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  1. Mirko8710

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/23/11 in tutte le aree

  1. Ultimo, con CRISTO che risorge BUONA E SERENA PASQUA A TUTTI da Giancarlone
    2 punti
  2. All'inizio del 1919 negoziati ha aperti a Parigi per quello che sarebbero stato Trattato di Versailles del quell'estate. Ma il Senato degli Stati Uniti non avrebbe seguito del Presidente, e Wilson—un parlante tour del paese durante il tentativo di ottenere il sostegno per l'adesione Americana nella Società delle Nazioni—ebbe un ictus massiccio e debilitante. Woodrow Wilson era mai lo stesso, e si potrebbe ragionevolmente affermare che nel 1919—l'anno prima di donne americane ha ottenuto il voto—che negli Stati Uniti ha avuto il suo primo Presidente donna, Edith Bolling Galt Wilson. Gli Stati Uniti mai ratificato il Trattato di Versailles. Né esso si unirono alla Società delle Nazioni. Invece, America si rivolse verso l'interno. "Un ritorno alla normalità" sembrava essere l'umore dominante, e la frase sarebbe uno slogan vincente nella campagna presidenziale del prossimo anno. 1919. Quartiere Standing Liberty dell'America era—nuovo—una moneta di passo con i tempi. La guerra alle guerre fine era stata vinta. Scopo di Lady Liberty era stato compiuto. E ancora qui, ancora dietro suo scudo alzato, ancora indossa sua camicetta di recente acquisito chain mail: La zecca di Philadelphia colpito 11,324,000 di questi 1919 quarter-dollari. Molto. Ma collezionisti, ora sanno che cosa funzionari di zecca erano quindi solo cominciando a sospetto... la data esposta su queste monete era molto fragile e non sarebbe durare a lungo in circolazione. Quanti di questi quartieri 1919, mi chiedo, ha lavorato in dateless negli anni sessanta e non riconosciuto? Non la moneta illustrata è uno di quei migliaia di anonimi, naturalmente. Non ha ancora circolò molto a tutti. Nella mano è una cosa veramente bella—ai miei occhi in ogni caso—e ha una patina caratteristica che ricorda una luce splende attraverso un bicchiere di whisky vecchio. Esso è un effetto visivo che ha un significato speciale in una moneta ha colpito l'anno che il 18th emendamento è stato ratificato. Divieto! Bevande alcoliche fuorilegge! America sarebbe "a secco" all'inizio del 1920 fino al 1933—sicuramente molto tempo dopo questo 1919 quarter partì la circolazione. Ma che non vuol dire che questa moneta mai speso uno dei suoi pochi giorni lavorativi in uno stabilimento "non ufficiale"... :D v. ----------------------------------------- At the beginning of 1919 negotiations opened in Paris for what would be that summer’s Treaty of Versailles. But the United States Senate would not follow the President’s lead, and Wilson—on a speaking tour of the country attempting to rally support for American membership in the League of Nations—suffered a massive and debilitating stroke. Woodrow Wilson was never the same, and it might reasonably be said that in 1919—the year before American women got the vote—that the U.S. had its first female President, Edith Bolling Galt Wilson. The United States never ratified the Treaty of Versailles. Nor did it join the League of Nations. Instead, America turned inward. “A Return to Normalcy” seemed to be the dominant mood, and the phrase would be a winning slogan in the next year’s Presidential campaign. 1919. America’s Standing Liberty quarter was—again—a coin out of step with its times. The war to end wars had been won. Lady Liberty’s purpose had been accomplished. And yet here she is, still behind her upraised shield, still wearing her recently acquired chain mail blouse: The Philadelphia mint struck 11,324,000 of these 1919 quarter-dollars. A lot. But collectors now know what mint officials were then only beginning to suspect...the exposed date on these coins was very fragile and wouldn’t last long in circulation. How many of these 1919 quarters, I wonder, worked into the 1960s dateless and unrecognized? The illustrated coin isn’t one of those anonymous thousands, of course. It hasn’t circulated much at all. In the hand it’s a truly beautiful thing—to my eyes anyway—and has a distinctive patina reminiscent of a light shining through a glass of old whisky. It’s a visual effect that has special meaning in a coin struck the year that the 18th Amendment was ratified. Prohibition! Alcoholic drinks outlawed! America would be “dry” from early in 1920 until 1933—surely long after this 1919 quarter departed circulation. But that isn’t to say this coin never spent one of its few workdays in an “unofficial” establishment... :D v.
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  3. potrebbe essere questa ?? RIC 17 (Heraclea), C 5 AE4 Dritto: DNTHEODOSIVSPFAVG - diademato, corazza busto a destra e drappeggiato. Verso: Exe SALVSREIPVBLICAE: SMH- Vittoria avanza a sinistra, con trofeo e trascinando in cattività.
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  4. Ero di fretta. Qualche ragguaglio in più: Viennese Nero - II tipo D/ + LVDOVICVS D SB' (segno) - Scudo di Savoia-Acaja in cornice quadrilobata R/ PR IN CE PS - Croce ancorata intersecante la leggenda Mistura d. 19/18 mm. g.1,15/0,80 CNI 32/36 - Sim 8/9 - Biaggi 37 - Zecca: Torino Cudazzo la definisce R2 e riporta due varianti (fiore a 5 o 6 petali, dopo "SB'") Saluti, N.
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  5. Grazie ragazzi! Bene, sono molto contento vi sia piaciuta e che per alcuni sia stata una novità. Tornando a noi, è vero Exergus, con Traiano, Adriano, siamo nel massimo periodo stilistico, dove il realismo era un obbligo specialmente nella ritrattistica imperiale. Ora i ritratti erano semplici (senza esasperazioni) e sopratutto obiettivi ma che allo stesso tempo dovevano esaltare la fierezza dell'Imperatore. Tutto questo lo vediamo anche nelle nostre monete, dove in effetti i ritratti di questo periodo sono superbi. Pare strano, dunque, che le Imperatrici abbiano subito questa sorta di metamorfosi, che si discostava, appunto, da questa tendenza al "realismo". Probabilmente l'usanza di dover assomigliare al Princeps era più forte della tendenza artistica del momento. Prendiamo di nuovo in esame Sabina: Il ritratto statuario non ha niente a che vedere con il ritratto monetale. Dunque: l'arte, aveva sì mantenuto la sua tendenza anche per le donne MA sulle monete che erano, come giustamente ha detto Exergus, il maggior mezzo di propaganda era meglio proseguire sulla stessa lunghezza d'onda del passato. Altri pareri? Mirko :)
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  6. Beh, prima dell'era cristiana le foglie di vite (o di fico) non erano molto usate per coprire le nudità. :blink: E credo che anche nel nostro bronzetto questi "dettagli" fossero inizialmente en plen air. :blush: Per poi fare la fine delle altre "parti sporgenti" di questa statuetta: ossia, consunte. Tanto da sembrare coperte da una foglia... ;)
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  7. Un unico catalogo non c'è. Ci sarebbe il Biaggi ma è datato quasi impossibile da trovare ed ha un costo esagerato. I MIR sono fatti bene e nuovi , alcuni meno ma rispetto a quello che c'è sul mercato...... Per le Romane in rete trovi libri della fine '800 Cohen in inglese consultabili free. Ci sono altri cataloghi buoni ma tutti in inglese,gli unici in italiano sono del Montenegro e l'Alfa http://www.alfaedizioni.it/pubblicazioni.htm L'alfa non è molto affidabile per le rarità e quotazioni
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  8. Questo è il link, purtroppo alcuni volumi sono esauriti :( speriamo in una ristampa. http://www.varesi.it/libri.php# petronius oo)
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  9. Per le romane imperiali sono fondamentali: 1) Cohen, in francese dell'Ottocento; 2) RIC , Roman Imperial Coinage, molti volumi in inglese. Quest'ultimo riporta anche le zecche (che da Costantino in avanti sono necessarie per una catalogazione completa. Il Cohen è anche online.
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  10. Concordo su Teodosio, con legenda al dritto: D N THEODOSIVS PF AVG Il rovescio è messo maluccio, ma potrebbe essere una SALVS tipo questa o una REPARATIO REIPVBLICAE
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  11. Ricambio la referenza per l'ottimo scambio con Diabolik73, aggiungo anche un "pollice verde"
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  12. Va be', siete troppo gentili con me, qualche volta diventa impossibile non farsi coinvolgere (cosa che in genere cerco di evitare perché siete talmente bravi che passserei le giornate su lamoneta.it, senza far altro, anche perché le discussioni mi piacciono...e mi servono, ma ahimè sono più impotanti altri aspetti meno piacevoli del mio lavoro). Comunque volevo tanto ringraziare Arka che ha riportato con fedeltà le mie conclusioni (cosa non facilissima perché purtroppo ho dovuto sintetizzare in poche cartelle di carattere tassativamente divulgativo e senza note un saggio che avevo concepito molto più vasto (doveva essere questa l'occasione per la presentazione esaustiva delle mie ipotesi, non il MEC, che è sempre un testo di carattere riassuntivo, ma al momento dovrete accontentarvi di quello...presto). Infatti vi accorgerete che l'ossatura è essenzialmente quella del mio articolo del 2005, solo emendata di alcune idee superate e con le mie nuove classificazioni. Per il resto sarebbe troppo lungo fornirvi tutte le dovute spiegazioni che non troverete nel saggio appena uscito, che ahimè vi deluderà profondamente. Qui vorrei farvi solo alcune precisazioni, per evitare fraintendimenti: - inannzitutto le analisi archeometriche hanno rivelato che il "quattrino" con Santa Giustina e quello con la croce hanno una metrologia pressoché identica, non diversa; - in secondo luogo la veridicità delle affermazioni che Francesco II, nel suo secondo periodo di regno, non avrebbe, o avrebbe, coniato quattrini, dipende unicamente da quale punto di vista osserviamo la "duplice" natura della moneta e dall'ambiguo significato del termine "quattrino". Posso solo dire che per quanto mi riguarda, visto cosa stavano cercando, hanno perfettamente ragione quanti hanno sostenuto la coinazione di questo "spezzato" (parola non scelta a caso) anche da parte di F. II. Questo e tutto, ora torno in letargo. Grazie ancora degli interessanti e piacevoli momenti di lettura che mi offrite. Andrea
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  13. Conclusioni Finali Mi direte voi, "hai scoperto l'America", tutti avevamo notato la somiglianza fra un Imperatore e la moglie, ma io ho voluto mostrarveli tutti insieme, sfruttando la mia capacità (poca) di usare programmi di foto ritocco per rendere ancora più divertente la cosa. Arrivato in fondo, posso dire che veramente esiste questa somiglianza fra marito e moglie (spero l'abbiate percepita anche voi) o comunque fra chi emetteva la moneta e la donna in questione. Mi sono fatto un'idea a riguardo: secondo me quella di farsi assomigliare al marito non fu né una richiesta delle Auguste, che come sappiamo, anche loro avevano privilegio e interesse nel ricordare a Roma chi comandava, né degli Imperatori stessi che per rafforzare il loro ruolo avrebbero imposto delle false spoglie alle loro mogli, ma non era altro che un'usanza che con il tempo si è rafforzata sempre di più. Abbiamo casi che smentirebbero entrambe le possibilità, volontà dell'Imperatore/volontà della moglie, visto che molti ritratti si somigliano nonostante gli attriti con i rispettivi consorti. Per conto mio non aveva senso farsi assomigliare alla moglie quando la si odiava oppure al marito quando si era state forzate a sposarlo. Altra tesi che potrebbe avere qualche fondo di verità è che gli incisori dei coni non avessero mai visto la moglie dell'Imperatore e per questo si limitavano a dare tratti femminili all'Imperatore che sicuramente conoscevano meglio. Tesi che potrebbe essere veritiera visto che sopratutto nel primo periodo preso in esame le monete commemoranti le "donne" erano perlopiù coniate fuori Roma e dunque in una situazione più facile per cui l'incisore non avesse mai visto un ritratto dell'Imperatrice. Dai primi coni effettuati nelle Province, può darsi che sia venuta fuori l'usanza di far somigliare gli sposi, visto che in seguito troveremo anche delle statue dei consorti che si somigliano moltissimo. Lascio a voi adesso la parola, sperando che possiate contribuire o comunque dire cosa ne pensate a riguardo. Ebbene sì, non vedevo l'ora di finirla :D. Primo perché si è prolungata più del previsto e tra un po' devo riniziare a studiare e secondo perché sono ansioso di sentire/leggere cosa ne pensate. E' stata una sorta di scommessa e spero che in ogni caso sarà utile o quantomeno gradevole da leggere nella sua interezza. Fonti: Immagini reperite tramite: Wikipedia, ACSearch Fonti storiche reperite tramite: Ricerche OnLine, Ricerche Bibliografiche Buona lettura Mirko :)
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  14. RIN - Rivista Italiana di Numismatica Le nuove monete italiane (Decreto 27 Marzo 1901) 1901 pag.117 Venti centesimi dell'esposizione di Milano 1906 pag132 La nuova zecca di Roma 1908 pag.504 Le Nuove monete italiane per la Somalia 1911 pag.142 Le nuove monete italiane Nichelio-Argento-Bronzo-Oro La moneta Commemorativa del 50° Francesco Gnecchi 1911 pag.351 Relazione della Regia Zecca 1913 pag.442 Ritiro delle monete di bronzo sfregiate o deturpate, prorogato fino al 30 giugno 1914 1913 pag.577 Relazione della Regia Zecca per l'esercizio 1913-1914 1915 pag.435 Gettone-Moneta di guerra della CRI Ricci 1915 pag.453 Le Monete discutibili del regno di Vittorio Emanuele III D'Incerti 1956 pag.108 Una prova inedita del pezzo da 20 Lire (1927/V) 1963 pag.185 Prove inedite di monete italiane moderne Carlo Panciera 1961 pag.220 Una moneta d'oro di Vittorio Emanuele III ignorata sino ad oggi D'Incerti 1970 pag.165 Ancora sorprese dalla serie numismatica di Vittorio Emanuele III D'Incerti 1972 pag.241 Le monete italiane da lire 2 e 1 centesimi 50 e 20 della serie imperiale D'Incerti 1973 pag.243 L'adozione del fascio littorio nella monetazione dell'Italia fascista P.S.Salvatori 2008 pag.333 CN - Cronaca Numismatica Rupie Italiane per la Somalia Gianelli G. N.005 E il duce impose alla lira la "quota 90"... Gianelli G. N.021 giu 1991 Falsi numismatici - 5 Lire 1911 di Vittorio Emanuele III Tevere E. N.046 Falsi numismatici - 20 c di Vittorio Emanuele III Tevere E. N.049 Falsi numismatici - 10 Lire 1912 di Vittorio Emanuele III Tevere E. N.051 Falsi numismatici - 10 centesimi Ape del 1919 Tevere E. N.052 Falsi numismatici - 20 Lire 1927 - A.VI Littore Tevere E. N.054 Falsi numismatici - 5 centesimi 1908 del Canonica Tevere E. N.055 Falsi numismatici - Il Tallero per l'Eritrea del 1918 Tevere E. N.059 Falsi numismatici - 5 Lire 1914 Quadriga briosa Tevere E. N.069 Falsi numismatici - 20 Lire 1928 dette Elmetto Tevere E. N.070 Falsi numismatici - 20 Lire 1923 dette Fascetto Tevere E. N.071 E Johnson presentò al re le sue monete Traina M. N.079 ott 1996 Falsi numismatici - 1 Rupia 1919 - Somalia Italiana Tevere E. N.080 Cataloghi a confronto sugli anomali 10c del 43 Traina M. N.094 Un rebus albanese Traina M. N.096 Cosi l'Italia impose il suo buon vicinato Reano U. N.103 Falsi numismatici - 5 centesimi del 1937 Tevere E. N.111 Quando erano gli italiani a sbarcare in Albania Castellana L.N. N.114 dic 1999 Falsi numismatici - 20 Lire 1905 Aquila Araldica Tevere E. N.114 Tornano i Savoia Reano U. N.123 ott 2000 Falsi numismatici - 1 Lira 1905 di Vittorio Emanuele III Tevere E. N.155 Falsi numismatici - 1 Lira 1905 di Vittorio Emanuale III Tevere E. N.163 Falsi numismatici - 100 Lire 1923 di Vittorio Emanuele III Tevere E. N.166 Falsi numismatici - 100 Lire 1925 di Vittorio Emanuele III Tevere E. N.166 Prove e progetti di Vittorio Emanuele III - (Prima Parte) Attardi G. N.169 dic 2004 Prove e progetti di Vittorio Emanuele III - (Seconda Parte) Attardi G. N.172 mar 2005 Le 20 lire del 1936: è una questione "di contorno"... Tevere E. N.175 Continua l'enigma delle 100 lire del 1940 Un'indagine a ritroso nel tempo Luppino D. N.175 giu 2005 Cento lire oro 1940: Sentenza appesa a un filo Traina M. N.175 giu 2005 Falsi numismatici - 1 Centesimo 1902 Tevere E. N.179 nov 2006 Anche Vittorio Emanuele III a volte "sbaglia" N.183 Falsi numismatici - Ancora un falso 100 lire "Fascio" del 1923 Tevere E. N.184 apr 2008 Furti a Palazzo Massimo: Tre i rinvii a giudizio N.187 lug/ago 2006 Curiosità, errori e "monete arbitrarie" del Regno d'Italia N.188 set 2006 Falsi numismatici - Le 50 Lire aratrice del 1912 due falsi per un grande classico Tevere E. N.190 Falsi numismatici - Le 100 Lire 1931 anno IX quando essere comune non basta Tevere E. N.191 dic 2006 I marescialli colpiscono ancora Luppino D. N.193 feb 2007 Colonie, monete, prove e commercio Traina M. N.195 apr 2007 Le medaglie enigmatiche di Luigi Giorgi Ganganelli R. N.197 giu 2007 Falsi Numismatici I 10 centesimi ape 1919 Tevere E. N.199 Museo Nazionale Romano: facciamo il punto Ganganelli R. N.204 Falsi numismatici - Le 20 Lire Littore del 1928-VI Tevere E. N.206 Falsi numismatici - Le 2 Lire del 1902 Aquila Sabauda Tevere E. N.209 Il centesimo di Emile Loubet e Vittorio Emanuele III del 1904 Rapposelli F. e V. N.220 lug/ago 2009 Un'ape controversa. Vera o falsa? Tevere E. N.224 dic 2009 PN - Panorama Numismatico Gettoni monetari e pseudo monete dall'invasione napoleonica al 1946 G.Nascia N.002 marzo 1984 A proposito del presunto giallo della moneta d'oro da 100 lire 1940 XVIII del regno d'Italia G.Martinelli N.006 novembre 1984 Battute di Chiusa riguardo le 100 lire oro del 1940 G.Sacchi N.007 gennaio 1985 Gli esemplari truccati del pezzo da 20 Lire 1927/V L.Santamaria N.017 settembre 1986 Vittorio Emanuele III re e imperatore. La coniazione imperiale italiana 1936-1943 I Parte G.Sacchi N.018 settembre 1986 Vittorio Emanuele III re e imperatore. La coniazione imperiale italiana 1936-1943 II Parte G.Sacchi N.019 gennaio 1987 Sulla limitata rarità di alcune "prove" dei 5 centesimi in ferro-nichel degli anni 1918-1919 N.Scerni N.019 gennaio 1987 Le nuove monete di nichelio da due lire. Specificazioni opportune sul fascio (Il Popolo d'Italia, 4/4/1923) N.031 gennaio 1989 5 Lire del 1914. Una moneta moderna di insolita bellezza E.Concetti N.036 novembre 1989 Le monete raccontano l'avventura coloniale italiana V.Amoroso N.042 novembre 1990 Pericolosi falsi apparsi di recente sul mercato (50 centesimi 1920, 1921, 1925) L.Franzoni N.074 aprile 1994 Le 100 lire 1940 N.Scerni N.084 marzo 1995 Il tallero d'Italia E.Concetti N.103 dicembre 1996 Il regio decreto n.92 del 7 marzo 1901 L.Bellesia N.116 febbraio 1997 Note sulle monete da 2 Lek e 1 Lek del 1940 e 1941 L.Franzoni N.124 novembre 1998 Note correttive alla monetazione di Vittorio Emanuele III L.Franzoni N.132 luglio 1999 Un progetto per una moneta italiana da 50 centesimi 1918 E.Concetti N.136 dicembre 1999 Ma son tutte prove quelle che luccicano? M.Bazzini N.152 maggio 2001 Precisazioni su alcuni esemplari del "Pagani Prove" L.Franzoni N.153 giugno 2001 A proposito della moneta da 10 centesimi del 1908 L.Franzoni N.158 dicembre 2001 L'annosa questione delle monete di prova. Un "condono numismatico" è l'unica soluzione possibile P. L. Grossi N.195 aprile 2005 Un progetto per una donna librata? M. Del Grande N.201 novembre 2005 Varianti di conio nelle monete di rame del Regno d'Italia (1861-1908) R. Bruni N.205 marzo 2006 Le 20 lire oro del 1928 dette "dei marescialli" Luppino D. N.213 dicembre 2006 CF - Cronaca Filatelica Quando il Re e il Duce finirono a fasci in faccia Traina M. N.056 settembre 1981 1940: finì coì l'era dell'oro Traina M. N.060 gennaio 1982 Le 20 lire d'argento di Umberto II Una moneta impossibile Traina M. N.064 maggio 1982 Chi ha battuto Mussolini? Marra T. N.076 giugno 1983 E la Banca d'Italia fece un regalo al re Marra T. N.092 dicembre 1984 Ed il Duce batté i Talleri dell'Imperatrice Marra T. N.101 ottobre 1985 Di Johnson in Johnson: 150 anni in mostra Marra T. N.111 settembre 1986 Non c'è platino nel nichelio Marra T. N.112 ottobre 1986 I 20centesimi "esagono" Sette prove prima del varo Quanta strada per queste 5 lire! Marra T. N.116 febbraio 1987 NU - Numismatica Gli esemplari truccati del pezzo da 20 Lire 1927 V Livio Santamaria 1960 - Vol.1 - Pag.19 La Zecca di Aosta sotto la Repubblica Sociale Italiana Alberto Santamaria 1961 - Vol.1 - Pag.10 Quando ebbe inizio la monetazione in Acmonital Livio Santamaria 1963 - Vol.1 - Pag.28 Ancora sugli esemplari truccati del pezzo da 20 Lire 1927 V E.F Livio Santamaria 1964 - Vol.1 - Pag.25 I Talleri italiani per la colonia Eritrea Livio Santamaria 1965 - Vol.3 - Pag204 Le monete dell'Impero sono state coniate Roberto Paribeni 1937 - N.3 - Pag.62 RN- Rassegna Numismatica La prima relazione della Regia Zecca Giuseppe Colecchi anno IX 1912 N.3-6 FERT E.Martinori anno X 1913 N.1-2 La relazione della Regia Zecca - 1911-1912 Giuseppe Colecchi anno X 1913 N.6 La relazione della Regia Zecca - 1912-1913 Giuseppe Colecchi anno XII 1915 N.1-2 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P1 Mario Lanfranco annoXXVIII 1931 N.2 Le nuove monete d'oro italiane RD n.280 30 marzo '31 annoXXVIII 1931 N.6-7 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P2 Mario Lanfranco annoXXVIII 1931 N.6-7 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P3 Mario Lanfranco annoXXVIII 1931 N.10-11 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P5 Mario Lanfranco annoXXIX 1932 N.10-11 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P4 Mario Lanfranco annoXXIX 1932 N.5-6 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P6 Mario Lanfranco anno XXX 1933 N.1 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P7 Mario Lanfranco anno XXX 1933 N.4 I Progetti e le prove del Regno d'Italia - P8 Mario Lanfranco anno XXX 1933 N.7-8-9 Le più recenti prove di monete del regno d'Italia Mario Lanfranco anno XXXI 1934 N.1-2 LN - La numismatica Falsi Numismatici-100 Lire Fascio 1923 Gino Manfredini 1970 n.10 Falsi Numismatici-100 Lire Vetta d'Italia 1925 Gino Manfredini 1970 n.11 Falsi Numismatici-20 Lire Fascetto 1923 Gino Manfredini 1970 n.12 Falsi Numismatici-20 Lire Impero 1936 Gino Manfredini 1970 n.3 Falsi Numismatici-5 Lire 1914 Gino Manfredini 1970 n.4 Falsi Numismatici-5 Lire 1911 Gino Manfredini 1970 n.5 Falsi Numismatici-20 Lire Elmetto Gino Manfredini 1970 n.6 Falsi Numismatici-10 Centesimi Ape 1919 Gino Manfredini 1970 n.7 Falsi Numismatici-20 Lire Littore 1927V Gino Manfredini 1970 n.9 Falsi Numismatici-Tallero Italico Gino Manfredini 1971 n.10 Falsi Numismatici-1 Centesimo Valore 1902 Gino Manfredini 1971 n.12 Falsi Numismatici-20 Lire 1905 Gino Manfredini 1971 n.1 Le monete d'argento da 20 lire del1927 nacquero male Mario Traina 1971 n.3 Falsi Numismatici-2 Lire 1903 Gino Manfredini 1971 n.4 Falsi Numismatici-20 Centesimi Impero 1936 Gino Manfredini 1971 n.6 Falsi Numismatici-100 Lire Aratrice 1912 Gino Manfredini 1971 n.7 Falsi Numismatici-5 Centesimi Prora 1913SP Gino Manfredini 1971 n.8 Falsi Numismatici-5 Centesimi Prora 1908 Gino Manfredini 1972 n.12 Falsi Numismatici-1 Centesimo Prora 1908 Gino Manfredini 1972 n.1 Falsi Numismatici-5 Lire 1901 Gino Manfredini 1972 n.5 Falsi Numismatici-50 Lire Littore 1931IX Gino Manfredini 1972 n.5 Falsi Numismatici-2 Lire 1901 Gino Manfredini 1972 n.9 Quando mancano gli spiccioli Cesare Gamberini 1973 n.1 Vita e morte della serie imperiale I Orsino Orsini 1975 n.3 Vita e morte della serie imperiale II Orsino Orsini 1975 n.4 Appunti per la Classificazione di Pesi Monetari Fernando Mazza 1978 n.7-8 Quasi 600 anni i nodi d'amore ed il motto FERT sulle monete Sabaude L.Calderari 1977 n.6 Trasformazioni iconografiche ed ideologiche nelle monete di VE III nel periodo fascista Enrico Bellesia 1983 n.12 Il giallo della moneta d'oro di VEIII con data 1940 XVIII Remo Cappelli 1984 n.7-8 VP - Varie Pubblicazioni LA ZECCA DI ROMA Nel regno dell'oro dell'argento e del nickel Rivista Popolare Illustrata 1902 F.lli Treves Ed. Milano Le monete d'oro dei Savoia La normativa Mon.N11-Banca d'Italia - LE COLLEZIONI NUMISMATICHE a cura di Silvana Balbi de Caro Bibliografia gentilmente fornita dall'utente "rongom"
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