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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/03/12 in tutte le aree
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Buongiorno, da un pò di tempo noto un interesse crescente su questa branca del collezionismo. Molti utenti si chiedono spesso se per caso, hanno nel portafogli una banconota "rara" ( o meglio che si vede poco). Essendo questa collezione e la circolazione delle banconote euro molto giovane è difficile avere per le mani un tesoro, ma trovare una banconota più ricercata è sempre una "soddisfazione" e degna di essere conservata. Il tempo ci dirà se abbiamo fatto bene a conservarla o sarebbe stato meglio spenderla, in ogni caso ci saremo divertiti...perché la collezione è soprattutto divertimento e passione più che investimento. ;). Per questi motivi, grazie all'aiuto di alcuni utenti in particolar modo Anto1989 (che ringrazio :clapping:) ho creato un breve elenco delle banconote attualmente ricercate. Questa lista verrà di volta in volta aggiornata. Per maggiori informazioni sulle euro banconote, codici, seriali, nazioni ecc...conviene leggersi questa discussione molto interessante: http://www.lamoneta....banconote-rare/ e su questo sito: http://it.eurobilltracker.com/home/ EURO BANCONOTE RARE Codice corto/codice lungo 500€ F/P 500€ R/Y 500€ F/T (la piu rara in assoluto) 200€ R/Y 100€ K001/T 100€ J011 50€ G013/Y 50€ G/Y 50€ F004 o F002/S 20€ J026/S 20€ G010/L 20€ G010/E 20€ H003/T 20€ H004/T 20€ N002/T 20€ J004/S0054 - S0107 (intero intervallo di numeri di serie) 20€ G008/H 20€ J009 20€ J017 20€ L020/U 20€ j026 10€ J004 10€ U001/M 10€ F/Y 10€ G002 10€ G005/V 5€ J004 5€ R/P 5€ F/P Tutte con più di 5 cifre uguali Tutte con cifre radar (sx - dx = dx - sx) tutte le banconote con firma Duisenberg Tra le nuove emissioni ci sono le banconote con firma "Mario Draghi" nuovo presidente della BCE. Non si possono definire rare perché appena entrate in circolazione.1 punto
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Per ravvivare un pò la sezione legata alla cartamoneta, mi piacerebbe che incominciassimo un "giretto" nel mondo postando per ciascuno stato una o più banconote (le più belle stilisticamente, le più rare, le più importanti, le più colorate o semplicemente quelle a cui teniamo di più) facenti parte delle NOSTRE collezioni specificando il paese, l' anno di emissione, e magari qualche nota particolare. Incomincio io, postando una banconota dell' Afghanistan (suggerisco di procedere per ordine alfabetico) del 1979 del valore di 500 afghanis ; almeno quelle che possiedo io non sono particolarmente belle, scelgo questa per i colori, per i cavalli sulla destra, per il castello sul retro.1 punto
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Oggi mi son fatto un regalino e mi piacerebbe ricevere qualche vostro parere... Per quanto mi riguarda adoro Umberto e forse questa era da tempo la banconota che desideravo più di tutte inserire in collezione, esercita davvero un gran fascino. Se poi è il decreto più raro (R5 - 13-7-1898) ed è in questa conservazione strepitosa, con tutti i rilievi, con una carta freschissima, con colori vivaci come se fosse stata stampata ieri, beh non me la son fatta scappare... :)1 punto
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Bella discussione mi era sfuggita... Una nota sull'Antartide (e l'Artide e il resto delle "banconote" private): non vengono usate per scambi commerciali in loco ma sono solo per collezionisti senza alcun valore d'emissione se non quello di essere redimibili contro dollaro o euro, nel caso ci si stufi o si voglia monetizzare. Hanno una data di scadenza. Gli emittenti dichiarano che una parte dei ricavi finanziano spedizioni/ricerche in Antartide, Artide, Galapagos e compagnia cantando. Qualcosa di simile si è riscontrato da una 40ina d'anni nella filatelia dove è pieno di bogus stamps cioè emissioni di fantasia, di posti reali ma disabitati, ecc ecc Continuiamo con la A. :) Albania moderna.1 punto
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Ne inserisco una dell'Armenia del 1919 (quelle che ho in collezione sono piuttosto datate). ci si rivede quando cominciano le banconote che iniziano con la B.1 punto
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Buona sera, credo che la medaglia in oggetto, del 1825 in argento, era lo stesso esemplare messo in vendita da Inasta nell'autunno del 2011. Guardando i cataloghi sono sicuro che la medaglia in questione è la stessa che c'era da Inasta! Ciao Jolly, si tratta della stessa medaglia, confermo. Le monete e le medaglie sono come dei docili animaletti domestici in cerca di padrone, una volta acquistate da una persona che le vuole bene non se ne vanno più di casa, il materiale gira. Ho assistito a vendite di monete a decine di migliaia di euro passate qualche mese prima in alcune aste a meno di 1000 euro. E' una normale legge di mercato, un tondello viene venduto a poco perchè non apprezzato in una determinata vendita, poi riappare sul mercato in un momento più favorevole e con più collezionisti, e c'è più interesse. Anche la 50 lire 1864 valeva poche decine di euro una decina di anni fa ed ora 280.000. Considera che questa medaglia in argento è il terzo esemplare esistente sul mercato oltre quello venduto nella mitica asta Christie's dell'aprile 1992. E' una medaglia rarissima ed oltretutto in conservazione eccezionale corredata da una patina multicolore e intensa. A titolo di paragone posso citarti l'esemplare venduto nell'asta NAC 47 (lotto 474) aggiudicato a 3000+diritti in conservazione di gran lunga inferiore, esso presentava ben quattro o cinque colpi sul bordo (li ho visti personalmente) ed era di uno stato di conservazione inferiore di circa un grado rispetto a questo appena venduta da Nomisma a 4400+ diritti. In proporzione quindi ci siamo! Ho avuto l'onore di ammirare dal vivo gli esemplari in questione e ti posso assicurare che in argento è tutto un altro pianeta, una medaglia a dir poco fantastica! :good: Ciao Francesco, seguo le aste da molti anni e per me l'esemplare più bello in assoluto che abbia mai visto è quello proveniente dall'asta Varesi Utriusque Siciliae del 2007, che ho avuto il piacere di visionare personalmente da numismatico di Napoli che tu sicuramente ben conoscerai (non facciamo nomi).Quello, a mio avviso, è stato il pezzo più bello apparso sul mercato, senza nessun colpo ed in conservazione superba, da manuale direi! Comunque, dato che tu in questa rubrica hai espressamente scritto che non bisogna discutere su quotazioni di medaglie in asta, non prendero' l'argomento anche perchè sono ospite e sono anche l'ultimo arrivato e quindi voglio essere rispettoso delle regole da te stabilite. Personalmente credo che questo forum da te ideato sia utilissimo, ma dovrebbe indirizzare i neo-collezionisti con poca esperienza all'acquisto tramite offerte nelle aste prima che esse si svolgano( senza voler turbare nulla o favorire nessuna casa d'asta) anche perchè credo che in questo forum, correggimi se sbaglio, siamo tutti appassionati numismatici e nessuno di noi si permetterebbe di mischiare un buon consiglio con il proprio interesse! Tu che ne pensi? Grazie mille per il tuo interessamento ed alla prossima. Il migliore esemplare a cui ti riferisci è ora nella collezione di un signore di Caserta (ma quello ha una stima P.A.R), comunque vedo che sei uno attento a quanto pare! Questo di Nomisma (ex Inasta 42) è il secondo esemplare più bello, quest'ultimo superiore per qualità a quello della NAC 47 e Christie's aprile 1992. Peccato! Se non avesse avuto quel colpettino al rovescio sarebbe stato alla pari quasi del primo. Hai ragione sul fatto che bisogna dare consigli a chi intende acquistare alle aste, ma se certe stime commerciali venissero fatte coram populo non sarebbe possibile rispettare il libero mercato e la libera concorrenza. Sono sempre disponibile, e chi mi conosce già li accetta, a dare opinioni personali sulle basi d'asta pre-asta privatamente. ;)1 punto
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Ciao, il grosso di Bernabò e Galeazzo II Visconti ( 1354 - 1378 ) ha due tipi , il Crippa 2/a con rosette e il Crippa 2/B con stellette, qui siamo nel 2/A D/ BERNABOS 3 GALEAZ VICECOMITES Biscia, entro cornice, tra le iniziali B-G Agli angoli della cornice rosette R/ S AMBROSI MEDIOLANV Sant'Ambrogio imberbe, mitrato e nimbato, in cattedra, seduto di prospetto, tiene staffile e pastorale Per Crippa rarità C, peso medio g.2,58, diametro 24,1 mm. L'altra tipologia si differenzia per la presenza di stellette al posto delle rosette ed un R2, spero di esserti stato di aiuto,1 punto
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Oggi sono stato contattato dalla CNG per un parere su un denario repubblicano che apparirà nella prossima asta Triton 16 (senza specificarmi peso né tanto meno la sua provenienza): Esso era stato classificato come semplice imitazione celtica di un denario romano repubblicano. Tuttavia qualcuno ha creduto di ravvisare all'esergo delle lettere dell'alfabeto osco, che si legge da destra a sinistra, per cui si avrebbe la lettura NYKI (= NUKI). Mi hanno chiesto se poteva avere attinenza con la Confederazione Marsicana durante la Guerra Sociale. Sinceramente non vedo molta affinità, neanche stilistica, con gli altri denari noti della Guerra Sociale. Facendo un grosso sforzo di fantasia pare di trovare un vago nesso con il nome della città campana di Nuceria, ma non mi viene in mente alcuna parola osca (quindi italica) pertinente all'inizio del I secolo a.C. (ossia al tempo della Guerra Sociale). A mio personale giudizio sambra più una imitazione celtica, anche se non conosco bene l'alfabeto usato dai Celti (che magari conoscevano anche l'afabeto osco per la presenza di mercanti italici sul loro territorio). Li ho consigliato di prendere contatti con Michael Crawford, che ha inventariato tutte le epigrafi osche e ovviamente conosce bene anche lui le monete della Guerra Sociale. Avete qualche opinione?1 punto
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Poco fa Michael Crawford ha inviato una email alla CNG con questa risposta al quesito: "Alberto Campana is certainly right that the coin has nothing to do with the Social War or the Marsi - nor do I think it is Oscan - the Y form of the letter V is extremely rare in the Oscan alphabet, occurring only as far as I know in a handful of monumental inscriptions under Greek influence; it also looks much too late for anything Oscan apart from the Social War coinage - how about the Eravisci?" Quindi Crawford tende a negare che l'alfabeto raffigurato possa essere Osco (interessante l'annotazione sulla lettera Y per V, che esiste ma non più usato in epoca romana....). Suggerisce un ambito celtico, forse degli Eravisci. In effetti le iscrizioni osche più tardive risalgono grosso modo al tempo della Guerra Sociale e subito dopo ci fu una profonda romanizzazione della regione. Le imitazioni dei denari repubblicani molto difficilmente risalgono a prima del I secolo a.C. e quindi il cerchio pare chiudersi....1 punto
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Bella medaglia S. XVIII S. Venancio de Camerino S (ANCTVS) V (ENANTIVS) Testa di S. Anastasio Monaco Saluti1 punto
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Buon giorno, volevo segnalare l'uscita del bellisimo lavoro di Alessandro Brambilla dal titolo "Le Medaglie Italiane negli Ultimi 200 Anni" - Seconda Edizione rivista ed ampliata. Frutto del gran lavoro dell'autore e dalla collaborazione con moltissimi collezionisti è un testo impertibile per tutti gli appassionti di medaglistica e militaria. Il periodo trattato va dal 1784 al 1900. Sono descritte e illustrate le medaglie e le onoreficenze degli stati pre-unitari e successive all'unificazione d'Italia. Foto a colori di ottima qualità e schede complete, con documentazioni e pezzi in molti casi inediti. Un testo da tenere certamente in biblioteca che invoglia ancora di più verso la collezione medaglistica.1 punto
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Questa discussione l'avrei vista meglio in monete moderne -> zecche italiane o al più in Stati Preunitari. Non sono un mago delle classificazioni, ma la seconda Repubblica Romana è uno dei momenti più strazianti e belli nello stesso momento della storia di una Italia che non esisteva ancora come stato, ma per la quale evidentemente valeva la pena sacrificarsi fino alla morte... Lo stato pontificio era all'altra parte delle barricate ed avrebbe fatto di lì a poco sparare sui patrioti seguaci del triunvirato persino i soldati di un paese teoricamente illuminista, come la francia... Forse mi sbaglio, o forse meglio sono un po' un illuso anch'io (un illuso postmoderno: in pantofole ed in poltrona al calduccio)... Ma in questa rubrica non ci vedrei tanto bene questa moneta ricca di storia contro...1 punto
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La moneta è in ottima conservazione per il tipo....un bel BB+....e chi colleziona assiduamente questo sovrano, sa benissimo che non è affatto facile procurarsi dei palanconi così gradevoli, specie se non si hanno grosse somme da investire... La mia esperienza per mercatini e non, mi dice che mentre per Vittorio Emanuele III ed anche, seppur in misura minore, per Umberto I, si trova di tutto abbastanza facilmente, basta pagare....invece per la monetazione di Vittorio Emanuele II, già è difficile approntare una collezione mediamente in BB, le alte conservazioni si trovano raramente e quando si trovano, mi sento chiedere delle cifre da impallidire.... E questo si può dire per la monetazione del Regno, e da Re Eletto....non parliamo poi della monetazione come Re di Sardegna....dove già di per se non trovo nulla o quasi....1 punto
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...l'unico stato che ha continuato a regnare nei secoli sul nostro territorio è uno solo, mettetevi l'anima in pace: è lo stato pontificio!!! :blum: :blum: :blum: ...in italia non muove foglia che santa sede non voglia!!! rassegnamoci!! :blum: :blum: ...meno provincie...più provincie....ma cosa cambia??!!1 punto
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Chiude la serie il biglietto da 10 australes/10.000 pesos, col ritratto del Generale Manuel Belgrano e al retro la creazione della bandiera argentina. petronius :)1 punto
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Se usi questo comando sarai senz'altro facilitato nella ricerca. http://www.lamoneta.it/cerca.php1 punto
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forse puo' interessare Quindecemviri sacris faciundis Collegio di sacerdoti romani che da Augusto furono fissati in numero di 15. Originariamente era composto da 2 patrizi (duumviri) ma già quando nel 367 a.C. il loro numero fu elevato a 10 (decemviri) metà di loro fu scelta tra i plebei. Originariamente erano specificamente competenti nella custodia, consultazione ed interpretazione dei Libri Sibillini nei momenti particolarmente gravi per la vita dello Stato. In seguito si occuparono anche dei culti stranieri introdotti a Roma. I (—) furono soppressi da Teodosio1 punto
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dovrebbe essere un denaro di Manfredi pare -per la zecca di Manfredonia D/ MAYNFRIDUS - globetti sopra e sotto la M R/SICILIE REX Trovi a pag 10 (417 ) figura nr 5 di questo link http://emeroteca.pro...Manfredonia.pdf1 punto
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Quelle che tu hai fotografato NON sono monete, personalmente non le definirei neppure medaglie, forse gettoni, artisticamente lasciano molto a desiderare, se tu pensi al loro acquisto un consiglio: RISPARMIA I SOLDI, saluti TIBERIVS1 punto
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Saluti Jagd Sinceramente a me sembra un normalissimo ( ma bellissimo ) 8 denari di Genova con data 1630 .... Una delle ultimissime coniature col castello http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GE2/201 punto
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" Hacker afferrò la torcia e si calò giù, facendosi strada tranquillamente tra le ossa. Strisciò carponi fino al punto dove aveva visto il luccichìo, e i suoi compagni lo videro strappare qualcosa dal collo di uno scheletro. ............ .............. - Oro! - sibilarono tutti. ............ Hacker illuminò il punto con la torcia elettrica, e tutti videro un mucchio di monete d'oro. ........" (Mark Ronson. La fossa degli apppestati.)1 punto
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Forse è interessante spiegare ai non veneti, o non friulani, cosè il leone in moleca ..... :) . La moleca è il granchio (la masaneta), o anche gli altri crostacei, che hanno appena cambiato "la corazza", ovvero l'esoscheletro, e la nuova non si è ancora "indurita"; fase indubbiamente delicata per i soggetti ... ed appetitosissima per i buongustai :blum: . Nel tondino monetale il leone, del quale si vede solo il testone crinuto, le ali, le zampe che stringono il Vangelo, sembra proprio un granchio visto frontalmente, con le chele. Da qui il nome. ...................o non è così? Io almeno ho sempre pensato a questa spiegazione. Qualche veneto collezionista di monete della Serenissima dà conferma? Ciao. Chievolan.1 punto
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Si... intendevo che essendo la data sotto il busto in sequenza rispetto alla legenda, non si vede nè data nè legenda, è liscia completamente. Per quanto riguarda quello che riporta il CNI ti sei spiegato benissimo. Può essere che abbia avuto la data sotto e che si sia cancellata ed allora poteva essere un PR67, oppure la data non c'è mai stata ed allora potrebbe essere uno dei tanti riportati sul Corpus. Ma questo non lo sapremo mai :(1 punto
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1965 A. S. MODOETIA CAMPIONATO ITALIANO CICLOSPORTIVO A COPPIE Bronzo argentato, mm.291 punto
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L' Algeria merita invece a mio parere un paio di inserimenti : 1) 1.000 DINARS 1998 2) 5 DINARS 19701 punto
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Un altro regalino per sognare. Che ne dite di questa? Giovanni Boccaccio nato nel 1313 ossia 700 anni fa.1 punto
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Moneta che per tipologia rasenta l'eccezionale. La conservazione è al top. C'è poco da dire... I miei più sinceri complimenti, son contento che l'hai presa tu :)1 punto
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ciao questo è il miglior http://coinauctionshelp.com/Morgan_Dollar_Mintages_Price_Guide.html uso spesso questo catalogo ;)1 punto
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FDC pieno per me e moneta assolutamente spettacolare.....sembra quasi con i fondi speculari....complimenti! Da dove viene, se non sono indiscreto?1 punto
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Moneta in condizioni favolose, per me FdC pieno, non vedo alcun motivo per declassarla al qFdC.1 punto
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L'Albania è un paese di poco più di 3 milioni di abitanti, pensare che una popolazione numericamente così irrilevante possa causare un aumento di quotazione di una monetazione è come pensare che aumenterà sensibilmente la richiesta delle monete italiane quando saremo 63 milioni anziché 60. Per quanto riguarda poi il fatto che sta aumentando il loro tenore di vita, dobbiamo considerare che viceversa sta diminuendo il tenore di vita degli italiani.... con i tempi che corrono non ritengo molto probabile che nel breve periodo possa esserci un aumento di richiesta di qualsivoglia monetazione di area italiana (salvo le solite grandi rarità e conservazioni strepitose). Per il resto la monetazione coloniale albanese non la ritengo personalmente granchè, abbastanza monotona e poco interessante dal mio punto di vista (tante monete comunissime, alcune rarità "impossibili" ma pochissime rarità "possibili", che sono poi quelle che rendono appetibile una moentazione), nulla a che vedere con le monetazioni per la Somalia italiana e pure per l'Eritrea dei tempi di Umberto.1 punto
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Per tornare alla reperibilità dei pezzi, si trovano è vero, però le imperiali le trovi a secchiate (letteralmente) le albanesi invece devi cercarle negli album.. Ho fatto solo un paragone, ma certo è che non ti devi affannare molto a cercarle, come accade invece per le monete della Somalia Italiana...1 punto
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