Classifica

buonaserra a tutti......un altra di bronzo 45mmx69mm.......!! :) .....dallo stile,mi sembre anni 20......???!! :huh:

quoto incuso...sicuramente la neve ha condizionato espositori(eventuali) e visitatori. io comunque qualche acquisto l'ho fatto lo stesso....almeno non ho tirato fuori il gatto delle nevi per niente :D

Si passa da un 2 euro cc Monaco 2011 al TDR sloveno...pazzesco! :clapping: :clapping: :clapping: in questo ultimo periodo ho anche trovato monaco 2012 ma nn l ho ancora postato :lol: Non ci posso credereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee !!!! :clapping: :clapping: :clapping:

Il collezionista che ha venduto la sua collezione oggi da Inasta era un tenace sostenitore di argento ed oro di Ferdinando II. L'unica vendita ancora imbattuta riguardante il rame borbonico pare che sia la Varesi 42 Civitas Neapolis, pensate che dei commercianti comprarono nominali rari di rame in questa vendita e li rivendettero nl giro di pochi mesi con ricarichi fini al 200%. Altra asta interessante per il rame di Napoli del XIX secolo è stata la Varesi 23 del 1996 (ero presente all'epoca in quell'asta e fu la prima volta che conobbi i Varesi di persona), aggiungo inoltre che nel 1972 la collezione Curatolo (memorabile) era fornitissima di argento e oro borbonico ma scarsa di nominali in rame.

E' un tetarteron di Giovanni II: http://wildwinds.com/coins/byz/john_II/sb1953.jpg

Secondo me è lo scanner di Giangi che andrebbe regolato, ho notato che mette in risalto difetti e segnetti insignificanti invisibili de visu. Giangi conviene che ti fermi a postare immagini, fai prime delle prove di scansioni e poi procedi. In settimana ti spiego io come devi fare.

Non mi convince, inoltre è stato pulito e anche pesantemente...

Spero Boccaccio!

Credo sia tutto corretto. Cioè che si tratta di una moneta coniata a Verdun a nome di Henricus IV d'Apremont (1314-1349). Riporto l'estratto da: Monnaies et jetons des évenques de Verdun di Robert, Pierre Charles. L'intero articolo è scaricabile dal web sul sito: http://members.ziggo...tverspag/NUMIS/

Qualcosa del genere? http://www.forumancientcoins.com/armeniannumismatics/levon4p1.htm

Effettivamente quella dell'asta Nac 47 del 2008 è più bella di gran lunga rispetto a questa messa in asta lunedì! Infatti si notano , nell'esemplare dell'asta Nac 68 una schiacciatura nel fianco della donna ed una sul volto della donna a destra di Francesco I. Ragazzi non perchè è la mia, ma valutando le foto per me c è una certa differenza : non stimo quella della nac fdc, troppe zone consunte, per me è q.fdc ; migliore dell esemplare che ho, con solo due leggere zone in cui c è stato un contatto, minimo, non ne ho viste.Oltretutto il mio esemplare ha una patina bluastra integra al 99,9% che ne esalta la bellezza e il valore commerciale.Sentir dire, seppur valutando solo le foto, che la mia è un pelino inferiore a quella della nac non lo trovo attinente alla realtà, ma ci mancherebbe rispetto le opinioni di tutti. Ciao Gionni, la penso come te, quella della NAC 68 è di un pelo inferiore e con patina dalla colorazione tendenzialmente verdastra, la tua invece va sul blu, ma niente di strano, potrebbe anche essere migliore dal vivo che in foto, considera che è una delle medaglie dai rilievi e dalle dimensioni più alte in assoluto, i segnetti di contatto con i medaglieri ci sono sempre (tranne che per quelle conservate negli astucci originali). C'è anche da dire che la NAC è scrupolosissima nelle conservazioni per cui se su qualche lotto ha confuso il q.FDC con il FDC non c'è nulla di strano, in questa vendita c'erano medaglie dichiarate intorno allo SPL mentre in realtà si avvicinavano molto al FDC. Tra q.FDC e FDC la differenza c'è ma non è abissale.

http://i48.tinypic.com/2ut6idg.png Scusate, non l'ho "scontornata" e si vedono le impronte delle mie dita... :P chiedo perdono. Qui ho aumentato un po' il parametro 'black point' in Aperture, la foto è la stessa. N.

Oltre a riguardare lo Stato Pontificio va detto che è borbonica al 100% perchè si tratta della celebrazione del Dogma dell'Immacolata a Napoli. :clapping: Secondo me hai fatto un ottimo acquisto, si tratta di una medaglia di notevole spessore artistico, alcune notizie d'archivio sono riportate nell'opera di Franco Bartolotti "Medaglie e decorazioni di Pio IX", vennero coniati anche cento esemplari in argento (ma di questi cento ne ho visto solo uno in vita mia, non so gli altri studiosi papalisti) e sei in oro (mai vista in questo metallo), poi esiste anche una medaglia papale in galvano di grandi dimensioni per la lavanda del 1853, sempre con lo stesso ritratto e firmata da Luigi Arnaud ....... "che scolpì dal vero nel 1849", l'artista ci teneva a sottolineare che eseguì dal vivo il ritratto del pontefice perchè all'epoca a pochi era riservato tale privilegio, in genere per creare un'immagine su un punzone di una moneta o medaglia veniva inviato all'incisore un ritratto del sovrano o del pontefice, per Luigi Arnaud la situazione era diversa, era un grande ............... e il papa in persona volle posare per lui, ecco perchè le medaglie di questo artista hanno una marcia in più rispetto ad altre. Su questa medaglia il ritratto è una creazione dell'Arnaud fatta a Gaeta nel 1849 durante il soggiorno forzato del pontefice, infatti se vedi l'impostazione dell'effigie è la stessa della medaglia del 1849 per la lavanda. Ecco alcune immagini. Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Volevo augurare a tutti buon 8 dicembre e felice festa dell'Immacolata. Spero di farvi cosa gradita ripostando questo vecchio intervento di Giangi! :hi:

piccola riflessione: nei primi paesi freddi no( sono freddoloso) nei paesi oceanici no ( 5/10 degli animali piu' mortali) mi rimangono danimarca e olanda ...Copenaghen o Amsterdam ? comunque sull'acqua allora meglio Venezia ? bah...non fosse per il lavoro meglio l'Italia. ciao Luigi (cassaintegrato e tra un mese trombato)

Giovanni I di Portogallo, 1385-1433, detto il Buono (per questo è raffigurato in atteggiamento di preghiera). Decimo sovrano del suo Paese, fu Gran Maestro dell'Ordine d'Aviz. Per questo nel suo stemma le punte della croce d'Aviz, a forma gigliata, spuntano da dietro lo scudo caricato dei quinas portoghesi e si intervallano nella bordura ai castelli di Castiglia (qui presenti in numero di dieci, mentre nello stemma portoghese di oggi sono fissati a sette).

Sarà un mio chiodo fisso, ma quando vengono pubblicate foto del genere, bisogna avere l'onestà di non rispondere, chi chiede informazioni ( a volte ponendosi anche con poca grazia) inserendo foto sfocatissime, a volte di una sola faccia, non inserendo peso, misure ecc.... non ha diritto ad una risposta, se non altro perchè la risposta che gli viene data non è assolutamente attendibile, su cosa si basa? su di una foto di una cosa tonda di un certo colore? L'unica risposta giusta ( perchè comunque è giusto dare una risposta), è di rifare le foto, inserendo peso e misure! saluti TIBERIVS

Le immagini sono piccolissime ma dovrebbe essere un FEL TEMP REPARATIO di Costanzo Gallo, zecca di Sirmium

Devo riportare sempre la mia esperienza con i falsi,forse cosi si capisce meglio.Quando ho voluto approfondire il discorso Numismatica ho preso delle monete che per me erano buone confrontandole con le foto e le misure dei cataloghi ma per principio e perchè ho una forte dose d curiosità e di sapere la verità e non mi fido del primo venuto (me compreso non essendo un'esperto) l'ho portate da un Perito che ho "Pagato" ma mi è servito per il resto della mia vita Numismatica. Come si dice" mi ha tolto la sete con il prosciutto"! Non ho fatto in tempo a dargliele in mano che mi detto "Sono false"! Sono rimasto di stucco,com'era possibile che quella persona davanti a me con due occhi e una testa come la mia mi desse un responso cosi sicuro quasi senza vederle?Non è possibile.Poi ho ragionato,gliel'ho chiesto e con un sorrisino si è voltato facendomi vedere le migliaia di monete che aveva e ho capito. L'esperienza,lo studio era la differenza fra me e lui. Quella che nessuno può comprare ma solo apprendere con anni di devozionale passione per questa scienza meravigliosa che è la Numismatica. :hi:

Mi hai fatto venire l'idea per un regalo :good: :D Comunque complimenti, è un bel esemplare. Ne ho regalate una per ogni parente/amico tifoso della squadra con la promessa che non la "bucheranno" mai,per i cugini ci sono quelle con l'Aquila!

Vista la nevicata serale e le caldarroste che ancora tardano a cuocersi mi sono impegnato in una ricerca indiziaria. Ho cercato di decifrare le legende e di trovare i riferimenti ponderali per divrese tipologie di monete per Henricus IV d'Apremont; di seguito i risultati. Il grosso della corona per Henri IV dApremont presenta un peso di 1,69 (presumibilmente 1,8 allorigine) http://www.cgb.fr/lorraine-verdun-eveche-de-henri-dapremont-gros-a-la-couronne,v48_0561,a.html legenda del dritto: h.EPICOPVS verso: MONETA VIR-DVn il denaro tornese presenta un peso di 0,68 grammi http://vso.numishop.eu/ficheboutique.php?id=v48_0562&boutique=vso_mo&argretour=2 dritto: HINRICVS.EPCX verso: VERDNVS.EIVIS il grosso dritto: h.EPISCOPVS verso: MOn ETA VIR DVN http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/joconde_fr?ACTION=RETROUVER&FIELD_98=REPR&VALUE_98=fleur%20de%20lys&NUMBER=5&GRP=0&REQ=%28%28fleur%20de%20lys%29%20%3aREPR%20%29&USRNAME=nobody&USRPWD=4%24%2534P&SPEC=3&SYN=1&IMLY=&MAX1=1&MAX2=1&MAX3=100&DOM=All Io nel tuo esemplare leggo... dritto:hENRICVS.EPC verso: ..MONETA.VIRD (i due punti iniziali sono le due lettere che non riesco a decifrare) per cui la legenda mi pare coerente con quelle sopra esposte e mi sembra quindi probabbile che la tua identificazione iniziale sia corretta: Henricvs d'Apremont per l'atelier di Verdun. Il peso e la tipologia infine mi fanno pensare ad un doppio tornese (ma voglio verificare). Le caldarroste sono pronte ed ora lascio... ciao Mario p.s. nella foto da te postata non vedo bene per cui dovresti verificare nel contorno del verso il numero dei fiori quadrilobati (sostituti dei gigli di Francia), questo numero dovrebbe rappresentare il valore in denari della tua moneta.

Appena arrivata da Varesi l'ultima aggiudicata una medagliuzza ....... che :yahoo: La medaglia rappresenta l'assunzione al trono di Francesco I di Borbone del 1825 catalogata dal D'Auria n°144

Stimolato dalla discussione delle aste appena trascorse mi sono accorto che non avevo mai messo la medaglia della ferrovia di Caserta.

ciao a tutti, mi serve capire che divinità è rappresentata su questa moneta... Ae 34 pensavo a Nilus ma non mi convince. grazie R.

Il lotto 273 è una stupenda medaglia borbonica del 1830 per la bonifica delle Puglie, partita da 640 euro ne ha realizzati 700 + diritti, totale 827 euro. Non è andata certamente oltre tale cifra perchè la classificazione era corretta e non avara, quindi uno spl pieno ma non oltre, un esemplare però ben lontano da quello venduto all'asta NAC 47 del giugno 2008 (dichiarato SPL all'epoca ma q.FDC a mio parere) e che realizzò 1121 euro (diritti compresi). Di seguito le immagini delle due medaglie appena citate, nella prima quella della NAC 68, nella seconda quella della NAC 47. Penso che si nota la differenza, che dite? Ovviamente sto parlando di due medaglie che valgono oltre i 1000 euro, quella della NAC 47 però ha anche i fondi lucenti e quindi ha un paio di marce in più. Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us

Complimenti per la TDR slovena !

Ciao Daniele Avessi io una bimba che mi chiede di comprargli delle monete, ogni mese le regalerei una monetina differente, anche in bassa conservazione, ma spiegandogli da dove viene, cosa e' stata all'epoca e cosa sara'. In questo modo oltre a placare la Sua voglia di monete, potresti anche stuzzicare la Sua curiosita', son sicuro che ascoltare la vera storia della moneta sarebbe una bella cosa per te che passi tempo assieme a lei, e, per Lei che si arricchisce e scopre un nuovo mondo. Che ne dici?

Buon giorno a tutti, In questo post, che potremmo definire, conclusivo di questa prima fase, vorrei elencare un pò di dati del lavoro fatto. Nel corso di questi mesi sono stati distribuiti un totale di 156 articoli: 5 CD 10 Iscrizioni tra SNI e riviste 109 Libri 19 Lotti di monete 10 Riviste 2 Raccoglitori dedicati al regno 2 Set di cartellini personalizzati Oltre a tutto questo, anche un numero indefinito, ma sostanzioso, di cataloghi d'asta e listini. In 25 sono stati i donatori che hanno messo a disposizione il materiale. Il tutto è stato distribuito a 27 giovani utenti del forum (121 articoli) e 16 giovani visitatori del Mercatino del Cordusio (35 articoli) Ancora grazie a tutti per la partecipazione. Matteo

colpaccio di 5lire!!!allora qualche pezzo gira complimentoni...

Bah, sarà..Però un Dio potrebbe anche toglierlo questo libero arbitrio, visto che al mondo sono più quelli che soffrono che quelli che stanno bene...

Da cosa nasce questa mia riflessione? Sul web sta imperversando quel video (vero o falso che sia non importa, è la simbologia che conta) dove una bambina su un passeggino canta una canzone con il padre che chiede l'elemosina. La bambina peraltro è molto piccola e quindi la sua vocina è solo da accompagnamento. Non ricordo a quale paese si riferisce MA STRINGE IL CUORE COMUNQUE. E MI FA SALIRE TANTA, MA TANTA RABBIA DENTRO, pensando allo SCHIFO che dobbiamo ingoiare tutti i giorni ormai da molto tempo grazie a questa manica di disonesti che fanno finta di curare gli interessi dei cittadini. Ma purtroppo questa è la vita e il futuro non fa ben sperare. Che almeno i piccoli abbiano un sorriso. Di più credo purtroppo non si possa fare.

Allora... cominciamo con identificare queste 12 medaglie :) Le ho numerate da 1 a 12, partendo dalla prima foto a scendere, iniziando sempre dalla prima a destra in ogni fotografia. Per comodità ho 'girato' quella con le 6 medaglie italiane, per renderla più leggibile Premetto, per non ripeterlo ogni volta, che a mio parere alcune potrebbero essere delle riproduzioni, ma faccio affidamento solo sulle immagini, e potrei tranquillamente essere smentito da chi è più esperto di me 1. SPAGNA : placca della Croce di Guerra per ufficiali e sottufficiali (conosciuta anche come 'Al merito en Campana', dal motto smaltato). In questa forma è stata abolita solo nel 2003, ed essendo stata prodotta per moltissimo tempo, si sono avvicendati diversi produttori e ci sono piccole differenza da periodo a periodo. Tuttavia dovrebbe essere comunque in argento o argentata(par la parte esterna), argento dorato (per la parte centrale) e smalti (per il cuore). L'ossidazione del metallo non mi fa ben sperare per la sua originalità. 2. SPAGNA : placca della Croce al Merito Militare, smalto Bianco. Il colore dello smalto della Croce indica la 'categoria' (passatemi il termine) per la quale è stata concessa l'onoreficenza Bianco (distinzione durante il servizio militare ordinario), Rosso (distinzione durante un conflitto armato o in operazioni militari), Blu (distinzione in operazioni internazionali), Giallo (distinzione durante operazioni potenzialmente mortali). Anche per questa placca le ossidazioni al bordo mi lasciano un pò perplesso; 3. SPAGNA : Croce al Merito Militare, smalto Bianco. (vedi considerazioni precedenti). La foto non è esaustiva per stabilirne l'originalità, tuttavia la corona e l'anello mi sembrano malamente ossidate; 4. GERMANIA (III REICH) : Ordine dell'Aquila Tedesca con spade (per militari), 2 classe (?). Anche qui, a causa della pessima fotografia non sono in grado di stabilirne l'originalità. E' una medaglia molto riprodotta comunque.... Se si rivelasse originale tuttavia, la mancanza ne compromette notevolmente il valore; 5. REGNO D'ITALIA : Medaglia al Valori Civile, bronzo. Coniata dopo il 1888 (prima non esisteva la classe 'bronzo') ed assegnata a tutti coloro che si distinguevano particolarmente in ambito non militare, sprezzando il pericolo della propria vita per salvaguardare quella altrui, per aver ristabilito l'ordine pubblico, o anche solo per aver difeso il nome della patria mettendo a repentaglio la propria incolumità. Dotata del suo corretto nastro tricolore. Originale 6.REGNO D'ITALIA : Croce al Merito di Guerra, regno di V.E. III, bronzo. Concessa 'al Valor Militare', come si può apprezzare dal piccolo gladio di bronzo al nastro. Dotata del suo corretto nastro bianco/blu. Originale. 7.REGNO D'ITALIA : Croce al Merito di Guerra o Croce al Valor Militare (bisogna vedere l'altro lato, ma propenderei per la seconda, per il fatto che il 'Merito' alla medaglia n°6 è corredato del gladio), regno di V.E. III, bronzo.Dotata del suo corretto nastro bianco/blu. Originale. 8.REGNO D'ITALIA: Ignoro questa medaglia che rappresenta V.E.III.... potrebbe non essere militare? Mostraci l'altro lato per saperne di piu :). Il nastrino ha il colore di una medaglia al valore, ma potrebbe essere un reimpiego... 9.REGNO D'ITALIA: Medaglia a Ricordo dell'Unità d'Italia. Regno di V.E.III, bronzo. Sul retro 'Unità di'Italia 1848-1918' su tre righe. Aggiorna e sostituisce l'analoga medaglia istituita da Umberto I nel 1883 ( e che riportava analoga dicitura, ma con le date 1848-1870). Nastro tricolore corretto. Originale. 10.REGNO D'ITALIA : Medaglia per la guerra Italo-Austriaca. Regno di V.E.III, bronzo. Conosciuta anche semplicemente come 'Medaglia della Grande Guerra' o 'Bronzo Nemico', dall'iscrizione al contorno del verso 'coniata nel bronzo nemico. Nastro corretto, con il tricolore ripetuto, dotata anche delle fascette in bronzo che riportano gli anni al fronte (direi in questo caso 1916/1917/1918). Orgininale. 11.REGNO D'ITALIA :Ignoro questa medaglia che rappresenta V.E.III.... potrebbe non essere militare? Mostraci l'altro lato per saperne di piu :). Nastrino è quello dell'Ordine della Corona d'Italia ma mi sembra reimpiegato... 12.REGNO D'ITALIA (??) : Ignoro questa medaglia... potrebbe anche non essere italiana... nemmeno il nastrino mi ricorda qualcosa in particolare. Mostraci l'altro lato per saperne di piu :). Per il momento spero di esserti stato d'aiuto, se ci proponi foto migliori anche delle 3 che non sono riuscito a identificare solamente dall'iconografia (magari di entrambi i lati) sono certo che potremmo dirti qualcosa anche su queste ultime. Per quanto riguarda il valore, non sono solito esprimermi più di tanto ma, giusto per dare un'accenno... le onoreficenze straniere per me non sono originali, quindi a mio parere (del tutto smentibile), non hanno valore. Le medaglie italiane invece mi sembrano tutte originali, ma il loro valore, anche nelle fiere specializzate, è piuttosto limitato. Di certo hanno un 'plusvalore' se mantenute insieme, come medagliere unico, ma non c'è nulla che ti farà diventare ricco.. il mio consiglio personale è di tenerle come ricordo del bisnonno... Nota personale.. il Bisnonno sicuramente ha partecipato alla Grande Guerra, ma nutro qualche dubbio che abbia ricevuto attestati di valore tanto dalla Spagna che dalla Germania. Oltre infatti al 'gap' di un ventennio tra le medaglie italiane e quelle straniere, mi risulta difficile credere che un militare in carriera (l'unica possibilità per aver partecipato ad entrambi i conflitti) abbia conservato solo le medaglie e nessun brevetto, documento, ruolino, o altro cartaceo. Anche questo mi induce a pensare che le placche e le medaglie estere ( e anche più ricercate) possano non essere originali, o comunque acquistate in un secondo tempo. Aspettiamo le foto delle altre medaglie. Saluti EffePi

DE GREGE EPICURI Tutto questo naturalmente e' di estremo interesse, e visitero' la mostra quanto prima (anzi, due volte: con "Quelli del Cordusio" e col gruppo di docenti/studenti del Corso di Storia del Cristianesimo Antico della Statale). Devo dire pero' che i titoli del libro citati da Dabbene trasudano santita' in modo un po' eccessivo; come anche gli articoli usciti recentemente su l'Osservatore Romano e l'Avvenire (li potete trovare linkati in una discussione di Monete Romane Imperiali). E Crispo? e Fausta? e la politica accorta e spregiudicata di Costantino, che seppe utilizzare i Cristiani e la chiesa per la propria maggior gloria, per tutta la vita? E il Concilio di Arelate, che scomunicava i soldati cristiani disertori, a dispetto dei precedenti orientamenti pacifisti prevalenti nel cristianesimo? Insomma, l'argomento e' interessante, ma molto complesso e piuttosto controverso. Come introduzione minima, sia storica che numismatica, consiglierei la lettura dell'ultima discussione di Illyricum e dei links relativi.