sta spiegando come si comporta un PERFETTO membro della polizia giudiziaria, prescindendo dagli errori che, per ignoranza o arroganza, potrebbero fare altri. Se cammini nella savana è bene sapere quali animali carnivori, in quali orari e su quali sentieri attaccano l'uomo, e non fermarti a discettare sull'ingiustizia di finire mangiati1 punto
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ciao. benvenuto enzo. gli appassionati ci sono solo che non fanno molto rumore. un nocerino doc1 punto
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è bello vedere tanti appassionati della mia città....soprattutto un pò inaspettato dato che da queste parti di numismatica (mostre-convegni-ecc) se ne vede ben poca , purtroppo :-)1 punto
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