Buona giornata
per dar seguito al mio precedente e per notare - a titolo di curiosità - il differente valore delle cose nel corso del 700, allego alcune altre informazioni:
18 marzo 1674
Forse a seguito della morte di un tal Valier, gli Eccellentissimi Sig.ri Piero e Francesco Valier, danno incarico a Gaspare Calderari, “strazariol a S.ta Maria Zobenigo” :o (straccivendolo a S.ta Maria del Giglio) di inventariare parecchie cose presenti nella casa del de cuius. Sono 4 pagine di vari oggetti ed il loro valore stimato è espresso in ducati.
La mia impressione è che il nostro “strazariol” Gasparo ci abbia un po’ marciato…..il termine strazariol mi sembra tra l’altro riduttivo, rispetto alle mansioni esercitate; è probabile che con quel termine si indicasse a quel tempo anche le mansioni di perito stimatore di suppellettili.
In ogni caso i valori attribuiti a talune cose mi sembrano bassini, forse il Gasparo mirava all’acquisto delle cose stesse….
1 pistola piccola = 2
12 alabarde a coltello = 6
2 fucili da caccia = 4
12 sedie rivestite in panno verde con damasco = 12
1 calamaio di madreperla = 3
1 calamaio e pennino in legno d’ebano = 2
1 specchio d’argento = 8
1 cintura d’argento = 16
5 coltelli d’argento = 7,5
1 romana (abito) di pelo foderata di raso = 10
1 abito in tela = 1
29 piatti di peltro = 10
140 tovaglioli diversi = 10
36 camicie da uomo = 12
13 camicie da donna = 10
8 lenzuoli bianchi = 12
2 giubbotti bianchi = 1
2 tappeti = 12
1 spada in argento = 8
1 letto in ferro dorato =15
1 letto in legno = 3
1 orologio ad acqua = 0,50
2 specchi = 6
3 bilancine per pesare l’oro = 2
1 romana di vajo coperta in raso = 10
1 romana in damasco = 30
Elenco poi alcune voci di spesa relative alla metà ca del 1700:
Regalo della principessa Triulzi per il corredo di una sposa di casa Cornaro:
28 braccia di Milano di drappo leggero per l’estate, ombrato, rigato e spolinato (broccato) in oro di Francia = Lire 448
29 braccia di Milano di drappo spolinato con argento e lilla = Lire 580
28 7/8 braccia di Milano di drappo verde puro, spolinato con oro e argento con lama richo di Francia (?) = Lire 1.443
Corredo della N.D. Capello, consorte del N. Ill. Sig. Alvise Mocenigo (qui i valori sono in ducati):
30 camice di rensa fina con merli di Fiandra = 300
12 camicie di tela monachina con merli = 50
6 dozzine di fazzoletti di rensa con bottoni grandi = 72
18 fazzoletti di tela con merletti = 16
24 paia di scarpette con merli e 12 paia di calzette =30
1 veste di panno d’Olanda con merli in oro = 70
4 bottoni in oro smaltati per camicie = 4
Sempre nel medesimo secolo (1706) notiamo il costo della fattura di un abito in broccato d’oro portato in dote da Elisabetta Mocenigo Duodo ( Nel corredo di una nobildonna di questa “schiatta”, di tali vestiti ce n’erano in media una dozzina):
broccato 17 braccia L. 408
gallon d’oro da indopionar L. 8
merlo d‘oro per il busto braccia 12 L. 48
merlo grande braccia 3 L. 36
tela, osso (spesso di balena) e altero per il busto L. 12
pedana L. 2
fattura L. 20
causa a far buffi (?) L. 12
TOTALE L. 546…..non era poco
Cosa usava il popolino per le spese quotidiane?
Aveva a disposizione parecchie monete; soprattutto gli "spezzati" dello Zecchino, dello Scudo, della Giustina e del Ducato, ma ancora più usuale era l'uso delle Gazzette da 5-10-15 Soldi e poi la Liretta e 1/2 Liretta; la Lirazza da 30 Soldi. Il Soldo naturalmente e i suoi "spezzati" = 1/2 Soldo o Bezzo da 6 bagattini.
Quindi se nel periodo in parola 1 Ducato equivaleva nominalmente a 124 Soldi; le 12 camice in tela, pagate 50 Ducati dalla N.D. Capello, convertiti in Soldi, sarebbero = 6.200 monetine del peso medio di gr. 2,00 e cioè gr. 12.400,00 pari a Kg. 12,40 :P
Un bel sacchettone.....dubito però che il commerciante avrebbe accettato lo scambio ;)
Saluti
Luciano