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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/18/13 in tutte le aree
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@@cliff sara fatto Per gli altri chi volesse i riferimenti e pregato ( per evitarmi di andarmi a cercare il tutto ) di indicare il numero del post ed il riferimento che desidera ( tranne cliff il tuo e il più semplice) sarò lieto di inserirli nel catalogo.3 punti
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La discussione non ha più nulla da apportare alla causa se non continuare ad alimentare inutili paure e sospetti. Chiudo.3 punti
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Molte delle proposte vanno nella direzione opposta dei principi generali che sono alla base dei forum di discussione. Signori, la gestione delle community online è cosa complessa, non improvvisiamoci onniveggenti. Per curiosità qualcuno può fare degli esempi vincenti di piattaforme di discussione ONLINE dove la premoderazione, i fax per postare, l'obbligo del nome reale e il terrorismo psicologico sono le linee guida? E' un totale paradosso, è come voler far volare un aquilone dentro casa. Condivido, su lamoneta.it facciamo tanta educazione alla legalità e questo non lo dico io ma lo dicono gli stessi inquirenti con cui ho avuto modo di parlare in più occasioni. Rispettare le regole e le linee guida che hanno reso questa comunità un grande forum di numismatica ma soprattutto un luogo rispettato e autorevole, significa essere dalla parte della legalità. In otto anni di gestione questo forum non ha mai (MAI) avuto problemi giudiziari per problemi legati alla "legittima provenienza" questo è un altro dato. Tornando alle "proposte" l'unico suggerimento su cui possiamo ragionare è quello dell'accettazione di un "disclaimer" sulla legittima provenienza da sottoscrivere insieme al nostro regolamento al momento della registrazione, tutte le altre "idee" non sono attinenti ad un forum di discussione online o non realizzabili.3 punti
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Sono consapevole della prolissità, che si nota anche a proposito dell'altra discussione su Ariminum, e mi scuso, ma la materia è molto complessa e richiede attenzione e un approccio che non può essere superficiale. Capisco che gli internettiani amino avere rapidi flashes e brevi frasi (magari fatte) per inquadrare tutta una materia, ma talvolta purtroppo bisogna tornare alla vecchia attenta lettura per poter rielaborare vari concetti. Solo così si può crescere culturalmente. Il bello è che potete prendere tutto il tempo che volete e avete pagine nero su bianco per meditare con calma.3 punti
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In tutta sincerità, mi pare che su questa questione della legalità stiamo martellando da anni in tutti i modi, in tutte le forme e in tutte le occasioni. E i riscontri, anche istituzionali, da questo punto di vista sono assolutamente incoraggianti, segno che questa politica paga dal punto di vista della credibilità. Se poi c'è chi vuole giocare al gioco di spostare l'asticella sempre un po' più in alto, beh spiacente ma questo gioco ha un po' stufato. Apertura e trasparenza sono la cifra di questo forum e sono indispensabili per realizzare gli scopi della comunità, che includono divulgazione e sensibilizzazione a comportamenti virtuosi rispetto alla tutela e alla valorizzazione dei nostri beni culturali, in particolare tramite il coinvolgimento dei privati, collezionisti, cultori della materia o semplici appassionati e curiosi. Impensabile che questo scopo si possa ottenere ingessando la comunicazione o sottoponendo a premoderazione metà dei post che vengono pubblicati sul forum. Questo forum non è "la savana", come qualcuno simpaticamente ha scritto sopra (altri, in altre occasioni, simpaticamente avrebbero scritto "la palude" o "il bar sport"); questa è una comunità online dove, nel rispetto delle opinioni e per quanto possibile degli interessi di tutti, sui temi della legalità non si sono mai fatti compromessi, quindi mi sembra che possiamo considerarci con la coscienza a posto e non vedo proprio perché dovremmo sottostare a questo continuo gioco al rilancio, condito di oscure allusioni e di profezie vagamente minacciose. Suggerirei che ognuno continui a fare il lavoro che sa fare meglio, in serenità e coscienza.3 punti
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Ciao, come promesso vi espongo i risultati della ricerca che ho eseguito in questo ultimo periodo. Seguendo correttamente quanto emerso nei post di cui sopra dovrei parlare in generale dell’equipaggiamento militare romano imperiale ma si tratta di un tema estremamente vasto per essere oggetto di una sola discussione. Pertanto mi limiterò agli ELMI IMPERIALI ROMANI con particolare riferimento a quelli della fanteria. Innanzitutto analizziamo l’elmo che indossa il soldato rappresentato nell’illustrazione: dalla decorazione decorazione frontale, la piccola tesa a mo’ di visiera, il doppio rilievo sopral’ampio paranuca, la forma del paraguance… dovrebbe essere un “elmo imperiale gallico tipo C”. Sì, perché gli elmi romani furono soggetti a modifiche e piccoli cambiamenti che ne distinguono varie classi tipologiche (oggetto di studio da vari ricercatori ed in particolare catalogati da H.Russell Robinson) ed il periodo di utilizzo. Qualche parte l'ho pescata dal "solito" Wikypedia, integrata da altri siti web e testi per i quali vi rimando alla bibliografia, almeno per i principali. L'Elmo romano (dal latino cassis se di metallo oppure galea se confezionato in cuoio) utilizzato dall'esercito romano nel corso degli oltre dodici secoli di vita subì numerose modifiche nella forma, nei materiali che lo componevano e nelle dimensioni. La sua funzione principale era quella di coprire il capo del fante e del cavaliere romano dalle armi d'offesa del nemico. Resistenti, con coppi dello spessore di 1,5-2 mm, pesavano 2-2,3 kg. Ma il peso variava enormemente a seconda del tipo di elmo e del metallo o lega componente (acciaio, bronzo o… altro, lo vedremo in seguito) fino ad arrivare a veri e propri “pesi massimi” di 5,5 kg. Inoltre potevano esser anche rivestiti di sottili lamine metalliche o inserti/decorazioni in metalli diversi. Sia gli elmi che i paraguance erano rivestiti all’interno di feltro di lana e, talvolta, di uno strato intermedio per attutire i colpi. In genere erano dotati di paraguance che se assicuravano protezione, per contro limitavano la visione laterale; inoltre la parte centrale del volto, scoperta, poteva diventare un pericoloso obiettivo dei colpi del nemico. Ricoprendo spesso le orecchie limitavano spesso l’udito per cui nel tempo gli stessi paraguance vennero dotati di fori idonei al fine di ridurre il problema. Prima di iniziare rimando al link di una interessante discussione sugli elmi repubblicani aperta qualche mese fa da Caio Ottavio nella Sezione “Monete Repubblicane”: http://www.lamoneta.it/topic/80168-elmi-e-monete/ anche per rendere pubblico merito al suo lavoro, precedente e sincretico, al mio.2 punti
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"E pensare che c'è chi vorrebbe praticamente abolire il contante e fare tutte le transazioni tramite banche...ma per favore" non so perchè ma ho avuto un improvviso attacco di acufene2 punti
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Grazie ad Heineken che su queste cose è sempre molto preciso nelle spiegazioni. ;) E pensare che c'è chi vorrebbe praticamente abolire il contante e fare tutte le transazioni tramite banche...ma per favore :D Saluti Simone2 punti
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Buon Giorno Mi hanno informato che il mio intervento ha suscitato l’impressione di una valutazione non positiva della discussione alla quale ho partecipato.( Non sono particolarmente assiduo ultimamente) Mi scuso se non sono riuscito a spiegare quanto avevo voluto puntualizzare; il valore simbolico della coniazione per dispetto resta immutato anche se la coniazione non ha avuto luogo, se è solo un arricchimento del cronista ai fatti, magari traendo l’idea da situazioni diverse nelle quali l’operazione ha avuto luogo. Il Villani scrive circa settant’anni dopo i fatti, il Pieri quasi contemporaneo parla dello scontro ma non fa cenno alla coniazione. Da qui la base del mio dubbio. Non è l’unica licenza che il cronista si prende in particolare per il XIII secolo. Rinnovo la mia stima a dabbene e lo esorto a continuare, non c’era certo l’intenzione di sminuire il lavoro e/o l’impegno del conduttore della discussione.( anzi! ) Cordialità2 punti
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E' inutile girarci intorno la premoderazione è una sorta di censura. Qualcuno che vagli ciò che pensi, come lo scrivi, quando, perchè,.... è un freno a monte, qualcosa che appartiene ad altri tempi. Per quanto i nostri moderatori e staff - avendone fatto parte - sono brave persone, equilibrate, di buon senso, perfino la premoderazione delle aree "sensibili" la trovo una limitazione anacronistica, ma ne comprendo appieno le motivazioni. Che ognuno si prenda la responsabilità di ciò che scrive e si intervenga - tempestivamente questo sì - in casi di problemi legati alla gestione del forum. Il tasto "segnala" in questo senso, ben implementato, darebbe una grande mano allo staff, perchè ogni utente si sentirebbe sensibilizzato a tenere questo spazio - che è di tutti noi - pulito.2 punti
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Premesso che sono contrario alla pre moderazione nelle aree identificazioni e falsi a prescindere. Sono contrario perchè sono le sezioni più utili ad un primo "incontro" con la numismatica (divulgazione). Sono tantissime infatti le persone che si avvicinano alle monete per caso e poi ne rimangono affascinati, magari anche grazie alle generose risposte dei nostri fantastici lamonetiani. Quale sarebbe il prezzo da pagare per una politica del genere? pre moderare sarebbe un errore mostruoso. Premesso questo e prendendo le reali discussioni inviate nell'ultima settimana nelle aree definite "sensibili" ho fatto due calcoli. Ci sarebbe bisogno di circa 90 ore settimanali da dedicare esclusivamente alla pre moderazione. (calcolando dai 3 ai 5 minuti per leggere, valutare e decidere)2 punti
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Buona Sera, vorrei esprimere alcuni dubbi e fare qualche considerazione, mi riferisco in particolare a quanto riportato dal Villani riguardo al Fiorino coniato a S. Jacopo al Serchio. Ritengo le forti e fondate le riserve espresse da 417sonia riguardo alle regole interne alla Zecca e al controllo molto stretto sui coni applicabili anche al nostro caso. Non entro nel merito del valore simbolico del gesto, una sceneggiata nel corso dell’assedio (fingendo di procedere alla coniazione di monete) o un episodio di fantasia costruito ad arte compiuta l’impresa per umiliare ulteriormente gli sconfitti, avrebbero sortito il medesimo effetto. La propaganda è una pratica antica. I vincitori raccontano la loro versione. Il rischio di portare in prima linea i coni per battere moneta, in condizioni di precaria sicurezza, con tutti i problemi di organizzazione che ne sarebbero derivati sarebbe stato un gioco che non valeva la candela. Probabilmente non era ancora la moneta di maggior prestigio della città. Nel 1256 il Fiorino era ancora molto lontano dall’essere una moneta di successo, Paolino Pieri riporta nella sua cronaca come non fosse ben accetta, era fondamentalmente oro prima che moneta. Questo mi induce a pensare che l’episodio sia stato creato o adattato più tardi rispetto ai fatti. La zecca coniava (dopo averlo affinato) l’oro dei committenti La descrizione del Villani non combacia con i Fiorini attribuiti a questo episodio (potrebbero non essere quelli giusti, quelli effettivi, coniati in pochissimi esemplari, non ci sono pervenuti??) Di quello individuato come Fiorino di S Jacopo al Serchio esistono diverse varianti ciascuna con più coni (farebbe pensare a un numero elevato di Fiorini coniati e a più lotti) Non conosco in modo adeguato le fonti, potrei sbagliare, ma più di qualche dubbio resta. Cordialità2 punti
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Scusate se vado off-topic. Lo scrivo qui perchè si è parlato di proposte e perchè la discussione è molto seguita ma, in realtà, mi riferisco, principalmente, a tutte quelle discussioni in cui vengono portate avanti proposte di premoderazione, limiti all'ingresso in chat, limiti alle discussioni, limiti alla permanenza all'interno del forum (!). Lamoneta è, prima di tutto, un forum internet. Per la partecipazione, quindi, è molto utile (oltre alla passione per la numismatica e/o per il collezionismo) anche la conoscenza delle dinamiche di un forum. Alcune delle proposte che ho senito (e ribadisco che mi rifersico, soprattutto, ad altre discussioni) sono tipiche di un circolo, un'associazione o, al limite, un blog. Capisco che non tutti abbiano enorme dimestichezza con la rete, ma lamoneta VIVE nella rete, quindi qualche conoscenza in merito può servire (intendo proprio conoscenza "sociale", non tecnica). Non sto considerando implicazioni filosofico/politiche, tipo free area o terra di nessuno priva di ogni vincolo ma, semplicemente, rilevando le caratteristiche dei diversi gruppi di aggregazione virtuale. Non ci potranno mai essere le stesse regole che vigono in un'associazione (limiti all'ingresso od alla permanenza) nè in un blog, dove esiste un deux ex machina ed altri che si limitano a commentare. Scusate la digressione, ma può essere spunto di riflessione, per discussioni analoghe.2 punti
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Che ne dite di questa medaglia? se non sbaglio al retro sono raffigurate le mura di Piacenza, 37 mm di diametro. Spero che ci sia qualche appassionato dei FARNESE che mi dia un parere, grazie.1 punto
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Buongiorno, ho visto che la mia discussione dal titolo “aggiungo anche la mia esperienza e-bay” è stata bloccata, quindi per farvi conoscere l’esito della mia vicenda giudiziaria apro un altro post. Bene, ieri si tenuta l’udienza relativa al mio processo, e benché ci siano state numerose discussioni su questo forum sul codice Urbani e sentenze di cassazione o giurisprudenza, nessuno è entrato nel merito delle monete antiche e del loro aspetto. Il P.M. mi ha chiesto la modalità di acquisto e il pagamento effettuato, se tracciato o meno, il giudice mi ha chiesto solo da quanto tempo il venditore era in rete e che feedback avesse, e come era pubblicizzato il bene, ovvero cose c’era scritto sulla homepage del venditore, tutto questo in circa dieci minuti, al termine della requisitoria il pm ha chiesto assoluzione ed il giudice ha emesso sentenza di assoluzione ai sensi art. 530 cpp !!!! ahhhhhh che sollievo !!! Ora qualche riflessione perché l’autorità giudiziaria ha voluto valutare solo il risvolto psicologico della ricettazione ??? e non ha tenuto in considerazione la natura del bene ??? secondo me perché in questi processi sia che si parli di monete romane sia che si parli di pentole o di maglioni di lana non importa a nessuno !!!!! l’importante è capire se l’acquirente aveva gli strumenti per capire se il bene potesse venire dal delitto di scavo clandestino !! Forse io sono stato fortunato nel trovare una terna arbitrare favorevole, ma mentre nella notizia di reato dei carabinieri si parlava solo del bene che a loro dire deve essere paragonato ad un bene inalienabile, infatti secondo i militari a prescindere non avrei dovuto acquistare il bene mentre per l’autorità giudiziaria il bene è vendibile bisogna capire le modalità di vendita ed hanno assseriti che gli acquisti online sono di regola in buona fede !!!! Comunque queste sono mie considerazioni a caldo, magari su qualche spunto potrò ritornarci più avanti !! In bocca al lupo a tutti gli altri indagati/imputati !!1 punto
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REGOLAMENTO CONCORSO "LA MONETA PIU' BELLA DEL 2012" Il sondaggio che decreterà la moneta più bella del 2012 è diviso in 4 volumi, che potrete sfogliare per visionare e rivedere tutte le monete postate dagli utenti del forum . Ad ogni moneta presentata sono abbinate oltre alle caratteristiche della stessa, il nome dell'utente e un numero di codice che rappresenta il numero del post nella discussione; quindi potrete facilmente rivederle, leggere le spiegazioni e le catalogazioni anche ritornando alla discussione stessa. Può votare ogni utente del forum, anche se non ha partecipato alla discussione e può votare una sola moneta per album, quindi potrete dare quattro voti in totale, uno per album. Nel sondaggio dovrete cliccare a fianco al nome dell'utente che ha postato e al codice di riferimento della moneta che è lo stesso che troverete nei quattro volumi degli album e che rappresenta il numero del post in discussione. Il tempo a disposizione per votare è di sette giorni dal momento in cui parte il sondaggio, alla fine accederanno alla seconda fase finale le prime cinque per volume; nel caso di eventuali ex equo per il terzo posto,questi accederanno anche loro alla finale. Successivamente ci sarà un secondo sondaggio, tra le sole monete finaliste, da cui uscirà la moneta più bella dell'anno 2012 del forum Lamoneta.it; anche per questo secondo sondaggio il tempo a disposizione sarà di sette giorni, e si potrà esprimere un solo voto; nel caso di ex equo per il primo posto le aventi diritto andranno a un ulteriore ballottaggio per stabilire la vincitrice, in questo eventuale caso il sondaggio durerà tre giorni. Buon voto a tutti ! INDICE <a href="http://www.youblisher.com/p/527680-Indice-La-moneta-piu-bella-2012/" target="_blank"><img src="http://www.youblisher.com/files/publications/88/527680/200x300.jpg" alt="Indice - La moneta più bella 2012 "></a> Link vol. I Link vol. II Link vol. III Link vol. IV Link discussione Ringraziamenti Si ringraziano tutti i partecipanti al sondaggio, @fabione191 per l'immane lavoro di redazione dei cataloghi, @@dabbene per il regolamento e per il coordinamento, @rapax e @mirko8710 per l'aiuto nella creazione dei sondaggi.1 punto
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http://imageshack.us/photo/my-images/217/img6256a.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/832/img6259p.jpg/'> Avevo chiesto alla persona che si è privato di questa moneta, di scrivere lui, due righe che presentassero questo esemplare, non lo ha voluto fare, me ne dispiaccio un pò. Desideravo questa cosa, perchè vorrei che si sottolineasse la storia di questa moneta. Conserva il suo cartellino originale di acquisto, è appartenuta alla stessa famiglia sin dal suo acquisto, fino a sabato scorso non aveva mai cambiato "padrone"...dal nonno al nipote, era rimasta sempre "in famiglia" :blum: ...ora fa parte della mia collezione, non sono mai stato così fiero ed orgoglioso di aver preso una moneta, come lo sono per questa! A Dio piacendo la terrò in collezione per altrettanti anni...ha una patina eccezionale, al di la della valutazione spicciola, mi da una strana emozione averla in mano...è come se portasse con se, la passione con la quale è stata custodita per tanto tempo...da persone che avevano un amore vero per i singoli pezzi messi in collezione...lo dimostra anche il fatto di aver conservato il suo cartellino...pagata la bellezza di 130 lire, qualche annetto fa!! renato1 punto
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Si tratta di un esemplare in… oricalco! Probabilmente considerato di pregio per la lega con la quale è confezionato, presenta un gancio portapenne laterale e iscrizioni puntinate di vari proprietari: Lucius Iunius Sabinus, Gaius Iulius Pro…, Marcus Antonius e Publius Ripanius Atrianus (?), Lucius Iunius (non è un errore, ce ne sono due in due centurie diverse). b ) Elmi di tipo italico Erano il risultato della produzione delle officine italiche di ispirazione greco-italica soprattutto nella forma del coppo, leggermente allungata in avanti (visibile maggiormente nei primi modelli), e delle paragnatidi. Esistono varie tipologie. Il tipo "D" era decorato con motivi dorati e sembra che fosse un prodotto di massa. Gli attacchi dei paraguance e la parte posteriore risultano molto rinforzati. Elmi imperiali italici tipo C Ricostruzione moderna Primo esemplare rinvenuto nell’area del Vallo di Adriano e quindi uno da Stagno Lombardo (riferito alla Battaglia di Bedriacum). Lo stesso vale per il terzo, da Soarza di Villanova d’Arda. Elmi imperiali italici tipo D Rinvenuto presso Mainz, con decorazioni in ottone (aquile e templi). Alcune ricerche lo indicano come elmo dei Pretoriani o della Legio XIV Gemina Martia Victrix. Le attaccature laterali della cresta (crista transversa) lo fanno attribuire ad un centurione. Ricostruzione di elmo di centurione: dal I secolo presenterà una cresta trasversa per agevolarne la localizzazione del centurione stesso sul campo di battaglia da parte dei sottoposti. All’inizio del III secolo si diffonde un’altra tipologia, contraddistinta da paraguance estremamente voluminosi che incorniciano il volto del portante: il Tipo Niederbieber (dal Museo di Francoforte). Esemplari in dotazione alla fanteria Esemplare di elmo Niederbieber in dotazione alla cavalleria Evoluzione del tipo originale (tipo Worthing) del III secolo d.C. che presenta un'ulteriore riduzione del volto scoperto Si tratta comunque probabilmente di un elmo da parata della cavalleria come questo: o questo, del quale potrebbe essere una derivazione stilistica (II secolo d.C.)1 punto
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Complimenti per l' acquisto quando inserisci in collezione monete cosi' sai che quella casella e' chiusa definitivamente!!1 punto
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Esemplare con portacresta o portapiume aggiuntivo. Il tipo Montefortino presentava generalmente un coppo emisferico-conico (detto probabilmente cornum- vedi Varrone DLL, V,24), che garantiva maggiore resistenza ai colpi dall'alto. Nella parte più alta dell'elmo era collocato un apex (a volte fabbricato a parte e poi aggiunto, oppure fuso con l'intero coppo), sul quale si inserivano delle piume rosse o nere di oca o cigno (crista) alte un cubito (45 cm- vedi Polibio, VI, 23) con lo scopo di far sembrare più alti i soldati all'occhio del nemico, come ci racconta lo stesso Polibio nel descrivere gli Hastati. La protuberanza era infatti riempita di piombo per mantenere fermo il piolo del pennacchio,a volte composto da crine di cavallo come risulta nella grande Ara di Domizio Enobarbo dell’ 11 a.C. Ovvero qualcosa di simile a quanto inserito precedentemente dall'amico Exergus (che ringrazio per l'assist :) ). In prossimità delle tempie delle cerniere reggevano la paragnatidi mobili (bucculae). Catalogato da vari studiosi in più classi tipologiche distinte con lettere alfabetiche, i modelli più recenti richiamano quello successivo di Coolus. Rimase in uso nelle Coorti Urbane come testimonia un suo esemplare con inciso AURELIUS VICTORINUS MIL COH XII URB (ovvero "Aurelio Vittorino della XII coorte urbana milliaria).1 punto
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almeno spl/fdc....moneta dai rilievi nitidi...manca forse un po di lustro. Ottimo acquisto Danielucci. :)1 punto
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Medaglia devozionale(francescana o domenicana), ovale, con appendici globulari,bronzo/ottone,dell'inizio del XVII sec.- D/ S. Caterina da Siena,con il giglio a dx(simbolo di purezza e verginità) in abito domenicano,scritta: S.CATER - INA. D. SIENA.- R/ S.Bernardino da Siena,in abiti francescani con la mano dx alzata con l'indice teso(gesto dei predicatori) e libro nella mano sx,scritta: S.BERNARDINO.D.SIENA.(5 stellette). Fu un grande confessore e predicatore del XV sec.- Medaglia rara. Ciao Borgho.1 punto
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cara @@Giovanna, cerco intanto di darti qualche elemento in più sugli ispettori onorari, con due link in relazione a due soprintendenze, visto che per quanto di interesse numismatico essi potrebbero essere nominati tanto dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici (ad esempio per tutte le monete antiche e per quelle postclassiche eventualmente provenienti da contesto archeologico), che dalla Soprintendenza ai beni ambientali, paesaggistici e demo-etnoantropologici o similia (le monete postclassiche da antica collezione etc...): http://www.archeologia.beniculturali.it/index.php?it/171/nomina-degli-ispettori-onorari http://www.simbdea.it/index.php?option=com_content&task=view&id=673&Itemid=123 Ovviamente ci possono essere ispettori onorari anche per la Soprintendenza ai beni archivisti o quant'alto (se cerchi in rete ci sono parecchi risultati, anche con degli elenchi in formato excel su chi attualmente ha questa nomina in Italia, ma che non sono riuscita ad allegare). Per il resto lascio rispondere chi sta promuovendo l'iniziativa Un caro saluto (e grazie per aver letto e commentato: è importante che ognuno contribuisca...) MB1 punto
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Nel mio piccolo è quello che farei io stesso. In primis mi ci vorrebbe un bel catalogo, anche se sono interessato ad un periodo circoscritto (1861-65), ne prenderei uno che tratta tutta la monetazione USA dalla nascita ai nostri giorni. Leggere anche un pò di storia sulla guerra civile americana non ci starebbe male.. Poi inizierei con il mettere due paroline chiavi nei classici motori di ricerca dei vari siti che propongono la vendita di monete, valuterei e deciderei con calma. Oggi è così, se questa decisione l'avessi presa 20/25 anni fa sicuramente non avrei avuto il web a disposizione e sarebbe stata più dura.. Per le paroline chiave metterei nei vari “cerca”: USA 1861 – USA 1862 – ecc. (oppure: stati uniti 1861 – stati uniti 1862 ecc. , US 1861 . US 1862 , US 1863 ecc. - us coins 1861 ecc.). Se c’e’ la possibilità di confrontare i prezzi con quello che propone qualche commerciante locale è meglio. Per le rare mi accontenterei di basse conservazioni (dipende dal portafogli) e così via... Dato il ristretto periodo è da prendere in considerazione pure il precedente consiglio di nibanny , per poter integrare ed arricchire la collezione con i Civil War Tokens. Quanto sopra sarebbe una mia personalissima scelta naturalmente, giusta o sbagliata che sia.1 punto
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Cari membri e amici lamonetiani, passo sulla discussione grazie alla segnalazione di Mirco. Devo farvi i miei complimenti e le mie scuse - innanzitutto per non esserci stata nei momenti più importanti di questo circolo, poi per aver abbandonato questo forum. Sperò però capiate la mia assenza -- sono in un momento pessimo della mia vita, in cui l'essere praticamente stata cacciata dalla mia coinquilina e aver lasciato la casa di Torino in cui stavo per studio è solo l'ultima di una serie di guai lunga più di tre anni e ininterrotta. Non ho più voglia di fare nulla se non occuparmi dei miei familiari e uscire salva da un divorzio potenzialmente molto rischioso.. Spero di vedervi presto, finalmente collezionista, studentessa di Beni culturali a tempo pieno, e soprattutto in pace.1 punto
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Non per me assolutamente, ma per un rispetto della memoria del povero grande Grierson sono obbligato a riportare quanto da lui detto integralmente onde permettere una migliore disamina su quanto detto da lui, mi sembra un atto dovuto, fermo restando che si può criticare tutti, Grierson compreso ci mancherebbe altro, ma a ognuno il suo.... Il contributo è tratto dal pluricitato " Coniazioni per dispetto" nell'Italia medievale, Quaderni Ticinesi, 1979, pag.348-9 ( il contributo è un passo senza interruzione alcune di riporto ) " E' molto più probabile che il trifoglio fosse il segno normale per l'anno 1256 o per uno dei suoi semestri, non sappiamo con che periodicità i primi segni siano stati usati, ma che su uno o due coni il segno sia stato posto fra i piedi del Battista anzichè accanto, per identificare le monete battute a San Jacopo. Vi era tempo in abbondanza per poterlo fare, poichè i Fiorentini avevano sconfitto i Pisani agli inizi del mese e devono aver cercato una forma appropriata di celebrazione. Senza dubbio sarebbe più semplice ignorare del tutto il Villani, ma, sebbene egli scrivesse dopo il 1320, a grande distanza di tempo dall'avvenimento, era molto interessato all'attività monetaria, fu per sua iniziativa che nel 1317 si diede inizio alla compilazione del Libro della Zecca fiorentino, con la registrazione minuziosa dei funzionari di zecca e dei loro segni, e quindi sarei piuttosto riluttante a scartare la sua testomonianza. Questo significa anche, però, che nessuna moneta battuta sul campo di battaglia ci è nota attualmente, e che quelle correntemente attribuite a San Jacopo devono essere riportate alla zecca cittadina."1 punto
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Non date per scontato che il colono latino (di Rimini) abbia avuto - nel periodo - il medesimo status del civis romanus e del colono romano (di Senigallia), stesso ragionamento va fatto per l'ordinamento giuridico della colonia latina e per i rapporti tra questo ordinamento e quello romano. Considerate, inoltre, che la deduzione di colonie aveva lo scopo principale di controllare il territorio e, quindi, le esigenze di mercato con le popolazioni circonvicine superavano di molto quelle che la colonia intratteveva con Roma. Sarebbe interessante confrontare il tutto con il sistema ponderale del territorio destinato ad essere controllato da Rimini e considerare quello (sistema ponderale) latino nel medesimo periodo. Saluti Polemarco1 punto
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Quoto totalmente. Tagliare un salame con un laser è come dare acqua e zucchero ad un ammalato grave. Eccesso e difetto sono ugualmente nefasti. Saluti Polemarco1 punto
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Il Bickford Eagle postato da nibanny ha realizzato 1.265.000 dollari in asta Heritage del gennaio 2010. La Stella invece è una moneta alla portata di tutte le tasche :lol: (rispetto alle altre, si intende). Un esemplare del tipo Coiled hair del 1880, come quello postato, in conservazione PF-66 è stato aggiudicato per "soli" 977.500 dollari, in un'asta, sempre Heritage, risalente ormai al 2005...quando ricapita di sicuro anche lei supererà il milione. Ma che la Stella sia una moneta alle portata di tutte le tasche non è del tutto una battuta. Il Red Book infatti, quota il tipo Coiled hair del 1879, in conservazione PF-60, 250.000 dollari, ma se invece ci si accontenta del tipo Flowing hair (stesso rovescio, dritto diverso, come da foto) in conservazione PF-60 come l'altro, e sempre del 1879, la valutazione scende a 105.000 dollari. Ma questa moneta è quotata anche in conservazioni inferiori, PF-50 (85.000 dollari) e PF-40 (77.500 dollari). Insomma, non proprio cifre alla portata di tutti :rolleyes: ma nemmeno "lunari" come le altre. petronius oo)1 punto
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perchè all' epoca di costantino quel tipo di armamento indossato dal legionario non è più in uso da almeno un secolo e mezzo? se è per questo capisco perfettamente la tua reazione...1 punto
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Questo per me e la gratificazione migliore, vedere che qualcuno provai miei "esperimenti" con risultati che direi migliori dei miei. Mi viene voglia di fare qualcos'altro come ad esempio il monetiere, ho giá un paio di idee ma é il tempo che manca, momentaneamente mi stò dedicando al concorso "la più bella" a mi ruba tutto il tempo ( e anche più ) libero che ho, approfitto per invitarvi a votare, mi fareste un grande regalo. A presto con nuove idee e grazie per l'apprezzamento1 punto
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E' evidente che, anche su questo argomento, esistono in ambito istituzionale pareri discordi. Potrei persino sentirmi lusingato del fatto che il forum sia diventato argomento di discussione in ambito istituzionale. Suggerirei comunque che l'argomento venga discusso proprio in questa sede e in maniera del tutto trasparente, citando esplicitamente opinioni e relative fonti. Oppure, se come credo l'argomento può essere sensibile, se ne parli in modo del tutto privato. Penso di poter affermare anche a nome del resto dello staff che siamo assolutamente disponibili a entrambe le cose. Ma questo dire e non dire, questo parlare per allusioni non è accettabile perché semina ulteriore incertezza e insicurezza tra gli utenti. In sostanza ha l'effetto di ostacolare una buona informazione sull'argomento e pertanto mi sembra vada contro quegli obiettivi di cui ho scritto sopra.1 punto
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oggi con una botta di fortuna mi è arrivato il pacco spedito da un utente di ebay annunci...120 euro per borghesi,galileo,colombo e garibaldi...un pazzo!!1 punto
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La premoderazione è una censura preventiva e se proprio deve essere usata va fatto con cum grano salis. Distinguerei poi tra: a) eventuali responsabilità del forum; 2) educazione alla legalità; A) quanto al primo aspetto, il forum non è mai responsabile; B) quanto al secondo, le persone si educano parlandoci e non prendendole a schiaffi (il furbastro viene fatto allontanare, non si premodera); Si tratta di una opinione. Saluti Polemarco1 punto
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Come accennato, ho ricevuto stamattina il mio regalo di Natale... (Chiaramente il mio obbiettivo principe era Leonardo...) Vorrei sapere un vostro parere1 punto
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E' stato richiesto un parere personale, eccomi qui, premetto che trovo ottima la relazione di Michele, la sottoscriverei, non ci sono dubbi, però è un inizio, un tentativo di unire anime varie associative, unire è sempre positivo, poi il difficile, ma credo lo sappiate benissimo, sarà il secondo passaggio quando si arriverà a parlare di ricette, perchè qui divergeranno. Divergeranno perchè le anime sono tante nella numismatica,ognuna ha un suo osservatorio,ognuna ha interessi diversi,il collezionista è una cosa, l'addetto ai lavori un'altra, il commerciante ancora altro ( e poi quale commerciante le case d'aste importanti o anche i piccoli commercianti, a meno di restringere il commercio solo a qualche nome importante) e poi la parte ministeriale che è altro ancora. Io credo che tutto questo sia fatto,venga fatto per difendere, aiutare la parte debole, la più indifesa della numismatica che è il collezionista, è da lui che dobbiamo partire, anche se i commercianti sono ovviamente collegati . E allora leggo uno splendido documento ma con pochi nomi di collezionisti o meglio anche collezionisti studiosi, non li vedo rappresentati adeguatamente, vedo il tuo nome, quello di un caro amico e poi......,certo ci sono nomi illustri, importanti, rappresentativi, ma non credo rappresentino totalmente il collezionista oggi.(anche se poi qualche moneta poi magari ce l'hanno tutti). Elledi dice i collezionisti non parlano, sono silenti, non si fanno vedere, io sono qui, eventualmente parlo troppo, Giovanna si è espressa, i collezionisti del forum che hanno postato 230 monete in questi giorni ci sono, sono vivi, sono lì e sono nick rappresentativi,non c'è che coinvolgerli. Il collezionismo c'è, sul forum è predominante, è forte oramai anche la figura del collezionista-studioso, in SNI ce ne sono tanti, importanti, dal presidente, ai consiglieri fino ai soci, importante sarà l'incontro con la SNI. Io se proprio avessi dovuto aggiungere qualcosa alla ottima tua relazione avrei aggiunto qualcosa in più sulla figura del collezionista di oggi del tipo : " Il ruolo civico-sociale-scientifico che ha oggi il collezionista italiano non è indifferente, è un ruolo di una persona che preserva, cura, studia, cataloga, offre le monete per mostre ed eventi, permette ed offre agli addetti ai lavori per pubblicazioni le proprie monete ; i libri sono pieni di monete di collezionisti virtuosi, lui stesso pubblica articoli, libri, contributi, a volte in modo volontario cataloga per Musei, Enti, in pratica è un volto diverso, moderno del collezionista, che va oltre alle donazioni importanti del passato, ma anche attuali. Nel contempo, come dice giustamente Arslan, senza la numismatica non ci sarebbe il collezionismo, ma altrattanto senza il collezionismo non ci sarebbe la numismatica o quantomeno sarebbe sicuramente altro. Oggi l'Italia può riscoprire come volano il BRAND-CULTURA, questo può nascere solo da una collaborazione pubblico-privato, anche la numismatica può contribuire a tutto questo." Complimenti comunque di nuovo per la relazione,però visto che è il collezionista e le sue problematiche sono gli attori principali di tutto questo tavolo, darei più importanza e rilievo a queste voci che ci sono, ci sono, è giusto che loro esprimano le loro problematiche e i loro punti di vista. Certamente questi sono argomenti che a voce, personalmente si comunicano meglio, se ci sarà l'occasione avrò modo di esprimerti questi punti di vista in modo più esaustivo e preciso, fermo restando che il dialogo, l'unione, se possibile, è primaria ed importante, per il momento auguri e complimenti ancora, Mario1 punto
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Per quello che posso sapere, sottolineo questo passaggio dell'ultimo post di @@bizerba62, che riflette lo spirito dell'iniziativa per come l'ho capito e recepito. Anche perchè, secondo il mio parere - e come ho anche già riferito a Michele - per la buona riuscita dell'intento pure nell'ultima versione della bozza qui postata ci sarebbero da fare ancora alcuni aggiustamenti, sistemare un paio di concetti, rivedere almeno nei toni alcune affermazioni....insomma saremmo tutt'altro che ad una sua definitiva stesura. Tuttavia capisco la sua difficoltà - e devo dire anche la sua determinazione - nel coordinare in un tempo piuttosto breve più di 10 persone di ambiti, esperienze, approcci ed idee così diverse e nel provare a far confluire tutto in un unico testo, che per forza di cose difficilmente ci troverà del tutto d'accordo al 100%...ma si sforza di avvicinarcisi il più possibile. E comprendo anche la sua esigenza di definire in tempi non biblici un canovaccio sul quale poi si potesse tutti quanti lavorare e contribuire, aprendolo in prima istanza proprio ai collezionisti ed appassionati che confluiscono in questo forum (ed in effetti parrebbe anche a me che attraverso il forum i "soli collezionisti" che potenzialmente possono partecipare alla definizione ultima di questa cosa siano così molti più di due o tre o ...non ho capito bene quel che intendi, @@Giovanna?) Ovviamente vanno valutate almeno due serie di aspetti (almeno così ci ho provato a ragionarci io): se ci pare che in questo documento, al di là dei dettagli, siano colti i nodi principali della questione attuale in modo realistico ed onesto, e se le proposte per tentare di scioglierli, o comunque avviarsi almeno ad districarli, sembrano sufficienti ed efficaci. Con questo spirito - dare i miei consigli per giungere ad una primissima bozza sulla base della quale confrontarsi e da condividere con tutti gli utenti del forum, oltre che poi con le altre Associazioni che si occupano di numismatica, e solo infine con il Ministero - ho accolto volentieri l'invito di Bizerba a partecipare: anche se devo dire che, visto il contributo limitato dato rispetto a tutta l'operazione (e sicuramente rispetto a tutte le altre persone consultate in questa prima fase) Michele è stato fin troppo generoso ad attribuirmene la "maternità" (al limite posso fare la zia, quella un poco acida ;))... che sarà invece di tutti coloro che vorranno impegnarsi a sostenere costruttivamente un'iniziativa che veda tutte le forze della numismatica in Italia finalmente congiunte e dialoganti, invece che divise o, peggio, contrapposte. Un caro saluto a tutt* MB1 punto
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http://www.ermannoarslan.eu/Contributi/2010-EAA-SanMauroCividale.pdf http://www.academia.edu/1516759/La_moneta_produzione_e_circolazione Qui si trovano due diversi punti di vista, con bibliografia Un caro saluto Andreas1 punto
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Io non ho ancora votato, ma nel frattempo ho scaricato e archiviato i cataloghi. Proporrei per fabione191 il riconoscimento di utente del mese.1 punto
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Incredibile!..sono d'accordo con te..la maggioranza proviene dall'estero...1 punto
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Direi che organizzare un evento come questo un mercoledì lavorativo dalle 9.30 alle 15.30 dice molto sul tipo di evento e di pubblico che si vorrebbe avere in sala. Ossia sembra la classica manifestazione istituzionale auto-incensante in cui gli addetti ai lavori raccontano ad altri addetti ai lavori quanto sono stati bravi nell'ultimo anno. Vedendo il line-up degli interventi e delle partecipazioni direi che si va proprio in questa direzione. Non credo che nessun tipo di contradditorio sia previsto in sala, come non si è cercato di coinvolgere il privato più di tanto.1 punto
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Quiz parte 2° :blum: che mi dite di questa ? http://imageshack.us/photo/my-images/6/quiz006.jpg/'> poi dopo voglio partecipare anche io se altri posteranno :pardon:1 punto
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