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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/13/12 in tutte le aree
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Buon Giorno La moneta è sicuramente notevole per le sue caratteristiche, la conservazione è decisamente buona per il nominale, rappresenta e testimonia oltre agli altri una serie di aspetti economici legati alla sua produzione che possono giustificare la scarsa qualità che in genere caratterizza i nominali più bassi. La coniazione di queste monete per la zecca non era certo un buon affare, nonostante lo svilimento progressivo della lega i costi di produzione erano percentualmente molto elevati, diversamente da quello che si verificava per i nominali maggiori, non c’erano “clienti privati” che commissionavano la loro produzione, il Comune procedeva suo malgrado; la produzione era una necessità imposta dall’esigenza di impedire/limitare la circolazione dei nominali corrispondenti stranieri che diversamente avrebbero saturato il mercato. Era peraltro una corsa al progressivo ribasso. La cura nella coniazione era l’ultimo dei problemi, ritengo che nonostante l’imponente lavoro del Bernocchi ci sia ancora molto da “scoprire” riguardo a queste monetine, le registrazioni corrispondenti presentano maggiori lacune rispetto ai nominali maggiori, lo studio e la classificazione dei segni “sconosciuti” oltre a essere resa difficile dalla scarsità di esemplari in buono stato richiedono molto tempo e fortuna. Tornando alla moneta, mi permetto di fare un appunto di “metodo”, il segno di zecca sulla moneta non è individuabile, allo stesso modo non sono rilevabili altri particolari, così com’è da ritenere altamente improbabile che non fossero previste le lettere della legenda, allo stesso modo valuterei la questione del segno. In questo periodo ritengo poco credibile la coniazione di monete, siano pure piccioli senza segno, non aveva lo stesso prestigio che apporre il proprio segno su un Fiorino ma era pur sempre un’incombenza legata all’incarico. Lo spazio tra la legenda e il nimbo per l’apposizione del segno è presente, una certa irregolarità farebbe pensare alla possibilità che un segno fosse previsto. A meno di un colpo sfacciato di fortuna che ci proponga un altro picciolo dello stesso conio che consenta di sciogliere il dilemma non si può procedere oltre. Cordialità2 punti
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ciao a tutti, posto il messaggio di risposta che ho dato nella discussione relativa all'asta Negrini. Immagino, onde evitare la dispersione del messaggio, che questa sia la sezione piu adatta per un confronto tecnico. Oggetto della discussione sono il bronzo di Segesta in vendita da Negrini nella prossima asta, lotto 66 ed il bronzo venduto da Hirsch asta 275, lotto 3247. L'utente Dareios, segnala come possibili cloni. ecco la mia risposta: ciao, avendo un po di tempo sono andato a fare qualche ricerca relativamente ai 2 bronzi di Segesta. Apparentemente, e tenendo sempre presente che trattasi di un analisi da foto, le monete sembrerebbero quasi le stesse. Guardandole con attenzione ci sono piccoli particolari differenti che farebbero quindi pensare a 2 monete diverse (che sia frutto di leggera ribulinatura?..mah...) Tralasciando i dubbi gia espressi in merito alla troppa corrispondenza di tondello ed alla patina, esaminiamo il bronzo, con particolare attenzione al Rovescio. Hirsch riporta nella descrizione che trattasi di un tetras, in quanto presenti al rovescio 3 globetti. Fermo restando che di tetras ne è conosciuto un solo esemplare del peso di 3,61 gr. (Calciati I, 26, p. 298), e confrontando (per stile del D/) gli esemplari proposti da Hirsch e Negrini con l'esemplare riportato da Calciati al n. 12/1 (Collezione De Luynes n.1123), mi viene da pensare che in realtà non trattasi di tetras bensì di un hexas (2 globetti). Guardando infatti con attenzione le immagini riportate da Calciati relativamente ai rovesci degli hexas, si nota che il globetto che nell'esemplare Hirsch/Negrini è presente sul costato del cane (dovrebbe essere un levriero), in realtà non esiste, ma è semplicemente la forma che l'incisore ha voluto dare al costato del cane. Non avrebbe senso, cmq, aver posizionato il terzo globetto sul cane, con lo spazio a disposizione nel campo per realizzarlo. Inoltre guardando anche i trias (4 globetti), o l'onkia (1 globetto), non esiste esemplare che riporta il globetto in quella posizione (il segno di valore è sempre ben in vista). Inoltre e non di poco conto, la coda del cane, negli esemplari CNS e inarcata. Se l'esemplare in esame fosse stato uno, avrei potuto pensare ad una bulinatura di una moneta originale, al fine di crearne una rarità. Essendo invece due gli esemplari, propenderei nel pensare ad una coniazione recente. Sarebbe opportuno far una segnalazione a Negrini. Testo di riferimento: R. Calciati, Corpus Nummorum Siculorum Voll I-III. Milano 1983-1987= CNS ciao sku1 punto
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Magdi dai ....che ci vuole, poi ti pago il gelato quel giorno, se ti accontenti... :blum: Mario1 punto
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Grazie per i molteplici suggerimenti sicuramente molto utili. Di nuovo Grazie Ciao Grazie a te. Un saluto :)1 punto
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credo sia ANTONINVSAVGPIVSPPTRPCOS?? può essere questa? vedi similitudini o segni particolari ( posizione dei piedi o mani) ciao R. RIC 625 Antoninus Pius AE Sestertius. 140-144 AD. ANTONINVS AVG PIVS PP TR P COS IIII, laureate head right / S-C, Ops seated left, holding transverse sceptre and with left hand drawing back drapery. RIC II 625; Cohen 760; Sear -. Text1 punto
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Il rovescio mi sembra quello di Settimio, caduceo e cornucopia, in quello di Mamea, Felicitas poggia su una colonna e incrocia le gambe.1 punto
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ciao heineken79, se sulle banconote fosse scritto repubblica italiana o moneta popolare europea avremo la sovranità della moneta stessa; con la differenza che il costo di stampa ce lo gestiamo noi piuttosto che farlo gestire a terzi Non cambierebbe assolutamente nulla...... ragionaci. TIBERIVS io non ne sarei così sicuro; se non cambierebbe nulla allora perchè sequestrare il SIMEC? Perchè un privato NON può emettere moneta. Con tutto il rispetto delle istituzioni la troverei un pò irragionevole come risposta, la moneta deve essere schiava del popolo non il popolo schiavo della moneta. è triste pensare ad una truffa monetaria, ma purtroppo sono arrivato a questa conclusione deludente.... se la una banca centrale che stampa soldi mi fa un prestito con gli interessi, con quali soldi posso sperare di pagare quello stesso prestito con la stessa valuta signoraggiata? Da che è mondo......alcuni millenni, è stato quasi sempre così.... se poi adesso qualcheduno s'inventa che è il contrario, forse è da più di tremila anni che stiamo sbagliando...... Secondo punto: la Banca centrale europea NON le presterà mai 1 cent, ....... Ieri con santa pazienza, mi sono sentito i di 45 minuti di discussioni/tesi/proposte di questo "compianto" prof. Auriti, che sarà stato un ottimo docente diritto della navigazione, diritto internazionale, diritto privato comparato e teoria generale del diritto, ma di economia non ne capisce un "H" Chiederei a Gianattila, di spiegarmi la differenza a parte il formale di veder scritto su un biglietto da 10 euro Popolo Italiano, Governo Italiano, e quello che meglio lui crede, anzichè BCE, cosa cambierebbe il sostanza? TIBERIVS1 punto
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a me non dispiace affatto il 2 euro san marinese, ma trovo altamente seccante che abbiano risparmiato il costo del bozzettista facendotela pagare una ventina d' euro1 punto
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Ritengo che il distacco piu' grande tra i collezionisti e il mondo universitario sia proprio nel riconoscere il falso. Ho notato, come del resto in tutti i lavori, che lo studio sui libri da le basi giuste e le nozioni pero' senza la pratica sono poco utili. Per riconoscere il falso bisogna vedere tante monete e soprattutto frequentare ambienti dopo possono girare......come le aste, mercatini ect.....chi fa pochi scavi l'anno, chi maneggia solo monete derivanti da scavi non si fa le ossa per poter poi riconoscere i falsi.1 punto
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Mi dispiace sempre assistere a polemiche, ma personalmente, anche in base alla mia esperienza, non posso che condividere con quanto scritto da Numizmo. Comprendo la passione, talvolta cieca, dei collezionisti e il discorso dei falsi è sempre molto sgradevole, ma è necessario avere coscienza di questo problema, molto serio e che può essere affrontato e circoscritto solo con l'esperienza e col contatto con seri professionisti, che ci sono. Confermo che i musei italiani e anche quelli stranieri sono pieni di falsi più o meno vecchi, più o meno moderni... Perfino il prestigioso medagliere di Napoli, con l'eccezione del materiale rinvenuto in scavi archeologici, specialmente a Pompei, risulta non poco "infestato" e proprio nelle vecchie collezioni di origine privata, compresa la collezione Santangelo. Basta visitare (per i fortunati mortali che riescono ad avere il difficile permesso della visita....) i vari cassetti per rendersi conto che alcuni cartellini riportano (in genere a matita) la parola "falso" (anche didrammi e tetradrammi, ma pure bronzi....). Il vero problema dei medaglieri italiani è quello della corretta ed esaustiva pubblicazione di cataloghi con valide fotografie (la massima parte dei pochi esistenti sono semplicemente inguardabili....) e i curatori, concordo con caiuspliniussecundus, non hanno la preparazione per riconoscere i falsi. Un paio di anni fa la prof.ssa Sorda, direttrice dell'Istituto Italiano di Numismatica, mi ha chiesto consigli su come poter avviare dei corsi di preparazione dei vari curatori e ispettori delle Soprintendenze al riconoscimento dei falsi. Debbo dire che sono rimasto trasecolato e il discorso è finito lì. Sono pochi i veri esperti e sono tutti privati, in genere muniti del patentino di perito (possibilmente "del tribunale", anche se il livello di preparazione è molto variabile). Bisogna dare atto a Fiorenzo Catalli del suo notevole impegno a rendere fruibile, anche con foto digitali a colori (che sono comunque migliori delle mediocri foto in B/N come ad esempio nel Bollettino di Numismatica, organo dei Beni Culturali !). E' proprio grazie alla reperibilità della foto del sesterzio di Nerone di Firenze a permettere scoperte su potenziali vecchi falsi (ovviamente da approfondire). Infine prego divide et impera di astenersi da sgradevoli riferimenti a notevoli disponibilità economiche (è ben noto che i facoltosi medici sono i più impegnati collezionisti di costose monete antiche). Ognuno è libero di acquistare quello che desidera (se può), possibilmente con le dovute attenzioni, ma non deve ignorare nè sottovalutare il problema dei falsi.1 punto
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Buona sera....questa volta voglio presentarvi una Medaglia Commemorativa in omaggio alla "Madonna di Loreto" patrona dell'Aeronautica Militare Al dritto > Raffigurata l'araldica del 31° Stormo derivata dal distintivo della 1^ Squadriglia Navale Siluranti Aeree, ideato, all'atto della sua costituzione, durante la Prima Guerra Mondiale, dal Comandante Gabriele D'Annunzio; questo distintivo, che si ispira alla simbologia delle antiche monete romane, raffigura una prua di nave, armata di rostro con ali e testa d'aquila, su fondo raggiato e punteggiato di stelle; intorno una fascia circolare di smalto blu.1 punto
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Auguri a tutte le mamme per cui i figli sono sempre nella loro mente e la luce per i loro occhi..... Auguri anche a quelle che già sono in cielo perchè illuminino le menti dei loro figli e siano luce nel loro cammino... Ciao M.1 punto
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Ciao, ho appena letto la tua richiesta ;) .........forse questo potrebbe esserti d'aiuto. http://digilander.libero.it/Numismatica/Domande%20frequenti.htm#_In_che_modo1 punto
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E' una moneta con un piccolo difetto dovuto probabilmente al conio sporco. Nulla di particolare. Hai avuto un buon colpo d'occhio a vedere quel difetto. Nel caso tu avessi altri dubbi ti prego di postare le tue domande nell'osservatorio stranezze e dubbi nella terza sottosezione del forum euro Qui direi che si può chiudere non essendo la sezione giusta.1 punto
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General service button 1902-1952 General service button 1902-1952 TIPO QUESTO........1 punto
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Ciao, la moneta non è di bronzo ma di rame, per l'interesse numismatico certamente, quello commerciale dipende dalla conservazione della moneta che come ben hai potuto notare sul catalogo è comunque abbastanza Comune.1 punto
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