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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/29/11 in tutte le aree

  1. non ho discuzione su quella li.......e la coquilla che mi intriga......... :D ....
    2 punti
  2. buonadomenica,ci e gia sul catalogo....a l'epoqua non ero cumpuiterisato..... :lol: tengo a meterla,0.89grs....13mm......
    2 punti
  3. salve a tutti volevo condividere con tutti questa mia invenzione che ne pensate di queste foto, di questo sistema grazie per la participazione ACMONITAL NICHELIO NICHELIO NICHELIO PATINA NICHELIO PATINA ACMONITAL ARGENTO PATINA SISTEMA ARTIGIANALE.bmp
    1 punto
  4. Swaziland KM 48a Anche per le monete di certi Paesi africani abbiamo la dimostrazione di come ultimamente opera il Krause specialmente per le nazioni che hanno pochi contatti con gli americami (vedere anche Cuba ed altri). Lo staff del Krause riceve la notizia che vi è stata una nuova emissione in Swaziland di una serie di monete coniate dal 1995 usando certi metalli. In particolare il KM48, 5 cent coniato anche negli anni successivi, sono in nickel plated steel, magnetico. In seguito per i 5 cent Km 48 arriva dal mercato che per un dato anno il metallo è diverso, è in lega rame-nickel, non magnetica, per cui il Krause si affretta a riportare quell'anno con un nuovo numero KM48a che viene ripreso nelle edizioni successive del World Coins. Fino a che arriva la correzione ufficiale, tutti gli anni sono stati coniati in realtà in rame nickel per cui il Krause che fa? cambia il metallo al KM 48 dimenticandosi di cancellare il KM48a che i collezionisti di monete di tutto il mondo stanno ancora cercando inutilmente di trovare e di capire cosa ha di diverso per poterlo riconoscere. Enrico
    1 punto
  5. Mirallu! PS: file corretto
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  6. Leggendo dei cataloghi di Ratto degli anni 50/60, il 20 lire 1884 era considerato R e le aggiudicazioni erano come le monete comuni. Nell'asta che stavo osservando io è stato aggiudicato a Lire 14.500 come il 1885.
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  7. Una breve digressione da una veloce lettura dei dati di ripostigli in Sardegna dal Perantoni Satta e dalla Travaini nel ripostiglio di Oschiri : i principali ritrovamenti in Sardegna sono quelli elencati nel mio post precedente ,Terranova ( Olbia ) ,Ozieri ( Sassari ), Pattada ; la prima annotazione è che sono nella Sardegna del Nord ,ed è abbastanza logico ,i denari di Asti sono sempre insieme ad altre monete in particolare i denari di Genova e Pisa ,la loro presenza rispetto alle due monetazioni di riferimento in Sardegna è decisamente minoritaria : cito ad esempio la composizione di Pattada : 1.120 denari di Genova ,493 denari di Pisa, 5 denari di Asti ; anche nello stesso ripostiglio di Oschiri la moneta di Asti non è presente ,ma ci sono denari di Genova e di Pisa . Si potrebbe desumere anche dai dati dei ripostigli ,pochi in verità mi sembra ,che la moneta di Asti avesse un circolante decisamente inferiore rispetto alle monete di riferimento dell'epoca ,con l'attiguo denaro di Genova predominante ; ricordo anche qui ,perchè ne avevamo parlato in denari di Genova ,di quello che dice Matzke a proposito ,moneta " buona " quella di Genova ,moneta " cattiva " quella di Asti ,una moneta che probabilmente aveva in ambito locale una sua importanza ,in altri ambiti sembra diventare secondaria e di accompagnamento al denaro di Genova . Sull'altro aspetto ,la differenza di peso ,che sembra emergere ,tra un gruppo e l'altro ,anche rilevante ,un'altra annotazione che potrebbe incidere è vedere i trascorsi storici di Asti nel periodo esaminato : Asti fu soggetta a diverse traversie di tipo bellico ,alternanza di periodi molto travagliati a periodi relativamente tranquilii ,ricordo ad esempio l'assedio e l'incendio di Asti nel 1155 da parte di Federico Barbarossa ,periodo che mise in ginocchio fino al 1159 la città . Tutto questo può essere un'altra ragione plausibile di alternanza di moneta dai contenuti e pesi migliori ad altre inferiori. Sarebbe interessante a questo punto per avere un primo dato ,molto ,ma molto sommario ,di vedere la media ponderale dei vari gruppi esaminati con le monete viste finora ,per incominciare a fare qualche ragionamento e per capire se siamo sulla strada giusta ,almeno nell'ambito del simbolo gruppo ,per poi magari estenderci piano ,piano all'esame di qualche collezione ,magari quella di Milano delle Civiche Conservatorie con gli esempi proposti dal Martini e altri nella loro pubblicazione .
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  8. Provenza(PVIE), Doppio denaro ( DEN DUPlex). Il nome del regnate non è più leggibile, ma dal maschile REX dovrebbe trattarsi di Roberto o Luigi d'Angiò anche se la posizione dei gigli è diversa escludo comunque Giovanna, e Renè per il quale al dritto la legenda è completamente diversa ( Ref. J.N.Roberts the silver coin of medieval France)
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  9. LA MISSIONE Ogni collezione è " un unicum " , rispecchia l'idea ,il progetto ,il percorso del suo ideatore ; ogni collezionista è come un artista in creazione ,cerca di plasmare e completare la sua " creazione " e più si avvicina alla meta ,maggiore è la soddisfazione. Il collezionista segue la sua creatura con occhi protettivi e pieni di passione , come se dovesse portare a termine una missione ; non sempre riesce a raggiungere gli obiettivi ,ma farà di tutto per avvicinarsi. Ogni collezione costruita ha dietro " un papà " che l'ha ideata , con lo smembramento della stessa si perde il messaggio che costui voleva lasciare : sarebbe segno di rispetto verso l'ideatore cercare di preservare le collezioni importanti portatrici di un disegno coerente ,cercato ,voluto ,ottenuto. A volte può essere un periodo storico determinato , a volte una zecca specifica , o un imperatore o un re , quale che sia il percorso ,fortunato il collezionista che ritiene nel suo cuore di aver portato a termine la sua " missione " , anche lui in un certo qual senso ha fatto la storia , " la sua storia " . DABBENE
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  10. Medaglia devozionale ovale celebrativa,bronzo/ottone,del XVII sec. ( a partire dal 1671). D/ S.Francesco Borgia,S.Filippo Benizi,al centro S.Gaetano da Thiene, scritta: S:FR. S.PH, esergo;S.CAIE.- R/ S.Luigi o Ludovico Bertran, S.Rosa da Lima, scritta: .S.LVD - .S.ROS.-. V.,esergo:ROMA..- Qesti santi furono canonizzati da Papa Clemente X, il 12 aprile 1671. Ciao Borgho.
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  11. Zecca di Gubbio, mezzo baiocco (1725),battuto sotto Papa Benedetto XIII (1724-1730), Muntoni,49.- Ciao Borgho.
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  12. Sono titoli comuni, che ai convegni si trovano a 4-5 euro l'uno, 25 euro sono qualcuno di troppo (soprattutto se devi aggiungerci le spese), ma tutto sommato niente di scandaloso....se ti piacciono prendili pure ;) petronius :)
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  13. Ho iniziato a leggere : SCAFI Alessandro, EURODESIGN.Immagini ,avventure e misteri della moneta europea B. Mondadori, Milano 2009.
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