Vai al contenuto

Classifica

  1. lgmoris

    lgmoris

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      1495


  2. piakos

    piakos

    Utente Storico


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      2321


  3. eracle62

    eracle62

    Utente Storico


    • Punti

      2

    • Numero contenuti

      5567


  4. matteo95

    matteo95

    CDC


    • Punti

      2

    • Numero contenuti

      5125


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/17/12 in tutte le aree

  1. "....Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lasciera' forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta? Se gli riesce di trovarla, in verita' vi dico, si rallegrera' per quella piu' che per le novantanove che non si erano smarrite. Cosi il Padre nostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli." (Matteo 18.12-14) Salve a tutti!! Il "piccolo" a cui fa riferimento Matteo nella parabola della pecora smarrita riportata qui sopra non e' certo il "Piccolo" (Denaro Piccolo Massano "Variante Sozzi") di cui voglio parlarvi, ma vi assicuro che la gioia che ho avuto per il suo ritrovamento e' stata per me simile. Voglio infatti darvi oggi in anteprima la notizia della mia acquisizione di un quarto Denaro Piccolo Massano"Variante Sozzi" Terza variante del lavoro "L'Agontano di Massa di Maremma", 2003 di Massimo Sozzi) Rarita' R5. Quattro esemplari conosciuti. Come vi ricorderete dalla mia precedente discussione sul Denaro Minuto Massano http://www.lamoneta....ge_fromsearch_1 le varianti del picciolo della medievale zecca di Massa Marittima sono tre. Due conosciute da tempo e riportate dal CNI. La terza variante invece e' stata scoperta piu' recentemente dallo studioso di monetazione di Massa di Maremma Massimo Sozzi, per questo mi piace definirla "Variante Sozzi". Questa variante che, insieme alla seconda di Sozzi 2003 (MASSANA CIVITAS) e' molto piu' rara della prima (due rosette a cinque petali nella leggenda del dritto), e' caratterizzata da una stella cinque punte a corpo cavo nella leggenda del dritto, cosa che ha portato Sozzi ad associarla alla rara Variante B del Grosso Massano (anch'essa R5), che presenta lo stesso simbolo. Si pensa che la coniazione di tale tipologia sia avvenuta in una prima emissione del 1317 e che la sua durata sia stata molto breve. Da qui la estrema rarita' di queste monete. Questo mio secondo Picciolo della Variante Sozzi, e' in condizione di conservazione abbastanza bella per questo tipo di moneta e senz'altro di gran lunga superiore al mio precedente esemplare gia' mostratovi. La leggenda ed i dettagli del dritto sono ben leggibili, direi in condizione BB. Il rovescio non e' altrettanto ben conservato, ma sufficientemente esplicito per gli esperti di tale monetizzazione per apprezzarne alcune nascoste caratteristiche. Per il momento non voglio entrare in merito ai dettagli epigrafici ed iconograficidi tale moneta o della sua acquisizione. Ho gia' sottoposto la moneta per studio al Dott. Sozzi, con il quale ho avuto un piacevole e costruttivo scambio di idee e la promessa sua di realizzare un articolo su questa rara variante. Certamente questo di oggi e' solo da considerarsi un annuncio ed un debutto, ma la storia del quarto esemplare di Denaro piccolo Massano "Variante Sozzi" non finira' certamente qui. Grazie per l'attenzione ed a presto! Lamberto :)
    4 punti
  2. le piastre della "trentina" in alta conservazione presentano un ritratto giovanile di Ferdinando II con i baffetti, insolito diciamo per chi è abituato a vedere raffigurazioni o fotografie della maturità in cui il re appare con la barba e appesantito http://numismatica-i...el.php?id=21588 ho preso ad esempio questa piastra di iachille in cui si nota bene il baffetto :D ...e a proposito di ritratti insoliti in un ritratto "caricaturale" del 1834, con i baffetti e molto giovane, ai tempi di quando era duca di Calabria Fonte immagini: Gli ultimi borboni di Napoli, H.Acton, Aldo Martello Giunti Editore, Milano 1974
    2 punti
  3. Ricollegandomi all'interessante discussione "Parere su sesterzio di Traiano" vorrei sottoporvi un esempio di acquisto+restauro su un sesterzio di Caligola. La moneta è stata venduta da una rinomata ditta del settore ma, prima che questo avvenisse, la stessa è rimasta ignorata ed invenduta per più di un anno. Per tutto questo tempo la stessa è stata anche proposta ai vari convegni numismatici nazionali sempre senza attirare mai l'attenzione su di se. Il prezzo di vendita so essere stato 150€ iva compresa e con regolare fattura. Ho voluto percorrere tutto il percorso di restauro al fine di poterne dare testimonianza qui sul forum ed ho chiesto di avere una foto del prima e del dopo che ora allegherò. Come si può facilmente vedere dalla foto, lo stato iniziale era piuttosto compromesso e la moneta ricoperta da numerose incrostazioni dure non rimovibili con un semplice spazzolino. Insomma una moneta che necessitava un vero restauro. Sempre dalla foto è visibile anche un punto piuttosto esteso di cancro attivo al rovescio.
    1 punto
  4. darioelle e vitt.emanumi ho inserito i vostri nominativi come riserve, ma nutro poche speranze per l'inserimento poichè sono terminate le monete lussemburghesi e quindi non si riesce a fare il giro completo delle monete comuni stesso discorso per le non comuni. I prezzi al momento sono questi Austria euro 2,17 Slovenia euro 2,24 Slovacchia euro 2,24 Lussemburgo 2,42 questi sotto sono ancora da definire, l'importo è indicativo. Germania 2,24 Spagna 2,40 Francia 2,40 Grecia 2,48 Per le altre che dovranno essere emesse ci stiamo organizzando.
    1 punto
  5. Gli amici che hanno dato consenso quindi interessati a questo acquisto collettivo dei 2 EURO NON COMUNI sono : 1) Aleollo --> (2x) NON Comuni escluse le tedesche e solo per la Spagna ne richiede 3. 2) Hawk78 --> le Non Comuni (solo 1 tedesca NON comuni) 3) TopoGun2372 --> le Non Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 4) Ciccio86 --> (1x) NON Comuni (solo 1 tedesca) 5) Hyperfranz --> 17 monete (1 sola tedesca) interessato alle NON Comuni (solo 1 tedesca) no lussemburgo 6) Farfallozzo --> (1x) Non Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 7) Seforaftg --> le NON Comuni (NO tedesche non comuni) 8) Andrea7200it --> (1x) NON Comuni ivi incluse le 5 tedesche 9) Nerone69 --> tutte (2x) le NON comuni emessi 10) Delmarzid --> le NON comuni emesse (No tedesche) 11) Giangi_75it --> (1x) NON comuni emesse (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 12) Gasp.are --> NON Comuni (solo 1 tedesca) 13) Agos1977 --> le Non Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 14) Aramis76 --> Non interessato alle NON comuni 15) Esox (x 2) --> (2x) NON Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 16)Alexthedoctor --> (1x) delle NON Comuni ivi comprese le 5 tedesche 17) lupo086 --> NON Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 18) Rorone --> 2 euro (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) tranne Lux 19) Luca87 --> Non interessato alle NON Comuni 20) Legioprimigenia --> (1x) le NON comuni incluse le 5 tedesche 21) Squyrry (x2) --> Delle NON comuni tranne Germania e Italia 22) Baiog --> (1x) NON Comuni (solo 1 tedesca) 23) Emilio_Manolio --> Tutte (1x) NON Comuni 24) Peppinopriscosuperstar --> (2x) NON Comuni incluse le 5 tedesche. 25) Mirko8710 -->tutte le NON comuni emesse (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 26) Zagor.tex -->NON interessato alle NON Comuni 27) mn0082 --> (1x) le NON comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 28) totto --> (1x) le NON comuni comprese le 5 tedesche 29) Alberto-89 --> (1x) NON Comuni (solo 1 tedesca) 30) Pepps8 --> (1x) NON Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 31) Afornaini --> (1x) NON Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 32) Ogarlo --> (1x) NON Comuni (escluse solo le tedesche NON Comuni) 33) Luc21 --> (1x) NON Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 34) VV64 --> (1x) NON Comuni (comprese le 5 tedesche NON comuni) ,tranne LUX 35) Thommys -->(1x) NON Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 36) Fabant --> (1x) NON Comuni (ivi comprese le 5 tedesche NON comuni) 37) 10tony89 --> (Escluse le NON Comuni) 38) Teamfish --> Tutte le NON Comuni comprese le 5 tedesche 39) Fulvione --> (2x) Tutte le NON comuni esclusa quella italiana (Ok 2 lux) 40) Aqua --> (2x) Non Comuni (ivi comprese le tedesche) 41) Donax --> (1x) Non Comuni (escluse italia-germania-francia-portogallo) 42) Otrebor -->(2x) Non Comuni (ivi comprese le tedesche) 43) Antony --> (2x) di tutte le monete emesse Comuni e Non Comuni ivi comprese le tedesche. (Tipo A e Tipo B) 44) Skaterghost --> Deciderà lui quali prendere ^_^ Spero che siate tutti inseriti in lista, come al solito controllate e datemi riscontro. RISERVE con meno di 100 post: 1) Stef_ --> Tutte le NON comuni (la Germania sempre solo 1) 2) Fabrivien --> (2x) Tutte le 16+5 Tedesche Comuni (le non comuni?) RISERVE con piu' di 100 post 3) Sarasofia -->Austria Slovenia Slovacchia e Germania (delle tedesche tutte e 5....ti ho mandato un MP) 4) Sir Matt ? 5) darioelle? 6) vitt.emanumi? Le non comuni che faranno parte di questa razzia insieme alle Comuni saranno come già anticipato da Skater la Germania, Lux e Spagna ......la Spagna se non erro emetterà in marzo, quindi non so se sarà presa in considerazione . E' tutto ok? Riscontrate anomalie? Non penso..... :)
    1 punto
  6. :hi: Buonasera come ho postato su più discussioni, oggi ho ricevuto le 5 dell'emissione comune, devo dire che non ho avuto problemi (è il primo acquisto presso mdm) ora sono in attesa delle altre commemorative con rilascio previsto a febbraio. L'ordine l'ho eseguito a metà dicembre mentre il prelievo sulla postepay ha valuta 10 gennaio, visto questa mia esperienza potrei dire che si puo fidare. Per quanto riguarda l'esperienza fatta d'altri per i 2 euro Malta, mah! so solo quello che ho letto su questa discussione
    1 punto
  7. E comunque occorre usare un po' di buon senso: non postare un messaggio nella prima discussione che capita! Portare un po' di pazienza cercando di capire com'è organizzato il forum e poi aprire una discussione nella sezione attinente. Ovviamente senza immagini neanche un indovino ...
    1 punto
  8. Sì, è proprio dello stesso conio...ma li trovi tutti tu?! Saluti MB
    1 punto
  9. Disciplinapd più disciplina per favore... non serve continuare così. Saluti Simone - Curatore della sezione "Altri scambi"
    1 punto
  10. Dopo 100 anni...probabile negligenza dei Comandanti...ma con esiti differenti. In tutte le varianti il Capitano è morto con onore...
    1 punto
  11. Non è una moneta, ma si tratta di un gettone del XIX sec.probabilmente il 5 , corrispondeva 5 centesimi di lira. ciao Borgho.
    1 punto
  12. Ho appena sentito al telegiornale la registrazione della telefonata fra un Ufficiale della Capitaneria di porto di Livorno ed il Comandate della "Concordia", nelle fasi immediatamente successive al naufragio. Se le vicenda non fosse gravissima e luttuosa, il dialogo potrebbe ricordare uno sketch radiofonico fra i grandissimi Gianni Agus e Massimo Troisi. Voglio pensare che il Comandante Schettino fosse in quei momenti sotto shock, perchè altrimenti non si capisce come potesse essere affidata ad un simile soggetto, che non sembra neppure in grado di parlare correttamente, la responsabilità di un comando così impegnativo. M.
    1 punto
  13. Grazie degli spunti ,numerosi, che offri di riflessione,vediamo anche perchè non mi piacerebbe essere l'unico che cerca di scoprire le risposte se qualcuno vuole dare un contributo, se no mi sa che dovremo chiedere alla fine il tuo parere, d'altronde è giusto e interessante accrescere le conoscenze tutti quanti, siamo qui per questo alla fine. Certamente mi sembrava raffreddata la discussioni in pochi minuti invece due auterevoli contributi insieme, bene !
    1 punto
  14. Ecco come si presenta il bottone con la protome leonina sulla tunica del re al dritto su un esemplare FDC, sinceramente ancora non ho capito come abbia fatto l'incisore a creare un'immagine talmente precisa e di dimensioni così piccole. :hi: Uploaded with ImageShack.us
    1 punto
  15. Se accogliamo la tesi che per "moneta archeologica" intendiamo una moneta contestualizzata in situ e per contesto ci rifacciamo alla definizione riportata da Satrius e cioè alla "situazione o le circostanze in cui un oggetto, o un gruppo di oggetti, è stato rinvenuto" e ancora ad "un insieme di reperti rinvenuti nelle stesse unità stratigrafiche o in loro raggruppamenti (come attività e fasi); su scala più ampia si può anche trattare di materiali (magari di una specie particolare) provenienti dal medesimo sito o regione", mentre per moneta decontestualizzata (sempre attingendo alla fonte citata da Satrius) ci riferiamo ad una moneta "di cui sia andata persa la provenienza geografica o monumentale, come avveniva, per esempio, in molte collezioni raccolte con criteri antiquari nei secoli scorsi", mi pare evidente che sostenere la tesi che una moneta decontestualizzata, seppure incrostata, sia giudicabile come archeologica non sia in realtà un sofisma ma un vero e proprio arbitrio terminologico. E ciò a prescindere dalle tesi difensive (o accusatorie) che talvolta si sostengono in un giudizio che, come ben sai, non sempre riposano su assunti inoppugnabilmente fondati ma tendono unicamente a portare acqua al proprio mulino anche quando si è in pieno deserto ed acqua non se ne troverebbe neppure scavando pozzi profondissimi. Però ci si prova ugualmente...... perchè, specialmente quando la situazione è disperata (recte: ci si deve arrampicare sugli specchi per sostenere l'accusa o la difesa...) non si sa mai cosa ne possa scaturire..... Ma qui non dobbiamo difendere o accusare nessuno (per fortuna...) e vorremmo solo cercare di capire se esistono delle definizioni concettuali univoche di moneta archeologica; se poi arriveremo invece a scoprire che per moneta archeologica si deve intendere la moneta in situ però anche la moneta non in situ ma incrostatata e ancora la moneta non in situ non incrostata ma ossidata e magari ancora qualcos'altro....beh allora ci metteremo l'anima in pace e quando qualcuno ci dirà che non c'è nulla di più opinabile del diritto avremo la risposta pronta e replicheremo dicendo che esiste invece qualcosa di ancora più opinabile e cioè il concetto di "moneta archeologica". Saluti. M.
    1 punto
  16. Dici sia numeri della data spaziati? A me non sembrava, vedendo il nostro catalogo, credevo sia numeri "normali". Questo esemplare è il secondo che possiedo, olre a un 1808 M; da un pò di tempo è cresciuto il desiderio di approfondire questo periodo, dopo essere cresciuto col Regno d'Italia sabaudo, vorrei continuare col Regno d'Italia napoleonico..
    1 punto
  17. Solo a fini esplicativi, e anche nel tentativo di pervenire a qualche modesta ma stringente conclusione, evidenzio che poco dopo l'inizio di questa discussione avevo ipotizzato (in sostanza) la seguente differenza di definizoni. Moneta archeologica: moneta contestualizzata in situ...rinvenuta nel sito stesso e studiata in rapporto al contesto....e che, ove non separata da tale contesto (as esempio in esposizione museale...) rimarrebbe esempio di moneta archeologica. Diverse costruzioni attinenti la stessa definizione potrebbero, per converso, comportare sofismi opinabili (abilmente all'infinito)...anche in sede giudiziale. Questo è l'ambito che Bizerba pone pone in qualche modo. Per cui e ad esempio ci potremmo chiedere: la moneta decontestualizzata ma incrostata da paleosuoli...è moneta archeologica? In senso tecnico...non lo è...in quanto il contesto di studio archeologico non c'è più. Il contesto di scavo è ormai perduto, comunque separato da quello storico che permane nell'oggetto monetale. Ma se io fossi un P.M. e dovessi vincere la causa, cioè convincere il giudicante...potrei dare luogo ad un sofisma...sostenendo che: la moneta ancora unita al ventre della terra in ragione dei paleosuoli che la ricoprono in buona parte (anche se poi fossero in minima parte...) non è un nummo da collezione commerciabile ma...evidentemente una moneta archeologica sotratta inopinatamente e rovinosamente al contesto dove giaceva. Cercherei peraltro di portare adesioni alla mia tesi...puntando anche sul CTU. Ci troveremmo di fronte in tale caso, od in altri, a monete che evidentemente sarebbero archeologiche pur se orfane del contesto...così come la vedova cre de di segnalare ancora il proprio status di coniuge mostrando il lutto nuziale e la fede al fatidico dito. Ecco cosa intendevo quando mi consentivo di ritenere sofisma (anche abilmente o brillantemente gestito) la sussitenza della proprietà archeologica nei confronti di una moneta decontestualizzata. Grazie per l'attenzione.
    1 punto
  18. Più o meno........ ;) , se una foto è una schifezza, resta una schifezza, con programmi di foto ritocco si può "aggiustare" un po' il tiro, ma se si parte da un immagine brutta, non potrà risultare eccellente. Per avere ottimi risultati, prima di tutto bisognerebbe scattare le foto in formato RAW, e non JPG, il RAW mantiene tutte le informazioni del sensore, e da molte più possibilità d'intervento. Va anche detto che le compatte in genere non anno la possibilità di tale scatto, che possono averlo solo le reflex. Io personalmente, sono comunque contrario, per le foto delle mie monete, ad interventi successivi allo scatto, mi limito al ritaglio della foto, ed eventualmente al raddrizzo dell'asse della moneta, non mi piacciono gli correzioni sul colore luminosità contrasto ecc.....poiché mi sanno di falsare la realtà, cerco di ottenere il risultato, ante scatto, il più vicino possibile alla condizione reale della moneta. Per quanto riguarda le lampade a led, non le ho mai provate, è una luce più bianca, bisognerà calibrare il bilanciamento del bianco; La luce proveniente dai quattro punti, non la trovo "fotograficamente" valida, in quanto illumina in modo omogeneo la moneta, annullando l'effetto che la luce stessa crea sui rilievi della moneta, rendendola "piatta". Non possiedo lo stativo di cui si parla, (si possono risparmiare i soldi avendo già un'attrezzatura fotografica di partenza), ho fatto delle prove di scatto, inserendo lo specchio tra moneta ed obbiettivo, però bisogna considerare alcuni dati: chi usa una compatta, si scordi il vetro tra obiettivo e moneta, la distanza è minima...... chi invece scatta con un macro da 100 mm o 180 mm come nel mio caso, può permettersi di tenere la moneta a 30 - 35 cm dall'obiettivo, il vetro obliquo ha l'effetto di riflettere una parte della luce sulla faccia della moneta, appiattendo le ombre che la luce laterale dona, io personalmente la reputo una soluzione peggiorativa, preferisco non inserire nessun vetro tra obiettivo e moneta, (tenete conto che il vetro peggiora la qualità dell'immagine, può creare riflessi indesiderati, deve essere assolutamente pulito), ed utilizzare un pannello riflettente, bianco o di alluminio, posizionato all'opposto delle lampade. Ultima cosa l'illuminazione vanno benissimo due lampadine a basso consumo, poste a ore 10 e 14 rispetto la moneta. saluti TIBERIVS
    1 punto
  19. La saga continua...con esempi concreti. Mi recai a trovare amici in pianure di confine...molti anni fa. Trieste non era lontana. Vi erano buoni o grandi commercianti. Su appuntamento mi presentai in orario da uno di costoro... La dimora a veva qualcosa di magico...in alcuni ingressi delle tende sostituivano le porte...mobilia interessante e anche antica...in contesto orientaleggiante. Libri...libri..vetrinette con oggetti forse non preziosissimi ma intriganti...pacchetti di sigarette e dolciumi in offerta...con tanto di accendini e bottiglie di aromatici liquori. Lo Stregonecapo...apparve all'improvviso, come in un colpo di teatro, muovendo con decisione il lembo di una tenda. In penombra. Poco tempo prima avevo visto un ingresso analogo su un palco di un teatro...da parte di Ian Anderson (Jetrho Tull) a dimostrare che l'arte è sempre arte, nel rock progressivo come in Numismatica. Ian Anderson aveva in mano il famoso flauto ed era vestito in modo pittoresco...lo Stregonecapo aveva in mano un paio di bollettini numismatici, che teneva con noncuranza...vestito in giacca apparentemente tracurata e cravatta. Sono rimasto li..almeno due ore e mezza..a parlare, così indotto dallo Stregonecapo..che, intuivo essere oltre che un grande commerciante di monete...anche di anime. Conversari mai banali... di ottimo interesse...sicuramente una lezione universitaria avrebbe sortito minori benefici. Alla fine della mattinata...sempre con noncuranza...sono usciti dei plateu come conigli da un cilindro: se proprio li vuoLe vedere...ma posso avere di più e di meglio. Comprai, peraltro con estrema convinzione, tre monete (già allora con realtiva documentazione) ...molto belle...che all'epoca non era facilissimo reperire. Peraltro fui ritenuto meritevole di ottenere uno sconto che non mi vergonai a chiedere. Nella mia città...quelle stesse tre monete...a trovarle...le avrei pagate di più...una in modo decisivo. Salutai Trieste...percorrendo il lungomare...sfiorando con le dita le tre monete che avevo con me. Oggi nessuno si sofferma ad osservare le stagioni...ed i colori. Le foglie che cadono (quando cadono) provocano prevalente fastidio. Oggi si va ancora più di corsa...e si ha ancora meno fiducia nel prossimo e nelle situazioni. Lo scambio dialettico e culturale...cale poco a molti. Anzi...a volerci tentare... potresti sembrare uno della serie: ma questo che vuole? Ma chi crede di essere... C'è o ci fa? E' nato ieri lui...o crede siamo nati ieri noi? Che fanno i grandi mercanti? Trattano per ore...con chi? Dove? Ah! Ecco! Piakos ha visto Ben Hur! :)
    1 punto
  20. Anche io sul grande blu ho scritto la mia pochi giorni dopo. Io avrei avuto paura, io mi sarei infuriato, io sono tutt'ora infuriato...non tollero queste cose...però: partendo dal presupposto che il Capitano dovrebbe essere mandato in galera a vita con annessi lavori forzati (anzi, gli farei smontare pezzo pezzo la nave): Chiamate della capitaneria di LIvorno, perché prendersela con il normale equipaggio??? Perché prendersela con chi ha detto "è un guasto tecnico non preoccupatevi", cosa pretendevano che con i megafoni dicessero "dlin dlon...avvertiamo i signori passeggeri che stiamo affondando" magari in tutte le lingue...conoscendo la calma degli europei (anche se non c'erano solo europei) ci sarebbero stati più morti per panico procurato che per il disastro attuale. Ho sentito inoltre moltissimi lamentarsi per il mancato arrivo dei soccorsi immediati. A parte che anche qua è stata colpa del capitano (vedi sopra cosa gli farei), non appena è stato percepito il danno navi sono partite in soccorso...ora, le navi più di 30km l'ora non fanno, mi spiegate come dovevano fare per arrivare immediatamente? Terzo, ma non ultimo per importanza. Io non ho mai fatto una crociera ma so perché mi è stato riferito che prima di ogni viaggio ci sono le consuete spiegazioni per le eventuali situazioni di pericolo. Ora, se tanto mi da tanto (e mi è stato confermato sempre da questo tizio), la situazione è come quella quando si va in aereo, nessuno considera lo steward o l'hostess che spiegano cosa fare. Dunque, non diamo la colpa solamente all'equipaggio, prendiamoci un po' di responsabilità, perché se non so dove si trovano i salvagenti, è perché non sono stato poco attento, non perché l'equipaggio (che ricordiamo essere umano come noi) non me lo ha portato e magari anche messo... Passo e chiudo... Ah, se ci fosse qualche "marinaio" fra noi, gradirei sentire il suo parere riguardo il simpaticone del comandante del Concordia...
    1 punto
  21. Salute adolfos forse vi sono collezionisti di monete aretine che magari credono di avere un Denaro di Arezzo e magari hanno un Denaro di Pietro III Di Vico --Salutoni -odjob
    1 punto
  22. http://www.lamoneta.it/topic/61557-120-grana-1841/ Questa discussione potrebbe aiutarti.. Ciao Eros
    1 punto
  23. ciuffo e collo sono un po' equivocabili..
    1 punto
  24. Beh è quello che è successo anche a me ... io al posto della prima I . ci ho visto un fiore, al posto della prima lettera di destra una V (che non avrebbe senso perchè sta per GVbernatores ...per questo ho scritto G) e l'ultima una I (Ianva) ... ma potrebbe essere AV (AG) VI (....AVgustinus Adornus GVbernator Ianva), perchè no?
    1 punto
  25. Se fosse stato un testa grande del 41 in questa conservazione, si sarebbe scatenato l'inferno...
    1 punto
  26. e comunque uno SPL non potrà mai essere un FDC
    1 punto
  27. a me sembra DN Delmatius Nob - oppure Constantius II°con al R/ Gloria Exercitus - non leggo la zecca ti posto solo da esempio una immagine
    1 punto
  28. Periodicamente riappare una discussione sul FDC. Per esperienza "ciclica" ;) si tratta di argomentazioni stimolanti ma sterili: ciascuno rimane sulle proprie posizioni. Anche lo stimato dr. Montenegro si è cimentato quest'anno con questo "topic". Invito gli interessati a leggere la prefazione al suo catalogo 2012.
    1 punto
  29. Io la butto lì... Rifacendomi a quello che sostieni e a quanto ho espresso nei miei post precedenti, sono convinto che il declino di interesse sia proprio dovuto alle attività parallele nate nel forum (razzie in primis). Si è cercato di fare in modo che le razzie non si trasformassero in un ricettacolo di speculatori e opportunisti ponendo condizioni, a discrezione degli organizzatori, che permettessero di aderirvi unicamente se rispondenti a condizioni minime di partecipazione all'attività del forum. Probabilmente non basta. Allora mi sono chiesto se non fosse possibile introdurre vincoli più stretti, non tanto legati alla sola partecipazione in termini di messaggi e tempi d'iscrizione, ma piuttosto ai contributi forniti al forum. Combinazione, navigando in un forum dedicato ai navigatori satellitari, ho letto una cosa che penso potrebbe adattarsi alla nostra realtà. In quel forum sono iscritti un milione di utenti, e solo 5000 di essi collaborano e contribuiscono alla crescita dello stesso. Per far sì che il sito non si trasformasse in un semplice covo di contemplatori nonchè parassiti che scaricano applicazioni e aggiornamenti utili ai propri navigatori per poi sparire sino alla necessità successiva, è stata introdotta la regola che per accedere ai contenuti occorre aver partecipato attivamente attraverso la comunicazione (e pubblicazione) di almeno 5 elementi utili alla comunità (es. punti di interesse). Credo che qualcosa del genere si potrebbe studiare anche per il nostro forum, non solo per partecipare alle razzie, sia chiaro, ma per far si che ognuno faccia un pochino di più per arricchirlo. Organizzare una razzia è un atto di grande disponibilità e altruismo, ma anche, per esempio, partecipare alla crescita dei cataloghi, fornire informazioni utili, rispondere alle richieste di valutazione di una moneta, consigliare cosa è meglio fare o non fare per la conservazione delle monete, sono tutte attività che possono contribuire a raggiungere uno status che apra le porte alle attività complementari. Insomma, partecipare ad una razzia, oltre che un aiuto verso coloro che effettivamente hanno più necessità di altri di reperire pezzi alrimenti difficilmente ottenibili a prezzi "umani", credo che debba essere anche una sorta di "premio", e non solo un modo per ottenere un favore. Insomma, "do ut des". Si potrebbe anche correre il rischio di vedere diminuire il numero di utenti attivi, ma credo che la qualità del forum ne guadagnerebbe tantissimo. Se la cosa incontra l'approvazione degli altri utenti si potrebbe iniziare a proporre come gestire eventuali valutazioni di merito che consentano di accedere alle altre attività del forum, dalle razzie alla lotteria dell'Oscar delle monete, ecc. Altrimenti amen. Io partecipo pochissimo alle razzie e non mi disturbano affatto, ma fa male vedere che vengono privilegiate in maniera sproporzionata rispetto al resto delle discussioni. Qualcosa occorre farla.
    1 punto
  30. forse l'ho trovata ..... cosa nè pensate ? ex Artemide xxxii lotto 237 , ORIENTE LATINO , Chilia follaro emissione genovese 1360 ca. AE 1,13gr RRRR qBB base 250 euro realizzo 1500 euro !!
    1 punto
  31. Mi sembra di capire che alla fine la parte discriminante sia la presenza o meno di un contesto che caratterizza la moneta. Si può parlare quindi non di monete archeologiche e non archeologiche ma piuttosto di monete in contesto e monete fuori contesto. Purtroppo l'argomento è molto spinoso e non esistono delle definizioni riconosciute in modo universale, tuttavia uno sforzo per poter trovare un punto d'accordo si può fare. A tal proposito, per poter chiarire meglio il significato, riporto qualche estratto della parola "contesto" presente sul dizionaro di archeologia redatto da Francovich e Manacorda*: "In generale, si intende per contesto la situazione o le circostanze in cui un oggetto, o un gruppo di oggetti, è stato rinvenuto. Per contrasto vengono definiti decontestualizzati gli oggetti di cui sia andata persa la provenienza geografica o monumentale, come avveniva, per esempio, in molte collezioni raccolte con criteri antiquari nei secoli scorsi." "Si intende, infatti, frequentemente per contesto un insieme di reperti rinvenuti nelle stesse unità stratigrafiche o in loro raggruppamenti (come attività e fasi); su scala più ampia si può anche trattare di materiali (magari di una specie particolare) provenienti dal medesimo sito o regione" Si conclude con "Comunque esso sia inteso, lo studio dei contesti produce sempre interpretazioni più ampie e attendibili dei resti indagati e merita quindi un posto di primo piano fra i metodi dell'archeologia". *Dizionario di archeologia, a cura di R. Francovich e D. Manacorda, Bari, Laterza 2000
    1 punto
  32. prendo atto delle risposte in merito alla mia proposta. una precisazione a quanto detto da bizerba in merito all'utilità di redarre una guida su cose dette e ritrite in questo forum più e più volte... allora, credo che non abbia un'utilità per me o per chi più volte ne ha discusso... quanto piuttosto per il neofita, per chi fa i primi passi... e i primi errori! spinto dalla buona fede e dall'ingenuità che in più di qualche caso fan compiere leggerezze! mi si potrebbe dire che il neofita deve prima informarsi e cercarsi le discussioni, ma anche questo... il neofita di solito non lo fa per la tendenza quasi di un buttarsi allo sbaraglio o di un volere "tutto e subito" ecco allora che una sorta di mini decalogo (se non lo vogliamo chiamare guida!) da tenere in evidenza credo possa avere, seppur minima, una sua piccola utilità. detto questo... rinnovo ancora gli auguri di un buon lavoro a questa nuova squadra e un ringraziamento a chi l'ha preceduta.
    1 punto
  33. pane al pane e vino al vino condivido al 100% avere delle savoia bb tipo testoni ducatoni è una goduria molto rispettabile :good: non da tutti purtroppo Questo modo di comperare, basato unicamente sul giudizio del venditore, é la causa di molte - spesso macroscopiche - differenze di valutazione. Il discorso di Alberto è condivisibile al 100% dobbiamo crescere noi collezionistii per giudicare al meglio la conservazione
    1 punto
  34. Ciao Granconsiglio :) Il modo più sicuro è quello di immergere la moneta in acqua distillata e lasciarla lì cambiando spesso l'acqua e spazzolandola delicatamente con uno spazzolino morbido. Con una buona dose di pazienza dovrebbero andar via le sedimentazioni. ;) Enrico
    1 punto
  35. Oh, questa è strana davvero, io mi orienterei fra i quartari di Bonifacio, forse sotto al quel simpatico castello c'è il braccio di una croce ... il peso dovrebbe indirizzarci meglio. Saluti
    1 punto
  36. ciao jagd sto guardando la discussione su un cell e percio nn vedo benissimo le foto ....... sinceramente non ho idea di cosa sia ma escluderei un emissione della zecca di genova ma anche di una colonia ho qualche dubbio ....forse una specie di tessera medievale ?? ... inoltre non capisco se é ribattuto dal castello perché oltre a vedere qualcosa dalla palmetta mi sembra di intravedere un volto ???? (se sto dicendo una castroneria scusemi) saluti
    1 punto
  37. Non devi superare nessun esame, ti ho semplicemente chiesto dei maggiori dettagli in merito al ritrovamento che hai segnalato visto che osservando la foto continuo a sostenere che non si tratta di una moneta Proof. Comunque se non ritieni necessario fornire ulteriori dettagli non ho nulla in contrario, tengo a precisare che la tua buona fede non è stata mai messa in dubbio.
    1 punto
  38. Confesso di non comprendere bene l'excursus, nel momento in cui lo si vuole approfondire...nemmeno sono chiare le finalità della ricerca. Mi perdonerete se ribadisco che il concetto sembrerebbe apparire chiaro ove lo si valuti tecnicamente. Per meglio precisare... sono archeologiche anche le monete (dell'età moderna) trovate presso un'opificio dell'800 o della prima metà del '900...per valutarne la frequentazione, il commercio, gli ordini, le forniture...in base ai pagamenti ed alle frequentazioni monetali. Si chiama archeologia industriale. Sono archeologiche anche le monete d'oro Regno e V.E.III, sterline, marenghi ecc., trovate, ancor oggi, in borse o borsellini, nelle intercapedini dei muri, nelle case intorno a Dongo...sulla tragica strada di fuga del Duce e dei gerarchi, che qualche chilata d'oro se la stavano portando dietro. Nello stesso contesto sono archeologiche le 100 lire d'oro trovate sullo stesso percorso nei fondali del lago o a qualche metro di profondità presso le sponde...vicino a residuati bellici ed altri reperti. Sono archeologiche le monete ed i preziosi trovati a Roma durante le demolizioni e gli sventramenti compiuti negli anni '30 del secolo scorso (22 febbraio 1933), per aprire la Via Dei Fori Imperiali. Nello sventramento del civico 101 di Via Alessandrina, nella ex casa di tal Cavalier Francesco Martinetti (rswtauratore e metallurgo,antiquario, trafficante e incettatore di gioielli e monete) uscirono dal muro monete d'oro, pietre incise, ecc. Nel ripostiglio c'erano monete: - etrusche, - greche, - romane di tutti i periodi, - bizantine, - longobarde, - pontificie sino a Clemente XIV, - altre zecche sino al sec. XVIII, - del Regno di sardegna (20 lire - 10 lire), - del Regno d'Italia (idem...), - dello Stato Pontificio, - degli Stati esteri (Francia, belgio, Svizzera, Impero Austro-ungarico, Serbia, Romania, Grecia). Nel su riferito contesto ed occasione: quelle rinvenute sono tutte monete archeologiche. Fuori dal contesto sono quel che sono: semplici monete, tutte antiche sulla scorta della normativa vigente. Esempi: - nel museo capitolino, nel contesto e nei dettagli del ritrovamento Marinetti...esempio di rinvenimento durante gli sventramenti del fascio...con tanto di annotazioni, studi ed esplicazioni, quelle del cav. Marinetti restano monete archeologiche; - fossero state rinvenute da una squadra di muratori e subito divise...ed in seguito disperse, sarebbero monete illecite in quanto appartenenti al demanio pubblico ed allo stato, atteso che le case domolite erano state tutte requisite. Non se ne sarebbe potuto giustificare il possesso ecc. ecc. - fossero state rinvenute dagli eredi del Marinetti...sarebbero state a giusto titolo disperse tra aste e commercianti...si sarebbe formato un pedigree ed oggi sarebbero monete lecitamente commerciabili al 100%. Il compendio monetale resta lo stesso...le monete sono sempre quelle, sono: archeologiche, illecite, lecite... a seconda del contesto. Sono tutte antiche a prescindere dalle datazioni di stretto riferimento. Mi inchino, per la Vostra pazienza. P.S. Il termine leguleio era per celia...per affievolire la rilevanza dell'avvocato professionista. In questa sede credo più simpatico non metterla in primo piano, tra di noi ed in questa Sezione. :rolleyes:
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.