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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/21/12 in tutte le aree
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@@alano83 SVEGLIA!!! Compri monete a destra e a manca ...ed anche monete costose...e non distingui un bb da un fdc?! :o per me l'errore in questa faccenda è solo tuo! il venditore comunque ti ha venduto la moneta al suo prezzo quindi il feedback negativo non ci sta proprio. un consiglio...studiati un po le conservazioni delle monete prima di comprare qua e là....differire di un mezzo punto va bene ma da BB a FDC non si può...di questo passo comprerai male.Questa volta ti è andata anche bene per me... un saluto, marco3 punti
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vedendo la discussione, mi viene in mente Ariosto che definiva l'arma da fuoco un oggetto di "origine diabolica" forse lo zolfo richiama a questa attribuzione.. ... cito .... carbon con zolfo e con salnitro serra; ch'a pena arriva, a pena tocca un poco, che par ch'avampi il ciel, non che la terra; spezza le mura, e i gravi marmi svelle, e fa i sassi volar sin alle stelle. O maledetto, o abominoso ordigno, che fabricato nel tartareo fondo fosti per man di Belzebù maligno che ruinar per te disegnò il mondo, all'inferno, onde uscisti, ti rasigno Orlando IX, 783 punti
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buonadomenica a tutti..... :) ...ecco un tema in cui pocci parlano.... :mellow: ..essere bambino a l'epoqua medieva!!,parlano di "piccole cose",piu animale che umane. :blink: ..si ne preocupavano pocco,perche morivano molto. :( ..ma sara veramente la visione che avevano a quel epoqua su i bambini??? non penso,inumati con privilegio ne posti santi,come l'intrate delle chiese,(chiamati paradiso),ne i fondamenti,sotto le canalette d'evacuazione d'acqua santa,perche correvano su i tetti delle chiese,dunque al contato benedetta :mellow: ,mostrano che errano considerati con molto importanza.... malorosamente,esposti a le epidemie,orfelini delle guerre,e maltratati dal loro uguale(cosa che era severamente reprimandata)........erano tenuti con molto amore,e proteti con molto attenzione.....a traverso le imagine raccolte,e provando discutere con il mio "italiano stroppio".......spero essere abbastanza chiaro ne le mie discuzione........mah??!!....penso quel tema importante,perche credo,che a quel epoqua dita"bugiosa e crudelle",molte cose sono a raccomodare....!! :lol: allora,una prima foto illustrata,che mostra un bimbo nel suo letino,attacato per non cascare....!!pinsiere dunque d'attenzione primordiale...!! :) XVem secolo...2 punti
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E' triste quando si prendono certe cantonate.Un secondo provi un'euforia immensa e un attimo dopo hai la doccia fredda dell'amara verità..ahh..anche a me è successo,ma con una moneta da 5 cent belga un po' scura che,da lontano,mi è parsa a prima vista una vaticana con GPII.2 punti
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Non sono un'esperta della monetazione fiorentina, ma provo a dare lo stesso il mio piccolo contributo. Sono perfettamente d'accordo con profausto sul tipo di grosso (da alcuni definito "grosso guelfo" e da altri, tra i quali Montagano nell'ultimo MIR, "grosso da 6 soldi e 8 denari"), periodo di emissione e probabili esponenti della famiglia Capponi di cui appare il segno sulla moneta. Aggiungo solo un'annotazione sempre in base al recente MIR su Firenze, che per questa parte mi pare riprenda il Bernocchi senza particolari novità (ma non ho fatto ancora riscontri approfonditi). In realtà Niccolo' di Giovanni di Mico Capponi sembra essere stato il maestro per l'argento nel I semestre 1473, mentre Recubo di Uguccione Capponi dovrebbe essere stato maestro di zecca per l'argento nel I semestre 1474 (per entrambi MIR , p. 227, nn. 62/24, 26; tav. XXX, nn. 23,27). I problemi di datazione al semestre o ad annum è possibile che derivino dal un'errato conguaglio della data riportata sui documenti della zecca, espressa secondo lo "stile fiorentino" (stile dell'incarnazione: http://www.toscanaog...&IDNotizia=6234 , http://www.dervio.or...calen/indiz.htm ). che coincide solo in parte con lo stile comune, ovvero il sistema di datazione anche attuale. Il modo per distinguere tra i due è che il segno di Niccolò aggiunge una N capitale dietro il galletto proprio sopra la coda, mentre Recubo non mostra altra lettera o segno aggiuntivo. Qui dalla foto sembra forse di scorgere qualche cosa tra il cappone e la testa del santo, ma non mi parrebbe una N. Voi cosa ci vedete ? Così dovreste sciogliere gli ultimi dubbi sull'attribuzione. Un saluto a tutt* MB2 punti
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Ciao, pur non essendo sicuro di quanto scrivo, mi permetto di osservare che, a mio avviso, la moneta potrebbe essere aglabide. Al dritto (seconda foto postata) mi pare di leggere nella terza riga il motto "Galib", caratteristico appunto della monetaziona aglabide. Al rovescio (prima foto postata), in basso, si dovrebbe distinguere il nome "Ibrahim". Resterebbe da capire se si tratta di Ibrahim I o Ibrahim II. Personalmente, visto lo stile delle legende, propenderei per il secondo.2 punti
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Aggiorno: dovrebbe essere Ecgberht, monetiere Tidbeorht, zecca di Canterbury. Per confronto: http://www.yorkcoins.com/wessex_-_ecgberht.htm2 punti
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Acquistare una moneta per 1240 euro da un utente con 6 feedback che non ha mai venduto monete su ebay.......... Più passano gli anni più sono favorevole ad una tassa sugli imbecilli!! Perchè un imbecille deve avere così tanti soldi da regalare ai ladri mentre c'è gente che non ce la fa manco ad arrivare a fine mese!! Invece della patrimoniale o tante tasse sulla povera gente ci vorrebbe una meravigliosa tassa sugli idioti. Risolverebbe tanti tanti problemi!!1 punto
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A quanto ho capito accetta la restituzione giusto? Ormai serve a poco parlare, ti conviene aspettare che arrivi la moneta, e se non ti piace la restituisci. E pace! Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. Vale nella vita... e anche nella nusmismatica. Specialmente poi... su ebay ;)1 punto
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buonadomenica a tutti....... :) .......a partire del XIV em secolo,l'uso della polvera ne i canoni,e delle arme a fuocco,modifica progressivamente il viso delle guerre nel epoqua medieva in europe. :huh: .finite le armure di fero......e i castelli che hanno fatto il loro tempo.......!! :D dobiamo a i cinesi,l'introduzione al XIII em secolo,quella mistura di salpetro,carbone e potassio,che potevanno splosare quando li metevano fuocco... :o ....i primi canoni,fatti di bronzo fuzionato,o rame erano molti pericolosi,che sia per l'utilizatore,che per quello che si trovava di faccia....!!era allora frequente che sciatavanno alla testa del utilizatore.......cosi nel 1460,il re d'ecosse,giacomo II,fu amazzato,lui,e tutti i suoi vicini pa l'esplozione del loro canone ciamato "il leone"...... :o . ecco un esempio......su quel canone....e piu precisamente su quel pezzo di bronzo..........!! ^_^1 punto
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reputazione nel caso tu intenda infangarlo con un feed negativo.e poi vedi che non capisci!!!??? tu valuti...PERO ti fidi alla fine del venditore....e quindi sei punto a capo. te hai la RESPONSABILITA dei soldi che spendi te.....quindi pensaci prima di fidarti. te lo dico per aiutarti anche se dalle discussioni che continui ad aprire e visti i continui consigli non accolti si vede che non hai voglia di imparare niente.1 punto
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Non voglio attaccarti, ci mancherebbe altro. Forse altri utenti potevano esporre il loro pensiero (che condivido) in maniera migliore. Ripeto quanto detto: fosse un venditore professionale che dice che la moneta è qFdC, allora la moneta DEVE essere qFdC. Un inesperto di numismatica dovrebbe rivolgersi solo ed esclusivamente a loro per non ricevere fregature. In questo caso si tratta di venditore non professionale, e la vendita è più che altro una transazione tra privati. Se uno dei due privati spara min....ate, e l'altro ci crede, la colpa è un pò di tutti e due, ma in particolare dell'acquirente che, nonostante non avesse adeguate competenze sulle conservazioni, si va a fidare in un certo senso del primo venuto. In ogni caso tutti all'inizio acquistano male, fa parte del processo di crescita del collezionista. Io stesso quando guardo molte delle monete che ho acquistato all'inizio mi metto le mani ai capelli. Prendi le critiche in maniera costruttiva. Fai tesoro dell'esperienza e la prossima volta acquisterai meglio ;)1 punto
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Scusami @@alano83 pensi di poter acquistare un qFDC di questa moneta con soli 130€? Inoltre, dato che non sai se quegli eventuali difetti sopra menzionati da me sono realmente tali, ti consiglio di documentarti di più (imparando a "leggere" meglio le fotografie) e di prendere tutte le dovute informazioni sulla moneta PRIMA di effettuare un acquisto, nel caso chiedendo anche foto migliori. Un saluto, F.1 punto
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Ma hai acquistato la dichiarazione del venditore o la moneta messa in vendita? :) Mi sembra che ultimamente, con la corsa alle perizie, la numismatica tra i giovani (ne faccio parte) stia diventando sempre più una mera collezione di figurine, senza nulla togliere agli appassionati del settore :) Scansione o meno, è evidente che i rilievi non hanno nulla a che vedere con un SPL, figuriamoci con un qFDC. (Scusami per il pistolotto, ma sentivo il dovere di fartelo :P ) Luca1 punto
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E' la nostra gioventu' che ci manca ;) e ci fa ricordare quanto ci divertivamo anche con piccole cose; i racconti degli adulti erano sempre affascinanti. saluti luciano1 punto
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Sono "monetine" di discreto valore e in buona conservazione per il periodo, Veneziane,una Svizzera quella con il caprone e quella d'oro (siccome sta al rovescio e oggi ho 38 di febbre) forse Ungherese. Stai attento a proposte in privato,aspetta prima che ti diano una esatta valutazione in pubblico. Qui è pieno di finti amici ma veri volponi!1 punto
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.... :lol: ciao prof....... :lol: ....il fucile era piu alto di lui.....!...mi riccordo sempre,i suoi occi blu che brillavanno di orgoglio,quando parlava del suo 2 colpi "italiano"......."settevolpe" forse avra amazzato sette volpe in una partita di caccia.....???!!! :lol: ......ma volpe era lui...volpe che si rideva degli altri,quando lo visto criticare uno che aveva belli guanti di lana,fatta della moglie,e che si era ritrovato apeso da le mano da le spine di lamagioni......!!!! :lol: :lol: con quelli vecchi,erano risate senza aresto...!!! :lol: .....ma chi vita!!! :lol:1 punto
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"Zecca di Perugina, 1980 d.C. circa". (Cit. Exergus) La moneta postata è una riproduzione di una moneta di Vespasiano (69-79d.C.) dal valore nullo. Queste riproduzioni le regalavano con le merendine (nel nostro caso Perugina ma vi sono anche parmalat, plasmon e altre) negli anni '80.1 punto
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l' usura è presente sulla moneta, e quella non può smentirla nessuno. Dal FDC è passato almeno allo SPL? .......ma stiamo scherzando?...... Dovessi chiudertela io, dalle immagini BB/BB+ non oltre1 punto
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Dicono che un'immagine valga piu' di mille parole. Non me ne volere, ma della moneta e del prezzo...1 punto
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Può darsi, ma non cambiarebbe nulla, se per esempio ogni emissione ha un particolare a se stante, e quindi il 500 lire del 1947 è diverso da quello del 1948 ed altresì diverso da quello del 1961, rientra tutto nella normalità. ___________ Nel 10.000 lire Volta nella stessa serie E si riscontra la differenza tra occhi scuri ed ogni chiari, si può parlare benissimo di I° e II° tipo Sempre per la stessa banconota si evince che: la serie A-B-C-D-E ha gli occhi scuri, e la serie E-F-G-H-K ha gli occhi chiari, a questo punto si può parlare benissimo di due tipi differenti appartenenti alla stessa tipologia.1 punto
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Il 1870 dime non è una moneta facile da trovare, che altri hanno già detto qui. È una moneta formidabile in termini della sua storia, troppo—che altri hanno già detto—parte tangibile di recupero dell'America dalla guerra civile. (Conio 470K di questa monetina è ancora abbastanza piccolo per vedere le lesioni per il paese e la sua monetazione; e ancora quello stesso conio 470K è relativamente grande rispetto al 1862-1867, quindi è chiaramente visibile anche il recupero in paese e monetazione). Classificazione di questa moneta? È anche difficile, e io non vorrei litigare troppo con le opinioni già espresse, tranne... A mio parere questo 1870 dime è una moneta il cui grado ha bisogno di ulteriori qualificazioni. EF40, EF45, AU50? Nessuno di questi sono sufficienti, a mio parere. Penso che è necessario menzionare la pulizia, e forse alla piccolo dagli scavi di "ONE DIME", ma certamente anche il nick vero orlo in basso a destra sul obverse. Per me, questo 1870 è "EF puliti, con un nick di bordo". Ma un interessante, interessante moneta, e un impegnativo esercizio di classificazione. Grazie! :) v. ----------------------------------------------------- Your 1870 is not an easy coin to find, which others have already said here. It’s a terrific coin in terms of its history, too—which others have also already said—being a touchable part of America’s recovery from its Civil War. (This dime’s 470K mintage is still small enough to see the injuries to the country and its coinage; and yet that same 470K mintage is relatively large compared with 1862-1867, so the recovery in both country and coinage is also clearly visible.) Grading this coin? It’s also tough, and I wouldn’t quarrel too much with any of the opinions already expressed, except …. In my opinion this 1870 dime is a coin whose grade needs additional qualifiers. EF40, EF45, AU50? None of these are sufficient, in my opinion. I think it’s necessary to mention the cleaning, and perhaps the light digs at “ONE DIME,” but certainly also the real rim nick at obverse lower right. For me, this 1870 dime is a “cleaned EF with a rim nick.” But an interesting, interesting coin, and a challenging exercise in grading. Thanks! :) v.1 punto
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Buona Domenica Aggiungo, tratta da una lettera scritta da un tal Scipione ed indirizzata ad Alessandro Morosini, maestro di camera di Guidobaldo della Rovere, figlio del duca di Urbino, uno stralcio nel quale si descrive la presa di Roma da parte dei lanzichenecchi, causata dalla gran nebbia che c'era.....ovvio che per nebbia si intenda il fumo provocato dai cannoni; abbastanza improbabile che nel mese di maggio, a Roma, ci fosse nebbia....lo sparo dei cannoni, come ben dice jagd, causava tanto fumo denso che avviluppava gli uomini addetti al cannone e che per qualche tempo impediva loro di constatare se il colpo fosse arrivato a destinazione e quale danno avesse prodotto : ...il castello tirava artegliaria quanto piu' poteva; ma per essere una nebia tanto densa che scurava lo aire, non potevano vedere quelli del castello il danazo (danneggiamento) facevano, dimodoche' cum l'artegliaria gettorono uno pezo del muro, per il quale foro, si etiam per la expugnazione del bastione introrono gli imperiali; et ivi vene morto il Borbone da uno arcobuso passato nella panza da banda a banda..... Tratto da I DIARII - Marin Sanudo Saluti luciano1 punto
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Concordo in tutto la prima parte,è una monetazione che colleziono con soddisfazione peraltro ,mentre penso che la coscienza nazionale italiana non derivi da Napoleone e i suoi parenti(sic!) ,credo piuttosto che gli ideali rivoluzonari abbiano attraversato la penisola dal periodo della discesa di Napoleone(che prometteva ai suoi soldati la pianura Padana come bottino di guerra) fino ai moti del '48 per arrivare a Garibaldi e all'unificazione volente o nolente sotto i Savoia.Sarebbe come dire che Tito ha infuso l'deale unitario alla Yugoslavia il quale gli è sopravvissuto alla sua morte..Tornando all'agomento credo che rispetto ad altre monetazioni siano sicuramente sottovalutate,forse perchè hanno un respiro meno "internazionale",certo è che le quotazioni come sempre, sulla rarità e conservazione non deludono...purtroppo per me che acquisterei di tutto e di più :pleasantry:1 punto
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Nel migliore dei casi, ipotizzando che lo scanner abbia fatto tutto il danno possibile ed immaginabile, la moneta può essere un bb-Spl. Di più no. L'usura sui baffi è evidente e parla da sola.1 punto
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Ciao Fabio, esemplari analoghi sono stati mostrati in diversi topics in questa discussione http://www.lamoneta.it/topic/66797-i-falsi-nella-monetazione-napoletana-e-siciliana/ , con calma sfoglia le pagine e vedrai. Se l'hai pagata poche decine di euro non fa niente, non ti preoccupare, sono piccoli dazi da pagare quando si inizia un percorso numismatico. Devi ritenerti enormemente fortunato ad avere contatti on line con tanti amici di Lamoneta, pensa se non esisteva Lamoneta.it o internet. Ma sai quante fregature che i nostri predecessori numismatici hanno beccato nei decenni scorsi quando non avevano la possibilità di confrontarsi come fanno i giovani d'oggi? Tiremm innanz! :good:1 punto
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Buona sera, scusate, vorrei un attimo riportare la discussione sui binari tracciati nella mia richiesta iniziale. La mia richiesta iniziale consisteva nel seguente dubbio. Considerando che l'art.64 del D.Lgs. 41/2004 è applicabile non soltanto ai commercianti professionisti, ma anche a coloro i quali si trovano ad effettuare vendite abituali si monete, sono tenuti a rilasciare una "dichiarazione recante tutte le informazioni disponibili sull'autenticità o la probabile attribuzione o la provenienza", mi chiedevo se non fosse possibile creare un ciclostile anche per le vendite tra privati, i classici scambi di pezzi tra una collezione ed un altra. Almeno in questo caso si avrebbe una piccola pezza attestante la provenienza. All'atto pratico, come andrebbe impostato? "Io Tizio Caio all'atto di vendere, al Signor Giulio Giulii la seguente moneta: 5 Lire di Ciccio II Zecca di Vattelappesca peso e diametro ecc, dichiaro la lecita provenienza della stessa in quanto proveniente dalla mia collezione privata. Addì e F.to" Io credo che sia sempre necassario parlare di numismatica, ed ancor di più delle leggi che riguardano il collezionismo numismatico. Personalmente sono per il collezionismo cosciente, non solo per ciò che riguarda l'essere un buon collezionista ma anche un buon cittadino che colleziona con tutti i santi crismi. Mi è capitato diverse volte di dover chiedere anche la semplice fattura e certificato di lecita provenienza nelle vendite on-line con alcuni professionisti della numismatica e non sempre sono stato accontentato. Pertanto sarei anche ben lieto di girare per i convegni con fotocamerina e stampante a sublimazione per avere un certificato e sarei ancor più lieto se iniziassimo a farlo anche fra collezionisti. Non sarà obbligatorio per legge, ma forse sarà l'inizio per una seppur minima tracciabilità della numismatica1 punto
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Eccellente inizio. Aggiungerei anche, senza la minima pretesa di sistematicità ma affidandomi esclusivamente alla mia memoria: Cahn E.B. 1973, Zwei Münzschatzfunde und ihre Aussage zum Geldumlauf in der Schweiz zwischen 1580 und 1630, «Revue Suisse de Numismatique», LII, pp. 108-153, tavv. 25-49 Martini R. 1990, Il ripostiglio di Vicomoscano (Casalmaggiore, Cremona), 1929, collana “Ripostigli monetali in Italia. Documentazione dei complessi”, Milano Fea G., Taricco B. 1998, Il ritrovamento monetale di Santa Maria del Carmine in Cherasco, «Quaderni. Materiali e Studi del Museo G.B. Adriani», II, pp. 15-29 In più ci sono due ritrovamenti inediti (Theodulpass e Biella), che spero non rimangano tali a lungo... L'argomento merita una seria discussione metodologica. Adesso sono un po' di corsa, prometto di tornare a parlarne appena ho qualche momento tranquillo, tra stasera e domani. E.1 punto
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altro che l'odore pestidenziale del salpetro(uovo marcio)....era un fume dense che invilopava i campi di battagli........per piu di confuzione e per fugiere a tutte sosprese,era meglio non trovarssi sotto vento....!!! :lol: :lol:1 punto
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Quoto VW giovanna e Littore. Ho visto in TV come si è svolta la situazione e l'altro prefetto gridava il suo disappunto nei confronti del prete ,per il fatto che il Prefetto Carmela Pagano(fra l'altro è stata Prefetto anche di Campobasso)era stata chiamata solo signora. Purtroppo il prete ,hai lui,non aveva l'arte di farsi rispettare in modo dialettico.Io se fossi stato il prete avrei iniziato col dire al prefetto di non urlare,poi gli avrei detto che se ci fosse stato qualcuno che si doveva offendere quel qualcuno sarebbe stata la comunità per il mancato interesse della Prefettura alle problematiche che andava presentando. Come detto ,non è che il prete si sia rivolto al Prefetto chiamandola per nome ma si è rivolto a lei chiamandola signora e ,ad essere pignoli(forse più che altro per sviare le problematiche prospettate dal prete)dinanzi ad altri ed in una pubblica sala ci si dovrebbe rivolgere con Signor Prefetto --Salutoni -odjob1 punto
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La conservazione non permette certezze, ma credo che la zecca sia Vienna.1 punto
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Ciao fabione191. Purtroppo la moneta è falsa, e fatta pure male. A parte il materiale, lo stile dell'effigie (orecchio, capelli, bocca, il taglio del collo) e delle lettere della legenda non è nemmeno lontanamente paragonabile ad una piastra originale. Idem per il rovescio, dove lo stemma (guarda le torrette del Portogallo), la corona e la legenda sono "sgraziati". Ti posto il link di questo esemplare della prossima asta Ranieri per un confronto con i dettagli reali: http://www.sixbid.com/nav.php?p=viewlot&sid=684&lot=414. Ciao.1 punto
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Sarà la foto eppure quel quarto di moneta al R/ da ore 3 a ore 6 mi convince poco: distanza della data rispetto le foglie, forma del 4, forma e distanza di alcune foglie/bacche e, ma questo può essere un effetto ottico, la corona di alloro mi pare più chiusa del normale..... Di questo anno conosco due coni di D/ e due di R/ leggermente diversi fra loro (passati regolarmente in aste) ; alcuni dei dettagli che differenziano i coni di R/ fra loro sono quelli che hai notato. Esistono inoltre esemplari ibridi fra un conio di D/ ed uno di R/. Questo stando ai miei peraltro confusionari appunti.... non mi risulta che la cosa sia stata notata o riportata prima; d'altra parte le differenze sono veramente minime. :good:1 punto
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Intanto potete cercare questi testi : 23. Anonimo, Ritrovamento a S. Giorgio di Susa di cento monete d’argento del sec. XVII di Luigi XIV di Francia, Carlo Emanuele II e Vittorio Amedeo III di Savoia, in Rivista Italiana di Numismatica. Milano 1909, p. 528. 24. Anonimo, Ritrovamento a S. Ambrogio di Susa di ottanta monete d’oro, datate 1776-1790, di Vittorio Amedeo III Re di Sardegna, in Rivista Italiana di Numismatica. Milano 1911, p. 141. 46. Arslan ermanno a., Il tesoretto di Vigevano. Monete auree tra Goito e Rinascimento.Milano 1975. 72. BELLINGER ALFRED, Catalogue of the coins found at Corinth, 1925. New Haven, London, and Oxford, 1930 83. Bertelè tommaso, Monete e sigilli di Anna di Savoia, imperatrice di Bisanzio. Roma 1937. 113. BLAVIGNAC J.D., Notice descriptive sur les monnaies trouvées dans le trésor de Fygéres, in Recueil de Mémoires et Documents de la Société Historique et Archéologique de Genève. Genève 1849, p.153. 154. Carboneri giovanni, Ripostiglio di Mondovì, in Rassegna Numismatica. Roma 1939, p.327. CLAIRAND ARNAUD - HOLLARD DOMINIQUE - GUERRA MARIA, Un trésor de fausses monnaies ducales de Savoie découvert en 1955 à Samognat (Ain ),in Trésor monétaires, volume n. XVI, pp.147-162. Bibliothèque National e France, Paris 1997. 290. DUPLAN ALBERT, Notes sur le trésor de Vinzier, in Mèmoires de l’Académie de Savoje. Chambéry 1883. GENEVIEVE VINCENT, Monnaies italiennes et monnaies suisses découvertes dans les sud - ouest de la France: quelques rares exempres, in Associazione Numismatica Taurinense, Atti del Convegno Numismatico, Torino 29 marzo 2008, Torino 2008 pp.25 - 28. 358. gery r., Monnaies du Moyen Age trouvées à Paladru, département de l’Isère. (Denari di Pietro II, di Umberto II e di Filippo arcivescovo di Lione), in Revue Francaise de Numismatique, Parigi 1865. 359. Ghika gregoire, La régale des monnaies en Valais, in Revue Suisse de Numismatique, 1955, pp.23-36. HOLLANDE EDMOND, Notes sur un petit trésor de monnaies Savoyardes et autres trouvé à Chambéry. Le 17 Aout 1922. Chambéry 1922. 426. LADE AUGUSTE, Un trésor de monnaies du moyen age, in Revue Suisse de Numismatique 1891, pp. 20 – 55. 428. LADE aUGUSTE, Le trésor du Prity, in Revue Suisse de Numismatique 1893, p. 225, pp. 215 -231. 447. LE ROUX, La trouvaille monétaire d’Ecole, in Revue Savoisienne. Annecy 1894. 465. Marchand frédéric, Ripostiglio, attribuibile al 1595, di monete in argento savoiarde, francesi e svizzere, rinvenute a Confranchette (Ain), in Rivista Italiana di Numismatica, Milano 1891, p. 189. 482. marchisio alfredo federico, Duecentocinquanta monete per la maggior parte appartenenti a Casa Savoia, databili alla fine del XVI secolo, scoperte a S. Secondo di Pinerolo, in Rivista Italiana di Numismatica, Milano 1913, p. 105. 503. martin colin, La trouvaille monétaire de Noréaz, in Revue Suisse de Numismatique 1968, pp.131-152. 505. martin colin, La tuffiére, une trouvaille qui modifie l’attributtion de monnaies de Berne et de Savoie, in Revue Suisse de Numismatique, Bern 1972, pp. 169-181. 506. martin colin, Trésors et trouvailles monétaires racontent l’histoire du Pays de Vaud.Lausanne 1973. 510. martin colin, Le placcard monétarie de 1587 de Fribourg et Berne, in Schweizer Munzblatter volume VII 1955, p.84. 541. Morel - fatio arnold aymon de cossonay, La trouvaille de Ferreyres. Annecy 1870, p. 77 ORLANDONI MARIO, Monete medioevali e moderne : Savoia, in Catalogo della raccolta numismatica dell’ Accademia di S. Anselmo, pp. 210 - 226. Aosta 1971. 560. Orlandoni mario, Monete rinvenute durante gli scavi archeologici della chiesa di S. Lorenzo in Aosta, in Antiche monete in Val d’Aosta, pp. 178-196. 589. Perini quintilio, Ripostiglio di quattrini, in Revue Suisse de Numismatique, 1893, p. 363. 647. Ricci serafino, Ripostiglio di Cesena, in Rivista Italiana di Numismatica, Milano 1893, p. 405.1 punto
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Anche io no ho il 50 Centimes mentre ne ho quintali di 5 10 e 20 Centimes francesi, e la cerco in effetti. Per il resto ho tantissime brasiliane, anche Tonga, Kiribati, Papua Nuova Guinea, Vanuatu, ma per assurdo non ho macedoni, e una bosniaca mi è stata data per resto invece del 5 cent, però vi è da dire che non colleziono da molto ed è un pò in secondo piano ..1 punto
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Condivido l'opinione di Taisu, sono monete che non hanno grandi riscontri commerciali. E non c'è una ragione precisa1 punto
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Li abbiamo rimandati a Caceres a mani vuote! Anzi con due sfogliatelle.... E lo Juventus stadium che canta "o surdat"nnamurat" è na goduria1 punto
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Colleziono serie di monete mondiali contemporanee FDC a circolazione ordinaria . Alcuni paesi ed alcuni valori sono difficili da trovare , mentre altri stati sono molto facili da reperire. L'attuale serie della Sierra Leone , composta da 4 valori , ha una media rarità , perlomeno nella mia esperienza . Ho trovato ad esempio difficilissimo da reperire il 5 Dinari della Tunisia del 2002 in FDC..... ma dopo un paio di anni l'ho trovato1 punto
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"quindi, il problema non è il commerciante che pretende qualcosa di assurdo..il problema, vecchio ormai, è che in Italia non sei mai sicuro di riscuotere e il credito non è minimamente tutelato." Scusa numizmo. Ma possibile che i POS siano sconosciuti solo a chi opera nei Convegni numismatici? Chi vende monete da centinaia o migliaia di euro e lo fa professionamente, deve dotarsi anche nei convegni di tutti quegli strumenti che gli consentano di accettare pagamenti diversi da quelli in contanti. Non mi venire a raccontare la storia degli assegni. I convegni numismatici sono forse l'unico evento in cui non è possibile usare le carte di credito. A maggio scorso, a Verona, la domenica mattina sono andato a visitare la fiera dei minerali che si teneva nel padiglione a fianco a quello dove si svolgeva il Veronafil. Ho acquistato alcuni oggetti pagandoli con il Bancomat. Mi chiedo per quale motivo lì fosse possibile pagare con la carta mentre nel padiglione del Convegno numismatico no. Non sarà il caso che chi esercitata quel commercio in modo professionale (non parlo dei "Chierici vaganti", che girano per il padiglione con i trolleys ed i borsoni in cerca di acquirenti...) si doti dei necessari mezzi tecnici per accettare anche le carte? Mi sorprende doverle anche scrivere queste cose.....ma evidentemente molti commercianti preferiscono perdere un cliente che paga con la carta piuttosto che metterlo nelle condizioni di poter pagare. Saluti. M.1 punto
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Sicuramente suberata, a occhio mi sembra un denario repubblicano, non riesco a dire di più...1 punto
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Ho la sensazione che stiamo sconfinando nei temi politicie quindi non finiremo più. So che a qualcuno, come Rick, piace il puro liberismo, anche sulla scia delle teorie capitalistiche del XX secolo (massima libertàdi azione e minimo di tasse). Purtroppo solo adesso ci si rende conto che che esso porta, anche per l'innata natura dell'uomo, a eccessive storture. Figli del liberismo più sfrenato sono ad esempio i tossici derivati bancari. Adesso che si inizia a parlare del Tobin tax http://www.italia.at...tobin/cosa.html non per nulla la G. Bretagna si oppone strenuamente a tale tassa, che permetterebbe una più equa distibuzione di ricchezze attraverso le transazioni finanziarie. La G, Bretagna vuole ridurre il proprio contributo ai fondi della Comunità Europea, ecc. Perchè sto accennando a queste cose, che non c'entrano con la lunga discussione. Per evidenziare come in ogni caso la G. Bretagna, memore anche della sua antica tradizione commerciale marinara, costituisce un caso molto particolare, anche nel panorama numismatico. Sicuramente a tutti farebbe piacere poter mettere le mani su un bel tesoretto e farsi pure pagare dallo stato dopo esame del ripostiglio. Magari! Ma, come avevi già ben sottolineato, la G. Bretagna è tutto sommato un paese povero di reperti del periodo antico (premedievale). L'Italia invece è molto più ricco di reperti e almeno in teoria, con l'organizzazione dei metaldetectoristi, avverebbero forse quotidianamente e in tutto il territorio italiano dei ritrovamenti da segnalare. Come minimo ci sarebbe la paralisi delle strutture preposte all'inventariamento delle monete trovare e forse lo Stato andrebbe in bancarotta per poter pagare tutti i ritrovatori..... E tutto questo solo per soddisfare la bramosia dei collezionisti con inevitabile scapito dell'aspetto scientifico. Una sola domanda. Il denario suberato Filippo/Caracalla, oggetto della discussione che è una monetina tutto sommato di modesto valore venale, e forse non è nemmeno una moneta ufficiale ed è probabilmente un falso d'epoca, ma per questo di qualche interesse scientifico, dove è stato trovato? Probabilmente è stato trovato in Inghilterra da un metaldetectorista. Non so se è stato previamente segnalato o comunque se è stata documentata la sua esatta provenienza. Se non si sa nulla di questo, ma solo che è un pezzo tranquilamente commerciabile, soddisfi il tuo desiderio collezionistico (del tutto rispettabile), ma il resto delle informazioni?...... Se in Italia tutti si mettessero a scavare sarebbe un bel casino.... Forse con la liberalizzazione si eviterebbero i sinistri mediatori che pagano due soldi e trasferiscono il materiale in Germania e nella stessa Inghilterra per essere tranquillamente riciclati (alla faccia nostra), ma sarebbe lo stesso un disastro culturale e scientifico. Nessuno mette in dubbio che la legge italiana vada migliorata e che il collezionista debbe essere più tutelato, ma una buona tutela dovrebbe essere rivolta anche al nostro povero suolo italiano, giù oscenamente violentato da cercatori senza scrupoli (anche con caterpillar, altro che semplici metal detectors). Conosciamo bene gli italiani........1 punto
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Non si tratta di una contromarca teatrale, bensì di un gettone religioso dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. D/ Fregio con angioletto / G . D . B / fregio R/ Minerva elmata con scudo nella sinistra e spada nella destra Ottone: 1,7 g ; 19 mm ; 1 mm (spessore) G = S. Giuliano o S. Gottardo D = S. Dionisio B = S. Bartolomeo apollonia1 punto
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confermo quanto ha detto Arka Salus Reipvblicae - è stato emessa da Theodosio - Arcadio - Honorio e Valentiniano II La mia impressione è che potrebbe essere Arcadio - (Mi pare di leggere DN ARC ...) ma mi posso sbagliare ti allego alcune immagini della salus Valentiniano ° http://esty.ancients.../type39V2i.html Arcadio e Honorio http://esty.ancients...x/type39Ai.html Theodosio http://esty.ancients...x/type39Ti.html1 punto
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In realtà le lettere sono PVB e fanno parte della legenda SALVS REIPVBLICAE. Non è un soldato, ma la Vittoria a trascinare il prigioniero. In campo a s. c'è un cristogramma. Non si vede il segno di zecca. Il dritto potrebbe appartenere a Teodosio I o in alternativa Arcadio o Onorio. Sentiamo altri pareri. Arka1 punto
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Credo che se andasse a pezzi l'Eurozona, il problema della fine della euro-collezione sarebbe l'ultimo da porsi...1 punto
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