Classifica

Buonasera a tutti, oggi vorrei far conoscere la storia di questo imperatore ai più, dato che è semi-sconosciuto. Vetranione fu il magister militum di Costante, figlio di Costantino I, sotto il quale fece carriera da umile soldato della Moesia. Quando Magnenzio nel 350 si ribellò a Costante, uccidendolo e proclamandosi imperatore, Vetranione fu invitato dalla sorella dei costantinidi a prendere la porpora, perchè la fedeltà delle legioni danubiane verso Costanzo II era dubbia, dato che era lontano, in Oriente, impegnato nelle interminabili guerre contro i Sassanidi. Vetranione era quindi una pedina nelle mani di Costanzo, secondo i piani, perchè così le legioni danubiane sarebbero rimaste, se non fedeli all' imperatore, almeno in mani amiche, invece che prese da Magnenzio. Vetranione fu quindi proclamato Augusto, riconosciuto da Costanzo. Il nuovo imperatore chiese soldi per finanziare le campagne contro Magnenzio, che avanzava dalle province occidentali. Ai rifiuti di Costanzo, Vetranione strinse un' alleanza con Magnenzio. Però poi, con la situazione che peggiorava, Costanzo tornò nei Balcani, riuscendosi a riconciliare con il nuovo collega. Collega ancora per poco, perchè Costanzo lo fece abdicare nel Natale del 350. Vetranione potè trascorrere da privato cittadino quel che gli restò da vivere a Brusa, in Bitinia, con una pensione statale. Non regnò nemmeno un anno, dal marzo al dicembre del 350. I piani del furbo Costanzo finirono con buon esito. Durante questo periodo, le zecche di zona balcanica, Siscia e Thessalonica, coniarono monete a suo nome, con principalmente cinque rovesci, tutti comunque rivolti alla persona dell' imperatore. La prima, la principale, è CONCORDIA MILITVM, con l' imperatore tra due vessili. Un esempio da Siscia. La seconda, utilizzata anche per Costanzo, è HOC SIGNO VICTOR ERIS, la famosa frase dell' aneddoto di Costantino I sotto le mura di Roma, pronto a combattere contro Massenzio. Imperatore che tiene un labaro, incoronato dalla Vittoria. Un' altra tipologia è quella con il R/ GLORIA ROMANORVM, con l' imperatore con labaro e scettro. Un altra ancora è quella con al R/ l' imperatore con lancia e globo, con prigioniero. VIRTVS AV-G-VSTORVM. L' ultima, VIRTVS EXERCITVS, ha al rovescio l' imperatore con labaro e scudo.

No signori, non facciamo del terrorismo..... Il TU dice che tutto ciò che ha più di 50 può ricadere sotto la tutela dello Stato (notifica ecc. ecc.), sempre che vi siano anche altre caratteristiche di particolare rilievo (l'eccezionale rarità del pezzo singolo o la grande importanza di una collezione, ad esempio), ma i sequestri non sono avvenuti in virtù delle caratteristiche menzionate dal TU, ma perché gli inquirenti hanno sempre sospettato una provenienza illegittima delle monete. In parole povere, credevano fossero provenienti da scavi illegali. I 50 anni non c'entrano proprio nulla......

apro questa discussione perche` ci sono in giro molte discussioni interessanti sul tema ma che dopo un po si perdono. quindi usiamo questo thread per approfondire l argomento. i falsi d epoca sono monete fatte da soggetti o zecche in modo da copiare fedelmente una moneta emessa da uno stato. di solito son emessi in lega a titolo minore o in metallo diverso per lucrare la differenza le contraffazioni sono monete emesse da entita` legali con diritto di zecca che assomigliano ma non copiano in tutto monete di altri stati. molto spesso si differenziano per la legenda ma non per il soggetto della moneta. in italia grazie agli studi del 1800 ripresi poi dal CNI si son identificate contraffazioni di varie zecche secondarie come frinco passerano o desana in piemonte oppure castiglione delle stiviere , solferino , rodigo , gazoldo degli ippoliti nei territori gonzagheschi intorno a mantova. manca pero` tutta la letteratura legata alle zecche estere che all epoca in europa erano piu` di 200. si pensa che le contraffazioni venissero immesse in circolazione da mercanti viaggiatori. vi lascio la parola e spero che vogliate contribuire alla discussione. dopo attacco un po di link a falsi d epoca e contraffazioni varie

domanda da 100 milioni di dollari. l oro non si sa mai cosa fara` , tieni presente che ci potrebbe essere l ultima fase della bolla speculativa che ti fa fare un picco a 4-5.000 $ l oncia e il prezzo che si discosta dai fondamentali. pero` dall altra parte sembra che sia finito il quantitative easing delle banche centrali (almeno la FED e la BOE) e quindi e` facile che i tassi salgano complice anche la ripresa economica che sta avvenendo negli stati uniti. mi pare che in india che da sempre e` stato un paese importatore adesso non comprano piu` oro e si vendono quello che hanno, inoltre molto di questo balzo in avanti e` dovuto allo sviluppo degli ETF che fino a 10 anni fa non esistevano. poi c e` il discorso numismatico e dipende da quanto premio hai pagato per avere la conservazione.......... e qui entriamo nel campo delle opinioni. io personalmente avrei preso qualcosa di piu` raro in conservazione minore pagandolo a peso, tanto per farti un esempio un marengo di napoleone I in MB, magari una zecca minore

RIC 1162 Faustina I AE As. DIVA FAVSTINA, draped bust right / AETERNITAS, Pietas standing left, raising right hand and holding box of perfumes (no altar). Cohen 44.

come ragionamento iniziale direi che alla fine l'iva la paga sempre l'utente finale. Sarebbe giusto che l'IVA si unificasse in tutti i paesi UE, così anche i tedeschi finalmente applicherano il margine, anzichè l'IVA esposta al 7%. Credo che anche noi italiani la applicheremmo se non fosse del 21% (poi 23% :-( ). In inghilterra usano il regime del margine, se trovi il 5%, si tratta di importazione temporanea in UK. Concludendo non abbiate paura di ingrassare troppo l'erario della ricca germania, adotteranno il margine anche loro se alzano l'iva, quindi metteranno l'Iva sulla commissione.

Per chi conosce il modo di scrivere (e di collezionare) di Rick2 la considerazione che ha fatto era chiara e fin da subito si capiva che non aveva intenti denigratori...infatti poi ha spiegato bene nella sua seconda risposta. Riguardo alla conservazione: Al dritto è qFDC. Deturpato però da un graffio sulla E di "RE E IMP" Al rovescio SPL dovuto più che a reale circolazione a semplice debolezza di conio. Un negoziante/perito tuttavia potrebbe tranquillamente venderla con dicitura "qFDC con debolezza di conio" ma se più severo anche con semplice SPL+ e proseguendo con il concetto di Rick2 che ti cambia sapere l'una o l'altra dicitura ??? (aggiungo io A PARI PREZZO) Secondo me infatti si colleziona più contenti e rilassati se ci si fonda sul concetto del mi piace/non mi piace (ad un determinato prezzo). La tua moneta a me piace, a te? Pure immagino. Tutto ok allora...ti posso dire pure che è BB, ti cambia qualcosa? Non credo. Se mi dici che l'hai pagata 5 o max 10€ ti dico hai fatto bene, se mi dici che l'hai pagata 20€ ti dico invece non mi piace più... Non so se mi spiego... ;) Saluti Simone

Potrebbe essere AETERNITAS con la Pietas, però non vedo l'altare, mi sembra che assomigli anche a questa: http://www.wildwinds...ear5/s4646.html

Complimenti Profausto, perchè la trovo molto bella , da studio e quasi affascinante,potrebbe sembrare un quadro astratto. Sulle indicazioni date da Adolfo concordo, aggiungerei che queste tarde monete essendo di diametro più ridotto, anche di peso se per quello, lasciano essenzialmente i messaggi che volevano diffondere , il monogramma H e il LUCA sul rovescio e questi nella tua moneta ci sono e sono molto evidenti . L'importante era che passasse il messaggio fiduciario della moneta con i due simboli riconosciuti, il resto le leggende sono poco o nulla considerate,un pò perchè manca lo spazio, essendo il tondello ridotto, un pò magari per le procedure sommarie di produzione. L'H praticamente da sola si autoforma intorno il cerchio, che qui diventa quadrato o meglio rettangolo, le lettere di LUCA sono grandi,probabilmente volutamente, credo sia , da quel che si vede anche di tondello abbastanza consistente. Da notare in particolare sul diritto delle evidenti rigature e dei solchi a gradini irregolari,che denotano oltre alla tendenza degenerativa della moneta, un modo di produzione diverso dalle tipologie classiche dei primi gruppi.

allora vorrei precisare alcune cose 1) io monete da 500 - 1000 euro non le colleziono , anzi compro solo rottami.... e la maggior parte delle monete che compro vengon da ciotole e sono spesso in condizioni da D a B (quando va bene) 2) non sono un intoccabile del forum , anzi.... son stato bannato diverse volte e un sacco di miei post son stati editati o cancellati. quello che volevo dire e` che stare a disquisire sempre della conservazione secondo me e` sbagliato. per una moneta del genere poi e` superfluo , le trovi tranquillamente nelle ciotole e ti compri la piu` bella , tanto essendo di metallo duro e avendo circolato poco le trovi in alta conservazione senza bisogno di star a spendere cifre ridicole per avere un FDC. ti vorrei stimolare dicendoti di inserire la moneta nel suo contesto storico , quindi la guerra e la divisione dell italia in 2 etc etc , e direi di guardarti perche` nel 1936 si e` introdotta una serie nuova di monete. la collezione di monete spesso sfocia in inutili discussioni sul grado di conservazione come se questi fossero l aspetto piu` importante della numismatica. col risultato che poi abbiamo un sacco di persone che ti san distinguere se una moneta e SPL o SPL- e pochissimi che poi che ti san dare una mano il giorno che posti una nuova variante o una moneta inedita. con simpatia Rick2

grazie , dopo vi lascio un po di mi piace appena mi ricarico

beh, secondo il mio modesto parere e comunque d'accordissimo con tartachiara e danielucci, avere monete stracomuni in collezione non vuol dire che sia una collezione priva di significato....certo che se uno ha soldi da spendere per prendere delle monete da centinaia o migliaia di euro, non deve comunque sminuire gli altri perchè in collezione hanno monete comuni...ogniuno colleziona secondo il proprio gusto e disponibilità!

Questo è un gettone di alluminio (2,2 g, 29,5 mm) di Fino Mornasco (Como) per il rimborso non di contante come i due precedenti ma di un determinato valore in merce. D/ COOP. DI CONSUMO stretta di mani FINO MORNASCO * BUONO/A CHI ACQUISTA/PER L. 5 DI MERCE R/ STAB * G * B 50/DI QUESTI BUONI/DANNO DIRITTO/AL RIMBORSO/DI L. 5 IN MERCE apollonia

l'intervento di Rick2 sinceramente non mi è piaciuto molto, si può dare un parere sulla conservazione anche se la moneta vale 1 centesimo. ogni moneta ha il suo fascino anche se vale 1 centesimo e ogni moneta è degna di essere collezionata anche se è stra comune.

Provate a comprare il primo ducato, quello di Giovanni Dandolo, e poi ne riparliamo.... Arka

concordo con l'identificazione di profausto, aggiungo che è ufficiale e non imititativa, secondo quanto le condizioni di conservazione consentono di intravedere!

Ciao Cecilia, benvenuta sul forum anzitutto: non avevo visto che ti eri iscritta :). Spero che la sua frequentazione ti possa essere utile, perchè anche questa è una buona palestra per esercitarsi, scambiare informazioni ed accrescere le proprie conoscenze in materia, anche se non può sostituire lo studio della letteratura pregressa, gli insegnamenti di un buon docente e soprattutto lo studio diretto dei materiali. Per quanto riguarda ciò che chiedi purtroppo master non ce ne sono in Italia (almeno al momento non mi risulta), mentre per la laurea specialistica ci sono alcuni insegnamenti universitari, ma se non cambia qualcosa a Pisa per il prossimo anno (è in corso adesso la programmazione per la didattica del prossimo anno accademico), sono tutti al di fuori della Toscana, tutti ottimi anche se purtroppo non numerosi. Se volessi proseguire su questa strada e ti andasse, poi in futuro ti consiglierei un master, un corso o comunque un soggiorno di studi all'estero. Io al tempo (borsa di studio post-lauream prima del dottorato) sono andata 6 mesi in Gran Bretagna ed è stata un'esperienza molto importante dal punto di vista formativo proprio per la tradizione di studi che questo paese vanta nel settore numismatico, medioevo compreso. Comunque se nel frattempo ti servissero altre informazioni o consigli, se vuoi ti puoi mettere in contatto con me o tramite MP qui sul forum, o con gli altri recapiti che puoi recuperare facilmente a casa. Un caro saluto a te e a tuo padre MB

Busta arrivata ... tutto perfetto. Proporrò di aggiungere sulla guida per le spedizioni una spiegazione aggiuntiva su come aprire i pacchi mandati da Alessio ,,, Ho dovuto usare il flex per quanto era ben fatto :rofl: Grazie ancora

Sono uno studente universitario. Non è facile trovare un lavoro part-time quindi al momento sono privo di occupazione. La crisi ha indubbiamente inciso sulla mia attività collezionistica... gli acquisti sono pochi (anche se fortunatamente colleziono monete contemporanee che quindi, nella maggior parte dei casi, riesco ad acquistare al prezzo di emissione). Dovessi iniziare un nuovo tipo di collezione o ampliare ad esempio quello che possiedo del Regno direi di no... non è economicamente il periodo migliore... ci sono ben altre priorità.

Salute oed sono fra i primi due che ha letto il tuo articolo pubblicato sul forum.Devo stamparlo e leggermelo ma l'ipotesi di CA-(IE)-TA non è male.Però perchè abbreviare eliminando solo 2 lettere?Non poteva scriversi CAI-ETA? Dopo che l'avrò letto commenterò nell'apposita sezione --Saluti -odjob

comunque bisogna prima distinguere bene di quello che stiamo parlando.... mischiamo troppe parole assieme! falso = moneta moderna che dovrebbe imitare una moneta antica (o moderna) falso d'epoca = moneta prodotta da falsari privati (o uscita dalla zecca ufficiale ma con caratteristiche diverse da quelle dell'ordinanza per scopo di lucro privato) del tempo in cui circolava la moneta che si voleva riprodurre contraffazione = moneta coniata in una zecca ufficiale con caratteristiche che portavano a confonderla con quella che doveva imitare e con tenore di intrinseco minore per lucrare sullo spaccio

Ottime notizie!!! Skaterghost è riuscito a farmi avere tramite suo figlio tutte le monete finora in suo possesso, ben 8 rotolini e un sacchettino (Irlanda). A questo punto incomincio ad averne un bel po' e la meta sembra vicina. GRAZIE ROBERTO!!!

Ciao. "L'Italia ( sssssssssssssssssst..........meglio non sfruculiare, che prima o poi ....................)" Per noi l'aliquota è attualmente al 21%......quindi.....anche se sfruculiamo...siamo già il Paese della U.E. con l'aliquota più alta in assoluto. Certo....si potrebbe fare anche di peggio....questo non lo metto in dubbio......e forse già da quest'anno l'aliquota potrebbe passare al 23%..... Salvo poi lamentare che si è ridotto l'imponibile e che il settore "non tira"..... Mah. Saluti. Michele

Ripropongo la mia nuova lista aggiornata:

qui si nota Bernardo Antonio soddisfatto :hi: