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Sig. Mario, ….eccomi, la ringrazio anticipatamente per il suo apprezzamento del mio sito. …Grazie… Per decreto dei Provveditori sopra l a zecca, era stato ordinato di non apporre sui ducati poi Zecchini la sigla dei massari. E’ difficile riconoscere la-le monete in oro eseguite dai massari, perchè alcune tipologie sono mancanti di sigle. Comunque, quasi tutti i massari, per lasciare una traccia indelebile dell’esecuzione delle monete, modificava volutamente alcuni particolari nell’incisione dei conii. Questi segni potevano essere molteplici come ad esempio la stella, il libro del redentore, l’aureola, oppure il carattere o caratteri della legenda, ma non le interpunzioni. Solitamente si preferiva modificare l’allegoria perché ben distinguibile e visibile da tutta la popolazione, in questo caso prevalentemente per i commercianti. Attenzione, i conii dovevano avere tutti le caratteristiche descritte ufficiali dettate dal senato. Pertanto le modifiche potevano essere per esempio una stella più grande, posta sotto i piedi del Benedicente e ben discostata delle altre, oppure i piedi del redentore messi in maniera non allineata o anche il punto messo a mezza asta o più alto e tante altre modifiche. Quasi tutti i massari però lasciavano degli scritti o notizie al di fuori del senato, per rendere riconoscibili le monete eseguite da loro, in segno di vanto. Potrà farle piacere sapere che la moneta in suo possesso sia stata descritta in alcuni di questi scritti. La sua moneta è stata eseguita dal massaro Marc’Antonio Querini entrato in carica il 29 dicembre 1595. Questo massaro si identifica per primo, con la stella ben centrata sotto il piede destro del redentore (non sotto i due piedi come solito) e il secondo piede è coperto dal velo con una punta non allineata al centro. La seconda identificazione sono i caratteri della legende al D/. la M: molto aperta – la A: molto aperta e la Q con la virgola sotto ben evidenziata Marc’Antonio Querini . Per quanto riguarta i segni di interpunzione nelle legende non hanno nessuna rilevanza dal momento che l’esecuzione dei conii per la legenda veniva affidata ad una manovalanza meno specializzata rispetto a quella dell’allegoria. Il motivo per cui la legenda SIT T XPE DAT QTV REGIS ISTE DVCA non porta segni di punteggiatura è perchè le lettere eseguite sono più grosse di quelle che dovevano essere contenute e per non dovere rieseguire i punzoni il massaro ordina di stampigliare ugualmente il conio senza i punti di spaziatura. Onestamente, è mia convinzione che anche questo ordine sia stato volutamente dato dal massaro per eseguire il conio, come ulteriore conferma della sua….firma Quando finirò la parte attuale dei Dogi aggiungerò nel sito le tecniche di esecuzione dei conii - punzoni e la fabbricazione delle monete. NB: solitamente valuto l'autenticita' delle monete con una visione diretta. quando avremo l'occasione per incontrarci sara' mio piacere darle la mia valutazione al costo di un buon caffe'. Nella speranza di essere stato abbastanza chiaro nel descrivere la sua moneta cordialmente Rolando Mirko Bordin

Innanzitutto Buon Anno a tutti....per i regali di Natale ecco l'ultimo arrivato. Secondo voi qual'e' la conservazione ( e' sigillato ma non da perito ) ??

Non so se sia questo il sito idoneo in cui effettuare una simile comunicazione, ma mi spiaceva non dare notizia a chi l'ha conosciuto della scomparsa, avvenuta la notte scorsa, del dr. Vittorio Lorioli. Titolare della Fratelli Lorioli, storico stabilimento di coniazione di medaglie, esperto e studioso di medaglistica, autore di numerose pubblicazioni sulle medaglie, generoso donatore di materiale di pregio alla Galleria d'arte moderna dell' Accademia Carrara di Bergamo, lascia di sè un grande ricordo e rimpianto negli amici e in quanti hanno avuto modo di apprezzarne le doti. Non è qui il luogo dove farne il necrologio, accettate questa mia breve nota. I funerali avranno luogo già domani a Bergamo. Gianpietro Basetti

Bel denaro corsodinazione!!! I grossi con la spina che ho visto hanno anche la spina al D prima di IANVA. Interessante davvero!

complimenti davvero bellissima :D :P ma per curiosità hai trovato tutti quei denari insieme ? a presto

Attenzione sono stutte maglie di una stessa catena; si comincia con il raccogliere tutto e di più, poi si enuclea, si studia, nasce l'interesse, si colleziona e nel contempo si approfondisce... direi che sono tutti stadi di una stessa malattia: la NUMISMATICA non trovate?

buonaserra a tutti.......dopo il vento della note.......il sole della giornata..... :D su quelle creste al orizonte si vede una forma particolare che vi lascio scoprire....... ;) alla destra della torre......un leone alongato che guarda verso la marina........ :o sulla sua testa....un castello rovinato....... :D il leone di roccapina.........era impieggatto a sorvegliare la marina...... :lol:

Per il primo ..oh scelto questo ...peso 0.5 grami per 14 mm....un po focato ,....e frusto........URL=http://imageshack.us/photo/my-images/692/123001y.jpg/][/url] ............URL=http://imageshack.us/photo/my-images/26/123002j.jpg/][/url] ...la spina dovrebe piacere a DZ.....a prestu

Quindi potrebbe essere attribuito a lui il conio del Mezzo Ducato con la croce greca del 1684 a cui alludeva Francesco, se fosse così non avevo sparato mica una cavolata. Si, avete ragione, mi era sfuggita questa nota, Rendina era maestro di conio reggente negli anni 1683-1684. Mi era sorto il dubbio all'inizio e non ero andato a leggere nei miei appunti. Ma non dimentichiamo che molte cose sono dubbie, ad esempio, i tarì e i mezzi ducati datati 1683 con il punto celtico come interpunzione sono attribuibili alla mano di un Hamerani, che ruolo aveva quindi il Rendina nella produzione dei conii dei sopra-citati nominali? Grazie comunque per la segnalazione. :good:

Personalmente ritengo che Umberto II sarebbe stato un ottimo sovrano, ed avrebbe contribuito a rendere più unito il paese. Sicuramente Vittorio Emanuele III commise dei gravi errori, ma erano tempi difficili e gli sarebbe stato rimproverata qualsiasi scelta avesse fatta.....pensate che in Belgio Leopoldo III perse la corona perchè rimase in Belgio sotto l'occupazione nazista e venne tacciato di collaborazionismo, l'esatto opposto!! Poi certamente, l'unità si compì come espansione del Regno di Sardegna, ma quello era l'unico modo possibile, una repubblica rivoluzionaria guidata dai mazziniani non sarebbe mai stata accettata dalle altre potenze europee e sarebbe stata facilmente abbattuta. Inoltre il ruolo di Vittorio Emanuele II fu davvero cruciale e spesso oggi non gli viene riconosciuto il giusto merito, basti pensare che Cavour era fermamente contrario all'annessione del sud e Garibaldi non era un fine politico, tale da capire che nel 1862 non era ancora il caso di conquistare Roma......il Re fu molto abile a servirsi secondo convenienza di questi due grandi uomini, mettendoli anche l'uno contro l'altro, nonchè di migliaia di patrioti per arrivare effettivamente all'unità. Lo fece per il proprio tornaconto personale? Certo, ma non solo per quello........ :)

IL Crocifisso dallo stile,è del XVII sec.. Mentra la medaglietta è una devozionale lauretana,con appendici globulari,in bronzo/ottone del XVII sec.- D/ La Madonna di Loreto tra due lampade votive,alle estremità ci dovrebbero essere delle teste di cherubino(dalla foto non distinguo bene). - R/il Crocifisso di Numana conosciuto volgarmente come Sirolo,in basso due angioletti (con ceri?),ai lati quattro teste di cherubino come al D/.non comune. Ciao Borgho

non si legge bene.... se l'iscrizione al R/ è EOAN, allora dovrebbe essere questa http://www.vcoins.com/ancient/vaughncoins/store/viewItem.asp?idProduct=2727

In attesa degli esperti nella monetazione specifica,..! Hendin 507 Erode Archelao AE Prutah. HP WD OY, ancora con lunghe braccia / EQN in ghirlanda. Testo

La moneta con il quale è iniziata la discussione: un 10 cent, bello ma non eccezionale. Siamo sul SPL/FDC, manca il rosso che darebbe il giusto tocco di classe. Ma 12 euro va benissimo. Starebbe bene anche come 2-3° esemplare in collezione. Ma come primo suggerisco un FDC ecz rame rosso. Se ne trovano ogni tanto...

Ciao, l’idea per questa ricerca mi è venuta qualche giorno fa. In una zona semi-periferica di una città di mare come quella dove risiedo io, capita talvolta di udire il verso degli uccelli, in condizioni di traffico veicolare limitato. Quelli più comuni erano, fino a qualche anno fa, i versi dei gabbiani (i “cocai”,in vernacolo) ma da qualche anno si sentono più comunemente quelli delle cornacchie, introdotte per limitare le nascite dei primi, ormai urbanizzati e in incontrollato “boom demografico”. Pensando al passato, ho rivisto mentalmente la realtà portuale di 100 anni fa, e poi mi son chiesto se restasse qualche testimonianza “ornitologica” nella mia zona riferibile all’epoca romana. L’unica che mi è venuta a mente è la presenza di una stele ritrovata a Elleri, sopra Muggia, cittadina costiera a pochi chilometri da Trieste e sede di un abitato d’altura attivo fin dal Bronzo Medio. http://www.benvenuti...id=15&Itemid=10 Nel 1995 fu rinvenuta una stele mitraica raffigurante l’uccisione del toro e un banchetto con un personaggio con testa di corvo. Segnalo che si tratta del secondo Mitreo nella provincia (l’altro è ipogeo) e che nel rituale avevano parte alcuni animali e personaggi che rappresentavano anche i sette gradi degli iniziati: il corvo (corax), un essere misterioso (gryphus), il soldato (miles), il leone (leo), il persiano (perses), il messaggero del sole (heliodromos) e infine il pater. Per cui il corvo in questione è un adepta del mitraismo al livello “iniziale”. Purtroppo non ho trovato documentazioni fotografiche. Tra i Celti, il Corvo (Badb, Rocas) era trattato con rispetto. Il corvo era un auspicio di conflitto e di morte, associato alle divinità Macha, Badb, e Morrigan. La parola irlandese per il corvo è badb, che è anche il nome di una dea celtica della guerra. Il corvo era anche ritenuto abile, scaltro, e portatore di conoscenza. Insegna il valore dell’inganno quando questo è necessario. Insegna anche ad imparare dalle lezioni del passato, senza però aggrapparsi ad esso. E qui permettetemi una divagazione personale ma pensando al corvo dispensatore di sapienza ho avuto un deja vu: nei fumetti Disney della metà anni ’60 Archimede indossava il cappello pensatore… con su i corvi!!! Il volo degli uccelli aveva rilevanza nella divinazione. L’auspicio era una delle principali funzioni del collegio degli auguri, sacerdoti pubblici, incaricati di stabilire il consenso o il dissenso divino per un’azione intrapresa dallo Stato o dai suoi rappresentanti. Ma non ho trovato monete romane con iconografie connesse ai temi presentati sopra… Quindi ho ripensato ad altre specie viarie che potessero esser rappresentate a livello numismatico. E, oltre alla civetta, simbolo di Minerva, ma già abbondantemente discussa in altre sezioni (quella sulla Repubblica, se non erro…) e al pavone, del quale ricordo una discussione di qualche tempo fa nella Sezione, mi son accorto di quanto sia comune, ma spesso trascurata, l’immagine dell’aquila, collegata alla più grande divinità del Pantheon : Giove/Iupiter.

Buongiorno a tutti, è chiaro che occorre puntualizzare alcune cose sui prezzi di questa razzia. Ho più volte scritto che acquisterò le monete dal mio commerciante di fiducia, ma le prime monete che ho preso non le ho acquistate da lui, bensì da un vecchio utente del forum che è da tempo che non scrive più nel forum, ma che abbiamo rimasto ottimi rapporti nel tempo. Per quanto riguarda le monete del Lussemburgo, ho attiva una richiesta con la bcl che mi consentirà di avere i rotolini direttamente da loro, al costo di 57 euro più spese di spedizione dal Lussemburgo a casa mia, se non ci sono sorprese le spese sono di euro 14, quindi x queste monete non mi rivolgerò certo al commerciante per acquistarle, è vero anche che non mi è ancora arrivata la fattura dalla BCL ma spero arrivi presto per poi darvi i costi definitivi. La mia :D "tattica" :D è quella di sondare tutte le possibili strade per poi acquistare le monete da chi me le propone al costo più conveniente, ecco perchè non riesco a darvi il costo completo di tutto il giro delle monete, perchè stò navigando a vista ad ogni emissione di monete. Detto ciò vi lascio con i prezzi di altre 2 monete emesse. 2 euro commemorativo Slovenia euro 2,24 2 euro commemorativo Slovacchia euro 2,24 Riepilogando Austria euro 2,17 Slovenia euro 2,24 Slovacchia euro 2,24 La media al momento per ogni moneta è di euro 2,21 a mio avviso niente male, spero di proseguire tranquillamente su questa falsa riga perchè mi sembra che il lavoro che stò facendo inizia a dare i suoi frutti, abbiate solo pazienza e ne sarete ricompensati. La risposta vincolante la potrete dare appena saprete il costo di tutte le monete oppure poco prima che io farò l'acquisto, sicuramente ne sarete messi al corrente.

Ho votato per l'ultima opzione.......:D

Il mio Benvenuto ad Andrea Pj Paladino nel Forum. La splendida medaglia disegnata da Pietro Giampaoli per il Concilio Vaticano II, fa parte, come hai potuto leggere, nel precedente intervento, segnalato da latino di una serie di medaglie realizzate a ricordo dei Concili Ecumenici della Storia, questa è una delle tre medaglie finali che terminano la serie (Giovanni XXIII per l'apertura del Concilio Vaticano II, Giovanni XXIII e Paolo VI per l'apertura della seconda sessione e Paolo VI per la chiusura del Concilio); la sessa medaglia, come ti ha esposto TIBERIVS, è di emissione privata: significa che non è stata emessa dalla Santa Sede ma, come è chiarito dall'allegata garanzia, dalla Numismatica Italiana, per questo il suo valore collezionistico consiste nel peso di oro fino contenuto nella stessa + qualcosina (che rappresenta l'interesse storico-numismatico della medaglia) si può pensare a qualche decina di euro in più. Le Medaglie Papali Ufficiali nel corso dell'anno di Regno sono l'annuale e poche altre (difficilmente superano le 10 emissioni). La quantificazione di oro fino contenuto Ti è stata correttamente fornita da attila650, il valore dell'oro in vendita lo trovi on-line ma anche pubblicato giornalmente sulle pagine economiche dei quotidiani. Cordialmente

Daccordo provo a risponderti io, la medaglia pesa 10 grammi giusto? (non so cosa voglia dire quel /5 penso sia una tolleranza sul peso) Quindi facendo il titolo sono 9 grammi di oro puro. Un valore quindi di della medaglia che va dai 300 ai 400 euro. Saluti, Alessandro

per il pezzo da 5 lire 1911 cinquantenario...invece le cose si complicano un pò.....trovarne uno veramente bello...non è cosa facile! renato

a mezza pendita,tra i ginepari e i mucchi....la fontana del castello..... :lol:

eheh...dai con il poco tempo e la moglie alle calcagna direi che ti sei difeso bene! :) Hai visto che ti avevo giustamente messo in guardia dai negozianti ebrei...difficile fare affari li'. C'e' anche il problema delle guide che si accordano con i negozianti per portagli i turisti da spennare, l'avevo dimenticato... Hai visto qualche romana o provinciale interessante?

Forse il dubbio dell'utente Afranio_Burro è legittimo. Nel senso che, anche qui da me si possono prenotare quante riviste uno vuole di mese in mese, ma nello specifico caso non è prenotabile (presso il distributore da parte dell'edicolante) una rivista che NON è ancora uscita almeno con un numero; tant'è che non è nemmeno visibile nell'elenco delle riviste presso i distributori. Io l'ho "prenotata" dal mio edicolante nel senso più semplice del termine, ovvero che quando e se arriveranno alcuni numeri della nuova rivista, una copia la deve tenere via per me o le stacco una mano!!! :D Dal mese seguente in poi la metterò "ufficialmente" in prenotazione, sempre che non mi abboni via internet poi...

Benvenuto in questo mondo, il mio maestro mi diceva sempre: impara a conoscere e a valutare le monete che ti capiteranno nelle tue mani con il tuo cervello, gli altri pareri o opinioni rimarranno tali e se ascolterai loro, non imparerai mai. ;)

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: Dean Martin, Rat Pack e gli anni d'oro di Las Vegas oo)