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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/13/11 in tutte le aree
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Percheè la moneta non sarebbe venuta fuori in un contesto italiano ? Non so se interpreto bene. Nel caso fosse, direi che però bisogna distinguere un ambito giuridico ove un rinvenimento casuale di oggetto antico, "storico", etc. in Italia porta certe consegienze da un ambito/contesto invece storico-ambientale che invece assume piena e fondamentale rilevanza ovunque nel mondo tale oggetto venga ritrovato. L'osservazione che faceva Monbalda, ma che non so se sia stata compresa da tutti, è che un rinvenimento monetale assume sempre valore fondamentale in rapporto al contesto di ritrovamento. Dalla moneta abbiamo alcuni dati intrinseci, che possono dirci sicuramente molto , ma moltissimo ce lo possono dire i dati che stanno "intorno " alla moneta ritrovata, e questi sono altrettanto, se non più importanti (parlo ovviamente dell'apporto storico/scientifico/culturale del ritrovamento) che quelli della moneta stessa. Vi sono tre elementi da esaminare approfonditamente per poter giudicare appieno la valenza di un reperto numismatico: 1) la sua congruenza storica, ovvero che il pezzo in questione sia congruente sotto il profilo storico, metrologico, tipologico, etc. 2) l'esame del contesto di ritrovamento (quando possibile ovviamente , se la moneta proviene da collezione questi dati se non esistono già sono perduti). Per i pezzi di estrema rarità o addirittura unici, (passione di certi falsari :D ) il contesto di provenienza diviene fondamentale ed è parte integrante del pedigree della moneta stessa ovvero ne attestano la bontà.. Dati incerti, frammentari, non verificabili, pr non condannando a priori la moneta (ci mancherebbe) ne indeboliscono però la patente di genuinità 3) l'esame di fatto del pezzo : metallo, incisione, epigrafia, tipologia, metrologia, dimensioni, coniazione, osservazione di dettaglio al binoculare etc. (quello che i numismatici classici chiamano esame autòptico della moneta - termine orribile ma che rende bene l'idea ). Nel caso in questione abbiamo una moneta con una storia di oltre mille anni. Inoltre si tratta di un pezzo finora sconosciuto come tipologia attribuibile ad una fase della zecca in questione (X-XI secolo) per la quale sono pochissimi gli esemplari pervenutici (cosi pochi che i pur rari antiquiores fanno la figura di monete quasi comuni in confronto). Non entro nell'esame storico, pur se qualche accenno è stato fatto più sopra perche rappresenta un periodo molto complesso e andrà esaminato con calma e con opportuni strumenti di supporto. Dell'esame de visu si occuperà, tra gli altri, l'illustre collega Teofrasto e speriamo ce ne riferirà a dovere. Del contest sappiamo per ora pochissimo, se non che il pezzo sarebbe stato rinvenuto in territorio austriaco. In teoria congruente con una battitura del pezzo a Verona. Più difficile da contestualizzare è un ritrovamento sotto un pavimento , nel senso un pavimento che abbia celato tale pezzo per 1000 anni non si trova tutti i giorni ... Un edificio privato ? una Chiesa ? un edificio pubblico ? una cantina , una strada ? come è possibile che sia affiorata solo ora ? Inoltre la moneta era singola o erano poche monete sparpaglaite sul pavimento oppure ancora si trattava (come spesso in questi casi) di un tesoretto, un piccolo ripostiglio che conteneva altre monete a questo punto, e quali ?? Fondamentale sarebbe conoscere la composizione non solo per derivarne preziosissime informazioni sulla circolazione monetaria dell'eoca, ma anche per attestare la congruenza e il contesto storico del pezzo. Speriamo che almeno alcune risposte a questi quesiti possano arrivare. Se non si può condannare il pezzo a priori , tanto meno senza averlo potuto tenere in mano e osservarlo attentamente, occorre altrettanto che almeno alcune risposte precise possano venire date con sicurezza pena una insufficiente limpidezza nei dati che dovrebbero supportare la congruenza e l'autenticità della moneta. Può acambiare il Paese di ritrovamente e quindi la legislazione di riferimento, ma il contesto storico-ambientale che l'indagine impone per stabilire la congruenza del pezzo e la sua caratterizzazione storica, quelli non mutano di una virgola..3 punti
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Inizio questa discussione sui gettoni delle CUCINE ECONOMICHE e di beneficenza, pregando gli amici di postare gettoni in tema. OPERA PIA VISCONTI di MODRONE D/ stemma dei VISCONTI DI MODRONE e sotto in curva BENEFICENZA R/ CUCINE ECONOMICHE MILANO diametro mm 29 - gr 4,50 - Murari tav.VIII n.27 - simile non lobata dal volume MILANO BENEFICA E PREVIDENTE DEL 1906: NELL'ANNO 1883, a Milano, alcune persone volonterose e filantropiche, impressionate dalle tristi condizioni economiche delle classi meno abbienti, e preoccupate dal rapido propagarsi della pellagra, segno evidente del pessimo nutrimento, si costituirono in Comitato promotore onde istituire Cucine Economiche: queste dovevano fornire a qualsiasi richiedente, ma di preferenza alle classi meno agiate, cibi sani e nutrienti al minor prezzo possibile........ Nell'anno 1886 , poi l'Istituzione appoggiata e favorita dalle Autorità venne eretta in Corpo Morale con R. Decreto 24 gennaio che ne approvava anche lo Statuto organico.... Giancarlone1 punto
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ciao a tutti. Domani devo andare a San Marino, cosi' ho pensato, visto che sto collezionando gli euro di tutta italia, magari me li danno di resto...ma per essere sicuri di trovare tutta la serie pagnadola a prezzo di costo (3.88 euro) conviene andare in banca la', giusto? oppure conviene andare da qualche altra parte?1 punto
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Vi ringrazio di cuore anch'io per aver partecipato, sono ancora in attesa di diversi pagamenti effettuati tramite bonifico, a mano a mano che arrivano aggiornerò il listone. Manca solo la prioritaria di plinio82 come da sua richiesta . Gli utenti con colore verde hanno già pagato,gli altri utenti mi hanno comunicato che hanno effettuato il bonifico. Di volta in volta che mi arriverà un pagamento colorerò di verde il nick dell'utente corrispondente. Di seguito la situazione aggiornata. A questo punto attendo la vostra conferma di ricezione. :) :) plinio82 prioritaria (Spedizione, come da richiesta, solo a fine settimana) 1 Germania zecca a scelta 1 Belgio + 2 Alessandro1970 1 Slovenia 1 Spagna USTER_RANGERS raccomandata140053799055 1 Germania zecca a scelta 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna 1 SLK saldi-saldi prioritaria 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna andrea7200it raccomandata139819800961 1 Germania lettera zecca "A" 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna squirry raccomandata 139605789553 1 Germania zecca a scelta 2 Belgio 2 Slovenia 2 Spagna 1 SLK agos1977 raccomandata139819800950 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna 1 LIBRO NIS alberto-89 prioritaria 2 monete Germania zecca a scelta 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna afornaini ASSICURATA N°004641726914 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna 1 NIOBIO 2011 Ciccio 86 raccomandata139819800927 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna Gaf raccomandata139819801039 1 moneta Germania zecca a scelta 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna Spedizione congiunta fiber raccomandata 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna peppinopriscosuperstar raccomandata139605787026 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna 1 olanda??? topgun2372 raccomandata 144643635724 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna seforaftg raccomandata 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna Alexthedoctor raccomandata 1 Germania lettera "G" 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna magicoin raccomandata 1 x 5 Germania 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna sagida raccomandata139509021253 1 Germania zecca a scelta 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna democopy raccomandata 1 Germania zecca a scelta 1 Belgio 1 Slovenia 1 Spagna X Accordi privati vitt.emanumi raccomandata 144643635690 2 monete Germania zecca a scelta Tipo A B 2 monete Belgio Tipo A B 2 monete Slovenia Tipo A B 2 monete Spagna Tipo A B1 punto
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Bella frase,da una idea molto precisa del grado di cecità e di arroganza( nel senso che ci si arrogano delle capacità in esclusiva ma ,in fondo ,non le si hanno) nei riguardi di migliaia di pagine scritte su chi, cosa, come, perché si sono formate le collezioni, da quelle sempre esistite, come quelle reali e nobiliari, vedi i Medici, i Gonzaga, o le Vaticane, alle collezioni e alle monete, nello specifico, presenti nelle riserve auree e no delle banche( il MPSiena esiste dal 1472, vuoi che non avesse monete di emissione precedente nelle casse e vuoi che da allora a oggi non ne abbia mai alienata una? A quelle costituite ante legislazioni,o per pagamento del famoso quarto del valore , anche in materiali, come specificato dal codice.O quelle costituite con monete di provenienza mediterranea, ma mai approdate sul nostro suolo, se non dopo essere state collezionate...Ma forse la cosa piu' oscena della costruzione della tua frase è quell'intrinsecità di riferimento ad una voluta, a gran voce ,dalle frange piu' miopi e reazionarie della sovrintendenza e della magistratura che la segue,per cui anche tutte le monete facenti parte degli esempi sopra, e di fatto al di fuori da pretese legali rapaci,dovrebbero essere retroattivamente soggette alle leggi stupide e ormai universalmente riconosciute come inette alla bisogna, da quelli come te propugnate. Mi spiace, ma la sovrintendenza, anzi Le sovrintendenze hanno dato sufficiente dimostrazione di inettitudine nella curatela, e le prove sono nello stato attuale delle collezioni museali, per la gran parte ancora non pubblicate o catalogate per l'inefficienza dell'apparato e soggette a continui furti ed espoliazioni....1 punto
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La patina verde negli interstizi evidenzia che trattasi di oro... del Giappone.1 punto
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Ciao jagd Lo stemma è quello di una congregazione religiosa. Si tratta dell'Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo. Ordine al quale apparteneva Suor Teresa di Lisieux (Medaglietta in alluminio che hai postato) Anche questo ordine fa parte di quello più generale dei "Carmelitani", costituito sia do monaci, sia da monache. Saluti Luciano1 punto
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La RIC VIII 240 in particolare è comunissima (C4), però ti confermo che il tipo del rovescio in generale è molto meno frequente da trovare rispetto ai classici FEL TEMPs - GLORIA EXERCITVS etc. Questo la rende sicuramente più appetibile, a parità di condizioni di conservazione, perché pochi collezionano tutte le varianti di zecca ma si limitano ai rovesci.1 punto
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Buongiorno a voi, innanzitutto devo ringraziare numa numa per avermi dato dell' "illustre". Nessuno mi aveva finora "apostrofato" in questo modo. Mi fa sentire molto numismatico "fin siècle", Ottocentesco, e questo mi fa molto piacere!!! :D Due parole su quanto ha detto Arka a proposito degli esemplari falsi rinvenuti in ripostigli: - primo dato: se la nostra moneta fosse un falso d'epoca non sarebbe tanto preoccupante, dal momento che un falso d'epoca rispecchia comunque una moneta circolate e dunque sarebbe un po' come aver trovato, in un certo senso, in un monumento del tempo il calco di una moneta vera. In altre parole, il fatto che esista un falso d'epoca implica l'esistenza della moneta che si è falsificata. - secondo dato: esistono purtroppo falsi ripostigli creati ad hoc per potervi inserire monete realmente false, spesso inventate di sana pianta, per poterle "spacciare" come autentiche. Nell'Ottocento era quasi all'ordine del giorno e questo sistema fu a quanto pare utilizzato da un famoso numismatico e commerciante per vendere a Vittorio Emanuele III diverse monete. Ci sono poi altri esempi altrettanto famosi. Dunque il fatto di sapere che una moneta è saltata fuori da un ripostilgio non è di per se indizio di autenticità. Detto questo, scappo a prendere il treno per Ancona dove ascolterò illustri (quelli sì, per davvero) numismatici. Porto con me le immagini della moneta e conto di farle vedere a quel consesso di dotti per conoscere i loro pareri. Vi terrò informati. Buon fine settimana a tutti. Spero di poter anche conoscere qualche Lamonetiano. Cordialmente, Teofrasto1 punto
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Giuliano II AE27. DN FL CL IVLI-ANVS PF AVG, barbuto, perla-diademato, corazza busto a destra e drappeggiato / SECVRITAS REIPVB, giusto toro in piedi, due stelle di cui sopra. Marco: ramo di palma SMANT G ramo di palma (Officina non quotate). Testo</B> Potrebbe essere questa ????1 punto
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Beh, se davvero è così (ho pure mandato loro una e-mail e ancora non mi hanno risposto... preferisco non contattarli sul caotico Social Network) il folder possono tenerselo! Non è giusto applicare simili discriminazioni ai propri clienti.1 punto
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TETRICO II (270-273 d.C.) Zecca: Imitazione locale (Impero Gallico). Caratteristiche fisiche: AE; 0,75 gr; 12 mm; or. assi 12h. Rif. catalogo: assenti, tipo ufficiale di riferimento RIC 224 Moneta transitata in asta ebay presso commerciante professionista estero. D/ Testa radiata a destra con stile accurato. Legenda in buona parte fuori tondello “PIIIST […]”. R/ La Nobilitas che regge uno scettro con la mano destra mentre con la sinistra, qui fuori tondello) sorregge un globo. La legenda, completamente fuori tondello, è retrograda (si legge da dx verso sx) “[…] AVG”. Note sulla moneta. L’imitativa riprende il tipo NOBILITAS AVG Ric 244 e reca la particolarità della legenda retrograda al verso. Il verso unisce la raffigurazione stilizzata della Nobilitas con la legenda della PAX AVG. L’identificazione dei tipi imitati è stata fatta con una certa sicurezza grazie ad altri due esemplari che, con questo, sono stati tutti realizzati con il medesimo conio (fig. b). Sono stati censiti altri esemplari oltre a quelli nella foto provenienti dallo stesso conio posti in vendita tutti da uno stesso commerciante estero il che fa supporre che la moneta facesse parte di un hoard non meglio identificato posto in stretto legame con una zecca locale o con maestranze ivi impiegate. Fig. b) CONTESTO STORICO Nel 259 l'imperatore Valeriano venne imprigionato dai Persiani ed il figlio Gallieno si trovò a governare l'impero da solo; nello stesso anno Gallieno si trovò impeganto a sedare insidiose rivolte lungo il Danubio, in Pannonia. Approfittando di questa situazione di crisi, Postumo, suo luogotenente, si ribellò all'autorità centrale e, sostenuto dalle provincie della Gallia, Bretagna, Spagna e Germania, si trovò a controllare una vasta area dell'impero dando vita al cosiddetto impero Gallico. A Postumo successero Leliano, Mario e Vittorino. In seguito la Spagna si svincolò dall'egemonia gallica accordando la propria alleanza a Claudio II e anche parte della Germania ritornò sotto il controllo di Roma. Dopo Gallieno si impegnarono di volta in volta Claudio II, Quintillo e Aureliano alla riconquista dei territori secessionisti e finalmente nel 274, Aureliano dopo aver sconfitto i Goti sul Danubio, marciò sulle Gallie facendo abdicare i Tetrici (nel frattempo erano succeduti alla guida dell'impero Gallico) e rianettendo all'impero centrale i territori insorti. Durante l'esistenza dell'impero gallico, le monete emesse dagli imperatori secessionisti furono coniate ovviamente da zecche diverse da quella di Roma pur cercando di allinearsi il più possibile alle emissioni dell'impero centrale. Gli studi compiuti sulle monete hanno identificato due atelier di produzione ufficiali situati a Colonia e Trier, tuttavia la questione relativa alle zecche ufficiali del nuovo impero non è ancora chiarita completamente in maniera particolare riguardo ai periodi di attività dei due atelier (in merito gli studi più approfonditi sono stati fatti da Marcus Weder, E. Besly, R. Bland e E. Burnett). CONTESTO NUMISMATICO Dal punto di vista numismatico, l'aspetto più interessante della monetazione dell'impero gallico, riguarda la grandissima quantità e varietà di monetazione imitativa immessa nei flussi di commercio e comunemente presente e accettata assieme al circolante ufficiale. La monetazione imitativa dell'impero gallico, definita in passato con il termine di barbarous radiates è stata analizzata in maniera piuttosto discontinua e frammentaria, non esistono studi interamente strutturati su questo particolare fenomeno se non un unico corposo lavoro a firma di John A. Davies ("Barbarous radiates: a study of the irregular roman coinage of the 270s and 280s1 punto
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si trovano a pochi euro sui mercatini o su ebay ma non vale 1 centesimo è solo una rondella mi dispiace1 punto
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Questa la devo raccontare. Stamattina in archivio mi sono imbattuto negli appunti di un notaio medievale, che nel 1399 ha fatto la distinta delle monete che aveva in cassa col rispettivo valore. Purtroppo la colonna di destra, con il valore in moneta di conto, c'è tutta, mentre la colonna di sinistra, con le monete reali, per metà è stata strappata via già in tempi antichi: CHE RABBIA! Quello che si legge sono i soliti ducati, soldi, sestini, piccoli ma il resto è andato perduto. Proprio una sfortuna. Comunque, per quello che può valere, fra i sestini e i piccoli non c'è menzione di "quattrini"1 punto
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In pratica,se voglio connettermi,non ci riesco,anzi,non contatto proprio il sito.Se sono già connesso,si disconnette.Il tutto dura circa 30 minuti.Adesso,ad esempio,sono di nuovo connesso. Verifico sempre che il resto della navigazione sia normale e lo è.Problema mio o anche altri lo hanno riscontrato? Possibile che in quella mezzoretta,ci sia la manutenzione del sito?1 punto
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Lamoneta.it
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