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Non ci credo, non ci credo, non ci credo. :yahoo: :yahoo: Finalmente anche l'ultima busta è arrivata. Dichiaro ufficialmente chiusa questa, a mio avviso, bella razzia. Ora non mi resta che darvi appuntamento alla prossima, mi riprendo un pò di tempo per me e la mia famiglia e poi dopo ferragosto cercherò di portare a termine un'altra razzia. Se ci saranno i presupposti, proverò a fare una razzia con la 2 euro di Malta e la 2 euro portoghese, Ringrazio tutti i partecipanti e chi mi ha dato un pollicione verde :D :D :beerchug: :beerchug: :beerchug: :beerchug: Qui a mio avviso si può chiudere

LA MISSIONE Ogni collezione è " un unicum " , rispecchia l'idea ,il progetto ,il percorso del suo ideatore ; ogni collezionista è come un artista in creazione ,cerca di plasmare e completare la sua " creazione " e più si avvicina alla meta ,maggiore è la soddisfazione. Il collezionista segue la sua creatura con occhi protettivi e pieni di passione , come se dovesse portare a termine una missione ; non sempre riesce a raggiungere gli obiettivi ,ma farà di tutto per avvicinarsi. Ogni collezione costruita ha dietro " un papà " che l'ha ideata , con lo smembramento della stessa si perde il messaggio che costui voleva lasciare : sarebbe segno di rispetto verso l'ideatore cercare di preservare le collezioni importanti portatrici di un disegno coerente ,cercato ,voluto ,ottenuto. A volte può essere un periodo storico determinato , a volte una zecca specifica , o un imperatore o un re , quale che sia il percorso ,fortunato il collezionista che ritiene nel suo cuore di aver portato a termine la sua " missione " , anche lui in un certo qual senso ha fatto la storia , " la sua storia " . DABBENE

Di recente ho acquistato questo esemplare. Le lettere della legenda di dritto non sono totalmente leggibili, ma quelle in parte visibili mi sembra si adattino meglio all'ipotesi SVDARIVS piuttosto che a quella di SENATVS. Lugi

Lo scopo di questo post è stigmatizzare una volta di più il ruolo che ha il collezionismo numismatico ,un ruolo che io ritengo civico ,sociale , da rivalutare e riscoprire sempre di più ; credo che non tutti la pensino così ,che alcuni cerchino di sottovalutarne l'importanza e la valenza ,altre componenti sembrano giocare contro ,ho sempre pensato che ci vorrebbe" una rivoluzione culturale " in tal senso ; il forum è il posto giusto per lanciare messaggi positivi a favore del collezionismo ,il fatto che i giovani leggano e rispondano a questo messaggio fa ben sperare per il futuro ,collezionare ti apre verso la storia ,la cultura ,il collezionista preserva come pochi i suoi beni ,è disposto a collaborare per la ricerca e lo studio ,collezionare ,studiare numismatica ,la storia della moneta apre il giovane verso orizzonti e ideali culturali e stimolanti ,quindi sosteniamo sempre il collezionismo numismatico.

Devo dire che non è che ci abbia capito molto :blink: Comunque chi può dire se una persona sia "sana" (intendo di mente) oppure no Ci sono dei matematici che vivono come eremiti, reclusi dal mondo, eppure non mi sentirei di definirli "insani", magari geni ;) per quello che hanno prodotto.. Ogni collezionista è un pò un ossessionato, ma quanti di noi sono ossessionati da altre cose che non siano degli oggetti da collezione ? Io ne consoco diversi ossessionati dalle donne, che a confronto i poveri numismatici fanno la figura dei superficialoni.. :D

Ciao all-odds, è molto difficile che il rovescio sia peggiore del dritto. Quando lo è, di fatto è per deturpi (colpi/graffi) e non per usura. Ecco perchè è bene fare una media della conservazione della moneta, dato che le facce sono due, ma la moneta è una sola; Solo in opportuni casi è utile scindere le due conservazioni (per esempio, SPL/FDC: dritto spl e fdc il rovescio, è indubbiamente una moneta che non ha circolato, ma presenta numerosi segni o un difetto importante al dritto, o perdita di lustro per via "statica", ovvero la moneta è stata 50 anni da un lato e mai girata, su di una superficie che ne ha compromesso in parte un lato [attenzione, non parlo di patina, ne di monetiere]. Uno SPL-FDC sarà una moneta poco circolata, con un buon 70/80% del lustro, sui punti piu alti della moneta presenterà dei piccoli segni di usura, visibili per mancanza di lustro o discromia rispetto al resto della moneta) Nei manuali di numismatica si definisce "recto" (cioè il dritto, la "testa") la "faccia più importante" della moneta. A questa definizione del tutto arbitraria se ne affianca un’altra, desunta dalla pratica: il recto di una moneta è la faccia che reca la rappresentazione dell’autorità che emette la moneta stessa. E' pur vero che la scritta ITALIA rappresenta l'autorità (Stato) emittente, ma il volto del sovrano è più "importante", per cui è proprio la testa elmata, in questo caso, ad essere il dritto della moneta.

Invece di mandarmi MP come questo: nicoletta.s: Non ho capito l'utilità del tuo commento sulle 'monete del nonno'. Non sono monete del nonno e conosco benissimo il loro valore. Sono già state valutate da Bolaffi parecchie migliaia di euro. Vedi di di farti una vita invece di passare il tempo al PC a sfogare le tue frustrazioni Buona fortuna PS Il 50 lire di Carlo Albertoè del 1836, cmq. Pensa a rispondere a tutti qui dentro fornendo delle foto, grazie. E la frase " Vedi di di farti una vita invece di passare il tempo al PC a sfogare le tue frustrazioni " te la potevi risparmiare. Io ho scritto: "Le solite monete trovate nei cassetti del nonno? :P L'unica e visionarle e sperare siano vere, anche se difficile. " Ora dimmi cosa ti ha offeso in questo mio post. Ti chiedo di inviare delle foto, e non lo fai, io ho messo una faccina simpatica perchè visto che sono qui da 1 anno buono ormai, ho visto spesso discussioni aperte su monete trovate in cassetti o ricevute in eredità da nonni e parenti, e si sono rivelate al 99% false, quindi perchè non devono esserle anche le tue? Non per invidia, anzi, non sai quanto mi farebbe felice che qualcuno trovasse monete rarissime ed autentiche, ma per una questione di statistica. A meno che tu non sia parente di conti, duchi, politici, ministri, generali, trovo difficile che certe monete possano risultare vere, per il semplice fatto che le persone comuni quelle monete non le avrebbero mai neanche viste di striscio. Tu sei iscritta da 1 mese e hai 5 messaggi, se avessi avuto 500 messaggi e fossi iscritta da pià tempo allora avrei potuto pensare che l'esperienza non ti mancasse. Dal momento che hai chiesto informazioni come appena iscritta ed iniesperta... Ripeto, non volevo prendere in giro ed offendere nessuno, ma il tuo MP ha offeso me. Saluti.

Anche la Finlandia, che non vedo rappresentata nella carrellata precedente, non ha mostrato eccessiva fantasia nella scelta delle proprie simbologie: Ad ogni modo non si tratta di mancanza di fantasia: per molti paesi i simboli usati sono veri e propri simboli nazionali, vedi l'arpa celtica irlandese e il leone rampante finnico, che venivano usati da svariati decenni sulle loro monete, e sarebbe stata una vera e propria rivoluzione eliminarli; per altri paesi sono state riprese simbologie meno "nazionaliste" ma che cmq richiamavano le vecchie valute nazionali, ed è di tutta evidenza che la scelta sia stata fatta per attutire l'impatto per la popolazione del doversi abituare a una nuova valuta. Per l'Italia è il discorso era molto diverso, non sono mai stati usati simboli nazionali nella scelta dei disegni da apporre sulle monete, ma sono sempre state scelte allegorie, in alcuni casi anche abbastanza vaghe (frutti, insetti, simbologie legate al lavoro, personaggi classici), logico che dovesse esserci una netta inversioe ndi rotta col passaggio all'Euro, dove l'unico modo di preservare un minimo di identità nazionale era personalizzare le monete con disegni che richiamassero l'italianità.

Beh, ognuno è libero di pensarla come crede... Il mio abbonamento aveva scadenza e rinnovo ogni ottobre, quindi ci ho rimesso 6 numeri, rispetto agli 11 che mi spettavano. Eppure penso proprio che mi abbonerò senz'altro alla nuova rivista. Mi sembra una forma di incoraggiamento e sostegno che si può dare alla squadra che sta facendo mille sforzi per continuare ad assicurare a lettori e appassionati un prodotto all'altezza. I problemi, infatti, li aveva causati l'editore e non la redazione, che invece nonostante tutto ha mantenuto a lungo l'impegno con i lettori, tanto che mi pare di aver capito che la testata, singolarmente considerata, era in attivo. Far sì che la nuova rivista abbia da subito un buon numero di abbonati potrebbe essere una buona referenza da presentare agli sponsor, indispensabili visto che la rivista sarà distribuita in edicola. I dati sul venduto, infatti, potranno essere disponibili solo dopo un certo numero di uscite.... Quanto alla carta, anch'io spero che si possa ritornare a una qualità maggiore, ma anche quella pare sia stata una scelta dell'editore (che pubblicando così tante riviste aveva uniformato le grammature per ridurre i costi) e non della redazione. Ovviamente questo è il mio parere ma capisco perfettamente anche quello di chi vuole prima verificare il nuovo prodotto. Ci tengo a precisare che scrivo a titolo personale e che non ho intenzione di fare pubblicità occulta. Ho il piacere e l'onore di conoscere personalmente il curatore e, occasionalmente, ho anche collaborato con CN con alcuni articoli, ma non ho fatto mai parte della redazione né sono stato coinvolto nel nuovo progetto. Semplicemente sono convinto che la nuova rivista sarà all'altezza della situazione e perciò, per il momento, darò il mio contributo sottoscrivendo da subito l'abbonamento. In futuro spero di poter contribuire anche con qualche articolo. In ogni caso, in bocca al lupo e buon lavoro al curatore e a tutto lo staff.

Io l'acquistai nel dicembre 2007 ( sono sempre troppo frettoloso ..lo so ! ) e la pagai 60 euro.....giudica te se hai fatto un affare;; io direi di si... ;)