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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/09/12 in tutte le aree
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Chiedo scusa ai Cordusiani se vado apparentemente OT ricordando che oggi ricorre il secondo anniversario della scomparsa di Mario Traina. Anche l'anno scorso lo ricordammo sul forum (LINK), mentre due anni fa la sua improvvisa dipartita fu commentata in una lunga e partecipata discussione (LINK). Ho deciso di ricordarlo qui perché sono convinto che la bellissima iniziativa promossa da "Quelli del Cordusio" gli sarebbe piaciuta tanto. Lui che non perdeva neanche un giovane per strada, dedicandogli tempo e attenzione rispondendo alle lettere di TUTTI quelli che gli scrivevano (ed erano tantissimi), era diventato per tanti ragazzi appassionati di monete un simbolo, un punto di riferimento, perché era la dimostrazione vivente del fatto che era possibile accorciare le distanze tra quelli che lui chiamava i "matusa" e le giovani speranze della numismatica. Mi piace immaginarlo mentre scrive un editoriale dei suoi per evidenziare i meriti e la lungimiranza di questo progetto e, contemporaneamente, approfittare dell'occasione per lanciare l'ennesimo appello in favore dei giovani e del ricambio generazionale. Per tutte queste ragioni vorrei allora associare anche in forma concreta il suo nome al progetto. Nei giorni scorsi sono riuscito a recuperare (per ora solo virtualmente) una copia de Il linguaggio delle monete, l'opera probabilmente più preziosa tra quelle che lui ci ha lasciato, ormai di difficile reperibilità vista la chiusura della casa editrice. Sono ancora in attesa di conoscere i dettagli per il pagamento, ma se non ci saranno problemi la metto senz'altro a disposizione per questa iniziativa. Ricordando ancora a tutti la figura di Mario Traina, rinnovo i complimenti ai Cordusiani per l'idea e per l'entusiasmo con il quale la stanno portando avanti. @@dabbene : ti ho inviato una mail7 punti
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queste sono le foto della moneta appena inviatemi. Faccio presente che il libro di Woytek è consultabile presso l'Istituto austriaco di Roma con la seguente collocazione : II-21,014, 1-22 punti
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Sino a poco tempo fa pensavo che le monete strane erano quadrate, triangolari, a fiore, a cuore, od altre forme piuttosto irregolari. Ma dopo aver visto una moneta da un dollaro 2006 (copper-nickel) delle isole Cook con ologramma multicolore che simula vari movimenti delle prime immagini di un ricevitore televisivo del 1926. Una moneta da 5 dollari 2007 (argento) delle isole Palau con incorporata l'acqua di Lourdes con tanto di certificato di autenticità. Un 500 Tugrik 2007 (argento e copper/nickel) della Mongolia con un pulsante sul petto di Kennedy che ripete una parte del discorso storico fatto a Berlino nel 1963 "Ich bin ein Berliner". credevo di aver conosciuto le cose più strane.. ma questa è extra-bizzarra assai! Benin - 100 Franchi 2010 in argento Moneta dedicata alla marijuana, oltre che avere la foglia riportata al retro ne ha anche il tipico odore. La moneta profuma veramente di marijuana, basta sfregare la foglia verde ed annusare l'inconfondibile odore. Mi verrebbe da chiedere: "ma cosa hanno fumato gli ideatori di questo conio?" ma la risposta c'e' già! ____________________ La prossima possibilmente la vorrei con una porta USB ed aria condizionata incorporata. moneta utilissima da tenere in tasca durante la calura estiva e per ricaricare il cellulare! :crazy:1 punto
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Buon giorno a tutti Parecchi anni fa (ai tempi della lira), avevo acquistato un lotticino di schifezze in un mercatino domenicale. niente di particolare, denarini e medaglie di genova. tra la decina di pezzi vi era anche questa. Tutte erano completamente incrostate e cristallizzate. Leggendo tra i vari post del forum ho sentito parlare dell'EDTA e ho fatto una prova con questi risultati. Cosa ne pensate vale le cinquemila lire spese oltre venti anni fa? grazie alfonsino1 punto
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Mamma mia com'è conciato male quel 2 Euro?? :o Essendo totalmente all'oscuro dei bozzetti avrei detto Belgio, Italia ma Finlandia proprio no...1 punto
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Salve. Al R/ leggo distintamente in greco una parte della legenda. E' un bronzo dell'antica Panormos, in Sicilia. Di seguito la classificazione: Autorità emittente: Panormos, Sicilia. D/ Testa laureata di Zeus a destra. R/ Guerriero elmato a sinistra tiene una patera e una lancia appoggiata ad uno scudo. In caratteri greci, :Greek_Pi_3: :Greek_Alpha: :Greek_Nu: :Greek_Omicron: :Greek_Rho: :Greek_Mu: :Greek_Iota: :Greek_Tau: :Greek_Alpha: :Greek_Nu: . Riferimenti bibliografici: BMC 2.26; G.C. 1164; SNG ANS 565. Zecca: Panormos. Datazione: Dopo il 259 a.C., verso il 254 a.C. Rarità: R.1 punto
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invece qui siamo completamente in disaccordo !prima di tutto perche` nessuno nasce imparato , e bisogna partire da qualche parte , la conoscenza la fai con lo studio e con la pratica Mi pare che stiamo dicendo la stessa cosa: nessuno nasce imparato e le conoscenze si acquisiscono con lo studio e l'esperienza.....solo che io, prima di farti cominciare a maneggiare le MIE monete ( perché fanno parte anche della MIA storia e del MIO patrimonio storico), voglio essere sicuro che sei davvero preparato e non fai danni..quindi, quando hai studiato, mi dimostri che hai le conoscenze sufficienti e solo dopo cominci a lavorare...tant'è che io vorrei che ci fossero esami obbligatori per chi fa il numismatico..e chi non li passa, va a coltivare rape... secondo perche` con il tuo approccio la numismatica e il collezionismo rimarrebbero nelle mani di una casta che vive alle spalle dei collezionisti (un po come i farmacisti) Si, sono oggetti " sensibili" e scondo me NON possono essere trattati da chiunque se non in possesso dei requisiti minimi ..tale e quale per aprire un'armeria o una farmacia in cui si distribuiscono anche sostanze con effetti dannosi per la salute se propinate in maniera errata o incosciente...no ai medici e ai farmacisti fai da te in ogni caso.. .terzo perche` il prezzo elevato scoraggia l avvicinamento a questo ambiente (anche se i sequestri son molto piu` dannosi) per questo il mercato libero e` auspicabile, se no mettiamoci tutti a fare gli euro commemorativi! Non è scritto da nessuna parte che le monete debbano finire al supermercato ed essere trattate come le patate, ci vogliono tempo e dedizione e studio per maneggiarle nel modo giuasto, è giusto che questo impegno sia remunerato..vorrà dire che chi è appassionato comprerà una moneta in meno, ma ben catalogata , ben presentata e trattata e con i documenti a posto...voglio saperlo anche io da dove e, soprattutto COME arriva sul mercato quello che ci arriva..ovunque sia il mercato... quarto perche` se io un giorno mi voglio mettere a fare il commerciante di monete non vedo per quale motivo non devo poterlo fare Hai voglia se lo puoi fare..ma SOLO se dimostri di saperlo fare..se lo dimostri bene, sennò vendi zucche al mercato settimanale, non monete antiche... quinto perche` se vuoi preservare un patrimonio storico lo devi far capire al maggior numero di persone possibileE lo devi far maneggiare in modo consapevole e responsabile e il ciotolaio del mercatino della Domenica di sivcuro non è la figura più adatta sesto perche` io voglio mantenere i miei figli e non quelli del commerciante di monete , che puo` sbattersi e lavorare di piu` per vivereLavora e si sbatte anche lui, come te...Sei invidioso?Potevi sceglierti quello di lavoro...inutile recriminare dopo... quanto al taglio delle mani invece li siam d accordo , ma io lo estenderei anche per altre cose....Anche io... .per continuare con l esempio delle farmacie che e` molto calzante ti dico che qui da me l ipobrufene o l aspirina costano 40pence per la confezione da 16http://www.boots.com...blets-16_44701/http://www.boots.com...ablets_1178966/mentre da voi se non erro costano 6 euro per la confezione da 6qui lo puoi comprare dappertutto , in farmacia , al supermercato , addirittura le compri anche da poundland (negozio che vende tutto a 1 sterlina)questo perche` ?prima di tutto perche` la concorrenza fa abbassare i prezzi poiperche` da voi il cittadino e` visto come un idiota che deve essere protetto dallo stato , qui invece e` visto diversamente , come uno che sa prendere le proprie scelte e non deve essere per forza protetto in tutti i suoi aspetti.inoltre perche` non tutti gli aspetti della nostra vita devono per forza essere soggetti a leggi Ma allora, se lì è così rosea, perché insisti a voler fare proseliti quì sul forum e a cercare di convincere chi non la pensa come te a pensarla come te, comportandoti, in questo modo, nella stessa maniera di quelli che stai criticando perché vorrebbero dire ai cittadini idioti come devono comportarsi e pensarla? mi sembri un pò contradditorio...o, per usare una metafora: sei come il Bue che dava del cornuto all'Asino....non puoi condannare un modo di pensare e nello stesso tempo adottarlo, sennò vuol dire che reputi di avere la verità rivelata in mano e che chi non la pensa come te sia solo un povero idiota da rieducare...mi suona di comunismo Maoista o di Soviet supremo...ma sono idee che la storia si è già occupata di smontare, se ancora non te ne fossi accorto....tu vivitela a modo tuo,ma in INGHILTERRA , e lascia noi idioti a vivere a modo nostro QUI'..e siamo tutti pari.1 punto
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grazie mille per le precisazioni e le ulteriori informazioni. Adesso il quadro è piu' chiaro anchese mancano e mancheranno probabilmente alcuni tasselli. Come pensavo all'inizio vi è stata un'imputazione per importazione illegale (le monete venivano ritenute autentiche e per questo è stato chiamato il capitano dei Carabinieri per la legittima rivendicazione). Solo dopo , sarebbe davvero interessante sapere chi ha messo sulla pista il giudice inquirente, si è passati ad esami molto piu sofisticati e successivamente, sulla base delle rilevanze, all'imputazione per falso. davvero interessante (se non fosse anche assai triste) questa vicenda. Magari si riuscisse a ripulire la piazza da questi artisti, sopraffini bisogna riconoscerlo, che pero' stanno creando grandissimi danni al buon nome della numismatica1 punto
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Se osservate bene le immagini nel post 152 capirete il senso di questo mio intervento: in una prossima asta oltre confine vi sono due medaglie napoletane (la prima molto rara) degli inizi nel '600. Purtroppo entrambe sono solo delle banali, pacchiane e modernissime riproduzioni. Colui che si è divertito a farle non è stato nemmeno in grado di capire come anticamente venivano create le medaglie fuse, in poche parole non è all'altezza! Prima che qualcuno cada nella trappola del prezzo allettante mi permetto di segnalare i links e le immagini. Da notare oltretutto come entrambe, nonostante siano di regola fuse a distanza di alcuni anni, presentano tracce di fusione tipiche della stessa mano e della stessa patina ........ nemmeno l'astuzia di venderle in aste separate! L'ingenuo committente che le ha affidate alla casa d'aste in questione si è fatto sgamare affiancandole nella stessa vendita. La prima medaglia riguarda il patrizio napoletano Giovanni Simeone Moccia e un esemplare autentico venne venduto nella mitica asta Varesi 49 Utriusque Siciliae nell'aprile 2007, lotto 23. Bah! Son ragazzi! http://www.sixbid.com/nav.php?p=viewlot&sid=705&lot=1296 http://www.sixbid.com/nav.php?p=viewlot&sid=705&lot=1297 Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us1 punto
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Parte rovinatya in partenza ha ha ha... ragazzi così non avranno critiche per qualche errore di conio...Mi accodo ai delusi. O meglio...eravamo stati abituati "bene" con le precedenti finlandesi1 punto
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E' una piastra ribattuta su una di Giuseppe Napoleone (1806-1808). Mi pare di intravedere le sagome delle sirene che affiancano lo stemma. Spero di non aver fatto una figuraccia ma il mio fiuto mi dice così. Poi se sbaglio mi correggerete. :help:1 punto
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Almeno per me, la reimpressione aggiunge ad una moneta un quid che non potrebbe avere se non reimpressa, ha un fascino diverso...1 punto
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Nella prossima asta della ditta Munzen und Medaillen è presente questa interessante moneta: http://www.sixbid.com/nav.php?p=viewlot&sid=706&lot=557. Come si evince, sono presenti tre globetti fra i piedi del San Giovanni. Se non fosse che manca o comunque non è visibile lo stelo, somiglierebbe moltissimo al tipo con il trifoglio accanto al piede sinistro del santo. Sarà fantasia pura, ma la moneta della MuM sarebbe persino più rispondente a quanto riportato nella cronaca del Villani (sempre supponendo però la presenza dello stelo). La butto lì: e se fosse questo il vero Fiorino di San Jacopo al Serchio??? ;) :D :P1 punto
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Ti ringrazio di aver inserito la tua immagine al catalogo. Non è facile reperire monete di questa rarità, per di più poco collezionate !! Grazie per le belle parole sulla Sardegna, non possono che fare piacere :) Speriamo di incontrarci quando verrai !! Mi farebbe molto piacere incontrarci, leggendomi i messaggi precedenti (comprese le "chicche" di R-R) non vedo queste due monete, sempre Provenienti dall'asta Raffaele Negrini. La prima: Zecca Cagliari Filippo III (1598-1621) Mistura Gr. 0,61 Piras 73 Asta Raffaele Negrini 35 lotto 8051 punto
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eh... sulla trascuratezza dell'offerta a mio avviso c'è da valutare il fenomeno della rarità dei pezzi, eccettuato i quattro-cinque tipi comuni che, bene o male, ci sono in quasi tutte le aste (denaro comunale, aquilino di ulrico, carrarino con la P di jacopo, quattrino con la A e i denari dei francesco I e II) di fatto si guarda quasi con sorpresa quando in asta fa capolino un carrarese o un carrarino di uno dei francesco... pur essendo una zecca che ha battuto ingenti quantità di moneta, per una serie di enne motivi i pezzi si sono rarefatti e ovviamente il mercato ne risente. per quanto riguarda gli studi, c'è da dire che è vero che ci sono sempre i soliti nomi che fanno capolino... che poi... si contano sulle dita di una mano estremamente monca... perché ci sono di fatto uno-due autori! e aggiungo... per fortuna che qualcuno c'è! del resto anche qui nel forum sulla zecca di padova non si parla con la stessa frequenza con cui si parla di altre zecche... ma non per snobberia... quanto perché gli appassionati di questa zecca sono davvero pochini, oggettivamente... contiamoci, quanti siamo? cinque-sei a essere generosi! quindi, in proporzione... possiamo anche dire che se ne parla e se n'è parlato! e ci sono state anche delle discussioni molto articolate come quella dei cosiddetti quattrini con la cometa, la discussione sul carrarese e le modalità di realizzazione dello stesso, il post sulle tessere... insomma, ci sono state due-tre discussioni molto interessanti se poi, qualcuno se la sente, può farsi avanti e proporre spunti, idee, discussioni, excursus e chi più ne ha più ne metta! se c'è da dire/aggiungere qualcosa... io poi mi faccio avanti! :)1 punto
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Scusami fra martino, ma non sono d'accordo. In linea generale quando si posta una notizia è preferibile citarne la fonte, non devono essere gli altri utenti a fare gli 007 e trovare un'eventuale smentita. Ciao e piacere di parlare con te... Se ti dicessi amico commerciante di numismatica a malta che mi dà dritte in tempo reale non solo su malta cambierebbe? non credo? devo comunicare il nome? l'indirizzo mail? ragazzi mi sembra una gara a chi arriva prima tra voi a volte.. Vedete...in questo modo l'ultimo arrivato come posso essere io pur non essendo certo nuovo quanto numismatica euro si disamora di uno spazio così perchè vede che perder del tempo per fare una cortesia (comunicare ad altri quanto già so non è altro che altruismo) non viene apprezzato. Uno può starsene nell'ombra e prender quel che altri citano a lui sconosciuto senza trasmettere nulla di suo. Capisco quel che vuoi dire e da un certo punto di vista hai ragione ma lì sta alla serietà e maturità di chi parla non "spararle grosse" ma parlare solo a ragion veduta... Credimi se un giorno sapessi solo di "una voce " riguardo qualcosa sottolineerei più volte che non ne ho la certezza a riguardo per non dare info fuorvianti. Ti auguro una buona giornata. ciao diabolik Ciao fra martino, quando parlo di citare la fonte della notizia non intendevo, nel caso di un privato, in maniera così dettagliata da riportare nome, indirizzo mail e altri dati sensibili. Ad esempio è sufficiente indicare, fonte ufficiale Zecca........, commerciante di fiducia, amico collezionista ecc.... poi ogni utente è libero di dare il giusto peso alla notizia. buona giornata Diabolik731 punto
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Quando ho imparato a conoscere le conchiglie di ciprea essendo stati utilizzati come denaro, sono stato abbastanza fortunato da avere una sorella con una collezione di conchiglie, e abbastanza fortunati da avere una sorella che vorrei condividere... ;) v. --------------------------------------------- When I first learned about cowry shells having been used as money, I was lucky enough to have a sister with a seashell collection, and lucky enough to have a sister who would share… ;) v.1 punto
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Sono d'accordo anche io con il restauro(ben fatto) delle monete,in casi selezionati.Sia che si voglia tenere la moneta per se',senza quel "fastidioso difetto",sia per la vendita.In questi casi,infatti,un buon restauro conferisce maggior valore economico ad una moneta.Su questo non c'e' dubbio.Provate a vendere una piastra bucata ed una ottimamente riparata!1 punto
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Aggiungo un po' di pepe alla discussione... Quando la zecca dell'Aquila iniziò a lavorare per il governo francese, prima zecca del Reame a farlo, il personale di servizio, che era alle dirette dipendenze della Camera aquilana in quanto l'officina monetaria era gestita - come da privilegio - in forma pubblica, gli zecchieri ebbero a loro disposizione sia le vecchie matrici aragonesi, appositamente e prioritariamente riparate per la riapertura, sia quelle nuove, con i tre gigli di Francia; come documentato dalle scritture contabili tenute dal coevo credenziere. Detto ciò, chi (ri)batté quel cavallo ? AG1 punto
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A questo punto voi che dite? Questa piastra vale quanto una di Giuseppe Napoleone o quanto una comune del 1818? Nello studio scritto in "tenera età" http://www.ilportaledelsud.org/reimpresse.htm già fantasticavo sulla metodologia collezionistica delle reimpresse; collezionarne tante per quello che c'era sotto, nonostante il conio 1818 era uguale per tutte.1 punto
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Una ribattitura particolare che ha lasciato l'aquiletta proprio all'esergo della moneta creando una curiosa particolarità. Credo di poter affermare che si tratta di Ferdinando I ribattuto su Carlo VIII, quindi coniata probabilmente nel periodo di regno di Ferdinando II. La ribattittura sarebbe stata ben fatta se non fosse per la parte che va da ore 6 a ore 9 del D/ dove è ben visibile parte della vecchia legenda REX FRR e dietro la nuca del re, parte del lato sx dello stemma (sopra la corona del re, poco visibile in effetti, si intravede la corona che sormontava lo stemma). Al R/ invece, la parte non ribattuta (che comunque corrisponde, ruotando la moneta, allo stesso tratto del D/) è andata a capitare proprio all'esergo della moneta creando una curiosa e particolare situazione. Possiamo infatti intravedere la parte finale NA della precedente legenda AQVILANA, l'aquiletta, e la parte iniziale della seconda parte della legenda CIVITAS. Da non confondere il VITAS che si legge a partire dalla coda del cavallo con il CIVITAS della vecchia legenda. Il VITAS è parte della nuova legenda EQVITAS REG NI. Ricapitolando abbiamo la moneta di base che è un cavallo coniato all'aquila a nome di Carlo VIII: D/ [CAROLVS] REX FRR; parte dello stemma coronato R/ [AQVILA] NA, aquiletta, CI [VITAS]; nel campo del conio, forse è rimasta solo una parte della croce appena percettibile davanti la zampa alzata del cavallo. ribattuta con il conio di un cavallo a nome di Ferdinando I d'Aragona: D/ [FER] RANDVS ° REX °; busto coronato a dx. R/ [EQ] VITAS ° REG NI; cavallo gradiente a dx, sotto la linea dell'esergo non è visibile nessuna sigla o simbolo (almeno dalla foto). Spero sia tutto chiaro.1 punto
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Scusami fra martino, ma non sono d'accordo. In linea generale quando si posta una notizia è preferibile citarne la fonte, non devono essere gli altri utenti a fare gli 007 e trovare un'eventuale smentita.1 punto
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Scusate, ma se chi raccoglie monete lo fa perche' testimonianza' del tempo, se si ritiene che un falso (anche "quasi" perfetto) non sia degno di una collezione, allora perchè perdere tempo (e denaro) per un restauro che non puo' avere il fine di ingannare se stessi (sara' anche piu bella da guardare, ma e' sempre quella di prima!) ma più verosimilmente qualcun altro?1 punto
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Ringrazio per le risposte. Allora diciamo che se il Dott. Weiss ha comprato queste monete in italia(perche almeno questo fatto sembra confermato, dico bene?), dovrebbe avere indirizzi, nomi (visto anche che non si tratta di monetine da 10 euro) e far rintacciare la rete che lo ha truffato. Speriamo di venire a conoscenza di eventuali risvolti di questa penosa questione.1 punto
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Zecca di Milano,sesino, battuto sotto Filippo IV(1621-1665),Crippa,26-. Ciao Borgho.1 punto
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Io penso che il Gigante sia molto realistico sulla quotazione di questa reimpressa in particolare, rammento che sul Gigante 2013 è quotata 250 euro in MB e 950 euro in BB, considerando che secondo il mio giudizio personale è più di MB (vedi post iniziale), direi che il suo valore di mercato di oscilla tra i 350 e i 400 euro massimo. Ovviamente il problema sorge quando la si trova in conservazione vicina al BB, a quel punto siamo intorno ai 1000 euro. ........ attenti però ........ le quotazioni sul Gigante si riferiscono ad un reale MB e ad un reale BB, ecco perchè nella maggior parte dei casi il rapporto qualità prezzo non è reale quando si guarda ad alcune inserzioni in stile Ebay che propongo monete in MB ........ a prezzi di BB ........ e spacciate per SPL.1 punto
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I Romani in America... se ne potrebbe occupare quell'allevatore di bufale di Roberto Giacobbo... :lol:1 punto
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Moneta n.1 1 Rublo 1965 20° Anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica (1941-1945) Valore nominale: 1 Rublo Data di Emissione: 28 Aprile 1965 Materiale: Rame-Nickel-Zinco Peso: 9.85gr. Diametro: 31 mm Tiratura: 59.989.000 FDC + 55.000 FS D/ Stemma Nazionale divide la scritta CCCP (Soyuz Sovetskikh Sotsialisticheskikh Respublik), in basso la scritta “Un Rublo” (ОДИН РУБЛЬ) R/ Monumento al Liberatore Sovietico eretto a Berlino nel Parco Treptower nel 1948 da Yevgeny Vuchetich e le parole “ПОБЕДА НАД ФАШИСТСКОЙ ГЕРМАНИЕЙ" (Vittoria sui fascisti tedeschi), "XX ЛЕТ" (20 anni). C/ La scritta "9 МАЯ 1965" (9 Maggio 1965") e “Un Rublo” (ОДИН РУБЛЬ), separato da 2 stelle a 5 punte. Note storiche: La locuzione grande guerra patriottica (Velikaja Otecestvennaja Vojna in lingua russa) è utilizzata solamente in Russia e in altri stati dell'ex-Unione Sovietica per denominare l'invasione nazi-fascista dell'Unione Sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale. Nell'Unione Sovietica il giorno della fine della guerra viene considerato il 9 maggio, quando la resa avvenne secondo il fuso orario di Mosca. Tale data viene celebrata ogni anno come festa nazionale, Giorno della Vittoria (День Победы) nella Federazione Russa e nelle altre repubbliche ex-Sovietiche. Correva l’anno 1965: L’URSS era guidata da Leonid Il'ic Brežnev eletto Segretario Generale dell’URSS l’anno prima dopo le dimissioni di Chruščёv, rimase capo assoluto dell'Unione Sovietica per quasi un ventennio ovvero fino al giorno della sua morte nel 1982. Verso la metà degli anni '60, l'Unione Sovietica era una società complessa e industrializzata, con un'intricata divisione del lavoro e una complicata interconnessione di industrie sopra una vastissima area geografica, e aveva raggiunto la parità militare con le potenze occidentali. 18 Marzo: Prima "passeggiata" spaziale della storia, eseguita dal cosmonauta sovietico Aleksei Leonov http://en.wikipedia.org/wiki/Aleksei_Leonov La sonda Zond3 invia immagini della faccia nascosta della Luna http://it.wikipedia.org/wiki/Zond_3 Babuska e Sobolev pubblicano un importante saggio matematico: "L'ottimizzazione dei metodi numerici"1 punto
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