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  1. petronius arbiter

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/12/12 in tutte le aree

  1. E' con questo annuncio, pubblicato sul numero di dicembre 1919 della rivista The Numismatist, che il mondo del collezionismo americano viene a conoscenza della possibile esistenza di una moneta da 5 centesimi, un nickel, come è familiarmente chiamato in America, del tipo Liberty Head (conosciuto anche come V-nickel) coniato con data 1913. Ufficialmente, le coniazioni di questa moneta erano terminate nel 1912, e l'anno seguente si era partiti con l'Indian Head, o Buffalo nickel, di cui abbiamo diffusamente parlato in un'altra discussione. Inizia qui la storia di quella che oggi per moltissimi collezionisti americani è la moneta più desiderata, il sogno probito di ogni numismatico...proibito non solo per l' altissimo costo di una simile rarità, ma soprattutto perchè, anche se si avesse la possibilità economica, i pezzi a disposizione sono solo cinque...troppo pochi per accontentare tutti Una storia, naturalmente, piena di misteri, imbrogli, coloriti personaggi che farebbero la gioia di uno sceneggiatore hollywodiano, come il Colonnello Edward Robinson Green, figlio dell'avarissima Hetty Green, conosciuta come "la strega di Wall Street", il numismatico texano Max B. Mehl e Re Farouk d'Egitto, entrambi già tra i protagonisti della storia della 1933 Double Eagle, e J.V McDermott, un commerciante numismatico di Milwaukee, che amava una buona bevuta almeno tanto quanto il suo famoso "MacNickel". E molti altri ancora....da domani petronius
    3 punti
  2. Duplico un post che ho fatto in un'altra discussione, ma solo per segnalare la disponibilità in PDF di un altro volume di interesse numismatico. E. Ciao a tutti, vi annuncio che grazie alla collaborazione tra me, Piergi00 e Littore è stato possibile rendere disponibile in formato PDF il volume 18 dell'importante (e rara!) opera di Felice Amato Duboin dal titolo Raccolta per ordine di materie delle leggi, editti, manifesti... Il volume 18 è interamente dedicato ai provvedimenti di natura monetaria, alle monete e ai privilegi del personale di zecca. Gli interessati possono scaricarlo liberamente dal seguente server pubblico e ridistribuirlo, in quanto l'opera non è coperta da diritti d'autore. http://www.mydrive.ch username: guest@duboin18 password: lamoneta Il file è di 423 MB, dovuto al fatto che il volume originale consiste di oltre 1.800 pagine e si è cercato di preservarne la piena leggibilità. Purtroppo la qualità delle immagini da cui siamo partiti non ha consentito di effettuare il riconoscimento caratteri. L'opera comprende un indice piuttosto dettagliato, che dovrebbe aiutare molto le ricerche. Non sarà comunque un problema suddividere il file in parti più piccole per agevolare la fruizione. Noterete alcune pagine mancanti (circa una ventina sul totale), ma non erano già presenti nel set originale di immagini da cui siamo partiti. Mi auguro, entro le prossime settimane, di poter realizzare il file PDF anche del volume 19, anch'esso dedicato alla monetazione. Grazie ancora a Piergi e Littore per la collaborazione. Buona lettura a tutti. E.
    2 punti
  3. E' un'analisi senza dubbio molto interessante, [OMISSIS...] Non possiamo continuare a ripetere sempre gli stessi errori, bisogna tentare il tutto per tutto nel riformare in senso molto più unitario ed efficace l'Europa e annessa sua moneta. Innanzitutto CIAO ART! é davvero un piacere rileggerTi e scambiare quattro "Parole" . Passo ad utilizzare parte della Tua risposta per in parte risponderTi, ma soprattutto per esprimere un parere sul perché sono stato e sono (e forse sarò) DURO con l'Euro - ritengo infatti che la Tua, se valida nella sostanza (come d'altronde ogni TEORIA ECONOMICA ESPLICITATA - perché ricordiamolo ancora, l'economia indivenire é fatta di TEORIE! ) - NON ESISTONO nella storia economica due situazioni IDENTICHE, e spesso, solo una piccola variabile, può far cambiare un contesto economico, e quindi le sue conseguenze. Io Sono NATO come EUROPEISTA CONVINTISSIMO (non solo convinto)…ed ho vissuto (e vivo) l’Unione Europea sulla mia pelle ogni santo giorno (dormo in Francia…e lavoro in CH) Ritengo però che SOLO GLI STUPIDI non cambino Mai idea nella vita, e posso dire che, dopo aver passato più di 1/3 della mia vita in EUROPA – sono giunto alla conclusione che, oggi come oggi, l’Europa NON ESISTA. Non voglio entrare in polemica con nessuno, sia ben chiaro, tra qualche giorno festeggerò 30 anni, e faccio parte di quella generazione di EUROPEI, che i giornalisti chiamano forse semplicisticamente “preparata” e “destinata ad emigrare”…perché figlia dell’Europa…ma…. Ma c’è ancora qualche MA…che va esplicitato nello specifico. Per spiegare perché ritengo or ora che l’Euro sia una moneta “fittizia” e che non rispecchia la realtà economica di alcuni Paesi (che di fatto non meriterebbero di averla) - sempre a mio parere...(sia ben chiaro) –riparto da una piccola disamina della STORIA RECENTISSIMA dell’UE e soprattutto dell’EURO E’ un dato di Fatto che, PAESI con MACROECONOMIE DIVERSISSIME TRA LORO, tipologie d’Industria MOLTO MA MOLTO eterogenee, struttre sociali, familiari, microeconomiche, migratorie, linguistiche, LEGISLATIVE e potrei continuare ancora per molto…OGGI SI TROVINO AD AVERE di fronte al mondo economico “stessi diritti e doveri”. – il problema è che non parliamo di stati che al massimo hanno 600 mila abitanti….ma parliamo di stati che vanno dai 300 mila cittadini…ai 90 milioni! (in un Tour Ideale da LA VALLETTA a BERLINO!)…una sorta di proto-UE (la Svizzera) che di fatto aveva ugualmente problemi sociali, culturali e linguistici, simili a quelli che oggi si trova a vivere l’UE quando nacque…si è sviluppata ai sui albori grazie al fatto che i Cantoni avessere all’eopca avuto MASSIMO 3/5 mila abitanti e soprattutto in un periodo storico molto meno democratico, in cui le decisioni “DURE” venivano prese e NON DISCUSSE da alcuno. QUESTE MACROECONOMIE diversissime, hanno STRUTTURE ECONOMICHE al loro interno MOLTO/TROPPO DIVERSE. Una VALUTA non è solo l’espressione della POLITICA di un PAESE, ma è la “faccia Internazionale” dell’ECONOMIA e dello “STATO ECONOMICO” di quel Paese Come’è NATO il Boom Economico Italiano degli Anni 50?... presto detto (ed è innegabile, perché è su TUTTI I LIBRI DI STORIA…l’Italia (uscita DEVASTATA dalla 2° WW, doveva ricostruire TUTTO – Cambiava il proprio Sistema politico (da monarchia a repubblica) e NON AVEVA un CENTESIMO! Gli USA hanno INIETTATO centinaia di Migliaia di DOLLARI in un sistema RECETTIVO, che hanno permesso di FAR MUOVERE l’ECONOMIA..e di CREARNE UNA EX NOVO. Il problema è che quell’ECONOMIA ha avuto impulso da un’iniezione esterna e non da un circolo Interno (il che può anche essere positivo, se poi si corregge la barra e si permette all’economia di non vivere di soli aiuti esterni)…nel momento in cui l’iniezione USA ha cominciato ad essere più carente, lo Stato, per mantenere basso il disagio sociale,e per cercare di placare la società in fermento degli anni ’70 (che causa il terrorismo Sociale – rischiava di vedere la giovane repubblica Italiana in balia di forze eversive che ne avrebbero potuto sovvertire il sistema democratico)…Lo Stato ha iniziato a INIETTARE SOLDI in circolo ECONOMICO (sostituendo i dollari USA) facendo leva sul DEBITO PUBBLICO – fino ad ora bassissimo…perché ricordiamo: L’Italia Repubblicana dal ’48 aveva un BASSISSIMO DEBITO PUBBLICO…che potremmo definire quasi NULLO…anche perché in cambio delle Riparazioni di Guerra…abbiamo in gran parte pagato il debito permettendo alla NATO di impiantare ovunque basi militari sullo stivale in funziona antisovietica…- insomma per CALMARE LA SOCIETA’, lo Stato ha iniziato a spendere…INDEBITANDOSI!...(aiuti di stato alle Industrie, un’IMMENSA MACCHINA statale, usata solo per creare CONSENSO POLITICO e CALMA (apparente) SOCIALE …fino ad arrivare agli anni 80, con il sistema sopraindicato a cui si sono sommate le SVALUTAZIONI COMPETITIVE! Aveva il sistema Creato DAVVERO uno sviluppo SOSTENIBILE?...bhe, a mio parere NO, poiché era un sistema Economico DROGATO da interventi ESTERNI – che di fatto NON PERMETTEVANO a tale sistema di AUTOREGOLAMENTARSI! L’Italia va ricordato NON E’ un PAESE RICCO (non ha ORO, ARGENTO, PETROLIO, TERRE RARE ecc. sul proprio territorio se non in piccolissima parte) è un Paese che, ha creato SERVIZI, E PRODOTTI grazie ad un Sistema che permetteva allora di Crearli!...ma ora? E in Europa? È stato forse diverso per altri Paesi?...bhe, Sì…possiamo dividere i Paesi Europei in 2 MACRO-GRUPPI (ma attenzione, all’Interno dei macrogruppi ci sono delle GRANDISSIME DIFFERENZE…i Macrogruppi sono semplicemente DIDATTICI e NON ESPLICATIVI! PAESI STRUTTURALMENTE FORTI e STRUTTURALMENTE DEBOLI . quelli strutturalmente deboli sono i Paesi del SUD Europa + l’Irlanda (che stranamente se andate a guardare le loro storie, sono tutti Paesi usciti da DITTATURE o COLONIZZAZIONI (Italia con Mussolini – Grecia con i Colonnelli – Spagna con Franco – Portogallo con i Colonnelli …e l’Irlanda…che altro non era fino agli anni 20, che una COLONIA dell’UK.)…e paesi STRUTTURALMENTE PIU’ FORTI…il Centro Nord Europa a grandi linee… I Paesi del SUD europa, hanno beneficiato degli Aiuto USA-NATO, (e poi del DEBITO, sia PUBBLICO CHE PRIVATO! perché la Spagna ha il problema del DEBITO PRIVATO...)per creare uno sviluppo Economico DOPATO…i Paesi del NORD EUROPA hanno ceato uno sviluppo più sostenibile e meno dopato (tranne la Francia, che però è un caso a parte, peché è un Paese transcontinentale che trae parte del proprio fabbisogno dal sistema NEOCOLONIALE). Perché? Per ovvi motivi di consenso politico nei 30 anni successivi alla fine della guerra! Ma allora? Per tornare a fagiolo, perché a mio parere converrebbe uscire a questo punto dall’Euro ai Paesi “di serie B” ?... Bhe, implicitamente ho già risposto esponendo i problemi storici che ci hanno portati nell’EURO …ma andiamo per ordine: Paesi che NON SI SONO SVILUPPATI in proprio, oggi si trovano ad avere una MONETA che NON E’ ESPRESSIONE delle proprie economie REALI! Vi ricordate dell’Italia degli anni 90?...io ero ragazzino, e quando mio nonno Paterno mi dava 10 mila lire…mi sentivo RICCHISSIMO…ma se andavo con quelle 10 mila lire a trovare mia nonna in AUSTRIA a 30 km da casa mia…(ma in un altro Stato – sempre EUROPEO!)…non andavo nemmeno a mangiare una WIENER SCHNITZEL con le PATATINE! …perché? Bhe, perché quelle 10 mila lire ERANO l’ESPRESSIONE dell’ECONOMIA DELL’ITALIA…(stessa cosa valeva per la Grecia, per la Spagna, Portogallo e così via…) Oggi in questi stati, ci si trova con una valuta che NON E’ consona al Tipo di ECONOMIA ch econtraddistingue tali Paesi…detto così non sembra grave…ma… Ma un PAESE SOVRANO ECONOMICAMENTE, può permettersi di Salvare il Salvabile (almeno momentaneamente) svalutando o rivalutando la Propria moneta per SOPRAVVIVERE…(attezione, ho detto SOPRAVVIVERE, non VIVERE)…con una moneta Forte, in cui la Banca Nazionale ormai non ha più poteri “forti” (e non ha nemmeno diritto di stampare moneta – per metterla in circolo – anche se generante inflazione) …bhe, ci si trova con un’economia REALE che non è l’espressione della Moneta nazionale, ma non si può “giocare con la moneta” per sopravvivere… e così: O SI CAMBIA RADICALMENTE IL SISTEMA…oppure si SCOPPIA! Il problema è che per VIVERE ora, bisognerebbe CAMBIARE EX NOVO la struttura POLITICO-ECONOMICO-SOCIALE Italiana…è fattibile?...siamo (anzi, siete, poiché io sì sono Italiano ma subisco le scelte politiche altrui, dal momento che non vivo in Italia…) un Paese con un sistema DIFFICILISSIMO da modificare, che ha bisogno di tempi LUNGHISSIMI per ogni minimo cambiamento, e che non POTREBBE (ma soprattutto NON VORREBBE) cambiare il Porprio sistema…perché la struttura-paese è CONSERVATRICE (anche se metà della Popolazione ormai è quasi alla fame…) E lo stesso succede nella pressoché totalità dei Paesi del SUD EUROPA sopraccitati…paesi Conservatori…con un sistema politico RIGIDO e VECCHIO, economie sviluppatesi grazie ad interventi esterni…fortissimo debito pubblico creato per generare consenso politico. Parliamo di Paesi GRANDI però…non di Stati piccoli come SLOVENIJA, SLOVACCHIA, CECHIA (che stanno BENISSIMO se rapportati a Noi…) quelli sono Paesi che Praticamente NON HANNOD EBITO PUBBLICO (se paragonato a quello Italiano) costo della Vita basso, e tecnologie (grazie al sistema di mondializzazione) alla portata di tutti – maestranze MORBIDE – bassa conflittualità sociale (sono un po' come l’Italia del Dopoguerra!!!) ma con la differenza di avere POCHI cittadini…. Detto questo la domanda è spontanea: SI POSSONO SALVARE QUESTI PAESI?...la Grecia è caso a parte…ma SPAGNA, ITALIA, e company…sono SALVABILI?...a che prezzo? e soprattutto…CONVIENE SALVARLI?... Facciamo un esempio Pratico (tristissimo, ma di attualità)…e fatto con cognizione di Causa, mio Papà fa il geometra, e mio fratello è architetto, quindi qualche conoscenza in materia (anche se non è il mio campo…ce l’ho…) PURTROPPO e’ d’attualità il TERREMOTO IN CENTR’ITALIA…molte case sono crollate, altre sono diroccate…altre ancora sono PERICOLANTI o FORTEMENTE LESIONATE (ma non crollate). Le Case DISTRUTTE : VERRANNO RICOSTRUITE…quelle PERICOLANTI o LESIONATE invece…sarà il CASO di RISTRUTTURARLE?...o sarà forse meglio DISTRUGGERLE per costruirne di NUOVE più FORTI e STABILI?...conviene ristrutturare una casa sapendo che COSTERA’ FORSE Piu’ che RICOSRTUIRNE una NUOVA, e soprattutto sarà meno stabile? (apro una parentesi, per dare tutta la mia solidarietà alla popolazioni colpite da questo triste sisma…e da anche Friulano, mi permetto di dire di SAPERE di cosa si tratti…visto che anche la regione nella quale sono nato, é stata sconquassata da quello che é rimasto nell'Ideale comune del friulano come "l'ORCOLAT" - l'orco cattivo, l'orcaccio...) Ecco..questa è la domanda: CONVIENE TENERE QUESTI PAESI in VITA (ma attaccati al respiratore in pratica…) oppure NO?...farli fallire…far crollare il SISTEMA (attenzione, con tutti gli annessi e connessi..perché far fallire l’eurozona, oggi vorrebbe dire avere una GUERRA SOCIALE di prim’ordine…scene di panico, morti per le strade…insomma: uno scenario davvero DISASTROSO… oppure conviene mantenere il MALATO in stato VEGETATIVO, ma in stato molto precario e soprattutto senza RISOLVERE IL SISTEMA? Ecco cosa volevo dire con il mio Intervento…ritengo che ci si debba porre di fronte ad una GROSSA RIFLESSIONE…e personalmente (ma ritengo ovviamente una disamina puramente personale) vorrei CROLLARE, per ricostruire un sistema NUOVO (sperando che la nuova classe politica non faccia gli stessi errori del passato) Va poi detto che la GERMANIA non ha ora interesse a far crollare il sistema…e temo che CEDERA’ alla fine sugli Eurobond, ben sapendo che avere GRANDI ECONOMIE con l’ITALIA, la SPAGNA e di conseguenza la FRANCIA (perché la Francia mai accetterebbe un’Italia fuori Euro)…sarebbero per lei DELETERIE! Vorrebbe dire avere industrie ITALIANE, SPAGNOLE e FRANCESI che producono GLI STESSI PRODOTTI TEDESCHI, a prezzi del 30/40 % più bassi…questo alla lunga genererebbe il DISASTRO ECONOMICO TEDESCO…ed è per questo che la GERMANIA di fatto preferisce avere i Grossi Paesi Europei nell’Euro…per continuare a mantenere la propria supremazia economica, senza permettere ad altri di portargliela via grazie ai “giochi della moneta” - tipici delle economie del SUD Eruopa degli anni '80 A mio parere, l’Europa è, per fare un esempio di semplice comprensione: come una famiglia di SEPARATI in CASA, che per il “BENE DEI FIGLI” (dice…) rimane assieme e non divorzia! Il problema è che la realtà non è certo quella del “bene dei figli”…due case costerebbero troppo, due bollette, due macchine, due assicurazioni ecc ecc…così decide di rimanere sotto lo stesso tetto, per pura convenienza…ma ben sapendo che il matrimonio ormai è IRRIMEDIABILMENTE FINITO! Da Italiano (anche se lo sono solo per metà, perché ho anche un’altra cittadinanza…) vedo che gli EUROPEI non si vogliono tanto bene…certo, c’è una nuova generazione che ha viaggiato, che ha imparato una seconda lingua almeno…che quando fa l’erasmus, si trova a fare “baldoria” con i compagni di università che vengono da molti altri paesi… Ma… Ma poi?...quando questi studenti finiscono l’erasmus?...e tornano a casa…SONO DAVVERO PIU’ EUROPEI?...analisi fatte in Francia, UK e Germania, hanno pochi mesi fa fatto storcere un po’ il naso a molti…è emerso cheuna grande maggioranza dei giovani che avevano effettuato almeno 6 mesi di studi in un’università di un diverso Paese UE (non ricordo se il 60 % o qualcosa in più)…al rientro in patria sostenevano che avrebbero votato per un Partito NAZIONALISTA, o comunque che avrebbero accettato misure più STRETTE di IMMIGRAZIONE nel Proprio Paese d’Orgine. La crisi economica, sta facendo vedere chiaramente che l’UE è ancora un MIRAGGIO (é politica, ma non pragmatica)…oramai i cittadini degli Stati si stanno chiudendo a riccio per cercare di salvaguardare la propria popolazione…e gli stati del SUD EUROPA (incredibile ma vero)..propugnano per i propri cittadini (in surplus) l’idea di EMIGRARE (per ”vivere l’Europa”)…oppure perché i governanti di detti Paesi sanno benissimo che non possono fare NULLA per loro?...(un pò come si faceva nel dopoguerra, oppure appena creata l'Unità d'Italia= In Italia 1 cittadino su 3 fino a 30 anni (spesso laureati…) NON LAVORA…in GRECIA siamo a 2 su 3 come in SPAGNA e PORTOGALLO… Ed i governanti di questi Paesi si riempiono la bocca parlando di UE…dicendo alle loro “ELITE” (vai a vivere nell’UE – vivi l’Europa, ma questo solo per TAMPONARE momentaneamente la falla…altrimenti avrebbero ancora più grattacapi! La coperta è cortissima oggi…)…se notate sta succedendo ciò che accadde nella DDR…personale ECCELLENTE e FORMATISSIMO che se ne andava dalla germania democratica…che COSTAVA allo stato SOCIALISTA tantissimo in ISTRUZIONE…e poi NON PORTAVA NULLA in CAMBIO perché se ne andava… Com’è finita la DDR?...bhe, non serve ricordarlo … Conveniamo che il SISTEMA VADA RIFONDATO…ma…ma rimarrà il PESO del DEBITO PUBBLICO…e se non ci sono soldi, come si farà ad iniettarne altri nel sistema per farlo ripartire?...gli USA hanno altri problemi ora…e non ci daranno certo DOLLARI in prestito per far partire l’economia… LA CINA non ci finanziarà (piuttosto comprerà in SALDO la nostra eccellenza)…l’India tantomeno…il Brasile nemmeno… Rimarrà il problema dell’amministrazione dello Stato e la Burocrazia MASTODONTICA (per aprire un’azienda in Italia si sta più tempo che per costruire un Grattacielo in Cina!!!! =) La corruzione, il nepotismo, le baronie ecc ecc… mali a lungo LENITI negli anni 50/60/70/80 grazie al contentino dato dai partiti alla cittadinanza GRAZIE AL DEBITO PUBBLICO…ma che oggi SCOPPIANO perché il sistema è INSOSTENIBILE E quindi?...e quindi le alternative sono DUE…LA GERMANIA pian piano prenderà sempre più potere in Europa (quando si è allo sbando, si investe sempre un CAPO “onniscente” nella speranza che ci traini fuori dal momento di confusione (è una normalità della storia, insita nel carattere dell’uomo)… e (a detta di molti) farà quello che 60 anni fa non è riuscita a fare con gli eserciti, unire l'Europa sotto la propria "bendiera" (non bandiera intesa come vessillo, sia chiaro!!!)…ma stavolta con l’ARMA DELL’ECONOMIA (che è arma più forte della Bomba Atomica….) Oppure si dice NO…si crolla, si riparte da capo…sapendo che sarà DURISSIMA ma almeno si ritornerà PUNTO e A CAPO e soprattutto con NUOVE SPERANZE (che sono ciò che oggi manca…) e tanto, tantissimo da fare! In questo momento faccio un esempio politico Forse calzante. A Parma (città importante d’Italia) alle elezioni comunali ha vinto un “PERFETTO SCONOSCIUTO” – (così è stato nominato in maniera unanime dalla stampa) Slegato dalle vecchie logiche partitiche …Parma è una città che purtroppo è stata gestita MALISSIMO dalle ultime amministrazioni Comunali…ed ha un debito di quasi 1 miliardo di EURO…(!!!) I giornalisti riportano come nei bar, se si chiede ai cittadini (non solo ai giovani …ma anche e soprattutto agli anziani) perché abbiano votato per questo candidato sindaco, la maggior parte risponde “è un salto nel buio, ma alla fine, abbiamo provato questa soluzione, perché altrimenti saremmo rimasti impelagati nelle vecchie logiche, che ci hanno ridotti a questo punto”…mi auguro davvero per Parma che il Sindaco riesca nella sua titanica Opera di raddrizzare il sistema, ma ciò che succede ora a Parma è un po’ la cartina tornasole dell’Italia… Si deve rimanere in EUROPA?...forse….oppure fare un SALTO NEL BUIO? Nessuno ha la risposta a questa domanda…ma l’uomo è PADRONE DEL PROPRIO FUTURO…ed ora è il momento buono per prendere le decisioni…mi ritorna alla mente una TRISTE PAGINA DELL’ITALIA, nella quale qualcuno di politicamente in vista gridò “L’ora delle decisioni irrevocabili è giunta”….temo che anche stavolta l’ora delle decisioni sia giunta…non so se siano irrevocabili o meno…so solo che è giunto però il momento di DECIDERE…e non di demandare e continuare a sopravvivere…e finalmente scegliere qualcosa: O UNA STRADA o UN’ALTRA…ma prendere una decisione! E' vero che paesi di 30/50/60 milioni di abitanti, oggi non avrebbero praticamente PAROLA sul panorama mondiale...ma la domanda a questo punto è: "é così importante essere degli attori protagonisti" sulla scena mondiale?...oppure é meglio vivere nell'Ombra ma far vivere BENE la propria popolazione? Termino ricordando quello che ho scritto all’INIZIO: “ero un EUROPEISTA CONVINTISSIMO”…ora non lo sono più! (ed in più ho provato e provo quotidianamente il sottile razzismo dei Nostri "concittadini" Europei che emerge spesso, quando parlo in Francese o Inglese con i miei colleghi a Ginevra come a Parigi o Bruxelles con il chiaro accento italofono; quel piccolo razzismo subdolo e latente, che si puà riassumere in quel risolino stile MERKEL-SARKOZY parlando dell'Italia "di Berlusconi" durante un meeting avvenuto lo scorso anno)... E concludo usando di nuovo una frase che alcuni attribuiscono a James Russell Lowell “Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione“... Bruno
    2 punti
  4. Aggiorno le quotazioni al 2010, come da catalogo Crapanzano-Giulianini. Non è quotato il FDS. 100 lire: MB € 80 - BB 130 - SPL 250 1000 lire: MB € 120 - BB 200 - SPL 380 MB € 180 - BB 350 - SPL 650 petronius :)
    2 punti
  5. DE GREGE EPICURI Questo è il secondo argomento del convegno che mi ha appassionato, e che riguardava direttamente il ritrovamento in questione. Ne hanno discusso principalmente E.Arslan (anche in conversazioni informali) e A.Bernardelli di Udine nella sua relazione. Quest'ultimo, dopo aver ricordato che con Gallieno crolla la produzione del bronzo, ha illustrato con carte geografiche i ritrovamenti in Italia, che si concentrano quasi solo nel Settentrione ed in Sardegna, con minori presenze nel Centro ed una assenza quasi totale nel Meridione e in Sicilia. Questi ultimi "vuoti" sono probabilmente dovuti anche (o soprattutto) alla diffusa illegalità in campo archeologico, certo non scoraggiata dalla legislazione attuale. Certo che, dico io, se l'illegalità è decisamente maggiore in certe zone, come si fa poi a tirare delle conclusioni scientifiche dai dati in nostro possesso? Nei tesoretti ci sono anche differenze tipologiche, comunque. Mentre in Italia Settentrionale , come in Gallia e nelle Alpi, si rinvengono quasi solo bronzi del I e II secolo, in Sardegna ed Italia Centrale prevalgono quelli di III secolo (come se nel Nord l'approvvigionamento ed il ricambio fossero molto più lenti). Si parla qui di tesoretti di bronzo chiusi nel III secolo, in genere durante il regno di Valeriano-Gallieno e oltre; si noti che i sesterzi prevalgono massicciamente, mentre gli assi sono pochissimi. Inoltre, è molto raro trovare tesoretti "misti" (bronzi+ denari +antoniniani). le diverse categorie monetali di solito vengono occultate separatamente. Perchè mancano gli assi? Secondo Bernardelli, sia perchè erano meno pesanti e quindi meno vantaggiosi; ma forse anche perchè il sesterzio era ancora unità di conto, e come tale investito di maggior prestigio. Ma perchè occultare bronzo? Semplice: perchè, a quest'epoca, rispetto agli antoniniani era sottovalutato. In realtà (per rispondere alla domanda posta più volte da Rick) non sembra che i rapporti ufficiali di valore fra sesterzi, assi, denari e antoniniani siano mai stati modificati. Questo favoriva lo stato, che tendeva a rastrellare il bronzo e il buon argento, ed emetteva antoniniani sempre più impoveriti, ma con valore facciale ancora alto. E allora che succede? Che la gente (legge di Gresham) tesaurizza sia i bronzi che il buon argento, e spende gli antoniniani! Non ci sono prove (giuridiche, cioè editti; o letterarie: epistole o riferimenti in opere diverse) che il bronzo sia stato demonetizzato o ritirato forzosamente, ma è probabile che lo stato tendesse a ritirarlo, appunto per farne antoniniani. Per di più, di Ag se ne trovava sempre meno, anche perchè le miniere della Spagna e della Britannia erano entrate a far parte del Regno delle Gallie. Quindi: i privati tesaurizzavano bronzo, pensando forse di fonderlo, o di vedere come si mettevano le cose sul piano della monetazione.
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  6. come da titolo scambio 2 euro commemorativo monaco 2011 in cofanetto con commemorative vaticano o san marino dal 2004 al 2006
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  7. s.e. , in Araldica le linee orizzontali stannop ad indicare l'azzurro, uno dei cinque colori araldici (il rosso, il verde, l'azzurro,il nero e la porpora). Quanto alla fascia, non vedo le torri : i trattini verticali - se di questo si tratta - stanno ad indicare che la stessa è di colore rosso.
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  8. Troll è una persona che sostanzialmente non ha niente da fare nella vita se non quella di essere un disturbo in luoghi virtuali. Hanno una loro personalità tipica, tendono a parlare di sproposito, ortografia assurda e si reiscrivono mille volte dove vengono bannati; insomma, tendono a fare scompiglio e basta. Gli spammers sono coloro che si intrufolano in una comunità virtuale, invece, pubblicizzando loro siti, talvolta anche non attinenti al luogo di pubblicizzazione oppure semplicemente persone che riempiono di messaggi inutili, per chissà quale scopo, tali spazi. Se cerchi su internet, comunque, troverai tutte le definizioni a questi termini. http://it.wikipedia.org/wiki/Forum_(internet)
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  9. Anche se molto rara non la comprerei tanto volentieri ... :rofl: !! Dario :good:
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  10. Gia'ti ho fatto i complimenti per la moneta anche se e' arrivato prima l'amico Antonio! Benvenuto nel forum,e'un piacere masticare un po'la stessa passione.......per le monete del proprio territorio!!!!!
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  11. GRANDE Petroniussss sei lo Stanley Kubrick dei racconti numismatici non vedo l'ora di sentire questo nuovo racconto , ( e la tua qualità narrativa è induscussa) Sergio
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  12. Al post #17 di questa discussione c'è un suo intervento; clicchi sul suo nick, ti si apre il suo profilo e a quel punto gli mandi un m.p. Oppure vai sul catalogo, ti iscrivi, vai sulla moneta e apri la sezione "segnala un errore", scrivi ed attendi una risposta all'indirizzo mail che hai fornito all'atto dell'iscrizione. ciao
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  13. Non solo mi è già arrivato(ieri) il catalogo/prezziario di Barbero ma ho già fatto l'ordine :pardon: (è veramente ben fatto) Ho trovato tra tante Papali anche una riguardante il regno delle Due Sicilie inserita nel D'Auria solo perchè è stata coniata dal Arnaud. Parlando con Barbero, che è stata una persona squisita, gli ho mandato le scansioni del cofanetto e secondo lui, è dell'epoca di PIO IX/Leone XIII ma prima del '900. Spero a breve di farvi vedere le annuali che ho preso di Leone XIII ;Pio X ;Pio XI Gian
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  14. A mio parere due ottime monete, il 1912 uno spl e il 1917 è fdc. Dico fdc perchè si tratta di un esemplare non circolato, rame rosso, che pur con debolezze di conio, mantiene la freschezza di una moneta praticamente non circolata. Che poi ognuno può avere un parere diverso, ci sta, ma considerare questa moneta bb, non mi pare oggettivamente giusto, saluti a tutti
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  15. Guarda che non mi sono dimenticato di te, appena passata la maturità torno a stressarti per il volume 19...
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  16. Ho ripulito la discussione. Invito ad utilizzare un linguaggio appropriato, grazie.
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  17. Continuo con le foto: Foto 1- si continua piacevolmente con il relax, da sinistra: Pozleo, Albegor, G.Pittini, Dabbene, CenturioneAmico, 417Sonia, Niko e TheTop. Foto 2- Ed eccoci al Cordusio domenica mattina...come sempre mi sono divertita molto ed ho comprato qualche Portoghese, anche una rara del 1700, non è in ottima conservazione ma vista la rarità...ed il prezzo :D :P mi sono accontentata. Ho conosciuto Temujin, rivisto il caro Marcantonio ed anche Eracle62 e MarcoB, che avevo già visto a Biassono il giorno prima, oltre a tutti gli altri. Nella foto potete vedere, da sinistra: Marcantonio, Rongom e Dabbene. Foto 3- Panoramica di una Galleria del Cordusio, di spalle a destra c'è MarcoB. Con queste ho concluso il mio excursus tra le due giornate a Milano, vi ringrazio ancora moltissimo per le piacevolissime ore trascorse insieme. A presto. Patrizia
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  18. il titolo viene assegnato in base al numero totale di messaggi utili che hai scritto
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  19. Mentre continuava la mia visita al Museo ho preso altre foto delle monete dilungandomi un po' per cercare di vederle bene, ma è stato difficile...dovrò tornarci per visitarlo con calma... :rolleyes: :rolleyes: :lol: . Dopo aver gustato "l'aperitivo" offertoci dagli organizzatori, veramente ottimo e vario, di cui metterò alcune foto nella discussione in Raduni ed Iniziative, siamo tornati in sala per continuare l'ascolto dei relatori. Gli interventi si sono succeduti come da scaletta fino ad arrivare a quello della dott. Claudia Perassi, che devo dire mi è piaciuto in modo particolare in quanto trattava dei Ritratti monetali delle Augustae. La dott. Perassi ha anche messo a confronto i ritratti degli Imperatori e delle loro mogli portandoci a conoscenza di una curiosa, e sorprendente, caratteristica degli stessi...ed ecco la terza sorpresa della giornata: i ritratti si somigliavano quasi perfettamente, tanto da poter essere quasi sovrapposti. Certamente quelli delle Augustae risultano più ingentiliti, specialmente togliendo la barba degli Imperatori :D , ma la somiglianza vista è stata impressionante e fa sospettare l'utilizzo dello stesso conio poi modificato per le monete delle mogli. Finiti gli interventi si è proceduto ad una rivisitazione di tutte le relazioni per dare modo agli intervenuti di porre delle domande sulle stesse. Anche in questo il prof. Arslan si è distinto per la varietà di domande ed interrogativi che a posto, vivacizzando ed interessando ulteriormente con la sua naturale verve la platea ormai un po' spenta per l'impegnativa, ma interessante, giornata. Alla fine del Seminario ho potuto salutare il prof. Arslan, il prof. Saccocci e l'ing. Winsemann Falghera scambiando con loro alcune parole, li ringrazio...ne sono stata onorata e spero di averne presto di nuovo occasione. :give_rose: Con questo ho concluso, ringrazio tutti per la bellissima giornata e per la pazienza con cui sempre mi sopportate :D . Vi rimando alla discussione in Raduni ed Iniziative per altre foto di gruppo Lamonetiano. Grazie, Giò :) Foto 1- ancora monete esposte nel Museo Foto 2-3-4- monete del Ripostiglio di Biassono
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  20. ciao numis......a prema vista senza esitare......sono autentice.....!!! :lol:
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  21. COMANDINI Alfredo Il Libro del Re Corpus Nummorum Italicorum estratto dal Secolo XX 1/03/ 1911 Milano Treves 1911
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  22. Mentre scattavo la prima foto ho avuto la seconda piacevolissima sorpresa della giornata, la potete vedere anche voi alla foto 2... :) La mattinata è trascorsa piacevolmente con i tanti interventi che si sono susseguiti, che potete leggere nel programma postato da Dabbene, fino ad arrivare all'orario di pausa. Siamo usciti e ci siamo diretti alle Sale del Museo Verri, dove ho preso alcune foto delle monete esposte, purtroppo la sala è piccola ed era piena di persone, non sono riuscita a fare foto migliori, mi dispiace, comunque se volete vedere meglio le monete non vi resta che...andare al Museo di persona :D :D, ve lo consiglio di cuore...continuo Foto 1- Un gruppetto di Lamonetiani: in primo piano a sinistra Biagio Ingrao con un amico; dietro a lui, sempre da sinistra, CenturioneAmico e Rapax; indietreggiando ancora troviamo Ciosky, Paola seminascosta, Signora Dabbene, Dabbene e 417Sonia; in fondo TheTop, Niko e Rongom. Foto 2- Seconda sorpresa della giornata: la graditissima presenza del prof. Saccocci Foto 3- Monete esposte nel Museo
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  23. Ciao Bruno. Condivido completamente la Tua esposizione. Vorrei solo aggiungere che non solo non esiste (ed è avvertito da pochissimi) un concetto di "Europa" sostanziale ma, nel nostro caso, è mancante pesino il concetto di Nazione italiana. Solo i retori di Stato e coloro che, per mestiere, devono farci credere che l'Italia è una nazione, possono parlare di un Paese unito. Chi questo Paese lo abita e lo percorre in lungo ed in largo, da nord a sud, sa benissimo che in Italia esistono almeno due macro regioni, che viaggiano a velocità completamente diverse fra loro. Altro che integrazione europea.....pima di tutto dovremo puntare all'integrazione in casa nostra. M
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  24. ma se han sequestrano costantino... il riscatto lo chiedono in euro o in silique? :rofl: :rofl: :rofl: in solidi !
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  25. ma se han sequestrano costantino... il riscatto lo chiedono in euro o in silique? :rofl: :rofl: :rofl:
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  26. invece della croazia dovevano mettere la Grecia nello stesso gruppo dell italia agli europei cosi si faceva a gara a chi aveva la crisi piu` forte !
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  27. DE GREGE EPICURI Nelle ciotole (anzi, proprio nelle ciotole) si trova di tutto, comunque un R3 del RIC non è più una cosa straordinaria. Quanto alla zecca: per Aquileia l'officina è quasi sempre citata DOPO la AQ (quindi: AQP, AQS, ecc.) mentre per Arelate è sempre messa prima: PARL, PAR, ecc.) Non mi pare che ci sia nessun motivo per dubitare dell'autenticità. Quanto a libri "più semplici" del RIC, è difficile consigliarti. Del RIC in ogni caso vanno lette le utili pagine di informazione generale, prima di passare alla classificazione delle monete, altrimenti ci si perde. Un'alternativa (che però non è un catalogo) è il bel libro di Carson: Coins of the Roman Empire, che trovi a Milano alla biblioteca della Soc. Numismatica Italiana.
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  28. Yes! la classificazione è sempre Duplessy 229. Riguardo al significato della posizione del giglio per il momento non ho trovato nulla. Spero di darti altre notizia. ciao
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  29. la buona notizia è la felicità del cane quando ci ha visto :) :)
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  30. Anch'io ho smesso di credere a Babbo Natale, sia chiaro. Ho solo voluto dimostrare come la movimentazione dei conii non voglia necessariamente dire coniazione "umma umma" anche perché, lo scrissi tempo fa, ritengo davvero stupido fare tutto di nascosto e poi lasciare traccia di una movimentazione.... Personalmente non ho mai confrontato i tagli dei 5 Lire del 1901, quindi non so dirti se vi siano differenze: girerei a questo punto la domanda a Domenico che ha studiato a fondo la questione (ma non ne fa cenno nel suo libro, quindi ritengo che differenze non ve ne siano).
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  31. Nessuna inimicizia, figurati, ma credo sia indispensabile il rispetto della Netiquette, altrimenti questo da forum si trasforma in una giungla. Buona giornata. Netiquette? Si, esatto, Netiquette. Ti riporto qui di seguito uno dei tanti "manuali" che trovi in rete. Questo è particolarmente conciso e completo. La Netiquette, parola derivata dalla sincrasi del vocabolo inglese net (rete) e quello di lingua francese étiquette (buona educazione), è un insieme di regole che disciplinano il comportamento di un utente di Internet nel rapportarsi agli altri utenti, attraverso risorse quali newsgroup, mailing list, forum, blog o e-mail in genere. Il rispetto della netiquette non è imposto da alcuna legge, ma si fonda su una convenzione ormai di generale condivisione. Il mancato rispetto della netiquette comporta una generale disapprovazione da parte degli altri utenti della Rete, solitamente seguita da un isolamento del soggetto maleducato e talvolta dalla richiesta di sospensione dei servizi utilizzati. Sono comportamenti contrari alla netiquette (e talvolta sanzionati dagli abuse desk) inviare spam (grandi quantità di messaggi indesiderati, generalmente commerciali) ed effettuare mailbombing (bombardamento postale: è una forma di attacco informatico in cui grandi quantitativi di e-mail vengono inviati ad un unico destinatario, tramite appositi programmi chiamati Mail-Bomber, provocandone l’intasamento della casella di posta). Utilizzo e netiquette del forum E’ possibile chiedere aiuto. Ogni partecipante al forum, in possesso delle conoscenze richieste, è chiamato ad aiutare i membri della comunità. E’ possibile informare, commentare, suggerire, raccontare: sempre in maniera strettamente inerente l’Argomento del Forum. Prima di aprire un Nuovo Argomento, assicurarsi che esso non sia già trattato in un Argomento già avviato. Attenersi scrupolosamente all’Argomento trattato nel forum: andare Off-topic (fuori argomento) non è educato e fa perdere tempo agli utenti del forum. La Rete è un luogo di incontro come molti altri: non usare termini sgarbati o espressioni inadeguate alla civile comunicazione. Anche scrivere in stampato maiuscolo (od ingrandire a dismisura il testo) equivale quasi sempre ad urlare: farne dunque un uso assai parsimonioso, ricorrendo casomai al grassetto o al corsivo nella parola da mettere in evidenza. Evitare un uso massiccio di grassetti, corsivi, colori, smiles, ingrandimenti etc.: ciò renderebbe il testo poco leggibile (ed il tono della conversazione troppo animoso). Evitare di assumere posizioni provocatorie per non generare discussioni accese (flames), a volte anche spiacevoli; chiarire sempre il tono con cui si sta parlando (in questo caso uno smile adatto può essere eloquente). Netiquette nell’uso della posta elettronica La regola d’oro dell’e-mail: non inviare ad altri ciò che troveresti tu stesso sgradevole ricevere! L’invio di e-mail senza un oggetto è una cosa poco rispettosa nei confronti del destinatario: molti ricevono per lavoro decine o anche centinaia di e-mail al giorno, se tutte queste non avessero un oggetto sarebbe quasi impossibile definire una priorità con la quale leggerle, questo ovviamente con notevole disagio per chi dovesse ricevere i messaggi senza oggetto (da non scrivere in stampatello maiuscolo). Particolarmente scorretto è anche l’invio o l’inoltro di e-mail a un gran numero di persone (per esempio a tutto il proprio indirizzario) inserendone gli indirizzi nel campo To: (in italiano A:). In questo modo tutti gli indirizzi (che sono spesso privati) sono mostrati apertamente a tutti i destinatari, con una implicita violazione della privacy. Non solo, ma se un computer fra quelli dei destinatari è infettato da virus che utilizzano la posta elettronica per diffondersi, tutti gli indirizzi inseriti nel messaggio possono essere catturati dal virus e usati come destinatari di messaggi infettati!! Non usare l’e-mail per alcun proposito illegale o non etico. Non diffondere né spam, né messaggi appartenenti a catene di S. Antonio. Includi sempre l’argomento del messaggio in modo chiaro e specifico. Cerca di rispondere alle e-mail mantenendo sempre lo stesso Topic (argomento) per conservare una struttura storica ordinata dei messaggi inviati e ricevuti, agganciandoli uno dopo l’altro, evitando possibilmente di spedire un nuovo messaggio per un argomento già in corso di discussione. Alla fine del messaggio firma sempre col tuo nome. Mantieni la privacy degli eventuali mittenti/destinatari, cancellando dal testo l’eventuale indirizzo di posta elettronica del mittente (se inoltri una e-mail ed il destinatario non conosce il mittente originale) ed utilizzando la casella Bcc (o Ccn, Copia Carbone Nascosta) se devi inviare lo stesso messaggio a più destinatari che non si conoscono tra loro. Fai molta attenzione all’ortografia e alla grammatica del tuo messaggio. Non insultare e non fare uso indiscriminato di parole interamente scritte con lettere maiuscole (esse, infatti, corrispondono al tono di voce alto del parlato, e dunque denotano nervosismo o cattiveria). Rifletti bene su come il destinatario possa reagire al tuo messaggio: valuta se può essere realmente interessato al contenuto e utilizza eventualmente le emoticon (gli smiles) per indicare il tono della conversazione (se è diverso da quello che potrebbe far pensare la semplice lettura del testo). La dimensione del messaggio da inviare non deve essere troppo grande: in genere la sua dimensione dovrebbe rimanere al di sotto di 50-100 kB (al posto di contenuti di grandi dimensioni – immagini, documenti, … – si possono inserire nel testo del messaggio dei link a tali risorse reperibili in altro modo, ad esempio via FTP o HTTP). Non inviare messaggi privati da postazioni dalle quali possono essere letti da altri. Cita il testo a cui rispondi il più brevemente possibile, ma in modo che risulti comunque chiaro ciò a cui ti riferisci nella risposta. Non richiedere indiscriminatamente per qualsiasi messaggio la ricevuta di ritorno da parte del destinatario. Allegati: a meno di non dover inviare un documento particolarmente formattato, incolla il testo del documento da allegare nel programma Blocco Note (Start, Programmi, Accessori), salvalo e quindi allegalo. Darai modo davvero a chiunque di leggere il tuo documento, anche se non utilizza il programma commerciale Word o altri: avrai così tutelato i canoni fondanti di Internet, quali l’universalità e la gratuità. Fonte : Direzione Didattica Statale Mortara (www.ddmortara.it)
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  32. Medaglia devozionale(della passione),ovale,bronzo/ottone,del XVIII sec.- D/ Cristo in croce,ai suoi piedi a Sx, la Madonna,in ginocchio la Maddalena,a Dx S. Giovanni apostolo in piedi.- R/ la croce con attorno i simboli della passione,si notano al centro,il drappo di tessuto con impresso il volto di Gesù (Veronica),sopra la corona di spine,sotto la tunica(non è una figura d'uomo),appoggiata alla croce ,la scala,e la lancia, meno distinguibili la brocca dell'aceto,il flagello, i dadi,è il gallo ?Ciao Borgho.
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  33. ho altre 500 lire del 18 maggio 1915 firmato riccio , bortolotti--quanto vale??grazie ancora quello è a firma RICCIO/ BORTOLOTTI ed è classificanto R3 - ha le stesse quotazioni dell'altro. saluti
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  34. Moneta locale apparentemente insignificate ma piena di storia... questa volta da "scatolo di scarpe" e non da ciotola. Era insieme ad una miriade di comunissime monetine degli anni '20 '30 e 40 della Francia e del Belgio, sarebbe stato un vero tesoro per chi fa pure le annate. Leggendo bene quello che è riportato sulla moneta, e da una piccola ricerca, scopro che Hoogstraeten e Merxplas sono 2 comuni delle Fiandre (Belgio) Dal 1838 al 1850 nascono varie colonie agricole in Francia, Belgio ed Algeria, erano anche utilizzati come penitenziari scuola. Quelle di Hoogstraeten e Merxplas erano delle vere e proprie realtà educative, i detenuti, per lo più giovani, venivano portati nei campi di prigionia per osservare una rigorosa disciplina e per eseguire dei lavori agricoli. Il penitenziario scuola di Hoogstraten si trovava in un castello risalente al IX secolo, trasformato nell'arco di 400 anni in una fortezza di pietra tipo rinascimentale con mura, torri di guardia, ponti levatoi, un arsenale e una chiesa. Dopo la Rivoluzione francese il castello cadde nelle mani dei rivoluzionari e divenne una caserma della polizia. Dal 1810 al 1880 fu utilizzato come ricovero per mendicanti, nel 1931 fu trasformata in scuola penitenziaria. Il castello oggi si basa esclusivamente sul lavoro e la formazione dei detenuti. Colonies Agricoles de Bienfaisance (Belgio) Hoogstraeten * Merxplas In entrambi i lati al centro è riportato il valore: 1 Fr 1 Franco - anni '20 - rame-zinco (diametro 18 mm - gr. 3,50)
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  35. Beh, hai iniziato alla grande!!! :)
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  36. Ciao amico corso ..... Allora .... dalla foto, per il suo aspetto e le sue dimensioni, rimango convinto che si tratti di una Lambis truncata, un mollusco che vive nell'Oceano Indiano, in bassa profondità in zona mesolitorale, nelle praterie di alghe a fondo sabbioso, piuttosto comune. Non credo si tratti di un fossile, così a vedere le foto (ma ricordiamo sempre che da una foto non si può mai fare affermazioni certe in genere. Le conchiglie sono estremamente resistenti e si possono conservare intatte nei sedimenti per tempi lunghissimi; tanto è vero che vi sono conchiglie pleistoceniche, che dopo milioni di anni conservano ancora i colori e i disegni). Detto questo, e pensando non si tratti di un fossile, la nostra domanda è: Come ci è arrivata lì? Diciamo subito che il commercio di conchiglie è molto antico e risale a tempi preistorici. Le conchiglie in genere venivano commercializzate intere, non venivano quindi lavorate sul luogo di rinvenimento/cattura, ma sul luogo di consumo. Venivano utilizzate per ricavarne elementi di collane, intarsi, oggetti vari. E potevano arrivare anche da lontano, da molto lontano. Ad esempio n medio oriente, nel IV-II sec a.C. vi era un consumo grandissimo di conchiglie per la lavorazione, e molte arrivavano dall'O. Indiano, come lo Xancus pyrum, da cui si ricavavano bellissimi braccialetti e che vive nel Golfo del Bengala, e che troviamo anche in luoghi lontanissimi. Lo Xancus ed altre conchiglie simili sono utilissime per far comprendere le rotte dei traffici commerciali. E chissà, in quella rete di traffici e scambi magari è arrivato in Corsica il tuo Lambis. Mi risulta che è la le specie trovate in un sito protostorico molto ricco di reperti ricavati da conchiglie in Mesopotamia. Se quindi non dobbiamo meravigliarci troppo se nelle montagne corse si trovasse una conchiglia indiana portata lì in tempi protostorici, tanto meno dovremmo meravigliarci se fosse arrivata lì in tempi storici o molto vicini a noi. Possiamo solo far correre la fantasia ......
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  37. Concordo con Profausto ed aggiungo per confronto un'immagine più leggibile. ciao Mario
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  38. Prova a confrontarlo con questo... Philippe IV, double tournois 1re émission Double tournois 1re émission. 1295-1303. A/ + PHILIPPVS. REX. Croix cantonnée d'un lis au 2. R/ + MON. DVPLEX. REGAL'. Fronton de châtel tournois, annelé à sa base, sommé d'une croix et accosté de deux lis. Billon. 0,80 g. 21,0 mm. 5 h. Dy.229. .
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  39. quella sopra l'ipotizzata lettera è sicuramente una corona,la lettera sembra quasi un 'ancora con gli uncini però diversi,raffigura uno stemma,sono troppo diversamente specificima presisi i dettagli degli "uncini" della base della "lettera" e qui le mie poche conoscenze in materia emergono drasticamente,mai pensato ad un valore economico ma solo alla curiosità nei dettagli,sempre con questa fissa del valore economico basta ciao carlo
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  40. Che le tasse si debbano pagare è come sfondare una porta aperta il problema è altro: in quale misura e per quale serio motivo di ritorno sulla comunità? pensare che nel nostro paese la cui costituzione inizia con... l'Italia è un paese fondato sul lavoro... si debba rinunciare al contributo in termini di operosità del 30% ca. dei ns giovani perchè non c'è modo di trovar loro un impiego, che non sia all'agenzia delle entrate come ha recentemente fatto il ns. Sig.Presidente del Consiglio, è per lo meno sconcertante, se si pensa poi alla schiera di giovani laureati che dopo aver succhiato linfa vitale nelle nostre università (non costano solo a papà e mamma; ma a tutta la comunità) sono stati costretti a migrare verso altri lidi per non morire di inedia ( la fuga dei cervelli è da un pò che dura, se non vado errato) viene da chiederci; ma è possibile che non si possa distogliere un pò di moneta da quei lauti stipendi che lo Stato elargisce a tanti, forse troppi, suoi rappresentanti per dare opportunità di lavoro e quindi di crescita e quindi di ritorno e quindi di benessere a questa nostra gioventù e nel contempo si debba massacrare tutto il gettito dei cittadini per mantenere una pletora di persone il risultato del cui operare è sotto gli occhi di tutti: a questo ci hanno portato e noncuranti del disastro sono nuovamente in linea a chiedere il nostro consenso in previsione delle elezioni del 2013 Per farla breve con lo stipendio di 500.000 €/anno; ma qualcuno ne percepisce di più, si possono fare le buste paga di 50 ricercatori laureati che raramente si mettono in tasca più di 10.000 €/anno, cominciamo da qui poi andremo anche a fare le pulci al gelataio, a chi ha i bagni, ai professionisti ecc.. Personalmente qmi aspettavo questo dal "Dictator" in senso latino del termine ovviamente per i poteri di cui è stato investito e francamente sono rimasto deluso dalla lancia che si è spuntata sulla corazza dei "Poteri forti" pazienza, oggi piove, speriamo che domani con il sole sorga una piùradiosa aurora Un saluto
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  41. CONSIGLIO VIVAMENTE A TUTTI GLI UTENTI DI Lamoneta.it DI GUARDARE QUESTO VIDEO SU YOU-TUBE. PARLA DELLE MONETE DA 2 €URO COMMEMORATIVE E L'ULTIMO PEZZO SU QUELLI DEL 2012 è FANTASTICO. SE A QUALCUNO è PIACIUTO QUESTO VIDEO CLICCHI SU Mi Piace COSì ALTRI UTENTI, INCURIOSITI, CLICCHERANNO SU QUESTO VIDEO. BUONA VISIONE A TUTTI !!! [media=] [/media]
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  42. Questo e poco ma sicuro! gli usurpatori sono veramente affascinanti! Ancora compro quel libro che mi ha consigliato, ma questo week end passo sicuramente in libreria! Appena arriva la moneta(a giorni) vi posto delle immagini dettagliate!
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  43. Dobbiamo ringraziare quei magistrati dell'Aquila che hanno denunciato per omicidio colposo i responsabili dell'Istituto Geologico (o chi per esso) perché non aveva previsto il terremoto che sarebbe venuto! Adesso questi diranno sempre che c'è il pericolo di nuove forti scosse! Siccome a tutt'oggi non è prevedibile l'andamento di un sisma, se non appoggiandosi a statistiche, oltretutto recenti, di come erano andati eventi simili in passato, chi si lascia andare a previsioni (ottimistiche o pessimistiche) è più ciarlatano che scienziato. Adesso occorre una denuncia per procurato allarme per pareggiare!
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  44. Caro rick, vedo che oggi sei veramente in forma... Notoriamente, la circolazione monetaria antica si studia sulle ciotole dei mercatini... Eh già, si sa che con la mafia bisogna conviverci, che s'agitamo a fa'... Ma quanto mi girerebbero le p... se fossi un archeologo? Ragazzi, mollate i libri, lasciate perdere di studiare dieci anni, compratevi un bel metal detector! Devo rifare il prato in giardino... ti va di venire a scavare da me? Visto che sei così volonteroso... Non credo che quella riportata da acraf sia l'opinione di un vecchio eccentrico, visto che una ricercatrice del British Museum all'ultimo workshop di Roma mi ha detto sostanzialmente la stessa cosa: dal punto di vista della ricerca il PAS è il meno peggio che si possa fare in presenza delle tradizioni liberali inglesi, non è certo la soluzione ideale e perfetta; è solamente un compromesso accettabile che permette di limitare la perdita di una certa classe di informazioni (perché cercare con il MD PUO' portare una perdita di informazioni... mica è tutto terreno coltivato), su base peraltro rigorosamente volontaria... tanto che uno dei problemi che saltavano all'occhio negli studi sulla circolazione monetaria in epoca romana presentati sulla base delle informazioni ricavate dal PAS era la distorsione delle conclusioni che poteva essere indotta dalle variazioni di densità geografica dei cercatori con MD, i quali, ovviamente, tendevano a concentrarsi nelle aree considerate "buone"... Come forum dobbiamo prima di ogni altra cosa farci promotori della legalità, e in questo i post di acraf in questa discussione sono esemplari. Effettivamente, per le cose che collezioni tu, non credo che i falsi siano un grosso problema... benissimo, ma magari qualcuno potrebbe avere gusti differenti , che dici? Quello che tu chiami "vivere di rendita" altra gente lo chiama "professione". Attenzione, c'è un sacco di gente che vive di rendita alle tue spalle: l'avvocato, il medico, l'idraulico, il meccanico, il fruttivendolo, il barista... No, il TUO problema non è cosa fare, visto che tu NON CI SEI in questa situazione. Il NOSTRO problema è cosa fare per definire quali sono i comportamenti adatti a portare avanti un collezionismo sano e consapevole OGGI IN ITALIA, nella speranza di costruire un clima di fiducia e collaborazione che è un prerequisito per arrivare forse, un giorno, a una revisione della legislazione in senso meno restrittivo. Il resto sono chiacchiere da bar, o da forum se preferite.
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  45. Chi l'ha comprata, in confezione originale, per me, ha fatto un gran bell'acquisto... :clapping:
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  46. Intendevo dire che si tratta di una moneta non emessa, e quindi mancante di qualcosa.. Se poi si aggiunge quanto scoperto da elledi, per me, perde molto del suo fascino.
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  47. primo commento: folta affluenza, personalità e relatori concordi sulla sensazionale rilevanza del Ripostiglio di Biassono... un saluto R.
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  48. Non so come funziona, ma mi metto in lista per una copia per il momento, Mario
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  49. Buona serata Complimenti agli autori; bravi. :clapping: So che è stato un "parto" lungo ed il merito è proporzionale- Mi prenoto anch'io per una copia. Grazie. luciano
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  50. Se teniamo conto di quello che combinava la Chiesa nei secoli passati (inquisizione & co) e del fatto che il clero si riempiva ampiamente la pancia alla faccia del popolo credente....forse l'appiccagnolare le monete delle sedi vacanti era un modo di festeggiare sperando per un nuovo Papa migliore del precedente (e trapassato...pace all'anima sua!). :P Sorvoliamo sulla Chiesa di oggi....
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