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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/31/12 in tutte le aree
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Continuo il mio colloquio col forum, ormai è da un pò che sono sul forum, le dinamiche le conosco, il forum ha le sue caratteristiche, non è un corso universitario, non è un seminario scientifico, lo ritengo sempre un laboratorio, un contenitore di argomenti numismatici, dove le varie anime si incontrano e possono confrontarsi a distanza utilizzando la tecnologia che oggi permette tutto questo. Nel forum ci sono varie tipologie di utenti e anche non utenti : c'è la folta schiera dei visitatori, è la voce decisamente maggioritaria degli utenti on- line, spesso sono il doppio di quelli in chiaro col loro nick-name ; i visitatori chi sono ? Il forum è letto da tante anime della numismatica , ci sono persone degli apparati , diciamo così per essere brevi, leggono, si fanno un'idea e silenti capiscono e magari controllano gli orientamenti , le idee, le proposte uscite. Come definirli ? Appunto silenti, sono come gli spettatori , il pubblico di uno spettacolo,leggono ma non partecipano. Tra i visitatori ci sono ovviamente anche i curiosi, quelli che stanno pensando se è il caso di partecipare, quelli che vogliono vedere com'è questo forum. Poi ci sono " i nostri " , io li chiamo così, sono i veri attori, i protagonisti del forum, nel bene e nel male, fanno e conducono lo spettacolo per loro ma anche per tutti gli altri. Quindi la mia massima considerazione per questi utenti volontari, e sottolineo VOLONTARI, molto appassionati che dedicano parte del loro tempo libero a disposizione a lanciare discussioni, postare monete, identificarle, fare cataloghi, articoli, proporre eventi numismatici, condurre Circoli. Sono dei volontari culturali alla fine , il loro ruolo è questo, lavorano e auspicano la divulgazione e la conoscenza della numismatica. Quindi un plauso incondizionato a questi, ma siccome il post vuole essere serioso ma anche un pò scherzoso ,come si muovono questi attori protagonisti ? Vediamo se riesco a identificare qualche profilo,poi chissà quanti ne troverete anche voi . Intanto c'è il novizio, di solito inizia con un'identificazione, o con un salve sono qui per imparare, spesso è timido a inserirsi nelle discussioni ( li chiamerei utenti A ), ma non è detto , ci sono poi anche quelli che entrano sul forum e dici subito, questo è perfetto per il forum, funziona, sa comunicare,propone, si inserisce, ci sono e sappiamo chi sono, sono il motore del forum ( li chiamerei utenti B ). Poi ci sono i tecnici, gli scientifici,sono gli elementi più preparati, quando serve un loro commento anche breve è essenziale,spesso si limitano alla pura risposta tecnica, ma per animare il forum tanto ci sono gli utenti B ( mentre questi li chiamerei C). Poi ci sono gli occasionali ( chiamiamoli D ) intervengono una-tantum, spesso li vedi parlare di aste, di convegni, chiedono qualche informazione, un classico intervento è " arrivato il catalogo a......il........", vogliono essere aggiornati, ma si tengono un pò distaccati. In tutti questi ambiti i comportamenti, i caratteri,le reazioni sono differenti, ognuno ha le sue caratteristiche, e per fortuna che è così, c'è quello che ringrazia sempre a ogni risposta, c'è quello che non ringrazia mai, ci sono quelli che moderano gli interventi ( i famosi moderatori ), ma ci sono anche quelli che alla prima parola sbagliata partono in quarta neanche si andasse alla terza guerra mondiale. C'è ovviamente il prolisso come il sottoscritto, il sintetico,il simpatico che attira consensi per il suo stile, il riflessivo,il super-tecnico, c'è quello che pensa che il forum debba dare solo risposte scientifiche valide e certe, dare teorie inattaccabili e inconfutabili, in realtà in numismatica non siamo mai sicuri, tutto è in evoluzione, tutto è discutibile e confutabile; c' è chi si sente superiore agli altri, ai nuovi e alle prime armi, c'è chi invece avendo conoscenze si spende per questi come un matto per farli apprendere e appassionare ( questi utenti per fortuna sul forum stanno aumentando sempre più ) ; c'è poi lo spocchioso, come mi capitò personalmente al mio quinto intervento lanciando una discussione con coraggio, lo ammetto quasi esplosiva, ma che suscitò reazioni di vario genere, tipo quello di un super-utente che mi disse , per lanciare una discussione di questo tipo al quinto intervento ripassa tra qualche anno quando avrai dimostrato qualcosa sul forum ( per inciso la discussione finì copiata su un editoriale di Cronaca Numismatica). Ma quelli che preferisco ovviamente non sono gli spocchiosi, ma sono " gli Umili ", quelli che sanno e sanno molto, con stile e tatto aiutano tutti, quasi non vogliono mettersi in mostra, correggono pilotando i loro interlocutori e li incoraggiano e li spronano sempre e comunque a continuare, questi sono le anime trainanti del forum ,quelli fuori etichettatura, "gli angeli del forum ", grazie a loro da parte di tutti.,ma grazie comunque a tutti sia a quelli che partecipano, sia a quelli che semplicemente leggono,alla fine il Forum è per tutti.5 punti
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Anno 2011 Settembre 2011 è finalmente arrivato, la tanto estenuante attesa è giunta al termine e si può iniziare a "darci dentro". Nelle settimane precedenti, insieme ai miei collaboratori, ne abbiamo già parlato, inizieremo subito. Durante l'anno sono venute fuori numerose ipotesi e l'idea che si tratti di un pozzo votivo è sempre più giustificata. Una cisterna sarebbe troppo piccola, un pozzo sarebbe troppo in alto (40m sopra la prima falla). Io, coadiuvato da altre due persone fisse fuori (sicurezza in primis), rientro nel pozzo, finalmente ci riuniamo, dopo 11 mesi di attesa e questa volta ho tutte le intenzioni di vincere. Durante l'estate avevo sognato un possibile esito, ma su questo torneremo dopo. Sì parte! Come l'anno precedente uno scavo attento, cercare di desumere ogni qualsiasi situazione e azione umana; stratigrafia al limite! Purtroppo quest'anno il titolare della cooperativa, nonché mio insegnante di "corda" e grande amico, ha da lavorare, pagato, e dunque sarà poco presente e senza di lui non entro! La sorpresa arriva però dopo il quarto giorno di scavo, davanti a me, c'è una situazione che sarà da li in avanti la più complicata possibile. Finalmente un qualcosa, una testimonianza, niente di che all'apparenza, ma importante ai fini della soluzione dell'enigma: un piano di tegole. Piano di tegole non ancora del tutto scoperto A ben 9 metri di profondità, un piano di tegole perfettamente ricostruibili in superficie (scopriremo poi), si presenta sotto i miei piedi e inizia una carrellata di fotografie al limite, appesi a metà pozzo per creare delle mappe di distribuzione e per definire le varie unità stratigrafiche. L'emozione non tarda ad arrivare, sopratutto al momento nel quale le operazioni di estrazione iniziano. Ogni "cazzuolata" mi aspettavo di trovare un qualcosa, un qualcosa di importante...tolte tutte le tegole, sotto di me, una situazione ancora più paradossale. Mi trovavo a camminare e sopratutto, circondato, da enormi pezzi di dolium, un orcio che abbiamo stimato in seguito essere alto 1,80m e largo al centro 1,10m. La situazione era paradossale, quell'orcio sembrava come se fosse stato inserito intero, stavo trovando tutto l'orlo, e l'inizio della pancia. Come lo avevano inserito li dentro? Intero? Avevano dunque costruito il pozzo in concomitanza della deposizione di un qualcosa? C'era da impazzire, finalmente stavo scavando qualcosa di reale, qualcosa che apparteneva realmente a quel pozzo. Frammenti di orcio che mi circondavano e mi facevano da pavimento Le giornate andavano ora a rilento, adesso si richiedeva la massima attenzione e io già pensavo a come raccontarvi il tutto (in quei giorni lo spunto di questo Topic). Iniziamo a togliere l'orcio, pezzo dopo pezzo, cercando di verificare che i pezzi a parete non fossero realmente rimasti a quella maniera perché in principio, intero. Una mattina, come tutti i giorni, entro nel pozzo, inizio a scavare e intorno alle 10, mentre congetturavo fra me e me, in fondo al mio pozzo, la trowel passa su qualcosa di "morbido", di tenero. Si scopre davanti a me un osso. Durante i metri precedenti, frammenti di ossa animali erano stati trovati e per il momento decido di non dargli peso. Pochi minuti dopo ci ripenso, le ossa, avevo già visto essere in condizioni critiche e dunque prima di rovinarle decido di vedere cosa può essere. In silenzio, senza dire a nessuno cosa stavo facendo procedo con lo scoprire molto attentamente questo osso. Era un femore, ancora attaccato al bacino, spuntato pochi centimetri sotto. Il mio battito cardiaco sale alle stelle, un mix di "paura" e gioia e stupore. Chiamo i miei compagni: "Ragazzi, mi sa che ho trovato un po' di ossa", "Che genere di ossa?" mi rispondono, "E' un femore attaccato al bacino e a meno che gli etruschi non commerciassero gorilla mi sembra proprio di uomo!"....da sopra, il silenzio... La troupe si mobilita, in pochi minuti sono tutti sopra di me a fare domande e soprattutto, mi dicono, stai fermo. Ebbene sì, io durante l'estate avevo pensato, sognato, al ritrovamento di un morto all'interno del pozzo. Io, per quanto possa dire che me la cavi piuttosto bene in quanto a stratigrafia e metodologia di scavo, un morto non l'ho mai scavato e dunque, pensai sin da subito di passare il testimone ad un altro mio grande amico della cooperativa, che di morti ne ha scavati a centinaia. Pochi minuti dopo, arriva, lui soffre negli spazi chiusi e non vuole entrare ma è l'unico in grado di fare una cosa del genere. Entra e in pochi secondi ci conferma che le ossa sono umane, adesso dobbiamo vedere di scoprirle. Io, felice all'inverosimile, mi faccio da parte più che volentieri e assisto il compagno di squadra in tutto e per tutto. Lui è un pignolo (sì lo siamo tutti in quella squadra :D) e munito di bisturi e cucchiaino si mette a scavare millimetro per millimetro queste ossa.....la sorpresa, con l'avanzare dei giorni è sempre più grande. Dopo una settimana di esaurimenti nervosi (non oso pensare cosa significhi scavare un morto a 10 metri di profondità in uno spazio di diametro 1,20m) la perfezione del suo lavoro si nota, eccome se si nota. Io entravo ogni giorno a fine giornata, a vedere il lavoro come procedeva...e come stava il mio "nuovo amico". E' un maschio, di età adulta, in posizione fetale ma con il busto rivolto verso il "pavimento". Come potete vedere dalla foto, il braccio sinistro è a parete in una posizione non troppo "naturale". Nessuna veste "importante", nessuno spillone, nessuna fibula, niente di niente. Era legato? Era vivo o morto al momento della deposizione? Sacrificio? Tomba monumentale? Queste domande avranno una risposta probabilmente a fine pozzo... "Il Fondatore" per intero. Dettaglio della testa. Il nostro amico, chiamato simpaticamente "Il fondatore" era privo di corredo, di vero corredo, ma stava insieme ad alcune forme di rituale, prime fra tutti, una serie di ceramiche, di vasi, ricostruibili per intero, con all'interno uno spesso strato di resina... :o Ora, la resina era molto utilizzata, come impermeabilizzante, sopratutto per contenitori del vino e molti "fondi" dei vasi ritrovati erano in piano su tegole... Il mio carissimo amico, scavatore del morto, una volta estratto tutto lo scheletro, mi cede il passo, dicendomi che adesso potevo divertirmi...lui aveva già visto cosa mi aspettava sotto il morto... Estrazione del cranio del mio "nuovo amico"...l'emozione di fargli rivedere dove aveva abitato è stata inspiegabile... Insomma, dicevo, rientro nel pozzo e quello che mi trovo davanti mi fa lacrimare gli occhi...una distesa di ceramica che ricopriva tutto il fondo del pozzo. Un lavoro maniacale mi stava aspettando...ogni singolo pezzo DOVEVA essere messo in pianta e quotato e mandato su in sacchetti singoli. Piano di ceramica iniziale Inizio a togliere i vari pezzi e in alto, intanto, si cercava di dare un senso a tutto...i vasi erano ricostruibili! Avevo una sensazione addosso incommensurabile, era bellissimo...pian piano arrivarono il sindaco, l'assessore e la sopraintendente... Un'altra settimana di lavoro e tutta la ceramica era fuori... Sotto il piano di ceramica altre pietre, un altro tappo di pietre alto almeno 40 centimetri, che ci fa fermare, sicuri del fatto di non lasciare nient'altro a vista...purtroppo i cari amici della cooperativa, non essendo pagati, giustamente dissero che se si voleva continuare, qualcuno doveva pagare, perché di tempo ce ne sarà da perdere, sopratutto se incontrassimo un altro morto... Il pozzo non è sicuramente finito, ho scavato fra le pietre per centimetri e ho trovato altra ceramica al di sotto e dunque, ancora, c'è da fare ;) Le ceramiche ricostruite sono queste che potete vedere sotto...bellissime...ripeto, tutte rivestite di resina per vino...probabilmente un'offerta per il morto, un segno di rispetto, visto che dopo la sua deposizione è stato subito ricoperto... Contenitori in ceramica. Insomma, anche per quest'anno, in attesa dei fondi necessari, dovremmo attendere, ma alle spalle abbiamo un grosso incarico, quello di scoprire chi fosse quell'uomo e perché era li e sopratutto, qual era il suo ruolo a Montereggi? Lo scheletro è al momento sotto studio a Firenze e la resina della ceramica sarà studiata, probabilmente, a Barcellona, sempre che i fondi arrivino... :( Più di 5000 fotografie hanno fatto sì che nulla si sia perso e questa bellissima esperienza, per ora ferma alla prima parte, rimanga con noi per sempre... Perdonatemi se vi ho annoiato con questo racconto, che però, volevo condividere con voi...essendo comunque ritrovamenti unici nel mondo dell'etruria ed estremamente importanti per il nostro territorio. Finisco dicendovi che entro Giugno l'area di Montereggi sarà completamente visitabile e in estate, l'attinente Museo Archeologico di Montelupo Fiorentino, conterrà i nuovi ritrovamenti. Per informazioni, contattatemi pure, anche per visite... :) merita davvero... :) Io, dalla mia, mi ritengo soddisfattissimo...la chimica con il mio pozzo non è affatto peggiorata, anzi, adesso sono legato a lui da quell'"amico" che abbiamo in comune... Vi ricordate i miei sogni a Luglio? Ebbene, la foto sottostante è un disegno che feci proprio in estate, 4 mesi prima l'inizio della campagna di scavo! Lasciando perdere i tesori :lol: disegnati in fondo, avevo intuito l'allargamento del pozzo e la presenza di un vaso enorme... :lol: nell'altro disegno, c'era anche il morto, strappato per scaramanzia... :P Disegno Un grosso saluto, in attesa di comunicarvi la fine di questo mistero, lasciando per scaramanzia, un messaggio vuoto sotto di questo... :D Mirko e il Fondatore... :)5 punti
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Come avrete notato (spero :P), noi curatori della sezione stiamo (finalmente :)) curando qualche cosa. Mi riferisco agli INDICI DI SEZIONE. La cura è lunga ma spero che i risultati vengano apprezzati. In particolare compito del sottoscritto è stato quello di spulciare tra le varie discussioni della sezione per selezionare quelle poi da inserire nell’indice. In questo lavoro di ricerca ho notato alcune particolarità che mi fa piacere condividere con voi frequentatori del forum. Prima di tutto l’”esplosione” della sezione. Inizialmente pochi post, dedicati quasi esclusivamente alle identificazioni (che spesso restavano senza risposta certa), per poi passare invece a quesiti più interessanti riguardanti la circolazione stessa di quelle monete che prima si volevano identificare, magari ampliando il discorso a zecche limitrofe. La particolarità sta nel fatto che chi si poneva questi quesiti era lo stesso che tempo prima aveva richiesto l’identificazione. Ho avuto modo di vedere “crescere” molti utenti che inizialmente (forse intimoriti dal rapporto iniziale con il forum) si limitavano a chiedere la semplice identificazione della moneta, poi i libri dove poter approfondire la monetazione ed ora, a distanza di anni (le prime discussioni risalgono al 2004) sono loro “maestri” per i nuovi arrivati e non solo!. Da sottolineare che alcuni di questi hanno fatto passi da gigante in breve tempo a dimostrazione di quanto fosse la loro passione Numismatica latente che grazie al forum è venuta fuori. Tanti i nickname letti, tanti quelli spariti (anche meritevoli), ma per chi è rimasto mi è sembrato giusto sottolinearne la crescita. Negli ultimi tempi, sono diminuite le identificazioni, ma sono aumentate di tanto le discussioni, quelle “importanti” e questo è la dimostrazione della crescita della sezione (e del forum) alla quale si sono affiancati utenti “pesanti” (nel senso della competenza... nel senso del peso bastavo io :P) che inizialmente hanno forse intimorito noi utenti che eravamo abituati a discutere di monete in maniera semplice. Il loro apporto, abbinato al loro modo semplice di partecipare, ha fatto sì che il livello culturale di alcune discussioni si è impennato tanto che qualcuna si è trasformata/o si trasformerà (spero presto) in pubblicazione cartacea. Altra cosa che ho notato e credo meriti di essere sottolineata è che non mi è sembrato di notare nessuna discussione che è finita in polemica (a meno che non sia stata “pulita” all’epoca) a dimostrazione di come cordialità ed educazione siano un binomio vincente. Una curiosità che pure voglio segnalare è la presenza “in tempi remoti” di qualche quiz numismatico. Infatti sono diverse le discussioni che iniziavano come quiz e si trasformavano poi in interessanti apporti alla conoscenza del nummo presentato. Ecco questo credo sia una cosa che mi piacerebbe rivedere. Partire da una semplice monetina da “riscoprire” per poi fare approfondimenti in merito su di essa e sulla sua circolazione... scusate lo state già facendo ;). Non parliamo poi dei giovani frequentatori... lo fanno già loro e vanno alla grande!!! :good: ... e pensare che c'è chi dice che il forum stia regredendo... Alla fine mi voglio fare promotore di una proposta. CHIUNQUE è in possesso della famigerata riproduzione dell’ambrogino, per intenderci quella con la famosa ondulazione sulla testa del Santo, lo DISTRUGGA (magari postando le prove) . Sono tantissime le discussioni aperte per identificare questa riproduzione. La sua distruzione eviterebbe nel futuro che venga riproposta... o rischiamo diventi R5??? Un grazie a tutti, fedafa4 punti
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Credo ormai di essere diventato esperto... Scrivi nel post il nome che vuoi mettere, poi lo selezioni e clicchi sul tasto della barra degli strumenti LINK e ti appare la finestra che hai postato. In quella finestra metti il link che vuoi collegare al nome che hai selezionato precedentemente. Premi OK ed il gioco è fatto. Spero di essere stato chiaro.3 punti
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Per gli appassionati della zecca di Milano, un piacevole tondello. Gr. 0,38 Diam. mm. 13 CNI. 22/23 Biagi. 14151 punto
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Non occorre essere dei geni per dare almeno le coordinate generali di questa moneta. :) È una moneta molto nota, se si ha un minimo di esperienza. Come ti hanno già detto è un asse risalente al periodo romano repubblicano: al dritto reca l' immagine di Giano Bifronte, http://it.wikipedia.org/wiki/Giano_(divinit%C3%A0) al rovescio c'è (ma nel tuo esemplare si intravede appena) la prua di una nave romana, con sotto la scritta ROMA. http://it.wikipedia.org/wiki/Marina_militare_romana (a questo link vedrai anche alcune monete, fra cui un asse repubblicano). Io non sono esperto di questa monetazione, forse altri sapranno dirti di più; ma mi sembra un po' dificile visto lo ststo del rovescio. Alcuni assi infatti al R\ recano il nome della famiglia (i cosiddetti assi familiari).1 punto
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Medaglia devozionale ovale con appendici globulari,bronzo/ottone, del XVII sec.- La Madonna di Odigitria o dell'Itria,soretta da due monaci (Padri Calogeriani o di S.Basilio),Madonna molto venerata in Sicilia.- R/ S. Luigi IX re di Francia, scritta; S.LOISIVS.RE - X. FRANCO[RUM]. Bella medaglia,non comune/rara.Ciao Borgho.1 punto
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Anche questa è bellissima!!! Mai viste così ben conservate! Sono monete che hanno circolato tantissimo. Urgenti migliori fotografie (magari un po' più dritte) per cercare di decifrare l'anno! Superba!1 punto
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Leggo che hai acquistato monete a un prezzo leggermente inferiore a quello dell'argento...cosa ormai difficile. Verifichi il titolo dell'argento quando acquisti? ad esempio i gulden spesso hanno titolo 0720/1000, gli scellini austriaci commemorativi 0500/1000..dollari canadesi 0500/1000 e cosi via.. Comunque, anche io colleziono monete in argento...danno molta soddisfazione...ti consiglio qualche dollaro morgan o peace... belli ;) Volevo ringraziare quanti mi hanno finora risposto, poi confermare che controllo il titolo dell' argento prima di fare offerte e mi baso unicamente sul contenuto fine ed a tal proposito volevo chiedere se comunque monete di peso diverso e titolo diverso ma con lo stesso contenuto di argento valgono pressappoco uguale o se è preferibile monete con titoli alti e non scendere es. sui dollari 400/1000 (non so se sono stato chiaro). Dopo aver letto qualcosa sul vostro sito ho paura a prendere i Morgan o Peace (cosi come anche altro e mi sto un po' demotivando per paura di beccare qualche falso), potrebbero essere cinesi? Poi per quanto riguarda unire utile e dilettevole sono d'accordissimo ed è quello che cercherò di fare, ho già inserito le 500 lire nel raccoglitore delle lire della repubblica insieme a tutte le altre che già avevo (qualche pezzo da 1 2 5 10 50 e 100).Vorrei infatti ampliare anche questama senza prendere almeno per ora monete rare. Sono comunque sicuro che continuerò a frequentare questo sito non usare raccoglitori in plastica!!!!!!!!!!!! Soffocano l' argento e fanno venure una terribile "patina" verde..1 punto
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Caro Dabbene, stavolta hai sbagliato qualcosa. A parte il fatto che le tue discussioni sono sempre "letteratura di prima qualità" e a volte addirittura "poesia" devo dirti che stavolta non mi hai "centrato". Vediamo: non sono A e neppure B, men che mai C e ovviamente non D, poi passando per gli altri tipi non "moderatore", non "prolisso" ma neppure "sintetico", non sono "simpatico" (me ne sono accorto) e mai stato "riflessivo", "super-tecnico" proprio no e "superiore" neppure, "che si spende" neanche, poi ... "umile" (come magari vorrei essere) non sono ...anzi, sono un bel presuntuoso, .... e allora che sono? Ti propongo allora di aggiungere una categoria cui possa identificarmi: "invidioso", perchè leggendo quello che scrivi, come lo scrivi, quello che nasconde ogni tuo scritto, quello che si capisce benissimo che hai in mente, la tua passione, la tua grande umanità, il tuo grande amore verso il prossimo e il tuo ottimismo ...non posso far altro che invidiarti. .... e poi per il tuo grosso da 4... (ma questo è un altro genere di invidia). Carissimi saluti1 punto
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E' un Patard - moneta in mistura del valore di due denari Parisini coniata ad Avignone e a Carpentras nel periodo da Gregorio XIII ad Alessandro VII E' "dura" individuare il Papa non vedendosi elementi utili. Potrebbe essere un Patard di Avignone - Prec discussione http://www.lamoneta....-viii-avignone/ ciao Gio1 punto
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E' vero il Medievale ha fatto passi da gigante e con lui gli utenti appassionati, studiosi e meritevoli che lo hanno seguito ; io stesso da quando seguo questo ambito credo di avere avuto una crescita numismatica incredibile, ma ho visto altri fare altrettanto, alcuni poi molto giovani, sono arrivate discussioni importanti, alcuni articoli, i cataloghi, alcuni di questi articoli sono stati pubblicati su riviste, altri diventati libri : ( con onore per esempio posso anticipare che fra poco il lungo articolo sui denari di Pavia mio e di Giollo diventerà libro acquistabile da Nomisma di Bellesia) ; ma quello che vorrei far rimarcare è lo spirito di gruppo e di corpo che ho trovato sempre in questa sezione ,se la squadra gira, si vince e si vince tutti insieme, a volte anche la complicità, il darsi reciprocamente una mano crea un mix vincente ed esposivo. Spero, ma di più non posso dire, che fra non molto la sezione numismatica medievale avrà un importante compito da battipista ,un incarico di prestigio e toccherà a noi , saremo i primi e dovremo essere bravi, ma ho detto anche troppo e di più non fatemi dire , perchè se no :bash: e mi farei molto male.....in tutti i sensi, bisogna ancora aspettare.1 punto
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Mi conosci... Si', e' una vergogna. E tanto piu' lo e' quando osservo che la gente comune resta affascinata dalla monetazione antica. eccome, e credo a molti lamonetini. Questo intreccio di storia e numismatica e' entusiasmante. Piu' il tempo passa piu' mi faccio l'idea che la classificazione dei terzoli nella loro fase recente (fine XII- XIII secolo) basata su globetti e croaxate non sia convincente. Anche Arslan si e' cimentato nel classificare i terzoli osservando la posizione dei cunei e/o la loro assenza su diritto e rovescio. Non che sia emerso molto dall'ottimo lavoro svolto,anzi, e' emerso tantissimo: cioe' che, a mio avviso, tali grazie hanno poco da dire. Possono benissimo essere segni di zecca, come le officine dell'impero d'oriente oppure simboli di un monetiere. Perche', se sono console a Milano e batto moneta terzola a nome di un Enrico, ci metto un pallino per dire che e' Enrico VI e non un III o un IV (che tra l'altro piaceva alla citta')? Matzke ci ha mostrato che metto il mio nome completo, con un bel sesto (Sextvs) alla fine. Non possono quindi essere simboli di zecchiere e/o officina in una citta' fiorente come Milano? Non e' che sia il peso ad accomunare il periodo, tra una svalutazione e l'altra? Sempre pensate a voce alta, senza alcuna pretesa...1 punto
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Eppure io resto dell'avviso che un buon occhio sia la base per capire un falso. E non sempre si riesce a spiegare al meglio una sensazione, non scientificamente per lo meno. Acraf ha questa capacità e prbabilmente per questo risulta più convincente (e più utile per i forumisti). Tuttavia, a mio avviso, solo la visione diretta della moneta permette di esprimersi in merito e quindi parlando di una foto tutte le ipotesi possono essere valide. Arka1 punto
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Concordo con Eldorado: collezione interessante ma che sconsiglierei come qualsiasi altra se l' obbiettivo unico è il solo investimento. Detto questo, non ho alcun tipo di competenza per aiutarti (lo faranno i più esperti), ma credo di poter dire che nessuno potrà prevedere l' andamento dell' argento.. Dipende anche da che tipo di investimento cerchi: l' argento e gli altri metalli preziosi vanno bene sul lungo periodo, sul breve forse no (in periodi come questo, poi, chissà). Inoltre potresti provare ad aggiungere qualche marengo Savoia, per differenziare :) il consiglio maggiore che vorrei dare, se posso, è di approfittare di tutto questo per accostarsi al mondo della numismatica, mondo affascinante e che promette di dare anche qualche soddisfazione. Insomma, uniamo l' utile al dilettevole: un investimento che arricchisca non solo le tasche :) chiedo scusa se mi sono dilungato e se ho detto qualche inesattezza. Sono sempre pronto ad essere smentito :)1 punto
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Il porto di Triton, dal momento che è stato proposto alla vendita, era intrinsecamente dato per autentico....almeno dai proponenti.. invece, leggendo a ritroso, si evince che il pezzo è stato messo presto in dubbio, ognuno con i suoi distinguo e le sue argomentazioni, da tanti utenti , quì e non solo quì.....con confronti e obiezioni che hanno poi trovato la loro conferma nel momento in cui la moneta è stata ritirata dall'incanto....quindi con nessun "senno di poi". al contrario dell'altra moneta di cui quì si parla...1 punto
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Allego due particolari a confronto relativi al messaggio precedente. http://imageshack.us/photo/my-images/856/particolare1.jpg/ http://imageshack.us/photo/my-images/851/particolare2j.jpg/1 punto
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Ringrazio acraf per avere imbastito una così completa e seria discussione, sviscerando un argomento di non facile lettura. Sono per altro d'accordo con ogni elemento evidenziato, senza trarre giudizi basati esclusivamente dall'esame fotografico. Sempre dall'analisi meramente fotografica, mi premeva sollevare un ulteriore punto di valutazione e nello specifico, analizzando il conio R iota in questione nelle tre immagini a disposizione, il timoniere o volgarmente coda dell'aquila, pare lievemente staccata dalle zampe posteriori della lepre, mentre sembra adiacente negli altri due esemplari conosciuti oltre a un'andamento complessivo, vagamente meno "circolare". Questo ovviamente tenendo presente che si parla di immagini e di illuminazioni a diversa angolazione che possono ingannare la valutazione riprendendo la stessa valutazione di acraf in merito agli artigli dell'aquila su lepre. In ultimo, sempre in riferimento al conio R iota, la sovrapposizione tra le due ali dell'aquila a ore 12, sembra interrompersi per poi riprendere con l'ala in secondo piano.1 punto
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Io ti consiglio intanto una collezione per tipologia, cercando però la perfezione. Meglio 1 e 1 sola ape in FDC che tutte le date in BB, idem per qualsiasi altro pezzo E' molto più facile vendere a buon prezzo, anche a distanza di pochi anni, un 2 lire 1905 FDC/FS che un 2 lire 1904 MB/BB... e lo compri oggi circa per la stessa somma Ciao1 punto
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In realtà è un Murari 20 con globetto su un braccio della croce,mi dirai non corrisponde molto come peso quello della Chiaravalle rispetto a quello del Murari , ma in realtà è poi così. Il libro della Chiaravalle è molto simbolico, oltre che bello perchè è il Catalogo delle monete di Milano esposte in concomitanza del Convegno Internazionale su La Zecca di Milano del 1983. Una piccola riflessione poi su Milano ,in Milano, che avrà , almeno penso a questo punto l'Expo,, nulla di più c'è stato come esposizioni anche a tema o a a periodo sulla monetazione di Milano, oggi Milano presenta in mostra al Museo Archeologico di Corso Magenta, nuovo, bello, nulla da dire, solo 7 monete di età classica, sette lo ripeto in mostra, Milano può far vedere al turista 7 monete soltanto. Sembra che la numismatica milanese per tutti , da vedere, per i nostri giovani, si sia fermata al 1983. Questo è molto triste , ma credo affronterò questa tematica per la città e per la numismatica in un altro post,certo per fare qualcosa di simile ci vogliono sinergie di diverse componenti, al momento non sembrano esserci le premesse. Scusate l'excursus culturale numismatico milanese, visto che stiamo parlando di moneta terzola milanese, mi piace ricordare un piccolo ma significativo aspetto legato a questa moneta ; credo che pochi sapranno che gli estimi del Comune di Milano nel secolo XIII sono stati fissati in terzoli. Notizia tratta da G.Biscaro " Gli estimi del Comune di Milano nel secolo XIII " in Archivio Storico Lombardo , Milano 1928, mi piacerebbe riuscire a procurarmelo, vediamo se riesco in S.N.I.o da qualche benefattore, è un argomento che credo potrebbe interessare anche a te. Tutto questo comunque denota l'importanza, la diffusione della moneta terzola milanese nel periodo, Mario1 punto
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la prima e` pre 1180 non e` il mio campo , se e` buona e` una bella moneta anglo sassone o vikinga o normanna primo periodo la seconda e ` un 6 pence di carlo I zecca Tun 1636-1638 terza 2 pence di elisabetta II zecca mano 1590-1592 la quarta e` un grosso Edward III ? comunque la zecca e londra CIVITAS LONDON l ultima e uno short cross penny di Henry III 1216-1272 , non capisco il monetiere E?IS ma e` zecca di Londra pure lei (E?IS ON LVND) son 5 sterline a identificazione , ti mando la fattura ?1 punto
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Sono d'accordo con la maggior parte degli interventi espressi finora ed esprimo il mio rammarico per la situazione in cui versa il ccnm. Il ccnm deve però essere in grado di offrire qualcosa di innovativo, essere all'avanguardia o meglio, 'sapersi vendere'. Purtroppo o per fortuna, a Milano c'è un altra grande società, la sni e come altra forma di associazionismo c'è il cordusio: cosa offre il ccnm che questi non offrono? Ecco, sono convinto che questa sia la domanda alla quale dover rispondere. La seconda domanda potrebbe essere: come rendere più fruibile il ccnm? L'incontro al martedi sera è scomodo, la sera a milano per i giovani di provincia (come ad esempio il sottoscritto) non è certo una passeggiata, se consideriamo che è anche in settimana e non ad esempio, alla domenica o al venerdi sera (il sabato sera è differente, non togliamolo ai giovani :D). Per quanto mi riguarda, suggerirei di cambiare giorno, ad esempio suggerirei la domenica pomeriggio; in concomitanza col cordusio, potrebbe essere una buona scelta, considerando, a quanto ho capito, che non è nemmeno lontano (sinceramente non so nemmeno dove sia la sede...). Ogni tanto si potrebbe pensare di organizzare anche qualche pranzo numismatico, così per attirare persone e passare un po' di tempo in compagnia. Inoltre, chi viene da fuori, potrebbe pensare di fermarsi e ripartire la domenica sera. La seconda proposta riguarda una quota agevolata per i giovani o per i 'senior', che frequentano il ccnm da oltre 10/20 anni, oppure una quota 'sostenitore' o... Insomma, chi più ne ha più ne metta. Sono convinto che proponendomquesti 'sconti' si avrebbero più adesioni. Una rivista, un bollettino, un... Col cgn si sta pensando di dare il via ad una rivista: perchè non associare le due cose? Il ccnm ci mette il nome, la storia e magari contribuisce (da definire la misura) alle spese di stampa e distribuzine... Altra idea interessante, che ne dite? La passione, a volte, può fare dei piccoli miracoli. L'associazionismo col cordusio, con musei, le proposte di giornate a tema... Insomma, quanto si può fare per promuovere incontri tra i collezionisti e promuovere, alla fine, anche il circolo stesso. E ultimo, ma non per importanza, la 'presenza' e la multimedialità: il circolo dev'essere raggiungibile, dev'essere visibile! Un sito internet, una mail per chiarire i dubbi, pubblicità... Non lasciamo morire questa storica realtà milanese. Per quanto mi riguarda, attendo nuove e poi vedrò di iscrivermi :) Scusatemi per gli errori, ho espresso tutti questi pensieri a ruota libera... Perdonate gli errori! Saluti, N.1 punto
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Che dire, dopo questo intervento, la tesi è ulteriormente confermata. Moneta, per quanto assimilata in passato a Giunone, sta diventando sempre di più una personalità a parte e l'associazione con Memoria si fa sempre più forte. Che dire, mi sono rimasti pochi dubbi sinceramente; primo fra tutti è l'analisi della tessera di Vienna (sono in procinto di ricevere l'immagine e in seguito ne farò una dettagliata descrizione) che se davvero porta al rovescio quello che pare essere un pavone è l'unica testimonianza "tangibile" di un simbolo "Giunonico" a Moneta. Vorrei prima di tutto corredare la discussione con un'immagine di un rilievo raffigurante il Tempio di (Giunone) Moneta, datato al 344 a.C. Poi, a rafforzare la nostra ipotesi che vede distanziarsi le figure di Giunone e Moneta vorrei postare qualche moneta: IVNO http://www.acsearch....rd.html?id=4084 IVNO LVCINA http://www.acsearch....rd.html?id=3292 IVNO REGINA http://www.acsearch....rd.html?id=4108 IVNO MARTIALIS http://www.acsearch....d.html?id=19171 IVNO CONSERVATRIX http://www.acsearch....d.html?id=25091 IVNONI LUCINAE http://www.acsearch....d.html?id=77186 IVNO AVGVSTAE http://www.acsearch....d.html?id=84524 IVNO SOSPITA http://www.acsearch.....html?id=429267 Finita questa carrellata, vorrei che qualcuno mi postasse una moneta, un qualcosa, con scritto IVNO MONETA, se lo farà lo ringrazierò a vita :D . Che significato avrebbe avuto omaggiare tutti gli appellativi di Giunone con il nome della Dea, meno che Moneta? Infine, vorrei sottoporvi all'attenzione di questo dettaglio. Non notate quanto sono belle queste tre Statue/Dee? Avevate notato in precedenza gli elementi ai loro piedi? Ebbene, pochi giorni fa mi chiedevo del perché si "commemorassero" tre Monete e oggi, probabilmente, ho avuto una risposta. I tre elementi sotto le bilance delle Dee non sono altro che piccole piramidi di monete (un po' come quelle che faceva Zio Paperone :) ) Ricordate i IIIviri monetales aere argento auro flando feriundo, letteralmente, "i tre magistrati impiegati alla coniazione e alla fusione dei tre metalli, bronzo, argento e oro"? Ebbene, la mia idea è che le tre Monete in realtà siano riferite ognuna ad uno degli appena citati metalli. A questo punto, avremmo una Dea Moneta, che si dissocia anche da Memoria (finisce il suo compito di ammonitrice, di conservatrice) e si proietta più "fisicamente" verso la protezione della pecunia (a tal proposito si dovrebbe capire se mai i romani abbiano chiamato moneta la pecunia), distinguendosi in tre entità distinte dal metallo protetto. Il periodo è tardo, fino ad allora Moneta era una Dea protettrice della Memoria di Roma, adesso, nella seconda metà del III sec., diventa la protettrice della pecunia, della moneta intesa come mezzo di pagamento; lo testimoniano anche le monete di Diocleziano e Massimiano che con "SACRA MONETA" si sarebbero rivolti alla Dea/denaro. Sarebbe interessante sapere a quando è datata la tessera di Vienna. Doppi sensi? Sì tanti secondo me... :D Non so, direi che il quadro si stia delineando piuttosto bene, voi che dite? Mirko1 punto
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