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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/24/12 in tutte le aree
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La domanda non può avere una risposta univoca, però... se in collezione hai una sola moneta,c he costi 1 euro, 1.000 euro, 1.000.000 di euro non la definirei una collezione. Detto questo... è così difficile evitare attacchi ed offese personali? Fino a quando non viene dimostrato quello di cui si accusa qualcuno, è meglio evitare; tanto, se quello che dite è vero, si scoprirà presto. Mi spiace dovere essere intollerante, ma ho notato che, in questo periodo, i toni si accendono facilmente ed è meglio prevenire. Quello che abbiamo scritto qui, non era tanto per dire... abbiamo tutte le intenzioni di applicare quanto riportato, anche nella maniera più integralista, se necessario. Ho editato tutti i messaggi incriminati ed anche quelli che, semplicemente, li quotavano. La discussione si può chiudere qui3 punti
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Vorrei fare un piccolo gesto simbolico personale di dono di due monete della mia collezione ; spesso sento ragazzi che sono interessati e incuriositi dalla monetazione medievale, indubbiamente affascina molti per le sue difficoltà e per gli ampi margini che ci sono ancora nel loro studio. Diversi ragazzi mi hanno chiesto di poter averne una, ma con acclusa spiegazione ; ecco vorrei donare due denari di Pavia che poi con quelli di Lucca sono quelli che amo di più e che ho studiato di più, c'è una condizione però, vorrei darli a due ragazzi veramente interessati in prospettiva verso la monetazione medievale e darglieli a mano, a mano perchè vorrei oltre a consegnarli, spiegarglieli, perchè le monete medievali vanno anche comprese. Pavia, perchè è una monetazione di riferimento nel medievale, in un certo periodo storico il denaro pavese era quello usato nella nostra penisola. E allora vediamo quali sono i due pezzi ( non li posterò appositamente perchè voglio che siano visti di persona ) : 1 ) Denaro di Ottone II imperatore ( 973 - 983 ) D/ + IMPERATOR , nel campo OTTO R/ + AVGUSTVS , nel campo su due righe PA PIA Argento, rarità NC Classificazione seguendo cronologia di A. Saccocci, Limido-Fusconi 17 2) Denaro di Corrado di Franconia ( 1027 - 1039 ) D/ + AVGVSTVS CE, nel campo ( CH ) ( RA )OD N su tre righe R/ + IMPERATOR , nel campo su tre righe PA PA I Argento, rarità NC, Limido-Fusconi 25 Il distacco da queste due monete per me non è tramautico, alla fine le ho gia' studiate,fotografate,credo che sia importante che più persone possano avere la possibilità di conoscerle e apprezzarle, in particolare se sono giovani meglio ancora, le monete sono destinate a prendere altre strade, l'importante è che i nuovi collezionisti sappiano amarle e custodirle con passione,forza vediamo chi si fa avanti..... Mario3 punti
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Secondo me non sono monete comparabili. E' ovvio che l'oro soddisfa l'occhio più del rame ma, suppongo, che possedere il centesimo 1902 possa dare ugualmente belle soddisfazioni, considerata la rarità3 punti
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Ma perchè qualcuno si ostina a dare consigli su cosa comprare quando un utente ha aperto espressamente una discussione su una specifica moneta? Ha chiesto cosa poter eventualmente comprare al posto di???? mi sembra proprio di no, e quindi aiutiamo l'utente invece di sparare qua e la su monete che non ha chiesto...e che cavolo!!! :girl_devil:2 punti
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Oggettivamente, le monete e le banconote NON sono inutili pezzi di metallo e di carta. Sono testimonianze storiche e artistiche del periodo in cui sono state emesse. Il fatto che la stragrande maggioranza delle persone non sia disposta a spendere quattrini per collezionarle non giustifica chi è così ignorante (nel senso letterale del termine) da non attribuire loro alcun valore.2 punti
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E ora ti rispondo: ho fatto i cartellini come di solito li faccio per me ... poi, un po' per celia e un po' per vanagloria ... ma anche per verificare se ho la "mano" di una volta, mi sono divertito a fare dei "certificati di lecita provenienza" con dei disegni copiati dal Pisanello ....che mi piace da morire e... prima o poi avrò una sua medaglia. Ve li faccio vedere ma.... la mano non é più quella di una volta ...sic!2 punti
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Siamo a 24.991 utenti, domani arriveremo probabilmente a 25.000. Una cifra incredibile, superiore a moltissimi altri Forum molto più popolari anche internazionali. Dobbiamo, credo, essere fieri di quanto siamo riusciti a fare. Io lo sono moltissimo. ;)1 punto
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Buongiorno a tutti volevo rendervi partecipi di quest'ultimo acquisto fatto recentemente, si tratta di un Coronato di Ferdinando I D'aragona che fu incoronato solennemente nella Cattedrale di Barletta il 4 febbraio 1459. A parte la schiacciatura di conio al D/ più evidente che lascia soltanto intravedere lo scettro, per il resto direi che è un'ottima conservazione secondo il mio modesto parere,ogni parere è ben accetto. Con la speranza di far cosa gradita. Un cordiale saluto.1 punto
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Ultimo acquisto da ciotolina, dapprima l'ho cercata invano sul Krause, non avevo ancora fatto caso che tra le diciture spuntava "notgeld" e quindi l'ho cercata in rete... Nel 1918 esisteva ancora il Ducato di Brunswick con a capo il Duca Ernesto Augusto III. In buona sostanza fu l'ultimo duca, proprio in quell'anno fu costretto ad abdicare a favore della Repubblica di Weimar che vi fondò il libero stato di Brunswick. anche se "macchiata" dal tempo presenta degli ottimi rilievi, la figura del cavallino la trovo veramente fantastica! non vi pare? Repubblica di Weimar 1918 - Notgel da 10 Pfennig - Herzogtum Braunschweig (Brunswick - Bassa Sassonia)1 punto
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Ciao oggi sono in vena di scrivere e non solo di leggere, tornando a parlare di monete, si è sempre discusso da dove gli incisori specialmente quelli provinciali prendessero esempio per i loro coni del dritto in quanto l'Imperatore non era di certo a loro disposizione, ma con busti del genere ne potevano veramente fare a meno. Ciao Silvio1 punto
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Allora Vanadio, intanto benvenuto in questa discussione, se avrai poi le immagini del tuo denaro di Lucca postale pure che lo vedremo subito. La discussione sui denari di Lucca non avrebbero il successo che ha avuto per partecipazione, letture, interventi, monete postate se non fosse questa una moneta " speciale "; io dico sempre questo slogan , il denaro di Lucca la moneta più uguale, ma nel contempo la più diversa e credo che definizione più azzeccata in realtà non ci sia. Le differenziazioni che ci sono sono tantissime e fare una cronologia per gruppi non è stato semplice,c'è sempre da studiare e le novità sono sempre in agguato anche qui in discussione. La difficoltà nel capirla e catalogarla ha reso più appassionante la ricerca e lo studio, il segreto del successo dei denari di Lucca bisogna probabilmente ricercarlo qui. Parlare della storia di questi denari è molto ampio, però qualcosa si può dire : nel Regno Italico per circa duecento anni abbiamo le zecche reali, intanto quella di Pavia , capitale del Regnum Italicum ,era quella che predominò per prima in tutto il teritorio ma si estese anche in Italia meridionale, Milano che era inizialmente operante a fianco di Pavia, Verona che agiva essenzialmente nella Marca Veronensis, Venezia era autonoma e poi c'è Lucca con un circolante nell'area centrale italiana . Nell'XI secolo inizia la decadenza del papiensis con un aumento concomitante di produzione del denaro di Lucca sempre più richiesto e coniato. Pavia e Lucca sono due storie concatenate e connesse anche per loro monetazioni e tracciano la storia monetaria del periodo. Lucca è in piena espansione commerciale, c'è una forte richiesta di moneta,le città diventavano sempre più autonome , ma tanti sono i motivi del successo del denaro di Lucca tra l'altro una delle sette monete ufficiali delle Crociate. La vicinanza al mare, l'esportazione anche all'estero e in oriente, la vicinanza a miniere per l'approvvigionamento di argento e rame, il fatto di essere sulla via dei commerci la via francigena,i buoni rapporti col Papato e con le grandi dinastie commerciali renane, questi sono solo alcuni dei motivi del successo del denaro di Lucca, ma non gli unici , di certo fu una moneta di garanzia e fiducia nell'utenza,per questo fu poi imitata e contraffatta. Io ti consiglierei di leggere l'articolo sul forum veramente ben fatto " I denari enriciani di Lucca , monete di grande successo affascinanti ed ostiche " e magari il libro di Lorenzo Bellesia " Lucca , storia e monete ", adesso aspettiamo la tua moneta. Per Dizzeta il falso sarebbe bello vederlo in mano, magari sapere il peso, diametro, ma con gli esperti che ci sono in questa discussione sicuramente ti potranno dare qualche parere più articolato e preciso, comunque decisamente interessante questo sicuramente.1 punto
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A mio avviso la speculazione non viene, nel concreto, alimentata dai big del commercio numismatico monegasco ( e non solo... ), ma da noi collezionisti. C'è ancora troppa gente che acquista a prezzi folli... Ad esempio la commemorativa PP di quest'anno, 10 mila esemplari, non la prendi a meno di 350 euro... Allora mi chiedo le sei PP in cofanetto del Lux, tiratura 3 mila, a quanto dovrebbero arrivare, a 3500 euro ???1 punto
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Tantissimi Auguri per il tuo CompleForum Mi unisco a Fedafa nell'invitarti a far parte del nostro Circolo, se sei interessato basterà che clicchi su "Entra in un Gruppo" e poi su "Circolo Numismatico Romano-Laziale oppure contattami. Ciao, Giò :)1 punto
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Scusatemi, generalmente non scrivo in questa sezione ma in quella della Grecia continentale. Ho ritenuto però opportuno riportare, soprattutto per voi, questo articolo del Messaggero del 9 agosto scorso, in cui ci si occupa dei falsi che coinvolgono tutti i collezionisti di monete greco-sicule. L'articolo era di giornale e non sono riuscito a farlo rientrare tutto nei 100 Kb, quindi l'ho spezzato in due parti. Cliccandoci sopra e ingrandendolo si dovrebbe riuscire a leggere. Un saluto. andreagcs :)1 punto
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permettimi una battuta... Ma quasi tutti te ne danno 22-23... :rofl: ...Ma onestamente.............anche molti di meno.................... :blum: ( giusto per stare in tema) Non è che tra di noi c'è anche qualcuno che ha vinto degli anni a tavolino??? :lollarge:1 punto
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Secondo il mio modesto parere a te piace la numismatica ma non lo hai ancora capito, hai bisogno di un motivo per farlo, l'unica persona che puó dartelo sei tu stesso essi comunque sono molteplici: lo studio: persone che studiano la numismatica e acquistano monete per ampliare la loro conoscenza Investimento:persone che comprano monete come bene di rifuggo Amore: Persone che comprano monete perché amano un determinato periodo storico e vogliono vedere come avvenivano allora gli scambi commerciali. Piacere: Il piacere di possedere un oggetto di decine, centinaia, migliaia di anni fa. Questi sono solo alcuni dei motivi per cui si puó collezionare forse ne trovi uno che ti calza,sono diversi però tutti hanno un filo conduttore la conoscenza di ciò che stai comprando. Comunque ti dico, che qualsiasi cosa si compra che sia un auto, un telefonino, un pc, un vestito o un qualsiasi altro bene di consumo, appeno dopo acquistata ci hai perso il 20-30% inoltre prima o poi diventerà vecchio e dovrai cambiarlo mentre una moneta comprata al giusto prezzo non lo diventerà mai anzi piú "vecchia" diventa meglio è.sarai tu con il tuo "amore" a cercarla di mantenere il meglio possibile. Ti confido un segreto per me la numismatica ha un effetto terapeutico quando sono stressato, incazzato, deluso, demoralizzato,prendo le mie monete me li guardo e non ci penso piú specialmente una. te la invio magari...1 punto
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se un utente fa una domanda su una specifica moneta..non è detto che qualche utente con vedute un pochino diverse possa dare un consiglio...magari i consigli a volte vengo anche presi in considerazione....e magari qualche volta sono anche dei buoni consigli....li si può anche ignorare e proseguire per la strada stabilita...1 punto
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inizia a cercare sul krause o su mcsearch per vedere l evoluzione delle monete degli stati indipendenti all inizio mantengono lo stesso standard spagnolo con escudo e reales e sistema non decimale , ma ogni stato ci mette un suo design poi verso il 1850-1860 inizia la decimalizzazione questa son 2 delle mie favorite http://www.mcsearch.info/record.html?id=402559 http://www.mcsearch.info/record.html?id=5685931 punto
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......stefcuoz , "abbordabile non e' un unita' di misura.........e a mio modesto avviso vale sempre la regola del "relativo"...... .....hai parlato di completare...quindi a certe conservazioni e rarita' ci si dovrebbe essere abituati.....se poi ho sempre usato un certo range di conservazione SPL / FDC.....neanche una piega anche per il Centesimo 1902......se il mio range e' al di sotto di quello che ho citato....allora il buco resta....... beppe1 punto
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Nulla è Se anche qualcosa fosse, non sarebbe conoscibile Se anche qualcosa fosse conoscibile, non sarebbe comunicabile agli altri Così ebbe ad esprimersi Gorgia da Leontini qualche secolo fa. Mi pare chiaro che ci troviamo su due posizioni diametralmente opposte, impossibili da far comprendere alla contro parte. L'unica mia domanda è: "Perchè iscriversi ad un forum che tratta di cose inutili?"1 punto
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A me l'emozione di ammirarla passa dopo un pò e diventa un pezzo che sta lì a morire in un cassetto o in un catalogo Se l'automobile te la godi tutta mentre le monete "stanno lì a morire in un cassetto" credo tu abbia sbagliato collezione: compera auto !1 punto
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per me è Elagabalo, ecco un esempio: Ref Elagabalus AE As, RIC 341, Cohen 7, BMC 365 Elagabalus AE As. ca 219-220 AD. IMP CAES M AVR ANTONINVS PIVS AVG, laureate draped bust right / ADVENTVS AVGVSTI, SC below, emperor on horseback left, hand raised & holding baton. http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s7598.html1 punto
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La questione è che nella collezione di monete si investono bei soldi e indipendentemente dalle intenzioni, se uno ha 7000 euro di monete che corrispondono tipo a 7 volte il proprio stipendio, spera sempre che ci valgano e che eventualmente possono essere cambiate in euro senza perderci troppo, altrimenti il collezionismo di monete da di stupidata dove si sprecano dei soldi preziosi. Secondo me, mimmo, così si parte da un concetto sbagliato. I Soldi non si investono in numismatica, si spendono. Così come si spendono per ogni cosa che ci porta piacere o che comunque ci interessa. Le monete, a differenza di molti altri settori, hanno l'indubbio vantaggio di poterci far ritornare, in toto o in parte, di quanto speso e questo non é poco: ditemi dove uno si può divertire e successivamente riavere i soldi.... Se uno cerca l'investimento deve guardare altrove; se invece gli piacciono le monete lo deve fare con altro spirito. Questo non vuol dire che i soldi nella numismatica siano da considerare "persi", solo non deve essere una condizione di primaria importanza.1 punto
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Ma è bellissimo anche questo, e piuttosto raro. E' un minuto di Luigi XII http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GEV42/10 con sigla A C ...la legenda totale del retro è . C . / . I . / A fiore / . C . come descritta nel CNI al n. 97 pag. 199 ma la tua è una variante perché hai .../fiore A / ... che dovrebbe essere inedita ....a meno che il CNI non si sia scagliato ...am anche nelle Tavole del Desimoni il fiore viene dopo la A e non prima!!! Arci-super complimenti ....sarà anche "rusigatu" ma quello che resta è di una bellezza incredibile!!!1 punto
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Certo, a meno che di non averla acquistata sotto-costo. Poi di questi tempi (o è sempre così?) sembra che la stragrande maggioranza della gente compra solo per fare l’affare, e quindi devi svendere la roba Il punto è questo...siamo collezionisti o commercianti? io sono collezionista e quindi se un pezzo mi piace particolarmente e sò che non lo cambierò in collezione, sono disposto anche a pagarlo qualcosina in più rispetto al mercato... Vedasi un esempio delle monete della discussione che allego sotto, che rimarranno per sempre nella mia collezione... http://www.lamoneta....l__+rame +rosso anche se siamo collezionisti capita che si vende perché ci stufiamo di qualche pezzo, oppure ne prendiamo uno migliore, o ancora abbiamo bisogno di soldi per comprare un pezzo più pregiato Si ma io ancora non ho capito il senso della discussione...se non ti importa della conservazione con 1.000€ ti puoi comprare anche 1.000 monete in MB...se tieni alla conservazione e alla rarità ti puoi comprare 1 sola moneta in FDC...il tuo scopo è quello di avere più monete possibili, il più alto numero raggiungibile??? Allora collezioni numeri e non monete... le monete MB me le prendo solo se me le regalano, per me sono soldi buttati nel gabinetto Anche questo è relativo : se una moneta in MB è un R3 un R4 o un R5 e il prezzo che ti propongono è interessante non sono per niente soldi buttati, anzi! Questa discussione in generale non ha un senso secondo me...1 punto
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In ogni caso ricordatevi che una collezione resta memorabile quando ha una "testa" e non tanto per la sua coda.1 punto
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Salve. Secondo me, visto che non ho trovato una discussione specifica, questa discussione è la più idonea. Venerdì scorso mi hanno dato come resto 1 cent italia 2012. Avete già parlato di questo argomento? Vorrei sapere se quindi iniziano a circolare le monete italiane del 2012, o se devo ritenermi "fortunato" ad aver trovato questa moneta in questo periodo dell'anno 2012.1 punto
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il suo valore è circa 15€, oggetti come questo si vendono male su ebay a causa dell'alta incidenza delle spese di trasporto (circa il 50%) e a causa del loro mercato (non tutti collezionano gli starter kit). io al momento ne ho 3 e non è facile nemmeno scambiarli...1 punto
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Grazie Sku! Nelle note ad inizio volume si scioglie l'acronimo Avv. P.L.G. ? Avvocato Pier Luigi Grossi1 punto
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IVc il primo e IIIa il secondo molto belli entrambi ...il secndo mi sembra meglio conservato - ha quella 1 molto evidente - ma il primo ha quella spinetta che ha mio avviso gli da quel tocco in più .......1 punto
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Se tutto fosse facile e sicuro non ci sarebbe chi fa i soldi e chi lavora sotto "padrone". Se tutti fossimo uguali non ci sarebbe il Campione del Mondo lo saremmo tutti! Ho conosciuto persone che hanno ereditato l'attivita del padre o acquistato attività che andavano a gonfie vele e mandarle fallite in meno di un anno. Tutto è un "gioco" e chi gioca meglio vince e sempre a scapido di chi perde, altrimenti fai solo da spettatore e ti accontenti di quello che ti si offre. Secondo voi perche ti pagano gli interessi sui bot o altro che acquisti? Perche con quei soldi che tu dai ci sono persone che li fanno fruttare il doppio o il triplo e a te danno una piccolissima percentuale per quello che hai investito, non è che un BOT è una pianta che una volta l'anno da i suoi frutti solo con l'aiuto della natura,dietro ci sono persone che comprano e vendono. Chiedete mai cosa fanno con i vostri soldi alle Banche o alla Posta per darvi queste percentuali a fine anno?1 punto
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Nella nota del 154C dice che questa moneta (quella in foto?!) è diversa dalle altre varianti conosciute Mantegazza e Negrini (IMPERAPORE) sostenendo che probabilmente questa sia un'artefatto. Quindi la R5 non è quella della foto ed è qui che nasce l'equivoco non mettendo la foto delle monete del Mantegazza o del Negrini1 punto
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Ragazzi ricordiamoci che collezionare per noi è una passione e per cui il forum dovrebbe essere fonte di confronto (e nel mio caso capire e conoscere tante cose) e non di litigio! :-)1 punto
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Per le monete importanti il tuo discorso non ha alcun riscontro nella realtà1 punto
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Non ero fino ad ora deliberatamente intervenuto in questa discussione. L'errore del catalogo è a mio avviso chiarissimo ed inescusabile. Se si voleva dar conto dell'esistenza di un conio con la sbavatura in questione si doveva farlo in nota precisando l'origine della particolarità (caro Favaldar il fatto che si dica che potrebbe trattarsi di un tentativo di correzione non vuol assolutamente dire che il catalogo ipotizzi una manomissione e che quindi ne prenda le distanze). Nel caso di specie si è erroneamente attribuito un numero alla presunta variante in questione (154c) e gli si è anche attribuita una rarità R5. Che ci siano per la monetazione napoleonica degli errori nei cataloghi lo sappiamo tutti (sono catalogate almeno 4 o 5 monete che NON ESISTONO e non sono catalogate varianti importanti come quella della Legion d'onore), ma questo era davvero un errore da evitare!1 punto
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Belle le monete che avete condiviso con noi. Forse si potrebbe mettere in evidenza questa discussione per consultazioni future. Massimo1 punto
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Ipotizziamo che sia Zecca Roma..l'iconografia di traiano come la conosciamo comunemente, con quella bella testa rotonda e lo sguardo fiero, purtroppo è solo la rappresentazione " di maniera" dell'imperotore a cui si arriva tramite diversi passaggi evolutivi dell'icnografia ufficiale...la statuaria di Traiano, comprese le scrse referenze spagnole, realizzate appena nominato imperatore ma prima che arrivasse a Roma, lo ritraggono con una bella testa a pera e l'espressione non molto sveglia, ben differente da quella della statuaria successiva in cui lo ritroviamo fiero e bello.Quindi, anche le incisioni sui conii monetali, hanno seguito la stessa trafila : da una ritrattistica molto aderente, ma scarsamente apprezzabile esteticamente, e in cui la somiglianza con Nerva è, probabilmente, dovuta alla tipologia di ritrattistica importata come esempio da utilizzare,dalla Spagna ,che lo ritraeva così come era e non ancora manieristicamente e forse anche ad una effettiva somiglianza generica con Nerva si passerà ai ritratti eroici. e pian piano ,si assisterà alla " metamorfosi" del rospo in principe...In tutto questo non c'è nulla di strano, è stato così per tutti gli imperatori, basta guardare ai ritratti di Antonino Pio, forse il più "bello" e fotogenico degli imperatori, che nella monetazione da Cesare( senza lauro e ancora con l'appellativo di Hadrianus) ha ben altro ritratto ( con la scucchia e la fronte prominente e l'aria da pugile suonato) rispetto ai più tardi conii in cui sembra un dio greco....o a quelli di Alessandro Severo, di Caracalla, di Marco Aurelio, Commodo. Quest'ultimo passa da avere un ritratto affetto da un fortissimo esoftalmo e un naso camuso a una iconografia in cui assomiglia sempre di più ad Antonino Pio incrociato con Marco Aurelio e con la parrucca.E' sparito anche l'esoftalmo..!Quindi, direi che la ritrattistica effettiva di Traiano sia proprio quella della moneta in discussione, un pò "viziata" e resa ancora più somigliante a quella del suo predecessore, un pò dall'impossibilità di una rappresentazione di riferinento realistica, un pò dal fatto che dopo anni a disegnare Nerva, ci vuole un pò a perdere gli automatismi muscolari che si innescano...La stessa caratteristica di somiglianza la ritroviamo, pari pari, tra le monete di Elagabalo e quelle di Alessandro Severo, che nei primi conii hanno ritratti interscambiabili..poi , gli incisori,impareranno a fare il ritratto in maniera gradita all'imperatore...a forza di frustate magari...ma impareranno...!1 punto
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Grazie ragazzi perciò posso fare tranquillamente fare un'offerta per entrambe :)....... Sicuramente l'alta conservazione è giustificata dalla tessurizzazione delle monete di sesto pompeo, visto che dopo la sua sconfitta e morte (e soprattutto dopo tanta fatica per ottenerla) magari non era molto gradito,dal primo imperatore di roma, vedere ancora il suo volto in giro....perciò ritirate dalla circolazione in un modo o nell'altro hanno mantenuto una bella conservazione. Ciao1 punto
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Quando si hanno decenni di esperienza e si è visti migliaia di monete si capisce quando c'è il giusto rapporto prezzo-qualità. Ma ci sono anche momenti particolari: quando troviamo una moneta che "inseguiamo" da anni e, anche se sappiamo che il prezzo non è giusto, la prendiamo per appagarci.1 punto
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Io sul forum ho notato che moltissimi utenti dicono prezzi molto più bassi di quelli che si vedono in giro... ma dove le comprate ste monete? ditelo anche a me! :D Comunque io personalmente cerco una moneta da molti venditori e mi faccio un idea di quanto costa in media. Se una moneta mediamente la si trova a 70 Euro (ad esempio 10 venditori la vendono a quel prezzo) la prendo senza problemi. Poi se sul forum mi dicono che il valore reale è ad esempio 50 euro pazienza... se in giro la trovo da tante parti a minimo 70 dubito che riuscirò a trovarla a 50 (a meno che non mi dicano dove la comprano :D). Non è per polemizzare ma bisogna essere realisti. Mi è capitato tante volte di aver acquistato a prezzi buoni o ottimi e sentirmi dire in Chat "è il suo prezzo" oppure "l'hai pagata cara". Presi una moneta di V.E.III che di catalogo fa 240 euro in Fdc a 45 Euro e mi hanno detto che è il suo prezzo... La sto ancora cercando ed è imposibile trovarla in giro a meno di 170 Euro...1 punto
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salve seguo la discussione sempre interessante cercando quà e là mi sono imbattuto in questo testo che anche se parte dalla fine del 1300 attesta che i lucchesi erano grandi "movimentatori" di denaro tanto che un certo Dino Rapondi divenne il principale fornitore di denaro alla corte di Borgogna http://www.persee.fr...um_101_1_452562 scusatemi se sono fuori tema :pardon:1 punto
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Non credo che l'esempio sia pertinente. Una moneta non è una camicia. Non lo conservate forse lo scontrino di un elettrodomestico o di un telefono cellulare?1 punto
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Io odio in particolare due modi di dire particolarmente inflazionati : il "lei mi insegna" che mi sa troppo di presa per il :moon: ma soprattutto il "piuttosto che...". C'è gente che te lo infila ovunque, dalla colazione (mangia caro, c'è la torta piuttosto che il cornetto, piuttosto che lo yogurt.............) alle riunioni aziendali , al tempo libero (potremmo mandare una pizza, piuttosto che al messicano, piuttosto che al cinese...). Ma piuttosto che cosa ??? Ma piuttosto imparassero a parlare del loro vocabolario piuttosto che cercare finezze linguistiche inesistenti e imitare quello/a che pare tanto in gamba e allora bisogna parlare per forza come lui/lei !1 punto
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