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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/12/12 in tutte le aree
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Vorrei fare un appunto da moderatore a rick e numizmo ma anche ad altri. Le opinioni vanno espresse in maniera civile e ricordandovi di non avere la verità in tasca. Ad esempio quanto rick scrive al messaggio 73 può essere o meno condivisibile ma è scritto civilmente. Quando viceversa gli interventi sono farciti di "pazzesco", "cazzate", "balle" ed eventuale corollario di punti esclamativi no. Anche fare terrorismo è sbagliato perlomeno nei modi in cui lo fa rick; capisco che a volte la fretta porti a scrivere di getto ma per certuni argomenti è meglio chiarire bene. Inviterei inoltre commercianti e operatori del settore a esplicitarsi come tali quando intervengono in simili discussioni... In generale poi mi chiedo se tali discussioni abbiano senso.4 punti
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Cliff: io non critico chi si adopera per studiare monete amatorialmente, anzi, il volontariato lo apprezzo purché non voglia sostituire la professione. Quello che critico è che non si dovrebbe concedere la vendita di beni archeologici (non per forza nel senso giuridico) a tutti. Quello che dicevi te è se avessi anche negato anche lo studio. Incuso: non credo di aver mai nascosto la mia professione. Illy: pietra sopra? Sinceramente mi sentirei di dissentire fino a che si farà falsa informazione su di un Forum di numismatica e storia con sezioni Archeologia e Legislazione. Poi le opinioni non si discutono ma purché non si intervenga in ogni discussione a fare malinformazione.2 punti
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che accoglienza gelida! :( Ho visto monete molto più brutte che hanno ricevuto molto più interessamento E perché non parlare piuttosto di grado di conservazione basso ? O di contraffazione anziché di falsa, distinguendo se ce n'è una ragione. Il cittadino Ray92 - che ci appare nella foto come molto simpatico - ci ha messo al corrente di un suo acquisto istintivo - dovremmo complimentarcene e incoraggiarlo. L'asta è stata seguita da tante persone (7 persone per 17 puntate): tutti niubbi? La tipologia è tra le più comuni, vero, ma della zecca nessuno ha detto. una A e una Q : Aquileia? A me pare che iniziare con una moneta considerata rara - tra R3 e R5 - sia un buon segno Un buon segno per tutti noi - visto che si tratta di un giovane che ci ha messo dei soldini suoi per una moneta "fuoricorso" :) e comunque sempre molto ricca di storia.2 punti
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@@karnescim Se la scritta OGGI A ME è leggibile per chi va verso il camposanto penso proprio che sia un monito a chi accompagna il defunto alla sua ultima residenza: dopo la sepoltura del loro caro i parenti, sulla strada del ritorno, leggono DOMANI A TE. Della serie "sotto questo arco passeranno tutti per il loro ultimo viaggio".....macabro ma vero.... ciao Mario2 punti
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Mi hai letto nel pensiero. :) Il MIR riporta nella leggenda al D/ CAR e invece ... E' il caso di aggiornare i cataloghi per evitare che altri sviolinino come me. Francesco, perché scrivi "è normale" quando altre annate del Carlino riportano CAR.? Ciao Sanni, i carlini napoletani di Carlo VI d'Asburgo dell'ultimo millesimo riportano la scritta CAROL., il Pannuti Riccio non cita tutte le varianti e descrizioni delle leggende del dritto. E' una scelta fatta dagli autori all'epoca per evitare che un testo si trasformasse in una collana da 15 volumi. Però in questo caso hai ragione, in effetti essendo questo carlino tipologicamente diverso rispetto a quello del 1730, potevano almeno riportare la leggenda corretta ex novo. E vabbè dai...... capita a tutti qualche distrazione! Son ragazzi!2 punti
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Caro veridio, ti segnalo il sito di uno dei massimi esperti e pubblicisti di medaglistica italiana ed in particolare del ventennio napoleonico. Il suo nome è Arnaldo Turricchia, qui troverai la lista completa delle sue opere, per il resto puoi contattarlo direttamente, è una persona molto disponibile. Le sue opere sono davvero pregevoli. Grande competenza, grande professionalità sono alla base dei riferimenti bibliografici. http://www.medalconsulting.it/ http://www.medalconsulting.it/MC/ http://www.medalconsulting.it/MC/index.php?mod=opere_di_medaglistica2 punti
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Ecco trio severiano di monete Boyd che ho trovato da un antiquario (non numismatico) di Cardiff, Uk. Tre monete abbastanza comuni che ho comperato in blocco per 93 sterline. Ma a me interessava quella centrale: JULIA MAESA Denarius (220-222 AD). D/ IVLIA MAESA AVG, diademed and draped bust right R/ SAECVLI FELICITAS, Felicitas standing left, sacrificing out of patera over lighted altar & holding long caduceus; star left. Ric 271, RSC 45b Provenienza: ex Cambridge hoard, ed Sadd collection (1897), ex W.C. Boyd collection (1897), ex Baldwins auction (2005), ex Paul Wells collection, Cardiff Uk (2012). Quella a destra è: Julia Soaemias Denarius. 220 AD. D/ IVLIA SOAEMIAS AVGVSTA, draped bust right / R/ IVNO REGINA, Juno standing right, holding scepter and palladium. Ric 237, RSC 3 Provenienza: ex W.C. Boyd collection, ex Baldwins auction (2005), ex paul wells collection, Cardiff Uk (2012) Quella a sx è una Julia Maesa FECVNDITAS AVG che ancora devo classificare (se volete darmi una mano, è ben accetta) L'interesse per quella centrale è la provenienza dal Cambridge hoard (o find, come lo definiva Boyd): un tesoretto di 217 denari severiani trovato nei pressi di Cambridge e acquistato da tal Sadd. Boyd acquistò circa 190 monete di questo hoard, convinto di averlo preso in blocco e in tal senso pubblicò alla fine degli anni Novanta del XIX secolo un articolo sul Numismatic Chronicle. Poi vennero fuori le monete che Sadd aveva tenuto per se e ne nacque una bella polemica. Queste monete, comunque, sono rispettivamente la 35°, 36° e 37° della mia personale collezione Boyd. Le foto sono quelle che sono (le ha fatte l'antiquario con la sua macchina), mancano pesi e misure che provvederò a comunicarvi appena avrò le monete in mano (con foto migliori). Ma tanto vi volevo dire, anche per farvi partecipi della mia soddisfazione1 punto
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Vorrei ricordare che gli studi di numismatica sono stati iniziati dai collezionisti. E credo che molti studi di collezionisti (vedi Grierson) non possono essere definiti amatoriali. Uccidere il collezionismo equivale a mettere la numismatica fra le scienze che interessano solo pochi eletti. Ribadisco che la questione va ragionata e la stiamo ragionando nel posto sbagliato. Arka1 punto
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Taglio: 20 cents Nazione: San Marino Anno: 2008 Tiratura: 1.168.360 Condizioni: SPL Città: Palermo1 punto
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Confermo l'indicazione data da Matteo95. Si tratta della Parpagliola di Casale per Carlo II Gonzaga-Nevers (quella del secondo link). Ciao Mario1 punto
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DE GREGE EPICURI Non voglio esprimere giudizi. Osservo pero' che alcuni dei punti di vista espressi in questa discussione coincidono con quelli di certe Sovrintendenze (non tutte) e di altri organi dello stato, che difendono strenuamente e totalmente l'attuale assetto legislativo. Questi orientamenti politico-culturali scoraggiano esplicitamente il collezionismo delle monete antiche, ritenendo che esso porti facilmente e tendenzialmente a comportamenti illeciti e delittuosi (sentito io con le mie orecchie ad un convegno a Milano). Penso che ogni opinione sia rispettabile, purche' espressa in modo civile. Tuttavia, credo si debba riflettere seriamente alle conseguenze che questi punti divista possono avere (anzi hanno, anzi: hanno gia' avuto...) sulla realta' del collezionismo italiano.1 punto
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Sarà sicuramente il Catalogo Generale della Cartamoneta italiana di F. Gavello. Io l'ho trovato nel mio Catalogo Carta Moneta italiana e regioni al n. FID4095.11 Non ti so dire quante ne hanno fatte, saranno dati impossibili da reperire. Gli altri tagli emessi dalla Banca Provinciale di Genova sono il 50 cent. ed il 3 lire.1 punto
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B.H. Collins, un funzionario del Dipartimento del Tesoro, riporta che nel 1899 ci fu una vera e propria epidemia di dollari 1804 Dice Collins, che tale John E. Kennedy di Lowell, Massachusetts, rimuoveva l'ultimo zero dai dollari 1800, ricopriva l'intera moneta di cera, intagliava nella cera la cifra 4, poi versava nell'intaglio una goccia d'argento, che fissava con corrente galvanica...ed ecco un autentico 1804 dollar Di spacciare per buone queste monete si incaricavano poi persone vestite da straccioni, che dicevano di aver perso tutti i loro averi, eccetto naturalmente il raro dollaro 1804, che era da generazioni nella loro famiglia, e di cui ora, purtroppo, erano costretti a privarsi Una storia divertente è invece quella che racconta di un agricoltore, che aveva un'ipoteca di 900 dollari sulla sua fattoria, e che nell'arare il suo campo, trovò un 1804 dollar Quando il direttore della banca passò a riscuotere l'ipoteca, vide il dollaro buttato casualmente su un tavolo. Il banchiere, conscio della rarità della moneta, disse che era interessato ad acquistarla, perchè il 1804 gli ricordava la data di nascita di suo nonno, e offrì 1 dollaro e 50. Dopo un gioco al rialzo durato parecchi minuti, il banchiere se ne andò con la moneta in tasca, pagata 900 dollari, giusto la cifra necessaria al contadino per estinguere l'ipoteca Tornato in città e recatosi immediatamente da un commerciante numismatico, con l'intenzione di rivendergli la moneta per 2.000 dollari, il banchiere scoprì con disappunto che si trattava di un falso, perchè, gli fece notare il commerciante, la cifra 4 era stata saldata a posteriori sulla moneta :blum: Non so se questo fatto sia vero, né quando eventualmente sarebbe avvenuto, ma la storia è riportata da The Numismatist del novembre 1942, quindi, se vera, risale sicuramente a prima di quella data. petronius1 punto
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Non è vero. La ripetitività della moneta non diminuisce affatto il potenziale significato storico, culturale, archeologico del singolo esemplare (anche se per un commerciante è un rottame comunissimo): mai sentito parlare di contesto archeologico e di stratigrafia? La liberalizzazione all'inglese comporterebbe una sistematica e impunita sottrazione delle monete ai loro contesti (cosa che avviene anche in Inghilterra, dove ciò che viene denunciato è soltanto una parte del rinvenuto), ed esporrebbe alla devastazione i moltissimi siti archeologici che in Italia non sono ancora stati scavati e vanno preservati per le ricerche del futuro, Le norme italiane sul commercio delle monete classiche sono certo severe, ma sono mirate soprattutto alla tutela dei contesti archeologici dai quali tali monete provengono e a dissuadere i tombaroli da qui in avanti: un cacciatore di tesori, anche ammesso che non sia un ladro e che intenda denunciare tutto quello che ha trovato, rimane un amatore che non ha nessun titolo e nessuna capacità per condurre uno scavo archeologico: che cosa resterebbe, per esempio, di una tomba antica dopo che l'ha scavata un inesperto armato di metal detector?1 punto
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Spesso ci sbagliamo pensando che all'estero vada tutto meglio e che l'Italia non abbia mai nulla da insegnare agli altri. Comunque si voglia valutare la legislazione iperliberista inglese, appare evidente a chiunque che il patrimonio archeologico di quel paese è irrisorio rispetto a quello italiano. Si tratta, insomma, di situazioni assolutamente non confrontabili. Non ha quindi molto senso auspicare l'importazione in Italia (dove sappiamo benissimo che ci sono ancora molti siti non scavati) di un modello pensato per un paese archeologicamente povero e, soprattutto, non afflitto dalla presenza endemica della criminalità organizzata. E' ovvio che in Inghilterra, dove vivono molti antiquari che commerciano nel settore dei reperti d'epoca classica, c'è tutto l'interesse a far credere che anche in una vera e propria miniera come l'Italia bisognerebbe adottare una legislazione più liberista: se dessimo loro ascolto, come immediato risultato vedremmo fuggire dal nostro paese ben altro che le monete! Ed è proprio ciò che accadeva nel passato. Ribadisco, infine, nella stessa Inghilterra, a parte i metaldetectoristi che sono una specie di lobby, non sono proprio tutti felici e contenti del trapanamento del suolo che lì viene consentito pressoché a chiunque: c'è un certo dibattito sull'argomento, non dovremmo dimenticarlo.1 punto
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E' vero che l'oro e' piu' malleabile ma per gli aurei gioca anche il fatto che non circolavano molto ma venivano tesaurizzati per cui ce ne sono giunti molti in condizioni vicine al FDC. La grandezza della superficie utilizzabile per la rappresentazione secondo me gioca un ruolo fondamentale nell'impatto che il modellato dell'incisore riesce a trasmetterci. Ecco perche' i sesterzi in altissima conservazione e in cui la battuta sul tondello e' venuta particolarmente bene, se accompagnati anche da un conio particolarmente riuscito da parte dell'incisore sono indubbiamente piu' di impatto di qualsiasi denario o aureo. La larghezza del tondello, il suo peso, il rilievo del ritratto ci possono donare delle piccole opere d'arte per la cui finezza possiamo avvicinare queste monete a delle piccole sculture in bronzo. Per questo motivo l'unico nominale antico che risulta avere un impatto potenziale a livello di magnificenza incisoria superiore ai sesterzi sono i medaglioni, dove la superficie e la massa di metallo utilizzabile dall'incisore per il ritratto e le scene composite dei rovesci risulta essere ancora maggiore e la resa generale non puo' che essere superiore. Chi ha avuto la fortuna di tenere in mano un medaglione in ottima conservazione sa di cosa parlo.1 punto
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ho trovato alcune immagini ad alta risoluzione questi sono gli esemplari dello Smithsonian Institute DOLLAR 1804 - CLASS I Uploaded with ImageShack.us DOLLAR 1804 - CLASS II Uploaded with ImageShack.us DOLLAR 1804 - CLASS III Uploaded with ImageShack.us1 punto
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Mi sembra il solito premio "politico", sullo stile di quello dato ad Obama, sempre per la pace. Il bombardamento della Libia l'ho trovato molto poco conciliante da parte di alcuni membri della UE, Italia in testa...1 punto
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Buona giornata Bellissimo viaggio che "ti prende", sia sotto l'aspetto storico, archeologico che religioso (a prescindere dal tuo Credo). Io ci sono stato 20 anni fa e certamente molto e' cambiato....per le monete, salvo quelle in circolazione, ho visto tante patacche per turisti (sulla via Dolorosa); in altri negozi di archeologia o pseudo tale, non mi ci sono fermato per ovvi motivi di difficolta' in dogana. Armati di pazienza all'aeroporto di Tel Aviv, soprattutto quando ripartirai per l'Italia...allora ci si deveva presentare 2 ore prima dell'imbarco....ed e' un vero sfinimento di domande da parte della polizia...chi e', da dove viene, perche' è venuto, dove e' stato, chi ha preparato le valige, chi le ha portate.....massacrante! :mega_shok: Quando andai io insieme ad altre 8 persone, a Tel Aviv, noleggiammo un furgone tipo "A Team" e girammo per Kibbutz (molto particolare la filosofia che vige all'interno di questi campi che, allora, ma credo anche adesso, erano stati trasformati in ostelli e agriturismi). Gerusalemme, Gerico, Betlemme, Tiberiade, sono assolutamente da visitare, e' chiaro, ma consiglio anche una puntata nel deserto del Negev, per vedere Masada, il luogo del ritrovamento dei rotoli del Mar Morto, lo stesso Mar Morto vale un viaggetto ed il relativo bagno....poi le miniere di Re Salomone ed infine Eilat (altro bagno, ma questa volta nel Mar Rosso). Cibo: ho decisamente preferito mangiare nei locali arabi; cibo buono, vario, tante grigliate e salsine stuzzicanti (de gustibus) a prezzi bassi. I locali ebraici sono a rischio......dipende se chi e' in cucina e' italiano, francese, polacco, russo, americano...... chiaro che se vai in ristoranti con cucina internazionale, e' un'altra cosa. :pleasantry: Se poi il tuo viaggio e' organizzato, tutto e' piu' facilitato, anche se sei trattato da turista con la "scaletta" da rispettare ed i luoghi prescelti. :blum: Se vai in locali gestiti dagli "ortodossi" ebrei, occhio ai passi falsi, cio' che per noi e' naturale e per nulla "pericoloso" la lo puo' essere; quindi niente foto, le donne non devono ne' mettere loro le mani addosso e nemmeno sfiorarli...se le signore tendono la mano per una stretta in segno di saluto, non se la prendano se i loro interlocutori non ci pensano nemmeno a stringergliela..... se vedi in giro gente che sembrerebbe faccia lo "struscio" come da noi, ma la hanno il kalasnicov a tracolla, non ti allarmare, la e' normale. Se vi fermate in prossimita' di uno svincolo o a lato di una strada, magari a poche centinaia di metri dalla rete che separa Israele dalla Giordania (c'e' una strada di grande percorrenza che per chilometri costeggia il Giordano (torrentello) e la Giordania) e vi trovate - sbucata dal nulla una geep con tanto di mitragliatore fisso - ed i militari chi chiedono se avete bisogno di aiuto, nessuna paura, e' routine, rispondete Italian Tourist... :hi: ma mai mosse avventate...... Occhio, se qualcuno stringe le dita della mano nel modo che da noi significa "cosa vuoi?", va vuol dire "aspetta un attimo"; quindi se siete in coda alla cassa del bar e qualcuno vi gesticola in quel modo, non ve la prendete. Mentre scrivevo ho letto che vi muovete in bus, quindi ritengo andiate in comitiva e a questo punto, tante avvertenze, ve le fornira' la guida. In ogni caso, fai buon viaggio e goditi la vacanda....e....occhio alla valigia che deve essere ben capiente (meglio avere una sacca vuota da riempire) ed alla carta di credito, se viaggi con la tua Lei, tra creme di bellezza sali e quant'altro ha come desinenza "....del Mar Morto" sappi che occupano spazio, pesano una cifra e costano un pacco....ma per le nostre Signore sono come il miele per gli orsi. :rofl: saluti Luciano1 punto
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Il mio consiglio è di farla periziare da un buon perito. Qui abbiamo Varesi che si occupa anche di Aste e puoi avere la massima fiducia. Prova o anche tu Petronius mettilo in contatto con Alberto che sarà felice di aiutarlo e risolvere qualsiasi suo dubbio. PS: nel caso di richieste di acquisto valuta con calma,non tutte le persone che sono sul forum meritano fiducia,ci sono molti "volponi".1 punto
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Buongiorno a tutti - Ciao Giovanna Concordo per 1611 con punti prima e dopo la data la classificazione è CNI 306 - Simonetti 66/1 - Biaggi 554/a - Cudazzo 658/a D/ CAR(olus) EM(mmanuel) D(ei) G(ratia) DVX SAB(audiae) P(rinceps) P(edemontis) R/ PATRIAE LIBERTATE SERVATA1 punto
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Monete e medaglie tedesche Costanza, Royal Mint Ottone II 983-996/1002. Denarius. IMPERATORE (retrograda). A forma di croce disposti Otto Monogram OT / TO / CSTANTIA (o declino analogo). Viersäuliges chiesa. Piccolo (CN) FDA var 14-19, Cahn P. 48 cf, Dannenb. 1009a, Dannenb. (Svizzera) 2. 1,08 g1 punto
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salve un po di allenamento fa bene pure a me non sono poi così giovane ma spero di ricadere tra gli amici :blum: per lucca OTTONE II° DI SASSONIA 973-9831 punto
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sesterzio per me dovrebbe essere severo alessandro (ma guarda se la legenda al diritto combacia , altrimenti bisogna cercare caracalla o settimio severo) al rovescio PM TRP VI COS II PP con l aequitas quindi RIC 4b 459 databile al 227 DC1 punto
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e` un sesterzio di maximinus thrax del 235-238 rovescio con la SALVS AVG seduta che da da mangiare ad un serpente che sale dall altare http://www.wildwinds.com/coins/ric/maximinus_I/RIC_0064.jpg RIC 64 bella moneta1 punto
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qSPL mi pare un giudizio stralontanto visto che manca la gamba della data cmq per motivi affettivi queste monete interessano anche a me mandami un messaggio con i tuoi interessi che vediamo se possiam fare qualcosa magari ti mando un qualche argento estero1 punto
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Mi hai letto nel pensiero. :) Il MIR riporta nella leggenda al D/ CAR e invece ... E' il caso di aggiornare i cataloghi per evitare che altri sviolinino come me. Francesco, perché scrivi "è normale" quando altre annate del Carlino riportano CAR.?1 punto
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Anche in relazione agli episodi recentemente accaduti in sedi politiche vale la pena ribadire la domanda che duemila anni orsono si poneva Giovenale: Quis custodiet ipsos custodes?1 punto
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mio parere.. 1611 con punto prima e dopo.... mi risulta che ci siano.... http://numismatica-i...moneta/W-CE1/29 interessante trovare una moneta savoiarda di quel periodo dalle tue parti...1 punto
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Stupenda... E' chiaro che il prezzo lo fai tu!! Sono conosciuti pochissimi pezzi di questo genere!! Il Crapanzano la quota in MB 12.000 euro e in BB 25.000. Il gigante in BB 15.000 euro. Ma sono prezzi assolutamente indicativi: è un pezzo di assoluta rarità, vale decine di migliaia di euro. La conservazione è ottima per questo tipo di esemplare: prima si discuteva se fosse BB o MB; ma queste discussioni si fanno per i pezzi che siamo abituati ad avere noi poveri collezionisti, non per gli esemplari unici come questo. Complimenti ancora!!!!1 punto
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Potrebbe anche voler dire che la moneta in sé interessa (vuoi per completare la collezione o per altri motivi) ma che molti non se la sentono di spendere una cifra del genere, anche se magari la disponibilità ce l'hanno. Io ad es. se vincessi 10.000€ al lotto (impossibile, dal momento che non ci ho mai giocato :D ) immagino avrei forti sensi di colpa se ne spendessi 1.000 per una moneta, pur avendone a quel punto la disponibilità.1 punto
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Mah..."vista" così direi anche io che siamo sul BB. Se devo "pensare" qualcosa...direi buona perché mi piace pensare positivo. Davide1 punto
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Probabilmente, come tu stesso ammetti, il tuo giudizio è condizionato dalla conservazione non troppo alta dei tuoi sesterzi: a parità di conservazione non ci sarebbero confronti fra i due nominali (vincono 10 a 1 i sesterzi, purtroppo... dico purtroppo perche in alta conservazione costano un botto) guarda questi due...1 punto
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Direi che già ora la mole di materiale consegnato, prenotato, a disposizione,o che arriverà per Verona è a vederlo così, impressionante. Arriveranno altri sponsor importanti, qualche grande potenziale donatore del forum al momento non lo abbiamo ancora contattato anche per non dover poi affittare un box per riporre il tutto, vedremo di esaudire tutti, di ascoltare, di fare da tramite dove occorresse. Il seme è stato piantato, ora occorre alimentarlo e continuare a sorvegliarlo, affinche germogli bene ; consiglio a chi vedesse qualcosa che interessa ancora di prenotarsi per Verona o in altro modo, direi che ci sono ancora molte cosette interessanti da prendere. Verona sarà il momento cruciale, ci stiamo preparando,certo un Verona così giovane, per i giovani credo non sia mai capitato, aria nuova, una ventata di novità nella numismatica italiana, forse ne avevamo bisogno tutti, il momento credo sia quello giusto, sarà una grande Verona, il RITO DI VERONA CONTINUERA', UN RITO PERO' GIOVANE, credo che tutto questo ne sia valsa la pena,la soddisfazione in tutti noi è enorme.1 punto
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Salve, vorrei fare un salto a parma poichè nn ci sono m'hai stato e credo sia una città molto bella che merita di essere visitata. Volevo andarci quando era in programma la fiera numismatica che poi è stata rimandata. Volevo sapere per quando è stata programmata e a prescindere da questo leggevo adesso che c'è un circolo aperto nei fine settimana dove si possono vendere e acquistare monete. Ci sono anche monete antiche? Magari decido di fare una visita un fine settimana unendo la mia passione numismatica con le bellezze della città. Grazie :-)1 punto
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Piccola precisazione: il carrarino di Jacopo II con la z non esiste...o meglio, il pezzo del Bottacin citato nel Rizzoli non ha una z, ma un trifoglio od una P, al momento on ricordo, venuti male; tutti gli altri pezzi citati dal compilatore del CNI sono frutto di un errore di lettura dello stesso testo del Rizzoli, come ho dovuto convenire grazie alle insistenze di Arka...fedele interprete del suo nuovo ruolo Andrea1 punto
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Ciao a tutti. "2. E' la prima volta in cui gli Usa ricorrono, applicandolo, al memorandum esteso ad alcune categorie di monete, tra cui quelle siciliane (o siceliote) di cui parliamo." Non mi sembra, invero, che nella vicenda Weiss si sia fatta applicazione del Memorandum nè delle Leggi Federali, quanto piuttosto dell'art. 165.52 della Legge Criminale dello Stato di N.Y. che punisce l'impossessamento consapevole di beni rubati.Più esattamente, il crimine che Weiss ha patteggiato non si riferisce al reato consumato bensì alla figura del reato tentato ("attempted criminal possession") "he convictions for attempted criminal possession will have to be studied in the coming weeks. That is because the convictions represent a breakthrough for the successful application of state criminal laws, as opposed to federal criminal laws alone, to combat international cultural property trafficking. Fakes and forgeries of antiquities, ancient coins, and other cultural property are found in the illicit market along with authentic trafficked artifacts, so today's courtroom result is non less significant." http://culturalherit...-attempted.html "Weiss is reportedly charged with violating Criminal Posession of Stolen Property (CPSP) statue, New York Penal Law 165.52. The charge is a class “C” felony punishable by up to a maximum of 15 years in prison. The statute reads: "A person is guilty of criminal possession of stolen property in the second degree when he knowingly possesses stolen property, with intent to benefit himself or a person other than an owner thereof or to impede the recovery by an owner thereof, and when the value of the property exceeds fifty thousand dollars.” A person charged with a crime is innocent unless proven guilty by proof beyond a reasonable doubt in a court of law" http://culturalherit...n-and-what.html Insomma, mi pare che la Pubblica accusa abbia qualificato il reato contestato a Weiss senza mai richiamare la violazione del Memoradum U.S.A. - Italia (e che nei vari commenti letti sul web in relazione alla vicenda Weiss, non ho trovato, fra l'altro, neppure mai citato...) rifacendosi soltanto alla normativa criminale vigente nello Stato di N.Y. riferita alla punizione del reato (tentato) di appropriazione consapevole di beni rubati. Interessante notare come la pena massima per il reato cosumato di Criminal Posession of Stolen Property, sia di 15 anni di carcere! Permane la stranezza di una sifatta qualificazione del reato, atteso che le 3 monete in contestazione non sono autentiche (e dunque non possono essere considerate nè beni culturali nè oggetti sottratti dal sottosuolo di un Paese terzo) ma.....non è escluso (e personalmente ne sono fermamente convinto, anche se non ho la possibilità di dimostrarlo) che tale insolita qualificazione giuridica dell'illecito contestato a Weiss possa rispondere ad esigenze processuali (una volta tanto..) convergenti dell'accusa che della difesa, che hanno indotto i "patteggianti" a concordare anche sulla qualificazione del reato (oltre che, naturalmente, sulla pena). "12. Il processo italiano per l'arte rubata ha avuto anch'esso un andamento singolare: Medici certo, beato lui, dell'assoluzione, ha chiesto il giudizio immediato (uno storico edrrore, ma fortunato per il Pm, o quelli come me), ed ha avuto otto anni (tre condonati), parte dei quali, prima delle misure alternative, sta trascorrendo, per l'età e la cagionevole salute, nella sua villa vicino a Cerveteri, con due campi di tennis (ma pare sia isolato, i suoi antichi amici e sodali lo evitano, ha problemi anche per trovare un partner nel gioco); il normale processo contro Roberto Hecht e Marion True è andato incredibilmente per le lunghe per vari motivi, ed è finito con la prescrizione, fissata in 22 anni e mezzo all'inizio, ma decurtata a 12 dalla cosiddetta "legge Cirielli" voluta dalla trascorsa maggioranza." Mah. La scelta processuale adottata da Medici in quel processo, si è certamente rivelata a posteriori per nulla vantaggiosa (anche se magari qualcuno potrebbe anche ritenerla una scelta processualmente "etica"..... :rofl: ). Solo per amore di completezza e per spezzare una lancia a favore della Giustizia italiana (lo so....non è da me... :pleasantry: ), vorrei solo aggiungere a quanto già riportato da Fabio Isman che Medici venne condannato dal G.U.P. di Roma in primo grado (dove venne processato con rito abbreviato) a 10 anni di reclusione e a 10 milioni di euro (si, avete letto bene...10 milioni) come provvisionale in favore del Ministero dei BB.CC., riportando inoltre la confisca di 4.000 reperti che gli erano stati sequestrati nel 1995 nei suoi uffici di Ginevra. Nel 2009 la Corte d'Appello di Roma aveva confermato la sentenza di primo grado e nel maggio scorso (2012) la Corte di Cassazione ha ridotto ad 8 anni la condanna alla reclusione, confermando perlatro le altre statuizioni. http://www.civonline...-giacomo-medici E' vero che il soggetto sconta la reclusione non in un carcere ma nella sua lussuosa villa, ma va anche detto che è la Legge (L. 5.12.2055, nr. 251, art. 47ter) che prevede che, a determinate condizioni, i condannati ultrasettantenni possano godere della detenzione domiciliare, ovvero quando il condannato è portatore di patologie incompatibili con la detenzione in carcere (dura lex sed lex..... :rofl: ). Non so quanti anni abbia Medici o se abbia delle particolari patologie, ma posso immaginare che il motivo per il quale egli stia scontando la pena "in villa", rientri fra uno di quelli sopra indicati. Sul troncone dello stesso processo, che ha visto maturare la prescrizione dei reati contestati agli imputati "eccellenti" (e di cui mi ricordo una discussione qui sul forum con un numizmo in gran forma e particolarmente polemico... :rofl: ) ma che, al contempo, ha portato alla restituzione dei bb.cc. in relazione ai quali tali imputati "eccellenti" venivano processati, vorrei aggiungere un'osservazione. Anche in questo caso, la sensazione è che il processo non sia andato casualmente "alle lunghe", ma che ce l'abbiano fatto andare per (diciamo così..) salvare "capra e cavoli". Da un lato, gli imputati americani, eminenti figure della cultura d'oltre oceano, rischiavano pesanti condanne ed il conseguente discredito; dall'altro, la nostra principale esigenza nazionale (e politica.....) era in realtà quella di riportare a casa opere d'arte di valore storico inestimabile fuoriuscite illegalmente. Diciamo che la prescrizione dei reati ha contemperato entrambe le esigenze. La chiamerei la "soluzione all'italiana"....se non avessi però letto da poco del patteggiamento di Weiss...... :rofl: Naturalmente queste sono solo mie congetture.....non dimostrabili e che qualora avessero anche un piccolissimo fondamento di verità, nessuno degli addetti ai lavori confermerebbe mai.. Sul fatto che la prescrizione di quei reati sia passata da 22 anni a 12 e mezzo.... :rofl: ..beh. francamente non mi sembra che dodici anni sia un tempo non sufficiente per istruire e portare a termine un processo come quello di cui parliamo....mentre mi pare, d'altra parte, che 22 anni sia un tempo assolutamente esagerato. In realtà, volevo però soltanto evidenziare che quando si mette la Giustizia italiana in grado di funzionare, le "scoppole" arrivano anche qui da noi....e "si sentono" (anche sul portafoglio) e non sono seconde a nessuno..... :good: Saluti. Michele1 punto
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scusa soleshine, ma è vero il contrario. il flusso d'aria nei deumidificatori a ciclo frigorifero (non chimici) prima passa attraverso l'evaporatore (batteria di scambio termico fredda), così l'aria si raffredda e si deumidifica, poi lo stesso flusso passa attraverso il condensatore (batteria calda) e l'aria deumidificata di riscalda. quindi il problema è opposto, l'aria in uscita da un deumidificatore è più calda dell'aria in ingresso, e l'energia che l'ha riscaldata è esattamente uguale al consume elettrico del deumidificatore. Per chiarire, chiudendo in cassaforte un deumidificatore elettrico che consuma diciamo 100 W, si ha un riscaldamento dell'aria pari a quello di una stufetta elettrica da 100 W. L'aria all'interno della cassaforte si riscalda fino a che le dispersioni verso l'ambiente esterno equivalgono questa potenza, il che potrebbe costituire problema per il contenuto. se per assurdo la cassaforte fosse coibentata e non lasciasse passare pochissimo calore verso l'esterno, la temperatura dell'aria potrebbe raggiungere livelli veramente pericolosi. quindi è opportuno, in questo caso, far funzionare il deumidificatore elettrico per un limitato periodo di tempo durante l'arco del giorno, oppure, come dici tu, prendere sempre aria "nuova" dall'ambiente circostante ed immetterla, deumidificata e riscaldata, dentro alla cassaforte attraverso un foro, lasciando un altro foro con una griglia per l'uscita dell'aria immessa verso l'ambiente circostante. in questo modo l'aria che circola dentro il deumidificatore non è più la stessa che era entrata in precedenza e l'innalzamento di temperatura è limitato. ma temo che per una cassaforte ciò costituisca un problema... con un armadio si può fare. quello che dici tu si limita ai condizionatori domestici, che raffreddano e deumidificano, ma quelli non sono "deumidificatori" appunto, sono "condizionatori". anche la funzione "deumidificazione" di detti condizionatori commerciali è una bufala commerciale, dovrebbero chiamarla "raffreddamento e deumidificazione" Grazie per il chiarimento, non avendo un deumidificatore pensavo che il funzionamento fosse simile a quello dei condizionatori, da una ricerca fatta in rete mi risulta che 1 mc di aria a 25° con un'umidità relativa del 50 % contiene 11 g di vapore acqueo, dunque tutto questo sarebbe per pochissima acqua, secondo me con un po di silca gel si risolve tutto senza troppe complicazioni...1 punto
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Cercherò di chiarire: il commerciante non è un numismatico quanto un negoziante di collezionismo in generale, e la numismatica non è neanche tra i principali oggetti di vendita. Per quanto riguarda la numismatica tratta generalmente materiale post-800. Quello pre-800 suppongo se lo ritrovi quando acquista lotti o simili (poi è il suo lavoro, quindi non so come acquisti) e questo materiale cerca di venderlo ai clienti interessati al periodo mirando a fare immediatamente un guadagno, senza aspettare secoli per rivendere la moneta. In passato mi ha fatto oggettivamente ottimi prezzi su monete che colleziono e su cui sono competente. In questo caso ero in trattativa per 4 monete da 4 tarì del seicento (che colleziono veramente) e mi è stata fatta anche questa proposta a tipo "piatto ricco mi ci ficco" :rolleyes: . poichè spesso e volentieri mi è capitata di guadagnare e ammortizzare profondamente acquistando lotti di monete, tenendone alcune e vendendo le rimanenti, ho chiesto un parere anche su questa, non essendo il mio campo. @@taisu non concordo assolutamente. la quasi totalità dei grandi commercianti nasce collezionista. Ora ovviamente io non mi avvicino neanche lontanamente ad un commerciante, ma cercare di ammortizzare le spese, se possibile, e senza prendere in giro nessuno, non mi sembra assolutamente immorale. Se poi secondo te è immorale vallo a dire al commerciante da cui acquisti. vediamo cosa ti risponde. (non la prendere a male, sono divergenze d'opinione) :-p1 punto
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salve ho messo a marinare le alici decapitate e spinate con limone grani di pepe e alloro per la cena di domani essendomi rimaste alcune alici ho approfittato per farci un semplice sugo per gli spaghetti di oggi ho messo un po di olio nella padella ho aggiunto aglio peperoncino fresco un po di prezzemolo e una scorzetta di limone dopo pochi momenti ho aggiunto i filetti di alice una spruzzata di vino ho fatto evaporare ed è pronto per farci saltare dentro gli spaghetti una veloce mescolata e buon appetito1 punto
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Allego foto migliori è possibile sapere la legenda? grazie http://imageshack.us/a/img600/6388/dscn0600f.jpg http://imageshack.us/a/img19/5479/dscn0601q.jpg1 punto
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