Classifica

Ciao, allora noi del Cordusio possiamo darvi qualche input, intanto potete vedere l'mpostazione nostra sotto circoli ; bisogna capire bene se volete fare un circolo tradizionale o un gruppo aperto, un gruppo d'incontro come abbiamo fatto noi, sono uno l'opposto dell'altro, questa è la prima cosa che dovete stabilire ; se è un circolo è il terzo come nome , se un gruppo può essere il secondo. Tocca a voi decidere, in Sardegna hanno un circolo tradizionale e si radunano vicino a Cagliari ,ci vuole però una sede, un presidente, una quota ; noi abbiamo scelto l'altra strada ,parlatevi inserendovi sotto circoli, poi ogni tanto radunatevi, basta anche due, tre volte l'anno o per qualche convegno, visite al museo, e poi vi ricordo,il Circolo è anche burocrazia, soldi e le cariche ricordatevi creano sempre per definizioni,tranne eccezioni, piccoli problemi e essere un gruppo unito, uno per tutti, tutti per uno,crea la squadra vincente,così è stata la nostra esperienza,e di certo non siamo pentiti di questa scelta. Auguri,sono sicuro che farete grandi cose, Mario

La seconda piastra che posto è decisamente differente dalla precedente, dalla legenda SICILIE, al modellato della testa, al taglio del collo. Il rovescio presenta la "caramella" in chiusura di legenda, la data senza punto con numeri arabi,fiocchi grandi e se sto a descrivere tutta la moneta cosa la posto a fare ?

Grazie a tutti! Andateci piano però con i complimenti, e se poi il libro non li meritasse? In ogni caso ne approfitto per ringraziare in modo particolare tutti gli utenti che nelle discussioni sugli Antiquiores o in via privata mi hanno fatto avere informazioni, immagini o materiale di altro tipo. A questo riguardo riporto i ringraziamenti che ho inserito a pagina 70: -------------------------------------------------------------------------------------------------------- Ringraziamenti per documentazione e/o informazioni varie: - Eva-Maria Ansorg - Universitäts und Forschungsbibliothek, Erfurt/Gotha - Sergio Armili - Forum Lamoneta.it - Marco Bazzini – Forum Lamoneta.it - Lorenzo Bellesia – Nomisma S.p.A. - Raffaele Benedetti – Forum Lamoneta.it - Mateusz Bogucki – Zaklad Archeologii Sredniowiecza, Instytut Archeologii i Etnologii PAN, Warszawa - Davide Fabrizi – Forum Lamoneta.it - Luca Gianazza – Forum Lamoneta.it - Giuseppe Girola – Responsabile della Biblioteca della Società Italiana di Numismatica presso la quale ho potuto consultare gran parte dei cataloghi d’asta citati nel testo - Mary Hinton - Department of Coins & Medals, British Museum, London - Mario Limido – Forum Lamoneta.it - Vittorio Mancini – Forum Lamoneta.it - Bärbel Mende - Museum für Hamburgische Geschichte, Hamburg - Bernardino Mirra – Forum Lamoneta.it - Piercarlo Pistone – Forum Lamoneta.it - Alessia Rovelli – Università degli Studi della Tuscia - Fabrizio Rossini – Forum Lamoneta.it - Andrea Saccocci – Università degli Studi di Udine - Adolfo Sissia – Forum Lamoneta.it - Alberto Varesi – Numismatica Varesi, Pavia Si ringraziano per i loro interessanti contributi tutti i partecipanti alle discussioni sugli Antiquiores in corso sul sito www.lamoneta.it: - http://www.lamoneta.it/topic/72327-antiquiores/ - http://www.lamoneta.it/topic/72368-antiquiores/ - http://www.lamoneta.it/topic/83886-antiquiores-3/ - http://www.lamoneta.it/topic/85362-antiquiores-4-bibliografia-online/ e si segnala, sullo stesso sito, la sezione catalogo dedicata a questa monetazione: - http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-ANTRM Un ringraziamento particolare va alla professoressa Alessia Rovelli per i preziosi consigli in fase di stesura del lavoro, per alcune correzioni del testo e per aver accettato di redigere la presentazione del presente volume. Si ringrazia infine il Servizio Prestito Interbibliotecario Nazionale e Internazionale della Biblioteca Comunale Passerini Landi di Piacenza e in particolare Lucia Genesi per avermi aiutato a reperire gran parte della bibliografia citata.

Tante belle monete da vedere (e se hai i soldi pure da comprare!), ma pure tante chiacchiere numismatiche (e non), insomma una mattina da passare in buona compagnia e in completo relax in un ambiente comodo e accogliente! ('mmazza che spot, quasi quasi dovrei essere pagato... ma siccome il tesoriere dell'associazione sono io mi pago da solo :lol: )

ok io sono quello coi capelli raccolti...ovviamente quello alto bello e con gli occhi azzurri......modestamente

Grazie Drago, dopo quello che è successo alla spedizione di skater è facile immaginare quanto fossi in pena, sono felice almeno quanto te!

Io ho rischiato comprando un marengo comune di Umberto per 120 euro l'estate scorsa (allora toccavano i 200 euro, oggi siamo a 240-250). L'ho portato subito a far sigillare per valutarne l'autenticità ed è stato sigillato Spl... effettivamente non ci credevo nemmeno io.. Questo è il motivo per cui ti credo. Ci sono persone che non sono a conoscenza del valore di ciò che possiedono. Se non hai problemi con il senso di colpa fai l'affare, d'altra parte è tutto in linea con le teorie di Darwin ;)

Medaglia devozionale con appiccagnolo complanare,rame/ottone,coniata, della seconda metà del XIX sec.probabile produzione francese.- D/ S.Giuseppe aureolato che tiene Gesù Bambino,raggiato tra le braccia,scritta poco leggibile?- R/ l'Angelo custode che accompagna un fanciullo tenendolo per mano,esergo;stellina, scritta; poco leggibile. Ciao Borgho.

Ora ho capito :good:

Il mio consiglio è di restarne lontano, 50 euro per un BB sono pochi, è più probabile che si tratti di un falso che di una moneta originale. Per un BB il massimo da pagare va dai 90 ai 130 euro secondo me, almeno queste sono le conservazioni di oggi. Non fidarti nemmeno delle perizie, ce ne sono tantissime falsificate e molti se le chiudono a casa da soli. Se vuoi andare sul sicuro ti consiglio di acquistare solo da venditori professionali che hanno negozi di Numismatica, molti, sono attivi nel commercio online (vedi il noto sito d'aste ebay e tanti altri) oppure rivolgiti direttamente ad un NIP (Numismatici Italiani Professionisti).

... e poi sono contento che mi sia arrivata proprio oggi (noi italiani, domani 25 aprile, festeggiamo la "liberazione") quale espressione migliore per ricordare la Libertà? Ecco il retro, in onore a tutti i còrsi! Saluti ...cumpa.

Riprendo questa bellissima ed istruttiva discussione per svelare il piccolo mistero del mio "shopping" ad Ajaccio. Come vi avevo promesso ecco la “sorpresa”: si tratta di una stupenda medaglia che commemora Pasquale Paoli, il “Babbu di a Patria”, dell’incredibile peso di 200 gr. L’ho comprata pensando a Jagd e a Corsodinazione, (per cui consideratela virtualmente vostra che io tengo, …diciamo…, in custodia … mica la posso tagliare in due … no?)….e anche un po’ al mio desiderio represso di poter fare una bella vacanza in Corsica …quando mi sarà possibile (….ma, per adesso la vedo, purtroppo, ancora lontana), per cui fino ad allora ogni giorno l’avrò davanti agli occhi nella mia scrivania e penserò alla Corsica, ai miei amici, alle monete Còrse, ma anche alla democrazia e al desiderio di libertà e giustizia: che sono “valori” che troppo spesso mi mancano. Non so bene in quale occasione sia stata emessa, anzi, se qualcuno di voi la conosce e mi vuole riferire qualcosa in merito gliene sarà grato. Capisco bene che è un po’ come mandare nuovamente in esilio la memoria del “Babbu” ma, vi assicuro che cercherò di trattarlo con ogni onore e cura …inoltre, magari, cercando di farlo ricredere sui genovesi che lui tanto odiava (… e devo riconoscere, a malincuore, che aveva ragione): “Jamais peuple n’a essuyé un outrage plus sanglant. On ne sait trop ce que l’on doit détester le plus du gouvernement qui nous vend ou celui qui nous achète. Confondons-les dans notre haine puisqu’ils nous traitent avec un égal mépris…” – dichiarazione di Pasquale Paoli all’Assemblea Nazionale riunita a Corti il 22/5/1768. …Vedrete che riuscirò, in qualche modo, a farlo rientrare nella sua Patria, ….ma per adesso è al posto d’onore in un vassoio di velluto di Zecchi! P.S. Non prendetemi in giro se parlo con le medaglie: è una sana attività rilassante e proficua di riflessioni anche importanti e fruttuose, …infine, e non ultimo, …loro non mi contraddicono mai! :D

A me non sembrerebbe un suberato, non mi sembra di vedere rame all'interno. Potrebbe trattarsi semplicemente di argento cristallizzato, che cristallizzandosi ha acreato all'interno della moneta questa specie di sfoglie, che hanno poi portato alla rottura della moneta.

Mi ero dimenticato di quanto fossero le monete di Murat .... A Napoli dal 1808 Murat, batte moneta l'anno successivo seguenfdo la metrodologia già in uso da Ferdinado IV. Non conia in oro ma in argento ed in rame. In argento sono prodotte delle splendide piastre (il confronto con la coniazione tedesca è umiliante per quest'ultima) da 120 grana negli anni 1809 e 1810. Una magnifica testa imparruccata e piena di riccioli e boccoli, un profilo augustiano, le basette accennate, lo sguardo regale, come meglio non si potrebbe. Un'opera magistrale per incisione. Sono prodotti una quantità di conii e quindi di varianti considerevole. In anni che studio questa specifica monetazione per il 1809 siamo a 10 conii contro i due citati dal Pagani, e sono ragionevolmente convinto si possa arrivare ad una quindicina, con una più attenta analisi di quanto non sia stato proposto negli ultimi 30 anni in aste pubbliche. Le varianti al diritto si configurano nella legenda e nella testa, - forma e acconciatura - nel taglio del collo. Al rovescio le differenze sono macroscopiche: dalla dimensione del carattere, alla foggia delle spighe di grano, il numero di brattee, il simbolo di chiusura della legenda, e la legenda stessa. Un microcosmo che farebbe felice qualsiasi "variantista" di professione. questa ad esempio ha legenda con SICILIE al diritto, mentre al rovescio le bratte delle spighe di grano sono corte, sottili e numerose, in basso la legenda si chiude con una stellina a cinque petali ed i caratteri della data sono in corsivo con I e non 1

Tra l'altro credo che questa pratica che sia illegale. Che io sappia non si possono distruggere monete o banconote in corso. Per quanto riguarda il motivo per cui "violentino" le monete tagliandole per ricavarne spille, anzichè produrre questi oggetti ex novo, credo che sia evidente: non sono in grado di realizzare un oggetto artisticamente decente e "rubano" l'arte di chi ha coniato le monete.

D'accordo sulle inesattezze e lacune, a me comunque il film è piaciuto. Ho il dvd e l'ho visto almeno tre volte negli anni. Non so se hai visto anche il film degli anni 50, con Richard Burton nel ruolo di Alessandro. Hai i suoi anni, ma si lascia vedere se ti piacciono i film storici. Sempre divagando sul tema, anni fa ad un'asta di antiquariato vidi un dipinto del 6/700 che rappresentava la Clemenza di Alessandro con la moglie di Dario. Mi piacque molto, anche proprio per il soggetto, ma per motivi di vile pecunia dovetti rinunciarvi.

Oggi sono arrivate le monete di b27, tutto perfetto. Le monete sono state spedite ieri mattina, che rabbia.

Riprendo questa bella discussione e vi propongo alcune immagini di piccole monete. Le foto sono state fatte con una economicissima "compattina", una bridge acquistata usata, posta stabilmente su di un piccolo, ma dignitoso, stativo. Un compromesso, quindi: quello di una macchinetta bridge. Un compromesso rispetto a scelte più efficaci, ma molto più costose (un macro tele su corpo di una reflex). Non ho nessuna pretesa di strabiliarvi, perciò, ma comunque... Che ne dite dell'illuminazione? Un salutone a tutti, Antonio PS nessuna correzione è stata fatta sulle immagini, né il bilanciamento del colore, né altro. Sono state soltanto ridimensionate, in uno dei due casi tagliate e compresse in JPG per poterle allegare a questo messaggio.

Vorrei chiedere a tutti : chi ci credeva davvero che sarebbe stata emessa oggi questa moneta ? Mi sa quasi nessuno .. E l'Italia è questa qua.. La Terra dei Cachi.. e vabbè.. Ciccio 86

beh non mi sembra giusto che ti devi accollare un ulteriore spesa.. io sono disponibile alla colletta generale..magari alzando il prezzo della moneta della razzia

Ho sempre apprezzato la storia economica, mi è sempre piaciuto come argomento, ma non l'ho mai approfondito più di tanto. Matteo91 mi ha dato l'input per approfondire finalmente questo argomento da autodidatta, sin dove posso ovviamente :D Quindi chiedo: mi sapreste consigliare degli ottimi libri che trattano la storia economica? Come periodo mi interesserebbe quello posteriore al 1492 quando si aprono le rotte commerciali con le Americhe, se avete qualche buon titolo da darmi, io son qua :P

Si Antiochia in Syria, contromarca di due tipi, prevalentemente su monete di Traiano, una come questa quadrata ed una in ovale.

mi sembra Howgego 378 ramo di alloro. (RIC 647) su Trajanic SC series - 9 rinvenimenti sul GIC Il ramo di alloro fu usato su una tipologia di monete di Antiochia. Era simbolo di Apollo una delle divinità della città- Si ritiene che la cmk sia stata applicata prima del 132-5 AD, perchè è stata rinvenuta una cmk della seconda rivolta giudaica sopra questo tipo di cmk.

Piacere sempre reciproco, arrivederci a Verona. Giò

Attenzione a non confondere la linea presente sui tondelli ottenuti per fusione, naturalmente prima di essere coniati, dalle copie ottenute totalmente per fusione in stampi! Tra le tecniche impiegate per la creazione dei tondelli era spesso utilizzata anche quella che prevedeva la fusione in stampi chiusi del tutto simili a quelli utilizzati per creare i grandi fusi repubblicani o i falsi imperiali. In epoche più lontane si producevano tondelli globulari ma pur sempre non l'inconfondibile linea di congiunzione delle matrici. Quando venivano coniati si tendeva a porre il lato con la linea di demarcazione in corrispondenza del conio in maniera tale che la coniazione stessa avrebbe obliterato gran parte della suddetta linea. Nel caso del tuo esemplare potrebbe tranquillamente trattarsi di un tondello ottenuto per fusione in stampi chiusi e successivamente regolarmente coniato. In questo caso aiuterebbe quindi poter vedere anche le immagini di D e R. Ti aggiungo il link ai manuali dove trovi alcuni rapidi cenni alle tecniche produttive: http://manuali.lamoneta.it/CONIO.htm#tondello

ciao, dubito sia una farfalla, le coppie di ali nell0insetto si innestano nel torace nello stesso punto. Non potrebbe essere area cyrenaica?

La moneta può avere due tipi di valori: quello intrinseco o reale, legato a quello del metallo con cui è fabbricata, e quello nominale o facciale, cioè quello che lo Stato che la emette le conferisce. Il valore nominale può essere anche "d'imperio", cioè quando uno Stato attribuisce alla moneta un valore che si discosta molto da quello reale ed obbliga i cittadini a rispettarlo. Quando nello stesso Stato circolano due monete del medesimo valore nominale, una delle quali però di reale valore intrinseco (mettiamo argento quasi puro) e l'altra solo facciale (mettiamo suberato o, come al giorno d'oggi, banconota), entra in ballo la legge di Gresham: la moneta a valore intrinseco viene tesaurizzata dai cittadini e tende a ridursi nella circolazione (fenomeno dei tesoretti con ottima conservazione di moltissimi denarii anche molto antichi) mentre quella a valore facciale circola liberamente divenendo il principale strumento di spesa. E' il caso, nel 1966, delle 500 lire di argento che, quando furono affiancate da banconote del medesimo valore nominale (con azione d'imperio da parte dello Stato), in poco tempo sparirono dalla circolazione, divenendo "tesoretti" familiari, oggi ricordo di nonni e zii per i nostri ragazzi (purtroppo di scarso valore sia numismatico che effettivo). Nel mondo romano, in una società con forte senso dello Stato (centralizzato) e fiducia nelle istituzioni, almeno fino alla crisi del III° secolo, bisogna ammettere che la popolazione dovesse per forza basarsi sul valore nominale delle monete e non su quello intrinseco, anche per azione d'imperio su questo punto da parte dello Stato. Tutte le emissioni da Zecca di Stato dovevano essere recepite come valide a qualsiasi fine commerciale e, come tali, i suberati. Questi ultimi, riferendomi sempre alla legge di Gresham, avevano a parer mio libera e vasta circolazione, potendo innescare i suddetti fenomeni di tesaurizzazione che, paradossalmente, consentono a noi, oggi, di vedere più denarii di argento puro che suberati, ormai distrutti dall'uso e dal tempo.

Aggiornamento: come forse avrete visto nella discussione di skaterghost il pacco contenente tra l'altro le monete olandesi per la nostra razzia è andato "perso". Skater ha prontamente predisposto un piano B, ma certamente come minimo i tempi si allungheranno, anche se è difficile fare una previsione. Nel frattempo io completerò a breve la spedizione degli elenchi con le monete che mi avete chiesto, controllateli e ditemi se è tutto ok. Per quanto riguarda le spese di spedizione ho usato il criterio seguente: fino a 19 monete ho messo 4,95€ (250g massimi); da 20 a 27 5,35€ (350g massimi); da 28 a 36 7,35€. Se poi il prezzo della spedizione dovesse essere inferiore vi restituirò la differenza tramite bonifico bancario, tanto non mi costano nulla. Stesso discorso nel malaugurato caso in cui alla fine non dovessi riuscire ad avere le ultime due monete, semplicemente vi manderò quelle che ho e vi restuirò la differenza. Quindi ancora un po' di pazienza, ovviamente questa fregatura non ci voleva. Concludo con l'elenco delle persone che hanno già pagato e che quindi devono solo più attendere la spedizione: dawmallo money_59 USTER_RANGERS caramba76

Un velocissimo aggiornamento (sono via per tutta la settimana): sto ricevendo i vostri mail in cui mi comunicate l'avvenuto pagamento, nel weekend farò l'elenco di quelli ricevuti. Per la spedizione ricordo a tutti che mancano a tutt'oggi sia la moneta di Cipro (in arrivo dalla Banca Centrale Maltese) sia quella olandese: quest'ultima è nel pacco di skater che tarda ad arrivare. Quindi: incrociamo le dita anche noi, e non solo per solidarietà...

.... e ti pare poco!!!! ....A me mi pare ...(citando il Manzoni) ... l'85% Che peccato che non sono in grado di saperti dire quello che credo di aver intuito, e so certamente di non avere le parole per spiegati, ma tento lo stesso: Io credo che la monetazione genovese sia lo specchio di una politica economica che era prototipo di una "Repubblica" finalmente "giusta" e anche "moderna" per quell'epoca, aggiungerei, "europea", che non ha riscontri in altre città; in alcuni momenti addirittura "per il popolo", la nascita e lo sviluppo della moneta grossa d'argento, dell'oro, dell'assegno, della cambiale, della "Società per azioni", del sistema assicurativo come pure della tutela sindacale, del diritto marittimo (sottolineo senza accampare primogeniture di sorta), delle relazioni internazionali, insomma il "sistema moderno" ha trovato campo fertile nella natura dei genovesi, come pure il monito che le "invidie di vicinato", l'orgoglio, la presunzione e il desiderio di accaparramento abbiano così facilmente distrutto il "giocattolo" ... ebbene proprio per uno attento come te a "queste cose" lo studio della numismatica genovese, sono sicuro, produrrà frutti impensabili e forse potrai trovare proprio qua una "rivoluzione francese" che era nata troppo presto per l'epoca, ma significativa per noi che la riguardiamo con gli occhi di oggi .... ed io ci conto, anzi, mi aspetto che riuscirai a spiegarmi queste cose che mi sembra di aver intravisto senza avere la conoscenza e la capacità di capirle a fondo.