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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/22/12 in tutte le aree

  1. E la piazza virtuale .....improvvisamente, magicamente diventò reale, viva, un salotto numismatico, il teatro è Verona, gli attori....siamo noi , Verona è la dimostrazione che Lamoneta in certi casi diventa il più grande circolo numismatico italiano , un circolo in cui ci si può incontrare veramente , salutare, scambiarsi informazioni e opinioni, condividere, a Verona comprendi appieno la potenzialità che ha un forum come Lamoneta :good: . buona Verona a tutti, il RITO di VERONA inizi pure...... Mario
    3 punti
  2. Non riesco a capire tutti i discorsi che sono stati fatti: compra a peso, valgono tanto, valgono poco, sono belle, sono brutte e così via. Il nostro amico alessio82 ha chiesto solamente una lista dove avere tutte le monete commemorative in argento e concordo per il Gigante. A mio parere e lo ripeterò finchè avrò fiato, un collezionista "colleziona" (scusate il gioco di parole) ciò che gli può dare piacere, soddisfazione. E' bello avere una collezione di monete in argento, diverse tra loro, come sono le 500 lire commrmorative. Se poi hanno un valore, se domani avranno un valore , chi se ne frega. Lo faccio per me, per il mio piacere personale. Scusate lo sfogo, ma quando leggo che i discorsi vertono al valore, a i soldi di quello che si colleziona, un pò mi girano. In numismatica, specialmente, io vedo solo storia e cultura di che ci ha preceduto. Il valore economico lo metto in secondo o anche terzo piano. Non mi interessa. Quello che interessa in questa discussione è dare un'informazione ad alessio82 dove trovare la lista, i consigli sono utili ma non giriamo sempre tutto sul cosa costa. Saprà fare lui le sue valutazioni.
    3 punti
  3. Sul piccolo/grande robot inviato su Marte pochi mesi fa, Curiosity, è stata inserita questa placca contenente il primo penny coniato per il centenario di Lincoln, del 1909. Il suo scopo principale è quello di essere parte integrante del sistema di calibrazione della Mars Hand Lens Imager (MAHLI), la fotocamera presente sul rover. Il penny, inoltre, è anche una dedica alla tradizione dei geologi di posizionare, appunto, una moneta ma anche un qualsiasi altro piccolo oggetto immediatamente riconoscibile, accanto alle rocce da fotografare. Carino no?
    2 punti
  4. Come promesso ecco un terzo esemplare di Gettone a nome di Maria Adelaide di Savoia del 1701 Come potete notare rispetto a quello raffigurato nelle tavole del Promis presenta la testa della Principessa volta a destra Promis n.66 variante
    2 punti
  5. popolo delle falaise....ancora per milli anni di prosperita......!!! e piu........ :huh: .......i turmenti di prima,oggi lasciano la piazza a la pace e la fortuna che vi porta tutta quella giente che viene l'estate a renderti visita.....posto magico....posto mio,dove mi sento libero.....!!! :lol: grazie avermi seguito ne questa pellegrinazione....spero un giorno alcuni di voi,aver fortuna di sentirssi al confino di quel mondo......sensazione guarantita...!! :lol:
    2 punti
  6. L'idea di questa discussione nasce dal fatto che sul catalogo non esiste per il momento la sezione che riguarda le monete medioevali coniate in Sardegna dal periodo aragonese sino alla fine della dominazione spagnola. Di conseguenza posterò qualche immagine di monete che mi appartengono e altre invece prese in prestito da alcuni amici con la speranza che qualche altro appassionato posti le sue in modo che si possa così creare una sorta di database di immagini quando in futuro la sezione sarà completata. Si tratta di una monetazione poco conosciuta e le bassissime conservazioni spesso non permettono di apprezzarla appieno ma sono sicuro che alcune vi piaceranno :) Mi scuso già da ora se non seguirò le indicazioni del forum per quanto riguarda la data delle monete poiché nella mia idea la monetazione medioevale della Sardegna è un unicum storico.. Inoltre mi scuso anche per gli eventuali errori che commetterò. Non seguirò un ordine cronologico perché sarebbe troppo impegnativo :) salvo precisazioni, si darà per scontato che la zecca sia quella di Cagliari. Mi permetto di citare alcuni utenti di questo forum che so essere interessati e attivi in questa monetazione così se e quando vorranno potranno dare il loro contributo sia in termini di immagini che di conoscenze: @@4mori @@DaniloGioi @R-R @@Antix87 @@Alexandrio @@Trishekel mi scuso se ne ho dimenticato qualcuno.. Inizierò con la prima: una delle mie preferite: Giacomo II d'Aragona (1291-1327) Alfonsino Minuto 0,66 g zecca: Bonaria D: IACOBVSARAGON Scudo a Cuore
    1 punto
  7. Ieri in banca ho preso 4 rotolini da 2€ (100 monete, 200€): Primo rotolino: 7 x Italia 2002 2 x Italia 2005 1 x Italia 2007 2 x Austria 2002 1 x Germania 2002 A 2 x Germania 2002 D 2 x Germania 2002 G 2 x Francia 2001 1 x Spagna 1999 1 x Belgio 2002 1 x Grecia 2002 1 x Irlanda 2002 1 x Slovenia 2007 1 x Lussemburgo 2005 Secondo rotolino: 5 x Italia 2002 1 x Italia 2003 4 x Italia 2006 CC 1 x Italia 2011 CC 1 x Austria 2002 1 x Austria 2010 2 x Germania 2002 A 1 x Germania 2002 F 1 x Germania 2002 G 1 x Germania 2007 TDR D 1 x Francia 2001 1 x Francia 2002 1 x Spagna 1999 1 x Spagna 2001 1 x Belgio 2004 1 x Paesi Bassi 2001 1 x Slovenia 2007 Terzo rotolino: 7 x Italia 2002 1 x Italia 2003 1 x Italia 2008 1 x Italia 2011 1 x Italia 2009 EMU 1 x Austria 2002 1 x Austria 2003 1 x Germania 2002 A 2 x Germania 2002 D 1 x Germania 2002 F 1 x Germania 2002 G 1 x Germania 2002 J 1 x Germania 2010 G 1 x Francia 1999 1 x Francia 2000 1 x Francia 2001 1 x Spagna 2001 1 x Lussemburgo 2006 Quarto rotolino: 5 x Italia 2002 1 x Italia 2008 1 x Italia 2011 CC 2 x Austria 2011 1 x Austria 2012 TYE 1 x Germania 2002 A 2 x Germania 2002 D 3 x Germania 2002 F 1 x Germania 2002 G 1 x Germania 2002 J 1 x Francia 1999 1 x Francia 2002 1 x Spagna 1999 1 x Spagna 2002 1 x Grecia 2002 1 x Paesi Bassi 2001 1 x Finlandia 2003 RISULTATI: Italia: 39% Germania: 25% Austria: 9% Francia: 9% Spagna: 6% Belgio: 2% Paesi Bassi: 2% Lussemburgo: 2% Grecia: 2% Slovenia: 2% Irlanda: 1% Finlandia: 1% I 2€ commemorativi, comprese le emissioni comuni, risultano il 9% del totale. Non sono state trovate monete di: Portogallo, Slovacchia, Malta, Cipro, Estonia e, ovviamente, dei microstati.
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  8. Buonasera a tutti, sono impaziente di mostrarvi il mio ultimo acquisto!!! Come sempre chiedo il vostro cortese e sapiente parere sull'autenticità, la conservazione e qualsiasi altro vi venga in mente! Con @@iachille abbiamo già notato una particolarità di questa piastra che sicuramente anche la maggior parte di voi noterà al primo acchitto. Ringrazio chiunque parteciperà a questa discussione! Pasquale
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  9. buonaserra a tutti..... :) ...questo posto di pellegrinaggio....la Trinita...!! ^_^ ...su quel picco granitico,una croce........da quel punto una vista del mondo inegalata......!!! -_-
    1 punto
  10. Preg.mi amici numismatici, in collaborazione con lo staff sono lieto di annunciarvi che nei prossimi giorni sarà bandito un nuovo concorso intitolato "Concorso Lamoneta per la medaglistica". la partecipazione è estesa a tutti gli utenti del forum senza alcun limite di età. Il dott.Salvatore D'Auria, autore de "Il Medagliere" (pregevole opera sulle medaglie dell'Italia Meridionale - www.ilmedagliere.it ), ha voluto donarci tre copie del testo in questione. Il concorso consiste nel premiare i migliori articoli sulla medaglistica europea (con particolare attenzione alle medaglie area italiana). Nei prossimi giorni verrà reso noto il regolamento ufficiale del concorso e le relative modalità di pubblicazione e criteri di premiazione, ma non è tutto qui: L'Associazione Culturale Italia Numismatica di Cassino (FR) si è resa disponibile alla pubblicazione degli articoli più meritevoli in un volume dedicato. I premiati saranno ulteriormente omaggiati di un abbonamento annuale alla rivista Monete Antiche edita dalla Editrice Diana, verrano inoltre messi a disposizione dell'iniziativa altri testi numismatici affinchè tutti i partecipanti ricevano un premio. Ad majora! Francesco Di Rauso e tutto lo staff Lamoneta.
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  11. Buona giornata, mi piacerebbe capire se la compravendita tra privati è un reato, ormai da parte mia la reperibilità di contante mi è sempre più difficile, non capisco il perchè nessuno accetti i miei assegni, sono anche disposto a ricevere la moneta dopo l'accredito dell'importo, (per quelli che temono l'insolvenza), ma nulla non c'è verso, quello che penso che in vendite saltuarie e dove vi siano le condizioni di reciproca fiducia, non è sensato non accettare un'assegno, non posso credere che nelle migliaia di auto in vendita nelle inserzioni di privati tutti i pagamenti avvengano per contante, la stessa cosa dovrebbe avvenire nella numismatica, il limite di 1000 euro non credo che valga unicamente per le attività commerciali, comunque se si va avanti di questo passo non ci resta che frequentare le case d'asta dove le transazioni si fanno tramite bonifici od assegni, penso che sarà indispensabile anche per i professionisti addottarsi di bancomat e servizio di carta di credito. Andrea
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  12. Gettone battuto in onore di Giovanni di Caylar , signore di Thoiras , maresciallo di Francia nel 1630 , difensore di Casale durante il suo assedio Promis n.89
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  13. Un grazie immenso al grande ROBERTO ( Skater ) per la strenna che non mi aspettavo proprio.. Il valore del gesto è relativo, può essere 1 10 100 €, ma il valore del'uomo non ha limite.. Grazie ancora, e non soltanto per la strenna ..
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  14. Questa discussione m'era saltata... Molto bella Luca, la patina non smentisce il tuo buon gusto ;) Dalle foto (non sono poi così male dai... molto carina quella in cui fai vedere le iridescenze della patina) direi prossima allo spl il dritto, e almeno mSpl il R/, con rilievi molto forti. Tra l'altro, il R/ sembra avere i rilievi bianco latte (satinati), confermi? magari anche al dritto è così... ;)
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  15. il sesterzio di Traiano ha un ritratto molto bello, è ben centrato ed è leggibile, almeno sul dritto, in ogni sua parte. è quindi una moneta molto gradevole, nonostatnte abbia subito trattamenti anticorrosivi. credo che in questo stato valga almeno 200 euro ma il rischio è di veder esplodere da un momento all'altro il cancro del bronzo e per questo motivo ne eviterei senz'altro l'acquisto.
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  16. A futura memoria, "incollo" le immagini di un bell'errore di conio messo in asta da Gemini (asta X, lotto 206) Julius Caesar, Uniface trial strike?. Denarius, 10.99g. (12h). . , 47-46 BC or later. Obv: Head of Venus right. Rx: Blank, irregular depression in center. Cf. Crawford 458/1. Cf. Sydenham 1013. Cf. Sear, Imperators 55.. Fine. Ex Randy Haviland Collection. The purpose of this enigmatic piece is quite uncertain. A trial strike to test the die is one possibility. The very convincing lime deposits are persuasive evidence that it is ancient. Sold as is, no returns.
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  17. Ecco la piastra con torretta "in piedi" nello scudetto del Portogallo di cui parlavate. Noto che non compri 120 grana se non hanno ottimi dettagli, complimenti! Il 1834 è uno dei millesimi più comuni tra le piastre ferdinandee, però, come la gran parte di queste monete con effigie giovanile, non si trova così frequentemente in alta conservazione: nel tuo esemplare, i dettagli del volto del re sono ottimi e, al rovescio, i particolari dello stemma sono nitidi; in più, lo scanner, che di solito evidenzia anche piccoli segni invisibili ad occhio nudo, qui mette in risalto dei campi "puliti", la moneta ha circolato davvero poco. Due piccoli nèi (a mio parere ininfluenti sulla gradevolezza generale della moneta): una minuscola imperfezione del bordo ad ore 5 del dritto (colpetto?) e i consueti graffietti al rovescio. Nel complesso, eccellente moneta (io le darei uno SPL abbondante), dal vivo deve essere davvero bella. Ciao.
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  18. Sei stato molto generoso sulla conservazione di questa moneta specialmente per il dritto, i rilievi sono in parte consumati come l'orecchio i capelli, come pure la X di rex e una parte del collo, ha una evidente frattura, graffi sul viso,e mancanza di metallo, malgrado ciò una bellissima!! Ti confesso che mi hai spiazzato, ma se lo dici tu ci credo. La foto postata riproduce le dimensioni reali della moneta, dalla foto si nota solo la mancanza di conio, ed è l'unico difetto che si evidenzia dal vivo (è chiaro che ingrandendo si vedano tutti i difetti) - in ogni caso Francesco è stato molto generoso, potremmo dire q/BB - BB, però non è facile trovarle superiori a MB. Daccordo con te Augusto.....soprattutto per l'ultima parte del discorso.....i dettagli dell'incisione ci sono ancora e il suo aspetto è ancora accettabile anche se mostra chiaramente che è stata in circolazione. Pietro
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  19. Carissimi, si legge su molte fonti che l'imperatore Traiano scavò un canale che collegava il Nilo al Mar Rosso. (cfr Wikipedia, ma anche http://www.romanoimpero.com/2009/07/traiano-98-117.html etc.). Vorrebbe dire scavare il deserto per 65 miglia (nel punto meno distante nel basso Egitto) oppure di più: 85 miglia dove il Nilo compie un'ansa, più a Sud, nei pressi di Luxor. Deserto, tra l'altro che non è sabbioso, ma roccioso! Sarebbe un'opera forse più imponente del canale di Panama o del tunnel del monte Bianco ! Sarà vero? Ne rimangono tracce oggi ? Cosa ne pensate voi ?
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  20. Oriente latino, denaro di Antiochia per Boemondo III (1163 - 1201)... dritto: +BOANVHDVS verso: +ANTIOCNIA Ciao Mario
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  21. Sarebbe solo una brutta sorpresina! :)
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  22. Bellissimo questo!! anche se già ampiamente classificato da ns esperti, allego estratto da catalogo "Monnaies Corses" di L. Doazan
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  23. Per me è un bene che si lasci in giro delle tracce, non trovo giusto che per pagare una moneta da 1500 euro mi devo mettere mesi prima a prelevare 200 euro alla volta per raccimolare la somma in denaro, quando cominceranno a fare accertamenti con il redditometro, voglio avere la possibilità di dire, sono un collezionista mi compro 2-3 monete all'anno ed ho fatto questi assegni o transazioni bancarie, la vendita saltuaria, occasionale non credo sia ancora stata vietata, perchè ci si deve nascondere, piuttosto temo che un sacco di nero è finito nel settore numismatico e pochi si vogliono adeguare ai cambiamenti, pertanto si predilige il contante per continuare a fare il gioco sporco, ed allora, io lascio perdere e continuo a ragionare con la mia testa e pretendo la tracciabilità.
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  24. Buongiorno a tutti. Ringrazio per lo specialista (magari..non si è mai finito di imparare)..ma non vedendola in mano non posso assolutamente dare certezze (consiglio anch'io la visione ad un perito). La moneta a mio avviso è autentica, moneta assai usurata e non mi pare così gravosa una riduzione di peso come segnalato da fabrizio.gla. La coppa e la melagrana sembrano impastate è vero, così come il contorno non definito, la leggenda e i maggiori rilievi..ma le foto successive dimostrano che la patina non è poi così "giallastra e cupa" e personalmente mi fido del contorno in incuso (di tutti i falsi studiati ho sempre visto riprodurre la ghiera in maniera pietosa e solamente sugli scudi, mai per la 2 Lire). A mio avviso è tutto il frutto di una coniazione non ottimale e successivamente di una circolazione elevata (conservazione non oltre l'MB+). A mio parere la moneta è autentica. Un saluto
    1 punto
  25. "Dove trovo la lista di tutte le monete ed i valori ad oggi in fdc?" Sulla prima richiesta l'amico alessio82 ha ricevuto una risposta immediata al post n°2 Sulla seconda richiesta ne è nata una classica discussione da forum con più punti di vista, come è giusto che sia, ed è meraviglioso che sia così! E' la libertà di espressione che ancora abbiamo (forse per poco). Chi ha iniziato il post ha chiesto anche il valore delle monete (che non è sempre quello dei cataloghi) ed è giusto che gli venga risposto. Chi discute dà il proprio parere e chi legge potrà valutare le argomentazioni e prendere delle decisioni di conseguenza o secondo la propria coscienza. Non si può a mio parere scindere collezione da valore. Non si sta parlando di una moneta rarissima, battuta a martello e incudine che vale migliaia di euro o P.A.R. Sono delle "monete" comunissime e tutte FDC; perché dovrebbe pagarle più del loro valore, nonostante l'appagazione? Il forum è qui anche per aiutare in modo disinteressato i nuovi numismatici a non fare acquisti compulsivi e a non cadere fra le grinfie dei primi lupi famelici che incontrano. E' una collezione bellissima e su questo siamo d'accordo, ma diamo il giusto valore alle cose.
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  26. grazie Paolo, mi sembra proprio quella complimenti
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  27. rovescio GRAZIE A TUTTI !! Sandro
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  28. Sarebbe opportuno, quando si intraprendono studi numismatici aver bene in mente il lavoro che si vuole affrontare e la differenziazione dei compiti. Spesso i tre termini del titolo di questa discussione vengono confusi e sovrapposti, ma ciò è errato. L'inventariazione consiste nel dare un numero univoco ad un oggetto antico(in questo caso moneta), immesso in un museo, pubblico e privato, o in una Soprintendenza. L'opera di inventeriazione spetta al personale museale o di Soprintendenza o, tramite accordi, all'archeologo sul campo. La catalogazione è la fase successiva e consiste nel fotografare la moneta, pesarla, misurarla e fornire altre informazioni utili, quali la provenienza, ex collezione ecc. ecc. La catalogazione è un'operazione onerosa a spese dall'ente museale o della Soprintendenza che deve pagare chi svolge tale mansione. Il censimento è la terza fase e consiste nel riportare i dati catalogati, fornire cronologie, ricostruzioni storiche ecc. ecc.. I tre piani non vanno confusi onde evitare spiacevoli incomprensioni fra studiosi e enti pubblici. Saluti. Vincenzo.
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  29. è abbastanza "normale" alcune volte ho dedicato ore per identificare monete senza avere un cenno di riscontro.... d'altra parte si fa per ... piacere,,, :pleasantry: . oramai la parola "grazie" è passata di moda….dovrebbero toglierla dal dizionario :D
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  30. L'ho informato solo per curiosità..... tante volte le avesse pagate 300 euro, minimominimo gli prende un colpo! Gent.mo. Visto che lei si qualifica come venditore professionale, la presente solo per informarla che le due monetine che lei ha in questa asta a 400 euro hanno al massimo un valore, comerciale, di 1 euro...entrambe. Di solito mi faccio gli affari miei ma visto il suo alto feedback questo mi sembra, da parte mia, in quanto oltre a venditore collezionista di monete Italiane, un atto dovuto nei suoi confronti. Spero che lei non le abbia pagate più di 50 centesimi. Cordiali Saluti Stefano. ahahahahha grandissimo, peccato che vende lozioni anticaduta per capelli :lol:
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  31. aggiungerei che a valle delle tre operazioni descritte sopra vi è l'importante "studio critico" della moneta in questione In sostanza una collezione ad esempio giacente presso un museo va prima di tutto inventariata, attribuendo un numero univoco ad ogni pezzo , indi catalogata descrivendo ogni pezzo con i dati pondometrici (peso, diametro, asse di conio) , descrizioni del D/R e corredandola di relative foto , inquadrando ogni pezzo cronologicamente e possibilmente dando dei riferimenti bibliografici. Indi ove si senta l'esigenza analizzare compiutamente, alla luce degli studi critici prodotti e/o degli elementi che possano aiutare l'indagine (ritrovamenti monetali; documenti di archivio; fonti originali etc.) l'inquadramento storico e numismatico dell'emissione , o della serie, producendo uno studio/articolo critico che sarà fondamentale per la progressione della conoscenza sulle monete oggetto dell'approfondimento.
    1 punto
  32. appunto, mi sembrava di aver capito bene :) come detto, queste informazioni sono normalmente assai riservate per ragioni piu' che comprensibili (privacy, tutela dalla concorrenza, etc.). Puoi provare presso quei commercianti menzionati sopra e dovresti innanzitutto esporre le ragioni che ti portano a richiedere tali informazioni, giustificabili ad esempio se uno stesse portando avantio uno studio dei coni di una certa emissione (ma allora si dovrebbe mirare specificamente certi esemplari e non inseguire tutte le monete indiscriminatamente..) Temo che sia un'impresa un po' vana, mentre per le tavole, se nessuno riesce a postarle, ti basterà andare presso una buona biblioteca (ad esempio quella della Società Numismatica Italiana a Milano - via Orti 3; oppure quella dell'Istituto Italiano di NUmismatica Via delle Quattro Fontane, 13 00184 Roma, tel. 06 4743603; ma anche dei buoni negozi di numismatica della città dove risiedi dovrebbero avere il catalogo). Non è impresa impossibile basta un po' di iniziativa.
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  33. 1 punto
  34. Il regolamento verrà pubblicato tra una decina di giorni, ho voluto annunciare brevemente l'iniziativa affinchè possiate iniziare a preparare e a scegliere il materiale sul quale effettuare una ricerca o un articolo. L'argomento è: "medaglie europee dal rinascimento ai nostri giorni". Un campo quanto mai vasto, perchè vogliamo la partecipazione di tante persone.
    1 punto
  35. la porta apperta su un orizonte,dove si distingue,da lontano....le limite del territorio di Genova......e piu in fondo.....la sardegna aragonese.........!!! ^_^
    1 punto
  36. ...e quello da 20 dracme, che ha al fronte il ritratto di Poseidone, ripreso da un'antica moneta (su quello da 10 dracme c'è Demetra) e al retro le rovine del Partenone. Si inaugura con questi biglietti una tendenza che sarà propria di molte emissioni della Banca di Grecia fino alla fine della guerra, quella di far rivivere sulle banconote l'antico e glorioso passato storico-artistico, ma anche mitologico, della nazione. Ecco allora che a Demetra e Poseidone faranno seguito Zeus e Atena, e alle rovine del Partenone si affiancheranno quelle del tempo di Egina e la Nike di Samotracia (se qualcuno legge "Naike", come le scarpe, si consideri bannato dal forum :diablo:). E non mancheranno, come vediamo anche in questa serie di Biglietti di Stato, le antiche monete, dal decadramma della ninfa Arethusa al tetradramma di Atene con la civetta. petronius oo)
    1 punto
  37. Concordo pure io il piacere che si riesca a organizzare un convegno che possa mettere chiarezza al problema della zecca di Neretum. Ovviamente non posso entrare nel merito della signorina Martignano, non conoscendo bene i termini della vicenda. Posso solo dire, per esperienza, che ripicche e gelosie sono purtroppo comuni nell'ambiente archeologico. Chi riveste qualche ruolo "ufficiale" (ad esempio ispettore archeologo della zona di competenza) generalmente male sopporta l'attivismo di persone o associazioni private. Se poi questo privato riesce a coinvolgere accademici per un seminario, scatta quasi inesorabilmente un atteggiamento di rifiuto, anzichè mettersi più umilmente a dsposizione, magari cercando di contribuire ad accrescere il livello di conoscenza. E' al solito un problema culturale. Chi possiede la "conoscenza" detiene anche il "potere" e cerca di conservarlo. Il vero dramma è che talvolta chi dovrebbe "sapere" non sa un tubo.... Scriverò privatamente a neretino per avere il materiale, anche per meglio capire la situazione. Per fortuna non soffro di preconcetti.....
    1 punto
  38. Abbiamo concluso lo scambio tra me e Rex Siciliae, io avevo una monetina Siciliana e lui il Tomainus, credo con soddisfazione per entrambi. Appena mi arriva posterò nuovamente le fotografie. Per tua curiosità e per quello che ho potuto capire dalla fotografia, dovrebbe trattarsi della variante descritta nel CNI a pag. 40 n. 32 ...comunque poi verificheremo. A presto quindi.
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  39. Chissà che prezzi raggiungerà... :pardon: Sinceramente di questa emissione mi importa ben poco. Amo la Numismatica, simpatizzo per la Filatelia ma simili emissioni sono mera speculazione, tra l'altro con una "fusione" di oggetti di per sè non rari. Posso comprendere il caso delle stamp-coin card di San Marino di quest'anno con la moneta da 1 Euro, dalla tiratura piuttosto esigua, emissione che ho acquistato principalmente per la rarità della moneta contenuta; per Monaco invece si prende una moneta commemorativa da 2 Euro (comunque non molto rara, specie tra un po' di tempo) e un francobollo (penso per niente raro) e un supporto in plastica. Ecco, la rarità diventa appunto il supporto... ma è poca cosa per chi colleziona monete e/o francobolli. A questo punto il prossimo anno (quando scende di prezzo) compro la moneta e ci metto vicino il francobollo :P :D So che gli amici del Forum hanno ben capito il meccanismo, ma è bene ribadirlo... meglio non farsi ingannare dalle "finte rarità"! :)
    1 punto
  40. pace e amen, le terrò così e man mano che le ritorovo le sostituisco....buono a sapersi pr le prossime...non pulirò mai piu' le monete :mega_shok:
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  41. Ciao Alessio confermo la mia maltese. Stai per avere una mail.
    1 punto
  42. Penso che rispondere ad una richiesta di identificazione, possa servire anche ad altri che non hanno l'iniziativa o la voglia di "presentarsi" ecco perchè oltre a dare una fredda risposta, occorre fornire notizie magari allegando link relative alla moneta . Mentre invece sarei dell'opinione di non dare assolutamente valutazioni sul valore commerciale,una volta forniti dettagli sulla tipologia della moneta sarà loro cura fare eventuali ricerche per conoscere il valore commerciale di quello che hanno in mano. Questo penso che potrebbe essere un freno per gli innumerevoli utenti che si iscrivono solamente per desideri speculativi. Ovviamente mantenendo queste regole forse dopo un certo periodo non si vedranno piu' richieste del tipo ........ Cosa è e quanto vale,....... ma forse solamente ....... Cosa è....... e questo sarebbe un buon successo.
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  43. Ovviamente no e purtroppo non abbiamo la mentalità nè i mezzi degli inglesi. Abbiamo le nostre leggi che sono molto restrittive ed è inutile polemizzare. Magari sarebbe emerso in qualche asta, perfettamente decontestualizzato, come il primo pezzo (quello apparso su MuM del 1994), del quale non si conosce affatto la provenienza (pare comunque dalla Francia settentrionale). La cosa importante è che si venga a conoscere l'esistenza di nuovi pezzi o di pezzi inediti. La cosa peggiore invece è il silenzio e cioè che esista un pezzo inedito e importante che però è sepolto in qualche collezione che non ha alcun interesse a farlo conoscere, anche per i noti motivi legali. Io stesso ho difficoltà a dialogare con i vari collezionisti di monete antiche per poter avere nuove conoscenze e ormai devo solo aspettare che compaiano in varie aste (e magari in compagnia anche di monete false)..... E so che molti docenti di numismatica sono molto irritati per questa situazione, bene consapevoli che da un lato le collezioni pubbliche non sono tutte fruibili e consultabili e dall'altro ci sono collezionisti privati che hanno timore di mostrare i loro materiale anche solo per motivi di studio. Purtroppo la situazione è questa ed è inutile che ci scassiamo le scatole e montiamo delle polemiche. Possiamo solo sperare in una valida crescita culturale, basata anche sul reciproco rispetto.
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  44. Rick2 è stato bannato per 2 mesi (assieme a Numizmo) a causa delle sue polemiche prese di posizione riguardo il possesso di monete antiche. E infatti anche nell'altro forum (americano) continua nei suoi sproloqui sui detectoristi, ecc..... Rimanendo sull'argomento, si tratta senza dubbio di una notizia molto importante, con il secondo esemplareche va ad aggiungersi a quello apparso nell'asta Munzen und Medaillen n. 8 del 1994 (lotto 640). Ho preparato un confronto fra i due esemplari, dal quale si evince chiaramente che ambedue provengono dalla stessa coppia di conii, a conferma che si tratta di una emissione di estrema rarità, a nome di un usurpatore di nome Proculus. La prima moneta è quella della MuM 1994, la seconda è quella trovata in GB (ho messo in B/N per agevolare il confronto). Le scarne notizie si rinvengono sella solita Wikipedia: Tito Ilio Proculo (latino: Titus Ilius Proculus; Albenga, ... – 281 circa) è stato un usurpatore contro l'imperatore romano Probo, la cui ribellione sorse nelle province occidentali intorno all'anno 280. La fonte maggiore della vita di Proculo è l'inaffidabile Historia Augusta. Fonti secondarie sono l'Epitome di Aurelio Vittore e il Breviarium di Eutropio. Proculo era probabilmente imparentato con i Franchi, perché chiese loro aiuto quando Probo lo depose. Nacque ad Albingaunum (moderna Albenga) da una famiglia della nobiltà locale, la quale si era arricchita con il bestiame e gli schiavi ottenuti con l'attività di brigantaggio: la Historia afferma che Proculo fu in grado di radunare un esercito di duemila schiavi in occasione della sua rivolta. Ebbe come moglie Vituriga, soprannominata Sansone per la sua mascolinità, e un figlio di quattro anni, Erenniano. Seguì la carriera militare, diventando tribuno di alcune legioni. Nel 280 accettò la porpora offertagli dalla popolazione di Lugdunum (Lione)[1] contro l'imperatore Probo, e si associò al trono Bonoso, un altro usurpatore. Proculo, che era stato un buon comandante militare, garantì l'agognata sicurezza agli abitanti della provincia, perché riuscì a sconfiggere gli Alamanni. Questa informazione, riportata dalla Historia, mostra come anche questa usurpazione fosse una risposta alla necessità, sentita delle popolazioni che vivevano nei pressi delle frontiere minacciate dai nemici, di avere vicino l'imperatore e il suo esercito: all'epoca, infatti, Probo era in Siria per una campagna contro i Sasanidi. Al suo ritorno, l'imperatore obbligò Proculo a ritirarsi al nord, dove cercò l'aiuto dei Franchi: questi, invece, lo tradirono e consegnarono a Probo. L'imperatore ordinò la morte dell'usurpatore, ma la famiglia e i beni dei Proculo furono risparmiati. Resta da stabilire la zecca che ha emesso queste due monete: se a Lugdunum (Lione) oppure più a nord della Gallia al seguito dell'usurpatore.
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  45. Ma è lo stesso che si era interessato alla Juventus? mi sa che gli è andata bene ai gobbi... http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=62893 A proposito invece di monete non pagate....mi pare che anche qui in Italia ci sia stata una bella vicenda che al tempo fece scalpore e che coinvolse noti commercianti numismatici. Dato che le cause penali dovrebbero ancora essere in atto (e come ti sbagli in Italia..) non dico altro perchè non so i dettagli pero' se qualcuno conosce i fatti con certezza potrebbe riportarli, oscurantismo e censure non fanno mai bene e i fatti vanno raccontati.
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  46. Buongiorno a tutti, sono finalmente tornata a casa ed ho scaricato le foto, ora sono pronta per illustrarvi un po' la giornata di sabato, non mi dilungherò in osservazioni tecniche, non ne sono all'altezza, inoltre per questo c'è un'interessantissima discussione aperta da G.Pittini nella sezione Monete Romane Imperiali, ed a breve saranno immessi in rete gli Atti del Seminario di Studi organizzato a Biassono. Quindi mi dedicherò maggiormente al lato "umano", sottolineando l'importanza che ha avuto questa giornata nel panorama Numismatico e, naturalmente, posterò le "agognate" foto che ho fatto nel mentre. Approfitterò delle stesse per illustrarvi la mia/nostra bellissima esperienza continuando ad usare il mio solito stile "reportage", spero non vi dispiaccia. :D Biassono 9 Giugno 2012 "Seminario di Studi" Il Seminario è stato organizzato dal G.R.A.L.( Gruppo Ricerche Archeostoriche del Lambro), dal Comune di Biassono e dal Museo Civico "Carlo Verri", con il patrocinio della Provincia Monza Brianza e della SNI(Società Numismatica Italiana). La partecipazione di pubblico è stata molto alta, erano presenti circa cento persone , tra queste una trentina erano Lamonetiani. Amici/utenti provenienti da diverse province Italiane, ne cito alcune: Torino, Biella, Savona e ...Roma :). Sicuramente è valsa la pena di fare tanti chilometri...il Seminario è stato molto interessante e ci sono state anche delle piacevoli sorprese... :) La prima sorpresa l'abbiamo avuta alla conclusione dell'intervento del prof. Arslan, il quale ha esposto, col suo solito "tono attanagliante dell'attenzione", la sua relazione sul Ripostiglio di Biassono e l'Impero Romano nella crisi del III sec.d.C. La propaganda di "regime" ed i tipi monetari. Mettendo, alla fine del suo intervento, a confronto la situazione economica dell'epoca con la nostra attuale, è stata veramente una conclusione sorprendente per l'effettiva somiglianza tra le due epoche :) ...continuo... Foto 1- Mentre ci dirigevamo verso la Sala ci siamo fermati ad ammirare le macchine da stampa presenti nel Museo. Di spalle potete vedere Niko. Foto 2- La Sala del Seminario piena di persone, in fondo potete vedere a sinistra il prof. Arslan mentre parla con l'ing. Winsemann Falghera, presidente della SNI. Foto 3- particolare del prof. Arslan mentre parla con l'ing. Winsemann Falghera, presidente della SNI.
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  47. Meglio correggere ... Lepanto e fidanzata
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