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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/23/12 in tutte le aree

  1. :hi: Buongiorno Come già detto in altre discussioni, ne apro questa nuova che già il titolo dice la sua, sulla necessità non solo di conversazione, commenti o consigli ma su una catalogazione di questa sfera del collezionismo spesso sconosciuta e/o disinteressata di molti di noi, che sembra riservata soli agli esperti, spesso ci capita tra le mani questi "tesori" e non ci accorgiamo, pensate al mio entusiasmo quando ho acquistato sulla baia un secondo 1€ monaco 2007 e mettendo nel raccoglitore insieme al primo acquistato notai subito una differenza, il primo non aveva i segni di zecca e giu pagine e pagine di internet. Per raggiungere questo obbiettivo, ovviamente, serve l'aiuto di più persone. Il primo passo Le immagini che invierete devono possedere alcune caratteristiche: definizione alta, a seconda la vostra possibilità (non avere la fretta di inviare una scansione con lo scanner se poi potete con calma fare una foto in alta definizione) lasciare un po' di margine oltre la moneta, se l'immagine necessita di rotazione (odio le immagini quando ruotate rimangono angoli bianchi) inviare l'immagini singolarmente, tali immagini verranno numerate con un ID personale (in tal modo se riscontrata come variante potreste conservarla con l'ID assegnato) A tale scopo ho aperto un'indirizzo email dove potete inviarmi le immagini in allegato zeroeuro.var @ gmail.com (ricopiare l'indirizzo senza spazi) Qui di seguito alcune varianti conosciute, ricavate dal sito http://www.amisdeleu...ndex.php?id=408: Austria: 2 Euro 2002 Belgio: 1 cent 1999 Belgio: 1999 10 cent Belgio: 2002 20 cent Belgio: 1 Euro 2002 Finlandia: 2 Euro 2006 Francia: 1 cent 1999 Francia: 1 cent 2000 Francia: 1 cent 2001 Francia: 1999 2 cent Francia: 2001 2 cent Francia: 5 cent 1999 Francia: 1999 20 cent Francia: 1999 50 cent Francia: 1 Euro 1999 Germania: quadriglia Germania: 2002 1 cent Germania: 2 cent 2002 Germania: 5 cent 2002 Germania: 20 cent 2007 F Germania: 1 euro nel 2002 Germania: 2 Euro 2008 F Italia: 10 cent 2002 Italia: 1 Euro 2002 Lussemburgo 2 Euro 2002 Monaco: 1 Euro 2007 Paesi Bassi: 1999 2 cent Paesi Bassi: 5 cent 1999 Paesi Bassi: 10 cent 1999 Paesi Bassi: a Euro 1999 Paesi Bassi: 2 Euro 2000 Paesi Bassi: 2 Euro 2001 Portogallo: 1 Euro 2002 Ringrazio tutti anticipatamente per la vostra collaborazione, anche una sua lettura e/o commento o consiglio è gradito
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  2. Con l'approssimarsi del nuovo anno (anche se mancano 3 mesi) giunge il momento di iniziare a preoccuparci delle prossime emissioni 2 € commemorative. Come tutti sapranno, il 2012 sarà l'anno della terza emissione comune, per cui ogni paese conierà (salvi i ministati) almeno una commemorativa; i giochi su questa moneta sono fatti, potete trovarne il bozzetto nella apposita discussione presente in questa sezione; il tema è quello che è (10 anni delle monete e banconote in €uro), ma almeno il bozzetto promette, a detta di molti, bene. So che le nostre discussioni tematiche sono care a molti, per cui, prima di iniziare, vi raccomando di mantenervi on topic nel commentare le monete e di evitare il più possibile ogni forma di polemica. Vi ringrazio già molto per l'apporto e la partecipazione che voi tutti utenti della sezione €uro e di laMoneta metterete in questa discussione. E ora via, ecco il pannello riassuntivo delle emissioni, che cercheremo di tenere il più aggiornato possibile. 2 € CC comune "10 anni di banconote e monete in euro" AUSTRIA: 6 milioni di pezzi (di cui 50.000 BU e 10.000 FS) Emissione: 2 Gennaio EMESSA! BELGIO: 5 milioni di pezzi (di cui 6000 in Coincard FdC, 6000 in Folder FS e 10.000 in DivBeNeLux)Emissione: 30 Gennaio EMESSA! CIPRO: 1 milione di pezzi (di cui 5000 in Capsula BU e 8000 in Cofanetto FS) Emissione: 13 Febbraio EMESSA! ESTONIA: 2 milioni di pezzi Emissione: 2 Gennaio EMESSA! FINLANDIA: 1,5 milione di pezzi Emissione: 12 Gennaio EMESSA! FRANCIA: 10.020.000 pezzi (di cui 10.000 Coincard FdC e 10.000 Folder FS) Emissione: 2 Gennaio EMESSA! GERMANIA: 30,485 milioni di pezzi (5 zecche - di cui 485.000 pezzi in confezioni zecca miste) Emissione: 2 Gennaio EMESSA! GRECIA: 1 milione di pezzi (di cui 5000 in coincard?) Emissione: 2 Gennaio EMESSA! IRLANDA: 3 milioni di pezzi (di cui 5000 in DivFS) Emissione: 3 Gennaio EMESSA! ITALIA: 15 milioni di pezzi Emissione: EMESSA! (alla buon ora!) LUSSEMBURGO: 522.000 pezzi (di cui 10.000 in DivBU, 2.000 in DivFS e 10.000 in Coincard) Emissione: 13 Febbraio EMESSA! MALTA: 670.000 pezzi Emissione: 30 Marzo EMESSA! OLANDA: 3.527.500 pezzi (di cui 15.000 in Coincard BU, 2500 in folder FS e 10.000 in DivBeNeLux) Emissione: 13 Febbraio EMESSA! PORTOGALLO: 520.000 pezzi (di cui 10.000 in Coincard BU e 10.000 in Coincard FS) Emissione: 24 Febbraio EMESSA! SAN MARINO: 130.000 pezzi (tutti in blister) Emissione: Marzo/Aprile SLOVACCHIA: 1,007 milioni di pezzi (di cui 7000 in Coincard BU) Emissione: 2 Gennaio EMESSA! SLOVENIA: 1 milione di pezzi (di cui 15.000 in Div BU, 2000 in DivFS, 2.000 in Coincard FS e 10000 in Capsula FS) Emissione: 3 Gennaio EMESSA! SPAGNA: 8 milioni di pezzi (di cui 65.000 in tre divisionali FdC, 5000 in DivFS, 3000 in Divisionale WMF) Emissione: 2 Gennaio EMESSA! Ovviamente le tirature sono quelle previste; l'emissione dovrebbe avvenire in gennaio/febbraio. Ecco la prima immagine che abbiamo, quella della lussemburghese, con tanto di centro olografico! Trovate altre immagini nella discussione dedicata appositamente all'emissione comune.
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  3. Salve a tutti, vi mostro l'ultima newentry nella mia collezione napoleonica, un 5 Franchi del 1809 della zecca di Roano (Rouen) Quale conservazione gli attribuireste? Saluti, Luca
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  4. Le foto non consentono una giusta valutazione. Le "ginocchia" dell'aquila sembrano usurate (è il punto che prima si consuma) nel caso al massimo potrebbe arrivare ad un SPL ma ripeto le foto ,anche con luce sparata,non consentono di valutarla bene. Ciao F.
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  5. Permettetemi un piccolo intervento, non proprio numismatico ma attinente alla medaglia dedicata appunto a Publio Ovidio Nasone. Innanzitutto si tratta di una medaglia, senza dubbio alcuno, bellissima! caratterizzata soprattutto oltre che dagli alti rilievi, da una forte tridimensionalità prospettica nel rovescio. Ma cosa rappresenta realmente il rovescio? non è un semplice cavallo alato su una roccia, ma bensì un riferimento mitologico di primo ordine, in quanto raffinatissimo richiamo all'arte della poesia. Se avete qualche attimo ve ne racconto la storia.... Pegaso era figlio della Medusa, la Gorgone famosa per la sua bellezza che andò in sposa a Poseidone, il Dio del mare e dei cavalli. L'unione delle due divinità avvenne però nel tempio di Atena, dea della saggezza e della guerra, che furibonda per il sacrilegio compiuto nel suo tempio, trasformò Medusa in un mostro dalla testa ricoperta di serpenti il cui sguardo trasformava gli uomini in pietre. Pegaso "nacque" allorquando Perseo decapitò Medusa. Il nostro cavallo alato infatti, insieme al guerriero Crisaore, venne fuori dal suo collo mozzo. Una volta "nato" Pegaso si abbeverò nella fonte Pirene e dopo volò sul Monte Elicona nel quale era in corso una gara di canto tra le Muse e le Pieridi. Il cavallo, commosso dalla dolcezza del canto, colpì il suolo del Monte che nel frattempo si era alzato fino al cielo. Dal colpo con lo zoccolo scaturì Ippocrene , la “sorgente del cavallo”, alla quale le Muse si sarebbero dissetate, nutrendo la loro ispirazione , prima di volare verso l’Olimpo cantando con la loro voce suadente. Per tale motivo Pegaso, che aveva fatto sgorgare la sorgente delle Muse, è considerato l’emblema dell’immaginazione creatrice, del furore poetico e dell’ispirazione.
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  6. Io sono pallanuotista. Comunque si fa presto a parlare male degli altri sport, ma tutti sono rispettabili. Per me bisognerebbe tornare a vedere gli sport come momenti di divertimento e socializzazione. Cos'è meglio di questo? Purtroppo tanti sperano solo di arrivare al successo. Lo sport dovrebbe essere puro divertimento, poi il resto viene dopo. Aggiungo : Mi scuso della divagazione, ma tanto perchè si parla di sport volevo dire questa cosa.
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  7. I falsi d'epoca cercavano di rispecchiare le caratteristiche di base, fedeltà d'immagne, diametro, e peso. Non sempre si riusciva ad ottenere brillanti risultati, ma ogni monetazione ha una sua storia.. Per quanto concerne il periodo Borbonico Palermitano, i falsi del buon Ferdinando III° sono di rara apparizione, questo tondello per essere considerato un falso, sarebbe dovuto esser prodotto da qualche individio poco abile mentalmente, tenendo conto che stiamo parlando di un 2 grani coniato su un tondello da 1 grano. I falsari non erano coì sprovveduti altrimenti come avrebbero potuto eludere, taluni poi erano dei veri artisti..
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  8. Ed ecco il secondo rullo di tamburi ooooooooooo = ) http://tinypic.com/r/2cehsb4/5 http://tinypic.com/r/6z7fde/5 Grazie è tutto merito vostro sinceramente Un abbraccio Sybil
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  9. Sono andata da Maruzzi.....ooooo rullo di tamburi = ) http://tinypic.com/r/2dwc6qq/5 http://tinypic.com/r/34dsk5u/5 Grazie a voi cari
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  10. A rigore il periodo è quello repubblicano, in quanto la moneta fu emessa durante la prima guerra punica (anche se l'esatta datazione è ancora controversa, da alcuni ritenuta essere più alla fine del IV secolo a.C.), ma non da Roma bensì da una zecca campana, Teanum Sicidinum. Colgo l'occasione per evidenziare che si tratta di una emissione piuttosto rara, che diventa rarissima con leggenda visibile sia al diritto che al rovescio. Infatti al diritto, davanti la testa di Mercurio, con petaso, c'è una leggenda in osco, che si legge "Tianud" (il nome di Teano), mentre al rovescio, sotto il toro androprosopo (con testa umana) c'è un'altra leggenda sempre in osco, che si legge "Sidicinud" (l'altro nome dell'etnico). E' un bell'esempio di emissione con caratteri in osco. Allego la foto di uno dei migliori esemplari, del medagliere di Parigi, assieme alla sua descrizione (tratti dal relativo catalogo SNG): L'esemplare postato all'inizio da aemilianus253 presenta il solito tondello piuttosto ristretto, con lettere fuori campo, e, anche se in buono e interessante stato di conservazione, ha una stima piuttosto eccessiva. In ogni caso la tipologia rende indubbia l'attribuzione a Teanum (corretta la classificazione fatta da dareios it).
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  11. L'inaugurazione dei due restauri in corso che ho citato a conclusione del mio precedente post, dovrebbe avvenire entro l'anno :) Non so se tu sia di Salerno o se hai avuto modo di passare per i due cantieri. In entrambi i casi i lavori all'esterno sono terminati ( a Palazzo Fruscione hanno messo a vista tutte le bifore e recuperato diverse tarsie nascoste). Anche al di sotto del livello della chiesa dell'Annunziata sono stati trovati reperti romani e un'area medievale (forse un giardino o delle terme). Credo, però, che anche i lavori all'interno siano a buon punto. Ricordo che i restauri di palazzo Fruscione sono curati dal prof. Adriano La Regina che è un maestro nel suo settore ed ha guidato tantissimi restauri nella capitale!!
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  12. Proverò a fare foto migliori, ma non è facile, occorrerebbe un corso online, ad esempio mi piacerebbe sapere la macchina fotografica migliore tra le economiche per effettuare macro nitide, e come illuminare le monete, perchè io ho provato con la luce del sole, con la luce di lampade, fredde o calde, su sfondo chiaro o scuro, ma i risultati mi lasciano sempre perplesso, e poi vedo molte foto di altri e rimango affascinato dalla nitidezza, ma come fate? Ciao Silvio Ciao ti sconsiglio la luce solare, poichè troppo variabile, e soprattutto non regolabile. Ti conviene specializzarti con luce artificiale ( No in assoluto al flash), per esempio con due lampadine a basso consumo, e fare tante prove, le digitali non costano.... Per il tipo di apparecchio se campatta ( Canon, Nikon o altro) l'una vale l'altra, il vero salto di qualità si ottiene con una reflex con obiettivo macro. Ti allego alcuni siti che potranno esserti utili: http://www.forumancientcoins.com/moonmoth/coin_photos.html http://www.sigma-2.com/camerajim/cjgcoins.htm http://www.tabletopstudio.com/documents/coin_photography.htm http://translate.googleusercontent.com/translate_c?hl=it&langpair=en%7Cit&rurl=translate.google.com&twu=1&u=http://www.mkdigitaldirect.com/tips/coin_photography_tips.html&usg=ALkJrhibzw_066nBdvsWtU1uyBDAuQd-Kw http://www.fotonumis.altervista.org/joomla_1010_ita/index.php?option=com_content&task=view&id=13&Itemid=27 saluti TIBERIVS
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  13. Non è che se lo dice il parlamentare del partito più antieuropeista, del paese più antieuropeista acquisti una validità diversa di quando l'hai detto tu. Poi, se non va bene, non capisco perchè mezza Europa continui a chiedere aiuti alla Germania.
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  14. Ciao. Mi è stato regalato... certo alla fine come dici te, sarebbe stata meglio una moneta di quel valore... ma è un regalo, e per tale va preso... Forse ti sarà sfuggito, ma proprio per non cascarci ho chiesto qui... Avere soldi "non è peccato" sperperarli si! non sei d'accordo?
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  15. Naxos - Naxus (Zecca di emissione di età arcaica e classica) * * * * * Uno sguardo alla Storia e alla Monetazione di Naxos 1. Siti esterni a LaMoneta.it: Monete di Naxos in Wildwinds.com Monete di Naxos – progetto Magna Graecia Coins Monete e storia di Naxos - Digital Historia Numorum – B.Head, HTML by ED. Snible Le monete di Naxos con relativi passaggi in asta: Naxos in Acsearch.info Naxos in CoinArchives.com 2. Naxos: post all’interno della discussione Obolichepassione: Dal post 52 al post 58: tetras N-A kantharos/grappolo d’uva e tetras testina dio fluviale Assinos Rara litra Dionysos/Sileno e confronto con il secondo tetradramma di Naxos Altra litra di Naxos Dionysos/grappolo Riferimenti della litra precedente: coniata nel periodo 461-430aC, descritta dal Campana al numero 9. Polimorfismo di Dionysos in Nonno e panoramica del bellissimo profilo del dio su tre nominali del periodo 461-430aC, che seguì il ritono degli esuli di Naxos nella loro città: litra, dracma e tetradramma Naxos, atto finale: litra dell’ultima produzione monetale di Naxos – 420-403 aC. Dal post 157 fino a 159: analisi di altre due litrae dell'ultima fase di coniazione della zecca,classificate da Alberto Campana (Naxos, in Corpus Nummorum Italiae Antiquae) al numero 27 e 30 con Dionysos giovinetto imberbe. Due emidrammi (413-404), Assinos/Sileno ebbro incoronato da selinon, il primo presenta la firma dell'incisore Prokles. Il selinon nelle celebrazioni bacchiche. Post 161-162 - Altre due emissioni monetarie firmate dall’incisore Prokles: 2 Didrammi con al D/ Apollo Arkeghetes; litra di Katane coeva (415-404) Sileno / Fulmine alato con due scudi. Litra di Naxos Campana 29, appartenente al periodo 415-403aC Post 271-272- 273: confronto tra 3 emilitrae di Naxos e una litra coeva (450 a.C.) di Abakainon Varianti a confronto della litra di Naxos Campana numero 29 (415-403 a.C.) Dionysos/grappolo. Analisi stilistica e confronto con un esemplare dubbio… A seguire, excursus sul problema dei falsi nella monetazione antica della Sicilia. Post 351 fino al post 354. Analisi di un tipo particolare del didracma della Va fase della monetazione di Naxos (415- 403 aC.): Dionysos giovinetto imberbe e dai tratti quasi muliebri/Sileno ebbro con a fianco un tirso e un'erma dionisiaca itifallica. Invito a commentare le differenze tra i due esemplari presentati, di cui uno dubbio….Post dal 376 al 380. Statere degli inizi della monetazione nella Naxos cicladica - 520-490 a.C., madrepatria della Naxos siciliana. Confronto con una dracma calcidese dalla Naxos Siciliana (Campana n. 1 b con etnico NAX-ION retrogrado, datato 530/520-510). I culti di Dioniso, Sileno e Apollo Arkeghetes importati in Sicilia a Naxos dall'egea Naxos. Viticultura e scambi commerciali nei centri euboici: diobolo di Mende con Dionysos/anfora. Didramma di Naxos (nelle Cicladi) con un ritratto di Dioniso dal quale emerge immediatamente la differenza di stile e interpretazione rispetto al Dioniso della Naxos sicula calcidica I calcidesi in Sicilia: la prima fondazione. Spettacolare dracma di Naxos calcidese (525 aC) Excursus sulle testimonianze relative al VINO presenti in letteratura e sulle monete della Cilicia, Galaria, Naxos egea e Naxos siciliana, Chios, Tauromenion… Dal post 780 fino al post 791 … Dal post 792 al post 800: Analisi delle fonti storiche e letterarie relative all'episodio della fondazione di Naxos siceliota in M. Guarducci. Tesi che l'Apollo Archegetes di Naxos sia proprio l'Apollo delio. Perché l'ecista calcidese Theokles assegna un nome non euboico (seppur ionico) alla prima colonia greca in Sicilia? Riflessione sugli stretti rapporti tra i Calcidesi e gli Ateniesi per spiegare l'alleanza tra le città calcidesi della Sicilia e Atene negli anni della grande guerra del Peloponneso. Storiografia del mito dell'ecista fondatore di Naxos in Tucidide.
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  16. A me personalmente non convince ma spero - naturalmente - di sbagliarmi. Comunque, anche se è autentica, non è un gran esemplare e mi pare che la satinatura sia abbastanza deteriorata per non dire quasi assente.
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  17. Akragas – Agrigentum (Zecca di emissione di età arcaica e classica) * * * * * Uno sguardo alla Storia e alla Monetazione di Akragas - Agrigentum 1. Siti esterni a LaMoneta.it: Monete di Akragas in Wildwinds.com Monete di Akragas – progetto Magna Graecia Coins Monete e storia di Akragas - Digital Historia Numorum – B.Head, HTML by ED. Snible Le monete di Akragas–Agrigentum con relativi passaggi in asta: Akragas in Acsearch.info Akragas in CoinArchives.com 2. Post all’interno della discussione Obolichepassione: Il sema del granchio tra Akragas, Himera agrigentina, Cuma e Cos: Sema del granchio ad Himera sotto il dominio agrigentino. Himera adotta il sistema ponderale che era stato di Akragas – Tirannidi e sinecismi: tentativo di annientamento del ghènos chalkidikòn Il simbolo del granchio tra Cos, Akragas e Himera Il granchio di COS a confronto con il granchio di Akragas Influssi tra Kymai e Himera agrigentina del 480-472 a.C.: didramma di Cuma 475aC, Athena/Granchio con mitilo tra le chele Una litra Aquila/granchio dallo stile incerto e mancante delle lettere LI (litra): a seguire (post 339-349) disamina stilistica, ma.., col senno di poi, le perplessità vanno aumentando… :rolleyes: Akragas emissione bronzea Persephone/Asklapios Sosios - parallelo con una delle ultime serie di Katane con monogramma sciolto in SOSI da Manganaro Cenno al ritrovamento nella necropoli di Galera e Bagliazzo (vicino Selinunte) di didrammi e tetradrammi di Akragas 3. Altre discussioni presenti nella Sezione Greca o in altre aree di Lamoneta.it Decadramma di Akragas del 410 a.C. Partendo dall’analisi dell’esemplare Weiss nell'asta Triton XV sequestrato il 4 gennaio 2012, lunga e dettagliata disamina dei coni (da Seltman), nonché stilistica. La discussione si apre poi all’analisi di altri esemplari dubbi tra i tetradrammi noti. Sono presenti riflessioni su aurei e nominali minori quali dracme, litrae, ecc… Confronto sull’intrigante “faccia umana-gorgoneion” presente sul carapace del granchio in alcuni coni. Decadracma del 410aC di Akragas: foto ripresa allo Staatliche Munzsammlung Munchen Tetradramma di Akragas: foto ripresa allo Staatliche Munzsammlung Munchen Tetradramma di Akragas - 470-429 aC Granchio in esergo, sotto la quadriga di Katane (tetradramma di fine V secolo): parallelo con le quadrighe di Akragas La piccola Akragas: dal piccolo aureo protagonista del romanzo di Camilleri “La moneta di Akragas”, lunga disamina sull’unicum pervenuto al BM nel 1956. Confronto con un altro piccolo aureo di Akragas dalla collez. Luynes 846 e con altri aurei di Gela e Siracusa presenti nel ripostiglio 1956. Diobolo aureo di Akragas Akragas- Litra, 410-406 a.C. D/ AKPAΓANTINON (le ultime due N invertite. Due aquile con le ali aperte, a destra, che ghermiscono una lepre. R/ Granchio. Sopra, A. Sotto, pesce (cernia). Esemplari a confronto con la splendida e rara litra presente nell’Asta Artemide N. 35, lotto 39 -. Bronzo di Akragas: ca. 338 - 287 a.C.; D/: ΑΚΡΑΓΑΝΤ, testa di Zeus laureato; R/: Aquila che ghermisce una laepre. Alcune monete di Akragas (emidramma, emilitra e bronzo di Phintias) Pentonkion di Akragas da identificare Riproduzione moderna e in bronzo di un tetradramma di Akragas La stessa riproduzione moderna e di fantasia (di noti tetradrammi e decadrammi di Akragas) riproposta pari pari un anno dopo …. Curiosità sul sema del granchio ai tempi della Repubblica Italiana (1956)…: Prove e progetti: un granchio sulla moneta da 20 lire della Repubblica Italiana - 1956
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  18. ho visto sei di Roma...potresti portarle da Moruzzi numismatica a farle vedere e per l'eventuale perizia...i contatti li trovi su internet per il costo della perizia con 15/20 euro a moneta te la dovresti cavare...
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  19. rockjaw credo che la tua analisi sia stata perfetta. C'è da dire che al momento il Comune di Salerno ha messo in vendita diversi beni, tra i quali anche palazzo Genovesi, il complesso di Santa Sofia, etc. Pare, comunque, che il bando per la vendita sia stato sviluppato di concerto con la competente Soprintendenza e che quindi il modello sarà ancora una volta quello della chiarezza e della cooperazione. Aspettiamo con ansia i lavori a Palazzo Fruscione, anche se potrebbero essere molto più lenti del previsto dopo gli scavi archeologici all'interno e i lavori di rinforzo delle strutture.
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  20. tutto questo puo solo farci piacere che condivido volentieri con gli amici di Salerno :good:
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