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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/16/12 in tutte le aree
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i ragionamenti che stiamo facendo li stiamo facendo sulla base di foto... andrebbero viste le monete e analizzate fisicamente se non altro per stabilire se nac ed ebay hanno le stesse caratteristiche (anche metallografiche) o no. il fatto che sia uscita sul mercato cinquant'anni fa senza una sorta di pedigree precedente certificato o certificabile con evidenze archeologiche o musealizzazioni antiche non depone certo a favore. dell'esemplare nac la certezza è che si tratta di sicuramente di un oggetto realizzato con oro antico per coniazione e questo probabilmente è un dato scientifico difficilmente confutabile. ora le coniazioni su monete precedenti sono note sicuramente già in epoca romana e, come diceva numizmo, in epoca rinascimentale dove si assite a un vero e proprio boom del collezionismo di antichità e di reperti... quindi nulla vieta di pensare che questa moneta non sia stata coniata su di un aureo romano originale. gli esemplari vienna e nac poi son di conii differenti sia per dritto che rovescio quindi questo fa supporre che di questi aurei ne siano stati battuti in buon numero... la loro rarità a cosa è dovuta? certo sicuramente l'oro veniva rifuso e riconiato, ok, ma fa un po' riflettere il fatto che di una moneta nota in due esemplari ci si trovi di fronte anche a due coni differenti... in altri casi simili ricordo che o il dritto o il rovescio (o addirittura entrambi) presentavano il medesimo conio. non so, a me il dubbio rimane su tutti e tre gli esemplari.2 punti
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Questi ultimi tempi, che mi vedono con un po' di tempo libero in più, sono stati dedicati alla catalogazione di alcune monete del viceregno, la più antica passione numismatica del sottoscritto, In questa settimana mi sono imbattuto nella catalogazione di un tarì di Filippo II che si è rivelato essere mancante per il Pannuti. Dopo un po' di ricerca dovrebbe essere catalogato così: CNI 968, PR manca, Bovi estratto BCNN anno 1964, n.49 Convenite con me? Comunque è strano come una variante così evidente non sia stata citata nel Pannuti, certo è che non la si può catalogare come dritto PR 27 e rovescio del tipo di PR 28 :D Mi scuso per le foto, ma a quanto pare il treppiedi ha il parkinson :D :D :D1 punto
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DE GREGE EPICURI Sto rileggendo in questi giorni i primi capitoletti del manuale (impareggiabile) MONETE ROMANE di Francesco Gnecchi; la seconda edizione uscì nel 1896.La "introduzione" consta di 8 parti, da "Collezioni e raccoglitori" a "Il galateo del raccoglitore".Il linguaggio ottocentesco è molto divertente, ma i contenuti non sono affatto banali, e in parte risultano ancora temi attuali, di cui in questo Forum discutiamo tutti i giorni. A quei tempi si credeva molto all'aiutare-istruire i "novizi", c'è tutto l'ottimismo dell'800 per la scienza e la vita sociale illuminata. Oggi questo avviene nel Forum! Naturalmente, rispetto ad oggi ci sono anche differenze incolmabili; basta citare l'assenza (o la non applicazione pratica) di una legge di tutela del patrimonio numismatico antico. Leggi esistevano già negli Antichi Stati Italiani, ma i collezionisti evidentemente non ne tenevano alcun conto. Un aspetto che invece richiama l'attualità odierna è la discussione su "quantità delle monete versus qualità". Ecco che cosa scrive: "Anticamente non si annetteva grande importanza alla conservazione delle monete;se ne annette invece una grandissima, e direi eccessiva, oggidì. Tutte le collezioni antiche erano assai ricche di pezzi, ma con una media conservazione che lasciava molto a desiderare...Le collezioni moderne invece- parlo di quelle di prim'ordine- ci si presentano sotto tutt'altro aspetto. I pezzi sono molto meno numerosi, perchè non vi sono ammessi se non quelli di perfetta, o almeno di bellissima conservazione". Non vorrei dilungarmi, anche se le "chicche" in queste pagine sono numerosissime.1 punto
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Scoperta in un campo vicino a Gloucester, un penny di Guglielmo il Conquistatore. Inutile dirlo, la scoperta è dovuta ad un "dettetorista". Ecco l'articolo: http://www.bbc.co.uk/news/uk-england-gloucestershire-170273001 punto
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Un suggerimento, Proviamo ad aprire le discussioni da veri numismatici e non da semplici collezionisti, per esempio, le nostre discussioni sono sempre tutte basate sulla date di emissione e sulla tiratura, STOP. Proviamo a fare così: iniziamo a chiederci cosa è rappresentato sulla moneta, Personaggio? indaghiamo sul personaggio chi è, cosa rappresenta, cosa ha fatto di significativo per il suo paese, in quale periodo storico si colloca,le sue opere, facendo riicerca e postando poi le foto di maggior interesse. Oppure, si tratta di un edificio? Cattedrale, Castello, Palazzo del governo? zecca ? Quando è stato costruito, quale attività viene o venne svolta al suo interno,periodo storico, opere contenute nel suo interno, e gli artisti che hanno contribuito, cosa rappresenta attualmente,ho ha rappresentato in passato, facendo ricerca e postando tutto quelllo che si riesce a trovare commenti e foto. La commemorazione è gia avvenuta in passato, se si su quale moneta della vecchia valuta, e cosi via Proviamo ad interessarci a tutto quello che ruota intorno alla mostra monetina. Proviamo a dedicare tutto questo interesse per ogni emissione commemorativa (argenti e ori compresi )......... . credo che il materiale non ci manchi nella nostra sezione..... Che ne dite? :) P.s. le razzie non centrano propio nulla, io pur non partecipando assiduamente alle razzie, non mi sento di incriminarle.1 punto
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Io cerco di darti un altro consiglio,visto che incomincia a prenderti una certa passione per il medievale, il 31 marzo alla S.N.I., ma aperto anche a tutti i lamonetiani ci sarà una relazione del Prof. Saccocci " La nascita del grosso " il tutto al Castello Sforzesco di Milano, e questo già varrebbe, poi al pomeriggio molti in Biblioteca porteranno dei grossi rappresentativi da far vedere a tutti, da commentare e vedere, sotto la supervisione sempre di Saccocci. Per un ragazzo appassionato questa è una grande occasione , che non capita tutti i giorni, te lo assicuro,primo senti e puoi fare domande a un grande del medievale come Saccocci ,vedi monete di un certo livello (vedere la discussione i primi grossi italiani ), io al tuo posto ci farei un pensierino.....e poi conosci anche molti Lamonetiani :blum:1 punto
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Accetto pure io ma non concordo con quello che avete deciso. Secondo me non è oscurando le razzie che si aumenteranno gli interventi ritenuti più importanti ed inoltre le obiezioni già fatte sono validissime.1 punto
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Questo lo avevo trovato anche io ma non vedo la forma di giglio da te sottolineata. Scusami ma non sono esperta di stemmi...e non solo. Potresti spiegarmi perchè lo hai definito a forma di giglio? Grazie, Giò1 punto
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provvederò a comprlarlo per la scula ultimamente sono distratto dalle monete, però cerco sempre di non prendere brutti voti e riuscire a mettere insieme le cose fondamentali: scuola monete sport amici-fidanza ;) è impegnativo ma ci riuscirò grazie ancora ;)1 punto
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Buonasera, è sempre toccante leggere di queste storie! collezionare è anche questo, fermarsi a rilfettere e domandarsi, fra mille anni ci auguriamo, che fine faranno i nostri adorati tondelli...ed è bello leggere che se non la vera fiamma del collezionismo nasce almeno la flebile luce della curiosità, che ricordiamoci è sempre ciò che spinge un uomo a diventare uno studioso, ma prima ancora un grande uomo. Anche io come lup086 sono nipote di un collezionista, le monete sono state l'ultima cosa che mi ha lasciato, il bene più importante invece è stato il profondo senso dello studio e dell'interesse che bisogna mostrare in ogni aspetto della propria vita. Ho solo 24 anni, neanche io ho figli, ma di certo se un domani avrò trasmesso a qualcuno a me vicino quello stesso entusiasmo e curiosità che anima la mia passione per le monete ne sarò felice, qualsiasi sia il canale verso cui instraderà la propria di passione....1 punto
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No, io invece parlerei al massimo di quarto da 7 al soldo. Nel 1576 ci fu un piccolo aggiustamento del sistema monetario, con modifiche che riguardarono proprio il quarto, abbassato in Piemonte e nel Nizzardo a valere 1/7 di soldo, e non più 1/4. Il ritorno al grosso avvenne solo dal 1587, quando fu definitivamente abbandonato il sistema basato sulla lira di 20 soldi introdotto con Emanuele Filiberto. Prendi sempre con le pinze il Gamberini, in tanti casi le modalità con cui stabilisce prototipo e imitazione/contraffazione sono molto all'acqua di rose. E.1 punto
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Simon Bendall, uno dei massimi esperti di monetazione tardo-bizantina ha più volte asserito che il conio di incudine ospitasse la faccia convessa, dei trachy e quello di martello la faccia concava. Visto che un conio di moneta bizantina, almeno a quanto ci è dato di sapere , non ci è pervenuto questa supposizione era destinata a restare tale. A suo tempo con l'amico Alberto Trivero esaminammo piu a fondo la questione , basandoci anche sull'evidenza di un trachy che risultava con una faccia incusa in quanto conseguenza di un precedente trachy battuto e non estratto dal conio di incudine, e quindi al disegno incuso corrisponderebbe il conio di martello. Il conio d'incudine doveva essere concavo e alloggiava il tondello, probabilmente già preparato, anch'esso concavo. Al conio d'incudine corrisponde la faccia del busto del Cristo (che nei trachy è la faccia convessa della moneta). Il conio di martello era convesso (e forse di curvatura leggermente inferiore per permettere l'oscillazione laterale necessaria per imprimere "tutta" la figura su di un tondello?). Al conio di martello corrsiponde la faccia concava dei trachy che raffigurava l'imperatore stante coronato dall'angelo. Proprio questo disegno incuso è quello ritrovato nel trachy di cui sopra che permette di stabilire quale sia il conio di martello. In assenza del ritrovamento di un conio che permetterebbe di risolvere una volta per tutte la questione, tutt'altro che banale. Questa testimonianza è quella che permette di formulare un'ipotesi perlomeno calzante.1 punto
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Ciao jagd dovrebbe essere un soldo 1787, zecca Lione, l'ape è il simbolo di Jean Claude Gabet direttore dal 1785 al 17831 punto
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Pienamente d'accordo, secondo me sarebbe la migliore idea aprire una nuova sottosezione dedicata esclusivamente alla razzie, e lasciare questa invece alla altre discussioni rilevanti. Ovviamente è solo un mio pensiero. Saluti, Alessandro1 punto
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No problem. Per quello che posso, chiedi pure. ...potrebbe aiutare anche avere un' immagine dello stesso grosso non ribattuto (se esiste) per faciliatre il confronto . complimenti a Aemilianus per la sua collezione!1 punto
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ti rispondo con una mia considerazione (puramente personale, aggiungo, per non scontrarmi con i compilatori dei cataloghi vari delle monete savoia).... il cavallotto del II tipo non può presentare la data 1608 e 1610, ma solo la data 1619, perchè la zecca di Vercelli è rimasta inattiva sino al 1618, anzi fine anno, il 20 dicembre, che venne concessa al capitano Filippo Boggioni per un anno, con la possibilità di coniarvi scudi d'oro, ducatoni, ecc compresi i cavallotti che dovevano riportare un segno identificativo (la V) ... la zecca rimase poi a questo maestro sino alla fine del 1620 e rimase poi inattiva sino al 1626.... quindi , a mio modesto parere ripeto, gli esemplari indicati con data 1608 e 1610 sono dovuti ad una errata lettura della data, non facilmente identificabile normalmente in queti cavallotti..... per ciò che concerne la rarità è un tipo difficile da trovare... te lo assicuro, anche se qualcuno in più l'ho visto negli ultimi anni, sicuramente è il più raro della tipologia...... la conservazione è un'altra cosa... il tuo non è proprio bellissimo, la mancanza dell'esergo (completamente) lo deturpa un poco, ma comunque la tipologia è perfettamente riconoscibile.... le foto poi non aiutano, comunque è una moneta che puoi tenere tranquillamente in collezione perchè non è facile reperire degli esemplari migliori.... quello sul catalogo che ho in collezione, ad esempio, è stato coniato su di un tondello pessimo, ma ha la bellezza della data perfettamente leggibile e una freschezza di conio duvuta al fatto che è stato coniato quando il tondello era estremamente "caldo" incrudendo quasi il metallo e quindi rendendolo più resistente... non mi è ancora passato per le mani un esemplare che mi piaccia di più, anche perchè non è facile..... spero stavolta di essere stato abbastanza esaustivo e chiaro, e scusami se avevo abbandonato un pochetto questa discussione....1 punto
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Ho preso atto delle nuove disposizioni ed il discorso non fa una piega! la sezione è sempre più intasata di razzie e non di discussioni! sono però allo stesso tempo d'accordo con gerry74, in quanto per molti, me compreso, l'acquisto collettivo è l'unico modo per poter prendere le monete per la nostra collezione a basso prezzo! vorrei quindi porvi una domanda: avete valutato l'ipotesi di aprire una sezione dedicata esclusivamente alle razzie o avete ritenuto che esse siano solo d'interesse per utenti che poi non partecipano attivamente al forum? In questo caso si potrebbe aumentare il numero minimo di post per potervi accedere! questa è la mia opinione! ovviamente sono d'accordo con qualunque sia la decisione di chi ha facoltà di decidere per il bene collettivo! saluti Mario1 punto
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depositare presso un amico, un notaio, o come crede più opportuno, queste informazioni perchè non vadano un giorno disperse (dico questo perchè stanotte un mio amico se n'è andato in poche ore per un aneurisma.............) Non so se il buon vecchio elledi leggerà mai questo intervento ma nel caso non voglio immaginare le condizioni del cavallo dei suoi pantaloni !! ;)1 punto
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Grazie Andrea, belle parole. Voglio dire due cose anch'io trovandomi nella posizione di curatore di sezione e accanito razziatore. Sicuramente sono stato e lo sono tuttora un promotore di razzie, quando organizzo una razzia cerco di dare il massimo e sono felice che tanti altri utenti abbiano seguito le mie tracce. Fare una razzia non è semplice ma ciò che appaga più di tutto è la conoscenza di persone nuove in primis e in secondo luogo la consapevolezza di aver fatto il meglio per dare una moneta ad un prezzo competitivo e combattere lo strapotere dei commercianti. Mi ha fatto male leggere la frase dell'amico agos1977, sono certo che l'ha buttata li tanto per, non è certamente il suo pensiero reale. Quello che mi spiace molto durante una razzia è il vedere un utente che utilizza solo 3 messaggi, partecipo anch'io, pagamento inviato, monete arrivate. In tutte le altre discussioni non si vede e non scrive. Mamma mia che tristezza. Però se ci pensate bene quante razzie ci sono in questo sottoforum, quanti post, quanti aggiornamenti, diceva bene Blackeuros, nella mia razzia ci sono già 40 pagine e non sono ancora state spedite le monete, questo è inacettabile dal punto di vista dell'organizzazione di un vero forum, il forum è un posto in cui si discute, nel nostro caso di numismatica e allora perchè chi entra nel nostro forum per parlare di numismatica deve driblare tutte le discussioni che riguardano le razzie ?? Sono momenti difficili e risparmiare 2 soldi fà piacere a tutti però dobbiamo anche fare in modo di migliorare questa nostra piccola oasi, che ci permette di evadere per qualche momento dalla nostra vita quotidiana, miglioriamo il nostro forum.1 punto
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Sì. E ovviamente a mancare c'è il Portogallo per qualche problema economico, Malta per disorganizzazione e Italia perchè è sempre l'ultima.1 punto
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Non ho mai visto in TV lo spot in questione ma sono andato a cercarlo su youtube. Sono disgustato. Oltre che per la canzone e l'immagine che viene data dagli italiani, si offre secondo me un messaggio totalmente sbagliato del modo in cui "realizzarsi". Si vuole far credere che con una vincita è possibile realizzare i propri sogni (v. la costruzione di un parco, l'acquisto di una squadra di calcio o la fondazione di una scuderia...): forse ci riuscirà colui che incassa i soldi, certamente non colui che gioca. Ma la parte peggiore secondo me è quella in cui si parla di offrire un futuro migliore ai propri figli, affermazione sulla quale preferisco evitare ogni commento. Altro elemento sul quale si accenna nello spot e sul quale sono abbastanza scettico, è l'applicazione di un particolare "sistema". Forse sarebbe il caso di specificare a qualcuno che l'estrazione dei numeri è causale. Comunque, mettendo da parte l'analisi dello spot, sono del parere che certe pubblicità non dovrebbero mai essere messe in onda esattamente come avviene per i tabacchi. Questo sia per una questione di immagine (come giustamente faceva notare l'amico DragoDormiente), sia per evitare la rovina economica di tante famiglie. Sappiamo tutti infatti che il gioco d'azzardo può provocare una certa dipendenza e pubblicizzarlo in questo modo non è certamente una buona cosa (senza considerare che anche i più giovani potrebbero essere affascinati da quanto propongono queste pubblicità). Sarei del parere di eliminare definitivamente queste pubblicità. Proporre facili vincite e la possibilità di realizzarsi nella vita scommettendo del denaro oltre che essere un concetto totalmente sbagliato, getta del fango su quelli che sono i veri modi e i veri valori per cercare di realizzare i propri sogni nella vita.1 punto
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Sei sicuro di non esserti scordato una h ? si... la fretta 'MPANATIGGHIE, come pagghiaru, pagghiazzu, ugghiuta... etc. etc1 punto
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