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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/02/11 in tutte le aree

  1. Non la riterrei la più rara, perchè non ha mai circolato. le veramente rare sono le lire del 1947. A mio avviso il valore di questa moneta è alquanto gonfiato per la leggenda che è nata poi, quando tutti cercavano (beata ingenuità), la moneta sbagliata pensando che fosse in circolazione... Invece un migliaio e passa finirono nelle mani dei nostri politici del tempo e buona parte di queste poi nelle tasche dei vari "simpatizzanti", per finire poi, a caro prezzo, in mano ai collezionisti.
    1 punto
  2. Davvero bella, confermami se vedo bene e se nella parte che ti ho segnato c'è la B di Bonifacio.... Dobbiamo essere grati ai nostri amici Corsi perché abbiamo l'opportunità di vedere monete che hanno fatto la Storia di Genova, della Corsica e del Mediterraneo, che ci offono uno spaccato della difficile vita di quei tempi e dei suoi traffici che altrimenti conosceremmo solo parzialmente. Certo il massimo sarebbe studiarle con cura da parte di esperti che da questi tondelli possono ricavare informazioni importanti sulle nostre radici e sono sicuro che presto o tardi questo avverrà e sarà per la gioia di tutti noi che ci appassioniamo a quel periodo storico. Per adesso io mi accontento di guadarle, di ispezionarle a video e di "buttare lì" le domande che mi ispirano anche se sono sciocche o da "curioso" quale io sono. Poi questo è un forum di numismatica aperto a tutti e spero che Pegaso79 receda dall'allontanarsi dal sito dove potranno esseci sì domande banali come la mia ma ci sono anche fior di esperti che sanno dire cose importanti con serenità e generosità, visto che qui tutti danno pareri gratuitamente. Saluti a tutti
    1 punto
  3. Le 500 lire caravelle, per caso??? ;) Davvero meraviglioso il ritratto della Signora Giampaoli. :)
    1 punto
  4. Questo mi dispiace ...cosa c'entra l'iscrizione al sito con questo post? Quoto dizzeta, non capisco cosa c'entri questa discussione con l'iscrizione al forum.... in Francia la legislazione è diversa che da noi. Non vedo il motivo di scannarsi anche sulla legislazione francese... Poi fai come vuoi ognuno è libero di fare quello che crede.
    1 punto
  5. Una rondine non fa la primavera e purtroppo le ultime postazioni stanno sollevando seri e delicati problemi riguardo l'autenticità di un certo numero di oboli e litre apparsi negli ultimi anni. Oltre alle perplessità riguardanti la litra di Gela, giustamente evidenziate da Skubydu, desidero ritornare e soffermarmi sulla litra unicum di Tauromenion postata inizialmente da Numa Numa e per la quale avevo proposto un possibile inquadramento cronologico. La consapevolezza che si trattava di un importante unicum e le segnalazioni nel frattempo pervenutemi da colleghi mi hanno indotto a investigare con maggiore attenzione su questa monetina. Confermo che si tratta (almeno finora) di un unicum, per il quale sono documentati almeno tre passaggi. Il primo risale all'asta Stack's del 28 aprile 2010, n. 78, dove è andato invenduto a fronte di una stima minima di 200 dollari (fonte: CoinArchivesPro). Questo stesso pezzo è poi confluito nello stock del sito Aitnacoins (http:aitnacoins.eu), dove si trova ancora disponibile al prezzo di ben 1000 euro al codice di catalogo FF7462 e dove viene citata come pedigree una provenienza dal catalogo della collezione Caruso 1927/2004. Purtroppo non ho sottomano il suddetto catalogo Caruso, ma so che si trattava della collezione di monete d'oro già appartenuta al famoso tenore Enrico Caruso. Non mi risulta che ci fossero delle piccole litre in argento.... Lo stesso esemplare poi è stato collocato nell'ultima asta Lanz n. 151 al n. 295, dove viene riproposta la stima di 1000 euro. Già questa semplice ricostruzione dei movimenti dell'esemplare in questione induce quantomeno a una certa prudenza. Incuriosito da ciò ho cercato di esaminare meglio dalla foto dell'asta Lanz, che è la migliore e con sufficiente definizione. Pur non potendo esaminarla in mano e con buona lente di ingrandimento, è possibile fare le seguenti osservazioni. Lo stile è molto "sciatto" e poco compatibile con la nota cura rivolta alle altre coeve emissioni (in bronzo) di Tauromenion. La testa di Dionysos appare pesante e praticamente piatta e sembra una modesta copia tratta da una litra di Naxos. Meno opinabile è l'osservazione da fare al rovescio, al grappolo d'uva con le lettere dell'etnico. Se proviamo ad accostare il rovescio della litra Lanz con uno di una normale e nota litra della stessa zecca, proveniente da un'asta Busso Peus, già accennata nella mia precedente postazione: troviamo che praticamente siamo di fronte a un conio molto simile, con identica disposizione delle lettere dell'etnico, ma nell'esemplare Lanz le lettere poste a destra appaiono molto irregolari e incongrue e nemmeno giustificate da un maggiore grado di usura. La lettera P ("rho") ha praticamente perso la sua asta e la lettera M, seppure con posizione ed andamento identici rispetto all'altro esemplare, risulta essere praticamente uno sgorbio e non è più una vera lettera M. Di fronte a questi oggettivi elementi mi sento costretto ad avanzare almeno dei dubbi sull'effettiva autenticità dell'unicum, che potrebbero essere meglio dipanati da un diretto esame da persone qualificate e magari dalla comparsa di un secondo diverso esemplare e quindi con più elementi di valutazione. Il mio non è affatto spirito di polemica, ma semplicemente desidero mettere a disposizione i vari elementi che possano meglio "inquadrare" una litra altrimenti di grande importanza numismatica e dipanare possibili dubbi di autenticità. E' importante avere sempre un sano spirito di osservazione e anche di critica, per il bene della numismatica.
    1 punto
  6. ciao Numa, relativamente a questa rara tipologia di moneta da te postata, litra di Gela, volevo raffrontare questo esemplare con l'esemplare riportato sul sito magragreciacoins, questa è la descrizione: Jenkins 541 -0.56 g - G. Kenneth Jenkins (1970) The Coinage of Gela- London, Lloyd coll. http://www.magnagraecia.nl/coins/Area_V_map/Gela_map/descrGelJ_541.html La moneta da te postata presenta rispetto a quella del jenkins uno stile decisamente diverso, sia del diritto che del rovescio, gli stessi dettagli dei rilievi sembrano solo abbozzati, direi una stile piu semplice.....particolari decisamente strani per un capolavoro di arte incisoria. a me fa un po pensare.... Gradirei conoscere le vs impressioni?? ciaoo a tutti, grazie Valeria per i complimenti!!! sku
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  7. Eggià, caro Arka, impossibile che proprio TU ti sbagliassi.... : si tratta proprio del giovane Hermes di Pheneos, in Arka...dia :P, su uno splendido oboletto del 370-c.340 a.C. (Nota le prime due lettere dell'etnico...) Valeria che brava questa ragazza :blink: hai battuto tutti sul tempo.. e mentre c'è chi dorme sonni tranquilli (il sonno della ragione genera mostri - Erinni ? Gòrgoni ? ;) tu hai svelato la piccola celia che mi ero inventato per attrarre nuovi partecipanti alla sempre dottissima discussione Obiettivo pienamente riuscito e come giustamente dici "chi " meglio di Arka poteva intervenire ? Si obolo arkadico della zecca di PHeneos , messo a bella posta tra le litre siciliane alcuni autori lo fanno risalire al periodo 430-370 , piuttosto che al successivo, ve ne era un eccellente esemplare nella BCD (Peloponnesos 1606) quello che si intravvede dietro la nuca è proprio il pétaso, copricapo preferito di Hermes Per le altre due litre, sicule stavolta, avremo occasione di riparlarne in seguito sicuramente Per ora annoto la tua osservazione sulla differenza stilistica con le cugine nassie cui sembrano ispirarsi (ci tornerà molto utile successivamente e sarà più rilevante di quello che a prima vista possa apparire Questa litra viene attribuita al principio del IV mentre il Dioniso da te evocato e ispiratore di questa litra risale ad un secolo prima quasi.. Osservate il grappolo d'uva, anch'esso di tradizione nassia, questo appare magro, patito, di stile molto povero rispetto ai polputi e ricchi grappoli nassii Infine l'etnico .. Sono tutti elementi che ci torneranno utili in un'analisi più approfondita di questi pezzi. Scusate se riporto, come intermezzo , l'accento sull'analisi tecnica di alcuni pezzi ma credo anche questo possa aiutare nella comprensione di queste monetazioni cosi ricche di storia, di fascino e anche di ... particolari che vale sempre la pena approfondire :)
    1 punto
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