Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/15/12 in tutte le aree
-
Verissimo quanto dice min_ver ma il problema é che ciascuno di noi dovrebbe essere in grado di pensare con la propria testa, anziché con quella altrui. Esempio: circa 10/12 anni fa, quando ho iniziato a presenziare ai convegni, ho perso diverse vendite perché mi rivolgevano la classica frase "per lei che conservazione é?" e a fronte della mia risposta (es. q.SPL) mi arrivava un diniego all'acquisto, giustificato da frasi tipo "colleziono dallo SPL in su" o "cercavo qualcosa di meglio".... Questo modo di comperare, basato unicamente sul giudizio del venditore, é la causa di molte - spesso macroscopiche - differenze di valutazione.3 punti
-
tante cose giuste...tante parole...pareri diversi....diro' anche come la penso io per me il FDC e' una moneta perfetta, senza nessun colpo e senza nessun segno; la moneta che ha dei segni di contatto ...colpetti...e' , secondo me, NON CIRCOLATA...ma non FDC se cosi' non fosse, ma se dovessimo considerare FDC le monete con segnetti...colpetti..e altro...avremmo anche dei gradi diversi di FDC ..(quelli con solo due segnetti...quelli con 4 segnetti e un colpetto...ecc...ecc....) che poi influise tutto sul prezzo; l' ECCEZIONALE , sempre a parer mio, e' una moneta che rarissimamente si vede in quella conservazione....ad esempio una moneta eccezionale...potrebbeessere anche un BB...prendiamo ad esempio una moneta da 10 Reali maltagliati della Sardegna.....un BB e' gia' moneta eccezionale, poiche' erano delle monete che gia nascevano ribattendo , su mopnete da 8 reales spagnoli usurati e malridotti, una MOLTO approssimartiva immagine del sovrano ....immaginiamo che risultrato.... in conclusione, comunque, quello che penso sia doveroso e importante, non penso sia sapere quale delle definizioni siano piu' giuste o meno.....ma l'importante e' che le persone...(commercianti...periti e collezionisti) giudichino SEMPRE le monete con lo stesso metro...sia le proprie che quelle degli altri...........2 punti
-
ecco......sono passato su altre descipzione...perche si no,non mi ne sortu piu......! :D ma oggi....un altro periccolo stata avanzando......le case che si avicinano la giu.....anni dopo anni,inesorabilimente,avanzano..... :angry: sara condanato a un altra morte???giusto per vedere un pezzo di mare???? :blink: bah....vederemo.....questa e un altra storia...... :lol:2 punti
-
Salve a tutti. Dopo aver trattato della moglie Cesonia, la più famosa dell'Imperatore Caio, meglio noto come Caligola, è d'obbligo trattare delle vicende, anche se minime, che riguardarono la bambina nata dal loro matrimonio. La maggior parte delle testimonianze, al riguardo, ci sono state tramandate da Svetonio, ma queste non sono del tutto affidabili, data l'avversione che questo Imperatore si attirò anche dopo la sua morte. Forse nata a Lione, tra la fine del 39 e l'inizio del 40 d.C., Giulia Drusilla fu chiamata così in ricordo della zia paterna, sorella di Caio, morta il 10 giugno del 38. L'Imperatore era molto legato a sua sorella, che peraltro era la più piccola della famiglia, e la sua perdita lasciò un vuoto incolmabile nel suo animo a tal punto che sentì l'esigenza di ricordarne la presenza attraverso la figlioletta appena nata. Alcuni storici ritengono che Giulia nacque il giorno stesso delle nozze imperiali e fu proprio lei la causa di queste ultime. E forse questa ipotesi non è del tutto errata. Narra Svetonio:<<(Caio) la onorò (la sua Milonia Cesonia) col titolo di moglie quando partorì, e nello stesso giorno dichiarò di essere suo marito e padre della bambina che era nata.>> (Svetonio, Vite dei Cesari, Caligola - XXV). Sempre lo storico tramanda altre notizie sulla bambina: fu posta dal padre accanto alla statua di Minerva in un tempio dell'Urbe, imponendo alla divinità di accudirla. Giulia crebbe nell'ambiente di palazzo libera e fu poco controllata sia dai genitori che da altre persone, come precettori, pedagogi etc. Questo, insieme al fatto che era la bambina più potente e forse più ricca di vizi dell'Impero, fecero di Giulia una vera "peste", per dirla in termini odierni. Irrequieta, allegra e spensierata, così possiamo immaginarla, come una comune bambina intenta a giocare con i suoi coetanei. Che poi graffiasse il viso ai compagni di giochi, sembra piuttosto credibile: qualche lite poteva sempre scoppiare tra bambini, ma che strappasse gli occhi agli altri non lo è affatto. Tutte queste falsità sono state scritte appositamente per infangare la figura di Caio anche dopo la sua morte. Il 24 gennaio del 41 d.C. Caio fu assassinato dai Pretoriani di Cassio Cherea che avevano ordito una congiura contro di lui assieme ad alcuni membri dell'odiata aristocrazia. Furono i Pretoriani in rivolta a trafiggere Cesonia, la madre di Giulia Drusilla, con una spada, mentre alla bambina fu schiacciata la testa contro un muro. La piccola Drusilla, dipinta da Svetonio come un demonio che godeva dei mali inflitti agli altri, aveva solo un anno di età. A nome di Giulia non furono emesse monete vere e proprie, ma il padre ebbe l'accortezza di celebrare le donne della sua famiglia su un unico tondello provinciale: AE18 D/ KAISWNIA GUNH SEBASTOU, in lingua greca. Busto drappeggiato e acconciato di Milonia Cesonia rivolto a sinistra. R/ DROUSILLA QUGATRI SEBASTOU, sempre in greco. Giulia Drusilla, di circa un anno, a figura intera stante frontale con la testa rivolta a destra, regge in una mano una statuetta della Nike (Vittoria) e nell'altra un ramoscello. LE nel campo a sinistra. Rif.: RPC 4977; Meshorer 117. Zecca: Caesaraea Panias, in Siria. Data: 40-41 d.C. Rarità: Estremamente rara. Fig. 1: la moneta. Fig. 2: particolare del R/ della moneta precedente che ritrae la piccola Giulia Drusilla, la bambina più potente di tutto l'Impero Romano.1 punto
-
Segnalo questa galleria di foto dove è possibile vedere degli assegni, provenienti dalla collezione della Huntington Bank di Brooklyn, emessi da alcuni tra i più famosi Presidenti americani. Da segnalare quello che apre la carrellata, riproposto anche nella seconda foto, e firmato da Abraham Lincoln proprio il giorno prima della sua morte. http://www.repubblic...nti-28152231/1/ petronius oo)1 punto
-
Se parliamo del franco Westphalia, secondo Worldcoin (E IN DOLLARI us): in F - VF - XF - UNC 150 - 250 - 500 8001 punto
-
:hi: Buonasera ormai oggi come oggi tutti abbiamo delle stampanti multifunzione, se ce l'hai usa lo scanner, vedrai che l'immagini saranno più che sufficienti :good:1 punto
-
1 punto
-
Io non ho capito perchè lo abbiano fatto altri, a dire il vero.1 punto
-
Ciao a tutti, il quattrino in questione è relativo alla delibera del 3 luglio 1503 (cfr. MIR 534/3). La balzana, al posto del segno di zecchiere, ci suggerisce l'ingerenza diretta del Comune nella conduzione della zecca. Come ho indicato nella nota del MIR relativa a questi quattrini, le varianti epigrafiche sono numerosissime: CIVITAS VIRG-I-IN-INI-INIS oppure C VIRG ecc. Una volta ho scorto addirittura la scritta SENA sotto la S fogliata del dritto. Tutte queste varianti ci testimoniano, inquivocabilmente, che l'emissione fu abbondante e ripetuta nel tempo. Spero di esservi stato utile...1 punto
-
Nulla! A volte doravano le monetine per farle passare per monete d'oro a qualche inesperto acquirente,oppure per farsi dei ciondoli per braccialetti e collane........Poi bisogna vedere se è un bagno d'oro o di altro materiale. Ciao F.1 punto
-
STATO DELLE SPEDIZIONI GENNAIO 2012 1 - saldi-saldi P ---> spedita il 14/01/12 2 - prandi63 R ---> spedita il 9/01/12 3 - caramba76 R ---> spedita il 9/01/12 ---> arrivata il 14/01/121 punto
-
Che VEII fosse poco Savoia, mi sembra parecchio forzato. Detta così, poi, sembra che i Savoia dovessero diventare re d'italia per diritto divino e che, quindi, questo spettasse ad un Borbone, imparentato con i Savoia. Questo è ancor più forzato. Sarà che sono repubblicano ed avrei preferito una repubblica, già dal 1861... Qualsiasi re poteva ambire a diventare re d'Italia; non era una prerogativa dei Savoia. La questione è, banalmente, che è diventato re d'Italia chi ha vinto la guerra, tutto qui.1 punto
-
Buona Domenica Adolfo, la penso anch'io come te.....lo stesso si può dire di Venezia, suddita bizantina, ma con una moneta imperiale. Cambiarla? Lo si è tentato alla morte di Lotario I, con quei denari che portavano in legenda XPE SALVA VENECIAS e CRISTVS IMPERAT. Esperimento abbandonato con l'intronizzazione di Corrado II di Franconia, dove si riprende a coniare denari col suo nome e successivamente lo stesso avviene con Enrico III - IV o V. Cambiare l'iconografia di una moneta, esautorando il nome che vi era impresso per metterne un'altro, era estremamente pericoloso se non c'era l'assenso di chi veniva "rimosso"; era segno esplicito di insubordinazione o di affrancamento dal potere. Saluti Luciano1 punto
-
il castello fi distrutto fino ai fondamenti......da un luogo occupato da 4000 anni prima gesus,fine al 1493.....non ci resta nulla....... :( che piccoli vistighi,come una delle due cisterne....... :blink:1 punto
-
ecco come doveve essere,a pocco presso,dapresso i scriti,le muraglie,latorre grande(,da dove certi erano lampati),le torre quadrate,e il colore,perche lo chiamavano pure" castel bianco",per via del intonaco di calcina bianca che ricopreva le pietre..... :o attento,questo e una vista mia,con modelo de i castelli del epoqua....sia in italia che in altro.... :lol:1 punto
-
Mi è capitato oggi, mi è piaciuto e l'ho acquistato. Non ne avevo visto uno così bello e non ho resistito. 14 mm - gr. 085 D/ + INPERATOR / H R/ + ENRICVS / LVCA con al centro globetto ; la N mi sembra rovesciata, la S coricata. come la classifichereste, vista la mia scarsa competenza in materia?1 punto
-
le foto sono un po' sfocate, qui qualche altra info. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CVIIISU/11 punto
-
(apro una parentesi sul grossetto) il grosso da 6 chiamato grossetto (o anche impropriamente detto mezzo grosso, perchè i grossi coetanei non erano da 12 Denari ma da 20 denari) fece più danni della grandine in tutte le città toscane che lo adottarono... (per Volterra, ad esempio, fu la moneta maggiormente responsabile della chiusura della zecca e della crisi economica) i grossetti vennero coniati anche a Volterra, Arezzo (quello che il CNI definisce erroneamente quattrino) e Firenze, tutti però subirono presto una grossa svalutazione che li portò a contenere una quantità d' argento irrisoria rispetto a quella preponderante di Rame, questo fece si che venisse dato a queste monete l' appellativo (di certo non positivo) "ramini"... chiaramente, come ho detto prima, non era una moneta ben vista e quindi non circolò mai molto; di contro, ebbe grosse ripercussioni sull' economia di quelle zone, in quanto il valore di 6 denari passò da 1,20 grammi di argento presso che puro a 1,20 grammi di rame, sballottando tutte le corrispondenze con gli altri tipi monetali... l' unica zecca che riuscì a contenere questa svalutazione fu Firenze, la cui moneta non venne comunque molto apprezzata poichè la gente era chiaramente prevenuta. Poi ci fu anche un altro problema per le città vicine a Siena: I senesi, quando videro bandire il proprio grossetto all' estero, decisero di bandire, a loro volta, tutte le monete estere eccetto pochi tipi monetali fondamentali per il commercio, questo creò inevitabilmente grossi disagi all' economia delle città più piccole che non coniavano monete essenziali per i commerci (vedi Volterra, Arezzo, Massa ecc ecc), e creò anche disagi alle grandi città che si videro bandire molti tipi monetali (anche se non tutti).1 punto
-
Se proprio ci fosse la volontà di approfondire, oggi con il DNA, sapremmo se il "buon" Emanuele Filiberto, è erede di una Casata millenaria...... od discendente di un fornitore di fiorentine...... ma forse è meglio lasciare tutto così...... saluti TIBERIVS1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.